Moldova, Brega premier ad interim

Il presidente moldavo Nicolae Timofti, Indipendente, ha dato l'interim di presidente del consiglio a Gheorghe Brega, Liberale (Partito Liberale), in qualità di vicepremier, dopo la sfiducia al premier Valeriu Strelet, Conservatore (Partito Liberaldemocratico) di ieri, fintanto che il parlamento non riesce a formare un nuovo esecutivo. Il governo ad interim di Brega rimane sempre formato da Conservatori, Liberali, e Socialdemocratici (Partito Democratico).

Saint Marteen, Paesi Bassi, cade il governo Gumbs, l'incarico a Marlin

Il governatore generale di Saint Marteen, isola caraibica sotto sovranità olandese, Eugene Holiday, ha destituito il premier Marcel Gumbs, Populista (Partito Popolare Unito), dopo che aveva perso la maggioranza in parlamento in seguito al passaggio all'opposizione di tre parlamentari.
Il governatore generale ha dato l'incarico di formare il nuovo governo a William Marlin, di Alleanza Nazionale, con il principale compito di traghettare il paese alle elezioni anticipate, previste per il 9 febbraio 2015.

Moldova, sfiduciato il governo Strelet

Il parlamento moldavo, con 65 voti favorevoli e 18 contrari, ha sfiduciato il governo di Valeriu Strelet, Conservatore (Partito Liberaldemocratico). La sfiducia arriva dopo che i Socialdemocratici (Partito Democratico) decidono di lasciare il governo Strelet, accusando il premier di voler insabbiare delle prove contro l'ex premier e suo capo di partito Vlad Filat, accusato di corruzione. Al loro passaggio all'opposizione, al governo Strelet erano rimasti solo Conservatori e Liberali (Partito Liberale).
I Socialdemocratici si dicono comunque pronti a tornare in un governo a guida Conservatore, pur con un cambio di premier.

Kirghizistan, chiesto a Sariyev di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni parlamentari di qualche settimana fa, il presidente kirghizo Almazbek Atambayes, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), scioglie il governo di Temir Sariyev, Indipendente, dando però allo stesso il compito di formare il nuovo esecutivo.
Socialdemocratici, Socialisti (Partito del Kirghizistan), Conservator-agrari (Partito del Progresso - Onuguu) e Social-liberali (Partito Socialista Ata Meken - Madrepatria), che assieme godono di 80 seggi parlamentari su 120, hanno già accettato di entrare nel nuovo governo Sariyev.

Tanzania, Magufuli nuovo presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali tanzaniane, questi i risultati:

John Magufuli, Socialista (Partito di Stato Rivoluzionario - Chama Cha Mapinduzi): 58.46 % dei voti
Edward Lowassa, Conservatore (Partito per la Democrazia e il Progresso - Chadema): 39.97 % dei voti
Anna Elisha Mghwira, Socialdemocratica (Alleanza per il Cambiamento e la Trasparenza): 0.65 % dei voti
Lutalosa Yembe, Alleanza per un Cambiamento Democratico: 0.43 % dei voti
Hashim Rungwe Spunda, Partito per la Redenzione Popolare - Chama Cha Ukombozi Umma: 0.32 % dei voti
Machmillan Elifatto Lyimo, Laburista (Partito Laburista): 0.05 % dei voti
Fahmi Nassoro Dovutwa, Partito Democratico Popolare Unito: 0.05 % dei voti
Janken Malik Kasambala, Alleanza per la Ricostruzione Nazionale: 0.05 % dei voti

John Magufuli è stato quindi eletto nuovo presidente del paese, e andrà a sostituire Jakaya Kikwete, Socialista, in carica dal 2005. Lowassa ha già detto di non accettare i risultati, chiedendo un riconteggio dei voti.
Il mandato di Magufuli inizerà ufficialmente il 5 novembre.

Portogallo, Coelho forma il nuovo governo

Il premier portoghese uscente Pedro Passos Coelho, Conservatore (Partito Socialdemocratico), in seguito alle elezioni parlamentari di qualche giorno fa, ha formato il suo nuovo esecutivo, formato, oltre che dai Conservatori, anche dai Popolari (Centro Sociale e Democratico - Partito Popolare).
Bisognerà vedere se ora Coelho riuscirà ad ottenere la fiducia dal parlamento, dal momento che, sulla carta, non gode dei voti sufficienti.

Nepal, Bahandari nuovo presidente

Il parlamento nepalese ha votato per il nuovo presidente della repubblica; questi i risultati:

Bidhaya Devi Bhandari, Comunista (Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista): 327 voti parlamentari

Kul Bahadur Gurung, Socialista (Partito del Congresso): 214 voti parlamentari

La Bahandari è stata quindi eletta come nuova presidente del paese, andando a sostituire Ram Baran Yadav, Socialdemocratico, in carica dal 2008.

Il mandato presidenziale della Bahandari inizierà ufficialmente domani, 29 ottobre.

Con questa nomina, finisce per il Nepal il momento di transizione iniziata con il referendum che ha trasformato il Nepal in repubblica.

Myanmar, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari birmane, le prime veramente aperte alle opposizioni. Questi i partiti in lizza:

Partito per l'Unione, la Solidarietà e lo Sviluppo: partito di ispirazione nazional-conservatrice, cui fa parte anche il presidente Thein Sein, in carica dal 2011
Lega Nazionale per la Democrazia: partito di ispirazione social-liberale, guidato dalla premio nobel per la pace Aung San Suu Kyi
Partito di Unità Nazionale: partito di ispirazione socialista
Forze Nazionali Democratiche: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito Nazionale Rakhine - Partito Nazionale Arakan: partito di ispirazione nazional-rakhine
Partito Progressista Chin: partito di ispirazione social-chin
Partito Kokang della Democrazia e dell'Unità: partito di ispirazione nazional-kokang
Partito della Democrazia di Tutte le Regioni Mon: partito di ispirazione nazional-mon
Lega Nazionale per la Democrazia Shan: partito di ispirazione social-liberal-shan
Partito Democratico delle Nazionalità Shan: partito di ispirazione nazional-shan
Partito Nazionale Chin: partito di ispirazione nazional-chin
Organizzazione Nazionale Pa-O: partito di ispirazione nazional-pa-o
Partito Nazionale Ta'arng: partito di ispirazione ta'arng
Congresso Zomi per la Democrazia: partito di ispirazione nazional-zomi
Partito per la Democrazia Stato Kachin: vpartito di ispirazione conservator-zomi
Partito per lo Sviluppo Nazionale Lisu: partito di ispirazione nazional-lisu
Partito Democratico Wa: partito di ispirazione nazional-wa
Partito Nazionale Mon: partito di ispirazione nazional-mon

Costa d'Avorio, Ouattara rieletto presidente

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali ivoriane; questi i risultati:

Alassane Ouattara, Liberal-conservatore (Ragruppamento dei Repubblicani): 83.66 % dei voti
Pascal Affi N'Guessan, Socialdemocratico (Fronte Popolare): 9.29 % dei voti
Konan Bertin Kouadio, Liberaldemocratico (Libertà e Democrazia per la Repubblica) dissidente: 3.88 % dei voti
Henriette Lagou Adjoua, Rinascita per la Pace e Concordia: 0.89 % dei voti
Simeon Konan Kouadio, Indipendente: 0.71 % dei voti
Kacou Gnangbo, Indipendente: 0.60 % dei voti
Jacqueline-Claire Kouangoua, Indipendente: 0.40 % dei voti
Charles Konan Banny, Indipendente: 0.28 % dei voti
Amara Essy, Conservatore (Partito Democratico) dissidente: 0.20 % dei voti
Mamadou Koulibay, Liberaldemocratico (Libertà e Democrazia per la Repubblica): 0.11 % dei voti

Ouattara, in carica dal 2011, è stato quindi rieletto presidente per un secondo mandato.  Il maggior candidato dell'opposizione, N'Guessan, ha accusato brogli e irregolarità, anche se tutti gli altri candidati hanno accettato i risultati, e anche gli osservatori internazionali parlano di elezioni sostanzialmente corrette.

Congo, passa il referendum per permettere a Nguesso di ricandidarsi alle presidenziali

Con il 92.96 % dei voti favorevoli, i Congolesi hanno votato a favore nel referendum che cambia la costituzione così da permettere al presidente uscente Denis Sassou Nguesso, Laburista (Partito Laburista), al potere dal 1979, ma ufficialmente al secondo mandato presidenziale, di correre per un terzo mandato.
Infatti passano le modifiche che aumentano da 70 a 75 anni il limite massimo per candidarsi a presidente, ed elimina il vincolo di massimo due mandati presidenziali.
Le opposizioni rigettano i risultati, accusando brogli e irregolairtà.

Croazia, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari croate; questi i partiti in lizza:

Alleanza Democratica di Slavonia e Baranja: partito di ispirazione conservator-slavonia
Partito Democratico Indipendente Serbo: partito di ispirazione social-liberal-serba
Partrito Civico: partito di ispirazione conservator-populista
Centro Democratico: partito di ispirazione cristiano-democratica
Democratici Istriani: partito di ispirazione social-istriana
Sviluppo Sostenibile: partito di ispirazione verde
Partito Democratico Bosniaco: partito di ispirazione social-bosniaco
Unione delle Associazioni Ungheresi: partito di ispirazione nazional-ungherese
Associazione per la Promozione dell'Educazione Rom "Saint Sara": partito di ispirazione nazional-rom
Forum degli Intellettuali Albanesi, Associazione Culturale della Minoranza Nazionale Albanese Zadar, Associazione Tradizionale "Hasi", Associazione dei Kosovari: partito di ispirazione nazional-albanese 
Blocco Umano: partito di ispirazione populista
Nuova Via - Partito dello Sviluppo: partito di spirazione centro-socialista
Ponte delle Liste Indipendenti: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Fronte dei Lavoratori: partito di ispirazione social-comunista
Partito Conservatore: partito di ispirazione conservator-liberale
Nel Nome della Famiglia - Progetto Madrepatria
Coalizione del Lavoro e della Solidarietà, coalizione formata da:
Milan Bandic 365 - Partito Laburista e della Solidarietà: partito di ispirazione centro-populista
Partito Medimurje: partito di ispirazione centro-medimurje
Nostri Diritti, coalizione formata da:
Lista per Fiume: partito di ispirazione social-liberal-istriana
Dieta Democratica Istriana: partito di ispirazione liberal-istriana, junior partner del governo Milanovic
Alleanza di Primorje - Gorski Kotar: partito di ispirazione centro-istriana
Coalizione Patriottica, coalizione formata da:
Unione Democratica: partito di ispirazione conservatrice, cui fa parte la presidente Kolinda Grabar-Kitarovic, in carica da febbraio
Partito delle Destre - Dr Ante Starcevic: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito dei Contadini: partito di ispirazione popolar-agraria
Partito Sociale Liberale: partito di ispirazione liberale
Crescita: partito di ispirazione social-conservatrice
Blocco Pensionati Assieme: partito di ispirazione conservator-pensionato
Partito Democristiano: partito di ispirazione popolare
Partito Democratico di Zagorje: partito di ispirazione conservator-zagorje
La Croazia sta Crescendo, coalizione formata da:
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica, guidata dal premier Zoran Milanovic, in carica dal 2011
Partito Popolare - Liberal Democratici: partito di ispirazione liberaldemocratica, junior partner del governo Milanovic
Partito dei Pensionati: partito di ispirazione demo-pensionati
Partito Autentico dei Contadini: partito di ispirazione agraria
Partito Zagorje: partito di ispirazione centro-zagorje
Laburisti - Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
Successo, coalizione formata da:
Partito Popolare - Riformisti: partito di ispirazione social-liberale
Avanti Croazia - Alleanza Progressista: partito di ispirazione socialista
Pensionati

Oman, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari omanine.
I vincitori sono tutti Indipendenti, dal momento che nessun partito è ammesso nel paese.
Il parlamento in Oman ha solo potere consultivo, dal momento che il monarca, il sultano Sayed Qabus Bin Sad detiene il potere assoluto.

Polonia, elezioni parlamentari, vittoria dei Nazional-conservatori

Si sono svolte le elezioni parlamentari polacche, questi i risultati:

Nazional-conservatori (Legge e Giustizia) + Nazional-cristiani (Polonia Unita) + Nazional-cristiani (Ala Destra della Repubblica) + Conservator-liberali (Polonia Assieme): 37.58 % dei voti, 235 deputati e 61 senatori
Liberal-conservatori (Piattaforma Civica): 24.09 % dei voti, 138 deputati e 34 senatori
Centro-populisti (Movimento Kukiz): 8.81 % dei voti e 42 deputati
Liberaldemocratici (Moderno): 7.60 % dei voti e 28 deputati
Popolar-agrari (Partito Popolare - Partito dei Contadini): 5.13 % dei voti, 16 deputati e 1 senatore
Centro-tedeschi (Comitato Elettorale della Minoranza Tedesca): 0.18 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun deputato:

Socialdemocratici (Alleanza della Sinistra Democratica) + Socialisti (Partito Socialista) + Social-liberali (Vostro Movimento) + Laburisti (Unione Laburista) + Verdi (I Verdi) + Social-comunisti (Partito Laburista): 7.55 % dei voti
Libertari (Coalizione per la Rinascita della Repubblica - Libertà e Speranza): 4.76 % dei voti
Demo-socialisti (Assieme -  Partia Razem): 3.62 % dei voti
Fascisti (Comitato di Zbigniew Stonoga): 0.28 % dei voti
Conservator-slesi (Uniti per la Slesia): 0.12 % dei voti
JOW Bezpartyjni: 0.10 % dei voti
Monarchici (Dio Ti Benedice): 0.09 % dei voti
Liberal-populisti (Congresso della Nuova Destra): 0.03 % dei voti
Agrari-populisti (Auto Difesa - Samoobrona): 0.03 % dei voti
Demo-liberali (Cittadini al Parlamento): 0.01 % dei voti
Nazionalisti (Movimento Nazionale)
Democrazia Diretta
Social-agrari (Movimento Sociale)
Collegio Uninominale - Non Partitico 

I Nazional-conservatori hanno ottenuto la maggioranza assoluta in parlamento, per cui formeranno il nuovo esecutivo polacco, sotto la guida probabilmente di Beata Szydlo, Nazional-conservatrice, candidata premier del partito. Finita quindi l'era dei Liberal-conservatori, al potere dal 2007, prima con Donal Tusk, e ora con la premier uscente Ewa Kopacz.

Argentina, elezioni presidenziali, Scioli e Macri al ballottaggio

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali argentine, questi i risultati:

Daniel Scioli, Social-liberale (Partito Giustizialista - Fronte per la Vittoria): 36.86 % dei voti
Mauricio Macri, Liberal-conservatore (Proposta Repubblicana): 34.33 % dei voti
Sergio Massa, Conservatore (Partito Giustizialista - Fronte Rinnovatore): 21.34 % dei voti
Nicolas de Caño, Trotzkista (Partito Socialista dei Lavoratori): 3.27 % dei voti
Margarita Stolbizer, Centro-socialista (Generazione per un Incontro Nazionale): 2.53 % dei voti
Adolfo Rodriguez Saa, Nazional-conservatore (Partito Giustizialista - Peronisti Federali): 1.67 % dei voti

Sarà quindi necessario il secondo turo per vedere chi sarà il nuovo presidente, ballottaggio che si svolgerà il 22 novembre tra Scioli e Macri.
Fondamentale saranno quindi i voti di Massa: se politicamente è più vicino a Macri, è comunque esponente di una fazione dello stesso partito di Scioli, per cui l'esito finale non è per niente scontato.
Il vincitore andrà a sostituire Cristina Fernandez de Kirchner, Social-liberale, presidente dal 2007.

Guatemala, Morales eletto presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali guatemalteche, questi i risultati:

Jimmy Morales, Nazional-conservatore (Fronte di Convergenza Nazionale): 67,44 % dei voti
Sandra Torres, Socialdemocratica (Unità Nazionale della Speranza): 32,56 % dei voti

Morales è stato quindi eletto nuovo presidente del Guatemala, e il 14 gennaio 2016, giorno ufficiale del suo insediamento, andrà a sostituire il presidente Alejandro Maldonado, Indipendente, in carica da un mese dopo le dimissioni di Otto Perez, Liberal-conservatore (Partito Patriottico).

Belize, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari anticipate beliziane; questi i partiti in lizza:

Partito Democratico Unito: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Dean Barrow, in carica dal 2008
Partito Popolare Unito: partito di ispirazione cristiano-democratico
Partito Progressista: partito di ispirazione social-liberale, nato pochi giorni fa dall'unione del Partito Nazionale Popolare con Visione Ispirata dal Popolo

Le elezioni, previste teoricamente per il 2017, sono state chieste dal premier Barrow, per sfruttare l'alta popolarità sua e del suo partito, per estendere il proprio mandato governativo fino al 2020.

Portogallo, a Coelho nuovamente il compito di formare il nuovo governo

Il presidente portoghese Anibal Cavaco Silva, Conservatore (Partito Socialdemocratico), ha incaricato una seconda volta il premier uscente Pedro Passos Coelho, Conservatore, di formare il nuovo esecutivo.
La lista formata da Conservatori e Popolari (Centro Sociale e Democratico - Partito Popolare), è stata la più votata alle recenti elezioni parlamentari, senza però riuscire ad ottenere la maggioranza assoluta.
Viceversa, i Socialisti (Partito Socialista), sono risultati secondi alla tornata elettorale, ma dopo le elezioni hanno stretto un'alleanza con Social-comunisti (Blocco di Sinistra), Comunisti (Partito Comunista) e Verdi (Partito Ecologista "I Verdi"), che garantirebbe loro una maggioranza assoluta e la possibilità di formare il nuovo esecutivo.

Maldive, arrestato il vicepresidente Adeeb

La polizia maldiviana ha arrestato il vicepresidente del paese Ahmed Adeeb, Islamico-democratico (Partito Progressista), appena tornato in patria dopo un viaggio istituzionale in Cina.
Adeeb è accusato di essere il mandante dell'attentato contro il presidente Abdulla Yameen, Islamico-democratico (Partito Progressista), avvenuto qualche mese fa, durante il quale la barca in cui il presidente viaggiava esplose. Yameen era uscito illeso dall'attentato, ma moglie e molti suoi collaboratori ne uscirono feriti.
La vicenda è comunque ancora molto poco chiara, ed è da capire se effettivamente l'esplosione sia stato un attentato o semplicemente un problema meccanico, e se la mossa di Yameen sia volta solo ad eliminare una personalità politica fin troppo ingombrante.
La situazione politica nel paese è sempre più instabile, dopo che i Centro-conservatori (Partito Repubblicano - Jumhooree) e Conservator-islamici (Partito della Giustizia - Adhaalath) hanno deciso di passare all'opposizione, lasciando la maggioranza ai soli voti degli Islamico-democratici e all'Alleanza dello Sviluppo.

Salomone, i Cristiano-democratici lasciano il governo

Nelle Salomone, i Social-liberali (Partito Democratico Unito) hanno lasciato il governo guidato da Manasseh Sogavare, Social-agrario (Partito della Proprietà, dell'Unità e della Responsabilità), per contrasti col premier stesso. Per lo stesso motivo anche il Partito Kadere passa all'opposizione. Dopo la loro uscita, il governo Sogavare è formato solo da Agrari (Partito del Progresso Rurale) e da Socialdemocratici (Partito dell'Alleanza Popolare).

Libano, ennesima fumata nera per l'elezione presidenziale

Per la trentesima volta il parlamento libanese non è riuscito ad eleggere il nuovo presidente della repubblica, per mancanza del quorum necessario parlamentare.
Al momento l'interim presidenziale è nelle mani del premier Tammam Salam, Indipendente.
Il prossimo tentativo di elezioni è in programma l'11 novembre 2015.

Turchia, fra 10 giorni le elezioni parlamentari anticipate

Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari turche, dopo che le elezioni di giugno hanno portato ad un parlamento bloccato, con nessuna forza politica in grado di formare un governo. Questi sono i partiti in lizza:

Partito per la Giustizia e lo Sviluppo: partito di ispirazione islamico-democratica, guidato dal presidente Recep Tayyp Erdogan e dal premier Ahmed Davutoglu; il partito è al potere dal 2002.
Partito Movimento Nazionalista: partito di ispirazione nazionalista
Partito Indipendente: partito di ispirazione nazional-islamica
Partito Democratico: partito di ispirazione conservatrice
Partito del Vero Cammino: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito della Sinistra Democratica: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Repubblicano Popolare: partito di ispirazione socialista
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito della Felicità: partito di ispirazione sunnita-democratica
Partito della Nazione: partito di ispirazione di destra
Partito Patriottico: partito di sinistra
Partito di Liberazione Popolare: partito di ispirazione comunista-leninista
Partito Democratico Popolare: partito di ispirazione social-kurda
Partito dei Diritti e delle Libertà: partito di ispirazione nazional-kurda
Partito della Grande Unione: partito di ispirazione conservator-sunnita

Finlandia, Aland, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nelle Aland, isole sotto sovranità finlandese; questi i risultati:

Liberali (Liberali): 23.3 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Liberal-agrari (Partito di Centro): 21.7 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Conservatori (Moderati): 17.8 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Socialdemocratici): 15.8 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Coalizione dei Non Allineati): 9.6 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Futuro): 7.4 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Democrazia): 3.5 % dei voti e 1 seggio parlamentare

La coalizione uscente guidata da Camilla Gunell, Socialdemocratica, e composta, oltre che dai Socialdemocratici, anche dai Liberal-agrari, dai Conservatori e dai Nazional-conservatori, mantiene sulla carta la maggioranza assoluta in parlamento, ma probabilmente si sfalderà dal momento che i Liberali, ora all'opposizione, hanno ottenuto il maggior numero di voti e seggi.

Canada, vittoria dei Liberali

Si sono svolte le elezioni parlamentari canadesi, questi i risultati:

Liberali (Partito Liberale): 39.47 % dei voti e 184 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Conservatore): 31.89 % dei voti e 99 seggi parlamentari
Socialisti (Nuovo Partito Democratico): 19.71 % dei voti e 44 seggi parlamentari
Social-quebec (Blocco del Quebec): 4.66 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Verdi (Verdi): 3.45 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun deputato:

Libertari (Partito Libertario): 0.21 % dei voti
Cristiano-democratici (Partito dell'Eredità Cristiana): 0.08 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Comunista (Marxista Leninista)): 0.05 % dei voti
Centro-quebec (Forza nella Democrazia): 0.05 % dei voti
Partito Rinoceronte: 0.04 % dei voti
Centro-conservatori (Partito Progressista): 0.03 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 0.02 % dei voti
Verdi-animalisti (Partito dell'Alleanza dei Votanti Animalisti e per l'Ambiente): 0.01 % dei voti
Partito Marijuana: 0.01 % dei voti

Partito dei Pirati: 0.01 % dei voti
Avanzamento Democratico: 0.01 % dei voti
Nazional-liberali (Partito dell'Azione): 0.01 % dei voti
Partito Canadese: < 0.01 % dei voti
Social-populisti-quebec (Alleanza del Nord): < 0.01 % dei voti
Ponte: < 0.01 % dei voti
Partito degli Anziani: < 0.01 % dei voti
Partito per la Responsabilità, Competenza e Trasparenza: < 0.01 % dei voti
Centristi (Uniti): < 0.01 % dei voti

I Liberali hanno quindi ottenuto la maggioranza assoluta in parlamento, e quindi andranno a formare il nuovo governo canadese, sostituendo quello conservatore guidato da Stephen Harper, in carica dal 2006. Il prossimo premier sarà quasi sicuramente Justin Trudeau, leader dei liberali; Trudeau è figlio d'arte, dal momento che suo padre Pierre Elliott dal 1968 al 1984, con una pausa tra il 1979 e il 1980.

Azerbaijian, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari azere; questi i partiti in lizza:

Nuovo Azerbaijian: partito di ispirazione nazional-conservatrice, guidato dal presidente Ilhava Aliev, al potere dal 2003. Anche il premier Artur Rasizade, pure lui in carica dal 2003, fa parte di questo partito. Il partito e la famiglia Aliev governano il paese dal 1993
Partito della Solidarietà Civile: partito di ispirazione conservatrice
Partito della Madrepatria: partito di ispirazione nazionalista
Partito del Fronte Popolare: partito di ispirazione liberale
Partito della Prosperità Sociale
Partito dell'Unità Civica
Partito del Grande Ordine
Partito Movimento della Rinascita Nazionale
Partito delle Riforme Democratiche
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito dell'Unità
Partito dell'Uguaglianza - Musavat: partito di ispirazione nazional-liberale
Partito della Speranza - Umid: partito di ispirazione liberal-conservatore
Partito Classico Fronte Popolare
Partito Comunista: partitop di ispirazione comunista
Partito Nazionale per l'Indipendenza: partito di ispirazione centro-conservatrice
Partito della Giustizia: partito di ispirazione liberale
Partito Popolare: partito di ispirazione popolare
Partito del Cittadino e dello Sviluppo
Partito Mondiale Democratico
Partito del Grande Azerbaijian
AMDEP

Congo, fra 6 giorni referendum

Fra 6 giorni si svolgerà in Congo un referendum per cambiare la costituzione, così da permettere tre mandati consecutivi ad un presidente, diminuire il mandato presidenziale da 7 a 5 anni, ed eliminare il limite di 70 anni per la candidatura presidenziale.
In questo modo il presidente uscente Denis Sassou Nguesso, Laburista (Partito Laburista), al potere dal 1979, ma ufficialmente al secondo mandato presidenziale, avrebbe la possibilità di presentarsi ancora una volta alle elezioni presidienziali.

Svizzera, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari svizzere; questi i risultati: 

Nazional-conservatori (Partito Popolare - Unione Democratica di Centro): 29.4 % dei voti e 65 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 18.8 % dei voti e 43 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico - Partito Radicale - I Liberali): 16.4 % dei voti e 33 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Partito Popolare Cristiano Democratico): 12.1 % dei voti e 28 seggi parlamentari
Verdi (Verdi): 7.1 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Liberal-verdi (Partito Liberale Verde): 4.6 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Conservatore Democratico - Partito Democratico Borghese): 4.1 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Evangelici-democratici (Partito Popolare Evangelico): 1.9 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-comunisti (Solidarietà) + Comunisti (Partito dei Lavoratori): 1.2 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nazional-ticinesi (Lega Ticinese): 1.0 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Conservator-ginevrini (Movimento dei Cittadini di Ginevra): 0.3 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-cristiani (Partito Cristiano Sociale): 0.2 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun deputato:

Nazional-popolari (Unione Democratica Federale): 1.2 % dei voti

Emirati Arabi Uniti, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari negli Emirati Arabi Uniti.
Tutti i candidati risultati eletti sono Indipendenti, dal momento che nel paese i partiti sono vietati.
Gli Emirati Arabi Uniti sono in realtà una monarchia assoluta, in cui il potere è tutto concentrato nelle mani dello sceicco Khalifa Bin Zayed Al Nahyan, Indipendente, presidente dello stato. Il premier è invece lo sceicco Muhammad Ibn Rashid Al Maktum, Indipendente, in carica dal 2006.
Il parlamento ha sostanzialmente solo potere consultivo.

Guinea, Condè confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali guineane, questi i risultati non ancora definitivi:

Alpha Condè, Socialista (Raggruppamento Popolare): 57.85 % dei voti
Cellou Dalein Diallo, Liberal-conservatore (Unione delle Forze Democratiche): 31.44 % dei voti
Sidya Tourè, Liberale (Unione delle Forze Repubblicane): 6.01 % dei voti
Faya Milimono, Liberaldemocratico (Blocco Liberale): 1.38 % dei voti
El-Hadj Papa Koly Kourouma, Partito della Generazione per la Riconciliazione, l'Unità e il Progresso: 1.31 % dei voti
Lansana Kouyatè, Partito della Speranza per lo Sviluppo Nazionale: 1.16 % dei voti
Georges Ghandy Faraguet, Unione per la Democrazia e lo Sviluppo: 0.50 % dei voti
Marie Madeleine Dioubate, Verde (Partito Ecologista): 0.33 % dei voti

Condè è stato quindi confermato alla presidenza della repubblica, senza dover passare per il ballottaggio. Tutti i candidati di opposizione hanno rifiutato i risultati, accusando brogli e irregolarità, anche se gli osservatori internazionali parlano di elezioni tutto sommato credibili, seppure non perfette.
Il secondo mandato di Condè inizierà ufficialmente in 21 dicembre.

Haiti, fra 11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali haitiane, questi i candidati in lizza:

Jean Bony Alexandre, Concordia Nazionale
Amos Andrè, Fronte Unico per la Rinascita
Michel Andrè, Piattaforma Giustizia
Mario Andresol, Indipendente
Charles Henri Baker, Rispetto
Renold Jean Claude Bazin, Cristiano-democratico (Movimento Cristiano per una Nuova Haiti)
Irvenson Steven Benoit, Konviksyon
Jean Bertin, Movimento d'Unione Repubblicana
Joseph Harry Bretous, Combattere per Haiti
Emmanuel Joseph Georges Brunet, Piattaforma Politica
Michel Fred Brutus, Partito Federalista
Jean Henry Ceant, Rinnovamento
Jude Celestin, Sociaista (Lega Alternativa per il Progresso e l'Emancipazione)
Jean Ronald Cornely, Ragruppamento dei Patrioti
Kesler Dalmacy, Mopanou
Yves Daniel, Partito Creoli Nuovi
Luckner Desir, Mobilitazione per il Progresso
Simon Dieuseul Desras, Piattaforma Politica Palmis
Marc-Arthur Drouillard, Partito Unito Nazionale
Daniel Dupiton, Coesione Nazionale dei Partiti Politici
Jean Hervè Charles, Partito per l'Evoluzione Nazionale
Joseph Varnel Durandisse, Retabli
Vilaire Cluny Duroseau, Movimento per l'Indipendenza Kiltirel Sociale Economica
Saveur Pierre Etienne, Organizzazione Pep Kap Lite
Nelson Flecourt, Olahh Baton Jenes La
Aviol Fleurant, Nuova Haiti
Marie Antoinette Gautier, Piano d'Azione
Dalvius Gerard, Partito Alternativo per lo Sviluppo
Eric Jean Baptiste, Movimento d'Azione Socialista
Jean-Chavannes Jeune, Canaan
Chavannes Jean Baptiste, Konbit Peyizan Lavoratori per una Haiti Libera
Maxo Joseph, Ragruppamento dei Volontari Nazionali Democratici per l'Unità Salvatrice
Antoine Joseph, Delivrans
Rene Julien, Azione Democratica per Haiti Batir
Steeve Khawly, Reseau Bouclier Nazionale
Fresnel Larosliere, Movimento per l'Instaurazione della Democrazia
Jephthè Lucien, Partito Socialista Unificato
Samuel Madistin, Movimento Patrottico Popolare Dessaliniano
Jean Paleme Mathurin, Piattaforma Politica G18
Roland Magloire, Partito Democratico Istituzionale
Jovenel Moise, Liberal-conservatore (Partito Tet Kale - Partito delle Teste Calve), considerato vicino al presidente Martelly
Jean-Charles Moise, Piattaforma Pitit Dessalines
Diony Monestime, Indipendente
Maryse Narcisse, Social-populista (Famiglia Lavalas)
Michel Nestor, Coalizione per la Convenzione della Ricostruzione e la Riconciliazione
Mathias Pierre, Konsyans Patriottica
Jena Poncy, Rigenerazione Economica e Sociale e di Azione per l'Unità e la Libertà Totale per Tutti
Westner Polycarpe, Movimento della Rivoluzione
Jean Clarens Renois, Unione Nazionale per l'Integrità e la Riconciliazione
Jacques Sampeur, Combattere per la Liberazione Economica
Joe Marie Judie Roy, Ragruppamento Patriottico per il Rinnovamento Nazionale
Newton Louis St Juste, Fwon Rivoluzione per l'Integrazione Mas Yo
Beauzile Edmone Supplice, Centro-socialdemocratico (Fusione dei Socialdemocratici)

Il presidente uscente del paese è Michelle Martelly, Conservator-agrario (Risposta dei Contadini), in carica dal 2011.

Tanzania, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari tanzaniane, questi i partiti in lizza:

Partito di Stato Rivoluzionario - Chama Cha Mapinduzi: partito di ispirazione socialista, guidato dal presidente Jakaya Kikwete e dal premier Miznedo Pinda, in carica dal 2008
Partito per la Democrazia e il Progresso - Chadema: partito di ispirazione conservatrice
Alleanza per il Cambiamento e la Trasparenza: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Democratico Popolare Unito
Lega Nazionale per la Democrazia
Partito per la Redenzione Popolare - Chama Cha Ukombozi Umma
Alleanza per la Ricostruzione Nazionale
Alleanza per un Cambiamento Democratico
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
Convenzione Nazionale per la Costruzione e le Riforme - Mageuzi: partito di ispirazione centro-socialista
Fronte Civico Unito: partito di ispirazione liberale
Partito Democratico Unito: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito Democratico: partito di ispirazione nazional-cristiano
ADA
Alleanza Democratica
Chama cha Haki na Ustawi
Alleanza per i Contadini: partito di ispirazione agraria
Jahazi Asilia
Partito Progressista - Maendaleo
Chama Cha Kijamii
Unione per la Democraiza Multipartitica
Sauti ya Umma
Demokrasia Makini

Argentina, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari, questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Patto Popolare
Movimento del Popolo di Nequen
Movimento del Popolo di Fueguino
Fronte per la Vittoria, coalizione formata da:
Partito Giustizialista - Fronte per la Vittoria: partito di ispirazione social-liberale della presidente uscente Cristina Fernandez de Kirchner e del premier Anibal Fernandez
Fronte Civico per Santiago
Partito Giustizialista - La Pampa
Fronte per l'Integrazione
Fronte Popolare
Partito Intransigente: partito di ispirazione social-populista
Cambiamo, coalizione formata da:
Unione Civica Radicale: partito di ispirazione socialdemocratica
Proposta Repubblicana: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Fronte Civico e Sociale di Catamarca
Sum +
Fronte Civico Cordoba
Coalizione Civica - ARI: partito di ispirazione liberal-socialista
Unione per Chaco
Partito Liberale di Corrientes: partito di ispirazione liberal-corrientes
Partito Conservatore Popolare: partito di ispirazione conservator-populista
Partito Democratico (Mendoza): partito di destra
Udeso Salta
Peronismo Federale, coalizione formata da:
Partito Giustizialista - Impegno Federale: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito Giustizialista 8 Ottobre
Federalisti di Santa Fe
Federalismo Santafesino
Progressisti, coalizione formata da:
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Movimento Liberi per il Sud: partito di ispirazione social-verde
Generazione per un Incontro Nazionale: partito di ispirazione centro-socialista
Movimento Barrios de Pie
Ragruppamento Martin Fierro
Fronte Barrial 19 Dicembre
Corrente Patria Libera
Fronte dei Lavoratori di Sinistra, coalizione formata da:
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione trotzkista-comunista
Partito Socialista dei Lavoratori: partito di ispirazione trotzkista
Uniti per una Nuova Alternativa, coalizione formata da:
Partito Giustizialista - Fronte Rinnovatore: partito di ispirazione conservatrice
Alleanza Unione di Cordoba
Lavoro e Dignità
Cultura, Educazione e Lavoro
Unione Celeste e Bianca: partito di ispirazione liberale
Peronismo Masasur
Unire
Blocco Fe

Tanzania, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali tanzaniane, questi i partiti in lizza:

John Magufuli, Socialista (Partito di Stato Rivoluzionario - Chama Cha Mapinduzi). I Socialisti governano il paese dal 1961, anno di indipendenza
Edward Lowassa, Conservatore (Partito per la Democrazia e il Progresso - Chadema), appoggiato anche dai Liberali (Fronte Civico Unito), dai Centro-socialisti (Convenzione Nazionale per la Costruzione e le Riforme - Mageuzi)  e dalla Lega Nazionale per la Democrazia. Fino a qualche mese fa Lowassa era un esponente del partito di governo, ed è stato primo ministro tra il 2005 e il 2008.
Anna Elisha Mghwira, Socialdemocratica (Alleanza per il Cambiamento e la Trasparenza)
Fahmi Nassoro Dovutwa, Partito Democratico Popolare Unito
Hashim Rungwe Spunda, Partito per la Redenzione Popolare - Chama Cha Ukombozi Umma
Janken Malik Kasambala, Alleanza per la Ricostruzione Nazionale
Lutalosa Yembe, Alleanza per un Cambiamento Democratico
Machmillan Elifatto Lyimo, Laburista (Partito Laburista)

Il presidente uscente è Jakya Kikwete, Socialista, in carica dal 2005.

Guinea Bissau, nasce il nuovo governo Correia

Finita la crisi istituzionale in Guinea Bissau.
Il presidente Josè Maria Vaz, Socialista (Partito Africano per l'Indipendenza), ha accettato il nuovo governo presentatogli dal premier Carlos Correia, Socialista, che entra quindi ufficialmente in carica. Oltre che dai Socialisti, questo esecutivo è formato anche dai Social-liberali (Partito della Convergenza Democratica) e dai Socialdemocratici (Unione per il Cambiamento).

Oman, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari omanine, in un paese in cui il parlamento ha solo potere consultivo, dal momento che il monarca, il sultano Sayed Qabus Bin Sad detiene il potere assoluto.
Nel paese non ci sono partiti politici, e tutti i candidati alle elezioni sono Indipendenti.

Costa d'Avorio, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali ivoriane, questi i candidati:

Alassane Ouattara, Liberal-conservatore (Ragruppamento dei Repubblicani), presidente uscente, in carica dal 2011. Ouattara è appoggiato anche dai Conservatori (Partito Democratico), dall'Unione per la Democrazia e la Pace e dal Movimento delle Forze del Futuro
Pascal Affi N'Guessan, Socialdemocratico (Fronte Popolare), appoggiato anche dai Laburisti (Partito Laburista) 
Mamadou Koulibay, Liberaldemocratico (Libertà e Democrazia per la Repubblica)
Bertin Konan Kouadio, Liberaldemocratico (Libertà e Democrazia per la Repubblica) dissidente, appoggiato anche dall'Unione per lo Sviluppo e la Libertà
Charles Konan Banny, Conservatore (Partito Democratico) dissidente
Essy Amara, Conservatore (Partito Democratco) dissidente
Gnangbo Kacou, Indipendente
Simeon Konan Kouadio, Indipendente
Henriette Lagou Adjoua, Rinascita per la Pace e la Concordia
Jacqueline-Claire Kouangoua, Indipendente

Fiji, Konrote nominato nuovo presidente

Il parlamento figiano ha votato oggi per l'elezione del nuovo presidente della repubblica, questi i risultati:

generale Jioji Konousi Konrote, Conservatore (Partito Prima Fiji): 31 voti
Ratu Epeli Ganilau, Nazionalista (Partito dell'Alleanza Nazionale): 14 voti

Konrote, candidato del premier Josaia Voreqe Bainimarama, Conservatore, è stato quindi nominato nuovo presidente della repubblica.
Il suo mandato inizierà ufficialmente in novembre, e andrà a prendere il posto del generale Ratu Epeli Nailatikau, Indipendente, alla presidenza dal 2009.

Polonia, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari polacche, questi i partiti in lizza:

Piattaforma Civica: partito di ispirazione liberal-conservatrice, guidato dalla premier Ewa Kopacz, in carica dal 2014. Il partito è comunque al potere dal 2007
Uniti per la Slesia: partito di ispirazione conservator-slesi
Dio Ti Benedice: partito di ispirazione monarchica
Cittadini al Parlamento: partito di ispirazione demo-liberale
Comitato di Zbigniew Stonoga: partito di ispirazione fascista
JOW Bezpartyjni
Comitato Elettorale della Minoranza Tedesca: partito di ispirazione centro-tedesca
Auto Difesa - Samoobrona: partito di ispirazione agraria-populista
Partito Popolare - Partito dei Contadini: partito di ispirazione popolar-agrario, junior partner del governo Kopacz
Movimento Kukiz: partito di ispirazione centro-populista
Coalizione per la Rinascita della Repubblica - Libertà e Speranza: partito di ispirazione libertaria
Moderno: partito di ispirazione liberaldemocratica
Assieme -  Partia Razem: partito di ipirazione demo-socialista
Congresso della Nuova Destra: partito di ispirazione liberal-populista
Legge e Giustizia: partito di ispirazione nazional-conservatrice; fa parte di questo partito il presidente Andrzej Duda, in carica da agosto; alleato a questo partito si schierano:
Polonia Unita: partito di ispirazione nazional-cristiana
Ala Destra della Repubblica: partito di ispirazione conservator-cristiana
Polonia Assieme: partito di ispirazione conservator-liberale
Sinistra Unita, coalizione formata da:
Alleanza della Sinistra Democratica: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Vostro Movimento: partito di ispirazione social-liberale
Unione Laburista: partito di ispirazione laburista
I Verdi: partito di ispirazione verde
Partito Laburista: partito di ispirazione social-comunista

Argentina, fra 13 giorni le elezioni presidenziali

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali argentine, questi i candidati in lizza:

Daniel Scioli, Social-liberale (Partito Giustizialista - Fronte per la Vittoria), appoggiato anche dai Social-comunisti (Partito Intransigente), dai Comunisti (Partito Comunista), dai Social-centristi (Partito Solitario), dal Partito Federale, dal Fronte Grande, dal Partito della Vittoria, dal Nuovo Incontro, dalla Forza di Orientamento Radicale della Gioventù, dall'Accesso per il Progresso Sociale e dal partito Per la Sovranità Popolare
Mauricio Macri, Liberal-conservatore (Proposta Repubblicana), appoggiato anche dai Socialdemocratici (Unione Civica Radicale), dai Liberal-socialisti (Coalizione Democratica - ARI), dai Conservator-populisti (Partito Conservatore Popolare), dal Partito Fe, dal Partito del Dialogo e dal Partito Democratico Progressista
Sergio Massa, Conservatore (Partito Giustizialista - Fronte Rinnovatore), appoggiato anche dai Liberali (Unione Celeste e Bianca), dai Cristiano-democratici (Partito Cristiano Democratico), dai Centro-conservatori (Movimento di Integrazione e Sviluppo), e da Terza Posizione
Margarita Stolbizer, Centro-socialista (Generazione per un Incontro Nazionale), appoggiato anche dai Socialisti (Partito Socialista), dal Movimento Barrios de Pie, dal Ragruppamento Martin Fierro, dal Fronte Barrial 19 Dicembre, dalla Corrente Patria Libera e dal Partito Socialista Autentico
Nicolas de Caño, Trotzkista (Partito Socialista dei Lavoratori), appoggiatro anche dai Comunisti-socialisti (Sinistra Socialista) e dai Comunisti-trotzkisti (Partito dei Lavoratori)
Adolfo Rodriguez Saa, Nazional-conservatore (Partito Giustizialista - Peronisti Federali), appoggiato anche dai Centro-liberali (Fronte è Possibile) e dal Movimento Indipendente di Giustizia e Libertà. Saa è già stato presidente ad interim per 7 giorni nel 2001.

La presidente uscente è Cristina Fernandez de Kirchner, Social-liberale, in carica dal 2007.

Nepal, Sharma Oli nuovo premier

Il parlamento nepalese ha nominato nuovo primo ministro del paese Khadga Prasad Sharma Oli, Comunista Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista),con 338 voti, contro i 249 andati al premier uscente Sushil Koirala, Socialdemocratico (Partito del Congresso), che comunque aveva detto esplicitamente di appoggiare la candidatura di Oli.
Il nuovo governo di Sharma Oli, oltre che dai Comunisti, è formato anche dai Liberal-conservatori (Partito Nazionale Democratico), dai Centro-social-madhesi (Forum dei Diritti del Popolo Madhese - Loktantrik), dai Comunisti-populisti (Fronte Nazionale Popolare - Rastriya Janamorcha), dai Maoisti (Partito Comunista Unificato - Maoista), dal Partito Bahujan Samajwadi e dal Partito Samat Madhesh.
Il cambio di governo avviene dopo che l'Assemblea Costituente, dopo mesi di trattavie, ha varato la nuova costituzione.

Bielorussia, Lukashenko confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali bielorusse, questi i risultati:

Aleksandr Lukashenko, Indipendente: 83.47 % dei voti
Tatiana Karatkevich, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratico (Assemblea): 4.44 % dei voti
Sergei Gaidukevich, Nazional-populista (Partito Liberaldemocratico): 3.30 % dei voti
Nikolai Ulakhovich, Social-nazionale (Partito Patriottico): 1.67 % dei voti

Il presidente uscente Lukashenko, al potere dal 1994, è stato quindi confermato alla guida del paese, in elezioni considerate dalle opposizioni una farsa.
Il suo quarto mandato inizerà ufficialmente il 6 novembre 2015.

Guinea Bissua, il presidente Vaz boccia il governo Correia

Sembra non avere fine la crisi istituzionale in Guinea Bissau: il presidente Josè Maria Vaz, Socialista (Partito Africano per l'Indipendenza), ha infatti bocciato il governo che il premier incaricato Carlos Correia, Socialista, gli aveva appena sottoposto. Vaz non accetta la presenza nel nuovo esecutivo dell'ex premier Domingos Simoes Pereira, Socialista, e di uomini a lui vicini, cosa che invece è considerata imprescindibile dalla leadership del partito, di cui Pereira è il presidente, e dal nuovo premier stesso.

Libia, l'inviato dell'ONU Leon annuncia l'accordo per la formazione di un governo di unità nazionale

Sembra essere arrivata la svolta in Libia.
L'inviato dell'ONU Bernardino Leon ha annunciato che le varie fazioni libiche, in particolare il parlamento di Tobruk, l'unico riconosciuto dalla comunità internazionale, quello islamista di Tripoli, i Berberi del sud e i ribelli di Misurata, hanno trovato l'accordo per la formazione, in tempi brevi, di un governo di unità nazionale, per riportare l'unità, non solo politica ma anche territoriale al paese. Il candidato premier è Fayez Sarraj, Indipendente, esponente del parlamento di Tobruk.

Grecia, il governo Tsipras ottiene la fiducia

Il governo governo greco guidato da Alexis Tsipras, Social-comunista (Coalizione della Sinistra Radicale - Syriza), e formato oltre che dai Social-comunisti, anche dai  Nazional-conservatori (Greci Indipendenti - Alleanza Nazionale Patriottica) e dai Verdi (Verdi Ecologisti), ha ottenuto la fiducia parlamentare con 155 voti favorevoli, 144 contrari e 1 astenuto.

Canada, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari canadesi, questi i partiti in lizza:

Partito Conservatore: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier uscente Stephen Harper, al potere dal 2006
Blocco del Quebec: partito di ispirazione social-quebec
Partito Liberale: partito di ispirazione liberale
Nuovo Partito Democratico: partito di ispirazione socialista
Verdi: partito di ispirazione verde
Forza nella Democrazia: partito di ispirazione centro-quebec
Partito Libertario: partito di ispirazione libertaria
Partito Comunista (Marxista Leninista): partito di ispirazione marxista-leninista
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito dell'Eredità Cristiana: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito Rinoceronte: partito satirico
Partito dell'Alleanza dei Votanti Animalisti e per l'Ambiente: partito di ispirazione verde-animalista
Partito Marijuana: partito favorevole alla legalizzazione della marijuana
Partito dei Pirati
Partito degli Anziani
Partito dell'Azione: partito di ispirazione nazional-liberale
Partito Progressista: partito di ispirazione centro-conservatrice
Partito Canadese
Avanzamento Democratico
Alleanza del Nord: partito di ispirazione social-populista-quebec
Ponte
Partito per la Responsabilità, Competenza e Trasparenza
Uniti: partito di ispirazione centrista

Portogallo, a Coelho l'incarico di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni parlamentari di domenica, il presidente portoghese Anibal Cavaco Silva, Conservatore (Partito Socialdemocratico), ha incaricato il premier uscente Pedro Passos Coelho, Conservatore, di formare il nuovo esecutivo. Assieme ai suoi partner storici Popolari (Centro Sociale e Democratico - Partito Popolare), Coelho gode della maggioranza relativa in parlamento, ma non quella assoluta; d'altro canto la sinistra portoghese, che nei fatti godrebbe della maggioranza assoluta, risulta troppo divisa e incapace di trovare un'unità.
La soluzione più plausibile è la formazione di un governo di minoranza guidato da Coelho, mentre risulta poco plausibile la formazione di un governo di unità nazionale formato dai due partiti di destra assieme ai Socialisti, seconda forza in parlamento.

Svizzera, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari svizzere; questi i partiti in lizza:

Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica, cui fa parte la presidente Simonetta Sommaruga, in carica dal primo gennaio. Fa parte del governo in carica
Partito Liberaldemocratico - Partito Radicale - I Liberali: partito di ispirazione liberaldemocratica, fa parte del governo in carica
Partito Popolare - Unione Democratica di Centro: partito di isiprazione nazional-conservatrice, fa parte del governo in carica
Partito Conservatore Democratico - Partito Democratico Borghese: partito di ispirazione conservatrice, fa parte del governo in carica
Partito Popolare Cristiano Democratico: partito di ispirazione cristiano-democratica, fa parte del governo in carica. La cancelliera Corina Casanova, in carica dal 2012, fa parte di questo partito
Verdi: partito di ispirazione verde
Partito Liberale Verde: partito di ispirazione liberal-verde
Partito Popolare Evangelico: partito di ispirazione evangelici-democratici
Lega Ticinese: partito di ispirazione nazional-ticinese
Unione Democratica Federale: partito di ispirazione nazional-popolare
Movimento dei Cittadini di Ginevra: partito di ispirazione conservator-ginevrina
Partito Cristiano Sociale: partito di ispirazione social-cristiani
Sinistra Alternativa: partito di ispirazione socialista
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione comunista
Solidarietà: partito di ispirazione social-comunista

Egitto, fra 10 giorni iniziano le elezioni parlamentari

Fra 10 giorni inizieranno le elezioni parlamentari egiziane che, fra secondi turni e ballottaggi, andranno avanti fino a dicembre 2015. Questi i partiti in lizza:

Partito dei Liberi Costruttori
Partito del Leader
Partito Al-Nour: partito di istanze salafite-democratiche
Cavalieri dell'Egitto: partito di istanze nazional-conservatrici, considerato vicino all'ex dittatore Mubarak
Alleanza Repubblicana delle Forze Sociali
Per Amore, coalizione ritenuta vicina al presidente El-Sisi, formata da:
Partito della Conferenza: partito di istanze liberal-conservatrici
Partito Conservatore: partito di istanze conservatrici
Partito degli Egiziani Liberi: partito di istanze liberali
Nuovo Partito Wafd: partito di istanze nazional-liberali
Partito della Riforma e dello Sviluppo: partito di istanze centro-liberali
Partito della Libertà: partito di istanze liberal-nazionali
Tamarod
Partito Moderno: partito formato da uomini vicini all'ex presidente e dittatore Mubarak
Partito del Futuro della Nazione: partito di istanze conservator-liberali
Partito della Riforma e della Rinascita: partito di istanze islamiste 
Partito Socialdemocratico: partito di istanze socialdemocratiche
Egitto, coalizione formata da:
Partito Democratico Arabo Nasserista: partito di istanze social-nazionali
Partito Arabo per la Giustizia e l'Uguaglianza
Partito della Generazione Democratica: partito di istanze demo-liberali
Partito della Pace Democratica: partito di istanze liberaldemocratiche
Partito Socialista Arabo: partito di istanze social-islamiche
Partito della Costruzione Sociale
Partito del Domani: partito di istanze riformiste
Partito della Vittoria: partito di istanze sufiste 
Partito della Voce
Movimento Patriottico
Partito della Mia Madrepatria: partito formato da uomini vicini all'ex dittatore Mubarak
Chaimata per l'Egitto, coalizione formata da:
Partito dei Diritti Umani e dei Cittadini: partito di istanze centriste
Partito Noi Siamo il Popolo: partito formato da uomini vicini all'ex dittatore Mubarak
Partito della Rivoluzione
Nuovo Partito Indipendente: partito formato da uomini vicini all'ex dittatore Mubarak
Partito Arabo per la Giustizia e l'Uguaglianza
Partito dei Protettori della Madrepatria: partito vicino al presidente El-Sisi

Il premier uscente è Sherif Ismail, Indipendente, mentre il presidente è Abdel Fattah El-Sisi, Indipendente. 

Etiopia, nasce il nuovo governo Desalegn

Il premier etiope uscente Hailemariam Desalegn, Social-sud-etiope (Fronte Democratico Popolare del Sud), ha formato oggi il suo nuovo governo, che ha anche ottenuto la fiducia dal parlamento. Il suo nuovo governo, come quello precedente, è formato, oltre che dai Social-sud-etiopi, ache dai Socia-tigrini (Fronte di Liberazione Popolare) dai Social-oromo (Organizzazione Democratica del Popolo di Oromo), dai Social-somali (Partito Democratico Popolare Somalo), dai Social-benishagul-gumuz (Fronte di Unità Democratica del Popolo Benishangul-Gumuz), dai Social-afar (Partito Democratico Nazionale Afar), dai Social-amhara (Movimento Democratico Nazionale di Amhara (Gambela)), dai Social-argoba (Organizzazione Democratica Popolare Argoba) e dai Social-harari (Lega Nazionale Harari).

Portogallo, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari portoghesi, questi i risultati:

Conservatori (Partito Socialdemocratico) + Popolari (Centro Sociale e Democratico - Partito Popolare): 36.83 % dei voti e 99 seggi parlamentari
Socialisti (Partito Socialista): 32.38 % dei voti e 85 seggi parlamentari
Social-comunisti (Blocco di Sinistra): 10.22 % dei voti e 19 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista) + Verdi (Partito Ecologista "I Verdi") + Intervento Democratico: 8.27 % dei voti e 17 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Socialdemocratico): 1.51 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Animalisti-verdi (Partito per gli Animali e la Natura): 1.39 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Partito Democratico Repubblicano: 1.13 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Comunista dei Lavoratori): 1.11 % dei voti
Social-liberal-verdi (Liberi/Tempo di Avanzare): 0.72 % dei voti
Nazionalisti (Partito del Rinnovamento Nazionale): 0.50 % dei voti
Liberal-verdi (Partito della Terra): 0.42 % dei voti
Laburisti (Partito Laburista) + Comunisti-trotzkisti (Movimento dell'Alternativa Socialista) + Liberal-azzorriani (Partito Democratico dell'Atlantico): 0.38 % dei voti
Social-liberali (Noi, Cittadini): 0.35 % dei voti
Monarchici (Partito Monarchico Popolare): 0.28 % dei voti
Liberali (Assieme per il Popolo): 0.26 % dei voti
Demo-pensionati (Partito Unito dei Ritirati e dei Pensionati): 0.26 % dei voti
Popolari (Centro Sociale e Democratico - Partito Popolare): 0.14 % dei voti
Popolari (Centro Sociale e Democratico - Partito Popolare) + Monarchici (Partito Monarchico Popolare): 0.07 % dei voti
Anti-abortisti (Pro Vita - Cristiani Democratici e Cittadini): 0.05 % dei voti
Laburisti (Partito Laburista): 0.03 % dei voti

La coalizione di centrodestra del premier Coelho, Conservatore, è quindi risultata la vincitrice alle elezioni, pur perdendo la maggioranza assoluta. Dal momento che la variegata sinistra portoghese ha già escluso qualsiasi accordo per la formazione di un governo unitario, le possibilità ora sono due: o la formazione di un governo di unità nazionale tra Conservatori, Popolari e Socialisti, o la formazione di un governo di minoranza di destra.

Kirghizistan, elezioni parlamentari, vittoria dei Socialdemocratici

Si sono svolte le elezioni parlamentari kirghize, questi i risultati:

Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 27.56 % dei voti e 38 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Repubblica - Terra dei Padri - Ata-Zhurt): 20.26 % dei voti e 28 seggi parlamentari
Socialisti (Partito del Kirghizistan): 13.07 % dei voti e 18 seggi parlamentari
Conservator-agrari (Partito del Progresso - Onuguu): 9.39 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Partito dell'Unità - Bir Bol): 8.59 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Socialista Ata Meken - Madrepatria): 7.08 % dei voti e 11 seggi parlamentari

Non superano lo sbarramento del 7 % dei voti, e non riescono quindi ad eleggere nessun parlamentare:

Butun - Emgek: 6.13 % dei voti
Zamandash: 2.73 % dei voti
Uluu: 1.50 % dei voti
Conservatori (Dignità - Ar-Namys): 0.79 % dei voti
Meken Yntymgy: 0.79 % dei voti
Congresso dei Popoli: 0.60 % dei voti
Aalam: 0.40 % dei voti
Azattyk: 0.33 % dei voti

Nepal, il premier Koirala si dimette

Il premier nepalese Sushil Koirala, Socialdemocratico (Partito del Congresso) ha annunciato le proprie dimissioni, dopo che l'assemblea costituente, qualche giorno fa, ha votato la nuova costituzione del paese. Le dimissioni di Koirala erano previste, dal momento che le aveva già preannunciate nel caso del passaggio della nuova costituzione, da lui e dal suo governo caldamente voluta, così da sottolineare la fine di una fase temporanea e l'inizio di una nuova era per il Nepal.
Il nuovo primo ministro dovrebbe essere, stando agli accordi interni al governo, Khadga Prasad Sharma Oli, Comunista (Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista), mentre Koirala dovrebbe diventare il nuovo presidente della repubblica, prendendo il posto dell'odierno presidente Ram Baran Yadav, Socialdemocratico.

Gibilterra, Regno Unito, il governatore Dutton si dimette, al suo posto ad interim MacMillan

Il governatore di Gibilterra, regione ispanica sotto sovranità inglese, generale James Dutton, Indipendente, si è dimesso. Al suo posto diventa governatore ad interim Alison MacMillan, Indipendente, fintanto che non inizierà ufficialmente in carica il nuovo governatore, il generale Edward Davis, il cui mandato inizierà nel 2016.