Thursday, October 31, 2019

Cile, nasce il nuovo governo

Il presidente cileno Sebastian Pinera, Liberal-conservatore (Rinnovamento Nazionale), ha formato il nuovo governo, costituito sempre da Liberal-conservatori, Conservatori (Unione Democratica Indipendente), Liberali (Evoluzione Politica) e uomini Indipendenti.

Libano, Hariri rimane premier ad interim

Il presidente libamese Michel Aoun,  Liberal-conservatore (Movimento Patriottico Libero), ha chiesto al premier  dimissionario Saad Hariri, Liberale (Movimento del Futuro), di rimanere in carica ad imterim fintanto che il parlamento non voterà la fiducia ad un nuovo esecutivo. 

Tuesday, October 29, 2019

Guinea Bissau, il presidente Vaz nomina come nuovo premier Imbali, la comunità internazionale riconosce però ancora Gomes

Continua la crisi istituzionale in Guinea Bissau. Il presidente della repubblica Josè Maria Vaz, Socialista (Partito Africano per l'Indipendenza), ha nominato come nuovo primo ministro l'ex premier Faustino Imbali, Liberal-conservatore (Partito di Rinascita Nazionale), a capo di un governo tra Liberal-conservatori, Conservatori (Movimento per una Alternativa Democratica G-15) e Demo-socialisti (Assemblea per il Popolo Unito - Partito Democratico).
Tuttavia il premier dimissionario Aristides Gomes, Laburista (Partito Repubblicano per l'Indipendenza e lo Sviluppo), a capo di un governo tra Laburisti e Socialisti, non riconosce la decisione di Vaz, e si considera ancora premier, forte anche dal riconoscimento di tutta la comunità internazionale del suo leggittimo potere, in particolare della ex madrepatria Portogallo e della Comunità Economica degli Stati dell'Africa Occidentale.

Libano, il premier Hariri si dimette

Dopo che da settimane il Libano è sconvolto da proteste popolari contro la politica economica di austerity del governo, il premier Saad Hariri, Liberale (Movimento del Futuro), annuncia le proprie dimissioni.

Guinea Bissau, ennesima crisi istituzionale: destituito il premier Gomes, che però non accetta

Ennesima crisi istituzionale in Guinea Bissau: dopo che da giorni il paese è sconvolto da manifestazioni popolari contro il governo, il presidente della repubblica Josè Maria Vaz, Socialista (Partito Africano per l'Indipendenza), ha destituito il governo di Aristides Gomes, Laburista (Partito Repubblicano per l'Indipendenza e lo Sviluppo), accusandolo di non riusicre a far fronte alla crisi economica del paesee alla corruzione dilagante.
Gomes ha però dichiarato di non riconoscere la decisione presidenziale e di considerarsi ancora come premier in carica, dichiarando che Vaz non ha più il potere di destituire il governo: il suo mandato infatti è terminato ufficialmente in maggio, e, grazie all'intervento della Comunità Economica degli Stati dell'Africa Occidentale, è comunque rimasto presidente fino allo svolgimento delle elezioni presidenziali, previste per fine anno, ma con poteri limitati, delegando gran parte dei sui poteri esecutivi al primo ministro.
La Comunità Economica degli Stati dell'Africa Occidentale si è schierata col premier Gomes, dichiarando che il governo non può essere destituito fino alle prossime elezioni presidenziali.

Spagna, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari spagnole anticipate, questi i partiti in lizza:

Partito Socialista dei Lavoratori: partito di ispirazione socialista, guiadato dal premier Pedro Sanchez, in carica dal 2018
Partito Popolare: partito di ispirazione popolare
Partito Nazionalista Basco: partito di ispirazione liberal-conservatore-basco
Partito Animalista Contro i Maltrattamenti degli Animali: partito di ispirazione social-animalista
Banchi Bianchi
Coalizione per Melilla: partito di ispirazione social-melilla
Sì per il Futuro: partito di ispirazione socialdemocratici-basca 
Partito Umanista
Candidatura di Unità Popolare - Per la Rottura: partito di ispirazione social-comunista-catalana
Falange Tradizionalista e Le Giunste dell'Offensiva Nazionale Sindacalista: partito di ispirazione nazional-populista
Cittadini - Partito dei Cittadini: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Vox: partito di ispirazione nazional-conservatrice, passato ad istanze più di destra
Federazione degli Indipendentisti Aragonesi: partito di ispirazione indipendentista-aragonesi
Partito Comunista dei Lavoratori
Unione per i Paesi Baschi: partito di ispirazione social-basca
Unione Popolare della Navarra: partito di ispirazione conservator-navarra 
Assieme per la Catalogna: partito di ispirazione liberal-catalana
Blocco Nazionalista Galiziano: partito di ispirazione social-galiziano
Partito di Azione della Solidarietà Europea
Partito Libertario: partito di ispirazione libertaria
Partito Regionalista della Cantabria: partito di ispirazione social-cantabrica
Andalusia da Sola
Sinistra in Positivo
Partito Regionalista del Paese di Leon
Convergenza Andalusa
Movimento per la Dignità e la Cittadinanza
Una Volta Comunità Valenciana
Puyalon de Cuchas: partito di ispirazione social-aragonese
Partito Repubblicano Indipendente della Solidarietà Andalusa
Convergenza XXI
Noi Siamo la Regione: partito di ispirazione conservator-murcia
Extremadura Unita 
Movimento Sociale Aragonese
Unità Regionalista di Castiglia e Leon
Iniziativa Femminista
I Verdi
Con Te, Siamo la Democrazia
Andecha Astur
Democrazia Plurale
Unione del Popolo di Leon: partito di ispirazione social-leon
Teruel Esiste!: partito di ispirazione agraria-teruel
Per Avila: partito di ispirazione conservato-avila
Più Sinistra
Partito Comunista dei Popoli: partito di ispirazione marxista-leninista
Sinistra Rivoluzionaria Anticapitalista 
Vivere a Ourense
Per un Mondo più Giusto
Centrati
Partito Comunista dei Lavoratori Spagnoli
Piattaforma Popolare di Soria
Coalizione formata da:
Partito Socialdemocratico dei Pensionati: partito di ispirazione social-pensionati
Coalizione formata da:
Avanti
I Verdi
Canarie Ora, coalizione formata da:
Alternativa Nazionalista delle Canarie: partito di ispirazione social-canarina
Unità per il Popolo: partito di ispirazione socialdemocratica-canarina
Mas Pais, coalizione formata da:
Mas Pais: partito di ispirazione social-verde
Equo: partito di ispirazione socialdemocratico-verde
Unione Aragonese: partito di ispirazione social-aragonese
Più Compromesso: partito di ispirazione social-valenciana
Coalizione:
Zero Tagli: partito di ispirazione social-verde-femminista, passato anche ad istanze femministe
Gruppo Verde: partito di ispirazione verde
Sinistra Repubblicana Catalana - Sovranità, coalizione formata da:
Sinistra Repubblicana Catalana: partito di ispirazione social-catalana
Sovranità: partito di ispirazione social-indipendentista-catalana
Uniti Possiamo, coalizione formata da:
Possiamo - Podemos: partito di ispirazione social-populista
Sinistra Unita: partito di ispirazione comunista
Uniti per una Sinistra Alternativa: partito di ispirazione comunisti-catalani
Barcellona in Comune
Iniziativa per una Catalogna Verde: partito di ispirazione verde-catalana
En Morea, coalizione formata da:
Possiamo - Podemos: partito di ispirazione social-populista
Anova - Fratellanza Nazionalista: partito di ispirazione social-galiziana
Sinistra Unita (Galizia): partito di ispirazione comunista-galiziana
Accordo di Unità Nazionalista, coalizione formata da:
Coalizione delle Isole Canarie: partito di ispirazione conservator-canarina
Partito Nazionalista della Canarie: partito di ispirazione nazional-canarina
Nuove Canarie: partito di ispirazione social-canarina
Coalizione, coalizione formata da:
Uniti
Azione per la Democrazia 

Romania, fra 11 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali romene, questi i candidati in lizza:

Klaus Iohannis, Conservatore (Partito Nazionale Liberale, partito passato completamente ad istanze conservatrici), appoggiato anche dai Conservator-tedeschi (Forum Democratico dei Tedeschi), presidente uscente, in carica dal 21 dicembre 2014
Vasilica Viorica Dancila, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratico), premier fino a qualche giorno fa
Dan Barna, Liberale (Unione Salvare la Romania, partito che ha lasciato le istanze socialiste), appoggiato dai Liberaldemocratici (Partito della Libertà, dell'Unità e della Solidarietà)
Mircea Diaconu, Indipendente, appoggiato dai Liberal-conservatore (Alleanza dei Liberali e dei Democratici, partito pasato anche ad istanze conservatrici) e dai Centro-socialisti (Pro Romania)
Theodor Paleologu, Popolare (Partito Movimento Popolare)
Hunor Kelemen, Popolar-ungherese (Alleanza Democratica degli Ungheresi)
Sebastian Popescu, Partito della Nuova Romania
Bogdan Stanoevici, Indipendente
Ninel Pela, Partito del Popolo
Ramona Bruynseels, Partito del Potere Umanista
Viorel Catarama, Partito della Destra Liberale
John Ion Banu, Partito della Nazione
Alexandru Cumpanasu, Indipendente
Catalin Ivan, Alternativa per la Dignità Nazionale

Se nessun candidato supererà il 50 % dei voti, si dovrà andare al ballottaggio, previsto per il 24 novembre.

Uruguay, non passa il referendum costituzionale

Si è svolto il referendum costituzionale in Uruguay, questi i risultati:

: 46.09 % dei voti
No: 53.91 % dei voti

Pertanto non passa il referendum costituzionale, che prevedeva:

- creare la guardia nazionale
- impedire il rilascio dei prigionieri per buona condotta per determinati reati
- introdurre l'ergastolo
- permettere le perquisizioni della polizia anche di notte

Monday, October 28, 2019

Belgio, la Wilmes premier ad interim

Il premier belga Charles Michel, Liberal-vallone (Movimento Riformatore), ha annunciato le proprie dimissioni, in vista dell'inizio del suo mandato come presidente del consiglio europeo, previsto per il primo dicembre.
Al suo posto diventa premier ad interim Sophie Wilmes, Liberal-vallone, sempre a capo di un governo di minoranza formato, oltre che Liberal-valloni, anche da Popolar-fiamminghi (Cristiano Democratici Fiamminghi) e dai Liberal-fiamminghi (Open - Liberali Democratici Fiamminghi).
La Wilmes rimarrà in carica ad interim fintanto che il nuovo parlamento, eletto in maggio, non riuscirà ad eleggere un nuovo governo effettivo.

Uruguay, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari uruguayane, questi i risultati:

Socialisti (Partito Socialista) + Cristiano-democratici (Partito Cristiano Democratico) + Laburisti (Movimento per la Partecipazione Popolare) + Centro-socialisti (Assemblea) + Comunisti (Partito Comunista) + Socialdemocratici (Nuovo Spazio) + Corrente 78 + Vertiente Artiguista + Partito dei Comuni + Confluenza Fronte Amplo + Alleanza Progressista + Partito Per la Vittoria: 39.17 % dei voti, 42 deputati e 43 senatori
Conservatori (Partito Nazionale - Blanco): 28.59 % dei voti, 30 deputati e 10 senatori
Liberaldemocratici (Partito Colorado): 12.32 % dei voti, 13 deputati e 4 senatori
Nazional-conservatori (Open Cabildo): 10.88 % dei voti, 11 deputati e 3 senatori
Verdi (Partito Ecologista Radicale Indipendente): 1.38 % dei voti e 1 deputato
Conservator-populisti (Partito della Gente): 1.09 % dei voti e 1 deputato
Social-cristiani (Partito Indipendente): 0.97 % dei voti e 1 deputato

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Marxisti (Unità Popolare)
Verdi-ambientalisti (Partito Verde Ambientalista)
Populisti (Partito Digitale)
Trotzkisti (Partito dei Lavoratori)

Uruguay, i risultati del primo turno delle elezioni presidenziali

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali uruguayane, questi i risultati:

Daniel Martinez, Socialista (Partito Socialista): 40.66 % dei voti
Luis Alberto Lacalle, Conservatore (Partito Nazionale - Blanco): 29.68 % dei voti
Ernestro Talvi, Liberaldemocratico (Partito Colorado): 12.79 % dei voti
Guido Manini Rios, Nazional-conservatore (Open Cabildo): 11.30 % dei voti
Cesar Vega, Verde (Partito Ecologista Radicale Indipendente): 1.43 % dei voti
Edgardo Novick, Conservator-populista (Partito della Gente): 1.13 % dei voti
Pablo Mieres, Social-cristiano (Partito Indipendente): 1.01 % dei voti
Gonzalo Abella, Marxista (Unità Popolare): 0.84 % dei voti
Gustavo Salle, Verde-ambientalista (Partito Verde Ambientalista): 0.83 % dei voti
Daniel Goldman, Populista (Partito Digitale): 0.27 % dei voti
Rafael Fernandez, Trotzkista (Partito dei Lavoratori): 0.06 % dei voti

Dal momento che nessun candidato ha superato il 50 % dei voti, si dovrà andare al ballottaggio tra Martinez e Lacalle, previsto per il 24 novembre. Per la prima volta da 15 anni il candidato di desta può vincere le elezioni: anche se arrivato secondo, è infatti molto probabile che otterrà l'endorsement sia del canddiato arrivatyo terzo, sia del candidato arrivato quarto.

Argentina, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari argentine, questi i risultati:

Social-liberali (Partito Giustizialista - Fronte per la Vittoria) + Liberal-conservatori (Fronte per il Rinnovamento) + Conservator-federalisti (Alleanza Compromesso Federale) + Corrente per la Liberazione Nazionale - Kolina + Partito della Vittoria + Nuovo Incontro + Siamo + Progetto Sur + Fronte Grande + Unità Popolare + Partito Solitario + Movimento Nazionale Alfonsinista + Partito della Concertazione Forja + Comunisti (Partito Comunista) + Partito del Lavoro del Popolo + Partito Intransigente + Fronte Patria Grande + Partito per la Cultura, l'Educazione e il Lavoro + Partito Comunista (Congresso Straordinario): 45.50 % dei voti, 117 deputati e 36 senatori
Conservatori (Proposta Repubblicana) + Liberal-socialisti (Coalizione Civicva - ARI) + Socialdemocratici (Unione Civica Radicale): 40.14 % dei voti, 119 deputati e 28 senatori
Centro-socialisti (Generazione per un Incontro Nazionale) + Social-verdi (Movimento Liberi per il Sud) + Socialisti (Partito Socialista) + Liberal-federalisti (Partito Federale) + Cristiano-demcocratici (Partito Democratico Cristiano) + Liberali (Unione Celeste e Bianco) + Partito Terza Posizione: 5.88 % dei voti, 6 deputati e 8 senatori 
Social-santiago (Fronte Civico per Santiago): 1.26 % dei voti, 6 deputati e 2 senatori
Conservator-cordoba (Alleanza Agiamo per Cordoba): 1.51 % dei voti e 1 deputato
Social-misiones (Alleanza Fronte di Rinnovamento per la Concordia): 0.77 % dei voti e 1 deputato
Nazional-Rio-Negro (Assieme Siamo Rio Negro): 0.49 % dei voti, 1 deputato e 1 senatore
Andiamo Tutti a Vivere Meglio: 0.07 % dei voti e 1 deputato

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Libertari (Partito Libertario) + Partito Nazionalista Costituzionale - Unione per l'Integrazione e la Rinascita
Social-trotzkisti (Partito Socialista dei Lavoratori) + Trotzkisti (Partito dei Lavoratori) + Comunisti-trotzkisti (Sinistra Socialista)
Nazional-conservatori (Partito Autonomista Nazionale) + Conservator-populisti (Partito Conservatore Popolare)

Argentina, Fernandez eletto nuovo presidente

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali argentine, questi i risultati:

Alberto Fernandez, Social-liberale (Partito Giustizialista - Fronte per la Vittoria): 48.10 % dei voti
Mauricio Macri, Conservatore (Proposta Repubblicana): 40.37 % dei voti
Roberto Lavagna, Indipendente: 6.16 % dei voti
Nicolas del Cano, Socialista-trotzkista (Partito Socialista dei Lavoratori): 2.16 % dei voti
Juan Josè Gomez Centurion, Indipendente: 1.71 % deu vitu
Josè Espert, Libertario (Partito Libertario): 1.47 % dei voti

Avendo superato il 45 % dei voti già al primo turno, Fernandez è stato quindi eletto nuovo presidente della repubblica. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 10 dicembre, quando andrà a sostituire Macri.

Sunday, October 27, 2019

Oman, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni omanine, che hanno visto l'elezione di tutti uomini Indipendenti, dal momento che nessun partito è ammesso nel paese.
Il parlamento in Oman ha solo potere consultivo, dal momento che il monarca, che è anche il primo ministro, il sultano Sayed Qabus Bin Sad detiene il potere assoluto.

Cile, il presidente Pinera scioglie il governo

Dopo settimane di manifestazioni contro la politica economica del governo, il presidente cileno Sebastian Pinera, Liberal-conservatore (Rinnovamento Nazionale), ha sciolto il proprio governo, affermando che obiettivo del prossimo sarà quello di ascoltare le richieste dei manifestanti.
Il governo sciolto era formato di Liberal-conservatori, Conservatori (Unione Democratica Indipendente), Liberali (Evoluzione Politica) e uomini Indipendenti.

Friday, October 25, 2019

Botswana, i risultati delle elezioni parlamentari

 Si sono svolte le elezioni parlamentari in Botswana, questi i risultati:

Socialisti (Partito Democratico): 52.77 % dei voti e 38 seggi parlamentari
Centro-socialisti (Partito Popolare) + Socialdemocratici (Partito del Congresso): 36.37 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Fronte Patriottico): 4.27 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Alleanza per i Progressisti: 4.75 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 6 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Liberali (Movimento per la Democrazia): 0.29 % dei voti
Partito della Vera Alternativa: 0.02 % dei voti

I Socialisti mantengono quindi la maggioranza assoluta in parlamento e quindi è quasi scontata la conferma a presidente della repubblica del suo leader Mokgweetsi Masisi, in carica da aprile 2018.

Thursday, October 24, 2019

Romania, il premier in pectore Orban presenta il suo governo

Il premier romeno in pectore Ludovic Orban,C onservatore (Partito Nazionale Liberale), ha formato il proprio governo, costituito da soli esponenti Conservatori.
Il voto di fiducia è previsto per il 30 ottobre.

Mauritius, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari mauriziane; questi i partiti in lizza:

Movimento Militante: partito di ispirazione socialista
Movimento Rodrigues: partito di ispirazione social-rodrigues
Fronte di Solidarietà: partito di ispirazione islamico-sunnita
Resistenza e Alternativa
Movimento Socialdemocratico
Lalit: partito di ispirazione social-verde
Accordo per una Democrazia Parlamentare
Les Verts Fraternels - Verdi: partito di ispirazione verde
Rinascita dei Giovani
Partito della Giustizia Sociale
Forum dei Cittadini Liberi
Movimento Militante di Rodrigues - Fronte Patriottico di Rodrigues
Partito Malin
Movimento Autentico
I Liberali: partito di ispirazione liberale
Ensam
Movimento Militante dei Lavoratori
Movimento Una Sola Direzione
Partito d'Azione Liberale
Unione Patriottica
Movimento dei Lavoratori
Fronte Socialista
Partito Popolare
Movimento Militante Lepep
Parti Tireurs de Sable
Uniti per Costruire
Blocco Indipendente Avanti
Ti Zwazo
Movimento dell'Indipendenza di Rodrigues: partito di ispirazione nazional-rodrigues
Ragruppamento Socialista
Partito della Gente Povera
Partito Democratico
Fronte Patriottico
Fronte di Liberazione Nazionale
Movimento per la Liberazione Popolare
Assemblea Regionale Uomo - Animale - Natura
Forze della Nuova Generazione
Movimento Socialista Nazionale
Congresso Nazionale
Partito Politico dei Quattro Gatti
Comitato di Azione
Partito dei Diritti
Organizzazione Popolare di Rodrigues: partito di ispirazione socialdemocratica-rodrigues, passato ad istanze di sinistra
Alleanza Mauriziana, coalizione formata da:
Movimento Sociale Militante: partito di ispirazione socialdemocratica del premier Pravind Jugnauth, in carica dal 2017. Anche il presidente Barlen Vyapoory, in carica dal 2018, fa parte di questo partito
Piattaforma Militante
Movimento Alan Ganoo
Movimento Liberale: partito di ispirazione social-liberale, junior partner del governo Jugnauth
Alleanza Nazionale, coalizione formata da:
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione conservatrice
Movimento Jean-Calude Barbier

Wednesday, October 23, 2019

Tunisia, inizia il mandato presidenziale di Saied

Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale tunisino di Kais Saied, Indipendente, eletto presidente pochi giorni fa.
Saied prende il posto dell'interim di Mohamed Ennaceur, Socialdemocratico (Appello per la Tunisia - Niida).

Giappone, inizia ufficialmente l'impero di Naruhito

Inizia ufficialmente oggi l'impero giapponese di Naruhito.

Tuesday, October 22, 2019

Mozambico, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari mozambicane, questi i risultati:

Socialdemocratici (Fronte per la Liberazione - Frelimo): 76.25 % dei voti
Conservatori (Resistenza Nazionale - Renamo): 16.96 % dei voti
Cristiano-democratici (Movimento Democratico): 4.75 % dei voti
Nuova Democrazia: 0.49 % dei voti
Partito di Azione del Movimento Unito per la Salvezza Nazionale: 0.24 % dei voti
Partito di Unità per la Riconciliazione: 0.19 % dei voti
Unità per il Cambiamento: 0.12 % dei voti
Persone Ottimistiche per lo Sviluppo: 0.11 % dei voti
Movimento Patriottico per la Democrazia: 0.08 % dei voti
Partito di Riconciliazione Nazionale: 0.08 % dei voti
Verdi (Partito Verde): 0.07 % dei voti
Partito dei Lavoratori: 0.07 % dei voti
Partito Progressista Popolare: 0.07 % dei voti
Movimento Giovane per il Ritorno della Democrazia: 0.05 % dei voti
Unione Elettorale: 0.05 % dei voti
Unità Democratica: 0.05 % dei voti
Movimento Nazionale per il Ritorno dell'Unità: 0.05 % dei voti
Partito Nazionale Popolare/CRD: 0.05 % dei voti
Ecologisti (Partito Ecologista): 0.04 % dei voti
Agrari (Partito Nazionale dei Lavoratori e degli Agricoltori): 0.04 % dei voti
Partito Movimento Ecologista della Terra: 0.03 % dei voti
Partito della Giustizia Democratica: 0.03 % dei voti
Partito della Libertà e dello Sviluppo: 0.03 % dei voti
Partito dell'Allargamento Sociale: 0.03 % dei voti
Unione Democratica: 0.01 % dei voti

Il premier Carlo Agostinho do Rosario, Socialdemocratico, dovrebbe quindi essere confermato alla carica di primo ministro senza grosse difficoltà.

Canada, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari canadesi, questi i risultati:

Conservatori (Partito Conservatore): 34.41 % dei voti e 121 seggi parlamentari
Liberali (Partito Liberale): 33.07 % dei voti e 157 seggi parlamentari
Socialisti (Nuovo Partito Democratico): 15.93 % dei voti e 24 seggi parlamentari
Social-quebec (Blocco del Quebec): 7.69 % dei voti e 32 seggi parlamentari
Verdi (Verdi): 6.50 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Indipendenti: 1 seggio parlamentare 

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Nazional-conservatori (Partito Popolare): 1.64 % dei voti
Cristiano-democratici (Partito dell'Eredità Cristiana): 0.11 % dei voti
Partito Rinoceronte: 0.05 % dei voti
Libertari (Partito Libertario): 0.05 % dei voti
Partito della Coalizione dei Veterani: 0.03 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Comunista (Marxista Leninista)): 0.03 % dei voti
Verdi-animalisti (Partito per la Protezione degli Animali): 0.02 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 0.02 % dei voti
Nazional-quebec (Partito per l'Indipendenza del Quebec): 0.02 % dei voti
Centro-conservatori (Partito Progressista): 0.01 % dei voti
Partito Marijuana: <0.01 % dei voti
Nazional-conservatori (Alleanza Nazionale dei Cittadini): <0.01 % dei voti
Quarto Fronte: <0.01 % dei voti
Nazionalisti (Partito Nazionalista): <0.01 % dei voti
Partito Stop Cambiamento del Clima: <0.01 % dei voti
Il Partito Unito: <0.01 % dei voti

I Liberali del premier uscente Justin Trudeau, in carica dal 2015, perdono la maggioranza assoluta in parlamento, e dovranno quindi cercare un'alleanza per rimanere al governo. I Socialisti si sono già detti disponibili, e anche i Verdi si sono dichiarati disposti ad una eventuale alleanza.

Aland, Finlandia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nelle Aland, isole sotto sovranità finlandese; questi i risultati:

Liberal-agrari (Partito di Centro): 27.9 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Liberali (Liberali): 19.6 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Conservatori (Moderati): 13.8 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Nazionalisti (Raggruppamento Indipendente): 13.6 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Socialdemocratici): 9.1 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Iniziativa Sostenibile: 8.3 % dei voti e 2 seggi parlamentari

La coalizione uscente che appoggiava il governo guidato da Katrin Sjogren, Liberale (Liberali), e formato, oltre che dai Liberali, anche dai Conservatori (Moderati) e Socialdemocratici (Socialdemocratici), ha quindi perso la maggioranza in parlamento.

Monday, October 21, 2019

Macedonia del Nord, il premier Zaev annuncia le dimissioni per il 3 gennaio

Dopo che l'Unione Europea ha rimandato ancora una volta l'inizio delle procedure per l'eventuale integrazione della Macedonia del Nord nell'Unione, e dopo un colloquio tra il presidente della repubblica Stevo Pendarovski, Socialdemocratico (Unione Socialdemocratica) con tutti i partiti del presenti in parlamento, il premier Zoran Zaev, Socialdemocratico, ha annunciato le dimissioni del proprio governo per il 3 gennaio 2020, e la convocazione di elezioni anticipate per il 12 aprile, in modo tale, come ha detto Zaev stesso, di dare la possibilità ai Nordmacedoni di dire come voler procedere nell'ambito della politica estera.

Israele, a Gantz il compito di formare il nuovo governo

In Israele, dopo che il premier incaricato, l'uscente Benjamin Netanyahu, Conservatore (Likud - Consolidamento), ha rinunciato a formare il nuovo esecutivo per l'incapacità di trovare una maggioranza in parlamento, il presidente Reuven Rivlin, Conservatore, ha dato l'incarico di formare il nuovo esecutivo a Benny Gantz, Liberaldemocratico (Partito della Resilienza). Nemmeno la coalizione di Gantz, formata da Liberaldemocratici, Liberal-conservatori (Telem) e
Liberali (Yesh Atid - Questo è il Futuro), gode della maggioranza assoluta in parlamento, ma Gantz si è detto favorevole ad un governo di unità nazionale assieme ai Conservatori, purchè senza Netanyahu come ministro.

Bolivia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari boliviane, questi i risultati:

Social-populista (Movimento verso il Socialismo - Strumento Politioco per la Sovranità Popolare): 64 deputati e 19 senatori
Socialdemocratici (Fronte Rivoluzionario della Sinistra): 54 deputati e 16 senatori
Cristiano-democratici (Partito Cristiano Democratico): 9 deputati
Conservatori (Movimento Democratico Sociale) + Nazional-conservatori (La Bolivia Dice No): 3 deputati e 1 senatore

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Liberali (Unità di Solidarietà Civica)
Liberal-conservatori (Movimento Nazionalista Rivoluzionario)
Il Fronte per la Vittoria
Partito di Azione Nazionale
Movimento del Terzo Sistema

Bolivia, Morales confermato presidente al primo turno

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali boliviane, questi i risultati:

Evo Morales, Social-populista (Movimento verso il Socialismo - Strumento Politioco per la Sovranità Popolare): 47.07 % dei voti
Carlos Mesa, Socialdemocratico (Fronte Rivoluzionario della Sinistra): 36.51 % dei voti
Chi-Hyun Chung,  Cristiano-democratico (Partito Cristiano Democratico): 8.78 % dei voti
Oscar Ortiz, Conservatore (Movimento Demcratico Sociale): 4.24 % dei voti
Felix Patzi, Movimento del Terzo Sistema: 1.25 % dei voti
Virginio Lema, Liberal-conservatore (Movimento Nazionalista Rivoluzionario): 0.69 % dei voti
Ruth Nina, Partito di Azione Nazionale: 0.65 % dei voti
Victor Hugo Cardenas, Liberale (Unità di Solidarietà Civica): 0.41 % dei voti
Israel Rodriquez, Il Fronte per la Vittoria: 0.38 % dei voti

Evo Morales è stato quindi eletto per la quarta volta presidente della repubblica: pur non avendo superato il 50 % dei voti, ha comunque più del 10 % dei voti in più rispetto al secondo, seppure per pochissimo.
L'opposizione accusa comunque brogli ed irregolairtà.

Mozambico, Nyusi confermato presidente

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali mozambicane, questi i candidati in lizza:

Filipe Nyusi, Socialdemocratico (Fronte per la Liberazione - Frelimo): 74.62 % dei voti
Ossufo Momade, Conservatore (Resistenza Nazionale - Renamo): 20.24 % dei voti
David Simango, Cristiano-democratico (Movimento Democratico): 4.48 % dei voti
Mario Albino, Partito di Azione del Movimento Unito per la Salvezza Nazionale: 0.66 % dei voti

Nyusi è stato quindi confermato alla presidenza della repubblica, anche se le opposizioni hanno accusato brogli e irregolarità. Il suo secondo mandato inizierà il 15 gennaio 2020

Sunday, October 20, 2019

Svizzera, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari svizzere; questi i risultati:

Nazional-conservatori (Partito Popolare - Unione Democratica di Centro): 25.6 % dei voti e 53 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 16.8 % dei voti e 39 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico - Partito Radicale - I Liberali): 15.1 % dei voti e 29 seggi parlamentari
Verdi (Verdi): 13.2 % dei voti e 28 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Partito Popolare Cristiano Democratico): 11.4 % dei voti e 25 seggi parlamentari
Liberal-verdi (Partito Liberale Verde): 7.8 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Evangelici-democratici (Partito Popolare Evangelico): 2.4 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Conservatore Democratico - Partito Democratico Borghese): 2.1 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Comunisti (Partito dei Lavoratori): 1.0 % dei voti 1 seggio parlamentare
Nazional-cristiani (Unione Democratica Federale): 1.0 % dei voti 1 seggio parlamentare
Social-comunisti (Solidarietà): 1.0 % dei voti 1 seggio parlamentare
Nazional-ticinesi (Lega Ticinese) : 1.0 % dei voti 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Populisti (Partito dei Pirati): 0.3 % dei voti 
Social-cristiani (Partito Cristiano Sociale): 0.3 % dei voti
Conservator-ginevrini (Movimento dei Cittadini di Ginevra): 0.2 % dei voti
Nazionalisti (Democratici): 0.1 % dei voti
Politici Integrali: 0.1 % dei voti

Saint Marteen, Paesi Bassi, Smith premier ad interim

Wyciffe Smith, Cristiano-democratico (Partito Cristiano) è il nuovo premier ad interim di  Saint Marteen, colonia olandese in America, fintanto che il parlamento non voterà un nuovo governo, dopo che la premier Leona Marlin-Romeo, del partito Democratici Uniti, formato, era stata sfiduciata per il passaggio di un deputato del suo stesso partito all'opposizione.

Indonesia, inizia il secondo mandato presidenziale di Widodo

Inizia ufficialmente oggi il secondo mandato presidenziale indonesiano di Joko Widodo, Social-liberale (Partito Democratico - Lotta), confermato presidente alle elezioni di qualche mese fa.

Friday, October 18, 2019

Gibiliterra, Regno Unito, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari gibilterrane, regione autonoma sotto sovranità inglese; questi i risultati:

Laburisti (Partito Socialista Laburista): 37.0 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Conservatori (Social Democratici): 25.6 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Liberali (Partito Liberale): 15.5 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Social-verdi (Assieme): 20.5 % dei voti e 1 seggio parlamentare

La coalizione uscente formata da Laburisti e Liberali mantengono la maggioranza assoluta in parlamento, e quindi molto probabilmente il premier uscente Fabian Picardo, Laburista, sarà confermato alla carica di primo ministro.

Wednesday, October 16, 2019

Uruguay, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari uruguayane, questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Partito Nazionale - Blanco: partito di ispirazione conservatrice
Partito Colorado: partito di ispirazione liberaldemocratica, passato ad istanze più di sinistra
Open Cabildo: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Unità Popolare: partito di ispirazione marxista
Partito della Gente: partito di ispirazione conservator-populista, nato nel 2016 da una scissione populista del Partito Colorado
Partito Indipendente: partito di ispirazione social-cristiana
Partito Verde Ambientalista: partito di ispirazione verde-ambientalista
Partito Ecologista Radicale Indipendente: partito di ispirazione verde
Partito Digitale: partito di ispirazione populista
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione trotzkista
Fronte Amplio, coalizione formata da:
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Partito Cristiano Democratico: partito di ispirazione cristiano-democratica
Movimento per la Partecipazione Popolare: partito di ispirazione laburista
Assemblea: partito di ispirazione centro-socialista
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Nuovo Spazio: partito di ispirazione socialdemocratica
Corrente 78
Vertiente Artiguista
Partito dei Comuni
Confluenza Fronte Amplo
Alleanza Progressista
Partito Per la Vittoria

Uruguay, fra 11 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali uruguayane, questi i candidati in lizza:

Daniel Martinez, Socialista (Partito Socialista), appoggiato dai Cristiano-democratici (Partito Cristiano Democratico), dai Laburisti (Movimento per la Partecipazione Popolare), dai Centro-socialisti (Assemblea), dai Comunisti (Partito Comunista), dai Socialdemocratici (Nuovo Spazio), da Corrente 78, da Vertiente Artiguista, dal Partito dei Comuni, da Confluenza Fronte Amplo, dall'Alleanza Progressista e dal Partito Per la Vittoria
Luis Alberto Lacalle, Conservatore (Partito Nazionale - Blanco), figlio dell'ex presidente Luis Lacalle, in carica negli anni '90
Ernestro Talvi, Liberaldemocratico (Partito Colorado, partito passato più a sinistra)
Guido Manini Rios, Nazional-conservatore (Open Cabildo)
Gonzalo Abella, Marxista (Unità Popolare)
Edgardo Novick, Conservator-populista (Partito della Gente, partito nato nel 2016 da una scissione populista del Partito Colorado)
Pablo Mieres, Social-cristiano (Partito Indipendente)
Gustavo Salle, Verde-ambientalista (Partito Verde Ambientalista)
Cesar Vega, Verde (Partito Ecologista Radicale Indipendente)
Daniel Goldman, Populista (Partito Digitale)
Rafael Fernandez, Trotzkista (Partito dei Lavoratori)

Il presidente uscente è Tabare Vazquez, Indipendente, in carica dal 2015, e già presidente dal 2005 al 2010.
L'evenutale secondo turno è previsto per il 24 novembre.

Uruguay, fra 11 giorni referendum

Fra 11 giorni si svolgerà un referendum in Uruguay, in cui verrà chiesto di:

- creare la guardia nazionale
- impedire il rilascio dei prigionieri per buona condotta per determinati reati
- introdurre l'ergastolo
- permettere le perquisizioni della polizia anche di notte

Tutti i maggiori partit, così come tutti i candidati presidenti, hanno dichiarato di essere contrari al referendum.

Abkhazia, Georgia, Bganba confermato premier

In Abkhazia, regione separatista georgiana, dopo l'inaugurazione del nuovo mandato presidenziale di Raul Khajimba, Socialista (Forum per l'Unità Nazionale), il premier Valery Bganba, Indipendente ha presenato le proprie dimissioni al presidente, che poco dopo, però, gli ha riconfermato l'incarico di primo ministro.

Abkhazia, Georgia, inizia il nuovo mandato presidenziale di Khajimba

Inizia ufficialmente oggi il secondo mandato presidenziale di Abkhazia, regione separatista della Georgia, di Raul Khajimba, Socialista (Forum per l'Unità Nazionale), confermato presidente alcune settimane fa.

Romania, a Orban il compito di formare il nuovo esecutivo

In seguito alla caduta del governo di Vasilica Viorica Dancila, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratico), il presidente della repubblica Klaus Iohannis, Liberal-conservatore (Partito Nazionale Liberale), ha dato il compito di formare il nuovo esecutivo al suo compagn di partito Ludovic Orban.

Oman, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni omanine, elezioni in cui tutti i candidati devono essere Indipendenti, dal momento che i partiti politici non sono ammessi.
Il parlamento in Oman ha solo potere consultivo, dal momento che il monarca, il sultano Sayed Qabus Bin Sad detiene il potere assoluto.

Portogallo, Costa forma il nuovo governo

In seguito alle elezioni parlamentari di pochi giorni fa, il premier uscente Antonio Costa, Socialista (Partito Socialista), ha costituito il proprio governo, formato, come quello precedente, dai soli Socialisti.

Tuesday, October 15, 2019

Argentina, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgernno le elezioni parlamentari argentine, questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Fronte Civico per Santiago: partito dello stato di Santiago di ispirazione socialista
Assieme Siamo Rio Negro: partito dello stato di Rio Negro di ispirazione nazionalistas
Alleanza Agiamo per Cordoba: partito dello stato di Cordoba di ispirazione conservatrice
Alleanza Fronte di Rinnovamento per la Concordia: partito dello stato di Misiones di ispirazione socialista
Andiamo Tutti a Vivere Meglio 
Fronte per il Risveglio, coalizione formata da:
Partito Libertario: partito di ispirazione libertaria
Partito Nazionalista Costituzionale - Unione per l'Integrazione e la Rinascita
Insieme per il Cambiamento, coalizione formata da:
Proposta Repubblicana: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal presidente Macri
Coalizione Civicva - ARI: partito di ispirazione liberal-socialista
Unione Civica Radicale: partito di ispirazione socialdemocratica, junior partner del governo Macri
Fronte di Tutti, coalizione formata da:
Partito Giustizialista - Fronte per la Vittoria: partito di ispirazione social-liberale
Fronte per il Rinnovamento: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Alleanza Compromesso Federale: l'ex Partito Giustizialista - Peronisti Federali, partito di ispirazione conservator-federalista
Corrente per la Liberazione Nazionale - Kolina
Partito della Vittoria
Nuovo Incontro
Siamo
Progetto Sur
Fronte Grande
Unità Popolare
Partito Solitario
Movimento Nazionale Alfonsinista
Partito della Concertazione Forja
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito del Lavoro del Popolo
Partito Intransigente
Fronte Patria Grande
Partito per la Cultura, l'Educazione e il Lavoro
Partito Comunista (Congresso Straordinario)
Consenso Federale 2030, coalizione formata da:
Generazione per un Incontro Nazionale: partito di ispirazione centro-socialista
Movimento Liberi per il Sud: partito di ispirazione social-verde
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Partito Federale: partito di ispirazione liberal-federalista
Partito Democratico Cristiano: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito Terza Posizione
Unione Celeste e Bianco: partito di ispirazione liberale
Unità Frojnte di Sinistra dei Lavoratori, coalizione formata da:
Partito Socialista dei Lavoratori: partito di ispirazione social-trotzkista
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione trotzkista
Sinistra Socialista: partito di ispirazione comunista-trotzkista
Fronte Nos, coalizione formata da:
Partito Autonomista Nazionale: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito Conservatore Popolare: partito di ispirazione conservator-populista

Argentina, fra 12 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali argentine, questi i candidati in lizza:

Mauricio Macri, Conservatore (Proposta Repubblicana), appoggiato anche da Liberal-socialisti (Coalizione Civicva - ARI), e da Socialdemocratici (Unione Civica Radicale)
Alberto Fernandez, Social-liberale (Partito Giustizialista - Fronte per la Vittoria), appoggiato da Liberal-conservatori (Partito Giustizialista - Fronte per il Rinnovamento) + Conservator-federalisti (Alleanza Compromesso Federale, l'ex Partito Giustizialista - Peronisti Federali) + Corrente per la Liberazione Nazionale - Kolina + Partito della Vittoria + Nuovo Incontro + Siamo + Progetto Sur + Fronte Grande + Unità Popolare + Partito Solitario + Movimento Nazionale Alfonsinista + Partito della Concertazione Forja + Comunisti (Partito Comunista) + Partito del Lavoro del Popolo + Partito Intransigente + Fronte Patria Grande + Partito per la Cultura, l'Educazione e il Lavoro + Partito Comunista (Congresso Straordinario)
Roberto Lavagna, Indipendente, appoggiato da Centro-socialisti (Generazione per un Incontro Nazionale) + Social-verdi (Movimento Liberi per il Sud) + Socialisti (Partito Socialista) + Liberal-federalisti (Partito Federale) + Cristiano-democratici (Partito Democratico Cristiano) + Partito Terza Posizione + Liberali (Unione Celeste e Bianco)
Nicolas del Cano, Socialista-trotzkista (Partito Socialista dei Lavoratori), appoggiato dai Trotzkisti (Partito dei Lavoratori) e dai Comunisti-trotzkisti (Sinistra Socialista)
Juan Josè Gomez Centurion, Indipendente, appoggiato dai Nazional-conservatori (Partito Autonomista Nazionale) e dai Conservator-populisti (Partito Conservatore Popolare)
Josè Espert, Libertario (Partito Libertario) + Partito Nazionalista Costituzionale - Unione per l'Integrazione e la Rinascita

Se nessuno dei candidati supererà il 45 % dei voti, si andrà al ballottaggio, previsto per il 24 novembre.

Monday, October 14, 2019

Polonia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari polacche, questi i risultati: 

Nazional-conservatori (Legge e Giustizia) + Nazional-cristiani (Polonia Unita) + Cristiano-democratici (Accordo) + Conservator-agrari (Partito Popolare "Piast") + Social-conservatori (Liberali e Solidali) + Conservator-liberali (Partito Repubblicano): 43.59 % dei voti, con questa distribuzione dei seggi: Nazional-conservatori 198 deputati e 44 senatori, Cristiano-democratici 18 deputati e 2 senatori; Nazional-cristiani 18 deputati e 2 senatori; Conservator-liberali 1 deputato
Liberal-conservatori (Piattaforma Civica) + Liberali (Moderno) + Verdi (I Verdi) + Social-liberali (Iniziativa) + Liberal-slesi (Movimento di Autonomia Slesa) + Laburisti (Social Democrazia): 27.40 % dei voti, con questa distribuzione dei seggi: Liberal-conservatori 119 deputati e 42 senatori; Liberali 8 deputati e 2 senatori; Social-liberali: 2 deputati; Verdi: 2 deputati
Socialdemocratici (Alleanza della Sinistra Democratica) + Social-europeisti (Unione dei Democratici Europei) + Centro-socialisti (Primavera) + Socialisti (Sinistra Assieme - Lewica Razem) + Demo-socialisti (Partito Socialista): 12.56 % dei voti, con i seguenti seggi: Socialdemocratici 24 deputatu; Centro-socialisti 19 deutati e 1 senatore; Socialisti 6 deputati; Demo-socialisti 1 senatore
Popolar-agrari (Partito Popolare - Partito dei Contadini) + Centro-populisti (Kukiz '15) + Liberaldemocratici (Alleanza dei Democratici) + Conservator-slesi (Uniti per la Slesia) + La Polonia Ci Serve + Una Polonia: 8.55 % dei voti, con questa distribuzione dei seggi: Popolar-agrari 15 deputati e 1 senatore; ; Social-europeisti: 4 deputati; Centro-populisti: 16 deputati; 3 Indipendenti
Libertari (Coalizione per la Rinascita della Repubblica - Libertà e Speranza) + Nazionalisti (Movimento Nazionale) + Confederazione della Corona + Unione delle Famiglie Cristiane + Partito dei Guidatori + Lega Nazionale: 6.81 % dei voti e 11 deputati
Liberal-tedeschi (Comitato Elettorale della Minoranza Tedesca): 0.17 % dei voti e 1 deputato

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare

Liberal-regionalisti (Attivisti dei Governi Locali Senza Partito): 0.78 % dei voti
Effettivo: 0.10 % dei voti
Demo-pensionati (Azione dei Ritirati e dei Pensionati Delusi): 0.03 % dei voti
Social-nazionali (Ala Destra della Repubblica): 0.01 % dei voti
Indipendenti: 4 senatori

La coalizione governativa ottiene la maggioranza assoluta alla camera bassa e non dovrebbe quindi avere difficoltà a formare un nuovo esecutivo.

Tunisia, Saied eletto nuovo presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali tunisine, questi i risultati:
Kais Saied, Indipendente: 72.71 % dei voti
Nabil Karoui, Social-populista (Al Cuore della Tunisia - Qalib Tounes): 27.29 % dei voti

Saied è stato quindi eletto nuovo presidente della repubblica; il suo mandato inizierà ufficialmente il 30 ottobre, quando andrà a sostituire l'uscente Mohamed Ennaceur, Socialdemocratico (Appello per la Tunisia - Niida), presidente ad interim in qualità di presidente del parlamento da alcune settimane.

Friday, October 11, 2019

Cuba, Diaz-Canel confermato presidente

Con 579 cotti su 580, il parlamento cubano ha confermato presidente della repubblica Miguel Diaz-Canal,  Comunista (Partito Comunista), già presidente dal 2018.

Thursday, October 10, 2019

Romania, cade il governo Dancila

Con 238 voti favorevoli e 4 voti contrari (223 deputati non hanno partecipato al voto), il parlamento romeno ha votato la sfiducia al governo di Vasilica Viorica Dancila, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratico).
Il voto arriva dopo che i Liberali (Alleanza dei Liberali e dei Democratici), partner di governo dei Socialdemocratici, decidono di passare all'opposizione in seguito alla decisione dei Socialdemocratici di non appoggiare il loro candidato alle elezioni presidenziali previste tra qualche settimana.

Botswana, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari in Boswana, questi i partiti in lizza:

Partito Democratico: partito di ispirazione socialista, passato più a sinistra con il passaggio della guida del partito a Mokgweetsi Masisi, presidente della repubblica da aprile 2018
Alleanza per i Progressisti
Fronte Patriottico: partito di ispirazione liberal-conservatrice, formato da quegli esponenti della fazione di destra del Partito Democratico guidata dall'ex presidente Iam Khama, entrato in rotta in collisione col suo ex delfino Masisi
Partito della Vera Alternativa
Movimento per la Democrazia: partito di ispirazione liberale
Ombrello per il Cambiamento Democratico, coalizione formata da:
Partito Popolare: partito di ispirazione centro-socialista
Partito del Congresso: partito di ispirazione socialdemocratica

Una volta entrato in funzione, il parlamento dovrà eleggere il nuovo presidente della repubblica.

Canada, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari canadesi, questi i partiti in lizza:

Partito Liberale: partito di ispirazione liberale, guidato dal premier Justin Trudeau, in carica dal 2015 
Partito Conservatore: partito di ispirazione conservatrice
Blocco del Quebec: partito di ispirazione social-quebec
Nuovo Partito Democratico: partito di ispirazione socialista
Verdi: partito di ispirazione verde
Partito Libertario: partito di ispirazione libertaria
Partito Comunista (Marxista Leninista): partito di ispirazione marxista-leninista
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito dell'Eredità Cristiana: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito Rinoceronte: partito satirico
Partito per la Protezione degli Animali: l'ex Partito dell'Alleanza dei Votanti Animalisti e per l'Ambiente, di ispirazione verde-animalista
Partito Marijuana: partito favorevole alla legalizzazione della marijuana
Partito Progressista: partito di ispirazione centro-conservatrice
Alleanza Nazionale dei Cittadini: l'ex Avanzamento Democratico, di ispirazione nazional-conservatrice 
Partito Popolare: partito di ispirazione liberal-conservatrice, nato nel 2018 da una scissione liberale del Partito Conservatore
Quarto Fronte
Partito Nazionalista: partito di ispirazione nazionalista
Partito per l'Indipendenza del Quebec: partito di ispirazione nazional-quebec
Partito Stop Cambiamento del Clima
Il Partito Unito
Partito della Coalizione dei Veterani

Wednesday, October 9, 2019

Portogallo, a Costa il compito di formare il nuovo esecutivo

In seguito alle elezioni parlamentari di pochi giorni fa, il presidente portoghese Marcelo Rebelo de Sousa, Conservatore (Partito Socialdemocratico), ha dato il compito al premier uscente Antonio Costa, Socialista (Partito Socialista), di formare il nuovo esecutivo.

Tonga, nasce ufficialmente il nuovo governo Tu'i'oentoa

Il re tongano Tupou VI ha ufficialmente dato l'incarico di nuovo primo ministro del paese a Pohiva Tu'i'onetoa, Social-liberale (Partito Popolare), nominato premier dal parlamento alcuni giorni fa.

Svizzera, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari svizzere; questi i partiti in lizza:

Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica, Fa parte del governo in carica
Partito Liberaldemocratico - Partito Radicale - I Liberali: partito di ispirazione liberaldemocratica, fa parte del governo in carica
Partito Popolare - Unione Democratica di Centro: partito di isiprazione nazional-conservatrice, fa parte del governo in carica
Partito Conservatore Democratico - Partito Democratico Borghese: partito di ispirazione conservatrice, fa parte del governo in carica. Anche il presidente Ueli Maurer fa parte di questo partito
Partito Popolare Cristiano Democratico: partito di ispirazione cristiano-democratica, fa parte del governo in carica. Il cancelliere Walter Thurnherr, in carica dal 2016, fa parte di questo partito
Verdi: partito di ispirazione verde
Partito dei Pirati: partito di ispirazione populista
Partito Liberale Verde: partito di ispirazione liberal-verde
Partito Popolare Evangelico: partito di ispirazione evangelici-democratico
Lega Ticinese: partito di ispirazione nazional-ticinese
Unione Democratica Federale: partito di ispirazione nazional-cristiano
Movimento dei Cittadini di Ginevra: partito di ispirazione conservator-ginevrina
Partito Cristiano Sociale: partito di ispirazione social-cristiani
Democratici: partito di ispirazione nazionalista
Politici Integrali
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione comunista
Solidarietà: partito di ispirazione social-comunista

Belgio, a Bourgeois e Demotte l'incarico di trovare una possibile maggioranza in parlamento

Il re belga Filippo ha dato l'incarico di esploratori a Geert Bourgeois, Conservator-fiammingo (Nuova Alleanza Fiamminga), e Rudy Demotte, Social-vallone (Partito Socialista), con il compito di cercare di trovare una possibile maggioranza in parlamento che possa sostenere un nuovo governo che vada a sostituire l'uscente guidato da Charles Michel, Liberal-vallone.
 

Tuesday, October 8, 2019

Azerbaijian, il premier Mammadov si dimette, al suo posto Asadov

Il premier azero Novruz Mammadov, Conservatore (Nuovo Azerbaijian) si è dimesso, senza una motivazione ufficiale. Al suo posto il parlamento ha nominato nuovo premier, con 105 voti favorevoli su 125, Ali Asadov, Indipendente, considerato vicinissimo al presidente Ilham Aliyev, Conservatore.

Bolivia, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari boliviane, questi i partiti in lizza:

Movimento verso il Socialismo - Strumento Politico per la Sovranità Popolare: partito di ispirazione social-populista guidato dal presidente Evo Morales, al potere dal 2006 
Fronte Rivoluzionario della Sinistra: partito di ispirazione socialdemocratica
Unità di Solidarietà Civica: partito di ispirazione liberale
Movimento Democratico Sociale: partito di ispirazione conservatrice
Partito Cristiano Democratico: partito di ispirazione cristiano-democratica
Movimento Nazionalista Rivoluzionario: partito di ispirazione liberal-conservatrice
La Bolivia Dice No: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Movimento Democratico Sociale: partito di ispirazione centro-conservatrice
Il Fronte per la Vittoria
Partito di Azione Nazionale
Movimento del Terzo Sistema

Bolivia, fra 12 giorni ,fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali boliviane, questi i candidati in lizza:

Evo Morales, Social-populista (Movimento verso il Socialismo - Strumento Politioco per la Sovranità Popolare), presidente in carica dal 2006. Morales si è potuto ricandidare dpo che il Tribunale Supremo della Giustizia ha dichiarato incostituzionale il limite dei mandati presidenziali presente nella costituzione, in contrasto con la volontà popolare che con un referendum del 2016 aveva confermato il limite di due mandati presidenziali
Carlos Mesa, Socialdemocratico (Fronte Rivoluzionario della Sinistra), presidente tra il 2003 e il 2005
Victor Hugo Cardenas, Liberale (Unità di Solidarietà Civica)
Oscar Ortiz Antelo, Conservatore (Movimento Democratico Sociale)
Chi-Hyun Chung,  Cristiano-democratico (Partito Cristiano Democratico), appoggiato anche dai Nazional-conservatori (La Bolivia Dice No),
Virginio Lema, Liberal-conservatore (Movimento Nazionalista Rivoluzionario)
Israel Rodriquez, Il Fronte per la Vittoria
Ruth Nina, Partito di Azione Nazionale
Felix Patzi, Movimento del Terzo Sistema

Se nessun candidato otterrà più del 50 % dei voti, si dovrà ricorrere ad un secondo turno, previsto per il 15 dicembre.

Monday, October 7, 2019

Austria, a Kurz l'incarico di formare il nuovo governo

Dopo le elezioni parlamentari di alcune settimane fa, il presidente austriaco Alexander Van Der Bellen, Verde (I Verdi - Alternativa Verde), ha dato l'incarico di formare il nuovo esecutivo all'ex cancelliere Sebastian Kurz, Popolare (Partito Popolare), indiscusso vincitore delle elezioni.
Ora Kurz dovrà trovare un'alleanza per ottenere la maggioranza assoluta in parlamento.

Tunisia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari tunisine, questi i risultati:

Islamico-democratici (Partito della Rinascita - Enhada): 19.63 % dei voti e 52 seggi parlamentari
Social-populisti (Al Cuore della Tunisia - Qalib Tounes): 14.55 % dei voti e 38 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Destoriano Libero - Partito Costituzionale Destoriano): 6.63 % dei voti e 17 seggi parlamentari
Social-pan-arabisti (Corrente Democratica): 6.42 % dei voti e 22 seggi parlamentari
Coalizione Dignità: 5.94 % dei voti e 21 seggi parlamentari
Social-arabi (Movimento Popolare): 4.53 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Social-liberali (Viva la Tunisia - Thaya Tounes): 4.08 % dei voti e 14 seggi parlamentari
Conservator-poplisti (Unione Repubblicana Popolare): 2.10 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Aich Tounsi: 1.62 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberali (Alternativa): 1.61 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Aspirazione Afek): 1.54 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Appello per la Tunisia - Niida Tounes): 1.51 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Centristi (Progetto per la Tunisia): 1.43 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Nazionalisti (Partito Democratico Unificato dei Patrioti) + Verdi (Verdi) + Social-nazionali (Partito Ba'ath) + Partito Arabo Democratico all'Avanguardia + Marxisti-leninisti (Partito dei Lavoratori): 1.13 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Demo-liberali (Partito Repubblicano) + Demo-socialisti (Patto Democratico e Sociale) + Movimento dei Socialisti Democratici: 1.04 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Errahma: 0.98 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Conservator-islamici (Corrente d'Amore): 0.62 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Partito Socialista Destoriano: 0.57 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Agrari (Partito della Voce dei Contadini): 0.33 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-verdi (Lega Verde): 0.20 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Nazional-islamici (Al Karama): 6.1 % dei voti
Amal Tounes: 0.91 % dei voti
Al Watan Al Jadid: 0.58 % dei voti
Mouatinoun et Ncharek: 0.57 
Chaheb Tounes Al Watani: 0.49 % dei voti
Beni Watani: 0.46 % dei voti
Liberaldemocratici (Congresso per la Repubblica): 0.31 % dei voti
Socialisti (Forum Democratico per il Lavoro e la Libertà - Ettakatol): 0.26 % dei voti
Conservator-liberali (Unione Patriottica Libera)
Centro-socialisti (La Volontà - Al-Irada)
Comunisti (Partito Democratico Unificato dei Patrioti)
Al -Amal
Movimento di Unità Popolare
Partito dell'Unità Popolare
Partito del Fronte delle Riforme
Sentiero Socialdemocratico
Partito Sociale Liberale
Partito Socialista: 0.29 % dei voti
Partito dei Pirati Tunisino
Unione Democratica Unionista
Voce del Popolo
Movimento Wafa Partito Repubblicano Maghrebino 
Conservator-salafiti (Partito della Giustizia e dello Sviluppo)
Fronte Nazionale per la Salvezza
Partito Democratico
Populisti (Partito dei Pirati)

Gilbilterra, Regno Unito, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari gibilterrane, regione autonoma sotto sovranità inglese; questi i partiti in lizza:

Partito Socialista Laburista: partito di ispirazione laburista, guidato dal premier Fabian Picardo, in carica dal 2011
Partito Liberale: partito di ispirazione liberale, junior partner del governo Picardo
Social Democratici: partito di ispirazione conservatrice
Assieme: partito di ispirazione social-verde

Sunday, October 6, 2019

Kosovo, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari anticipate kosovare, questi i risultati:

Socialisti (Autodeterminazione!): 26.27 % dei voti e 29 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Lega Democratica): 24.55 % dei voti e 28 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Democratico): 21.23 % dei voti e 24 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Alleanza per il Futuro) + Centro-socialisti (Partito Socialdemocratico): 11.51 % dei voti e 13 seggi ai Nazional-conservatori
Nazional-serbi (Lista Serba): 6.40 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Liberali (Alleanza per il Nuovo Kosovo) + Social-conservatori (Partito della Giustizia) + Socialdemocratici (Iniziativa Socialdemocratica): 5.00 % dei voti e 4 seggi ai Socialdemocratici e 2 seggi ai Liberali
Conservator-bosniaci (Coalizione Vakat): 0.84 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Liberal-turchi (Partito Democratico Turco): 0.81 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Liberal-egiziano (Partito Liberale Egiziano): 0.58 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nuovo Partito Democratico: 0.47 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Conservator-ashkali (Partito Ashkali per l'Integrazione): 0.37 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Partito Unificato Gorans: 0.15 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nazional-rom (Partito Unito dei Rom): 0.12 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Fjala: 0.38 % dei voti
Liberal-serbi (Partito Liberale Indipendente): 0.24 % dei voti
Nazional-ashkali (Partito Democratico Ashkali): 0.23 % dei voti
Centro-egiziani (Nuova Iniziativa Democratica): 0.20 % dei voti
Partito Euroatlantico: 0.14 % dei voti
Partito Bosniaco di Azione Democratica: 0.11 % dei voti
Iniziativa Civica di Gora: 0.10 % dei voti
Movimento per Gora: 0.10 % dei voti
Coalizione Serba - Sloboda: 0.09 % dei voti
Nuovo Partito Rom: 0.03 % dei voti

Portogallo, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari portoghesi, questi i risultati:

Socialisti (Partito Socialista): 36.65 % dei voti e 106 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Socialdemocratico): 27.90 % dei voti e 77 seggi parlamentari
Social-comunisti (Blocco di Sinistra): 9.67 % dei voti e 19 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista) + Verdi (Partito Ecologista "I Verdi") + Social-verdi (Intervento Democratico): 6.46 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Popolari (Centro Sociale e Democratico - Partito Popolare): 4.25 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Animalisti-verdi (Persone, Animali e Natura): 3.28 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Troppo): 1.30 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberali (Iniziativa Liberale): 1.29 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-liberal-verdi (Liberi/Tempo di Avanzare): 1.09 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Liberal-conservatori (Alleanza): 0.77 % dei voti
Reagisci, Includi, Ricicla: 0.68 % dei voti
Marxista-leninisti (Partito Comunista dei Lavoratori): 0.68 % dei voti
Nazionalisti (Partito del Rinnovamento Nazionale): 0.30 % dei voti
Conservator-verdi (Partito della Terra): 0.23 % dei voti
Centro-liberali (Noi, Cittadini): 0.22 % dei voti
Demo-pensionati (Partito Unito dei Ritirati e dei Pensionati): 0.20 % dei voti
Liberaldemocratici (Assieme per il Popolo): 0.20 % dei voti
Social-verdi (Partito Democratico Repubblicano): 0.18 % dei voti
Monarchici (Partito Monarchico Popolare): 0.15 % dei voti
Laburisti (Partito Laburista): 0.15 % dei voti
Trotzkisti (Movimento dell'Alternativa Socialista): 0.06 % dei voti

Il premier uscente Costa, Socialista, sarà quasi sicuramente confermato alla carica di primo ministro, anche se ancora una volta dovrà formare un governo di coalizione.

Saturday, October 5, 2019

Emirati Arabi Uniti, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari emiratine. Tutti i candidati vincitori delle elezioni sono Indipendenti, dal momento che non sono ammessi partiti politici.
Quasi sicuramente lo sceicco Muhammad Ibn Rashid Al Maktum, Indipendente sarà confermato come premier del paese, carica che è nelle sue mani dal 2006.

Friday, October 4, 2019

Perù, nasce il nuovo governo Zeballos

Dopo la risoluzione della crisi istituzionale peruviana, il neo-premier Vicente Zeballos, Indipendente, ha formato il suo nuovo governo, costituito da uomini Indipendenti e Conservatori (Alleanza per il Progresso), Liberal-conservatori (Peruviani per il Cambiamento) e i Liberali della Panca Liberale, gruppo parlamentare nato da una scissione filo-governativa del partito Forza Popolare.

Thursday, October 3, 2019

Mozambico, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari mozambicane, questi i partiti in lizza:

Fronte per la Liberazione - Frelimo: partito di ispirazione socialdemocratica, guidato dal presidente Filipe Nyusi e dal premier Carlo Agostinho do Rosario, entrambi in carica dal 2015, anche se il partito governa il paese dall'indipendenza
Resistenza Nazionale - Renamo: partito di ispirazione conservatrice
Movimento Democratico: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito di Azione del Movimento Unito per la Salvezza Nazionale
Nuova Democrazia
Partito di Unità per la Riconciliazione
Unità per il Cambiamento
Persone Ottimistiche per lo Sviluppo
Movimento Patriottico per la Democrazia
Partito di Riconciliazione Nazionale
Partito Verde: partito di ispirazione verde
Partito dei Lavoratori
Partito Progressista Popolare
Movimento Giovane per il Ritorno della Democrazia
Unione Elettorale
Unità Democratica
Movimento Nazionale per il Ritorno dell'Unità
Partito Nazionale Popolare/CRD
Partito Ecologista: partito di ispirazione ecologista
Partito Nazionale dei Lavoratori e degli Agricoltori: partito di ispirazione agraria
Partito Movimento Ecologista della Terra
Partito della Giustizia Democratica
Partito della Libertà e dello Sviluppo
Partito dell'Allargamento Sociale
Unione Democratica

Mozambico, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali mozambicane, questi i candidati in lizza:

Filipe Nyusi, Socialdemocratico (Fronte per la Liberazione - Frelimo), presidente dal 2015
Ossufo Momade, Conservatore (Resistenza Nazionale - Renamo)
David Simango, Cristiano-democratico (Movimento Democratico)
Mario Albino, Partito di Azione del Movimento Unito per la Salvezza Nazionale

Wednesday, October 2, 2019

Perù, la vicepresidente Araoz si dimette, il paese torna con un solo presidente

Mezza risolta la crisi istituzionale peruviana: la vicepresidente Mercedes Araoz, Indipendente, nominata presidente della repubblica dal parlamento due giorni fa al posto del presidente Martin Vizcarra, Liberal-conservatore (Peruviani per il Cambiamento), sospeso per incapacità di intendere e volere, si è dimessa dalla vicepresidenza, e conseguentemente anche dalla presidenza della repubblica.
Il tutto era iniziato con la decisione di Vizcarra di sciogliere il parlamento e indire elezioni anticipate, dopo che il parlamento aveva bocciato la sua proprosta di riforma del Tribunale Supremo per cercare di far fronte alla dilagante corruzione del paese. Il parlamento aveva risposto alla decisione del presidente sospendendolo per incapcità di intendere e volere, e messo al suo posto la Araoz. Vizcarra aveva rifiutato il voto del parlamento, provocando quindi la concomitante presenza di due presidenti della repubblica.
La decisione delle forze armate di dichiararsi fedeli a Vizcarra potrebbe aver aiutato lo sblocco della situazione.
Tuttavia non è detto che tutto torni alla normalità: nei prossimi giorni il parlamento si deve ancora riunire, e potrebbe nuovamente confermare la sospensione di Vizcarra.

Polonia, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari polacche, questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Effettivo
Attivisti dei Governi Locali Senza Partito: partito di ispirazione liberal-regionalista
Comitato Elettorale della Minoranza Tedesca: partito di ispirazione liberal-tedesca
Azione dei Ritirati e Pensionati Delusi: partito di ispirazione demo-pensionati
Ala Destra della Repubblica: partito di ispirazione social-nazionale
Lista Legge e Giustizia, coalizione formata da:
Legge e Giustizia: partito di ispirazione nazional-conservatrice del premier Mateusz Morawiecki, in carica dal 2017; il partito è al potere dal 2015. Anche il presidente Andrzej Duda fa parte di questo governo
Polonia Unita: partito di ispirazione nazional-cristiana, junior partner del governo Morawiecki
Accordo: partito di ispirazione cristiano-democratiche, lasciate le istanze conservator-liberali, junior partner del governo Morawiecki
Partito Repubblicano: partito di ispirazione conservator-liberale
Partito Popolare "Piast": partito di ispirazione conservator-agraria
Liberali e Solidali: partito di ispirazione social-conservatrice
La Sinistra, coalizione formata da:
Alleanza della Sinistra Democratica: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Socialista: partito di ispirazione demo-socialista
Primavera: partito di ispirazione centro-socialista
Sinistra Assieme - Lewica Razem: partito di ispirazione socialista, l'ex Assieme - Razem, passato ad istanze più di sinistra
Coalizione Civica, coalizione formata da:
Piattaforma Civica: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Moderno: partito di ispirazione liberale
I Verdi: partito di ispirazione verde
Iniziativa: partito di ispirazione social-liberale
Movimento di Autonomia Slesa: partito di ispirazione liberal-slesa
Social Democrazia: partito di ispirazione laburista
Coalizione Polacca, coalizione formata da:
Partito Popolare - Partito dei Contadini: partito di ispirazione popolar-agrario
Alleanza dei Democratici: partito di ispirazione liberaldemocratica
Kukiz '15: l'ex Movimento Kukiz, partito di ispirazione centro-populista
Uniti per la Slesia: partito di ispirazione conservator-slesi
La Polonia Ci Serve
Unione dei Democratici Europei: partito di ispirazione social-europeista 

Una Polonia
Confederazione, coalizione formata da:
Coalizione per la Rinascita della Repubblica - Libertà e Speranza: partito di ispirazione libertaria
Movimento Nazionale: partito di ispirazione nazionalista
Confederazione della Corona
Unione delle Famiglie Cristiane
Partito dei Guidatori
Lega Nazionale

Tuesday, October 1, 2019

San Marino, inizia il mandato come capitani reggenti di Boschi e Mularoni

Luca Boschi, Socialista (Civico 10) e Mariella Mularoni, Democristiana (Partito Cristiano Democratico), hanno iniziato ufficialmente oggi il loro mandato di capitani reggenti. Boschi e Mularoni hanno preso il posto di Nicola Selva, Liberal-conservatore (Repubblica Futura), e Michele Muratori, Laburista (Sinistra Socialista Democratica).

Perù, crisi istituzionale

Crisi istituzionale in Perù: il presidente della repubblica  Martin Vizcarra, Liberal-conservatore (Peruviani per il Cambiamento), ha sciolto il parlamento dopo che quest'ultimo ha deciso di votare contro la riforma dell'elezione dei rappresentanti del Tribunale Supremo, fortemente voluta dal presidente per arginare la forte corruzione del paese. Allo stesso tempo Vizcarra ha destituito il premier Salvador del Solar, Indipendente, sostituendolo con Vicente Zeballos, Indipendente.
Come risposta, il parlamento, controllato dall'opposizione, ha votato con 86 voti favorevoli su 120, per la sospensione di un anno del presidente, dando la carica alla vicepresidente Mercedes Araoz, Indipendente, e continuando a riconoscere come premier del Solar.
Al momento quindi nel paese ci sono due presidenti della repubblica e due premier.
Ago della bilancia potrebbero essere le forze armate: il capo dell'esercito e il capo della polizia hanno dichiarato di rimanere fedeli al presidente Vizcarra.