Friday, May 29, 2015

Nigeria, inizia il mandato presidenziale di Buhari

Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale nigeriano di Muhammadu Buhari, Socialista (Congresso di Tutti i Progressisti). Buhari prende il posto di Goodluck Jonathan, Liberal-conservatore (Partito Democratico Popolare).

Finlandia, entra ufficialmente in carica il governo Sipila

Entra ufficialmente oggi in carica il nuovo governo finalndese guidato da  Juha Sipila, Liberale (Partito di Centro). Il governo è formato, oltre che dai Liberali, anche dai Conservator-populisti (Partito dei Finlandesi) e dai Conservatori (Partito di Coalizione Nazionale).
Sipila prende il posto di Alexander Stubb, Conservatore, che era in carica da 1 anno.

Thursday, May 28, 2015

Finlandia, nasce il nuovo governo Sipila

Con 128 voti favorevoli, 62 contrari e 2 astensioni, il parlamento finlandese ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Juha Sipila, Liberale (Partito di Centro). Il governo è formato, oltre che dai Liberali, anche dai Conservator-populisti (Partito dei Finlandesi) e dai Conservatori (Partito di Coalizione Nazionale).
Sipila prende il posto di Alexander Stubb, Conservatore, che era in carica da 1 anno.

Wednesday, May 27, 2015

Madagascar, il parlamento vota la sfiducia al presidente Rajaonarimampianina, ora la palla passa alla corte costituzionale

Con 121 voti favorevoli, 4 contrari e 26 assenze, il parlamento malgascio vota la sfiducia al presidente Hery Rajaonarimampianina, Liberaldemocratico (Nuove Forze - Hery Vaovao ho an'i Madagasikara), accusato di violare la costituzione e di incompetenza nell'esercizio delle sue funzioni. Ora la decisione passa alla Corte Costituzionale, che ha il compito di accettare o rigettare la richiesta del parlamento. Rajaonarimampianina ha detto di non voler accettare la decisione del parlamento, accusando irregolairtà nel voto.
Nelle ultime settimane Rajaonarimampianina, da molti considerato quasi un fantoccio nelle mani dell'ex presidente Andry Rajoelina, Social-liberale (Gioventù Determinata), aveva preso le distanze dal suo mentore, tanto che i deputati più vicini a Rajoelina, a sorpresa, hanno deciso di votare a favore dell'impeachment.

Turchia, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari turche, questi i partiti in lizza:

Partito per la Giustizia e lo Sviluppo: partito di ispirazione islamico-democratica, guidato dal presidente Recep Tayyp Erdogan e dal premier Ahmed Davutoglu; il partito è al potere dal 2002.
Partito Movimento Nazionalista: partito di ispirazione nazionalista
Partito Indipendente: partito di ispirazione nazional-islamica
Partito Democratico: partito di ispirazione conservatrice
Partito del Vero Cammino: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito della Sinistra Democratica: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Repubblicano Popolare: partito di ispirazione socialista
Partito dell'Anatolia: partito di ispirazione social-nazionale
Partito di Centro: partito di ispirazione nazional-liberale
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito della Felicità: partito di ispirazione sunnita-democratica
Partito della Madrepatria: partito di ispirazione conservator-nazionalisti
Partito della Nazione: partito di ispirazione di destra
Partito Patriottico: partito di sinistra
Partito di Liberazione Popolare: partito di ispirazione comunista-leninista
Partito Democratico Popolare: partito di ispirazione social-kurda
Partito dei Diritti e delle Libertà: partito di ispirazione nazional-kurda
Partito dei Diritti e della Giustizia: partito di ispirazione nazional-populista
Partito Riformista della Riconciliazione Nazionale e dello Sviluppo: partito di ispirazione centrista

Messico, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari messicane, questi i partiti in lizza:

Partito Rivoluzionario Istituzionale: partito di ispirazione social-liberale guidato dal presidente Enrique Pena Nieto, al potere dal 2012
Partito d'Azione Nazionale: partito di ispirazione conservatrice
Partito della Rivoluzione Democratica: partito di ispirazione socialista
Partito Ecologista Verde: partito di ispirazione verde
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
Partito Nuova Alleanza: partito di ispirazione liberale
Movimento dei Cittadini: partito di ispirazione socialdemocratica
Movimento di Rigenerazione Nazionale: partito di ispirazione social-populista, fondato nel 2014 da una scissione del Partito della Rivoluzione Democratica
Partito Umanista: partito di ispirazione centrista
Partito dell'Incontro Sociale: partito di ispirazione centro-conservatrice

Tuesday, May 26, 2015

Suriname, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Suriname, questi i risultati:

Socialisti (Partito Nazionale Democratico): 45,56 % dei voti e 26 seggi parlamentari
Nazional-giavanesi (Pertjajah Luhur) + Conservatori (Partito Nazionale) + Liberali (Alternanza Democratica '91) + Socialdemocratici (Partito Riformista Progressista) + Laburisti (Partito Laburista) + Social-giavanesi (Partito per l'Unità Nazionale e la Solidarietà): 37,18 % dei voti e 18 seggi parlamentari
Partito di Liberazione Generale e Sviluppo + Seeka Paul Abena + Fratellanza e Unità in Politica: 10,53 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito per la Democrazia e lo Sviluppo Attraverso l'Unità): 4,32 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-agrari (Unione Progressista dei Lavoratori e dei Contadini): 0,68 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare

Mega Fronte: 0,43 % dei voti
Una Combinazione Nyun: 0,42 % dei voti
Partito Amazzonia: 0,33 % dei voti
Vivere in Maniera Durevole e Giusta: 0,26 % dei voti
Partito dello Sviluppo Nazionale: 0,16 % dei voti
Partito per l'Integrità, la Motivazione Nazionale e l'Uguaglianza: 0,12 % dei voti

I Socialisti del presidente uscente Desi Delano Bouterse hanno quindi ottenuto la maggioranza assoluta in parlamento. Grazie al voto degli alleati, Bouterse, che necessita di 34 voti parlamentari per essere confermato alla presidenza, dovrebbe ottenere il secondo mandato presidenziale.

Sunday, May 24, 2015

Polonia, Duda eletto presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali polacche, questi i risultati:

Andrzej Duda, Nazional-conservatore (Legge e Giustizia): 52.46 % dei voti
Bronislaw Komorowski, Liberal-conservatore (Piattaforma Civica): 47.54 % dei voti

A sorpresa, quindi, Duda ha sconfitto il presidente uscente Komorowski. Il cambio di consegne avverrà ufficialmente il 6 agosto.

Lettonia, fra 10 giorni le elezioni presidenziali

Fra 10 giorni il parlamento lettone dovrà nominare il nuovo presidente della repubblica, questi i candidati:

Raimonds Vejonis, Verde (Partito Verde), appoggiato anche dai Conservator-agrari (Unione dei Contadini) e dalla maggioranza dei Conservatori (Unità).
Egils Levits, Nazional-conservatore (Alleanza Nazionale "Tutti per la Lettonia!" Per i Padri e la Libertà/LNNK), appoggiato anche da alcuni Conservatori e da alcuni deputato dell'opposizione
Martins Bondars, Centrista (Associazione delle Regioni)
Sergejs Dolgopolovs, Socialdemocratico-russo (Partito Socialdemocratico "Armonia")

La maggioranza quindi, formata da Conservatori, Conservator-agrari, Liberal-conservatori (Partito della Riforma), Nazional-conservatori e Verdi non è riuscita a indicare un candidato unico. Il vincitore andrà a sostituire Andris Berzins, Conservator-agrario, in carica dal 2011, che già in aprile aveva annunciato di non volersi ricandidare per un secondo mandato.

Saturday, May 23, 2015

Togo, il governo Ahoomey-Zunu si dimette

Il governo togolese guidato dal premier Kwesi Ahoomey-Zunu, Socialista (Convergenza Patriottica Pan-Africana), ha annunciato le proprie dimissioni. Le dimissioni, del tutto aspettate, arrivano dopo l'inizio del nuovo mandato presidenziale di Faure Gnassingbè, Nazional-conservatore (Unione per la Repubblica).
Nei prossimi giorni Gnassingbè dovrà nominare il nuovo primo ministro.

Friday, May 22, 2015

Saint Kitts e Nevis, Seaton governatore generale ad interim

La regina d'Inghilterra Elisabetta II ha confermato la sostituzione del governatore generale di Saint Kitts e Nevis Edmund Lawrence, Indipendente, con Samuel Weymouth Tapley Seaton, Indipendente, nuovo governatore generale ad interim.
La sostituzione di Lawrence era stata chiesta dal primo ministro del paese caraibico Timothy Harris, Social-liberale (Partito Laburista Popolare), che aveva accusato il governatore generale di essere troppo vicino ai Laburisti, al potere fino a febbraio, e di non aver mai agito in maniera super partes.

Thursday, May 21, 2015

Guyana, Nagamootoo nuovo premier

In nuovo presidente guyanese David Arthur Granger, Socialdemocratico (Congresso Nazionale Popolare - Riforma), ha nominato come nuovo primo ministro Moses Nagamootoo, Centrista (Alleanza per il Cambiamento), che va a sostituire Sam Hinds, Social-comunista (Partito Progressista Popolare), in caria, a parte piccole parentesi, dal 1992. La premiership a Nagamootoo, e ancor più importante, la presidenza a Granger sono degli eventi storici del paese, dal momento che i Social-comunisti detenevano il potere initerrottamente dal 1992.
Il governo Nagamootoo è formato, oltre che da Socialdemocratici e Centristi, anche da Labursiti (Alleanza Popolare dei Lavoratori), dal Partito d'Azione e dall'Alleanza Fronte Nazionale.

Corea del Sud, Kyo-Ahn nuovo premier

La presidente sucoreana Park Geun-Hye, Conservatore (Partito della Nuova Frontiera - Saenuri), ha nominato nuovo primo ministro Hwang Kyo-Ahn, Indipendente, dopo le dimissioni di qualche settimana fa di Lee Wan-Koo, Conservatore.

Wednesday, May 20, 2015

Burundi, posticipate al 6 giugno le elezioni parlamentari

In seguito al tentato golpe militare di pochi giorni fa, il presidente burundese  Pierre Nkurunziza, Nazional-hutu (Congresso Nazionale per la Difesa della Democrazia - Forze per la Difesa della Democrazia), ha posticipato le elezioni parlamentari al 6 giugno.

Saturday, May 16, 2015

Guyana, Granger eletto nuovo presidente

In seguito alle elezioni parlamentari di qualche giorno fa, il parlamento guyanese ha nominato nuovo presidente David Arthur Granger, Socialdemocratico (Congresso Nazionale Popolare - Riforma), con 33 voti su 65. Granger, immediatamente insediato come nuovo presidente, prende il posto di Donald Ramotar, Social-comunista (Partito Progresssista Popolare), in carica dal 2011. Era dal 1992 che i Social-comunisti detenevano il potere del paese.
In seguito alle elezioni Ramotar e il suo partito avevano chiesto un riconteggio dei voti, accusando brogli e irregolarità (accusa alquanto bizzarra, da parte del partito in carica), richiesta rigettata dalla corte elettorale.
Nei prossimi giorni Granger nominerà un nuovo governo: molto probabilmente a sostituire il premier uscente Hinds, Social-comunista, andrà Moses Nagamootoo, Centrista (Alleanza per il Cambiamento), alleato del neo-presidente.

Friday, May 15, 2015

Burundi, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra dieci giorni si dovranno svolgere le elezioni parlamentari burundesi, sempre se non verranno rinviate dopo il tentato golpe sventato oggi. I partiti in lizza sono:

Congresso Nazionale per la Difesa della Democrazia - Forze per la Difesa e la Democrazia: partito di ispirazione nazional-hutu, guidato dal presidente Pierre Nkurunziza
Unione per il Progresso Nazionale: partito di ispirazione nazional-tutsi, junior partner del governo
Fronte di Liberazione Nazionale: partito di ispirazione conservator-hutu
Fronte per la Democrazia - Nyakuri: partito di ispirazione socialdemocratica-hutu
ADC - Ikibiri
Coalizione per la Pace in Africa
Lista Isidore Rufyikiri
Movimento per la Solidarietà e la Democrazia
Movimento per la Riabilitazione dei Cittadini - Rurenzangemero
Ragruppamento Nazionale per le Riforme
Partito per la Liberazione Popolare - Agazika
RDB
Partito per la Democrazia e la Riconiciliazione
Partito Socialdemocratico - Dusabikanye: partito di ispirazione socialdemocratica
Unione per la Pace e lo Sviluppo 

Burundi, fallisce il tentato golpe

E' fallito il tentato colpo di stato militare burundese, capeggiato dal generale Godefroid Niyombare, Indipendente, contro il presidente Pierre Nkurunziza, Nazional-hutu (Congresso Nazionale per la Difesa della Democrazia - Forze per la Difesa della Democrazia), e il suo annuncia di ricandidarsi per la terza volta per le presidenziali.
Dopo due giorni di scontri, le truppe fedeli al presidente hanno costretto alla resa le truppe golpiste e arrestato Niyombare, mentre Nkurunziza, in Tanzania per un meeting internazionale, è alla fine riuscito a tornare in patria.

Israele, il nuovo governo Netanyahu ottiene la fiducia parlamentare

Con 61 voti favorevoli e 59 contrari, il parlamento israeliano ha votato la fiducia al nuovo governo di Benjamin Netanyahu, Conservatore (Likud - Consolidamento), formato, oltre che dai Conservatori, anche dai Nazional-sefarditi (Shas), dai Nazional-ebrei (Agudat Israel), dai Nazional-ashkenazi (Degel Ha Torah), dai Conservator-ebrei (Casa Ebraica) e dai Centristi (Kulanu - Tutti Noi).

Thursday, May 14, 2015

Guyana, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari guyanesi, questi i risultati:

Socialdemocratici (Congresso Nazionale Popolare - Riforma) + Labursiti (Alleanza Popolare dei Lavoratori) + Partito d'Azione + Alleanza Fronte Nazionale + Centristi (Alleanza per il Cambiamento): 50,40 % dei voti e 33 seggi parlamentari
Social-comunisti (Partito Progresssista Popolare): 49,08 % dei voti e 32 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Conservatori (Le Forze Unite): 0,22 % dei voti
Partito dell'Indipendenza Nazionale: 0,14 % dei voti
Partito Repubblicano Unito: 0,08 % dei voti
Partito Indipendente: 0,08 % dei voti

Per la prima volta dal 1992, quindi, i Social-comunisti perdono la maggioranza del parlamento e saranno costretti a lasciare il potere alle opposizioni.

Suriname, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari in Suriname, questi i partiti in lizza:

Partito Nazionale Democratico: partito di ispirazione socialista, guidato dal presidente Desi Delano Bouterse, in carica dal 2010. Tra il 1980 e il 1982 Bouterse era stato, prima de facto, poi come presidente, il dittatore del paese
Partito per la Democrazia e lo Sviluppo Attraverso l'Unità: partito di ispirazione social-liberale
Unione Progressista dei Lavoratori e dei Contadini: partito di ispirazione social-agraria
Mega Fronte
Una Combinazione Nyun
Partito Amazzonia
Vivere in Maniera Durevole e Giusta
Partito dello Sviluppo Nazionale
Partito per l'Integrità, la Motivazione Nazionale e l'Uguaglianza
Combinazione Alternativa, coalizione formata da:
Partito di Liberazione Generale e Sviluppo
Seeka Paul Abena
Fratellanza e Unità in Politica 
V7, coalizione formata da:
Partito Riformista Progressista: partito di ispirazione socialdemocratica 
Partito Nazionale: partito di ispirazione conservatrice 
Alternanza Democratica '91: partito di ispirazione liberale
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
Pertjajah Luhur: partito di ispirazione nazional-giavanese
Partito per l'Unità Nazionale e la Solidarietà: partito di ispirazione social-giavanese

Burundi, in corso un golpe militare

In corso un colpo di stato militare in Burundi.
Il generale Godefroid Niyombare, Indipendente, ex capo dei servizi segreti burundesi, ha annunciato di aver destituito il presidente Pierre Nkurunziza, Nazional-hutu (Congresso Nazionale per la Difesa della Democrazia - Forze per la Difesa della Democrazia), mentre si trovava in Tanzania. Il presidente ha subito cercato di tornare in patria, ma sembra non sia riuscito dal momento che le truppe fedeli a Niyombare hanno occupato l'aeroporto della capitale Bujumbura.
La situazione è comunque ancora molto critica e in divenire, dal momento che il capo dell'esercito burundese Prime Niyongabo si è dichiarato fedele al presidente Nkurunziza e ha smentito che il golpe di Niyombare abbia avuto successo.
C'è il rischio concreto che l'esercito si divida in due, parte a favore del presidente Nkurunziza e parte a favore del generale Niyombare, e che questo possa provocare uno spargimento di sangue. Al momento l'aeroporto sembra essere sotto controllo dei golpisti, mentre palazzo presidenziale e tv di stato sotto il controllo dei lealisti.
La situazione nel paese è precipitata da qualche settimana, dopo che il presidente Nkurunziza aveva annunciato di volersi candidare per la terza volta alle elezioni presidenziali previste fra qualche mese, anche se la costituzione vieta tre mandati presidenziali. La corte suprema aveva accettato la candidatura del presidente uscente, affermando che il primo mandato non poteva essere conteggiato dal momento che in quel caso il presidente era stato eletto con un diverso sistema elettorale, e quindi nominato dal parlamento e non eletto in elezioni dirette.
In seguito a questo annuncio, la capitale Bujumbura è sconvolta da scontri tra filo-Nkurunziza e oppositori, e per questo motivo i paesi dell'Africa Occidentale avevano deciso di organizzare un meeting internazionale in Tanzania chiamando lo stesso Nkurunziza per cercare di sbloccare la situazione. Proprio approfittando del viaggio all'estero del presidente, il generale Niyombare aveva proclamamto il golpe militare.
Da giorni i militari si erano inseriti nella crisi, auspicando il ritiro della candidatura presidenziale di Nkurunziza.

Libano, ennesima fumata nera per l'elezione presidenziale

Per la ventitreesima volta il parlamento libanese non è riuscito ad eleggere il nuovo presidente della repubblica, per mancanza del quorum necessario parlamentare.
Al momento l'interim presidenziale è nelle mani del premier Tammam Salam, Indipendente.
Il prossimo tentativo di elezioni è in programma il 3 giugno 2015.

Wednesday, May 13, 2015

Etiopia, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari etiopi, questi i partiti in lizza:

Partito Democratico Agew
Organizzazione Democratica di Tutti gli Etiopi
Partito Democratico di Tutti gli Etiopi
Movimento Nazionale di Tutti gli Etiopi
Partito Democratico di Tutti gli Oromo
Organizzazione Popolare di Tutti gli Amhara
Organizzazione Democratica della Nazionalità Argoba
Organizzazione Democratica del Popolo Bench
Socialdemocratici (Coalizione per l'Unità e la Democrazia)
Organizzazione Democratica Popolare Denta Dubamo Kichinchila
Movimento Democratico Popolare Dilwabi
Organizzazione Democratica Popolare Donga
Partito Democratico della Nazionalità Dube e Degeni
Unione Democratica
Forim di Unità Democratica Federale

Movimento di Unità Democratica
Fronte di Giustizia e delle Forze Democratiche

Partito di Unità Nazionale
Partito della Pace e Democratico
Partito Raie
Organizzazione Democratica di Unità
Partito di Avanzamento del Sistema Geda    
Organizzazione Democratica Popolare Gedeo

Movimento Democratico Popolare Gumz
Congresso Popolare Kembata

Partito della Nuova Generazione     
Fronte dell'Unità di Liberazione Oromo

Congresso Popolare Oromo 
Organizzazione Democratica Popolare Hadicho Sidama

Organizzazione Democratica Popolare Sodo Gordona   
Organizzazione Democratica della Nazionalità Tigri Worgi
Unità per la Democrazia e la Giustizia
Partito Democratico Popolare Welene
Fronte Democratico Popolare Wolayta

Partito Semayawi - Partito Blu: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Fronte Democratica Rivoluzionaria Popolare, coalizione formata da:
Fronte Democratico Popolare del Sud: partito di ispirazione social-sud-etiope, guidato dal premier Hailemariam Desalegn, in carica dal 2012
Fronte di Liberazione Popolare: partito di ispirazione social-tigrina, junior partner del governo Desalegn
Organizzazione Democratica del Popolo di Oromo: partito di ispirazione social-oromo, junior partner del governo Desalegn. Il presidente Mulatu Teshome Wirtu fa parte di questo partito
Movimento Democratico Nazionale di Amhara (Gambela): partito di ispirazione social-amhara, junior partner del governo Desalegn
Partito Democratico Popolare Somalo: partito di ispirazione social-somalo, junior partner del governo Desalegn
Fronte di Unità Democratica del Popolo Benishangul-Gumuz: partito di ispirazione social-benishangul-gumuz, junior partner del governo Desalegn
Partito Democratico Nazionale Afar: partito di ispirazione social-afar, junior partner del governo Desalegn
Organizzazione Democratica Popolare Argoba: partito di ispirazione social-argoba, junior partner del governo Desalegn
Lega Nazionale Harari: partito di ispirazione social-harari, junior partner del governo Desalegn
Forum per il Dialogo Democratico - Medrer, coalizione formata da:
Unità per la Democrazia e la Giustizia: partito di ispirazione social-liberale
Forze Democratiche Unite: partito di ispirazione liberaldemocratica
Movimento Democratico Federalista Oromo: partito di ispirazione federal-oromo
Forze di Alleanza Democratica Somala: partito di ispirazione conservator-somala
Unione dei Tigrini per la Democrazia e la Sovranità: partito di ispirazione conservator-tigrina
Congresso Popolare Oromo: partito di ispirazione conservator-oromo
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica
Coalizione Democratica Popolare del Sud: partito di ispirazione conservator-sud-etiope
Coalizione per l'Unità e la Democrazia, coalizione formata da:
Partito Democratico Unito - Partito Medhin: partito di ispirazione liberale
Lega Democratica: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito dell'Unità di Tutti gli Etiopi
Arcobaleno: Movimento per la Democrazia e la Giustizia Sociale

Tuesday, May 12, 2015

Micronesia, Christian nuovo presidente

Il parlamento micronesiano ha eletto nuovo presidente del paese Peter Christian, Indipendente. Christian prende il posto di Immanuel Manny Mori, Indipendente, al potere dal 2007.

Monday, May 11, 2015

Cile, la presidente Bachelet forma un nuovo governo


In seguito ad un forte calo di popolarità, la presidente cilena Michelle Bachelet, Socialista (Partito Socialista), ha sciolto il precedente governo e ne ha formato uno nuovo.
Il nuovo esecutivo è comunque formato dagli stessi partiti del precedente: oltre che dai Socialisti, anche dai Cristiano-democratici (Partito Democratico Cristiano), dai Socialdemocratici (Partito per la Democrazia) e dai Social-liberali (Partito Radicale Socialdemocratico).

Regno Unito, nasce il nuovo governo Cameron

David Cameron, Conservatore, premier uscente inglese, in seguito alle elezioni di pochi giorni fa, ha presentato alla regina Elisabetta II il suo nuovo governo, formato esclusivamente da Conservatori. Passano quindi all'opposizione i Liberaldemocratici, fino a oggi junior partner del suo precedente esecutivo.

Georgia, il parlamento conferma Garibashvili premier

Con 87 voti favorevoli e 38 contrari il parlamento goergiano ha votato la fiducia al nuovo governo di Irakli Garibashvili, Social-liberale (Sogno Georgiano - Georgia Democratica), formato, oltre che dai Social-liberali, anche da Nazional-conservatori (Forum Nazionale) e Liberali (Partito Repubblicano), dovrà essere confermata dal parlamento.

Sunday, May 10, 2015

Polonia, ballottaggio tra Duda e Komorowski

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali polacche, questi i risultati:

Andzej Duda, Nazional-conservatore (Legge e Giustizia): 34.76 % dei voti
Bronislaw Komorowski, Liberal-conservatore (Piattaforma Civica): 33.77 % dei voti
Pawel Kukiz, Indipendente: 20.80 % dei voti
Janusz Korwin-Mikke, Libertario-populista (Coalizione per la Rinascita della Repubblica - Libertà e Speranza): 3.26 % dei voti
Magdalena Ogorek, Socialdemocratica (Alleanza dei Democratici di Sinistra): 2.38 % dei voti
Adam Jarubas, Popolar-agrario (Partito Popolare - Partito dei Contadini): 1.60 % dei voti
Janusz Palikot, Social-liberale (Vostro Movimento): 1.42 % dei voti
Grzegorz Braun, Indipendente: 0.83 % dei voti
Marian Kowalski, Nazionalista (Movimento Nazionale): 0.52 % dei voti
Jacek Wilk, Liberal-populista (Congresso della Nuova Destra): 0.46 % dei voti
Pawel Tanajno, Democrazia Diretta: 0.20 % dei voti

Dal momento che nessun candidato ha ottenuto più del 50 % dei voti, si andrà al ballottaggio tra Duda e il presidente uscente Komorowski, previsto per il 24 maggio.

Friday, May 8, 2015

Regno Unito, i Conservatori vincono le elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari inglesi, questi i risultati:

Conservatori (Partito Conservatore - Tories): 36.9 % dei voti e 331 seggi parlamentari
Laburisti (Partito Laburista): 30.4 % e 232 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Partito dell'Indipendenza): 12.6 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico): 7.9 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Social-scozzesi (Partito Nazionale Scozzese): 4.7 % dei voti e 56 seggi parlamentari
Verdi (Partito Verde): 3.8 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nazional-conservator-nord-irlandesi (Partito Democratico Unionista): 0.6 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Social-irlandesi (Sinn Fein): 0.6 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Social-gallesi (Plaid Cymru - Partito del Galles): 0.6 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Conservator-nord-irlandesi (Partito Unionista): 0.4 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Socialdemocratici-irlandesi (Partito Socialdemocratico e Laburista): 0.3 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Indipendente: 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-comunisti (Rispetto): <0,1 % dei voti
Nazional-fascisti (Partito Nazionale): <0,1 % dei voti
Nazional-inglesi (Democratici Inglesi): <0,1 % dei voti
Liberal-nord-irlandesi (Partito dell'Alleanza del Nord Irlanda): 0,2 % dei voti
Social-conservator-nord-irlandesi (Voce Unionista Tradizionale): 0,1 % dei voti
Partito dell'Azione di Salute Nazionale: 0,1 % dei voti
La Cannabis è Più Sicura dell'Alcol: <0,1 % dei voti
Le Persone Prima del Profitto: <0,1 % dei voti
Prima lo Yorkshire: <0,1 % dei voti
Nazional-cornovaglia (Mebyon Kernow): <0,1 % dei voti
Indipendenti del Lincolnshire: <0,1 % dei voti
Liberali (Partito Liberale): <0,1 % dei voti
Partito Ufficiale Monster Raving Loony: <0,1 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): <0,1 % dei voti
Salva il Withybush Indipendente, Salva le Vite: <0,1 % dei voti
Social-laburisti (Laburisti Socialisti): <0,1 % dei voti
Popolari (Cristiano Popolari): <0,1 % dei voti
Cristiano-democratici (Partito Cristiano): <0,1 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito dei Lavoratori): <0,1 % dei voti
Partito del Nord Est: <0,1 % dei voti
Popolo Poole: <0,1 % dei voti
Residenti per Uttlesford: <0,1 % dei voti
Partito Prima il Rochdale: <0,1 % dei voti
Pirati: <0,1 % dei voti
Nazional-fascisti (Fronte Nazionale): <0,1 % dei voti
Partito delle Comunità Unite: <0,1 % dei voti
Partito della Realtà: <0,1 % dei voti
Partito del Southport: <0,1 % dei voti
Partito di Tutte le Persone: <0,1 % dei voti
Pacifisti (Partito della Pace): <0,1 % dei voti
Alleanza per il Bournemouth Indipendente: <0,1 % dei voti
Socialisti (Partito Socialista): <0,1 % dei voti
Social-scozzesi (Socialisti Scozzesi): <0,1 % dei voti
Social-verdi (Alleanza per un Socialismo Verde): <0,1 % dei voti
Il Tuo Voto Potrebbe Salvare i Nostri Ospedali: <0,1 % dei voti
Indipendenti Wigan: <0,1 % dei voti
Animalisti (Welfare degli Animali): <0,1 % dei voti
Qualcosa di Nuovo: <0,1 % dei voti
Consensus: <0,1 % dei voti
Partito Nazionale Liberale: <0,1 % dei voti
Indipendenti Contro le Ingiustizie Sociali: <0,1 % dei voti
Anti-europeisti (Indipendenza dall'Europa): <0,1 % dei voti
Whig: <0,1 % dei voti
Gruppo Guildford Greenbelt: <0,1 % dei voti
Guerra di Classe: <0,1 % dei voti
Sotto e Oltre: <0,1 % dei voti
Nordisti: <0,1 % dei voti
Lavoratori Rivoluzionari: <0,1 % dei voti
Unità della Sinistra: <0,1 % dei voti
Libertà: <0,1 % dei voti
Prima le Persone: <0,1 % dei voti

I Conservatori sono rimasti la maggiore forza politica del paese, e quindi molto probabilmente il loro leader David Cameron verrà confermato alla guida dell'esecutivo.

Thursday, May 7, 2015

Israele, nasce il nuovo governo di Netanyahu

Il premier uscente israeliano Benjamin Netanyahu, Conservatore (Likud - Consolidamento), ha presentato il suo nuovo governo, formato, oltre che dai Conservatori, anche dai Nazional-sefarditi (Shas), dai Nazional-ebrei (Agudat Israel), dai Nazional-ashkenazi (Degel Ha Torah), dai Conservator-ebrei (Casa Ebraica) e dai Centristi (Kulanu - Tutti Noi).
Questo governo gode di una maggioranza risicata in parlamento: 61 seggi su 120.

Monday, May 4, 2015

Azerbaijian, Nagorno Karabakh, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nella regione del Nagorno Karabakh, abitata prevalentemente da armeni, ufficialmente sotto giurisdizione azera, ma de facto indipendente. Questi i risultati:

Conservatori (Madrepatria Libera): 47,35 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito Democratico di Artsakh): 19,10 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Socialisti (Fronte Rivoluzionario Armeno): 18,81 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Movimento 88): 6,93 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-nazionali (Rinnovamento Nazionale): 5,38 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Comunisti (Partito Comunista): 1.65 % dei voti
Pace e Sviluppo: 0.86 % dei voti

Il premier Arayik Harutyunyan, Conservatore, rimane quindi in carica, dal momento che la sua alleanza politica, formata da Conservatori, Liberal-conservatori e Socialisti, mantiene saldamente la maggioranza assoluta parlamentare.

Georgia, Garibashvili confermato premier

Il presidente georgiano Giorgi Margvelashvili, Social-liberale (Sogno Georgiano - Georgia Democratica), ha riconfermato premier Iakli Garibashvili, Social-liberale, costretto a rassegnare le proprie dimissioni qualche giorno fa come richiede la costituzione nel momento delle dimissioni di 1/3 dei ministri.
Ora la riconferma di Garibashvili, che dovrebbe guidare un governo formato sempre da Social-liberali, Nazional-conservatori (Forum Nazionale) e Liberali (Partito Repubblicano), dovrà essere confermata dal parlamento.

Kirghizistan, inizia il mandato di premier di Sariyev

Il presidente kirghizo Almazbek Atambayev, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), ha confermato come nuovo primo ministro Temier Sariyev, Indipendente, indicato premier dal parlamento qualche giorno fa.
Il suo governo è formato da Conservatori (Dignità - Ar-Namys), Social-liberali (Partito Socialista Ata Meken - Madrepatria) e Socialdemocratici.

Togo, inizia il terzo mandato presidenziale di Gnassingbè

Inizia oggi ufficialmente il terzo mandato presidenziale consecutivo togolese di Faure Gnassingbè, Nazional-conservatore (Unione per la Repubblica), rieletto presidente qualche giorno fa. Le opposizioni non hanno riconosciuto i risultati, accusando brogli e irregolarità.

Sunday, May 3, 2015

Benin, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari beniniane, questi i risultati:

Social-liberali (Forze Cauri per un Benin Emergente) + Alleanza Amana: 30.19 % dei voti e 32 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico) + Movimento per lo Sviluppo e il Progresso + Forza Chiave + Movimento per lo Sviluppo e la Solidarietà + Unione Nazionale per la Democrazia e il Progresso + Partito per la Democrazia e il Progresso Sociale + Liberaldemocratici (Ragruppamento Liberale Democratico per la Ricostruzione Nazionale - Vivoten): 14.35 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Partito di Rinascita Democratica: 10.57 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Unione dei Cittadini per la Madrepatria + Ragruppamento Democratico + Forze per il Progresso + Missione dei Giovani Patrioti per lo Sviluppo + Mobilitazione delle Forze Unite per lo Sviluppo +Movimento per la Repubblica e l'Etica + Movimento per la Riflessione e l'Azione per lo Sviluppo + Movimento per la Democrazia e la Solidarietà + Movimento per la Coscienza Missitè + Partito del Rinnovamento per la Solidarietà e il Progresso + Ragruppamento per un Benin Unito + Ragruppamento per il Progresso e la Rinascita + Sentinella della Repubblica + Unione per il Lavoro e la Democrazia + Unione delle Forze Democratiche per lo Sviluppo + Unione dei Movimenti e l'Associazione Abomey-Calavi + Visione e Speranza per un Benin Emergente: 7.64 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Liberali (Partito della Rinascita) +  Partito per il Risveglio Patriottico: 7.09 % dei voti e 7 seggi parlamentari 
Unione per la Democrazia e la Solidarietà Nazionale + Unione per il Soccorso + Forze di Speranza: 6.66 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Unione per il Progresso e la Democrazia + Impulso per una Nuova Visione della Repubblica + Partito per il Progresso e la Democrazia + Partito per la Democrazia e la Solidarietà: 4 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Alleanza per il Trionfo: 3.70 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Scout: 3.42 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Unione per il Lavoro e la Democrazia + Partito per lo Sviluppo e le Riforme + Unione per il Trionfo della Repubblica + Unione delle Forze Cittadine + Movimento per lo Sviluppo, la Cultura e la Pace: 2.90 % dei voti e 2 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare: 

Reso - Atao: 2.16 % dei voti
Alleanza Patriottica per il Risveglio e l'Unione: 1.51 % dei voti
Unione per la Democrazia e lo Sviluppo: 1.13 % dei voti
Unione per la Democrazia e le Riforme: 1.03 % dei voti
Comunisti (Alleanza per un Nuovo Governo) + Movimento per il Risveglio delle Coscienze dei Cittadini e l'Alternativa + Ragruppamento dei Repubblicani + Unione delle Forze Coinvolte per lo Sviluppo + Fronte di Salvezza Nazionale + Unione Nazionale di Solidarietà e Sviluppo + Partito Democratico per l'Unione Nazionale +Unione delle Forze del Progresso: 0.25 % dei voti

Friday, May 1, 2015

Kirghizistan, Sariyev indicato come nuovo premier

Il parlamento kirghizo, con 97 voti favorevoli e 2 contrari, ha indicato Temier Sariyev, Indipendente, è stato indicato dalla maggioranza parlamentare, formata da Conservatori (Dignità - Ar-Namys), Social-liberali (Partito Socialista Ata Meken - Madrepatria) e Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico), come nuovo primo ministro, dopo le dimissioni di qualche giorno fa di Djoomart Otorbaev, Indipendente.
Ora, per iniziare ufficialmente l'incarico, Sariyev deve essere confermato dal presidente Almazbek Atambayev, Socialdemocratico.

Cipro Nord, inizia il mandato presidenziale di Akinci

Inizia oggi il mandato presidenziale nord-cipriota di Mustafa Akinci, Socialista (Partito della Democrazia Comune), eletto presidente qualche giorno fa. Akinci va a sostituire Dervis Eroglu, Liberal-conservatore (Partito di Unità Nazionale), in carica dal 2010.

Perù, il governo Cateriano ottiene la fiducia

Il parlamento peruviano, con 73 voti favorevoli, 10 contrari e 39 astensioni, ha votato la fiducia al governo di Pedro Cateriano, Indipendente, nominato premier dal presidente Ollanta Humala, Social-populista (Partito Nazionalista) ad inizio aprile.