Wednesday, February 28, 2018

Repubblica Sudafricana, nasce il nuovo governo Ramaphosa

Il neo-presidente sudafricano Comrade Ramaphosa, Socialdemocratico (Congresso Nazionale Africano), ha presentato il suo nuovo governo, formato, oltre che dai Socialdemocratici, anche dai Sindacalisti (Congresso dei Sindacati Uniti) e dai Comunisti (Partito Comunista).

Cipro, inizia ufficialmente il secondo mandato presidenziale di Anastasiades

Inizia ufficialmente oggi il secondo mandato presidenziale di Nicos Anastasiades, Conservatore (Raggruppamento Democratico), già presidente dal 2013, rieletto qualche settimana fa.

Tuesday, February 27, 2018

Cuba, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari cubane.
L'unico partito ammesso è il Partito Comunista, di ispirazione comunista, guidato dal presidente Raul Castro, in carica dal 2008. Il partito detiene il potere nel paese dal 1959.

Gibuti, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari gibutiane, questi i risultati:

Socialisti (Raggruppamento Popolare per il Progresso) + Social-afar (Fronte per la Restaurazione dell'Unità e la Democrazia) + Socialdemocratici (Partito Sociale Democratico Popolare) + Unione dei Partigiani delle Riforme: 87.83 % dei voti e 58 seggi parlamentari
Unione per la Democrazia e la Giustizia + Partito per lo Sviluppo: 10.92 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Centro-conservatori (Centro Democratico Unificato): 0.68 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Alleanza per la Democrazia: 0.57 % dei voti

La coalizione governativa del presidente Ismail Omar Guelleh e del premier Abdoulkader Kamil Mohamed mantiene quindi saldamente la maggioranza assoluta in parlamento, dopo elezioni contestate dalle opposizioni.

Colombia, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari colombiane; questi i partiti in lizza:

Partito Sociale dell'Unità Nazionale: partito di istanze liberal-conservatrici, è guidato dal presidente Juan Manuel Santos, al potere dal 2010
Partito Liberale: partito di istanze socialdemocratiche, è junior partner del governo di Santos
Partito Conservatore: partito di istanze conservatrici, è junior partner del governo di Santos
Centro Democratico: partito di istanze nazional-conservatrici
Alleanza Verde: partito di istanze social-verdi
Polo Democratico Alternativo: partito di istanze socialiste
Movimento Indipendente di Rinnovazione Assoluta - MIRA: partito di ispirazione cristiano-democratiche
Cambio Radicale: partito di istanze liberali, junior partner del governo di Santos
Partito di Integrazione Nazionale: partito di istanze conservator-populiste
G.S.C. Colombia Justas Libres
Lista della Decenza, coalizione formata da: 
Unione Patriottica: partito di istanze di social-comuniste
Partito Alleanza Sociale Indipendente: partito di ispirazione social-indigena
Movimento Alternativo Indigeno e Sociale: partito di ispirazione socialdemocratico-indigena

Saint Marteen, Paesi Bassi, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari a Saint Marteen, colonia olandese in America, questi i risultati:

Democratici Uniti: 42.41 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Alleanza Nazionale): 30.54 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Partito Unito: 13.19 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Partito Cristiano): 8.71 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Movimento dello Sviluppo: 3.07 % dei voti
Alleanza Popolare Progressista: 2.07 % dei voti

Vedremo se la premier Leona Marlin-Romeo, del partito Democratici Uniti, riuscirà ad essere confermata alla presidenza del consiglio.

Monday, February 26, 2018

Armenia, fra 4 giorni le elezioni presidenziali

Fra 4 giorni il parlamento armeno dovrà nominare il nuovo presidente della repubblica.
L'unico candidato è Armen Sarkissian, Indipendente, premier del paese dal 1996 al 1997 e odierno ambasciatore armeno nel Regno Unito, appoggiato dai Conservatori (Partito Repubblicano), dai Socialdemocratici (Federazione Rivoluzionaria), al governo, e dai Liberal-conservatori (Armenia Prospera), ora all'opposizione.
Con l'inizio ufficiale della nuova presidenza, l'Armenia passerà definitivamente da repubblica presidenziale a repubblica parlamentare, e molto probabilmente il presidente uscente, Serzh Sarkisyan, Conservatore, verrà nominato nuovo primo ministro al posto di Karen Karapetyan, Conservatore, così da rimanere l'uomo forte del paese.

Friday, February 23, 2018

Sierra Leone, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari della Sierra Leone, questi i partiti in lizza:

Congresso di Tutto il Popolo: partito di ispirazione socialista
Coalizione per il Cambiamento: partito di ispirazione socialdemocratica
Grande Coalizione Nazionale
Partito Popolare: partito di ispirazione conservatrice
Partito dell'Alleanza Democratica
Partito Democratico dei Cittadini
Alleanza Democratica Nazionale
Democratici Nazionali Progressisti
Partito dell'Unità Nazionale e della Riconciliazione
Partito della Pace e della Liberazione
Partito Repubblicano Nazionale Indipendente
Fronte Unito dei Rivoluzionari
Movimento Democratico Unito
Partito Popolare Nazionale Unito 
Partito dell'Unità
Partito Democratico Popolare
Movimento Popolare per il Cambiamento Democratico: partito di ispirazione liberale

Sierra Leone, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali della Sierra Leone, questi i candidati:

Samura Kamara, Socialista (Congresso di Tutto il Popolo), compagno di partito del presidente uscente Ernest Bai Koroma, in carica dal 2007
Samuel Sam-Sumana, Socialdemocratico (Coalizione per il Cambiamento). Sam Sumana è stato vicepresidente di Koroma fino al 2015, quando si rifugia nell'ambasciata statunitenes accusando il presidente di volerlo assassinare
Francis Claudius Cole, Partito dell'Unità
Kandeh Yumkella, Grande Coalizione Nazionale
generale Julius Maada Bio, Conservatore (Partito Popolare, partito che ha lasciato le istanze liberali spostandosi più a destra)
Mohamed Kamaraimba Mansaray, Partito dell'Alleanza Democratica
Musa Tarawally, Partito Democratico dei Cittadini
Bah Mohamed, Alleanza Democratica Nazionale
O'Dwyer Patrick John, Democratici Nazionali Progressisti
Sandy Jonathan Patrick, Partito dell'Unità Nazionale e della Riconciliazione
Conteh Kandeh Baba, Partito della Pace e della Liberazione
Margai Charles Francis, Liberale (Movimento Popolare per il Cambiamento Democratico)
Williams Bresford Victor, Partito Repubblicano Nazionale Indipendente
Ngobeh Gbandi Jemba, Fronte Unito dei Rivoluzionari
Sowa Turay Mohamed, Movimento Democratico Unito
Kabuta Henry Saa, Partito Popolare Nazionale Unito

Se nessun candidato supera il 55 % dei voti al primo turno, si dovrà andare al ballottaggio.

Wednesday, February 21, 2018

Italia, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari italiane; questi i partiti e le coalizione in lizza:

MoVimento 5 Stelle
Partito Repubblicano + Alleanza LiberalPopolare
Casa Pound
Partito Valore Umano
Autodeterminazione
Blocco Nazionale per le Libertà
Siamo
Rinascimento MIR
Italia nel CuoreIl Popolo della Famiglia
10 Volte Meglio
Partito Comunista
Lista del Popolo per la Costituzione
Coalizione di Centro-sinistra
Partito Democratico: partito cui fa parte il premier Paolo Gentiloni e il presidente Sergio Mattarella
SudTiroler Volkspartei
Partito Autonomista Trentino Tirolese
Lista Civica Popolare, lista formata da:
Alternativa Popolare
Italia dei Valori
Centristi per l'Europa
Unione per il Trentino
Italia è Popolare
Democrazia Solidale
Unione Cristiana Popolare
Italia Popolare
Lista + Europa, lista formata da:
Radicali
Forza Europa
Centro Democratico
Area Progressista
Lista Insieme, lista formata da:
Partito Socialista
Federazione dei Verdi
Area Civica
Civici Europei
Coalizione di Centro-destra
Forza Italia
Fratelli d'Italia
Lega Nord
Lista Noi per l'Italia - UdC, lista formata da:
Movimento per le Autonomie
Noi per l'Italia
Costruzione Popolare
Unione di Centro
Identità e Azione
Unione dei Democratici per l'Europa
Nuovi Cristiani Democratici Uniti
Coalizione Liberi e Uguali, formata da:
Movimento Democratico e Progressista
Sinistra Italiana
Possibile
Area Socialista
Verdi del Sud Tirolo
Partito Socialista Siciliano
Coalizione Potere al Popolo, formata da:
Rifondazione Comunista
Partito Comunista Italiano
Rete dei Comunisti
Sinistra Anticapitalista
Partito di Supporto dei Comitati di Resistenza
Movimento RadicalSocialista
Rinascita Socialista
Partito del Sud - Progressisti Meridionalisti
Italia agli Italiani, coalizione formata da:
Forza Nuova
Movimento Sociale - Fiamma Tricolore
Per una Sinistra Rivoluzionaria, formata da:
Partito Comunista dei Lavoratori
Sinistra, Classe, Rivoluzione

Tuesday, February 20, 2018

El Salvador, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari salvadoregne, questi i partiti in lizza:

Fronte Farabundo Martì per la Liberazione: partito di ispirazione socialista, guidato dal presidente Salvador Sanhez Ceren, in carica dal primo luglio 2014
Alleanza Repubblicana Nazionalista: partito di ispirazione liberal-conservatrice, passato anche ad istanze liberali
Partito di Concentrazione Nazionale: partito di ispirazione nazional-conservatrici, dopo essersi spostato a destra
Grande Alleanza per l'Unità Nazionale: partito di ispirazione conservatrice, lasciate le istanze liberali
Partito Democratico Cristiano: partito di ispirazione cristiano-democratica
Cambiamento Democratico: partito di ispirazione social-liberale
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica
Fraternità Patriottica: partito di ispirazione centro-conservatrice

Pakistan, fra 11 giorni le elezioni del senato

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni per il senato pakistano, elezioni indirette effettuate da vari parlamenti regionali: questi i partiti in lizza:

Partito Popolare: partito di ispirazione socialdemocratica
Lega Musulmana - Quaid e Azam: partito nazional-conservatore
Lega Musulmana - Nawaz: partito di ispirazione islamico-democratica, al potere dal 2013, cui fanno parte sia il premier Shahid Khaqan Abbasi, in carica da agosto 2017, sia il presidente Syed Mamnoon Hussain, in carica dal 2015
Partito Nazionale del Belucistan: partito di ispirazione social-belucistan
Lega Musulmana - Funzionale: partito di istanze conservatrici, junior partner del governo Abbasi
Lega Musulmana Awami: partito di istanze centriste
Lega di Tutti i Musulmani: partito di ispirazione nazional-liberale
Sunni Tehreek: alleato con gli Islamico-democratici
Movimento Nazionale Unito - Muttahida Quami: partito di ispirazione social-liberale
Partito Nazionale Awami: partito di ispirazione socialista
Jamiat Ulema-e-Islam: partito di ispirazione nazional-islamica, junior partner del governo Abbasi
Jamiat Ulema-e-Pakistan: di ispirazione conservator-sunnita
Partito Popolare Nazionale: partito di istanze social-nazionale
Partito Nazionale: partito di istanze socialdemocratiche-belucistan, junior partner del governo Abbasi
Partito Pakhtun-khwa Milli Awami: partito di istanze nazional-pashtun
Partito Qaumi Watan: l'ex Partito Popolare Sherpao, di istanze social-pashtun
Tehrik-e-Jafaria: di ispirazione conservator-sciita
Jamiat Ahle Hadith
Movimento per la Giustizia - Tehrek-e-Insaf: partito di ispirazione centro-islamica
Partito Islamico - Jamaat-e-Islami: partito di ispirazione conservator-islamica
Awami Jamhuri Ittehad
Partito Nazionale Awami 
Lega Musulmana Zia-ul Haq Shaheed
Movimento Mutthaida Quami (P): partito di ispirazione liberaldemocratica, nato il 23 agosto 2016 da una scissione del Movimento Nazionale Unito - Muttahida Quami

Monday, February 19, 2018

Cipro Nord, il governo Erhurman ottiene la fiducia parlamentare

Con 27 voti favorevoli e 22 contrari, il parlamento di Cipro Nord ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Tufan Erhurman, Socialdemocratico (Partito Repubblicano Turco), e formato, oltre che dai Socialdemocratici, anche da Centro-populisti (Partito Popolare), Socialisti (Partito della Democrazia Comune) e Conservatori (Partito Democratico - Forze Nazionali).

Thursday, February 15, 2018

Etiopia, il premier Desalegn si dimette

A sorpresa, il premier etiope Hailemariam Desalegn, Social-sud-etiope (Fronte Democratico Popolare del Sud), ha annunciato oggi le proprie dimissioni. E' la prima volta che succede una cosa del genere in Etiopia, paese da sempre governato dalla coalizione governativa, sempre vincitrice delle elezioni parlamentari consdierate sempre irregolari dalle opposizioni.
La decisione di Desalegn arriva dopo che il paese, da settimane, è scosso da proteste popolari contro il governo, accusato di inefficienza. Desalegn ha comunque garantito di rimanere in carica fintanto che il parlamento non nominerà un nuovo esecutivo.

Repubblica Sudafricana, Ramaphosa confermato presidente

Con il 100 % dei voti, il parlamento sudafricano ha confermato alla carica di presidente della repubblica Comrade Ramaphosa, Socialdemocratico (Congresso Nazionale Africano), presidente ad interim da ieri in seguito alle dimissioni di Jacob Zuma, Socialdemocratico.

Nepal, Oli nuovo premier

In seguito alle elezioni parlamentari di qualche settimana fa, la presidente nepalese Bidhaya Devi Bhandari, Comunista (Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista), ha nominato nuovo primo ministro Khadga Prasad Oli, Comunista, che forma un governo assieme ai Maoisti (Partito Comunista - Centro Maoista) e Socialisti (Forum Socialista Federale). Oli va a sostituire il governo di Sher Bahadur Deuba, Socialdemocratico (Partito del Congresso).

Wednesday, February 14, 2018

Repubblica Sudafricana, Zuma si dimette, presidente ad interim Ramaphosa

Il presidente sudafricano Jacob Zuma, Socialdemocratico (Congresso Nazionale Africano), ha annunciato le proprie dimissioni. La sua decisione arriva dopo che il suo stesso partito aveva chiesto le sue dimissioni immediate, dopo che Zuma è risultato invischiato in numerosi casi di corruzione.
Al suo posto la presidenza è andata ad interim al vicepresidente Comrade Ramaphosa, Socialdemocratico, da poco eletto anche nuovo presidente del Congresso Nazionale Africano.

Saint Marteen, Paesi Bassi, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari a Saint Marteen, colonia olandese in America; questi i partiti in lizza:

Democratici Uniti: partito nato dalla fusione del Partito Popolare Unito con il Partito Democratico, guidato dal premier Leona Marlin-Romeo
Alleanza Nazionale: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Unito
Alleanza Popolare Progressista
Partito Cristiano: partito di ispirazione cristiano-democratico
Movimento dello Sviluppo 

Repubblica Sudafricana, il partito di maggioranza chiede al presidente Zuma di dimettersi

Il Congresso Nazionale Africano, partito di maggioranza assoluta nel parlamento sudafricano, ha chiesto al presidente della repubblica Jacob Zuma, Socialdemocratico (Congresso Nazionale Africano), di dimettersi entro 72 ore. Voci ufficiosi affermano che Zuma sembra aver accettato di dimettersi, ma entro 3 mesi.
La situazione all'interno del partito è tesa da alcuni mesi, dopo che la presidenza del partito è andata a Comrade Ramaphosa, da sempre della fazione avversa a Zuma. Zuma è da anni accusato di corruzione e frode, ma è sempre riuscito a scampare al processo per l'immunità presidenziale. La svolta è sostanzialmente dovuto al fatto che l'anno prossimo ci saranno le elezioi generali nel paese, in cui Zuma non può ricandidarsi, in cui il Congresso Nazionale Africano, invischiato in questi problemi di corruzione, sembra in forte difficoltà.
Vedremo ora se si aspetteranno le dimissioni volontarie di Zuma, o se il parlamento, per ofrzare la situazione, deciderà di votare l'impeachment del presidente.

Monday, February 12, 2018

Gibuti, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari gibutiane, questi i partiti e le coalizioni che si presentano: 

Alleanza Repubblicana per la Democrazia
Centro Democratico Unificato: partito di ispirazione centro-conservatore
Unione per la Democrazia e la Giustizia + Partito per lo Sviluppo
Unione per la Maggioranza Presidenziale, coalizione formata da:
Raggruppamento Popolare per il Progresso: partito di ispirazione socialista del presidente Ismail Omar Guelleh e del premier Abdoulkader Kamil Mohamed
Fronte per la Restaurazione dell'Unità e la Democrazia: partito di ispirazione social-afar
Partito Sociale Democratico Popolare: partito di ispirazione socialdemocratica
Unione dei Partigiani delle Riforme

Praticamente certa la vittoria della coalizione governativa. Il partito di opposizione di ispirazione conservatrice Movimento per la Rinascita Democratica e lo Sviluppo ha deciso di boicottare il voto, considerando le elezioni non democratiche.

Monaco, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari monegasche, questi i risultati:

Liberal-populisti (Primo! Priorità al Principato): 57.71 % dei voti e 21 seggi parlamentari
Conservatori (Raggruppamento e Sfide) + Centro-conservatori (Sinergia) + Centristi (Unione per il Principato) + Croupier (Rinascita): 26.10 % dei voti e 2 seggi parlamentari, andati entrambi ai Conservatori
Liberal-conservatori (Unione) + Liberali (Unione Nazionale per il Futuro): 16.19 % dei voti e 1 seggio parlamentare, andato ai Liberal-conservatori

La coalizione di destra che appoggiava il premier Serge Telle, Indipendente, ha perso nettamente le elezioni, mentre i Liberal-populisti ottengono la maggioranza assoluta in parlamento.

Saturday, February 10, 2018

Sint Eustatius, Paesi Bassi, caos istituzionale, Franco nuovo governatore

Crisi istituzionale tra Sin Eustatius, isola caraibica sotto sovranità olandese, e governo di Amsterdam.
Dopo la denuncia dei saggi dell'isola, che accusano il governo dell'isola di inefficienza e di corruzione, il ministro olandese per le relazioni del Regno, con l'avvallo del governo, destituisce d'autorità il governatore Julian Woodley, Partito Democratico, mettendo al suo posto Mike Franco, Liberaldemocratico di Curacao (Partito per la Ricostruzione delle Antille). Nell'isola è montata quindi la protesta contro il governo centrale di Amsterdam, che viene accusato di avere ancora una mentalità neo-coloniale.

Friday, February 9, 2018

Nepal, i risultati delle elezioni del senato

Si sono svolte le elezioni del senato nepalese, questi i risultati:

Comunisti (Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista): 27 senatori
Maoisti (Partito Comunista - Centro Maoista): 13 senatori
Socialdemocratici (Partito del Congresso): 12 senatori
Socialisti (Forum Socialista Federale): 2 senatori
Social-madhesi (Partito Popolare Nazionale): 2 senatori

Non riescono ad eleggere nessun senatore:

Liberal-conservatori (Partito Nazionale Democratico)
Social-comunisti (Partito Nuova Forza - Naya Shakti)
Comunisti-populisti (Fronte Nazionale Popolare - Rastriya Janamorcha)
Comunisti-agrari (Partito dei Lavoratori Contadini)
Social-liberali (Partito del Razionale - Bibeksheel Nepali Dal)
Liberaldemocratici (Partito Nazionale Democratico - Democratici)
Marxisti-leninisti (Partito Comunista - Marxista Leninista)
Partito di Emancipazione Nazionale - Partito Rastriya Janamukti
Partito Socialista Federale
Partito Integrato Nazionale Democratico (Nazionalista)
Forum Federale Democratico Nazionale
Social-nazionali (Janata Dal)
Social-parii (Partito Bahujan Shakti)
Nazional-mongoli (Organizzazione Nazionale Mongola)
Deshbhakta Janaganatantrik Morcha
Sanghiya Loktantrik Rastriya Manch (Tharuhat)
Partito Janata
Janashkati
Partito Aamul Pariwartan Masiha
Rastriya Mukti Andolan
Nazional-newar (Partito Neap Rastriya)
Congresso Loktantrik Janata
Verdi (Partito Verde)
Partito Churebhavar Loktantrik
Partito Samabeshi
Congresso (B.P.)
Nepalwad
Partito Sukumbasi - Democratico
Marxisti (Partito Comunista - Marxista)
Partito Tamangsaling Loktrantrik
Partito Yuwa Kisan
Partito Samajwadi Rastriya
Darshan
Partito Rastriya Yatharthawadi
Partito Naulo Janwadi
Simbolo Elettorale Singolo "Soldato"
Partito Yuwa
Partito Dalit
Partito Democratico Sanghiya Khumbuwan
Partito Deshbhakta Loktantrik
Partito Janaprajatantrik
Partito Liberaldemocratico
Deshbhakta Samaj
Partito Hamro

Comunisti e Maoisti, che già avevano ottenuto la maggioranza della camera alle elezioni di qualche settimana fa, ottengono anche la maggioranza assoluta in senato, e pertanto molto probabilmente fra qualche giorno formeranno il nuovo esecutivo del paese.

Thursday, February 8, 2018

Bangladesh, Hamid confermato presidente

Con il 100 % dei voti, il parlamento bangladesho ha confermato alla carica di presidente Abdul Hamid, Socialdemocratico (Lega Awami), in carica dal 2013.
Il suo secondo mandato inizierà ufficialmente il 23 aprile.

Wednesday, February 7, 2018

Sahara Occidentale, Marocco, Akeik nuovo premier

Il presidente del Sahara Occidentale, regione sotto occupazione del Marocco, Brahim Ghali, Social-sahrawi-indipendentista (Fronte Polisario), ha nominato come nuovo premier Mohamed Al-Wali Akeik, Social-sahrawi-indipendentista. Akeik va a sostituire il suo compagno di partito Abdelkader Taleb Oma, in carica dal 2003.

Maldive, ritirato l'ordine di scarcerazione dei leader dell'opposizione

Situazione sempre più tesa nelle Maldive.
Il presidente Abdulla Yameen, Islamico-democratico (Partito Progressista), dopo aver proclamato lo stato di emergenza in seguito all'ordine della Corte Suprema di rilasciare tutti gli oppositori politici, ha ordinato anche l'arresto di due dei 5 supremi giudici per tentato golpe militare. A questo punto i 3 giudici supremi rimanenti hanno ritirato l'ordine di scarcerazione dei leader dell'opposizione, affermando di essere d'accordo col presidente circa un rischio di colpo di stato.
La comunità internazionale chiede urgentemente un ritorno alla normalità nel paese, e un dialogo franco tra governo e opposizione.

Tuesday, February 6, 2018

Guinea Equatoriale, Asue riconfermato premier

Il presidente della Guinea Equatoriale Theodor Obiang, Conservatore (Partito Democratico), ha riconfermato premier Francisco Pascual Obama Asue, Conservatore, dopo che aveva sciolto il suo governo qualche giorno fa.

Maldive, crisi istituzionale

Gravissima crisi istituzionale nelle Maldive.
La corte costituzionale ha infatti ordinato il rilascio di tutti i leader dell'opposizione, tra cui l'ex presidente Mohamed Nasheed, Liberal-conservatore (Partito Democratico), ora costretto in esilio volontario nel Regno Unito. Come risposta, il presidente Abdulla Yameen, Islamico-democratico (Partito Progressista), ha proclamato lo stato di emergenza, limitando di fatto le libertà dei cittadini, facendo circondare il parlamento dalla polizia e arrestando alcuni deputati dell'opposizione. Anche l'ex presidente e dittatore del paese, Maumoon Abdul Gaymoon, Nazional-conservatore (Partito Progressista Fazione Z) è stato arrestato.

Monday, February 5, 2018

Costa Rica, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari costaricane, questi i risultati:

Socialdemocratici (Partito di Liberazione Nazionale): 19.49 % dei voti e 17 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Partito della Restaurazione Nazionale): 18.11 % dei voti e 14 seggi parlamentari
Socialisti (Partito di Azione dei Cittadini): 16.34 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Partito dell'Unità Cristiana Sociale): 14.64 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Conservatori (Partito di Integrazione Nazionale): 7.65 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Conservator-popolari (Partito Sociale Cristiano Repubblicano): 4.22 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-verdi (Fronte Ampio): 3.92 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad ottenenere nessun seggio parlamentare:

Popolari (Alleanza Cristiana Democratica): 2.45 % dei voti
Liberali (Movimento Libertario): 2.32 % dei voti
Liberaldemocratici (Partito della Nuova Generazione): 2.15 % dei voti
Accessibilità Senza Esclusione: 2.15 % dei voti
Conservator-evangelici (Partito della Rinascita): 1.96 % dei voti
Social-liberal-limonense ( Partito Limonense Autentico): 0.62 % dei voti
Liberal-conservatori (Partito Liberale Progressista): 0.61 % dei voti
Trotzkisti (Partito dei Lavoratori): 0.55 % dei voti
Agiamo Ora: 0.47 % dei voti
Social-femministi (Andiamo): 0.39 % dei voti
Tutti: 0.38 % dei voti
Forze Unite per il Cambiamento: 0.37 % dei voti
Unione Guanacaste: 0.35 % dei voti
Partito Comune Unito: 0.29 % dei voti
Recuperando Valori: 0.22 % dei voti
Partito dei Trasportatori: 0.22 % dei voti
Patria, Uguaglianza e Democrazia: 0.09 % dei voti
Social-comunisti (Nuovo Partito Socialista): 0.04 % dei voti

Costa Rica, elezioni presidenziali, ballottaggio tra due Alvarado

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali costaricane, questi i risultati:

Fabricio Alvarado, Nazional-conservatore (Partito della Restaurazione Nazionale): 24.78 % dei voti
Carlos Alvarado, Socialista (Partito di Azione dei Cittadini): 21.74 % dei voti
Antonio Alvarez, Socialdemocratico (Partito di Liberazione Nazionale): 18.67 % dei voti
Rodolfo Piza, Cristiano-democratico (Partito dell'Unità Cristiana Sociale): 16.07 % dei voti
Juan Diego Castro, Conservatore (Partito di Integrazione Nazionale): 9.48 % dei voti
Rodolfo Hernandez, Conservator-popolare (Partito Sociale Cristiano Repubblicano): 4.95 % dei voti
Otto Guevara, Liberale (Movimento Libertario): 1.01 % dei voti
Edgardo Araya, Social-verde (Fronte Ampio): 0.78 % dei voti
Sergio Mena, Liberaldemocratico (Partito della Nuova Generazione): 0.76 % dei voti
Stephanie Campos, Indipendente: 0.59 % dei voti
Mario Redondo, Popolare (Alleanza Cristiana Democratica): 0.59 % dei voti
Oscar Andres Lopez, Accessibilità Senza Esclusione: 0.38 % dei voti
Jhon Vega, Trotzkista (Partito dei Lavoratori): 0.20 % dei voti

Dal momento che nessuno ha superato il 40 % dei voti, si andrà al ballottaggio tra i due più votati, previsto per il primo aprile.

Ecuador, passa il referendum popolare

In Ecuador passa il referendum popolare voluto dal presidente Lenin Moreno, Socialdemocratico (Alleanza Paese).
I quesiti erano sette, tra i quali l'inserimento del limite di due mandati presidenziali, che passa con il 68.28 % dei voti. L'ex presidente ed ex mentore di Moreno, Rafael Correa, Socialista, aveva fatto campagna elettorale per il no, rompendo in maniera plateale col presidente in carica, accusandolo di golpe.

Sunday, February 4, 2018

Cipro, Anastasiades confermato presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali cipriote, questi i risultati:

Nicos Anastasiades, Conservatore (Raggruppamento Democratico): 55.99 % dei voti
Stavros Malas, Comunista (Partito Progressista dei Lavoratori): 44.01 % dei voti

Anastasiades, presidente uscente, è stato quindi confermato alla presidenza della repubblica. Il suo secondo mandato inizierà ufficialmente il 28 febbraio.

Guinea Equatoriale, destituito il premier Asue

Il presidente della Guinea Equatoriale Theodor Obiang, Conservatore (Partito Democratico), ha destituito il governo del premier Francisco Pascual Obama Asue, Conservatore.
Al momento non è noto il motivo della mossa del presidente, nè chi andrà a sostituire Asue.

Friday, February 2, 2018

Cipro Nord, nasce il nuovo governo Erhurman

Tufan Erhurman, Socialdemocratico (Partito Repubblicano Turco), è il nuovo premier di Cipro Nord, prendendo il posto di Huseyin Ozgurgun, Liberal-conservatore (Partito di Unità Nazionale), che, seppure il suo partito è stato il più votato alle elezioni di qualche settimana fa, non è prò riuscito a trovare delle alleanze parlamentari in grado di garantirgli una maggioranza assoluta.

Montserrat, Regno Unito, inizia il mandato di governatore di Pearce

Inizia ufficialmente oggi il mandato di governatore generale di Montserrat, isola caraibica sotto sovranità inglese, di Andrew Pearce, Indipendente, si è dimessa. Pearce prende il posto dell'interim di Lyndell Simpson, Indipendente.

Cipro Nord, a Erhurman il compito di formare il nuovo governo

Il premier uscente nord-cipriota Huseyin Ozgurgun, Liberal-conservatore (Partito di Unità Nazionale), che aveva avuto il compito di cercare di formare il nuovo governo essendo il leader del maggior partito alle elezioni di qualche settimana fa, ha ridato il mandato al presidente Mustafa Akinci, Socialista (Partito della Democrazia Comune), dichiarando di non essere riuscito a trovare una maggioranza parlamentare.
Akinci ha quindi dato il mandato di formare il nuovo governo al leader del scondo partito, Tufan Erhurman, Socialdemocratico (Partito Repubblicano Turco). Erhurman potrebbe riuscire nell'intento, in quanto il suo partito ha stretto un'alleanza di massima con Centro-populisti (Partito Popolare), Socialisti (Partito della Democrazia Comune) e Conservatori (Partito Democratico - Forze Nazionali), alleanza che, se otterrà il disco verde, garantirebbe a Erhurman la maggioranza in parlamento.