Filippine, Liberali e Demo-socialisti passano all'opposizione

Dopo settimane di contrasti col presidente filippino Rodrigo Duterte, Socialdemocratico (Partito Democratico - Potere Popolare), Liberali (Partito Liberale) e Demo-socialisti (Partito di Azione dei Cittadini - Akbayan) passano all'opposizione.

Micronesia, fra 8 giorni le elezioni parlamentari

Fra 8 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari in Micronesia. Tutti i candidati saranno indipendenti, dal momento che nel paese non sono presenti partiti politici.
Il presidente in carica, al potere dal 2017, è Peter Christian, Indipendente.

Haiti, inizia il premierato di Lafontant

Inizia ufficialmente il mandato di primo ministro haitiano di Jack Gay Lafontant, Movimento Democratico - Raggruppamento Democratico, al posto del dimissionario Enex Jean-Charles, Indipendente.

Somalia, Khayre indicato premier

Il neo-presidente somalo Mohamed Abdullahi Mohamed "Farmajo", Social-liberale (Partito Tayo), ha indicato come nuovo premier Hassan Ali Khayre, Indipendente. Se confermato dal parlamento, Khayre andrà a sostituire Omar Abdirashid Ali Sharmarke, Indipendente, in carica da poco più di due anni.

Haiti, Lafontant designato come nuovo premier

Il neo-presidente haitiano Jovenel Moise, Liberal-conservatore (Partito Tet Kale - Partito delle Teste Rasate), ha indicato Jack Gay Lafontant, Movimento Democratico - Raggruppamento Democratico, come nuovo premier del paese, al posto del dimissionario Enex Jean-Charles, Indipendente.

Ecuador, i risultati del referendum

Si è svolto il referendum popolare in Ecuador, con il quale si chiedeva di proibire a persone che lavorano nel pubblico di avere dei conti bancari presso paradisi fiscali. Questi i risultati:

Sì: 54.99 % dei voti
No: 45.01 % dei voti

Il referendum è quindi passato, per cui sarà proibito a persone dello stato e a dipendenti pubblici di avere conti privati presso banche di paradisi fiscali.

Nagorno Karabakh, Azerbaijian, i risultati del referendum costituzionale

Si è svolto un referendum costituzionale nella regione del Nagorno Karabakh, abitata prevalentemente da armeni, ufficialmente sotto giurisdizione azera, ma de facto indipendente. Questi i risultati:

Sì: 90.05 % dei voti
No: 9.95 % dei voti

Passa quindi la riforma costituzionale voluta dal presidente Bako Sahakyan, Indipendente, che prevede la trasformazione del paese da repubblica semipresidenziale a repubblica presidenziale, l'abolizione della carica di primo ministro, e il cambio del nome ufficiale della repubblica non riconosciuta internazionalmente da Nagorno-Karabakh a Repubblica di Artsakh.
La riforma era già stata approvata, con 20 voti favorevoli e 7 contrari, dal parlamento.

Ecuador, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari ecuadoregne, questi i risultati:

Socialisti (Alleanza Paese): 39.07 % dei voti e 74 seggi parlamentari
Liberali (Creando Opportunità) + Liberal-conservatori (Movimento Società Unita più Azione): 22.06 % dei voti e 34 seggi parlamentari
Popolari (Partito Sociale Cristiano): 15.90 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Conservator-populisti (Forza Ecuador): 4.75 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Socialdemocratici (Sinistra Democratica): 3.77 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Social-populisti (Movimento 21 Gennaio - Società Patriottica): 2.94 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-indiani (Movimento di Unità Plurinazionale Pachakutik - Nuovo Paese): 2.67 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Indipendenti: 3 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Partito Politico di Avanzata: 2.15 % dei voti
Forza del Compromesso Sociale: 1.96 % dei voti
Marxisti-leninisti (Unità Popolare): 1.60 % dei voti
Conservatori (Avanti Ecuador, Avanti): 1.32 % dei voti
Movimento di Concertazione: 1.14 % dei voti
Centro-socialisti (Centro Democratico): 1.01 % dei voti
Social-comunisti (Partito Socialista): 0.86 % dei voti
Laburisti (Unione): 0.79 % dei voti

Ecuador, Moreno e Lasso al ballottaggio

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali in Ecuador, questi i risultati:

Lenin Moreno, Socialista (Alleanza Paese): 39.31 % dei voti
Guillermo Lasso, Liberale (Creando Opportunità): 28.25 % dei voti
Cynthia Viteri, Popolare (Partito Sociale Cristiano): 16.16 % dei voti
Paco Moncayo, Socialdemocratico (Sinistra Democratica): 6.80 % dei voti
Abdalà Bucaram, Conservator-populista (Forza Ecuadro, l'ex Partito Roldosista): 4.77 % dei voti
Ivan Espinel, Forza del Compromesso Sociale: 3.18 % dei voti
Patricio Zuquilanda, Social-populista (Movimento 21 Gennaio - Società Patriottica): 0.77 % dei voti
Washington Pesantez, Laburista (Unione): 0.76 % dei voti

Dal momento che nessuno ha superato il 50 % dei voti, e nemmeno il 40 % dei voti con uno scarto del 10 % dal secondo, si dovrà andare al secondo turno, previsto per il 2 aprile, tra i primi due classificati Moreno e Lasso.

Gambia, inizia ufficialmente il mandato presidenziale di Barrow

Inizia ufficialmente il mandato presidenziale gambiano di Adama Barrow, Social-liberale (Partito Democratico Unito), già presidente da qualche settimana in seguito alla cacciata del dittatore Yahya Jammeh, Nazional-conservatore (Alleanza per il Riorientamento Patriottico e la Costruzione).
Barrow ha anche dato il via al suo governo formato, oltre che dai Socialdemocratici, anche dai Populisti (Partito di Riconciliazione Nazionale), dai Social-agrari (Partito Progressista Popolare), dai Socialisti (Organizzazione Democratica Popolare per l'Indipendenza e il Socialismo) e da esponenti del Partito per la Democrazia e il Progresso, del Congresso Moral, e del Partito della Convenzione Nazionale.

Irlanda del Nord, Regno Unito, fra 14 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari anticipate nordirlanesi, regione del Regno Uniti; questi i partiti in lizza:

Partito Democratico Unionista: partito di ispirazione nazional-conservatore, guidato dalla premier Arlene Foster, in carica dal 2016
Sinn Fein: partito di ispirazione social-nazionale
Partito Socialdemocratico e Laburista: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito dell'Alleanza: partito di ispirazione liberale
Partito Unionista: partito di ispirazione conservatrice
Voce Unionista Tradizionale: partito di ispirazione social-conservatore
Partito dell'Indipendenza del Regno Unito: partito di ispirazione nazional-populista
Partito Verde: partito di ispirazione verde
Alleanza il Popolo Prima del Profitto: partito di ispirazione trotzkista
Partito Unionista Progressista: partito di ispirazione demo-socialista
Conservatori: partito di ispirazione centro-conservatori
Alternativa Laburista Inter-Comunità: partito di ispirazione socialista
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione comunista
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Turkmenistan, Berdymukhammedov confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali turkmene; questi i risultati:

Gurbanguly Mjalikkulevich Berdymukhammedov, Conservatore (Partito Democratico): 97.69 % dei voti
Maksat Annanpesov, Indipendente: 1.02 % dei voti
Bekmyrat Atalyev, Liberale (Unione degli Industriali e degli Imprenditori): 0.36 % dei voti
Serdar Jelilov, Indipendente: 0.25 % dei voti
Jumanazar Annayev, Indipendente: 0.21 % dei voti
Meretdury Gurbanov, Indipendente: 0.17 % dei voti
Ramaran Durdyyev, Indipendente: 0.15 % dei voti
Suleimannepes Numepesov, Indipendente: 0.09 % dei voti
Durdygylych Orazov, Agrario (Partito Agrario): 0.06 % dei voti

Berdymukhammedov ha quindi vinto le elezioni presidenziali ed è stato confermato alla presidenza della repubblica, in elezioni farsa dal momento che tutti gli altri candidati erano comunque suoi alleati.

Germania, Steinmeier nominato nuovo presidente

Fra 10 giorni il parlamento tedesco nominerà il nuovo presidente del paese, questi i candidati:

Frank-Walter Steinmeier, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico): 931 voti
Christoph Butterwegge, Social-comunista (La Sinistra - Linke): 128 voti
Albrecht Glaser, Nazional-conservatore (Alternativa per la Germania): 42 voti
Alexander Hold, Indipendente: 25 voti
Engelbert Sonnerbon, Liberal-populista (Partito dei Pirati): 10 voti
Astensioni: 103
Voti nulli: 14 voti

Steinmeier ha quindi vinto le elezioni già al primo turno, e andrà a sostituire ufficialmente l'uscente Joachim Gauk, Indipendente, il 19 marzo.

Svizzera, i risultati dei referendum

Si sono svolti 3 referendum in Svizzera, questi i quesiti:

- facilitare la naturalizzazione per i figli di terza generazione: 60.4 % dei voti per il sì; 39.6 % dei voti per il no
- creazione di un fondo per sovvenzionare le infrastrutture urbane: 62.0 % dei voti per il sì; 38.0 % dei voti per il no
- cambiare la legge sulla tassazione delle multinazionali non svizzere: 40.9 % dei voti per sì; 59.1 % dei voti per il no

Haiti, il premier Jean-Charles si dimette

Il premier haitiano Enex Jean-Charles, Indipendente, ha presentato le proprie dimissioni al neo-presidente Jovenel Moise, Liberal-conservatore (Partito Tet Kale - Partito delle Teste Rasate). Le sue dimissioni erano ampiamente previste, per permettere al nuovo presidente di formare un governo di sua fiducia.

Somalia, Farmajo nominato nuovo presidente

Il parlamento somalo ha votato per il nuovo presidente del paese, questi i risultati del secondo turno:

Mohamed Abdullahi Mohamed "Farmajo", Social-liberale (Partito Tayo): 184 voti parlamentari
Hassaan Sheikh Mohamud, Islamico-democratico (Partito per la Pace e lo Sviluppo): 97 voti parlamentari
Sheikh Sharif Sheikh Ahmed, Nazional-sunnita (Alleanza per la Ri-Liberazione): 46 voti parlamentari

In seguito a questo secondo turno, si sarebbe dovuto andare al terzo turno tra il primo e il secondo calssificato, ma Mohamud, in seguito ai risultati, ha deciso di ritirarsi, concedendo la vittoria a Farmajo, che ha iniziato ufficialmente il suo mandato.

Somalia, i risultati del primo turno delle elezioni presidenziali

Il parlamento somalo ha votato per il nuovo presidente del paese, questi i risultati del primo turno:

Hassaan Sheikh Mohamud, Islamico-democratico (Partito per la Pace e lo Sviluppo), presidente in carica dal 2012: 88 voti parlamentari
Mohamed Abdullahi Mohamed "Farmajo", Social-liberale (Partito Tayo), premier dal 2010 al 2011: 72 voti parlamentari
Sheikh Sharif Sheikh Ahmed, Nazional-sunnita (Alleanza per la Ri-Liberazione), presidente dal 2009 al 2012: 49 voti parlamentari
Omar Abdirashid Ali Sharmarke, Indipendente, premier in carica dal 2014: 37 voti parlamentare
Mohamed Nur, Indipendente
Mohamed Ali Nur, Indipendente
Mohamed Abdirisak Mohamud, Indipendente
Mohamed Ahmed Jabarti, Indipendente
Jibril Ibrahim Abdulle, Indipendente 

Dal momento che nessuno dei candidati ha superato il 50 % dei voti parlamentari, si dovrà andare al secondo turno tra i tre più votati.

Ecuador, fra 11 giorni un referendum

Fra 11 giorni, in concomitanza con le elezioni presidenziali e parlamentari, gli Ecuadoregni dovranno votare un referendum con il quale si chiede di proibire a persone che lavorano nel pubblico di avere dei conti bancari presso paradisi fiscali.

Ecuador, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari ecuadoregne, questi i partiti in lizza:

Alleanza Paese: partito di ispirazione Socialista, guidato dal presidente Correa
Partito Socialista: partito di ispirazione social-comunista
Movimento 21 Gennaio - Società Patriottica: partito di ispirazione social-populista
Forza del Compromesso Sociale
Unione: partito di ispirazione laburista
Partito Sociale Cristiano: partito di ispirazione popolare
Forza Ecuador: l'ex Partito Roldosista, partito di ispirazione conservator-populista
Sinistra Democratica: partito di ispirazione socialdemocratica
Unità Popolare: partito di ispirazione marxista-leninista
Movimento di Unità Plurinazionale Pachakutik - Nuovo Paese: partito di ispirazione social-indigena
Centro Democratico: partito di ispirazione centro-socialista
Creando Opportunità: partito di ispirazione liberale
Avanti Ecuador, Avanti: l'ex Partito di Rinnovamento Istituzionale dell'Azione Popolare, partito di ispirazione conservatrice

Svizzera, fra 5 giorni 3 referendum

Fra 5 giorni si svolgeranno 3 referendum in Svizzera, questi i quesiti:

- facilitare la naturalizzazione per i figli di terza generazione
- creazione di un fondo per sovvenzionare le infrastrutture urbane
- cambiare la legge sulla tassazione delle multinazionali non svizzere

Haiti, inizia il mandato presidenziale di Moise

Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale haitiano di Jovenel Moise, Liberal-conservatore (Partito Tet Kale - Partito delle Teste Rasate), eletto nuovo presidente qualche settimana fa.
Moise va a sostituire Jocelerme Privert, Socialdemocratico (Unità Patriottica), presidente ad interim da inizio 2016.

Ecuador, fra 13 giorni le elezioni presidenziali

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali in Ecuador. Questi i candidati:

Lenin Moreno, Socialista (Alleanza Paese), appoggiato anche dai Social-comunisti (Partito Socialista)
Patricio Zuquilanda, Social-populista (Movimento 21 Gennaio - Società Patriottica)
Ivan Espinel, Forza del Compromesso Sociale
Cynthia Viteri, Popolare (Partito Sociale Cristiano) + Liberaldemocratico (Coalizione Democratica Nazionale)
Abdalà Bucaram, Conservator-populista (Forza Ecuadro, l'ex Partito Roldosista)
Paco Moncayo, Socialdemocratico (Sinistra Democratica) + Marxista-Leninista (Unità Popolare) + Social-indigeni (Movimento di Unità Plurinazionale Pachakutik - Nuovo Paese) + Centro-socialisti (Centro Democratico)
Washington Pesantez, Laburista (Unione)
Guillermo Lasso, Liberale (Creando Opportunità) + Liberal-conservatori (Movimento Società Unita più Azione, partito spostatosi anche ad istanze liberali)

Se nessuno supererà il 50 % dei voti, o il 40 % con uno scarto maggiore del 10 % dal secondo classificato, i due più votati andranno al ballottaggio, previsto il 2 aprile.
Il mandato presidenziale del vincitore inizierà ufficialmente il 24 maggio, quando finirà il mandato del presidente in carica Rafael Correa, Socialista, al potere dal 2007.

Liechtenstein, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Liechtenstein, questi i risultati:

Conservatori (Partito Progressista dei Cittadini - Partito Borghese): 35.2 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Unione Patriottica): 33.7 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Conservatori-populisti (Gli Indipendenti): 18.4 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Social-verdi (Lista Libera): 12.6 % dei voti e 3 seggi parlamentari

La coalizione governativa formata da Conservatori e Liberal-conservatori che sostiene il governo di Adrian Hasler, Conservatore, ha mantenuto quindi la maggioranza assoluta in parlamento.

Papua Nuova Guinea, Dadae nominato nuovo governatore generale

Il parlamento di Papua Nuova Guinea ha votato per la nomina del nuovo governatore generale del paese, questi i risultati:

Bob Dadae, Socialdemocratico (Partito del Congresso Nazionale Popolare): 44 voti
Timothy Bonga, Indipendente: 26 voti
Ted Diro, Indipendente: 20 voti

Si è quindi passati ad un secondo turno, questi i risultati:

Bob Dadae, Socialdemocratico (Partito del Congresso Nazionale Popolare): 55 voti
Timothy Bonga, Indipendente: 36 voti

Dadae è quindi stato nominato nuovo governatore generale del paese; il suo mandato inizierà ufficialmente il 28 febbraio, quando andrà a sostituire Michel Ogio, Centro-conservatore (Movimento Democratico Popolare).

Germania, fra 10 giorni le elezioni presidenziali

Fra 10 giorni il parlamento tedesco nominerà il nuovo presidente del paese, questi i candidati:

Frank-Walter Steinmeier, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), appoggiato anche dai Cristiano-democratici (Unione Cristiana Democratica), dai Popolar-bavaresi (Unione Cristiana Sociale), dai Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico) e da parte dei Verdi (Alleanza '90 - Verdi)
Christoph Butterwegge, Social-comunista (La Sinistra - Linke)
Albrecht Glaser, Nazional-conservatore (Alternativa per la Germania)
Alexander Hold, Indipendente, appoggiato dal Movimento Civico Unito del Brandeburgo/Liberi Elettori
Engelbert Sonnerbon, Liberal-populista (Partito dei Pirati) + Die Partei

Scontata la vittoria di Steinmeier, che gode di una larghissima maggioranza in parlamento. Se nominato, Steinmeier andrà a sostituire l'uscente Joachim Gauk, Indipendente, in carica dal 2012.