Monday, October 31, 2016

Georgia, distribuzione dei seggi dopo il secondo turno

Questa la distribuzione dei seggi parlamentari dopo il secondo turno:

Socialdemocratici (Sogno Georgiano - Georgia Democratica): 115 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Movimento Nazionale Unito): 27.11 % dei voti e 27 seggi parlamentari
Populisti (Alleanza dei Patrioti): 5.01 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Conservator-industriali (L'Industria Salverà la Georgia): 0.81 % dei voti e 1 seggio parlamentare. Il partito Nostra Madrepatria, che ha corso con i Conservator-industriali, non è riuscito ad ottenere nessun parlamentare.
Liberaldemocratici (Democratici Liberi): 4.62 % dei voti
Conservator-russi (Movimento Democratico - Georgia Unita): 3.53 % dei voti
Popolari (Stato per un Popolo) + Conervator-liberali (Nuove Destre) + Liberal-verdi (Nuovo Centro Politico - Girchi) + Nuova Georgia: 3.45 % dei voti
Laburisti (Partito Laburista): 3.12 % dei voti
Liberali (Partito Repubblicano): 1.55 % dei voti
Nazional-conservatori (Forum Nazionale): 0.72 % dei voti
Georgia per la Pace: 0.22 % dei voti
Idea Georgia: 0.17 % dei voti
Social-nazionali (Truppa): 0.16 % dei voti
Lingua, Madrepatria, Religione: 0.15 % dei voti
Georgia: 0.09 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Comunista Unificato): 0.08 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 0.07 % dei voti
Movimento Democratico Progressista: 0.06 % dei voti
Unione del Recupero della Giustizia Voce Popolare: 0.06 % dei voti
Nostra Georgia: 0.05 % dei voti
Autorità Popolare: 0.05 % dei voti
Nostro Popolo, Partito delle Popolazioni: 0.05 % dei voti
Società Futura: 0.05 % dei voti
Social-comunisti (Partito Laburista Socialista): 0.04 % dei voti
Alleanza di Sinistra: 0.04 % dei voti
Indipendenti: 2 seggi parlamentari

I Socialdemocratici del premier Giorgi Kvirikashvili ottengono la maggioranza assoluta dei seggi,e dovrebbero quindi non avere problemi a formare il prossimo esecutivo.

Libano, Aoun nuovo presidente

Con 83 voti favorevoli su 128 Michel Aoun, Liberal-conservatore (Movimento Patriottico Libero), è stato nominato nuovo presidente del paese, ponendo fine ad uno stallo politico di 29 mesi.
Aoun è già stato premier e presidente ad interim tra il 1988 e il 1990, quindi costretto ad un esilio volontario in Francia in seguito dell'entrata nel paese delle truppe siriane, esilio che è durato fino al 2005, non appena i Siriani avevano lasciato definitivamente il paese.

Moldova, Dodon e Sandu al ballottaggio

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali moldave, questi i risultati:

Igor Dodon, Socialista (Partito Socialista): 47.98 % dei voti
Maia Sandu, Liberal-conservatore (Azione e Solidarietà): 38,71 % dei voti
Dumitru Ciubasenko, Social-populista-russo (Nostro Partito): 6,03 % dei voti
Iure Leanca, Popolare (Partito Popolare Europeo): 3,11% dei voti
Marian Ghimpu, Liberale (Partito Liberale): 1,80 % dei voti
Valeriu Ghiletchi, Indipendente: 1,08 % dei voti
Maia Laguta, Indipendente: 0,76 % dei voti
Silvia Radu, Indipendente: 0,37 % dei voti
Ana Gutu, Partito "Il Giusto": 0,17 % dei voti

Saranno quindi Dodon e Sandu a doversi fronteggiare al secondo turno, previsto per il 13 novembre.

Saturday, October 29, 2016

Spagna, nasce il nuovo governo Rajoy

Con 170 voti favorevoli, 111 contrari e 68 astensioni, il parlamento spagnolo ha votato la fiducia al governo guidato dal premier uscente Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare). Il governo é formato esclusivamente dai Popolari, e gode dell'appoggio esterno dei Liberal-conservatori (Cittadini - Partito dei Cittadini). Hanno votato la fiducia anche i Conservator-asturiani (Forum delle Asturie) e i Conservator-navarresi (Unione Popolare della Navarra). La fiducia è arrivata solo grazie all'astensione dei Socialisti (Partito Socialista dei Lavoratori). Era da 10 mesi che la Spagna era senza un governo legittimato dal parlamento.

Friday, October 28, 2016

Spagna, fumata nera per il governo Rajoy

Con 180 voti contrari e solo 170 favorevoli, il parlamento spagnolo ha ancora una volta rifiutato di confermare premier Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare).
Tutto ora si deciderà al secondo tentativo, dopo che i Socialisti (Partito Socialisti dei Lavoratori) pochi giorni fa avevano annunciato che si sarebbero astenuti, per permettere a Rajoy di ottenere la fiducia e alla Spagna di avere un governo vero e proprio dopo quasi un anno.

Groenlandia, Danimarca, nasce il nuovo governo Kielsen

Il premier della Groenlandia, isola sotto sovranità danese, Kim Kielsen, Socialdemocratico (Avanti - Siumut), ha formato un nuovo governo, dopo dissidi con i suoi ex partner di governo, Liberal-agrari (Sentimento di Comunità - Atassut) e da Liberaldemocratici (Democratici).
Ora Liberal-agrari e Liberaldemocratici passano all'opposizione, e Kielsen ha formato il nuovo governo con Social-comunisti (Comunità Popolare - Inuit Ataqatiit) e Social-populisti (Partito Naleraq).

Thursday, October 27, 2016

Stati Uniti, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari statunitensi, questi i partiti in lizza:

Partito Democratico: partito di ispirazione social-liberale, cui fa parte anche il presidente Barack Obama
Partito Repubblicano: partito di ispirazione conservatrice
Partito Libertariano: partito di ispirazione liberale
Partito Verde: partito di ispirazione verde
Partito della Costituzione: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito della Riforma: partito di ispirazione liberal-populista
Partito dell'Indipendenza: partito di ispirazione centro-populisti
Partito Conservatore: partito di ispirazione social-conservatrice
Partito Verde Indipendente: partito di ispirazione verde-virginiano
Partito Socialista dei Lavoratori: partito di ispirazione comunista
Partito degli Americani Eletti
Partito Americano Indipendente
Partito dell'America: partito di ispirazione conservator-populista
Partito Indipendente
Partito della Pace e della Libertà:partito di ispirazione socialdemocratica
Partito D-R
Partito Laburista:partito di ispirazione laburista
Partito Mr Smith
Partito Jose Penalosa
Partito per gli Americani
Partito della Libertà dell'Unione: partito di ispirazione social-comunista
Partito dell'Indipendenza Energetica
Partito Noi Meritiamo di Meglio
Partito di Chi Cerca l'Inclusione
Partito della Legge Naturale
Partito dei Prepotenti che Rompono il Cuore
Partito i Politici sono Furfanti
Partito Stop ai Boss Politici
Partito il Cambiamento è Necessario
Partito USA Svegliati
Partito Legalizzare Marijuana
Partito Bisogno di un Vero 911
Partito del Popolo
Partito della Vera Visione della Speranza
Partito per la Prosperità di Ogni Persona
Partito dell'Inizio di Una Nuova Conversazione

Stati Uniti, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali statunitensi, questi i candidati:

Hillary Clinton, Social-liberale (Partito Democratico), moglie dell'ex presidente Bill Clinton, in carica dal 1993 al 2001
Donald Trump, Conservatore (Partito Repubblicano)
Gary Johnson, Liberale (Partito Libertario)
Jill Stein, Verde (Partito Verde)
Darrell Castle, Nazional-conservatore (Partito della Costituzione)
Evan McMullin, Indipendente
Laurence Kotlikoff, Indipendente
Rocky De La Fuente, Indipendente
Tom Hoefling, Conservator-populista (Partito dell'America)

Il presidente uscente è Barack Obama, Social-liberale, in carica dal 2009.

Wednesday, October 26, 2016

Kirghizistan, cade il governo Jeenbekov

Il premier kirghizo Sooronbay Jeenbekov, Indipendente, è stato costretto alle dimissioni, dopo che i Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico) hanno deciso di passare all'opposizione per contrasti con i Social-liberali (Partito Socialista Ata Meken - Madrepatria) circa le riforme istituzionali. Oltre a Socialdemocratici e Social-liberali, facevano parte del governo Jeenbekov anche Conservator-agrari (Partito del Progresso - Onuguu) e Socialisti (Partito del Kirghizistan).
Il presidente Almazbek Atambayev, Socialdemocratico, ha dato l'incarico di formare il nuovo governo alla sua compagna di partito Isa Omurkulov.

Spagna, a Rajoy nuovamente il compito di formare il nuovo governo


Il re spagnolo Filippo VI ha nuovamente dato l'incarico al premier uscente Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare) di formare il nuovo esecutivo.
Rajoy dovrà ora cercare di ottenere la fiducia dal parlamento e superare quindi l'impasse che blocca il paese da 10 mesi e che lo ha costretto a due elezioni in pochi mesi. Questa volta però Rajoy ha maggiori possibilità di farcela: i Socialisti (Partito Socialisti dei Lavoratori) infatti hanno annunciato, dopo forti tensioni interne e un cambio di leadership, che al secondo tentativo, previsto per fine mese, si asterranno, permettendo quindi sulla carta l'ottenimento della fiducia a Rajoy.

Tuesday, October 25, 2016

Bulgaria, fra 12 giorni referendum

Fra 12 giorni si svolgerà in Bulgaria un referendum che prevede:

- una limitazione del rimborso spese per i partiti
- trasformare il voto parlamentare in doppio turno
- rendere obbligatorio il voto, sia per le elezioni parlamentari, che per quelle presidenziali, che per i referendum.

Bulgaria, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali bulgare, questi i candidati in lizza:

Tsetska Tsacheva, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb), compagna di partito del premier Borisov e del presidente uscente Plevniev. La Tsacheva è al momento la presidente del parlamento
Krasimir Karakachonov, Nazional-populista (Movimento Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Macedone Interna), appoggiato anche dai Nazionalisti (Fronte Nazionale per la Salvezza) e dai Nazional-fascisti (Attacco Unione Nazionale - Attack)
Rumen Radev, Indipendente, appoggiato dai Socialisti (Partito Socialista)
Traycho Traykov, Indipendente, appoggiato dai Liberal-conservatori (Democratici per una Bulgaria Forte), dai Liberal-populisti (Movimento per i Cittadini), dai Cristiano-democratici (Unione delle Forze Democratiche), dai Centristi (Partito Popolare Libertà e Dignità), e dai Conservator-agrari (Unione Nazionale Agraria)
Ivaylo Kalfin, Socialdemocratico (Alternativa per lo Sviluppo), appoggiato anche dal Movimento del Giorno di Giorgio
Tatyana Doncheva, Social-liberale (Movimento 21), appoggiata anche dai Liberali (Movimento Nazionale per la Stabilità e il Progresso)
Plamen Oresharki, Indipendente, premier tra il 2013 e il 2014
George Ganchev, Cristiano-sociale (Unione Cristiana Sociale)
Velizar Enchev, Movimento per un Cambiamento Radicale, appoggiato Primavera Bulgara
Veselin Mareshki, Indipendente
Dimitar Marinov, Unificazione Nazionale
Kamen Popov, Indipendente
Gospodin Tonev, Comunità Democratica
Kemil Ramadan, Lega Democratica Balcanica
Nikolay Banev, Indipendente
Biser Milanov, Indipendente
Aleksandar Tomov, Euro-socialdemocratico (Euro-Sinistra Socialdemocratica)
Diana Dimitrova, Indipendente
Yordanka Koleva, Indipendente
Plamen Paskov, Indipendente
Rumen Galabinov, Indipendente

Monday, October 24, 2016

Nicaragua, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari nicaraguensi, questi i partiti in lizza:

Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale: partito di ispirazione socialista, guidato dal presidente uscente Daniel Ortega
Partito Liberale Costituzionalista: partito di ispirazione conservatrice
Partito Liberale Indipendente: partito di ispirazione liberale
Alleanza per la Repubblica: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito Conservatore: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Alleanza Liberale: partito di ispirazione liberaldemocratica
Figli della Madre Terra - Yapti Tasba Masraka Nanih Aslatakanka - Yatama: partito di ispirazione nazional-indios


I Socialdemocratici del Movimento Sandinista di Rinnovamento, partito nato da una scissione del Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale, hanno deciso di boicottare le elezioni, dopo l'arresto di alcuni suoi parlamentari.

Nicaragua, fra 13 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali nicaraguensi, questi i candidati in lizza:

Daniel Ortega, Socialista (Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale), presidente uscente, in carica dal 2007, e anche tra il 1979 e il 1990
Maximo Rodriguez, Conservatore (Partito Liberale Costituzionalista). Durante la dittatura di Somoza, Rodriguez era membro dell'organizzazione paramilitare vicina al dittatore
Pedro Vallejos, Liberale (Partito Liberale Indipendente)
Carlos Canales, Liberal-conservatore (Alleanza per la Repubblica)
Erick Cabezas, Nazional-conservatore (Partito Conservatore)
Saturnino Cerrato Hodgson, Liberaldemocratico (Alleanza Liberale)

Se nessuno dei candidati supererà il 40 % dei voti, sarà necessario un secondo turno tra i due più votati.
I sondaggi danno quasi certa la conferma di Ortega, dopo che una riforma costituzionale passata nel 2014 ha tolto il limite di due mandati per la presidenza della repubblica.

Kuwait, sciolto il parlamento, elezioni anticipate per novembre

L'emiro kuwaitiano Sabah IV ha sciolto il parlamento, indicendo elezioni anticipate per il 26 novembre.
La mossa dell'emiro arriva dopo che la situazione politica nel paese era in impasse, con il parlamento che chiedeva di aumentare il costo di vendita del petrolio, e con il governo guidato  dallo sceicco Jabir Mubarak Al Ahmed Sabah, Indipendente che, per non rompere con gli altri paesi esportatori di petrolio, si dichiarava contrario.

Sunday, October 23, 2016

Lituania, distribuzione seggi dopo il secondo turno parlamentare

Si è svolto il secondo turno delle elezioni parlamentari lituane, questa la distribuzione definitiva dei seggi:

Agrari-verdi (Unione dei Contadini e dei Verdi): 54 seggi parlamentari
Conservatori (Unione Patriottica - Cristiano Democratici): 31 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 17 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Movimento dei Liberali): 14 seggi parlamentari
Conservator-polacchi (Azione Elettorale dei Polacchi - Unione delle Famiglie Cristiane): 8 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Ordine e Giustizia): 8 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Laburista): 2 seggi parlamentari
Conservator-nazionalisti (Partito di Centro) + Conservator-pensionati (Partito dei Pensionati): 1 seggio parlamentare
Verdi (Partito Verde): 1 seggio parlamentare
Anti-europeisti (Partito Politico "Lista Lituana"): 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 4 seggi parlamentari

Quasi sicura la formazione di un governo di destra tra Agrari-verdi e Conservatori.

Thursday, October 20, 2016

Palau, fra 12 giorni le elezioni presidenziali e parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali palauane, questi i due candidati in lizza dopo le primarie di qualche giorno fa:

Tommy Remengesau Junior, Indipendente, presidente uscente
Surangel Whipps Junior, Indipendente, nipote di Remengesau

Nello stesso giorno si svolgeranno anche le elezioni parlamentari. Tutti i candidati sono Indipendenti, dal momento che in Palau non esistono partiti politici.

Croazia, nasce il governo Plenkovic

Con 91 voti favorevoli, 45 contrari e 3 astensioni, il parlamento croato ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Andrej Plenkovic, Conservatore (Unione Democratica).
Il governo Plenkovic è formato da Conservatori e Liberal-conservatori (Ponte delle Liste Indipendenti), e appoggiato dai Democristiani (Partito Democristiano), dai Liberali (Partito Sociale Liberale), dai Social-populisti (Milan Bandic 365 - Partito Laburista e della Solidarietà), dai Centro-liberali (Partito Popolare - Riformisti), dai Social-conservatori (Crescita), dai Conservator-slavoni (Alleanza di Slavonia e Baranja), e dai Social-liberal-serbi (Partito Democratico Indipendente Serbo).

Wednesday, October 19, 2016

Costa d'Avorio, fra 11 giorni referendum costituzionale

Fra 11 giorni si svolgerà in Costa d'Avorio un referendum costituzionale, i cui punti più importanti sono:

- la nascita di un Senato dei territori
- l'istituzione della carica di vicepresidete
- l'abolizione del limite dei 75 anni per essere eletto presidente

L'opposizione socialdemocratica del Fronte Popolare ha chiesto alla popolazione di boicottare il referendum, affermando che non sono queste le priorità del paese, e che l'abolizione del limite dei 75 anni per la presidenza potrebbe aprire ad un terzo mandato per il presidente uscente Ouattara, Liberal-conservatore (Ragruppamento dei Repubblicani), anche se quest'ultimo ha già detto di non voler toccare il limite di due mandati per la presidenza della repubblica.

Isole Turks e Caicos, Regno Unito, Freeman nuovo governatore

Il governatore delle Isole Turks e Caicos, arcipelago sud-americano sotto dominio britannico, Peter Beckingam, Indipendente, ha lasciato l'incarico ed è stato sostiotuito da John Freeman, Indipendente.

Tuesday, October 18, 2016

Moldova, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali moldave, questi i risultati:

Silvia Radu, Indipendente
Marian Ghimpu, Liberale (Partito Liberale), presidente ad interim tra il 2009 e il 2010
Iure Leanca, Popolare (Partito Popolare Europeo, partito nato nel 2015 da una fazione del Partito Liberaldemocratico), premier tra il 2013 e il 2015
Dumitru Ciubasenko, Social-populista-russo (Nostro Partito)
Maia Sandu, Liberal-conservatore (Azione e Solidarietà), appoggiato anche dai Conservatori (Partito Liberaldemocratico), dai Conservator-populisti (Partito Piattaforma della Dignità e della Verità) e dai Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico)
Igor Dodon, Socialista (Partito Socialista)
Valeriu Ghiletchi, Indipendente
Ana Gutu, Partito "Il Giusto"
Maia Laguta, Indipendente

I Comunisti non hanno presentato un loro candidato e chiedono alla popolazione il boicottaggio.

Monday, October 17, 2016

Islanda, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari islandesi anticipate, questi i partiti in lizza:

Partito Progressista: partito di ispirazione liberale, guidato dal premier Sigurour Ingi Johannsson, in carica da aprile
Partito dell'Indipendenza: partito di ispirazione conservatrice, junior partner del governo Johannsson
Alleanza Socialdemocratica: partito di ispirazione socialdemocratica
Sinistra - Movimento Verde: partito di ispirazioen social-verde
Futuro Luminoso: partito di ispirazione liberaldemocratica, dopo aver lasciato le istanze ambientaliste
Partito dei Pirati: partito di ispirazione social-populiste
Alba: partito di ispirazione liberal-populiste
Partito Popolare
Partito della Riforma: partito di ispirazione liberal-verde, nato da una scissione a sinistra e filo-europeista del Partito dell'Indipendenza
Fronte Nazionale: partito di ispirazione nazional-populista
Partito Umanista
Fronte Popolare: partito di ispirazione social-comunista

Sunday, October 16, 2016

Montenegro, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni montenegrine, questi i risultati:

Socialisti (Partito Democratico dei Socialisti) + Liberali (Partito Liberale): 41.41 % dei voti, 35 seggi parlamentari ai Socialisti e 1 seggio parlamentare ai Liberali
Conservatori (Movimento per i Cambiamenti) + Conservator-serbi (Nuova Democrazia Serba) + Conservator-jugoslavi (Partito Democratico Popolare) + Laburisti (Partito dei Lavoratori) + Resistenza per la Speranza + Nazional-conservator-jugoslavi (Partito Democratico di Unità) + Comunisti (Partito Comunista) + Popolar-serbi (Partito Democratico Serbo): 20.32 % dei voti e 8 seggi parlamentari ai Conservator-serbi, 5 seggi parlamentari ai Conservatori, 4 seggi parlamentari ai Conservator-jugoslavi e 1 seggio elettorale ai Laburisti
Liberal-conservatori (Alleanza Democratica - Demos) + Social-conservatori (Partito Popolare Socialista) + Social-liberali (Azione Unita della Riforma): 10.05 % dei voti e 4 seggi parlamentari ai Liberal-conservatori, 3 seggi parlamentari ai Social-conservatori e 2 seggi parlamentari ai Social-liberali
Centristi (Montenegro Democratico): 10.01 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 5.23 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Social-bosgnacchi (Partito Bosgnacco): 3.26 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Centro-socialisti (Social Democratici): 3.16 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-albanesi (Nuova Forza Democratica - Forca) + Nazional-albanesi (Unione Democratica degli Albanesi) + Centro-albanesi (Alternativa Albanese): 1.27 % dei voti e 1 seggio parlamentare, andato ai Social-albanesi
Conservator-croati (Iniziativa Civica Croata): 0.47 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-verdi (Montenegro Positivo): 1.32 % dei voti
Lega Democratica + Coalizione Albanese - Prospettiva + DP + GI: 0.89 % dei voti
Alleanza Democratica degli Albanesi: 0.40 % dei voti
Comunità Democratica Bosniaca: 0.31 % dei voti
 Alternativa: 0.23 % dei voti
Nazional-populisti-serbi (Partito dei Radicali Serbi): 0.18 % dei voti
Demo-pensionati (Partito dei Pensionati Uniti e dei Disabili): 0.18 % dei voti

I Socialisti del premier uscente Djukanovic rimangono quindi maggioranza relativa nel parlamento del paese.

Seychelles, il presidente Michel si dimette, al suo posto Faure

Come annunciato qualche settimana fa, il presidente delle Seychelles James Alix Michel, Socialista (Partito Popolare) si è dimesso. Al suo posto diventa presidente il suo vice Danny Faure, Socialista, che dovrà completare i cinque anni di presidenza di Michel.
Le dimissioni di Michel arrivano dopo la vittoria dell'opposizione alle elezioni parlamentari di qualche settimana fa: in seguito a quella aconfitta, Michel aveva detto di volersi dimettere, e che era il tempo di una nuova leadership per il Partito Popolare.

Repubblica Ceca, i risultati delle elezioni del senato

Si sono svolte le elezioni per il senato ceco, questi i risultati:

Liberal-populisti (Sì 2011 - Iniziativa dei Cittadini Scontenti): 17.18 % dei voti e 3 senatori

Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 14.62 % dei voti e 2 senatori

Conservatori (Partito Civico Democratico): 11.71 % dei voti e 3 senatori
Cristiano-democratici (Unione Cristiana Democratica - Partito Popolare): 8.48 % dei voti e 6 senatori
Liberal-conservatori (Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09): 8.02 % dei voti e 2 senatori

Conservator-regionalisti (Sindaci e Indipendenti): 4.91 % dei voti e 2 senatori
Verdi (Partito dei Verdi): 2.13 % dei voti e 1 senatore
Sindaci della Regione di Liberec: 2.12 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nestranici: 1.84 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Boemi-populisti (Severocesi.cz): 1.69 % dei voti e 2 senatori
I Cittadini Insieme - Indipendenti: 1.46 % dei voti e 1 senatore
Cittadini Patrioti: 0.73 % dei voti e 1 senatore
Movimento per Praga 11: 0.53 % dei voti e 1 senatore
Indipendenti: 1 senatore

Non riescono ad eleggere nessun senatore:

Comunisti (Partito Comunista): 9.50 % dei voti
Conservator-populisti (Alba - Coalizione Nazionale): 1.82 % dei voti
Partito dei Proprietari: 1.26 % dei voti
Nezavisli: 1.08 % dei voti
Apaci 2017: 0.99 % dei voti
Liberal-populisti (Partito dei Pirati): 0.83 % dei voti
Tabor 2020: 0.72 % dei voti
Nazional-populisti (Libertà e Democrazia Diretta): 0.68 % dei voti
Moravanè: 0.61 % dei voti
Socialisti (Partito dei Diritti Civili): 0.52 % dei voti
Libertari (Partito dei Cittadini Liberi): 0.52 % dei voti
Zmena: 0.51 % dei voti
JsmePRO!: 0.39 % dei voti
Rozumni: 0.38 % dei voti
Monarchici (Corona Ceca): 0.38 % dei voti
Koalice: 0.37 % dei voti
Per Praga: 0.34 % dei voti
Alternativa: 0.31 % dei voti
Ostravak: 0.24 % dei voti
Nuovo Futuro per la Regione di Liberec: 0.23 % dei voti
Candidati Indipendenti per il Senato: 0.22 % dei voti
Forum dei Cittadini Ustecka: 0.22 % dei voti
Democratici Europei SNK: 0.21 % dei voti
Coalizione per la Repubblica - Partito Repubblicano: 0.21 % dei voti
Ordine della Nazione: 0.20 % dei voti
Associazione dei Candidati Indipendenti: 0.19 % dei voti
Città del Sud - Nostra Casa: 0.18 % dei voti
SaS: 0.15 % dei voti
Partito dei Lavoratori: 0.13 % dei voti
HOZK: 0.11 % dei voti
Democrazia Nazionale: 0.09 % dei voti
Patrioti: 0.07 % dei voti
Partito della Comunità Cecoslovacca: 0.06 % dei voti
Nuova Direzione: 0.06 % dei voti
NaS: 0.04 % dei voti
Partito Socialista Nazionale: 0.02 % dei voti

Saturday, October 15, 2016

Libia, fallisce il tentato golpe dell'ex premier Al-Ghawail

L'ex premier libico filo-islamista Khalifa Al-Ghawail, Indipendente, ha tentato un golpe contro il governo di Tripoli di Fayez Al-Sarraj, Indipendente, fallendo dopo poche ore.

Friday, October 14, 2016

Malaysia, Muhammad V nominato nuovo re

La conferenza dei governanti della Malaysia ha nominato come nuovo futuro re del paese il sultano del Kelantan Muhammad V (Ismail Petra).
Il mandato di Muhammad V inizierà ufficialmente il 13 dicembre, quando andrà a sostituire il re uscente, il sultano del Kedah Tuanko Abdul Halim Muadzam Shah.
In Malaysia la carica di re va ogni cinque anni ad uno dei diversi monarchi delle varie regioni che formano il paese.

ONU, Guterres nominato futuro segretario generale

Per acclamazione l'assemblea generale dell'ONU ha confermato la nomina a nuovo segretario generale di Antonio Guterres, Socialista ex primo ministro portoghese dal 1995 al 2002, già indicato qualche giorno fa dal consiglio di sicurezza.
Il mandato di Guterres inizierà il primo gennaio 2017, quando andrà a sostituire l'uscente Ban Ki-Moon, Indipendente Sudcoreano, in carica dal 2007.

Thursday, October 13, 2016

Thailandia, morto il re Rama IX, reggenza a Prem Tinsulanonda

Dopo 5 giorni di agonia, è morto per problemi di salute il re thailandese Rama IX.
Al suo posto diventa reggente il presidente del consiglio dei principi, l'ex generale ed ex premier (dal 1980 al 1988) Prem Tinsulanonda, Indipendente. E' stato lo stesso figlio di Rama IX e erede al trono Maha Vajiralongkorn, a chiedere a Prem di prendere la reggenza, in quanti l'erede ha deciso di aspettare qualche giorno per l'incoronazione ufficiale per rispetto al lutto nazionale per la morte del padre.

Tuesday, October 11, 2016

Marocco, Benkirane riconfermato premier

Il re marocchino Mohammed VI ha ridato l'incarico di formare il nuovo governo al premier uscente Abdellah Benkirane, Islamico-democratico (Partito della Giustizia e dello Sviluppo), in seguito alle elezioni politiche di pochi giorni fa.
Benkirane dovrà ora cercare alleanze per trovare una maggioranza parlamentare.

Croazia, a Plenkovic l'incarico di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni parlamentari di qualche giorno fa, la presidente croata Kolinda Grabar-Kitarovic, Conservatore (Unione Democratica), ha incaricato Andrej Plenkovic, Conservatore, di formare il nuovo governo.
Plenkovic ha già ottenuto l'appoggio, oltre che dei Conservatori, anche dei Liberal-conservatori (Ponte delle Liste Indipendenti), dei Liberali (Partito Sociale Liberale), dei Democristiani (Partito Democristiano), dei Social-populisti (Milan Bandic 365 - Partito Laburista e della Solidarietà), dei Centro-liberali (Partito Popolare - Riformisti), dei Social-conservatori (Crescita), dei Conservator-slavoni (Alleanza Democratica di Slavonia e Baranja), e dei Social-liberal-serbi (Partito Democratico Indipendente Serbo), appoggio che dovrebbe garantirgli la fiducia parlamentare.
Se confermato dal parlamento, Plenkovic prenderebbe il posto di Tihomir Oreskovic, Indipendente, in carica da gennaio.

Monday, October 10, 2016

Estonia, inizia il mandato presidenziale della Kaljulaid

Inizia oggi il mandato presidenziale estone della Kersti Kaljulaid, Indipendente, nominata presidente dal parlamento qualche giorno fa.
La Kaljulaid va a sostituire il presidente uscente Toomas Hendrik Ilves, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), in carica dal 2006.

Sunday, October 9, 2016

Lituania, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari lituane, questi i risultati:

Conservatori (Unione Patriottica - Cristiano Democratici): 22.63 % dei voti e 21 seggi parlamentari
Agrari-verdi (Unione dei Contadini e dei Verdi): 22.45 % dei voti e 19 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 15.04 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Movimento dei Liberali): 9.45 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Conservator-polacchi (Azione Elettorale dei Polacchi - Unione delle Famiglie Cristiane): 5.72 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Ordine e Giustizia): 5.55 % dei voti e 5 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Conservator-nazionalisti (Partito di Centro) + Conservator-pensionati (Partito dei Pensionati): 6.32 % dei voti
Social-liberali (Partito Laburista): 4.88 % dei voti
Liberali (Unione Libera (Liberali)): 2.23 % dei voti
Verdi (Partito Verde): 2.03 % dei voti
Anti-europeisti (Partito Politico "Lista Lituana"): 1.80 % dei voti
Social-russi (Partito Popolare): 1.05 % dei voti
Nazionalisti (Unione Nazionalista) + Nazional-populisti (Giovane Lituania): 0.56 % dei voti
Populisti (La Via del Coraggio): 0.29 % dei voti

Il 23 ottobre è previsto il secondo turno, anche se comunque si può già dire che il Partito Socialdemocratico del premier Algirdas Butkevicius esce sconfitto dalle elezioni, e quindi molto probabilmente dovrà lasciare il governo ad una coalizione di destra.

Aruba, Paesi Bassi, Boekhoudt nominato futuro governatore

Il re olandese Guglielmo Alessandro ha nominato come futuro governatore di Aruba, isola caraibica sotto sovranità olandese, Alfonso Boekhoudt, Indipendente. Il suo mandato inizierà ufficialmente il primo gennaio 2017, quando andrà a sostituire Fredis Refunjol, Social-indipendentista (Movimento Elettorale Popolare), in carica dal 2004.

Nel 2013 si erano svolte nel paese le elezioni, con questi risultati:

Popolari (Partito Popolare):  57.28 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Social-indipendentisti (Movimento Elettorale Popolare): 30.54 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Partito della Vera Democrazia: 7.82 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non erano riusciti ad eleggere nessun parlamentare:

Rete della Democrazia Elettorale: 2.09 % dei voti
Unione Progressista Patriottica: 1.39 % dei voti
Partito Patriottico: 0.88 % dei voti

In seguito a queste elezioni il premier uscente Mike Eman, Popolare, era stato confermato alla guida del paese.

Saint Marteen, Paesi Bassi, Holiday confermato governatore

Eugene Holiday, Indipendente, è stato confermato dal re olandese Guglielmo Alessandro come governatore di Saint Marteen, isola caraibica sotto sovranità olandese, per altri 6 anni. Holiday è in carica dal 2010.

Georgia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari georgiane, questi i risultati:

Socialdemocratici (Sogno Georgiano - Georgia Democratica): 48.67 % dei voti e 67 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Movimento Nazionale Unito): 27.11 % dei voti e 27 seggi parlamentari
Populisti (Alleanza dei Patrioti): 5.01 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Democratici Liberi): 4.62 % dei voti
Conservator-russi (Movimento Democratico - Georgia Unita): 3.53 % dei voti
Popolari (Stato per un Popolo) + Conervator-liberali (Nuove Destre) + Liberal-verdi (Nuovo Centro Politico - Girchi) + Nuova Georgia: 3.45 % dei voti
Laburisti (Partito Laburista): 3.12 % dei voti
Liberali (Partito Repubblicano): 1.55 % dei voti
Conservator-industriali (L'Industria Salverà la Georgia) + Nostra Madrepatria: 0.81 % dei voti
Nazional-conservatori (Forum Nazionale): 0.72 % dei voti
Georgia per la Pace: 0.22 % dei voti
Idea Georgia: 0.17 % dei voti
Social-nazionali (Truppa): 0.16 % dei voti
Lingua, Madrepatria, Religione: 0.15 % dei voti
Georgia: 0.09 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Comunista Unificato): 0.08 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 0.07 % dei voti
Movimento Democratico Progressista: 0.06 % dei voti
Unione del Recupero della Giustizia Voce Popolare: 0.06 % dei voti
Nostra Georgia: 0.05 % dei voti
Autorità Popolare: 0.05 % dei voti
Nostro Popolo, Partito delle Popolazioni: 0.05 % dei voti
Società Futura: 0.05 % dei voti
Social-comunisti (Partito Laburista Socialista): 0.04 % dei voti
Alleanza di Sinistra: 0.04 % dei voti

La coalizione del governo uscente guidata dai Socialdemocratici è stata quindi la più votata, ma molto probabilmente dovrà allearsi con qualche partito minore per poter ottenere la maggioranza assoluta in parlamento.

Haiti, rinviate le elezioni presidenziali

Le elezioni presidenziali haitiane previste per oggi sono state rinviate a data da destinarsi dopo il passaggio dell'uragano Matthew che ha provocato grossissimi danni al paese e un migliaio di morti.

Saturday, October 8, 2016

Marocco, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari marocchine, questi i risultati:

Islamico-democratici (Partito della Giustizia e dello Sviluppo): 27.14 % dei voti e 125 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito dell'Autenticità e della Modernità): 20.82 % dei voti e 102 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Indipendentista - Istiqlal): 10.68 % dei voti e 46 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Ragruppamento Nazionale degli Indipendenti): 9.37 % dei voti e 37 seggi parlamentari
Liberali (Movimento Popolare): 6.84 % dei voti e 27 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Unione Socialista delle Forze Popolari): 6.35 % dei voti e 20 seggi parlamentari
Socialisti (Partito del Progresso e del Socialismo): 4.82 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Liberal-monarchici (Unione Costituzionale): 4.64 % dei voti e 19 seggi parlamentari
Demo-socialisti (Federazione della Sinistra Democratica): 2.41 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-monarchico (Movimento Democratico e Sociale): 1.29 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Partito dell'Unione e della Democrazia: 0.35 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-verdi (Partito Verde di Sinistra): 0.23 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-comunisti (Fronte delle Forze Democratiche): 0.90 % dei voti
Alleanza dell'Accordo e della Restaurazione: 0.85 % dei voti
Verdi (Partito dell'Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile): 0.69 % dei voti
Nuovo Partito Democratico: 0.29 % dei voti
Partito della Rinascita e dell'Uguaglianza: 0.28 % dei voti
Conservator-islamici (Partito della Rinascita e della Virtù): 0.27 % dei voti
Partito Democratico dell'Indipendenza: 0.23 % dei voti
Partito della Libertà e della Giustizia Sociale: 0.19 % dei voti
Partito della Rinascita: 0.19 % dei voti
Partito della Speranza: 0.13 % dei voti
Partito Sociale di Centro: 0.11 % dei voti
Unione per la Democrazia: 0.09 % dei voti
Nazional-conservatore (Partito Nazionale Democratico): 0.09 % dei voti
Laburisti (Partito Laburista): 0.05 % dei voti
Partito della Società Democratica: 0.05 % dei voti

Il partito del premier uscente Abdellah Benkirane ha quindi mantenuto la maggioranza relativa del parlamento, anche se necessiterà sicuramente l'alleanza con partiti minori per poter formare il nuovo governo. Quasi esclusa l'ipotesi di un governo di grande coalizione con i Social-liberali, vista la campagna elettorale molto accesa tra i candidati dei due partiti.

Thursday, October 6, 2016

Curacao, Paesi Bassi, risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Curacao, isola caraibica sotto sovranità olandese; questi i risultati:

Socialisti (Partito Man): 16.22 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Conservatori (Movimento per il Futuro): 16.03 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Partito per la Ricostruzione delle Antille): 15.11 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Korsou di Nos Tur: 10.43 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Partito Popolare Nazionale): 8.84 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Conservator-indipendentisti (Sovranità Popolare): 6.69 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Un Korsou Hustu: 6.09 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Movimento Progressista: 5.23 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-liberali (Partito per l'Avanzamento e l'Innovazione Sociale): 4.62 % dei voti
Partito Patriottico e di Avanzamento Sociale: 4.36 % dei voti
Liberali (Partito Democratico): 2.29 % dei voti
Movimento Kousa Promè: 2.43 % dei voti
Pro Korsou: 1.44 % dei voti

Il premier uscente Ben Whiteman, Conservator-indipendentista, appena resi noti i deludenti risultati elettorali del proprio partito, ha annunciato le proprie dimissioni.

Onu, Guterres indicato nuovo segretario generale

Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU, con 13 voti su 15 (2 astensioni), ha indicato Antonio Guterres, Socialista ex primo ministro portoghese dal 1995 al 2002, come futuro segretario generale. Ora sarà l'assemblea generale a dover convalidare la nomina, con una maggioranza dei 2/3.
Se confermato, Guterres il primo gennaio 2017 andrà a sostituire l'uscente Ban Ki-Moon, Indipendente Sudcoreano, in carica dal 2007.

Isola di Man, Regno Unito, Quayle nuovo premier

Il parlamento dell'Isola di Man, territorio sotto la sovranità diretta della corona inglese, si è riunito per nominare il nuovo premier, questi i risultati:

Howard Quayle, Indipendente: 21 voti
Alf Cannan, Indipendente: 9 voti
Kate Beercroft, Liberale (Partito Liberale Vannin): 3 voti

Quayle è stato quindi nominato nuovo premier, prendendo il posto dell'uscente Allan Bell, Indipendente.

Wednesday, October 5, 2016

Yemen Houti, nasce il nuovo governo Habtour

Nella parte yemenita controllata dai ribelli Houthi, capitale Sana'a inclusa, il primo ministro Abdul Aziz bin Habtour, Indipendente, ha dato il via al suo nuovo governo, formato da Indipendenti e Fondamentalisti-sciiti (Movimento Houthi).

Tuesday, October 4, 2016

Montenegro, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari montenegrine, questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Partito Democratico dei Socialisti: partito di ispirazione socialista, guidato dal premier Milo Djukanovic. Anche il presidente Filipi Vujanovic fa parte di questo partito, al potere dal 2006, ossia da quando il paese ha ottenuto l'indipendenza
Partito Liberale: partito di ispirazione liberale, junior partner del governo Djukanovic
Social Democratici: partito di ispirazione centro-socialista, junior partner del governo Djukanovic
Partito Bosgnacco: partito di ispirazione social-bosgnacco, junior partner del governo Djukanovic
Iniziativa Civica Croata: partito di ispirazione conservator-croata, junior partner del governo Djukanovic
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica, junior partner del governo Djukanovic
Partito dei Radicali Serbi: partito di ispirazione nazional-populista-serba
Montenegro Democratico: partito di ispirazione centrista, nato nel 2015 da una fazione del Partito Socialista Popolare
Partito dei Pensionati Uniti e dei Disabili: partito di ispirazione demo-pensionato
Montenegro Positivo: partito di ispirazione social-verde
Alternativa
Comunità Democratica Bosniaca
Alleanza Democratica degli Albanesi 
Coalizione Chiave, formata da:
Alleanza Democratica - Demos: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito Popolare Socialista: partito di ispirazione social-conservatrice
Azione Unita della Riforma: partito di ispirazione social-liberale
Fronte Democratico, coalizione formata da:
Movimento per i Cambiamenti: partito di ispirazione conservatrice
Nuova Democrazia Serba: partito di ispirazione conservator-serba
Partito Democratico Popolare: partito di ispirazione conservator-jugoslavo
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione laburista
Resistenza per la Speranza
Partito Democratico di Unità: partito di ispirazione nazional-conservator-jugoslavi
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito Democratico Serbo: partito di ispirazione popolar-serbo
Decisamente Albanesi, coalizione formata da:
Nuova Forza Democratica - Forca: partito di ispirazione social-albanese
Unione Democratica degli Albanesi: partito di ispirazione nazional-albanese
Alternativa Albanese: partito di ispirazione centro-albanese 
Coalizione con Un Obiettivo, formata da:
Lega Democratica
Coalizione Albanese - Prospettiva
DP
GI 

Afghanistan, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari afghane. La maggior parte dei candidati si presentano come Indipendenti, anche se si presentano pure i seguenti partiti:

Coalizione Nazionale: partito di ispirazione islamico-democratica, guidato dal premier Abdullah Abdullah
Organizzazione Islamica Dawah: partito di ispirazione islamico-wahhabita.

Monday, October 3, 2016

Yemen Houti, Habtour nuovo premier

Nella parte yemenita controllata dai ribelli Houthi, capitale Sana'a inclusa, il presidente  Saleh Ali al-Sammad, Fondamentalista-sciita (Movimento Houthi), ha nominato come nuovo primo ministro Abdul Aziz bin Habtour, Indipendente, chiedendogli di formare un governo.
Habtour va a sostituire Talal Aklan, Fondamentalista-islamico.

Estonia, Kaljulaid nuova presidente

Si è svolto il sesto scrutinio per l'elezione presidenziale estone, questi i risultati:

Kersti Kaljulaid, Indipendente: 81 voti parlamentari
Schede bianche e non valide: 17
Astensione: 3

La Kaljulaid è stata quindi nominata nuova presidente del paese, dopo che tutti i maggiori partiti politici, in seguito all'impasse delle settimane scorse, avevano deciso di convergere i loro voti sul suo nome. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 9 ottobre, quando andrà a sostituire il presidente uscente Toomas Hendrik Ilves, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico).

Gabon, nasce il nuovo governo Issoze-Ngondet

Il premier gabonese Emmanuel Issoze-Ngondet, Indipendente, ha dato il via al suo nuovo governo, formato da Indipendenti e da Conservatori (Partito Democratico).

Colombia, rigettato il referendum sull'accordo di pace con le FARC

Si è svolto il referendum in Colombia circa gli accordi di pace che governo e ribelli delle FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia) hanno stretto, per porre fine alla decennale guerriglia che insanguina il paese.
Questi i risultati:

Sì: 49.76 % dei voti
No: 50.24 % dei voti

A sorpresa quindi, e contro la volontà del presidente Juan Manuel Santos, Liberal-conservatore (Partito Sociale dell'Unità Nazionale), gli accordi di pace sono stati rigettati.

Capo Verde, Fonseca confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali di Capo Verde, questi i risultati:

Jorge Carlos de Almeida Fonseca, Liberal-conservatore (Movimento per la Democrazia): 74 % dei voti
Albertino Graca, Indipendente: 22.6 % dei voti
Joaquim Monteiro, Indipendente: 3.4 % dei voti

Fonseca è stato quindi confermato per un secondo mandato alla presidenza della repubblica.

Sunday, October 2, 2016

Ungheria, niente quorum per il referendum sui migranti

Fallisce il referendum ungherese sulle quote di migranti da redistribuire nei vari paesi dell'Unione Europea. Non viene infatti raggiunto il quorum, dal momento che va a votaresolo il 43.91 % degli aventi diritto. Tra i votanti, vince il no con il 98.32 %, con il sì fermo al 1.68 %.
Dal momento che il referendum era stato voluto dal governo, l'opposizione esulta e chiede al premier Viktor Orban, Popolare (Unione Civica - Fidesz) di dimettersi, mentre i Popolari affermano che comunque il risultato del referendum sottintende una contrarietà alle quote e che quindi avrà ripercussioni sulla legislazione del paese.