Friday, June 30, 2023

Repubblica Centrafricana, fra 30 giorni inizia referendum costituzionale

Il 30 luglio si svolgerà in Repubblica Centrafricana un referendum costituzionale, con il quale si chiederà ai cittadini Centrafricani di eliminare il limite dei due mandati presidenziali.
Il presidente della repubblica Faustin Archange Touadera, Social-liberale (Movimento dei Cuori Uniti), in carica dal 2016, è favorevole al cambio della costituzione.

Wednesday, June 28, 2023

Sierra Leone, Bio confermato presidente

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali della Sierra Leone; questi i risultati:

generale Julius Maada Bio, Conservatore (Partito Popolare): 56.17 % dei voti
Samura Kamara, Socialista (Congresso di Tutto il Popolo): 41.16 % dei voti
Mohamed Bah, Alleanza Democratica Nazionale: 0.77 % dei voti
Charles Margay, Liberale (Movimento Popolare per il Cambiamento Democratico): 0.57 % dei voti
Nabieu Kamara, Partito della Pace e della Liberazione: 0.28 % dei voti
Abdulahi Saccoh, Fronte Unito dei Rivoluzionari: 0.24 % dei voti
Iye Kakay, Partito dell'Alleanza Democratica: 0.16 % dei voti
Saa Kabuta, Partito Popolare Nazionale Unito: 0.15 % dei voti
Beresford Williams, Partito Repubblicano Nazionale Indipendente: 0.10 % dei voti
Mohamed Jonjo, Partito Democratico dei Cittadini: 0.08 % dei voti
Mohamed Sowa-Turay, Movimento Democratico Unito: 0.06 % dei voti
Jonathan Sandy, Partito dell'Unità Nazionale e della Riconciliazione: 0.05 % dei voti

Maada Bio, Conservatore, presidente dal 2018, è stato quindi confermato per un secondo mandato, in elezioni contestate dalle opposizioni. Anche gli osservatori internazionali hanno manifestato perplessità per la condotta della tornata elettorale.

Tuesday, June 27, 2023

Uzbekistan, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziale uzbeke; questi i candidati in lizza:

Shavkat Mirzyoyev, Liberal-conservatore (Partito Liberaldemocratico), presidente uscente, in carica dal 2015
Ulugbek Inoyatov, Social-liberale (Partito Democratico Popolare)
Abdushukur Kamzayev, Verde (Partito Ecologista)
Robakhon Mahmudova, Socialdemocratica (Partito della Giustizia Socialdemocratica)

Scontata la conferma di Mirzyoyev.

Grecia, Mitsotakis forma il suo nuovo governo

Il premier greco Kyriakos Mitsotakis, Conservatore (Nuova Democrazia), ha formato il suo nuovo esecutivo, costituito da soli Conservatori e uomini Indipendenti.

Monday, June 26, 2023

Grecia, Mitsotakis nuovo premier

La presidente greca Katerina Sakellaropoulou, Indipendente, ha ufficialmente nominato nuovo primo ministro del paese Kyriakos Mitsotakis, Conservatore (Nuova Democrazia), che va a prendere il posto di Ioannis Sarmas, Indipendente, premier ad interim da qualche settimana. Ora Mitsotakis dovrà formare il suo nuovo governo, molto probabilmente formato da soli Conservatori ed eventualmente da Indipendenti, dal momento che il suo partito ha ottenuto la maggioranza assoluta in parlamento.

Guatemala, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari guatemalteche; questi i risultati:

Conservatori (Andiamo - Vamos): 16.08 % dei voti e 40 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Unità Nazionale della Speranza): 12.47 % dei voti e 27 seggi parlamentari
Social-liberali (Movimento Semilla): 11.91 % dei voti e 24 seggi parlamentari
Centro-conservatori (Partito Cabal): 9.39 % dei voti e 18 seggi parlamentari
Conservator-liberali (Visione con Valori): 6.95 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito Unionista) + Conservator-populisti (Valore): 5.71 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Laburisti (Volontà, Opportunità e Solidarietà): 4.46 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Partito di Tutti): 4.25 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Socialdemocratici-indigeni (Partito Winaq) + Socialisti (Unità Rivoluzionaria Nazionale): 3.15 % dei voti
Centro-populisti (Noi - Nosotros): 2.95 % dei voti
Liberal-populisti (Benessere Nazionale): 2.81 % dei voti
Popolari (Vittoria): 2.56 % dei voti
Partito Blu: 2.30 % dei voti
Comunità Elefante: 2.20 % dei voti
Nazional-conservator-populisti (Podemos): 2.12 % dei voti
Social-conservatori (Compromesso, Rinnovamento e Ordine): 1.96 % dei voti
Social-indigeni (Movimento per la Liberazione dei Popoli): 1.84 % dei voti
Populisti (Cambiamento): 1.20 % dei voti
Conservator-populisti (Partito Umanista): 1.12 % dei voti
Conservator-nazionalisti (Partito di Avanzata Nazionale): 1.10 % dei voti
Mia Famiglia: 1.09 % dei voti
Unione Repubblicana: 0.84 % dei voti
Nazional-conservatori (Fronte di Convergenza Nazionale): 0.62 % dei voti
Partito dei Popoli: 0.58 % dei voti
Partito Repubblicano: 0.49 % dei voti
Partito di Integrazione Nazionale: 0.32 % dei voti

Grecia, a Mitsotakis il compito di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni di ieri, la presidente greca Katerina Sakellaropoulou, Indipendente, ha incaricato l'ex premier Kyriakos Mitsotakis, Conservatore (Nuova Democrazia), già premier dal 2019 fino a poche settimane fa, di formare il nuovo governo. La scelta di Mitsotakis era ovvia, dal momento che il suo partito ha ottenuto la maggioranza assoluta in parlamento. Se conferamto dal parlamento, Mitsotakis andrà a sostituire Ioannis Sarmas, Indipendente, premier ad interim da qualche settimana.

Guatemala, ballottaggio presidenziale tra la Torres e Arevalo

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali guatemalteche; questi i risultati:

Sandra Torres, Socialdemocratica (Unità Nazionale della Speranza): 19.69 % dei voti
Bernardo Arevalo, Social-liberale (Movimento Semilla): 16.44 % dei voti
Manuel Conde, Conservatore (Andiamo - Avanti): 10.49 % dei voti
Armando Castillo, Liberal-conservatore (Visione con Valori): 9.78 % dei voti
Edmond Mulet, Centro-conservatore (Partito Cabal): 9.12 % dei voti
Zury Rios, Conservator-populista (Valore, partito passato anche ad istanze populiste): 8.94 % dei voti
Manuel Villacorta, Laburista (Volontà, Opportunità e Solidarietà): 5.84 % dei voti
Giovanni Reyes, Liberal-populista (Benessere Nazionale): 3.48 % dei voti
Amilcar Rivera, Popolare (Vittoria): 3.00 % dei voti
Amilcar Pop, Socialdemocratico-indigeno (Partito Winaq): 2.05 % dei voti
Ricardo Sagastume, Cristiano-democratico (Partito di Tutti): 1.87 % dei voti
Isaac Farchi, Partito Blu: 1.42 % dei voti
Rudy Guzman, Centro-populista (Noi - Nosotros): 1.44 % dei voti
Julio Rivera, Mia Famiglia: 1.12 % dei voti
Giulio Talamonti, Unione Repubblicana: 0.98 % dei voti
Francisco Arredondo, Social-conservatore (Compromesso, Rinnovamento e Ordine): 1.00 % dei voti
Hugo Pena, Comunità Elefante: 0.91 % dei voti
Rafael Espada, Partito Repubblicano: 0.77 % dei voti
Rudio Lecsan Merida, Centrista (Partito Umanista): 0.57 % dei voti
Sammy Morales, Nazional-conservatore (Fronte di Convergenza Nazionale): 0.51 % dei voti
Alvaro Trujillo, Populista (Cambiamento): 0.40 % dei voti
Luis Lam Padilla, Partito di Integrazione Nazionale: 0.19 % dei voti

Dal momento che nessun candidato ha superato il 55 % dei voti, si andrà al ballottaggio, previsto per il 29 agosto. Il presidente uscente è Alejandro Giammattei, Conservatore.

Grecia, i Conservatori ottengono la maggioranza assoluta in parlamento

Si sono svolte le elezioni parlamentari greche; questi i risultati:

Conservatori (Nuova Democrazia): 40.55 % dei voti e 158 seggi parlamentari
Socialisti (Coalizione della Sinistra Radicale - Syriza): 17.84 % dei voti e 48 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Pasok - Movimento per il Cambiamento - Kinal): 11.85 % dei voti e 32 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista): 7.69 % dei voti e 20 seggi parlamentari
Nazionalisti (Spartani): 4.64 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Conservator-cristiani (Soluzione): 4.44 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Nazional-cristiani (Vittoria): 3.69 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Social-populisti (Corsa della Libertà): 3.17 % dei voti e 8 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-comunisti (Fronte di Disobbedienza Realistico Europeo - MeRA25): 2.49 % dei voti
Social-conservatori (Forza Patriottica): 0.50 % dei voti
Voce della Ragione: 0.43 % dei voti
Social-verdi (Verdi Ecologisti): 0.40 % dei voti
Movimento EY: 0.33 % dei voti
Cooperazione Anticapitalista di Sinistra per il Roversciamento - Antarsya: 0.31 % dei voti
Social-liberal-europeisti (Volt) + Animalisti (Partito degli Animali) + Partito dei Pirati + Verdi + Verdi - Solidarietà: 0.30 % dei voti
Liberali (Unione dei Centristi): 0.29% dei voti
Respiro della Democrazia: 0.28 % dei voti
Movimento del Povero: 0.26 % dei voti
Maoisti (Partito Comunista (Marxista-Leninista)): 0.18 % dei voti
Nazional-fascisti (Assemblea dei Greci): 0.17 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Comunista Marxista Leninista): 0.08 % dei voti
Fronte Nazionale: 0.06 % dei voti
Trotzkisti (Organizzazione dei Comunisti Internazionalisti): 0.03 % dei voti
Organizzazione per la Ricostruzione del Partito Comunista: 0.02 % dei voti
Movimento Panathinaikos: 0.01 % dei voti
Visione della Rinascita: < 0.01 % dei voti
Ellenismo Digitale in Tutto: < 0.01 % dei voti
Partito Popolare Europeo: < 0.01 % dei voti
Partito Repubblicano - TRAMP: < 0.01 % dei voti
Ecologisti: < 0.01 % dei voti

I Conservatori hanno ottenuto la maggioranza assoluta, pertanto quasi certo che il nuovo primo ministro sarà il loro leader Kyriakos Mitsotakis, già premier tra il 2019 e il 2023.

Sunday, June 25, 2023

Russia, rientra il tentato golpe di Prigozhin

Evgenij Prigozhin, Indipendente, capo delle milizie Wagner, ha deciso di interrompere la marcia dei suoi uomini a circa 200 km da Mosca, e di interrompere la sua sollevazione contro il Cremlino, e ha ordinato ai suoi uomini di ritirarsi dalla città di Rostov, occupata dai suoi miliziani dalla mattina.
La decisione arriva grazie alla mediazione del presidente bielorusso Lukashenko. Sembra che gli accordi prevedano che la Wagner rimanga autonoma rispetto al Ministero della Difesa russa, ma che in cambio Prigozhin debba lasciare la guida della milizia e debba ritirarsi in esilio volontario in Bielorussia, con automatica decadenza di tutte le accuse di sedizione a lui rivolte. Non è invece ancora chiaro se l'accordo preveda un cambio del Ministro della Difesa Sergej Shoigu, Conservatore (Russia Unita) e del capo dell'esercito russo, il generale Valerij Gerasimov, Indipendente, da tempo ai ferri corti con Prigozhin.

Saturday, June 24, 2023

Mali, il referendum passa

Con il 97 % dei sì, i Maliani hanno votato a favore della riforma costituzionale che prevede:

- Creazione di nuove regioni amministrative
- Ampliamento del potere del presidente della repubblica
- Far sì che 1/3 dei senatori siano di nomina presidenziale
- Far sì che il presidente della Corte Costituzionale venga nominato dal presidente della repubblica

Il presidente Assimi Goita, Indipendente, aveva dichiarato di appoggiare i cambiamenti della costituzione.
Questi cambiamento dovrebbero facilitare, almeno in teoria, il ritorno della democrazia, che il presidente Goita ha previsto per i primi mesi del 2024.

Russia, sollevazione dei mercenari Wagner guidati da Prigozhin

Caos in Russia: i miliziani della compagnia Wagner, guidato da Evgenij Prigozhin, Indipendente, che tanta parte hanno avuto nella guerra contro l'Ucraina, si sono sollevati contro il potere russo, accusando in particolare il Ministro della Difesa Sergej Shoigu, Conservatore (Russia Unita), di inettitudine. Prigozhin e i suoi hanno preso il controllo delle città di Rostov sul Don e di Voronezh, nel sud della Russia, e hanno dichiarato di voler arrivare fino a Mosca se il ministro Shoigu non si decide di parlare con loro. Il presidente Vladimir Putin, Conservatore, che in un primo momento sembrava svolgere da mediatore tra Wagner e Ministero della Difesa, si è alla fine schierato con quest'ultimo, accusando Prigozhin di tradimento. Vedremo ora come evolverà la situazione.

Friday, June 23, 2023

Micronesia, fra 11 giorni referendum costituzionale

Fra 11 giorni si svolgerà un referendum costituzionale in Micronesia; fra i quesiti i più importanti sono:

- Permettere la doppia cittadinanza
- Cambiare l'assetto istituzionale per dare maggiori poteri al presidente della repubblica

Tuesday, June 20, 2023

Finlandia, il governo Orpo ottiene la fiducia parlamentare

Con 107 voti favorevoli e 81 contrari, il parlamento finlandese ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Petteri Orpo, Conservatore (Partito di Coalizione Nazionale), e formato da Conservatori, Nazional-conservatori (Partito dei Finlandesi), Cristiano-democratici (Cristiano Democratici) e Liberal-svedesi (Partito Popolare Svedese). Orpo prende il posto di Sanna Marin, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratico), in carica dal 2019.

Monday, June 19, 2023

Moldova, la Corte Costituzionale scioglie il Partito Sor

La Corte Costituzionale moldava ha sciolto d'autorità il Partito Sor, di ispirazione Nazional-conservatrice, che da mesi organizza manifestazioni contro la presidente Maia Sandu, Liberal-conservatore (Partito di Azione e Solidarietà). La Corte ha motivato la decisione affermando che il partito è contrario al pluralismo, alla legge di diritto e alla integrità territoriale del paese, punti fondamentali della costituzione moldava.
Dallo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina il partito, guidato da Ilan Shor, in esilio volontario in Israele dopo che è stato condannato a 15 anni di reclusione per corruzione, viene accusato di essere finanziato dalla Russia con lo scopo di destabilizzare il paese, che con la Sandu ha virato verso un filo-europeismo molto marcato.
L'ex presidente Igor Dodon, Socialista (Partito Socialista), capo dell'opposizione, ritenuto anche lui filo-russo seppure in maniera più moderata, ha affermato che la decisione della corte porta il paese verso una autocrazia.

Kuwait, Al Sabah forma il nuovo governo

In Kuwait, in seguito alle elezioni parlamentari di pochi giorno fa, il premier uscente Ahmad Al-Nawaf Al-Ahmad Al Sabah, Indipendente, ha formato il nuovo governo.

Sunday, June 18, 2023

Svizzera, passano tutti e tre i referendum

Si sono svolte in Svizzera tre referendum; questi i risultati:

- Imposizione di una aliquota del 15 % sugli utili delle grandi aziende multinazionali
Sì: 78.5 % dei voti
No: 21.5 % dei voti

- Impegno di una riduzione graduale dell'uso di petrolio e gas
Sì: 59.1 % dei voti
No: 40.9 % dei voti

- Estensione di alcune misure per COVID-19 fino a metà 2024
Sì: 61.9 % dei voti
No: 38.1 % dei voti

Friday, June 16, 2023

Finlandia, Orpo trova un accordo di governo

Il premier indicato finlandese Petteri Orpo, Conservatore (Partito di Coalizione Nazionale), ha dichiarato di aver trovato un accordo per la formazione di un governo di destra tra Conservatori, Nazional-conservatori (Partito dei Finlandesi), Cristiano-democratici (Cristiano Democratici) e Liberal-svedesi (Partito Popolare Svedese).

Thursday, June 15, 2023

Slovacchia, Odor nuovamente premier

La presidente slovacca Zuzana Caputova, Social-liberale (Slovacchia Progressista), ha ri-nominato nuovo primo ministro Ludovit Odor, Indipendente, a capo di un governo formato da soli tecnici, con il compito di traghettare il paese verso le elezioni di autunno. Dal momento che poche ore prima il governo Odor non aveva ottenuto la fiducia parlamentare, quello che rimane al potere ora è un governo che non necessita di un voto di fiducia da parte del parlamento, e proprio per questo motivo ha anche poteri esecutivi molto limitati.

Romania, il governo Ciocalu ottiene la fiducia parlamento

Con 290 voti favorevoli e 95 contrari, il parlamento romeno ha votato la fiducia al governo di Marcel Ciocalu, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), formato da Socialdemocratici e Conservatori (Partito Nazionale Liberale). Ciocalu va a sostituire l'interim di Catalin Predoiu, Conservatore.

Slovacchia, il governo Odor non ottiene la fiducia parlamentare

Con soli 34 voti favorevoli, 43 contrari, 54 astensioni e 5 parlamentari che non hanno preso parte al voto, il parlamento slovacco non ha votato la fiducia al governo di Ludovit Odor, Indipendente, che sarebbe dovuto rimanere in carica solo per traghettare il paese alle elezioni di settembre. Solo i Liberal-conservatori (Libertà e Solidarietà) hanno votato a favore di Odor, i Conservatori (Persone Comuni e Personalità Indipendenti) e i Nazional-conservatori (Noi Siamo Una Famiglia) si sono astenuti, mentre i Socialdemocratici (Direzione - Socialdemocrazia SMER) hanno votato contro.

Wednesday, June 14, 2023

Libano, ennesima fumata nera per l'elezione del nuovo presidente

 Il parlamento libanese si è nuovamente riunito per eleggere il nuovo presidente, questi i risultati:

Jihad Azour, Indipendente: 59 voti parlamentari
Suleiman Frangeh, Nazional-maronita (Movimento Marada): 51 voti parlamentari
Ziyad Baroud, Indipendente: 6 voti parlamentari
Josef Aoun, Indipendente: 1 voto parlamentare
Schede bianche: 1
Voti non validi: 9

Nessuno ha raggiunto il numero sufficiente di voti per essere nominato.

Romania, Ciolacu indicato come nuovo premier

Come prevedavano gli accordi di governo, il presidente romeno Klaus Iohannis, Conservatore (Partito Nazionale Liberale), ha incaricato Marcel Ciocalu, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), di formare il nuovo governo, che sarà costituito da Socialdemocratici e Conservatori, mentre i Popolar-ungheresi (Alleanza Democratica degli Ungheresi), hanno deciso di passare all'opposizione. Al momento è premier ad interim Catalin Predoiu, Conservatore.

Kuwait, al premier uscente Al Sabah il compito di formare il nuovo governo

L'emiro kuwaitiano Nawaf I ha dato l'incarico al premier uscente Ahmad Al-Nawaf Al-Ahmad Al Sabah, Indipendente, di formare il nuovo governo.

Monday, June 12, 2023

Romania, Predoiu premier ad interim

In seguito alle dimissioni di Nicolae Ciuca, Conservatore (Partito Nazionale Liberale), il presidente della repubblica Klaus Iohannis, Conservatore (Partito Nazionale Liberale), ha nominato premier ad interim Catalin Predoiu, Conservatore, fintanto che il parlamento non nominerà un nuovo governo.

Romania, il premier Ciuca si dimette

Come preannunciato, il premier romeno Nicolae Ciuca, Conservatore (Partito Nazionale Liberale), ha presentato al presidente della repubblica Klaus Iohannis, Conservatore, le dimissioni del suo governo.
Le sue dimissioni erano previste, perchè l'accordo del 2021 tra Conservatori e Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico) per la formazione del governo, prevedeva che la carica di primo ministro sarebbe stata a rotazione, e che quindi a metà 2023 sarebbe toccata ad un Socialdemocratico. Prossimo premier sarà quindi con ogni probabilità Marcel Ciolacu, leader del Partito Socialdemocratico.
Oltre che da Conservatori e Socialdemocratici, il governo Ciuca è formato anche da Popolar-ungheresi (Alleanza Democratica degli Ungheresi), che dovrebbero rimanere anche nel governo Ciolacu.

Timor Est, trovato accordo tra Laburisti e Social-liberali per formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni politiche di qualche settimana fa, a Timor Est Laburisti (Congresso Nazionale per la Ricostruzione) e Social-liberali (Partito Democratico), hanno trovato un accordo per formare il nuovo governo, con Xanana Gusmao, Laburista, primo ministro. Se confermato dal parlamento, Gusmao prenderà il posto di Taur Matan Ruak, Liberal-conservatore (Partito di Liberazione Popolare), al potere dal 2018.

Sunday, June 11, 2023

Montenegro, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari montenegrine, questi i risultati:

Liberaldemocratici (Europa Adesso!) + Social-liberali (Unione dei Cittadini "Civis") + Nazional-conservatori (Montenegro Unito): 25.55 % dei voti e 22 seggi parlamentari ai Liberaldemocratici, 1 ai Nazional-conservatori e 1 ai Social-liberali
Socialisti (Partito Democratico dei Socialisti) + Liberali (Partito Liberale) + Centro-socialisti (Social Democratici) + Nazional-albanesi (Unione Democratica degli Albanesi): 23.26 % dei voti e 17 seggi parlamentari ai Socialisti, 3 ai Centro-socialisti, e 1 ai Nazional-conservatori
Conservator-serbi (Nuova Democrazia Serba) + Conservator-populisti (Partito Democratico Popolare) + Conservator-laburisti (Partito dei Lavoratori): 14.76 % dei voti e 9 seggi parlamentari ai Conservatori-serbi, e 4 ai Conservator-populisti
Social-verdi (Movimento Civico di Azione Unita della Riforma) + Centristi (Montenegro Democratico): 12.50 % dei voti e 7 seggi parlamentari ai Centristi e 4 ai Social-verdi
Conservator-bosgnacchi (Partito Bosgnacco): 7.09 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Social-conservatori (Partito Popolare Socialista) + Liberal-conservatori (Alleanza Democratica - Demos): 3.13 % dei voti e 2 seggi parlamentari, entrambi andati ai Social-conservatori
Nazional-conservator-albanesi (Alternativa Albanese) + Conservator-albanesi-tuzi (Unione di Tuzi) + Liberal-conservator-albanesi (Lega Democratica Albanese): 1.88 % dei voti e 1 seggio parlamentare ai Nazional-conservator-albanesi e 1 ad un candidato Indipendente
Conservator-albanesi (Nuova Forza Democratica - Forca) + Centro-albanesi (Partito Democratico) + Lega Democratica in Montenegro: 1.50 % dei voti e 1 seggio parlamentare, andato ai Conservator-albanesi
Conservator-croati (Iniziativa Civica Croata): 0.74 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 2.90 % dei voti
Movimento Giustizia per Tutti: 2.77 % dei voti
Verdi (Movimento di Capovolgimento): 1.60 % dei voti
Cristiano-democratici (Movimento Cristiano Democratico) + Nazional-populisti (Vero Montenegro) + Popolar-serbi (Partito Democratico Serbo): 1.20 % dei voti
Conservatori (Movimento per i Cambiamenti): 0.66 % dei voti
Sì Possiamo + Per un Montenegro Civico: 0.48 % dei voti

Guatemala, fra 14 giorni le elezioni parlamentari

Fra 14 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari guatemalteche; questi i partiti in lizza:

Andiamo - Vamos: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal presidente Aljenadro Giammattei, al potere dal 2020
Partito di Avanzata Nazionale: partito di ispirazione conservator-nazionalista, spostatosi più a destra
Podemos: partito di ispirazione nazional-conservator-populista
Partito di Tutti: partito di ispirazione cristiano-democratico
Movimento per la Liberazione dei Popoli: partito di ispirazione social-indigena
Benessere Nazionale: partito di ispirazione liberal-populista, lasciate le istanze popolari
Compromesso, Rinnovamento e Ordine: partito di ispirazione social-conservatrice
Visione con Valori: partito di ispirazione conservator-liberali
Fronte di Convergenza Nazionale: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Noi - Nosotros: partito di ispirazione centro-populista, nato il 22 aprile 2022 da una scissione a destra dell'Unità Nazionale della Speranza
Partito Repubblicano
Partito Umanista: partito di ispirazione centrista, lasciate le istanze conservator-populiste
Vittoria: partito di ispirazione popolare
Mia Famiglia
Comunità Elefante

Volontà, Opportunità e Solidarietà: partito di ispirazione laburista, nato il 7 dicembre 2022 da scissionisti del Partito Winaq e del partito Unità Nazionale della Speranza
Unità Nazionale della Speranza: partito di ispirazione socialdemocratica
Unione Repubblicana
Partito di Integrazione Nazionale
Cambiamento
: partito di ispirazione populista
Movimento Semilla: partito di ispirazione social-liberale
Partito Blu
Partito Cabal
: partito di ispirazione centro-conservatrice
Partito dei Popoli
Coalizione tra:
Valore: partito di ispirazione conservator-populista, passato anche ad istanze populiste
Partito Unionista: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Coalizione tra:
Unità Rivoluzionaria Nazionale: partito di ispirazione socialista
Partito Winaq: partito di ispirazione socialdemocratica-indigena

Saturday, June 10, 2023

Guatemala, fra 15 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali

Fra 15 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali guatemalteche; questi i candidati in lizza:

Zury Rios, Conservator-populista (Valore, partito passato anche ad istanze populiste), appoggiata anche dai Liberal-conservatori (Partito Unionista), figlia dell'ex dittatore Rios Montt, al potere tra il 1982 e il 1983
Sandra Torres, Socialdemocratica (Unità Nazionale della Speranza), ex moglie del presidente Colom, in carica tra il 2008 e il 2011
Isaac Farchi, Partito Blu
Bernardo Arevalo, Social-liberale (Movimento Semilla), figlio di Juan Josè Arevalo, presidente tra il 1945 e il 1951
Edmond Mulet, Centro-conservatore (Partito Cabal)
Ricardo Sagastume, Cristiano-democratico (Partito di Tutti)
Manuel Conde, Conservatore (Andiamo - Avanti)
Rudio Lecsan Merida, Centrista (Partito Umanista)
Rafael Espada, Partito Repubblicano
Luis Lam Padilla, Partito di Integrazione Nazionale
Amilcar Rivera, Popolare (Vittoria)
Rudy Guzman, Centro-populista (Noi - Nosotros)
Giulio Talamonti, Unione Repubblicana
Hugo Pena, Comunità Elefante
Amilcar Pop, Socialdemocratico-indigeno (Partito Winaq), appoggiato anche dai Socialisti (Unità Rivoluzionaria Nazionale)
Sammy Morales, Nazional-conservatore (Fronte di Convergenza Nazionale)
Armando Castillo, Liberal-conservatore (Visione con Valori)
Giovanni Reyes, Liberal-populista (Benessere Nazionale)
Manuel Villacorta, Laburista (Volontà, Opportunità e Solidarietà, partito nato il 7 dicembre 2022 da sfuoriusciti dal Partito Winaq e dal partito Unità Rivoluzionaria Nazionale)
Alvaro Trujillo, Populista (Cambiamento)
Francisco Arredondo, Social-conservatore (Compromesso, Rinnovamento e Ordine)
Julio Rivera, Mia Famiglia

Se nessun candidato supererà il 55 % dei voti, si andrà al ballottaggio, previsto per il 29 agosto.
Il presidente uscente è Alejandro Giammattei, Conservatore.

Thursday, June 8, 2023

Libano, Azour come candidato presidenziale per superare stallo istituzionale

In Libano i partiti di opposizione e di ispirazione cristiana hanno indicato Jihad Azour, Indipendente, come loro candidato presidenziale, per superare lo stallo che vede nel paese la vacanza del presidente della repubblica da mesi. Anche il candidato dell'opposizione Mouawad, Indipendente, ha ritirato la propria nomina e ha affermato di appoggiare la candidatura di Azour.
Contro Azour c'è Suleiman Frangeh, Nazional-maronita (Movimento Marada) e appoggiato da Conservator-sciiti (Movimento Amal) e Fondamentalisti-islamici (Hezbollah - Partito di Dio).

Guinea Bissau, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari anticipate in Guinea Bissau, questi i risultati:

Socialisti (Partito Africano per l'Indipendenza) + Social-liberali (Partito di Convergenza Democratica) + Centro-socialdemocratici (Unione per il Cambiamento) + Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico) + Movimento Democratico: 39.42 % dei voti e 54 seggi parlamentari
Social-populisti (Movimento per una Alternativa Democratica G-15): 24.39 % dei voti e 29 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito di Rinascita Nazionale): 14.98 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Laburisti (Partito dei Lavoratori): 8.17 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Demo-socialisti (Assemblea per il Popolo Unito - Partito Democratico): 4.44 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Resistenza - Movimento Batafà: 1.64 % dei voti
Centro-socialisti (Nuovo Partito della Democrazia): 1.06 % dei voti
Fronte Patriottico di Salvezza Nazionale: 0.95 % dei voti
Convergenza Nazionale per la Libertà e lo Sviluppo: 0.78 % dei voti
Congresso Nazionale Africano: 0.68 % dei voti
Partito Africano per la Pace e la Stabilità Sociale: 0.64 % dei voti
Partito della Luce: 0.45 % dei voti
Movimento Sociale Democratico: 0.45 % dei voti
Guinea NOBU: 0.39 % dei voti
Partito di Unità Nazionale: 0.35 % dei voti
Demo-laburisti (Partito Repubblicano per l'Indipendenza e lo Sviluppo): 0.35 % dei voti
Partito Africano per la Libertà e lo Sviluppo: 0.25 % dei voti
Partito Nostra Madrepatria: 0.17 % dei voti
Demo-socialisti (Partito Socialdemocratico Unito): 0.16 % dei voti
Alleanza per la Repubblica: 0.11 % dei voti
Partito Manifesto del Popolo: 0.11 % dei voti
Centristi (Centro Democratico): 0.05 % dei voti

La coalizione di opposizione ha quindi ottenuto la maggioranza assoluta in parlamento, ma ora vedremo cosa deciderà il presidente Umaro Sissoco Embalò, Social-populista, che già prima delle elezioni si era detto contrario a dare il governo a Pereira, leader del Socialisti, qualunque risultato sarebbe uscito dalle elezioni.
Al momento il premier è Nuno Gomes Nabiam, Demo-socialista, in carica dal 2020.

Sierra Leone, fra 16 giorni le elezioni parlamentari

Fra 16 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari della Sierra Leone, questi i partiti in lizza:

Partito Popolare: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal presidente Julius Maada Bio, in carica dal 2018
Congresso di Tutto il Popolo: partito di ispirazione socialista
Grande Coalizione Nazionale
Alleanza Democratica Nazionale
Partito dell'Unità Nazionale e della Riconciliazione
Partito della Pace e della Liberazione
Partito Repubblicano Nazionale Indipendente
Fronte Unito dei Rivoluzionari
Partito Democratico Popolare
Movimento Popolare per il Cambiamento Democratico: partito di ispirazione liberale

Sierra Leone, fra 16 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali

Fra 16 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali della Sierra Leone; questi i candidati in lizza:

generale Julius Maada Bio, Conservatore (Partito Popolare), presidente uscente, in carica dal 2018, e presidente anche per alcuni mesi del 1996
Samura Kamara, Socialista (Congresso di Tutto il Popolo)
Charles Margay, Liberale (Movimento Popolare per il Cambiamento Democratico)
Abdulahi Saccoh, Fronte Unito dei Rivoluzionari
Beresford Williams, Partito Repubblicano Nazionale Indipendente
Mohamed Bah, Alleanza Democratica Nazionale
Iye Kakay, Partito dell'Alleanza Democratica
Jonathan Sandy, Partito dell'Unità Nazionale e della Riconciliazione
Nabieu Kamara, Partito della Pace e della Liberazione
Saa Kabuta, Partito Popolare Nazionale Unito
Mohamed Jonjo, Partito Democratico dei Cittadini
Mohamed Sowa-Turay, Movimento Democratico Unito

Se nessun candidato otterrà più del 55 % dei voti, si andrà al secondo turno, previsto per luglio.

Wednesday, June 7, 2023

Kuwait, il premier Al Sabah si dimette

In Kuwait, dopo che le elezioni politiche hanno visto la vittoria delle opposizioni, il premier Ahmad Al-Nawaf Al-Ahmad Al Sabah, Indipendente, si è dimesso, dimissioni accettate dall'emiro Nawaf I.

Kuwait, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari kuwaitiane, che hanno visto eletti 50 Indipendenti, dal momento che i partiti non sono ammessi. Tuttavia da sottolineare che 29 neo-parlamentari sono dell'opposizione, mentre 3 possono essere considerati Sunniti-democratici (Movimento Costituzionale Islamico - Hadas), 3 Salafiti-democratici (Alleanza Islamica Salafita), e 2 Social-sciiti (Taalof).

Mali, fra 11 giorni referendum costituzionale

Fra 11 giorni si svolgerà un referendum costituzionale in Mali; queste le maggiori modifiche:

- Creazione di nuove regioni amministrative
- Ampliamento del potere del presidente della repubblica
- Far sì che 1/3 dei senatori siano di nomina presidenziale
- Far sì che il presidente della Corte Costituzionale venga nominato dal presidente della repubblica

Il presidente Assimi Goita, Indipendente, appoggia cambiamenti della costituzione.

Svizzera, fra 11 giorni tre referendum

Fra 11 giorni si svolgeranno in Svizzera tre referendum; questi i quesiti:

- Imposizione di una aliquota del 15 % sugli utili delle grandi aziende multinazionali
- Impegno di una riduzione graduale dell'uso di petrolio e gas
- Estensione di alcune misure per COVID-19 fino a metà 2024

Tuesday, June 6, 2023

Bulgaria, il governo Denkov entra ufficialmente in carica

Con 132 voti favorevoli e 69 contrari, il parlamento bulgaro ha nominato primo ministro Nikolay Denkov, Liberaldemocratico (Continuiamo il Cambiamento, appena entrato nel partito). Con un successivo voto, 131 voti favorevoli e 69 contrari, ha quindi votato la fiducia al governo da lui presentato, formato da Liberaldemocratici, Conservatori (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb) e Social-liberali (Sì Bulgaria). Hanno votato a favore anche i Liberal-conservatori (Democratici per una Forte Bulgaria), i Verdi (Movimento Verde), entrambi alleati ai Liberaldemocratici e ai Social-liberali alle elezioni di qualche settimana fa, e i Liberal-turchi (Movimento per i Diritti e le Libertà). L'accordo tra Liberaldemocratici e Conservatori prevedono che il governo di Denkov rimarrà in carica per 9 mesi, e quindi sarà sostituito da uno analogo ma con premier Mariya Gabriel, Conservatore. La formazione di questo governo pone fine ad uno stallo politico e istituzionale che durava da parecchi mesi. Denkov prende il posto dell'interim di Galb Donev, Indipendente, in carica dal 2022.

Monday, June 5, 2023

Bulgaria, il premier in pectore Denkov presenta il proprio governo al presidente Radev

Il premier in pectore bulgaro Nikolay Denkov, Indipendente, ha ufficialmente presentato il proprio governo al presidente della repubblica Rumen Radev, Indipendente. Quasi sicuramente Radev lo nominerà nuovo primo ministro, dal momento che il suo governo gode della maggioranza in parlamento, poichè Conservatori (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb), Liberal-conservatori (Democratici per una Forte Bulgaria), Liberaldemocratici (Continuiamo il Cambiamento), Social-liberali (Sì Bulgaria), e Verdi (Movimento Verde), hanno già detto che voteranno a favore.

Sunday, June 4, 2023

Turchia, inizia il terzo mandato presidenziale di Erdogan

Inizia ufficialmente oggi il terzo mandato presidenziale turco di Recep Tayyip Erdogan, Islamico-democratico (Partito per la Giustizia e lo Sviluppo). Erdogan ha quindi formato il suo nuovo governo, costituito da Islamico-democratici e Indipendenti.

Saturday, June 3, 2023

Bulgaria, il premier in pectore Denkov presenta il proprio governo

Dopo settimane di negoziati, il premier in pectore bulgaro Nikolay Denkov, Indipendente, ha presentato il proprio governo, costituito da uomini Indipendenti e da Conservatori (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb), Liberal-conservatori (Democratici per una Forte Bulgaria), Liberaldemocratici (Continuiamo il Cambiamento), Social-liberali (Sì Bulgaria), e Verdi (Movimento Verde). L'accordo tra Liberaldemocratici e Conservatori prevede che Denkov, indicato dai Liberaldemocratici, verrà sostituito fra 9 mesi da Mariya Gabriel, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb).

Thursday, June 1, 2023

Paesi Bassi, i risultati delle elezioni del senato

Si sono svolte le elezioni del senato olandese, questi i seggi finali dopo le elezioni:

Conservator-agrari (Movimento Cittadino-Agrario): 16 senatori
Liberali (Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia): 10 senatori
Social-verdi (Sinistra Verde): 7 senatori
Laburisti (Partito Laburista): 7 senatori
Cristiano-democratici (Appello Cristiano Democratico): 6 senatori
Social-liberali (Democrazia '66): 5 senatori
Nazional-populisti (Partito per la Libertà): 4 senatori
Socialisti (Partito Socialista): 3 senatori
Social-animalisti (Partito per gli Animali): 3 senatori
Liberal-conservatori (JA21 - Risposta Corretta 2021): 3 senatori
Conservator-cristiani (Unione Cristiana): 3 senatori
Nazional-conservatori (Forum per la Democrazia): 2 senatori
Conservator-calvinisti (Partito Politico Riformato): 2 senatori
Social-liberal-europeisti (Volt): 2 senatori
Social-pensionati (50 +): 1 senatore
Partito Nazionale di Frisia + Groningen Belang + Brabant Locale + Partito per la Zelanda + Partito Frisiano Belang + Sterk Lokaal Drenthe + Sterk Lokaal Flevoland: 1 senatore

Non hanno nessun senatore:

Social-turchi (Denk - Pensiero Bilanciato)
Conservator-saba (Movimento Popolare delle Isole Windward)
Conservator-sinteustatius (Partito Democratico di Sint Eustatius)
Socialdemocratici-bonaire (Partito Democratico di Bonaire)
Cristiano-democratici-bonaire (Unione Patriottica di Bonaire)
Social-liberal-bonaire (Movimento del Popolo di Bonaire)
Jaap Kos
Movimento 21

Nazional-groningen (Partito per il Nord)
Laburisti-saba (Partito Laburista Saba)