Sunday, February 28, 2021

Myanmar, annullati i risultati delle elezioni di novembre 2020

In Myanmar, in seguito al golpe militare del generale Min Aung Hlaing, Indipendente, il governo ha annullato i risultati delle elezioni parlamentari dell'autunno del 2020 per presunti brogli: in questo modo i golpisti cercano di trovare una giustificazione costituzionale al loro colpo di stato.

Armenia, scontro tra premier e presidente sul presunto golpe militare

Il presunto golpe militare in Armenia si trasforma anche in scontro istituzionale. Il presidente Armen Sarkissian, Indipendente,  che pure aveva affermato che ai militari non spetta dare giudizi nei confronti del governo, ha rifiutato di destituire il capo dell'esercito, il generale Onik Gasparyan, come invece chiesto dal premier Nikol Pashinyan, Liberale (Contratto Civile), affermando che la richiesta del premier è incostituzionale. Pashinyan, per tutta risposta, chiede una seconda volta al presidente la destituzione di Gasparyan. Tutto è nato dalla sconfitta dell'Armenia nella guerra lampo con l'Azerbaijan per il controllo del Nagorno Karabakh dello scorso autunno, in seguito alla quale gran parte della regione, di fatto occupata dagli Armeni dagli anni '90, è tornata sotto occupazione azera: il premier ha accusato la scarsa attitudine dei militari per la sconfitta, mentre il capo dell'esercito ha affermato che la sconfitta è dovuta all'isolamento internazionale in cui il paese si trova a causa della politica estera del premier, chiedendone espressamente le dimissioni. Intanto la capitale Erevan è da giorni invasa da manifestanti che chiedono le dimissioni di Pashinyan.

Thursday, February 25, 2021

Armenia, il premier Pashinyan accusa i militari di voler effettuare un golpe

Il premier armeno Nikol Pashinyan, Liberale (Contratto Civile), ha accusato l'esercito di voler effettuare un golpe, dopo che il capo dello stato maggiore, il generale Onik Gasparyan, aveva chiesto le dimissioni del suo esecutivo. Pashinyan ha anche già destituito Gasparyn dalla carica di capo dell'esercito.
E' dalla sconfitta contro l'Azerbaijan per il controllo del Nagorno-Karabakh, nell'autunno del 2020, che ha visto gli Armeni sconfitti e costretti a cedere agli Azeri gran parte della regione secessionistica, che tra governo e esercito ci sono forti tensioni, dal momento che il governo dà la colpa della sconfitta ai militari, mentre l'esercito ad una cattiva gestione politica dello scontro. Intanto la situazione si fa critica anche nella capitale Erevan, dove le opposizioni manifestano contro il governo e a favore del pronunciamento dei militari. Il presidente Armen Sarkissian, Indipendente, più vicino all'opposizione che all'odierno governo, ha comunque esortato la popolazione alla calma, biasimando oltretutto il generale Gasparyan per aver chiesto le dimissioni del governo, affermando che queste non sono valutazioni che spettano ai militari.

Wednesday, February 24, 2021

Svizzera, fra 13 giorni tre referendum

Fra 13 giorni si svolgeranno tre referendum in Svizzera, questi i quesiti:

- Rendere illegale l'uso di vestiario che copra completamente il volto

- Circa la stipula di un accordo economico con l'Indonesia

- Sulla nascita di un Servizio di Identificazione Elettronico, ossia di una carta d'identità elettronica gestita dal governo centrale e non più dai vari cantoni

Tuesday, February 23, 2021

Nepal, la Corte Suprema annulla lo scioglimento del parlamento

La Corte Suprema nepalese ha annullato lo scioglimento del parla,mento da parte del premier Khadga Prasad Oli, Comunista (Partito Comunista), e del presidente Bidhaya Devi Bahandari, Comunista, considerandolo incostituzionale. Oli ha già annunciato di accettare la decisione della Corte.
A questo punto il parlamento potrà riunirsi e potrebbe quindi votare la sfiducia al governo Oli, dopo che il premier aveva perso l'appoggio di parte del suo partito, e per questo motivo, per cercare di evitare un voto di sfiducia nei suoi confronti, aveva quindi sciolto il parlamento e indetto elezioni anticipate.

Moldova, la Corte Costituzionale annulla la nomina come premier in pectore della Gavrilita

La Corte Costituzionale moldava ha deciso di annullare la decisione della presidente Maia Sandu, Liberal-conservatrice (Partito di Azione e Solidarietà) come premier in pectore di Natalia Gavrilita, Liberal-conservatrice (Partito di Azione e Solidarietà), dopo che già una sua prima nomina non era riuscita a portare alla formazione di un governo. La Sandu aveva rinominato la Gavrilita con l'obiettivo di non vederla ottenere la fiducia, così da poter indire elezioni anticipate, in cui i sondaggi danno in netto vantaggio il suo partito.
Tuttavia Socialisti (Partito dei Socialisti) e Socialdemocratici (Partito Democratico), che assieme detengono la maggioranza assoluta in parlamento, avevano indicato come premier Mariana Durlesteanu, Indipendente, che teoricamente avrebbe potuto ottenere la fiducia parlamentare, ma la Sandu, adducendo a compravendita di voti, aveva deciso di non darle il mandato, fatto che ha causato il ricorso da parte dei Socialisti verso la Corte Costituzionale.
Vedremo ora quale sarà la prossima mossa della presidente.

Goergia, il governo Garibashvili ottiene la fiducia parlamentare

Con 89 voti favorevoli e 2 contrari, il parlamento georgiano ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Iraki Garibashvili, Socialdemocratico (Sogno Georgiano - Georgia Democratica), e formato da Socialdemocratici e uomini Indipendenti.

Isole Turks e Caicos, Regno Unito, Misick forma il suo governo

Nelle isole Turks e Caicos, isole caraibiche sotto sovranità inglese, il neo-premier Charles Washington Misick, Social-cristiano (Partito Nazionale Progressista), ha formato il suo governo, cui fanno parte uomini Indipendenti e Social-cristiani.

Niger, Bazoum eletto nuovo presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali nigerine, questi i risultati:

Mohamed Bazoum, Socialista (Partito per la Democrazia e il Socialismo): 55.75 % dei voti
Mahamane Ousmane, Socialdemocratico (Rinnovamento Democratico e Sociale): 44.25 % dei voti

Bazoum è stato quindi eletto nuovo presidente del paese. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 2 aprile, quando andrà a sostituire il suo compagno di partito Mahamadou Issoufou, in carica dal 2011.

Sunday, February 21, 2021

Isole Turks e Caicos, Regno Unito, Misick nuovo premier

Nelle isole Turks e Caicos, isole caraibiche sotto sovranità inglese, in seguito alle elezioni parlamentari, Charles Washington Misick, Social-cristiano (Partito Nazionale Progressista), è stato nominato nuovo premier del paese, andando a sostituire Sharlene Catwright-Robinson, Conservatore (Movimento Democratico Popolare), in carica dal 2016.

Saturday, February 20, 2021

Isole Turks e Caicos, Regno Unito, i Social-cristiano vincono le elezioni

Si sono svolte le elezioni parlamentari nelle isole Turks e Caicos, isole caraibiche sotto sovranità inglese. Questi i risultati:

Social-cristiani (Partito Nazionale Progressista): 55.29 % dei voti e 14 seggi parlamentari
Conservatori (Movimento Democratico Popolare): 44.71 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Socialdemocratici (Alleanza Democratica Progressista): 0.29 % dei voti

I Conservatori perdono quindi la maggioranza assoluta in parlamento, e pertanto la loro leader, Sharlene Catwright-Robinson, premier dal 2016, dovrà molto probabilmente lasciare la guida del governo a Charles Washington Misick, leader dei Social-cristiani, già primo ministro tra il 1991 e il 1995.

Georgia, Garibashvili forma il suo nuovo governo

Il neo-premier georgiano Iraki Garibashvili, Socialdemocratico (Sogno Georgiano - Georgia Democratica), ha formato il suo nuovo governo, costituito da Socialdemocratici e uomini Indipendenti.

Friday, February 19, 2021

Algeria, il presidente Tebboune scioglie il parlamento e indice elezioni anticipate

Il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune, Indipendente, ha deciso di sciogliere il parlamento e di indire elezioni anticipate. La decisione del presidente arriva dopo che da settimane nel paese si susseguono manifestazioni popolari contro il governo Abdelaziz Djerad, Socialista (Fronte di Liberazione Nazionale).

Micronesia, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari in Micronesia.
I partiti non sono ammessi nel paese. Il presidente uscente è David Panuelo, Indipendente, in carica dal 2019.
Subito dopo l'inizio della nuova legislatura, il parlamento dovrà poi nominare il nuovo presidente della repubblica.

Nuova Celadonia, Francia, si forma il nuovo governo ma non ancora il nuovo premier

In Nuova Caledonia, isola del Pacifico sotto sovranità francese, in seguito alle dimissioni del premier Thierry Santa, Conservatore (Futuro con Confidenza), il parlamento si è riunito per eleggere il nuovo presidente del consiglio. Questi i risultati dei voti:

Thierry Santa, Conservatore (Futuro con Confidenza): 4 voti parlamentari
Samuel Hnepeune, Social-cristiano-indipendentista (Unione Caledoniana): 3 seggi parlamentari
Louis Mapou, Social-indipendentista (Partito di Liberazione Kanak): 3 seggi parlamentari

Dal momento che nessun candidato ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti, al momento nessuno è stato nominato nuovo primo ministro.

Si è invece già formato il nuovo governo, costituito da Conservatori, Social-indipendentisti e Risveglio Oceanico.

Georgia, Garibashvili indicato come nuovo premier

In seguito alle dimissioni di Giorgi Gakharia, Socialdemocratico (Sogno Georgiano - Georgia Democratica), il partito Sogno Democratico - Georgia Democratica, che detiene la maggioranza assoluta in parlamento, ha indicato come nuovo premier il loro esponente Iraki Garibashvili, già premier tra il 2013 e il 2015.

Groenlandia, Danimarca, cade il governo Kielsen, elezioni anticipate per il 6 aprile

In Groenlandia, isola autonoma della Danimarca, il premier Kim Kielsen, Socialdemocratico (Avanti - Siumut), ha annunciato le proprie dimissioni, indicendo elezioni anticipate per il 6 aprile.
La decisione arriva dopo che i Liberaldemocratici (Democratici), hanno deciso di lasciare il suo governo, formato da Socialdemocratici e Social-indipendentisti (Discendenti della Nostra Terra - Nunatta Qitornai), e passare all'opposizione, in polemica con la decisione del governo di autorizzare l'apertura di una miniera: il passaggio dei Liberaldemocratici all'opposizione aveva quindi privato Kielsen di una maggioranza in parlamento.

Thursday, February 18, 2021

Italia, la camera vota la fiducia al governo Draghi

Con 535 voti favorevoli, 56 contrari e 5 astensioni, la camera italiana ha votato la fiducia al governo guidato da Mario Draghi, Indipendente, e formato da esponenti della Lega Nord, Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Italia Viva, Partito Democratico e Articolo 1.

Georgia, il premier Gakharia si dimette

Il premier georgiano Giorgi Gakharia, Socialdemocratico (Sogno Georgiano - Georgia Democratica), ha annunciato oggi le proprie dimissioni, in protesta contro la decisione della giustizia georgiana di spiccare un mandato di arresto al leader dell'opposizione Nika Melia, Liberal-conservatori (Movimento Nazionale Unito), accusato di aver organizzato violenze di massa durante le proteste popolari del 2019.
La decisione di Gakharia arriva anche per smorzare gli animi nel paese, che vive un forte contrasto tra maggioranza e opposizione, e che la decisione della giustizia rischia di esacerbare.

Italia, il senato vota la fiducia al governo Draghi

Con 262 voti favorevoli, 40 contrari e 2 astensioni, il senato italiano ha votato la fiducia al governo guidato da Mario Draghi, Indipendente, e formato da esponenti della Lega Nord, Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Italia Viva, Partito Democratico e Articolo 1.

Tuesday, February 16, 2021

El Salvador, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari salvadoregne, questi i partiti in lizza:

Alleanza Repubblicana Nazionalista: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Grande Alleanza per l'Unità Nazionale: partito di ispirazione conservatrice, junior partner nel governo Bukele
Cambiamento Democratico: partito di ispirazione socialdemocratica, lasciate le istanze liberali
Fronte Farabundo Martì per la Liberazione: partito di ispirazione socialista
Partito di Concentrazione Nazionale: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito Democratico Cristiano: partito di ispirazione cristiano-democratica
Andiamo: partito di ispirazione centrista
Nuove Idee: partito di ispirazione conservator-populiste, partito fondato dal presidente Nayib Bukele, in carica dal 2019
Nostro Tempo: partito di ispirazione social-liberale
Democrazia: partito di ispirazione centro-conservatrice

Costa d'Avorio, fra 20 giorni le elezioni parlamentari

Fra 20 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari ivoriane, questi i partiti in lizza:

Raggruppamento degli Houhouteisti per la Democrazia e la Pace: partito di ispirazione liberal-conservatrice, al governo, guidato dal presidente Alassane Ouattara, in carica dal 2010, e di cui fa parte anche il premier Hamed Bakayoko, in carica dal 2018
Partito Democratico - Raggruppamento Democratico Africano
: partito di ispirazione conservatrice
Fronte Popolare
: partito di ispirazione socialdemocratica
Unione per la Democrazia e la Pace: partito di ispirazione social-liberale
Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione liberaldemocratica
Assieme per la Democrazia e la Sovranità

Collettivo degli Ivoriani Democratici
Unione per la Democrazia Totale
Raggruppamento per la Pace e l'Accordo
Raggruppamento Democratico Pan-Africano
Unione dei Democratici per il Progresso
Fronte Nazionale Democratico e Riformista
Movimento Democratico e Sociale
Unione Repubblicana per la Democrazia
Unione Popolare Socialista
Partito Ecologista
Partito degli Agrari e delle Imprese: partito di ispirazione conservator-agraria
Partito delle Sfide da Superare
Partito Popolare dei Socialdemocratici
Partito dei Democratici Repubblicani
Unione Democratica e Civica
Unione per il Progresso Nazionale
Per la Repubblica e la Democrazia
Raggruppamento dei Democratici
1000 Volontari
RPC-PAIX + GP-PAIX
Forza dei Popoli
Movimento Alleanza per la Democrazia
Servitori
Nuova Unione
Partito per il Progresso e il Socialismo
Partito Ecologico Ivoriano
Congresso per una Rinascita Ivoriana e Pan-Africana
Congresso per la Rinascita Panafricana
Gruppo dei Partner Politici per la Pace
Fronte Democratico
La Riforma è Possibile
Alleanza Centrista: partito di ispirazione centrista
Unità - Amore - Paese
Integrità Nazionale e Coscienza
Partito Socialdemocratico
: partito di ispirazione centro-socialista
Partito Nazionale delle Riforme
Partito della Rinascita Democratica e dello Sviluppo

Repubblica Democratica del Congo, Lukonde Kyenge nuovo premier

Il presidente della Repubblica Democratica del Congo Felix Tshisekedi, Socialista (Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale), ha nominato come nuovo primo ministro Sama Lukonde Kyenge, Indipendente, capo della società di miniere statali. In parlamento Kyenge dovrebbe avere l'appoggio di Socialisti e Social-liberali (Alleanza delle Forze Democratiche).
Se l'operazione andrà a buon fine, con Kyenge premier Tshisekedi si smarcherà definitivamente dal suo predecessore Kabila, Indipendente, a capo, seppure da Indipendente, dei Socialdemocratici (Partito Popolare per la Ricostruzione e la Democrazia), finora partner di peso nell'esecutivo.

Sunday, February 14, 2021

Kosovo, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari anticipate kosovare, questi i risultati:

Socialisti (Autodeterminazione!) + Social-liberali (Lista Guxo): 50.28 % dei voti e 58 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Democratico): 17.01 % dei voti e 19 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Lega Democratica) + Liberali (Alleanza per il Nuovo Kosovo): 12.73 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Alleanza per il Futuro): 7.18 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Nazional-serbi (Lista Serba): 5.09 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Liberal-turchi (Partito Democratico Turco): 0.75 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Conservator-bosniaci (Coalizione Vakat): 0.62 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Centro-egiziani (Nuova Iniziativa Democratica): 0.38 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Centro-bosniaci (Nuovo Partito Democratico): 0.33 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Unione Socialdemocratica: 0.29 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Conservator-ashkali (Partito Ashkali per l'Integrazione): 0.25 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Partito Unificato Gorans
: 0.25 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Movimento Progressista dei Rom: 0.14 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Socialdemocratici (Iniziativa Socialdemocratica): 2.52 % dei voti
Comunità Unita: 0.81 % dei voti
Iniziativa Rom: 0.49 % dei voti
Liberal-egiziani (Partito Liberale Egiziano): 0.28 % dei voti
Nazional-ashkali (Partito Democratico Ashkali): 0.25 % dei voti
Iniziativa Civica per la Libertà, Giustizia e Salvezza: 0.17 % dei voti
Nostra Iniziativa: 0.16 % dei voti
Partito Movimento di Innovazione Turco: 0.15 % dei voti
Movimento per l'Integrazione: 0.14 % dei voti
Iniziativa Civica di Gora + PG: 0.12 % dei voti
Fjala: 0.12 % dei voti
Partito Unito dei Rom: 0.12 % dei voti
Nuovo Partito dei Rom: 0.08 % dei voti
Alleanza Democratica Serba: 0.06 % dei voti
Paretito Ballista: 0.03 % dei voti

Catalogna, Spagna, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari catalane, regione sotto sovranità spagnola; questi i risultati:

Socialisti (Partito Socialista): 23.04 % dei voti e 33 seggi parlamentari
Social-indipendentisti (Sinistra Repubblicana - Catalogna Sì): 21.30 % dei voti e 33 seggi parlamentari
Social-liberale (Assieme per la Catalogna): 20.04 % dei voti e 32 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Vox): 7.69 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Social-comunisti (Candidatura d'Unità Popolare - Chiamata Costituzionale) + Social-verdi-indipendentisti (Vinciamo): 6.87 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Social-populisti (Podemos - Possiamo): 6.87 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Cittadini - Partito della Cittadinanza): 5.57 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Popolari (Partito Popolare): 3.85 % dei voti e 3 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Liberal-indipendentisti (Partito Democratico Europeo): 2.72 % dei voti
Verdi (I Verdi - Gruppo Verde) + Verdi-populisti (Zero Tagli): 0.48 % dei voti
Indipendentisti (Movimento Prima l'Indipendenza): 0.21 % dei voti
Nazional-populisti (Fronte Nazionale): 0.18 % dei voti
Nazionalisti (Partito Nazionalista): 0.16 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista dei Lavoratori): 0.16 % dei voti
Sinistra Positiva: 0.07 % dei voti
Siamo la Terra dell'Ebro: 0.05 % dei voti
Per un Mondo Più Giusto: 0.05 % dei voti
Demo-pensionati (Unione Europea dei Pensionati): 0.02 % dei voti
Uniti per la Democrazia + Pensionati: 0.01 % dei voti
Alleanza per il Commercio e gli Alloggi: 0.01 % dei voti
Supportare la Civiltà Catalana: 0.01 % dei voti
Trotzkisti (Movimento Corrente Rossa): 0.01 % dei voti

Saturday, February 13, 2021

Uganda, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari ugandesi, questi i risultati:

Socialisti (Movimento di Resistenza Nazionale): 316 seggi parlamentari
Social-liberali (Piattaforma di Unità Nazionale): 61 seggi parlamentari
Conservatori (Forum per il Cambiamento Democratico)
Cristiano-democratici (Partito Democratico)
Socialdemocratici (Congresso Popolare)
Liberal-conservatori (Alleanza per la Trasformazione Nazionale)
Social-populisti (Forum di Giustizia)
Conservator-federalisti (Partito Conservatore)
Centro-socialisti (Partito Progressista Popolare)
Alleanza Federale
Forum per l'Integrità nella Leadership
Partito Socialdemocratico
Democrazia Popolare del Popolo
Partito dello Sviluppo Popolare
Liberaldemocratici (Trasparenza Liberaldemocratica)
Verdi (Partito Verde Partigiano)
Partito Economico
Forza della Difesa Popolare

Catalogna, Spagna, domani le elezioni parlamentari

Domani si svolgeranno le elezioni parlamentari catalane, regione sotto sovranità spagnola; questi i partiti in lizza:

Sinistra Repubblicana - Catalogna Sì: partito di ispirazione social-indipendentista, guidato dal presidente ad interim Pere Aragones, in carica da settembre 2020
Partito Democratico Europeo: partito di ispirazione liberal-indipendentista, junior partner del governo Aragones
Assieme per la Catalogna: partito di ispirazione social-liberale, fondato il 18 luglio 2020 dall'ex presidente Carles Puigdemont, ora in esilio volontario in Belgio, da una scissione a sinistra del Partito Democratico Europeo
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Partito Popolare: partito di ispirazione popolare
Cittadini - Partito della Cittadinanza: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Movimento Prima l'Indipendenza: partito di ispirazione indipendentista
Partito Comunista dei Lavoratori: partito di ispirazione comunista
Fronte Nazionale: partito di ispirazione nazional-populista
Partito Nazionalista: partito di ispirazione nazionalista
Siamo la Terra dell'Ebro
Sinistra Positiva
Per un Mondo Più Giusto
Unione Europea dei Pensionati: partito di ispirazione demo-pensionata
Alleanza per il Commercio e gli Alloggi
Supportare la Civiltà Catalana
Movimento Corrente Rossa: partito di ispirazione trotzkista
Podemos - Possiamo: partito di ispirazione social-populista
Vox: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Coalizione 1:
Candidatura d'Unità Popolare - Chiamata Costituzionale: partito di istanze social-comuniste
Vinciamo: partito nato il primo dicembre 2020, di ispirazione social-verde-indipendentista
Coalizione 2:
I Verdi - Gruppo Verde: partito di ispirazione verde
Zero Tagli: partito di ispirazione verde-populista
Coalizione 3:
Uniti per la Democrazia
Pensionati

Moldova, la Gavrilita non ottiene la fiducia parlamentare

Il parlamento moldavo non vota la fiducia al governo presentato da Natalia Gavrilita, Liberal-conservatrice (Partito di Azione e Solidarietà), formato da Liberal-conservatori, Conservatori (Partito Piattaforma della Dignità e della Verità), Centro-conservatori (Partito Liberaldemocratico) e uomini Indipendenti. Nessun parlamentare ha votato a favore dell'esecutivo Gavrilita.
Era stata la stessa Gavrilita, in accordo con la presidente Maia Sandu, Liberal-conservatrice, a chiedere ai parlamentari di non votare, dal momento che entrambe sono favorevoli allo scioglimento del parlamento e a nuove elezioni.
La Sandu ha ridato immediatamente l'incarico di formare il nuovo governo alla Gavrilita: la costituzione moldava, infatti, non permette al presidente della repubblica di sciogliere il parlamento anticipatamente alla scadenza naturale, ma questo decade quando per due volte un premier incaricato non riesce ad ottenere la fiducia.

Friday, February 12, 2021

Italia, Draghi presente il suo governo

In Italia Mario Draghi, Indipendente, ha presentato oggi il suo governo, formato da esponenti della Lega Nord, Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Italia Viva, Partito Democratico e Articolo 1.

Wednesday, February 10, 2021

Laos, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari laotiane. L'unica lista presente è:

Fronte per la Costruzione Nazionale, cui fa parte un unico partito:
Partito Rivoluzionario Popolare: partito di ispirazione comunista

Il congresso del partito, in gennaio, ha già deciso il prossimo assetto istituzionale del paese, ossia il presidente della repubblica Bounnhang Vorachit, Comunista, in carica dal 2016, verrà sostituito dal premier Thongloun Sisoulith, appena nominato segretario generale del partito. Non è stato ancora reso noto chi succederà a Sisoulith alla carica di primo ministro, forse Sonexay Siphandone.

Tuesday, February 9, 2021

Haiti, arrestato Jean-Loius

La polizia haitiana ha arrestato tre giudici supremi, tra cui Joseph Mecene Jean-Louis, Indipendente, giudice anziano della Corte di Cassazione che ieri era stato proclamato presidente ad interim del paese dall'opposizione, che aveva dichiarato finito il mandato presidenziale di Jovenel Moise, Liberal-conservatore (Partito Tet Kale - Partito delle Teste Rasate).
La situazione ad Haiti è critica, dal momento che per l'opposizione il mandato di Moise è scaduto l'8 febbraio 2021, mentre per Moise scade l'anno successivo. Dopo alcune ore di silenzio sia l'ONU e l'Organizzazione degli Stati Americani, pur chiedendo la liberazione dei giudici, hanno dichiarato che per loro il mandato presidenziale di Moise scade nel 2022.

Monday, February 8, 2021

Haiti, crisi istituzionale: Lean-Louis nominato presidente ad interim, Moise continua a considerarsi presidente legittimo

Crisi istituzionale ad Haiti.
Il Consiglio Supremo del Potere Giudiziario ha annunciato che il mandato presidenziale del presidente Jovenel Moise, Liberal-conservatore (Partito Tet Kale - Partito delle Teste Rasate), è scaduto, e ha proclamato nuovo presidente ad interim il giudice più anziano della Cassazione, Joseph Mecene Jean-Louis, Indipendente, che ha accettato.
Tuttavia Moise continua a considerarsi il presidente legittimo, e anche il governo guidato da Joseph Jouthe, Indipendente, continua a considerare Moise come legittimo presidente.
La situazione critica è dovuta dal fatto che Moise aveva vinto le elezioni presidenziali nel 2016, e il suo mandato sarebbe dovuto iniziare nel febbraio del 2016, ma le elezioni erano state contestate e alla fine, dopo ripetizione della tornata elettorale, Moise aveva iniziato il suo mandato presidenziale solo l'anno successivo, nel febbraio 2017. Le opposizioni però hanno però chiesto che il suo mandato di 5 anni finisse nel 2021, come se avesse iniziato a governare dal 2016, mentre Moise ha affermato che il suo mandato scade esattamente l'anno successivo. Il Consiglio Supremo del Potere Giudiziario ha dato ragione all'opposizione, ma Moise, disconoscendo la decisione del Consiglio, continua a proclamarsi presidente. Vedremo come evolverà la situazione.

Sudan, nasce il nuovo governo Hamdok

Il premier sudanese Abdalla Hamdok, Indipendente, ha formato il suo nuovo esecutivo, in accordo con il presidente della repubblica, il generale Abdel Fattah Burhan, Indipendente.

Ecuador, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari ecuadoregne, questi i risultati:

Socialisti (Movimento Rivoluzionario dei Cittadini) + Demo-socialisti (Movimento Centro Democratico): 31.65 % dei voti e 49 seggi parlamentari
Social-indios (Movimento di Unità Plurinazionale Pachakutik - Nuovo Paese): 17.42 % dei voti e 27 seggi parlamentari
Centro-socialisti (Sinistra Democratica): 12.23 % dei voti e 18 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Creando Opportunità): 9.69 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Popolari (Partito Sociale Cristiano): 9.38 % dei voti e 18 seggi parlamentari
Alleanza dell'Onestà: 3.85 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Ecuador Unito
: 2.06 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Demo-socialdemocratici (Avanzamento): 1.90 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-populisti (Partito della Società Patriottica): 1.82 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Democrazia Sì: 1.12 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Unione
: 0.76 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Movimento Costruire 25: 0.64 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Socialdemocratici (Alleanza Paese): 2.73 % dei voti
Unità Popolare
: 1.79 % dei voti
Liberali (Società Unita per l'Azione): 1.52 % dei voti
Populisti (Forza Ecuador): 0.85 % dei voti
Assieme Possiamo
: 0.48 % dei voti

Ecuador, Arauz e Lasso al ballottaggio

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali ecuadoregne, questi i risultati:

Andres Arauz, Socialista (Movimento Rivoluzionario dei Cittadini): 32.70 % dei voti
Guillermo Lasso, Liberal-conservatore (Creando Opportunità): 19.74 % dei voti
Yaku Perez, Social-indios (Movimento di Unità Plurinazionale Pachakutik - Nuovo Paese): 19.38 % dei voti
Xavier Hervas, Centro-socialista (Sinistra Democratica): 15.69 % dei voti
Pedro Freile, Movimento Amigo: 2.08 % dei voti
Isidro Romero, Demo-socialdemocratico (Avanzamento). 1.86 % dei voti
Lucio Gutierrez, Social-populista (Partito della Società Patriottica): 1.78 % dei voti
Gerson Almeida, Indipendente: 1.73 % dei voti
Ximena Pena, Socialdemocratica (Alleanza Paese): 1.54 % dei voti
Guillermo Celi, Liberale (Società Unita per l'Azione): 0.91 % dei voti
Juan Fernando Velasco, Indipendente: 0.82 % dei voti
Cesar Montafur, Indipendente: 0.62 % dei voti
Gustavo Larrea, Democrazia Sì: 0.40 % dei voti
Carlos Sagnay, Populista (Forza Ecuador): 0.29 % dei voti
Giovanni Andrade, Indipendente: 0.22 % dei voti
Paul Carrasco, Assieme Possiamo: 0.21 % dei voti

Dal momento che nessun candidato ha superato il 50 % dei voti, o ottenuto più del 40 % dei voti con più di 10 punti percentuali di vantaggio sul secondo, Arauz e Lasso andranno al ballottaggio, previsto per l'11 aprile.

Somalia, l'opposizione annuncia di non riconoscere più Farmajo come presidente del paese

Le opposizioni somale hanno dichiarato oggi di non riconoscere più Mohamded Abdullahi Mohamed "Farmajo", Social-liberale (Partito Tayo), come il presidente legittimo del paese.
Il mandato presidenziale di Farmajo scade oggi, ma non si è riusciti a trovare nessun sostituto, per cui, sebbene senza alcuna comunicazione ufficiale, Farmajo dovrebbe rimanere presidente fintanto che non verrà nominato un nuovo presidente. Le opposizioni accusano però Farmajo di essersi mosso per bloccare qualsiasi nuova proclamazione di un suo successore.
Al posto di Farmajo le opposizioni considerano come presidenti facente funzioni il presidente della camera bassa Mohamed Mursal Sheikh Abdurahman, Indipendente, e il presidente della camera alta Abdi Hashi Abdullahi, Indipendente.

Sudan, il premier Hamdok si dimette

Come prevedevano gli accordi stipulati tra militari e società civile, il premier sudanese Abdalla Hamdok, Indipendente, si è dimesso. Il suo governo rimane comunque in carica fino a quando non verrà nominato un nuovo primo ministro.

Sunday, February 7, 2021

Liechtenstein, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Liechtenstein, questi i risultati:

Liberal-conservatori (Unione Patriottica): 35.89 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Progressista dei Cittadini): 35.88 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Social-verdi (Lista Libera): 12.86 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Conservator-populisti (I Democratici): 11.14 % dei voti e 2 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Nazional-conservatori (Gli Indipendenti): 4.23 % dei voti

Vedremo quindi quale sarà la prossima coalizione che si formerà in parlamento e chi andrà a sostituire Adrian Hasler, Conservatore, dalla carica di primo ministro, dal momento che Hasler, già prima delle elezioni aveva annunciato che, qualunque fosse stato il risultato, lui si sarebbe ritirato dalla vita politica.

Moldova, la Gavrilita forma il suo nuovo governo

La premier incaricata moldava Natalia Gavrilita, Liberal-conservatrice (Partito di Azione e Solidarietà), ha formato il suo esecutivo, in cui fanno parte Liberal-conservatori, Conservatori (Partito Piattaforma della Dignità e della Verità), Centro-conservatori (Partito Liberaldemocratico) e uomini Indipendenti.
Ora il governo dovrà ottenere la fiducia parlamento; in caso contrario la presidente Maia Sandu, Liberal-conservatrice, potrà sciogliere il parlamento e indire elezioni anticipate.

Saturday, February 6, 2021

Libia, Menfi e Dbeibah rispettivamente nuovi presidente e premier

Riunitosi a Ginevra sotto l'egida dell'ONU, vari delegati libici si sono riuniti per votare il nuovo presidente della repubblica e premier, che dovranno rimanere in carica fino alle prossime elezioni parlamentari, previste per fine anno.
Questi i risultati delle votazioni:

1 turno:

Akila Saleh Issa, Indipendente, e Fathi Bashagha, Indipendente: 25 voti
Muhammad Younes Menfi, Indipendente, e Muhammad Dbeibah, Indipendente: 20 voti
Al-Sharif Al-Wafi, Indipendente, e Abdul Latif Al-Muntasir, Indipendente: 15 voti
Muhammad Hassan Sleiman Al-Bargathi, Indipendente, e Muhammad Khalid Abdullah Ghweil, Indipendente: 13 voti

2 turno:

Muhammad Younes Menfi, Indipendente, e Muhammad Dbeibah, Indipendente: 39 voti
Akila Saleh Issa, Indipendente, e Fathi Bashagha, Indipendente: 35 voti

Pertanto Muhammad Younes Menfi, Indipendente, è stato nominato nuovo presidente del paese, mentre Muhammad Dbeibah, Indipendente, nuovo primo ministro. Entrambi vanno a sostituire Fayez Al-Sarraj, Indipendente.

Wednesday, February 3, 2021

Kirghizistan, nasce il governo Maripov

Con 71 voti favorevoli e 1 contrario, il parlamento kirghizo ha votato la fiducia al governo guidato da Ulukbek Maripov, Indipendente, e formato da Indipendenti, Nazional-conservatori (Terra dei Padri - Ata-Zhurt), Liberal-conservatori (Partito Mia Madrepatria - Mekenim) e Liberali (Respublika), ed entra quindi ufficialmente in funzione.

Isole Turks e Caicos, Regno Unito, fra 16 giorni le elezioni parlamentari

Fra 16 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari nelle isole Turks e Caicos, isole caraibiche sotto sovranità inglese. Questi i partiti in lizza:

Movimento Democratico Popolare: partito di ispirazione conservatrice, guidato dalla premier Sharlene Catwright-Robinson, in carica dal 2016
Partito Nazionale Progressista: partito di ispirazione social-cristiano
Alleanza Democratica Progressista: partito di ispirazione socialdemocratica

Italia, a Draghi il compito di formare il nuovo governo

In seguito alle dimissioni di Giuseppe Conte, Indipendente, il presidente della repubblica italiana Sergio Mattarella, Partito Democratico, ha ufficialmente dato l'incarico di formare il nuovo esecutivo all'ex governatore della Banca Centrale Europea Mario Draghi, Indipendente.
Vedremo se Draghi riuscirà a trovare una maggioranza in parlamento che possa appoggiare un suo eventuale esecutivo.

Tuesday, February 2, 2021

Italia, Fico dichiara di non essere riuscito a trovare una maggioranza in parlamento, il presidente Mattarella convoca Draghi

In Italia il presidente della Camera Roberto Fico, Movimento 5 Stelle, ha annunciato al presidente della repubblica Sergio Mattarella, Partito Democratico, di non essere riuscito a trovare una maggioranza in parlamento per la formazione di un nuovo governo.
Mattarella ha quindi affermato di essere contrario alle elezioni anticipate per la situazione pandemia da COVID-19, e ha quindi annunciato di voler tentare la formazione di un governo istituzionale e apartitico. Ha quindi annunciato un incontro, per il giorno successivo, con l'ex governatore della Banca d'Italia e della Banca Europea Mario Draghi, Indipendente, a cui probabilmente darà mandato di formare il prossimo governo.

Nuova Caledonia, Francia, cade il governo Santa

In Nuova Celedonia, isola del Pacifico sotto sovranità francese, i Social-cristiani-indipendentisti (Unione Caledoniana) e i Social-indipendentisti (Partito di Liberazione Kanak) sono usciti dal governo di Thierry Santa, Conservatore (Futuro con Confidenza), provocando di conseguenza la sua caduta.
Vedremo ora se si riuscirà a trovare un accordo per un nuovo governo o se si dovrà andare ad elezioni anticipate.

Monday, February 1, 2021

Kirghizistan, Maripov nominato nuovo premier

In Kirghizistan Ulukbek Maripov, Indipendente, è stato indicato dai Nazional-conservatori (Terra dei Padri - Ata-Zhurt), dai Liberal-conservatori (Partito Mia Madrepatria - Mekenim) e dai Liberali (Respublika), come nuovo premier del paese, indicazione accettata dal neo-presidente Sadyr Japarov, Nazionalista (Partito Patriottico).
Ora Maripov dovrà ottenere la fiducia del parlamento, fatto abbastanza scontato visto che è l'unico candidato proposto dai vari partiti.

Kosovo, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari anticipate kosovare, questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Partito Democratico: partito di ispirazione conservatrice
Partito Democratico Turco: partito di ispirazione liberal-turco, junior partner del governo Hoti
Coalizione Vakat: partito di ispirazione conservator-bosniache
Partito Democratico Ashkali: partito di istanze nazional-ashkali
Partito Ashkali per l'Integrazione: partito di ispirazione conservator-ashkali
Nuovo Partito dei Rom
Comunità Unita
niziativa Rom
Unione Socialdemocratica
Movimento per l'Integrazione
Movimento Progressista dei Rom
Nostra Iniziativa
Inziativa Civica per la Libertà, Giustizia e la Salvezza
Fjala
Nuova Iniziativa Democratica
: partito di ispirazione centro-bosniaco
Partito Movimento dell'Innovazione Turco
Partito Liberale Egiziano: partito di ispirazione liberal-egiziano
Partito Unificato Gorans
Partito Unito dei Rom
Lista Serba: partito di ispirazione nazional-serba, junior partner del governo Hoti
Nuovo Partito Democratico: partito di ispirazione centro-egiziano
Alleanza per il Futuro: partito di ispirazione nazional-conservatrice, junior partner del governo Hoti
Iniziativa Socialdemocratica: partito di istanze socialdemocratiche
Coalizione 1:
Lega Democratica: partito di ispirazione liberal-conservatrice, guidato dal premier Avdullah Hoti
Alleanza per il Nuovo Kosovo: partito di ispirazione liberale, partito che appoggia esternamente dal governo Hoti
Coalizione 2:
Iniziativa Civica di Gora
PG

Coalizione 3:
Autodeterminazione!: partito di ispirazione socialista, dopo aver virato a sinistra
Lista Guxo: partito di ispirazione social-liberale, nato da una scissione a sinistra della Lega Democratica, gudata dalla presidente ad interim Vjosa Osmani

Myanmar, colpo di stato militare, potere al generael Min Aung Hlaing

Colpo di stato militare in Myanmar. Il capo dell'esercito, il generale Min Aung Hlaing, Indipendente, ha destituito e arrestato il presidente Win Mynt, Social-liberale (Lega Nazionale per la Democrazia). Arrestata anche la leader dei Social-liberali, la nobel per la pace Aung San Suu Ky. La presidenza è passata al vicepresidente Mynt Swe, Nazional-conservatore (Partito per l'Unione, la Solidarietà e lo Sviluppo), il quale però ha passato i pieni poteri a Hlaing, in qualità di capo dello stato. La sollevazione dell'esercito, nell'aria da molti giorni, arriva alla vigilia dell'entrata in vigore del nuovo parlamento, in cui i Social-liberali avevano nettamente la maggioranza assoluta. I militari hanno giustificato la loro sollevazione accusando brogli e irreglarità alle elezioni di autunno.