Saturday, January 30, 2021

Mongolia, nasce ufficialmente il nuovo governo di Oyun-Erdene

In Mongolia il neo-premier Luvsannamsrai Oyun-Erdene, Socialdemocratico (Partito Popolare), ottenuta la fiducia parlamentare pochi giorni fa, ha formato il proprio governo, che entra ufficialmente in funzione.

Friday, January 29, 2021

Italia, al presidente della camera Fico il compito di trovare una maggioranza parlamentare

 In seguito alle dimissioni del premier Giuseppe Conte, Indipendente, il presidente italiano Sergio Mattarella, Partito Democratico, ha dato l'incarico al presidente della camera Roberto Fico, Movimento 5 Stelle, di cercare di trovare una maggioranza in parlamento per la formazione di un nuovo governo che possa godere della fiducia parlamentare.

Isole Vergini Britanniche, Regno Unito, inizia ufficialmente il mandato di governatore di Rankin

Inizia ufficialmente oggi il mandato di nuovo governatore delle Isole Vergini Britanniche, colonia britannica nei Caraibi, di John Rankin, Indipendente. Rankin prende il posto dell'interim di David Archer Junior, Indipendente.

Repubblica Democratica del Congo, Lukwebo afferma di aver trovato una maggioranza in parlamento per la formazione di un nuovo governo

In Repubblica Democratica del Congo Modeste Bahati Lukwebo, Social-liberale (Alleanza delle Forze Democratiche), che aveva ricevuto dal presidente Felix Tshisekedi, Socialista (Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale), il compito di trovare una maggioranza parlamentare in grado di votare la fiducia ad un nuovo governo, ha affermato di essere riuscito nell'impresa, avendo trovato 391 parlamentari su 500 disposti a votare la fiducia ad un governo voluto dal presidente.
Intanto Sylvestre Ilunga Ilukamba, Socialdemocratico (Partito Popolare per la Ricostruzione e la Democrazia), premier destituito dal presidente Tshisekedi, dopo alcune settimane in cui aveva contestato la sua destituzione, ha oggi annunciato di accettare la decisione del presidente.

Thursday, January 28, 2021

Kirghizistan, inizia il mandato presidenziale di Japarov

Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale kirghizo di Sadyr Japarov, Nazionalista (Partito Patriottico - Mekenchil). Japarov prende il posto di Talant Maytov, Nazional-conservatore (Terra dei Padri - Ata-Zhurt), presidente ad interim da novembre.

Moldova, la Gavrilita indicata come nuova premier

La presidente della repubblica moldava Maia Sandu, Liberal-conservatrice (Partito di Azione e Solidarietà), ha incaricato la sua compagna di partito Natalia Gavrilita, di formare il nuovo esecutivo del paese. Se riuscirà a trovare una maggioranza in parlamento, la Gavrilita andrà a sostituire Aureliu Ciocoi, Indipendente, premier ad interim da qualche settimana.
La Sandu comunque, pur avendo nominato una nuova premier in pectore come prevede la costituzione, continua a sostenere che il parlamento, in cui al momento i Socialisti hanno la maggioranza relativa, dovrebbe essere sciolto e dovrebbero essere indette elezioni anticipate. La costituzione prevede che il parlamento deve essere sciolto solo se un premier in pectore non riesce ad ottenere la fiducia parlamentare entro 45 giorni dalla sua nomina.

Repubblica Democratica del Congo, continua lo scontro istituzionale

Con 367 voti favorevoli, 7 contrari e 2 astensioni, il parlamento della Repubblica Democratica del Congo ha sfiduciato il governo di Sylvestre Ilunga Ilukamba, Socialdemocratico (Partito Popolare per la Ricostruzione e la Democrazia), il quale però ha affermato di non riconoscere il voto.
Continua quindi lo scontro istituzionale tra il premier e il presidente Felix Tshisekedi, Socialista (Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale), che già alcune settimane fa aveva dichiarato destituito Ilukamba dando a Modeste Bahati Lukwebo, Social-liberale (Alleanza delle Forze Democratiche) il compito di trovare una maggioranza in parlamento che possa dar vita ad un nuovo governo.

Mongolia, il premier Oyun-Erdene ottiene la fiducia parlamentare

Con 58 voti favorevoli su 76, il parlamento mongolo ha votato la fiducia al governo del nuovo premier Luvsannamsrai Oyun-Erdene, Socialdemocratico (Partito Popolare). Oyun-Erdene prende quindi ufficialmente il posto del dimissionario Ukhnaa Khurelsukh, Socialdemocratico.

Wednesday, January 27, 2021

Tobago, Trinidad e Tobago, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari a Tobago, isola che fa parte dello stato Trinidad e Tobago; questi i risultati:

Liberaldemocratici (Consiglio del Movimento Nazionale Popolare); 50.36 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Conservatori (Patrioti Progressisti Democratici): 48.50 % dei voti e 6 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere parlamentari:

Unità del Popolo: 0.9 % dei voti
Classe di Azione Movimento delle Riforme: 0.9 % dei voti

Social-liberali e Conservatori hanno ottenuto lo stesso numero di parlamentari: vedremo chi andrà a sostituire alla carica di primo ministro Ancil Dennis, Liberaldemocratico, che già prima delle elezioni aveva annunciato si sarebbe ritirato dalla politica dopo la tornata elettorale.

Somalia, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

 Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari somale, questi i partiti in lizza:

Partito Tajo: partito di ispirazione social-liberale, guidato dal presidente Farmajo
Himilo Qaran: partito di ispirazione social-islamico
Partito per la Pace e lo Sviluppo: partito di ispirazione islamico-democratica
Partito Unione per la Pace e lo Sviluppo: partito di ispirazione conservatrice, nato da una scissione filo ex presidente Mohamoud del Partito per la Pace e lo Sviluppo
Alleanza per la Ri-Liberazione: partito di ispirazione nazional-sunnita
Partito Democratico: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito Daljir: partito di ispirazione liberal-conservatrice, passato anche ad istanze liberali
Partito Verde: partito di ispirazione verde

Il premier uscente è Mohamed Hussein Roble, Indipendente, in carica da ottobre 2020.

Somalia, fra 11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali somale, questi i candidati in lizza:

Mohamded Abdullahi Mohamed "Farmajo", Social-liberale (Partito Tayo), presidente uscente, in carica dal 2016
Sharif Sheikh Ahmed, Social-islamico (Himlo Qaran), già presidente tra il 2009 e il 2012
Hassan Sheikh Mohamoud, Conservatore (Partito Unione per la Pace e lo Sviluppo, nato da una scissione filo-Mohamoud del Partito per la Pace e lo Sviluppo), già presidente tra il 2012 e il 2017
Hassan Ali Khayre
, Indipendente, premier tra il 2017 e il 2020
Sharif Hassan Sheikh Aden, Indipendente
Hussein Abdi Halane, Indipendente
Abdikarim Hussein Guled, Islamico-democratico (Partito per la Pace e lo Sviluppo)
Ridwan Hirsi, Indipendente

Tuesday, January 26, 2021

Estonia, il governo Kallas entra ufficialmente in carica

Il presidente estone Kersti Kaljulaid, Indipendente, nomina ufficialmente Kaja Kallas, Liberale (Partito della Riforma), nuova premier del paese. Il suo governo, formato da Liberali e Social-liberali (Partito di Centro), prende quindi ufficialmente vita. La Kallas prende il posto di Juri Ratas, Social-liberale, dimessosi pochi giorni fa.

Isole Vergini Britanniche, Regno Unito, Archer Junior governatore ad interim

David Archer Junior, Indipendente, è governatore ad interim delle  Isole Vergini Britanniche, colonia britannica nei Caraibi, andando a sostituire Gus Jaspert, Indipendente, in carica dal 2017. L'interim di Archer durerà solo fino al 29 gennaio, quando inizierà ufficialmente il mandato di John Rankin, Indipendente.

Italia, il premier Conte si dimette

 Il premier italiano Giuseppe Conte, Indipendente, ha annunciato le proprie dimissioni. La decisione arriva dopo che, in seguito all'uscita dal governo del partito Italia Viva, il suo esecutivo perde la maggioranza assoluta in parlamento. Vedremo ora quali saranno le prossime mosse del presidente Sergio Mattarella, Socialdemocratico (Partito Democratico).

Monday, January 25, 2021

Estonia, il governo Kallas ottiene la fiducia parlamentare

Con 70 voti favorevoli, 30 contrari e 1 astenuto, il parlamento estone ha votato la fiducia al governo guidato da Kaja Kallas, Liberale (Partito della Riforma), e formato da Liberali e Social-liberali (Partito di Centro). Anche i Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico), che pure non fa parte del governo, ha votato la fiducia.
Domani il presidente della repubblica Kersti Kaljulaid, Indipendente, dovrebbe confermare ufficialmente la Kallas come nuova primo ministro del paese.

Liechtenstein, tra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari in Liechtenstein, questi i partiti in lizza:

Partito Progressista dei Cittadini: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Adrian Hasler, in carica dal 2013
Unione Patriottica: partito di ispirazione liberal-conservatrice, junior partner del governo Hasler
Gli Indipendenti: partito di ispirazione nazional-conservatore, spostatosi ad istanze più a destra
Lista Libera: partito di ispirazione social-verde
I Democratici: partito di ispirazione conservator-populista, nato il 21 settembre 2018 da una scissione de Gli Indipendenti, che contesta il passaggio del partito ad istanze nazionalistiche

Kuwait, Al Sabah confermato premier

L'emiro kuwaitiano Nawaf I ha ridato la presidenza del consiglio a Sabah Al-Khalid Al Sabah, Indipendente, che qualche giorno fa si era dimesso per contrasti con il parlamento.

Estonia, accordo tra Liberali e Social-liberali per un governo guidato dalla Kallas

In Estonia Liberali (Partito della Riforma) e Social-liberali (Partito di Centro), hanno stretto un accordo per formare un governo, sotto la guida di Kaja Kallas, Liberale.
Ora la Kallas dovrà sottomettere il proprio governo al parlamento, dove dovrà ottenere la fiducia.

Portogallo, Rebelo de Sousa confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali portoghese, questi i risultati:

Marcelo Rebelo de Sousa, Conservatore (Partito Socialdemocratico): 60.66 % dei voti
Ana Gomes, Socialista (Partito Socialista): 12.97 % dei voti
Andrà Ventura, Nazional-conservatori (Abbastanza - Chega): 11.90 % dei voti
Joao Ferreira, Comunista (Partito Comunista): 4.32 % dei voti
Marisa Matias, Social-comunista (Blocco di Sinistra): 3.95 % dei voti
Tiago Mayan Goncalves, Liberale (Iniziativa Liberale): 3.22 % dei voti
Vitorino Silva, Centrista (Reagisci, Includi, Ricicla): 2.94 % dei voti

Marcelo Rebelo de Sousa è stato quindi confermato presidente. Il suo secondo mandato inizierà ufficialmente il 9 marzo.

Friday, January 22, 2021

Mongolia, Oyun-Erdene indicato come nuovo premier

In Mongolia, in seguito alle dimissioni primo ministro Ukhnaa Khurelsukh, Socialdemocratico (Partito Popolare), il Partito Popolare ha indicato come nuovo premier Luvsannamsrai Oyun-Erdene, Socialdemocratico. Ora Oyun-Erdene dovrà essere confermato dal presidente  Khaltmaa Battulga, Conservatore (Partito Democratico) e dal parlamento.

Ecuador, fra 15 giorni le elezioni parlamentari

Fra 15 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari ecuadoregne, questi i partiti in lizza:

Alleanza Paese
: partito di ispirazione socialdemocratica, passato ad istanze più moderate, guidate dal presidente Lenin Moreno, in carica dal 2017
Partito della Società Patriottica: l'ex Movimento 21 Gennaio - Società Patriottica, partito di ispirazione social-populista
Creando Opportunità: partito di ispirazione liberal-conservatrici, spostatosi a destra
Partito Sociale Cristiano: partito di ispirazione popolare
Movimento di Unità Plurinazionale Pachakutik - Nuovo Paese: partito di ispirazione social-indios
Democrazia Sì
Alleanza dell'Onestà
Unità Popolare
Unione
Movimento Costruire 25
Avanzamento: partito di ispirazione demo-socialdemocratica
Forza Ecuador: partito di ispirazione populista, lasciate le posizioni di destra
Ecuador Unito
Sinistra Democratica: partito di ispirazione centro-socialista
Società Unita per l'Azione: partito di ispirazione liberale, dopo aver lasciato le istanze conservatrici
Assieme Possiamo
Unione per la Speranza, coalizione formata da:
Movimento Rivoluzionario dei Cittadini: partito di ispirazione socialista, nato nel 2018 da una scissione vicina all'ex presidente Correa del partito Alleanza Paese
Movimento Centro Democratico: partito di ispirazione demo-socialista

Ecuador, fra 15 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali

Fra 15 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali ecuadoregne, questi i candidati in lizza:

Ximena Pena, Socialdemocratica (Alleanza Paese, partito passato ad istanze più moderate)
Andres Arauz, Socialista (Movimento Rivoluzionario dei Cittadini, partito nato nel 2018 da una scissione vicina all'ex presidente Correa del partito Alleanza Paese), appoggiato anche dai Centro-socialisti (Movimento Centro Democratico)
Lucio Gutierrez, Social-populista (Partito della Società Patriottica, l'ex Movimento 21 Gennaio - Società Patriottica), già presidente tra il 2003 e il 2005, quando era stato arrestato per alcuni mesi per aver attentato contro lo stato, dopo essere stato accusato di voler instaurare una dittatura.
Guillermo Lasso, Liberal-conservatore (Creando Opportunità partito spostatosi a destra), appoggiato anche dai Popolari (Partito Sociale Cristiano)
Yaku Perez, Social-indios (Movimento di Unità Plurinazionale Pachakutik - Nuovo Paese)
Gustavo Larrea, Democrazia Sì
Isidro Romero, Demo-socialdemocratico (Avanzamento)
Carlos Sagnay, Populista (Forza Ecuador, lasciate le posizioni di destra)
Cesar Montafur, Indipendente, appoggiato da Social-liberali (Coalizione Democratica Nazionale, partito passato anche ad istanze socialiste) e da Social-comunisti (Partito Socialista)
Giovanni Andrade, Indipendente
Pedro Freile, Movimento Amigo
Juan Fernando Velasco, Indipendente
Gerson Almeida, Indipendente, appoggiato da Ecuador Unito
Xavier Hervas, Centro-socialista (Sinistra Democratica)
Guillermo Celi, Liberale (Società Unita per l'Azione, partito che ha lasciato le istanze conservatrici)
Paul Carrasco, Assieme Possiamo

Se nessuno supera il 50 % dei voti, si dovrà andare al secondo turno, previsto per l'11 aprile.
Il presidente uscente è Lenin Moreno, Socialdemocratico, in carica dal 2017.

Thursday, January 21, 2021

Kirghizistan, Japarov lascia ufficialmente la presidenza del consiglio, che passa ufficialmente a Novikov

In Kirghizistan Sadyr Japarov, Nazionalista (Partito Patriottico - Mekenchil), che aveva lasciato ad interim la presidenza del consiglio al suo vice Artem Novikov, Indipendente, ha definitivamente lasciato la carica di primo ministro, in vista dell'inizio del suo mandato presidenziale. Il presidente Talant Maytov, Nazional-conservatore (Terra dei Padri - Ata-Zhurt), ha quindi confermato premier Novikov, a capo di un governo composto da Nazionalisti, Nazional-populisti (Chong Kazat - La Grande Battaglia), Liberali (Respublika), e i partiti Birdimik e Yiman Nuru. Novikov rimarrà in carica comunque per poco tempo, dal momento che con un referendum i Kirghizi hanno approvato la modifica della costituzione che prevede la trasformazione del paese in repubblica presidenziale con scomparsa della carica di primo ministro.

Mongolia, il premier Khurelsukh si dimette

Il primo ministro mongolo Ukhnaa Khurelsukh, Socialdemocratico (Partito Popolare) si è dimesso, dopo che il suo governo viene accusato di aver gestito malissimo la crisi di pandemia da COVID-19. Con 60 voti su 76, il parlamento ha accettato le sue dimissioni.

Palau, inizia il mandato presidenziale di Whipps Junior

Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale palauano di Surangel Whipps Junior, Indipendente, eletto presidente qualche settimana fa. Whipps Junior prende il posto di Tommy Remengesau Junior, Indipendente, in carica dal 2013.

Wednesday, January 20, 2021

Kazakhistan, Mamin forma il nuovo governo

In Kazakhistan Askar Mamin, Social-liberale (Raggio di Luce della Madrepatria -Nur Otan), riconfermato premier dal presidente Kassym-Jomart Tokayev, Social-liberale, ha sostanzialmente confermato il suo vecchio esecutivo, costituito da Social-liberali e Indipendenti.

Stati Uniti, inizia ufficialmente oggi la presidenza Biden

 Inizia ufficialmente oggi la presidenza statunitense di Joe Biden, Social-liberale (Partito Democratico). Biden va a sostituire Donald Trump, Conservatore (Partito Repubblicano), in carica dal 2017.

Sunday, January 17, 2021

Guinea, Fofana riconfermato premier

Il presidente guineano Alpha Condè, Socialista (Raggruppamento Popolare), ha confermato premier il dimissionario Ibrahima Kassory Fofana, Socialista, a capo del governo dal 2018.

Saturday, January 16, 2021

Kazakhistan, Mamin confermato premier

In seguito alle elezioni politiche di pochi giorni fa, il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev, Social-liberale (Raggio di Luce della Madrepatria -Nur Otan), ha confermato Askar Mamin, Social-liberale, alla carica di primo ministro. Il parlamento ha accettato la nomina di Mamin con 78 voti favorevoli e 21 astensioni.

Friday, January 15, 2021

Uganda, Museveni confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali ugandesi, questi i risultati:

Yoweri Museveni, Socialista (Movimento di Resistenza Nazionale): 54.64 % dei voti
Bobi Wine (nome d'arte di Robert Ssentamu): Social-liberale (Piattaforma di Unità Nazionale): 34.83 % dei voti
Patrick Oboi Amuriat, Conservatore (Forum per il Cambiamento Democratico): 3.24 % dei voti
Mugisha Muntu, Liberal-conservatore (Alleanza per la Trasformazione Nazionale): 0.65 % dei voti
Norbert Mao, Cristiano-democratico (Partito Democratico): 0.56 % dei voti
generale Henry Tumukunde, Indipendente: 0.50 % dei voti
Joseph Kabuleta, Indipendente: 0.44 % dei voti
Nancy Kalembe, Indipendente: 0.38 % dei voti
John Katumba, Indipendente: 0.36 % dei voti
Fred Mwesigye, Indipendente: 0.25 % dei voti
Willy Mayambala, Indipendente: 0.15 % dei voti

Museveni è stato quindi confermato presidente per il suo sesto mandato, anche se le opposizioni accusano brogli e irregolarità.
Il suo sesto mandato inizierà ufficialmente il 12 maggio.

Paesi Bassi, il premier Rutte si dimette

Il premier olandese Mark Rutte, Liberale (Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia), si dimette. La decisione arriva dopo che inchieste giornalistiche e giudiziarie dimostrano come lo stato avesse chiesto, per errore, la restituzione di molti assegni famigliari che circa 20000 famiglie avevano ottenuto dal 2012, facendole sprofondare nella povertà.
Il governo Rutte, formato, oltre che dai Liberali, anche dai Cristiano-democratici (Appello Cristiano Democratico), dai Social-liberali (Democrazia '66) e dai Conservator-cristiani (Unione Cristiana), rimane comunque in carica fino alla scadenza naturale del parlamento e alle prossime elezioni, ossia fino alle elezioni di marzo.

Stati Uniti, il parlamento chiede al vicepresidente Pence di prendere il posto di Trump per incapacità manifesta, lui rifiuta

Il parlamento statunitense ha chiesto formalmente al vicepresidente Mike Pence, Conservatore (Partito Repubblicano), di invocare il 25 emendamento e prendere l'interim presidenziale al posto di Donald Trump, Conservatore, dopo che quest'ultimo viene accusato di aver fomentato i suoi sostenitori ad attaccare e occupare il parlamento mentre stava votando la ratifica della elezione a nuovo presidente di Joe Biden, Social-liberale (Partito Democratico). Pence, che ha comunque preso le distanze da Trump, ha però rifiutato di evocare l'emendamento.

Thursday, January 14, 2021

Repubblica Centrafricana, i risultati del primo turno delle elezioni parlamentari

Si è svolto il primo turno delle elezioni parlamentari centrafricane, questi i risultati:

Social-liberali (Movimento dei Cuori Uniti): 25 seggi parlamentari
Centro-socialisti (Movimento per la Liberazione del Popolo Centrafricano): 7 seggi parlamentari
Socialisti (Raggruppamento Democratico): 6 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Convergenza Nazionale - Kwa Na Kwa): 6 seggi parlamentari
Laburisti (Unione per il Rinnovamento): 5 seggi parlamentari
Movimento Nazionale degli Indipendenti: 5 seggi parlamentari
Partito Africano per una Trasformazione Radicale e l'Integrazione: 3 seggi parlamentari
Unione Nazionale per la Democrazia e il Progresso: 1 seggio parlamentare
Partito per un Governo Democratico: 1 seggio parlamentare
Unione Nazionale dei Repubblicani Democratici: 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 3 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere parlamentare:

Liberaldemocratici (Raggruppamento per la Repubblica)
CRPS
BTK
Cammino della Speranza
Nuovo Corso
Rinascita per uno Sviluppo Duraturo
Convenzione Nazionale
Partito Nazionale per un Nuovo Centrafrica
Cristiano-democratici (Partito Cristiano Democratico)
KTKS
Collettivo di una Alternativa Politica per un Nuovo Centrafrica

Wednesday, January 13, 2021

Estonia, alla Kallas il compito di formare il nuovo governo

In seguito alle dimissioni del premier Juri Ratas, Social-liberale (Partito di Centro), il presidente estone Kersti Kaljulaid, Indipendente, ha dato mandato a Kaja Kallas, Liberale (Partito della Riforma), di formare un nuovo esecutivo.
Il compito della Kallas potrebbe però essere molto difficile, poichè, al momento, Social-liberali, Nazional-conservatori (Partito Conservatore Popolare) e Conservatori (Isamaa - Madrepatria) che formavano il governo Ratas e che assieme controllano il parlamento, sembrano ancora intenzionati a rimanere coalizzati per la formazione di un nuovo esecutivo.

Italia, Italia Viva lascia il governo Conte

Il partito Italia Viva ha deciso di lasciare il governo italiano guidato da Giuseppe Conte, Indipendente, che ora rimane formato solo da Movimento 5  Stelle, Partito Democratico e Articolo 1, in polemica con la politica economica voluta da Conte per far fronte alla crisi pandemica COVID-19.
Vedremo quali saranno le prossime mosse di Conte, dal momento che, se Italia Viva decidesse di passare all'opposizione, il governo perderebbe la maggioranza in parlamento.

Estonia, il premier Ratas si dimette

Il premier estone Juri Ratas, Social-liberale (Partito di Centro), ha annunciato le dimissioni del proprio governo dopo che il suo partito è stato accusato di aver messo in piedi un vero e proprio sistema di corruzione. Ora la palla passa al presidente Kersti Kaljulaid, Indipendente: vedremo se l'odierna coalizione tra Social-liberali, Nazional-conservatori (Partito Conservatore Popolare) e Conservatori (Isamaa - Madrepatria, l'ex Pro Patria) rimarrà in piedi o se invece si formerà una nuova maggioranza.

Tuesday, January 12, 2021

Kuwait, il premier Al Sabah annuncia le dimissioni del proprio governo

Il premier kuwaitiano Sabah Al-Khalid Al Sabah, Indipendente, ha annunciato le dimissioni del proprio governo, dopo neanche un mese dalla sua costituzione. La decisione è dovuta dal fatto che il parlamento eletto in dicembre è entrato sin da subito in contrasto con il suo esecutivo, considerato troppo conservatore.

Monday, January 11, 2021

Kazakhistan, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari kazakhe, questi i risultati:

Social-liberali (Raggio di Luce della Madrepatria - Nur Otan): 71.09 % dei voti e 76 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito Democratico Ak-Zhol - Cammino Luminoso): 10.95 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Popolare): 9.10 % dei voti e 10 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-verdi (Adal - Giustizia): 5.29 % dei voti
Social-agrari (Partito Democratico Popolare Patriottico Auyl): 3.57 % dei voti

Portogallo, fra 13 giorni le elezioni presidenziali

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali portoghese, questi i candidati in lizza:

Marcelo Rebelo de Sousa, Conservatore (Partito Socialdemocratico), appoggiato anche dai Popolari (Centro Sociale e Democratico - Partito Popolare), presidente uscente, in carica dal 2016
Ana Gomes, Socialista (Partito Socialista), appoggiata anche dagli Animalisti-verdi (Persone, Animali, Natura), e dai Social-verdi (Liberi/Tempo di Avanzare, partito che ha lasciato le istanze liberali
Andrà Ventura, Nazional-conservatori (Abbastanza - Chega, partito nato il 9 aprile 2019 da una scissione a destra del Partito Socialdemocratico)
Marisa Matias, Social-comunista (Blocco di Sinistra)
Joao Ferreira, Comunista (Partito Comunista), appoggiato anche dai Verdi (Partito Ecologista "I Verdi")
Tiago Mayan Goncalves, Liberale (Iniziativa Liberale)
Vitorino Silva, Centrista (Reagisci, Includi, Ricicla)

Sunday, January 10, 2021

Kirghizistan, passa il referendum che trasforma il paese in repubblica presidenziale

Si è svolto Kirghizistan il referendum costituzionale, questi i risultati:

Sì: 84.11 % dei voti
No: 11.27 % dei voti
Contro tutti: 4.61 % dei voti

Passano quindi le riforme, ossia la trasformazione del paese in repubblica presidenziale, l'eliminazione della carica di primo ministro e sostituirla con il Kurlutai, assemblea dei capi delle varie tribù e famiglie kirghize, e la diminuzione del numero dei parlamentari.

La riforma entrerà in vigore quando inizierà la presidenza di Sadyr Japarov, Nazionalista (Partito Patriottico - Mekenchil), appena eletto nuovo presidente della repubblica.

Kirghizistan, Japarov eletto presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali kirghize, questi i risultati:

Sadyr Japarov, Nazionalista (Partito Patriottico - Mekenchil): 79.83 % dei voti
Adakhan Madumarov, Conservatore (Butun - Kirghizistan Unito): 6.84 % dei voti
Babur Tolbayev, Indipendente: 2.38 % dei voti
Myktybek Arstanbek, Liberaldemocratico (Partito Politico dello Stato di Unità e Patriottismo - Bir Bol): 1.70 % dei voti
Abdil Segizbaev, Indipendente: 1.47 % dei voti
Imamidin Tashov, Indipendente: 1.18 % dei voti
Klara Sooronkulova, Centro-liberale (Partito delle Riforme): 1.01 % dei voti
Aymen Kasenov, Indipendente: 0.92 % dei voti
Ulukbek Kochkorov, Socialdemocratico (Unità): 0.68 % dei voti
Kanatbek Isaev, Socialista (Partito del Kirghizistan): 0.58 % dei voti
Kursan Asanov, Indipendente: 0.51 % dei voti
Eldar Abarikov, Per il Popolo: 0.50 % dei voti
Baktybek Kalmanatov, Indipendente: 0.50 % dei voti
Ravshan Jeenbekov, Indipendente: 0.19 % dei voti
Kanybek Imanaliev, Indipendente: 0.18 % dei voti
Jenishbek Baiguttiev, Indipendente: 0.10 % dei voti
Arstanbek Abdyldayev, Indipendente: 0.08 % dei voti
Rashid Tagaev, Indipendente: < 0.01 % dei voti

Japarov, già presidente per alcune settimane nel 2020 in seguito alla rivolta popolare che ha destituito Jeenbekov, Socialdemocratico, è stato quindi eletto nuovo presidente della repubblica, ed andrà a sostituire Talant Maytov, Nazional-conservatore (Terra dei Padri - Ata-Zhurt), presidente ad interim, in qualità di presidente del parlamento, in carica da novembre 2020.

Friday, January 8, 2021

Ghana, inizia il secondo mandato presidenziale di Akufo-Addo

In Ghana, dopo le elezioni di qualche giorno fa, inizia ufficialmente oggi il secondo mandato presidenziale di Nana Addo Dankwa Akufo-Addo, Conservatore (Nuovo Partito Patriottico), in carica dal 2017.

Thursday, January 7, 2021

Stati Uniti, ratificata l'elezione di Biden a presidente, manifestanti assaltano il parlamento

Ore di estrema tensione a Washington, capitale degli Stati Uniti.
Sostenitori del presidente uscente Donald Trump, Conservatore (Partito Repubblicano), hanno assaltato e occupato il congresso, mentre stava ratificando l'elezione di nuovo presidente USA di Joe Biden, Social-liberale (Partito Democratico). Dopo alcune ore di forte tensione e scontri, che hanno provocato anche la morte di 4 persone, i manifestanti si sono ritirati, e nella notte il Congresso ha ufficialmente ratificato la vittoria di Biden alle elezioni di novembre. I manifestanti, spronati dalle accuse dello stesso Trump, sono convinti che le elezioni di novembre siano state caratterizzate da brogli, e che il vero vincitore fosse stato nella realtà Trump stesso, accuse del tutto infondate.
La quasi totalità degli esponenti di spicco del Partito Repubblicano, inclusi il vicepresidente Mike Pence e l'ex presidente George Bush, si sono detti del tutto shockati dall'assalto.

Wednesday, January 6, 2021

Burkina Faso, Dabirè confermato premier

Il presidente del Burkina Faso Roch Marc Christian Kaborè, Laburista (Movimento Popolare per il Progresso), iniziato il suo nuovo mandato, ha confermato Christophe Dabirè, Indipendente, nella carica di primo ministro.

Tuesday, January 5, 2021

Repubblica Centrafricana, Toudera confermato presidente

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali centrafricane, questi i risultati:

Faustin-Archange Touadera, Social-liberale (Movimento dei Cuori Uniti): 53.92 % dei voti
Anicet Georges Dologuelè, Laburista (Unione per il Rinnovamento): 21.01 % dei voti
Martin Ziguelè, Centro-socialista (Movimento per la Liberazione del Popolo Centrafricano): 7.46 % dei voti
Desirè Kolingba, Socialista (Raggruppamento Democratico): 3.79 % dei voti
Crepin Mboli Goumba, Partito Africano per una Trasformazione Radicale e l'Integrazione: 3.16 % dei voti
Sylvain Patassè, Nuovo Corso: 1.44 % dei voti
Augustin Agou, Rinascita per uno Sviluppo Duraturo: 1.40 % dei voti
Serge Bokassa, Kodro Ti Mo Kozo Si: 1.39 % dei voti
Mahamat Kamoun, Centrafrica per Tutti Noi: 1.22 % dei voti
Alexandre-Ferdinand Nguendet, Liberaldemocratico (Raggruppamento per la Repubblica): 1.09 % dei voti
Catherine Samba-Panza, Indipendente: 0.86 % dei voti
Abdoul Karim Meckassoua, Patto della Speranza: 0.80 % dei voti
Eloi Anguimatè, Convenzione Nazionale: 0.62 % dei voti
Serge Djore, Collettivo di una Alternativa Politica per un Nuovo Centrafrica: 0.57 % dei voti
Cyriacque Gonda, Partito Nazionale per un Nuovo Centrafrica: 0.51 % dei voti
Reboas Aristide
, Cristiano-democratico (Partito Cristiano Democratico): 0.40 % dei voti
Nicolas Tiangaye, Convenzione Repubblicana per il Progresso Sociale: 0.37 % dei voti

Il presidente uscente Touadera, in carica dal 2016, è stato quindi confermato per un altro mandato già al primo turno.

Monday, January 4, 2021

Guinea, il premier Fofana si dimette

Il premier guineano Ibrahima Kassory Fofana, Socialista (Raggruppamento Popolare), ha presentato le proprie dimissioni al presidente Alpha Condè, Socialista, poche settimane fa confermato per un terzo mandato.

Samoa Americane, Stati Uniti, inizia il mandato di governatore di Mauga

Inizia ufficialmente oggi il mandato di governatore delle Samoa Americane, arcipelago oceanico sotto sovranità statunitense, di Lemanu Peleti Mauga, Social-liberale (Partito Democratico). Mauga prende il posto di Lolo Matalasi Moliga, Social-liberale, in carica dal 2013.

Sunday, January 3, 2021

Niger, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nigerine, questi i risultati:

Socialisti (Partito per la Democrazia e il Socialismo): 48.19 % dei voti e 80 seggi parlamentari
Islamico-democratici (Movimento Democratico per una Federazione Africana): 11.45 % dei voti e 19 seggi parlamentari
Conservatori (Movimento Nazionale per lo Sviluppo della Società): 7.83 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Movimento Patriottico per la Repubblica): 7.83 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Congresso per la Repubblica: 4.82 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Rinnovamento Democratico e Sociale): 4.22 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Movimento Patriottico: 3.61 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Demo-socialisti (Alleanza per la Democrazia e il Progresso): 1.81 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Raggruppamento per la Democrazia e il Progresso): 1.20 % dei voti e 2 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Centristi (Unione per la Democrazia e la Repubblica)
Liberali (Movimento per la Rinascita Democratica)
Centro-socialisti (Raggruppamento Socialdemocratico)
Pace, Giustizia, Progresso - Generazione Doubara
Unione degli Indipendenti 

Convenzione per la Repubblica
Partito per la Giustizia e lo Sviluppo
MDR-Tarna
Convergenza per la Democrazia e il Progresso
Alleanza per il Rinnovamento Democratico
Movimento Democratico per lo Sviluppo e la Difesa delle Libertà
Partito del Progresso per un Niger Unito
Alleanza dei Movimenti per le Emergenze
Alleanza Democratica
Alleanza per la Rinascita Democratica
Partito Socialdemocratico
Partito per l'Unità Nazionale e lo Sviluppo
Pan-africanisti (Partito Progressista - Raggruppamento Democratico Africano)
Partito Dell'Auto-Governo
Convergenza per la Democrazia e il Progresso
Partito Democratico Popolare
Nuova Generazione
Unione degli Indipendenti
Movimento per la Democrazia e la Riforma
Movimento Socio-Rivoluzionario per la Democrazia
MURNA
IPP/RAYUWA
Movimento Democratico per la Rinascita
Unione dei Socialisti
Movimento Nazionale per la Riforma e il Progresso Sociale
Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale
Partito per la Consultazione e la Pace
Partito Socialista
Ragruppamento dei Democratici per la Riforma
Convenzione per la Repubblica
GIE Bunkasa
CDR - Boukata
Centro-socialdemocratici (Unione delle Forze Popolari per la Democrazia e il Progresso - Sawaba)
Raggruppamento per la Pace e il Progresso
Partito del Cambiamento - Mu Lura
Alleanza per la Democrazia e la Repubblica – Mahita
Raggruppamento per la Democrazia e la Pace
Consiglio Repubblicano per il Progresso e la Democrazia
Convergenza per la Democrazia e il Progresso Sociale
Partito Assemblea Nazionale Africana
Gruppo Gayya Zabbe
Partito per la Pace e lo Sviluppo
Sinergia dei Democratici per la Repubblica
Unione per i Panafricanisti Patriottici
Partito per una Rivoluzione Politica
Partito per la Giustizia e lo Sviluppo – Hakika
Movimento dei Cittadini per lo Sviluppo
P
S – Imani
Redenzione per l'Amore verso la Madrepatria
Avanti - Nigerena
Azione per un Nuovo Niger

Puerto Rico, Stati Uniti, inizia il mandato di governatore di Pierluisi

Inizia ufficialmente oggi il mandato di nuovo governatore di Puerto Rico, isola caraibica sotto sovranità statunitense, di Pedro Pierluisi, Conservatore (Nuovo Partito Progressista), eletto poche settiman fa. Pierluisi, già governatore per pochi giorni nel 2019, prende il posto dell'interim di Wanda Vazquez, sua compagna di partito.

Repubblica Democratica del Congo, a Lukwebo il compito di trovare una maggioranza in parlamento

Il presidente della Repubblica Democratica del Congo Felix Tshisekedi, Socialista (Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale), ha dato a Modeste Bahati Lukwebo, Social-liberale (Alleanza delle Forze Democratiche) il compito di trovare una maggioranza in parlamento che possa dar vita ad un nuovo governo. Questo dopo che agli inizi di dicembre Tshisekedi aveva destituito il primo ministro Sylvestre Ilunga Ilukamba, Socialdemocratico (Partito Popolare per la Ricostruzione e la Democrazia), da tempo ai ferri corti col presidente, che lo accusava di essere troppo vicino all'ex presidente Kabila.

Saturday, January 2, 2021

Uganda, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari ugandesi, questi i partiti in lizza:

Movimento di Resistenza Nazionale: partito di ispirazione socialista, guidato dal presidente Yoweri Museveni e dal premier Ruhakana Rugunda, in carica dal 2014. Il partito guida il paese dal 1986.
Forum per il Cambiamento Democratico: partito di ispirazione conservatrice
Partito Democratico: partito di ispirazione cristiano-democratico, dopo aver lasciato le istanze liberali
Piattaforma di Unità Nazionale: partito di ispirazione social-liberale
Congresso Popolare: partito di ispirazione socialdemocratica, lasciate le istanze nazionalistiche
Alleanza per la Trasformazione Nazionale: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Forum di Giustizia: partito di ispirazione social-populista
Partito Conservatore: partito di ispirazione conservator-federalista
Partito Progressista Popolare: partito di ispirazione centro-socialista
Alleanza Federale
Forum per l'Integrità nella Leadership
Partito Socialdemocratico
Democrazia Popolare del Popolo
Partito dello Sviluppo Popolare
Trasparenza Liberaldemocratica
: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito Verde Partigiano
: partito di ispirazione verde
Partito Economico
Forza della Difesa Popolare

Uganda, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali ugandesi, questi i candidati in lizza:

Yoweri Museveni, Socialista (Movimento di Resistenza Nazionale), presidente uscente, in carica dal 1986
Bobi Wine (nome d'arte di Robert Ssentamu): Social-liberale (Piattaforma di Unità Nazionale), famoso rapper locale
Patrick Oboi Amuriat, Conservatore (Forum per il Cambiamento Democratico)
Norbert Mao, Cristiano-democratico (Partito Democratico, partito che ha lasciato le istanze liberali)
Mugisha Muntu, Liberal-conservatore (Alleanza per la Trasformazione Nazionale)
John Katumba, Indipendente
Fred Mwesigye, Indipendente
generale Henry Tumukunde, Indipendente. Tumukunde era stato arrestato tra il 2005 e il 2013 con l'accusa di abuso d'ufficio, anche se in realtà perchè oppositore del presidente Museveni
Nancy Kalembe, Indipendente
Joseph Kabuleta, Indipendente
Willy Mayambala, Indipendente

Friday, January 1, 2021

Niger, ballottaggio tra Bazoum e Ousmane

Fra 15 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali nigerine, questi i risultati:

Mohamed Bazoum, Socialista (Partito per la Democrazia e il Socialismo): 39.33 % dei voti
Mahamane Ousmane, Socialdemocratico (Rinnovamento Democratico e Sociale): 16.99 % dei voti
Seyni Oumarou, Conservatore (Movimento Nazionale per lo Sviluppo della Società): 8.95 % dei voti
Albadè Abouba, Movimento Patriottico per la Repubblica: 7.07 % dei voti
Ibrahim Yacouba, Movimento Patriottico: 5.38 % dei voti
generale Salou Djibo, Pace, Giustizia, Progresso - Generazione Doubara: 3.01 % dei voti
Hassane Baraze Moussa, Demo-socialista (Alleanza per la Democrazia e il Progresso): 2.69 % dei voti
Oumarou Malam Alma, Raggruppamento per la Pace e il Progresso: 2.58 % dei voti
Omar Hamidou Tchana, Alleanza dei Movimenti per l'Emergenza: 1.60 % dei voti
Souleymane Garba, Partito del Cambiamento - Mu Lura: 1.34 % dei voti
Idi Ango Ousmane, Alleanza per la Democrazia e la Repubblica – Mahita: 0.94 % dei voti
Mounkaila Issa, Raggruppamento per la Democrazia e la Pace: 0.94 % dei voti
Ibrahim Gado, Consiglio Repubblicano per il Progresso e la Democrazia: 0.93 % dei voti
Nayoussa Nassirou, Convergenza per la Democrazia e il Progresso Sociale: 0.87 % dei voti
Hamidou Mamadou Abdou, Partito Assemblea Nazionale Africana: 0.80 % dei voti
Abdoulkadri Alpha, Gruppo Gayya Zabbe: 0.63 % dei voti
Intinicar Alhassane, Partito per la Pace e lo Sviluppo: 0.61 % dei voti
Kane Habibou, Sinergia dei Democratici per la Repubblica: 0.60 % dei voti
Oumarou Abdourahamane, Unione per i Panafricanisti Patriottici: 0.44 % dei voti
Amadou Saidou, Indipendente: 0.44 % dei voti
Moustapha Moustapha, Partito per una Rivoluzione Politica: 0.44 % dei voti
Mahaman Hamissou Moumouni, Partito per la Giustizia e lo Sviluppo – Hakika: 0.41 % dei voti
Djibrilla Mainassara, Centro-socialdemocratico (Unione delle Forze Popolari per la Democrazia e il Progresso - Sawaba): 0.40 % dei voti
Idrissa Issoufou, Movimento dei Cittadini per lo Sviluppo: 0.38 % dei voti
Amadou Cissé, Centrista (Unione per la Democrazia e la Repubblica): 0.37 % dei voti
Sagbo Adolphe, PS – Imani: 0.35 % dei voti
Mamadou Doulla, Redenzione per l'Amore verso la Madrepatria: 0.34 % dei voti
Abdallah Souleymane, Avanti - Nigerena: 0.32 % dei voti
Ismael Ide, Azione per un Nuovo Niger: 0.27 % dei voti

Dal momento che nessun candidato ha ottenuto più del 50 % dei voti, si dovrà andare al ballottaggio, previsto per il 21 febbraio, tra Bazoum e Ousmane.
Il presidente uscente è Mahamadou Issoufou, Socialista, in carica dal 2011.

Unione Europea, il Regno Unito esce ufficialmente dall'Unione

Il Regno Unito esce ufficialmente dall'Unione Europea, dopo che nel 2016, tramite referendum, il 51.89 % della popolazione ne ha chiesto l'uscita.

Unione Europea, inizia il semestre portoghese

Terminato il semestre tedesco, inizia oggi il semestre di presidenza portoghese del Consiglio Europeo, sotto la guida, fino al 30 giugno 2021, del primo ministro portoghese Antonio Costa, Socialista (Partito Socialista, branca portoghese del Partito Socialista Europeo).

Moldova, Ciocoi premier ad interim

Da oggi Aureliu Ciocoi, Indipendente,  è il nuovo premier moldavo ad interim, dopo le dimissioni di Ion Chicu, Indipendente.

Svizzera, inizia la presidenza Parmelin

Inizia ufficialmente oggi la presidenza svizzera di Guy Parmelin, Nazional-conservatore (Partito Popolare - Unione Democratica di Centro). Parmelin prende il posto di Simonetta Sommaruga, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratico).
Oltre a Nazional-conservatori e Socialdemocratici, il governo Parmelin è formato anche dai Conservatori (Alleanza del Centro, partito appena nato dalla fusione del Partito Popolare Cristano-democratico con il Partito Conservatore Democratico - Partito Democratico Borghese) e dai Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico - Partito Radicale - I Liberali).