Tuesday, October 31, 2017

Kenya, Kenyatta confermato presidente

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziale kenyane, dopo l'annullamento di quello di agosto; questi i risultati:

Uhuru Kenyatta, Conservatore (Partito Jubilee): 98.26 % dei voti
Raila Odinga, Liberaldemocratico (Movimento Democratico Arancione): 0.96 % dei voti
Ekuru Aukot, Alleanza della Terza Via: 0.28 % dei voti
Abduba Dida, Alleanza per Un vero Cambiamento: 0.19 % dei voti
Japheth Kaluyu, Indipendente: 0.19 % dei voti
Michael Wainaina, Indipendente: 0.08 % dei voti
Joe Nyaga, Indipendente: 0.07 % dei voti
Cyrus Jirongo, Partito Democratico Unito: 0.05 % dei voti

Kenyatta, presidente uscente in carica dal 2013, è stato quindi confermato presidente, anche se l'opposizione guidata da Odinga aveva chiesto il boicottaggio dal voto dal momento che, in seguito all'annullamento delle elezioni di agosto per irregolarità, non era comunque stata cambiata la commissione elettorale, come invece chiesto dalle opposizioni.
Solo il 38.84 % degli aventi diritto al voto sono andati a votare.

Guinea Equatoriale, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno in Guinea Equatoriale le elezioni parlamentari, questi i partiti in lizza:

Partito Democratico: partito di istanze conservatrici, guidato dal presidente Theodor Obiang, al potere dal 1979, e dal premier Francisco Pascual Obama Asue, in carica dal 2016
Cittadini per l'Innovazione
Insieme Possiamo, coalizione formata da:
Convergenza per la Socialdemocrazia: partito di istanze socialdemocratiche
Unione del Centro Destra: partito di ispirazione nazional-conservatrice

Si prevede una vittoria schiacciante del Partito Democratico, in elezioni farsa.

Monday, October 30, 2017

Catalogna, Spagna, Puigdemont scappa in Belgio

Volge al termine la parabola della Catalogna indipendente: dopo il commissariamento della regione da parte del potere centrale di Madrid, il presidente secessionista Carles Puigdemont, Liberal-catalano (Convergenza Democratica), è scappato in Belgio. Vedremo come evolverà la situazione.

Kuwati, sciolto il governo di Jabar Sabah

L'emiero kuwaitiano Sabah IV ha sciolto il governo guidato da Jabar Mubarak Al Ahmed Sabah, Indipendente, per evitare il voto di sfiducia di un ministro. E' molto probabile che comunque Jabar sarà confermato premier.

Kurdistan, Iraq, il presidente Barzani annuncia le dimissioni

Il presidente del Kurdistan, regione autonoma dell'Iraq, Masoud Barzani, Conservatore (Partito Democratico), ha annunciato le proprie dimissioni per il primo novembre, giorno di scadenza del suo mandato, anche se ancora non è stato eletto nessun nuovo presidente. La situazione istituzionale nella regione è sempre più critica, dopo che con un referendum il popolo kurdo ha votato per l'indipendenza della regione, referendum ritenuto illegale dall'Iraq e criticato anche dagli Stati Uniti, alleati storici dei Kurdi.
Vedremo ora come si evolverà la situazione.

Sunday, October 29, 2017

Islanda, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari islandesi, questi i risultati:

Conservatori (Partito dell'Indipendenza): 24.5 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Social-verdi (Sinistra - Movimento Verde): 17.1 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Alleanza Socialdemocratica): 12.2 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Conservator-populisti (Partito Centrista): 10.9 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Liberali (Partito Progressista): 10.7 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Social-populisti (Partito dei Pirati): 9.4 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Populisti (Partito Popolare): 6.9 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Liberal-verdi (Partito della Riforma): 6.5 % dei voti e 4 seggi parlamentari 

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Liberaldemocratici (Futuro Luminoso): 1.1 % dei voti
Social-comunisti (Fronte Popolare): 0.2 % dei voti
Liberal-populisti (Alba): 0.1 % dei voti 

La coalizione del premier uscente Bjarni Benediktsson, Conservatore, formato dal suo partito e dai Liberal-verdi, non riesce ad ottenere la maggioranza assoluta in parlamento: vedremo se Benediktsson riuscirà a trovare una maggioranza alternativa o se invece si formerà una coalizione di sinistra guidata dai Social-verdi.

Saturday, October 28, 2017

Spagna, Catalogna, presidenza alla vicepremier spagnola Saenz de Santamaria

Il premier spagnolo Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare), dopo aver commissariato la Catalogna appena dichiaratasi indipendente, indipendenza non riconosciuta da Madrid, ha nominato come nuova presidente della regione la vicepremier Soraya Saenz de Santamaria, Popolare, fintanto che non si svolgeranno le nuove elezioni indette da Madrid e previste per il 21 dicembre.

Friday, October 27, 2017

Spagna, la Catalogna dichiara l'indipendenza, la Spagna la commissaria

Con 70 voti favorevoli, 10 contrari e 2 astensioni, con 53 parlamentari fuori dall'aula per protesta, il parlamento catalano ha votato l'indipendenza della Catalogna dalla Spagna e la conseguente proclamazione della Repubblica di Catalogna, con presidente Carles Puigdemont, Liberal-catalano (Convergenza Democratica).
Immediata la reazione di Madrid il cui senato, con 214 voti favorevoli e 47 contrari, ha votato il commissariamento della Catalogna, con immediata decadenza di Puigdemont dalla presidenza della regione, che passa al premier spagnolo Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare).

Regno Unito, Isole Falkland, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari nelle isole Falkland, arcipelago americano sotto sovranità inglese.
Il premier uscente è Barry Rowland, Indipendente, in carica dal 3 ottobre 2016.
Nel paese non sono ammessi i partiti politici.

Thursday, October 26, 2017

Paesi Bassi, nasce il nuovo governo Rutte

Nasce ufficialmente oggi il nuovo governo olandese guidato da Mark Rutte, Liberale (Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia), formato, oltre che dai Liberali, anche dai Cristiano-democratici (Appello Cristiano Democratico), dai Social-liberali (Democrazia '66) e dai Conservator-cristiani (Unione Cristiana).
Il governo precedente, sempre guidato da Rutte, era invece formato da Liberali e Laburisti (Partito Laburista).

Nuova Zelanda, nasce ufficialmente il governo Ardern

E' nato ufficialmente il nuovo governo neozelandese guidato da Jacinda Ardern, Labursita (Partito Laburista), e formato, oltre che dai Laburisti, anche da Nazional-populisti (Prima la Nuova Zelanda) e Verdi (Partito Verde). La Ardern va a sostituire Bill English, Conservatore (Partito Nazionale), in carica dal 2016.

Tuesday, October 24, 2017

Moldova, Candu presidente ad interim per pochi minuti, ira del presidente Dodon

Crisi istituzionale in Moldova. Il presidente Igor Dodon, Socialista (Partito Socialista), contrario al governo di Pavel Filip, Socialdemocratico (Partito Democratico), da dicembre 2016 si rifiutava di accettare la nomina a ministro della difesa di Eugen Sturza, Popolare (Partito Popolare Europeo), provocando di fattoun vero e proprio stallo. Il parlamento ha quindi chiesto alla Corte Costituzionale una via d'uscita, e la Corte ha concesso al parlamento il potere di sospendere per pochi minuti il presidente, così da permettere al presidente del parlamento, a questo punto presidente del paese ad interim, di firmare la nomina del nuovo ministro della difesa. La motivazione della Corte è stata quella che il diritto di veto del presidente su una decisione del governo è possibile una solta volta, e che se il governo gli ripropone la stessa legge una seconda volta lui è costretto ad accettarla. Il parlamento ha quindi dato ad interim per pochi minuti la presidenza della repubblica al proprio presidente Andrian Candu, Socialdemocratico, che ha subito nominato Sturza ministro e ha quindi ridato la presidenza a Dodon.
Dodon ha accusato la Corte Costituzionale di essersi mossa contro la legalità.
Ora il governo Filip è formato da Popolari e Socialdemocratici e basta, dal momento che i Liberali (Partito Liberale), sono usciti dal governo, continuando comunqua ad appoggiarlo, dal 30 maggio 2017.

Nuova Caledonia, Francia, fallisce ancora il tentativo di Germain di formare il nuovo esecutivo

In Nuova Caledonia, isola francese della Polinesia, per la terza volta in poche settimane il premier uscente Philippe Germain, Liberal-conservatore (Caledonia Assieme), fallisce il tentativo di formare un nuovo esecutivo, ottenendo solo 5 voti favorevoli e 5 astensioni.

Liberia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari liberiane, questi i risultati:

Conservatori (Congresso per il Cambiamento Democratico) + Nazionalisti (Partito Patriottico Nazionale) + LPDP: 15.64 % dei voti e 21 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito dell'Unità): 13.96 % dei voti e 19 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Partito della Libertà): 8.74 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Partito dell'Unificazione Popolare: 5.86 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Centro-conservatori (Tutti i Liberiani): 5.07 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Movimento per il Potere Economico: 3.36 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nazional-conservatori (Movimento per la Democrazia e la Ricostruzione): 3.37 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Partito per la Trasformazione: 2.91 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Socialisti (Partito Popolare Unito): 2.91 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Partito della Vittoria per il Cambiamento: 1.89 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Partito Popolare: 1.61 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Unione Nazionale: 1.28 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 12 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Congresso Alternativo Nazionale: 6.13 % dei voti
Coalizione per il Progresso: 3.36 % dei voti
Visione per la Trasformazione: 1.42 % dei voti
Partito Democratico delle Origini: 1.37 % dei voti
Movimento per un Cambiamento Progressivo: 1.33 % dei voti
Conservatori (Vero Partito Liberale): 0.98 % dei voti
Social-liberali (Partito della Restaurazione): 0.77 % dei voti
Partito della Giustizia Democratica: 0.48 % dei voti
Azione per un Cambiamento Democratico: 0.48 % dei voti
Congresso Democratico della Redenzione: 0.38 % dei voti
Liberiani per la Prosperità: 0.04 % dei voti
Nuovo Partito: 0.03 % dei voti

Monday, October 23, 2017

Argentina, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari argentine, questi i risultati:

Liberal-conservatori (Proposta Repubblicana) + Socialdemocratici (Unione Civica Radicale) + Liberali (Unione per la Libertà) + Fronte Civico e Solidale di Catamarca + Partito Democratico Progressista: 109 deputati e 26 senatori
Socialisti (Partito Socialista) + Social-verdi (Movimento Liberi per il Sud) + Centro-socialisti (Generazione per un Incontro Nazionale): 73 deputati e 28 senatori
Social-liberali (Partito Giustizialista - Fronte per la Vittoria) + Movimento Solidale Popolare + Forza di Concertazione: 30 deputati e 6 senatori
Centristi (Fronte per la Rinascita) + Cristiano-democratici (Partito Cristiano Democratico) + Centro-conservatori (Movimento per l'Integrazione e lo Sviluppo): 25 deputati e 1 senatore
Fronte Civico per Santiago: 6 deputati
Fronte per la Rinascita della Concordia in Misiones: 4 deputati e 2 senatori
Fronte per la Sinistra dei Lavoratori : 3 deputati
Evoluzione dei Cittadini: 2 deputati
Siamo Tutti Chubut: 2 deputati
Fronte Progressista, Civico e Sociale di Santa Fe: 1 deputato
Nazional-nequen (Movimento del Popolo di Nequen): 1 deputato
Social-populisti (Partito Intransigente): 1 deputato

Slovenia, ballottaggio Pahor vs Sarec per la presidenza

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali slovene, questi i risultati:

Borut Pahor, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico): 47.07 % dei voti
Marjan Sarec, Indipendente: 24.96 % dei voti
Romana Tomc, Conservatore (Partito Democratico): 13.74 % dei voti
Ljudmila Novak, Cristiano-democratico (Nuova Slovenia): 7.15 % dei voti
Andrej Sisko, Nazionalista (Movimento Unito): 2.22 % dei voti
Boris Popovic, Slovenia Per Sempre: 1.79 % dei voti
Maja Makovec Brencic, Liberaldemocratica (Partito del Centro Moderno): 1.72 % dei voti
Suzana Lara Krause, Popolare (Partito Popolare): 0.77 % dei voti
Angela Likovic, Nazional-conservatore (Voce per i Bambini e le Famiglie): 0.58 % dei voti

Dal momento che nessuno ha superato il 50 % + 1 dei voti, si dovrà andare al ballottaggio, previsto per il 12 novembre, tra l'uscente Pahor e Sarec.

Italia, i risultati dei referendum consultivi in Lombardia e Veneto per una maggior autonomia

Si sono svolti in Lombardia e Veneto i due referendum per chiedere al governo italiano che le due regioni possano godere di maggior autonomia, questi i risultati:

Lombardia:

Sì: 96.03 % dei voti
No: 3.97 % dei voti
Votanti: 38.26 % dei voti

Veneto:

Sì: 98.10 % dei voti
No: 1.90 % dei voti
Votanti: 57.2 % dei voti

In entrambe le regioni vince il sì, anche se l'affluenza alle urne in Lombardia è ben al di sotto del 50 % degli aventi diritto, sebbene in questa regione non sia presente il quorum.

Repubblica Ceca, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari ceche, questi i risultati:

Liberali (Sì 2011): 29.64 % dei voti e 78 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Civico Democratico): 11.32 % dei voti e 25 seggi parlamentari
Liberal-populisti (Partito dei Pirati): 10.79 % dei voti e 22 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Libertà e Democrazia Diretta): 10.64 % dei voti e 22 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista): 7.76 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 7.27 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Unione Cristiana Democratica - Partito Popolare): 5.80 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09): 5.31 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Conservator-regionalisti (Sindaci e Indipendenti): 5.18 % dei voti e 6 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Libertari (Partito dei Cittadini Liberi): 1.56 % dei voti
Verdi (Partito dei Verdi): 1.46 % dei voti
Nazionalisti (Partito del Senso Comune): 0.72 % dei voti
Nazional-conservatori (Realisti): 0.71 % dei voti
Socialisti (Partito dei Diritti Civili): 0.36 % dei voti
Sportivi: 0.20 % dei voti
Neonazisti (Partito dei Lavoratori della Giustizia Sociale): 0.20 % dei voti
Coalizione per la Repubblica - Partito Repubblicano: 0.19 % dei voti
Ordine della Nazione - Unione Patriottica: 0.17 % dei voti
Conservator-liberali (Alleanza Civica Democratica): 0.15 % dei voti
Blocco Contro l'Islamizzazione - Difesa della Madrepatria: 0.10 % dei voti
Referendum sull'Unione Europea: 0.08 % dei voti
Felice Cechia: 0.07 % dei voti
Via della Società Responsabile: 0.07 % dei voti
Buona Scelta 2016: 0.07 % dei voti
Social-nazionali (Partito Nazionale Sociale): 0.03 % dei voti
Blocco del Voto a Destra: < 0.01 % dei voti
Società Contro i Costruttori nella Valle Prokop: < 0.01 % dei voti
H.A.V.E.L.: < 0.01 % dei voti
Demo-liberali (Cittadini 2011): < 0.01 % dei voti
Nazione Assieme: < 0.01 % dei voti
Fronte Nazionale: < 0.01 % dei voti

Sarà quindi molto probabilmente Babis, leader dei Liberali, a diventare il nuovo primo ministro del paese.

Giappone, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari giapponesi, questi i risultati:

Conservatori (Partito Liberaldemocratico):  33.28 % dei voti e 284 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Democratico Costituzionale): 19.88 % dei voti e 55 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito della Speranza - Kibo No To): 17.36 % dei voti e 50 seggi parlamentari
Conservator-buddhisti (Nuovo Governo Pulito - Nuovo Partito Komeito): 12.51 % dei voti e 29 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista): 7.90 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Liberali (Partito della Restaurazione - Nippon Ishin No Kai): 9.65 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 1.69 % dei voti e 2 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Partito per la Realizzazione della Felicità: 0.52 % dei voti
Social-nazionali (Nuovo Partito Daichi): 0.41 % dei voti
Nessun Partito di Supportare: 0.22 % dei voti
Nazional-conservatori (Partito per il Cuore - Kokoro): 0.15 % dei voti

La coalizione uscente formata da Conservatori e Conservator-buddhisti mantiene saldamente la maggioranza assoluta in parlamento, per cui il premier uscente Shinzo Abe verrà quasi sicuramente confermato alla guida dell'esecutivo.

Sunday, October 22, 2017

Croazia, i Liberal-conservatori passano all'opposizione, al loro posto i Liberaldemocratici

In contrasto col ministro delle finanze, i Liberal-conservatori (Ponte delle Liste Indipendenti) passano all'opposizione, lasciando il governo croato di Andrej Plankovic, Conservatore (Unione Democratica). Al loro posto entrano nel governo i Liberaldemocratici (Partito Popolare -Liberali Democratici), garantendo quindi a Plenkovic la maggioranza assoluta in parlamento, ma causando una rottura all'interno dei Liberaldemocratici stessi, con l'uscita della parte piú a sinistra del partito che va a formare il nuovo partito Alleanza Civica Liberale, di ispirazione. Social-liberale.
Il governo Plenkovic gode anche dell'appoggio di Democristiani (Partito Democristiano), Liberali (Partito Sociale Liberale), Social-populisti (Milan Bandic 365 - Partito Laburista e della Solidarietà), dai Centro-liberali (Partito Popolare - Riformisti), dai Social-conservatori (Crescita), dai Conservator-slavoni (Alleanza Democratica di Slavonia e Baranja), e dai Social-liberal-serbi (Partito Democratico Indipendente Serbo).

Saturday, October 21, 2017

Spagna, Rajoy annuncia la decisione di commissariare la Catalogna

Il premier spagnolo Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare), ha annunciato che proporrà al parlamento spagnolo il commissariamento della Catalogna, regione che con un referendum contestatissimo e non riconosciuto da Madrid, ha votato per la propria indipendenza dalla Spagna.

Austria, a Kurz il mandato di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni parlamentari di qualche giorno fa, il presidente austriaco Alexander van der Bellen, Verde (I Verdi - Alternativa Verde), ha dato l'incarico a Sebastian Kurz, Popolare (Partito Popolare), di formare il nuovo governo.

Paesi Bassi, Rutte presenta il suo nuovo governo

Mark Rutte, Liberale (Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia), ha presentato oggi il nuovo governo olandese, formato, oltre che dai Liberali, anche dai Cristiano-democratici (Appello Cristiano Democratico), Social-liberali (Democrazia '66) e Conservator-cristiani (Unione Cristiana).

Thursday, October 19, 2017

Nuova Zelanda, la Ardern indicata come nuovo premier

Con molta probabilità sarà Jacinda Ardern, Labursita (Partito Laburista), la nuova premier neozelandese. In seguito alle elezioni di qualche settimana fa, i Laburisti hanno infatti stretto un accordo con Nazional-populisti (Prima la Nuova Zelanda) e con i Verdi (Partito Verde), per la formazione del nuovo governo. Se confermata dal parlamento, la Ardern andrà a sostituire Bill English, Conservatore (Partito Nazionale), in carica dal 2016.

Tuesday, October 17, 2017

Islanda, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari islandesi, questi i partiti in lizza:

Partito Progressista: partito di ispirazione liberale
Partito dell'Indipendenza: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier uscente Bjarni Benediktsson
Alleanza Socialdemocratica: partito di ispirazione socialdemocratica
Sinistra - Movimento Verde: partito di ispirazione social-verde
Futuro Luminoso: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito dei Pirati: partito di ispirazione social-populista
Alba: partito di ispirazione liberal-populista
Partito Popolare: partito di ispirazione populista
Fronte Popolare: partito di ispirazione social-comunista
Partito della Riforma: partito di ispirazione liberal-verde, junior partner del governo Benediktsson
Partito Centrista: partito di ispirazione conservator-populista, nato il 24 settembre 2017 da una scissione a destra del Partito Progressista, capeggiata dall'ex premier Gunnlaugsson, in carica dal 2013 al 2016

Monday, October 16, 2017

Kenya, fra 10 giorni la ripetizione delle elezioni presidenziali

Fra 10 giorni si risvolgerà il primo turno delle elezioni presidenziale kenyane, questi i candidati:

Uhur Kenyatta, Conservatore (Partito Jubilee), presidente in carica, al potere dal 2013
Ekuru Aukot, Alleanza della Terza Via
Abduba Dida, Alleanza per Un vero Cambiamento
Cyrus Jirongo, Partito Democratico Unito
Joe Nyaga, Indipendente
Michael Wainaina, Indipendente
Japheth Kaluyu, Indipendente

Il maggior candidato di opposizione Raila Odinga, Liberaldemocratico (Movimento Democratico Arancione), ha annunciato di aver ritirato la propria candidatura, accusando la commissione elettorale di essere imparziale. Si è però dichiarato pronto di ricandidarsi nel caso di un cambio effettivo della commissione.

Sunday, October 15, 2017

Austria, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari austriache, questi i risultati:

Popolari (Partito Popolare): 31.7 % dei voti e 62 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 26.7 % dei voti e 52 seggi parlamentari
Conservator-populisti (Partito della Libertà): 26.5 % dei voti e 51 seggi parlamentari
Liberali (Neos - La Nuova Austria): 5.3 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Social-verde (Lista di Peter Pilz): 4.2 % dei voti e 8 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Verdi (I Verdi - Alternativa Verde): 3.6 % dei voti
Populisti (Il Mio Voto Conta!): 1.0 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista) + Verdi-comunisti (Giovani Verdi): 0.8 % dei voti
Nazionalisti (Lista Libera): 0.2 % dei voti
I Bianchi: 0.2 % dei voti
Nuovo Movimento per il Futuro: 0.1 % dei voti
Cristiano-democratici (Partito Cristiano): < 0.1 % dei voti
Marxisti (Partito Socialista di Sinistra): < 0.1 % dei voti
Partito per l'Uscita dall'Unione Europea: < 0.1 % dei voti
Partito degli Uomini: < 0.1 % dei voti
Senza Tetto in Politica + Liberi Cristiani + Partito della Povertà Cristiana: < 0.1 % dei voti

Kirghizistan, Jeenbekov eletto presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali kirghize, questi i risultati:

Sooronbay Jeenbekov, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico): 54.74 % dei voti
Omurbek Babanov, Liberal-conservatore (Repubblica - Terra dei Padri - Ata-Zhurt): 33.49 % dei voti
Adakhan Madumarov, Nazioal-conservatori (Butun - Kirghizistan Unito): 6.57 % dei voti
Temir Sariyev, Liberale (Akshumar): 2.55 % dei voti
Taalatbek Masadykov, Indipendente: 0.64 % dei voti
Ulukbek Kochkorov, Indipendente: 0.50 % dei voti
Azimbek Beknazarov, Indipendente: 0.16 % dei voti
Arstanbek Abdyldayev, Indipendente: 0.12 % dei voti
Arslanbek Maliyev, Indipendente: 0.10 % dei voti
Ernis Zarlykov, Indipendente: 0.09 % dei voti
Toktaiym Umetalieva, Indipendente: 0.09 % dei voti
Bakyt Torobayev, Conservator-agrari (Partito del Progresso - Onuguu): <0.01 % dei voti
Kamchybek Tashiev, Liberal-conservatore (Repubblica - Terra dei Padri - Ata-Zhurt): <0.01 % dei voti

Jeenbekov è stato quindi eletto nuovo presidente della repubblica kirghiza. Il suo mandato inizierà ufficialmente il primo dicembre, quando andrà a sostituire il presidente in carica Almazbek Atambayev, Socialdemocratico.

Friday, October 13, 2017

Paesi Bassi, Rutte incaricato di formare il nuovo governo

Il parlamento olandese ha incaricato il premier uscente Mark Rutte, Liberale (Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia), di formare il nuovo esecutivo.
Rutte ha stretto un'alleanza con Cristiano-democratici (Appello Cristiano Democratico), Social-liberali (Democrazia '66) e Conservator-cristiani (Unione Cristiana), che dovrebbe garantirgli la maggioranza assoluta in parlamento.

Thursday, October 12, 2017

Liberia, Weah e Boakai al secondo turno

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali liberiane, questi i risultati:

George Weah, Conservatore (Congresso per il Cambiamento Democratico): 39.0 % dei voti 
Joseph Boakai, Liberal-conservatore (Partito dell'Unità): 29.1 % dei voti
Charles Brumskine, Liberaldemocratico (Partito della Libertà): 9.8 % dei voti
Alexander B. Cummings junior, Congresso dell'Alternativa Nazionale: 7.1 % dei voti
Prince Yormie Johnson, Nazional-conservatore (Movimento per la Democrazia e la Ricostruzione): 7.00 % dei voti
Benoni Urey, Centro-conservatore (Tutti i Liberiani): 1.6 % dei voti
Joseph Mills Jones, Movimento per il Potere Economico: 0.8 % dei voti
MacDella Cooper, Social-liberale (Partito della Restaurazione): 0.8 % dei voti
Henry Fahnbulleh, Popolare (Partito Popolare): 0.8 % dei voti
Oscar Cooper, Indipendente: 0.7 % dei voti
MacDonald Wento, Socialista (Partito Popolare Unito): 0.6 % dei voti
Isaac Wiles, Partito della Giustizia Democratica: 0.4 % dei voti
Aloysius Kpadeh, Indipendente: 0.4 % dei voti
Siemon Freeman, Movimento per un Cambiamento Progressivo: 0.4 % dei voti
Kennedy Sandy, Partito della Trasformazione: 0.4 % dei voti
William Tuider, Nuovo Partito: 0.3 % dei voti
George Dweh, Congresso Democratico della Redenzione: 0.3 % dei voti
Jeremiah Whapoe, Visione per la Trasformazione: 0.3 % dei voti
Yarkpajuwur Mator, Indipendente: 0.1 % dei voti
Wendell McIntosh, Azione della Sfida Democratico: 0.1 % dei voti

Dal momento che nessuno ha raggiunto il 50 % dei voti più uno, Weah e Boakai andranno al ballottaggio, previsto per il 7 novembre.

Wednesday, October 11, 2017

Italia, fra 11 giorni referendum consultivo per maggior autonomia in Lombardia e Veneto

Fra 11 giorni in Veneto e Lombardia, due regione italiane, si svolgeranno due referendum consultivi con i quali viene chiesto agli aventi dirtto se sono favorevoli a dare maggior autonomia alle due regioni.

Kenya, Odinga si ritira dalle elezioni presidenziali

In Kenya, il candidato dell'opposizione Raila Odinga, Liberaldemocratico (Movimento Democratico Arancione), ha annunciato di essersi ritirato dalle elezioni presidenziali previste per il 26 ottobre, accusando la commissione elettorale di non voler far svolgere elezioni libere. Le elezioni si erano già svolte in agosto, con la vittoria del presidente uscente Uhur Kenyatta, Conservatore (Partito Jubilee), ma erano state annullate dalla corte suprema per irregolarità.

Catalogna, Spagna, il presidente Puigdemont sospende la dichiarazione d'indipendenza

In seguito al referendum contestato di qualche giorno fa e dopo giorni di forte tensione, il presidente catalano Carles Puigdemont, Liberal-catalano (Convergenza Democratica), ha dichiarato di voler sospendere la dichiarazione di indipendenza della Catalogna dalla Spagna, pur considerandola come ormai solo questione di tempo. Il governo di Madrid continua comunque a considerare il referendum catalano illegale e impossibile la separazione della Catalogna.

Tuesday, October 10, 2017

Giappone, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari giapponesi, questi i partiti in lizza:

Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Shinzo Abe, in carica dal 2012
Nuovo Governo Pulito - Nuovo Partito Komeito: partito di ispirazione conservator-buddhista, junior partner del governo Abe
Partito Democratico Costituzionale: partito di ispirazione social-liberale, l'ex Partito Democratico
Partito per il Cuore - Kokoro: l'ex Partito delle Generazioni Future, di ispirazione nazional-conservatrici, lasciate le istanze populiste
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica
Nuovo Partito Daichi: partito di ispirazione social-nazionale
Nessun Partito da Supportare
Partito per la Realizzazione della Felicità
Partito della Restaurazione - Nippon Ishin No Kai: partito di ispirazione liberale
Partito della Speranza - Kibo No To: partito di ispirazione liberal-conservatrice, nato da una scissione liberale del Partito Liberaldemocratico

Argentina, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari argentine, questi i partiti in lizza:

Fronte Civico per Santiago
Evoluzione dei Cittadini
Fronte Progressista, Civico e Sociale di Santa Fe
Movimento del Popolo di Nequen: partito di ispirazione nazional-nequen

Partito Intransigente: partito di ispirazione social-populista
Fronte per la Rinascita della Concordia di Misiones
Fronte per la Sinistra dei Lavoratori 
Uniti per una Nuova Argentina, coalizione formata da:
Fronte per la Rinascita: partito di ispirazione centrista
Partito Cristiano Democratico: partito di ispirazione cristiano-democratica
Movimento per l'Integrazione e lo Sviluppo: partito di ispirazione centro-conservatore

Fronte per la Vittoria, coalizione formata da:
Partito Giustizialista - Fronte per la Vittoria: partito di ispirazione social-liberale
Movimento Solidale Popolare
Forza di Concertazione
Cambiamo, coalizione formata da:
Proposta Repubblicana: partito di ispirazione liberal-conservatrice, guidato dal presidente Mauricio Macri, in carica da dicembre 2015
Unione Civica Radicale: partito di ispirazione socialdemocratica, junior partner del governo del presidente Macri
Unione per la Libertà: partito di ispirazione liberale
Fronte Civico e Solidale di Catamarca
Partito Democratico Progressista
Giustizialisti, coalizione formata da:
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Movimento Liberi per il Sud: partito di ispirazione social-verde
Generazione per un Incontro Nazionale: partito di ispirazione centro-socialista

Monday, October 9, 2017

Slovenia, fra 13 giorni le elezioni presidenziali

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali slovene, questi i candidati in lizza:

Borut Pahor, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), presidente in carica dal 2012, e premier tra il 2008 e il 2012
Marjan Sarec, Indipendente
Ljudmila Novak, Cristiano-democratico (Nuova Slovenia)
Maja Makovec Brencic, Liberaldemocratica (Partito del Centro Moderno, l'ex Partito di Miro Cerar)
Romana Tomc, Conservatore (Partito Democratico)
Boris Popovic, Slovenia Per Sempre
Suzana Lara Krause, Popolare (Partito Popolare)
Angela Likovic, Nazional-conservatore (Voce per i Bambini e le Famiglie)
Andrej Sisko, Nazionalista (Movimento Unito)

Friday, October 6, 2017

Repubblica Ceca, fra 16 giorni le elezioni parlamentari

Il 20 e 21 ottobre si svolgeranno le elezioni parlamentari ceche, questi i partiti in lizza:

Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica, guidato dal premier Bohuslav Sobotka, in carica dal 2014
Partito Civico Democratico: partito di ispirazione conservatrice
Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Libertà e Democrazia Diretta: partito di ispirazione nazional-populista
Partito dei Verdi: partito di ispirazione verde
Partito dei Diritti Civili: l'ex Partito dei Diritti Civili - Zemanoci, partito di ispirazione socialista, guidato dal presidente Milos Zeman
Sindaci e Indipendenti: partito di ispirazione conservatrice-regionalista
Sì 2011: partito di ispirazione liberale, lasciate le istanze più smaccatamente populiste, junior partner del governo Sobotka
Partito dei Cittadini Liberi: partito di ispirazione libertaria
Partito Nazionale Sociale: partito di ispirazione social-nazionale
Unione Cristiana Democratica - Partito Popolare: partito di ispirazione cristiano-democratica, junior partner del governo Sobotka
Cittadini 2011: partito di ispirazione demo-liberale
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito dei Pirati: partito di ispirazione liberal-populista
Blocco Contro l'Islamizzazione - Difesa della Madrepatria
Via della Società Responsabile
Realisti: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Ordine della Nazione - Unione Patriottica
Sportivi
Partito del Senso Comune: partito di ispirazione nazionalista
Coalizione per la Repubblica - Partito Repubblicano: partito di estrema destra
Partito dei Lavoratori della Giustizia Sociale: partito di ispirazione neonazista
Alleanza Civica Democratica: partito di ispriazioen conservator-liberale
Fronte Nazionale
Buona Scelta 2016
Felice Cechia
Nazione Assieme
Referendum sull'Unione Europea
Società Contro i Costruttori nella Valle Prokop
H.A.V.E.L.
Blocco del Voto a Destra

Thursday, October 5, 2017

Mongolia, Khurelsukh confermato premier

Con 47 voti favorevoli e 0 contrari, il parlamento mongolo ha confermato Ukhnaa Khurelsukh, Socialdemocratico (Partito Popolare), come nuovo primo ministro del paese. Khurelsukh va a prendere il posto di Jargaltulga Erdenebat, Socialdemocratico, sfiduciato qualche settimana fa dal suo stesso partito.

Wednesday, October 4, 2017

Kirghizistan, fra 11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali kirghize, questi i candidati:

Sooronbay Jeenbekov, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), premier del paese tra il 2016 e il 2017, dimessosi poche settimane fa
Temir Sariyev, Liberale (Akshumar), premier tra il 2015 e il 2016
Ernis Zarlykov, Indipendente
Toktaiym Umetalieva, Indipendente
Ulukbek Kochkorov, Indipendente
Taalatbek Masadykov, Indipendente
Omurbek Babanov, Liberal-conservatore (Repubblica - Terra dei Padri - Ata-Zhurt), premier tra il 2011 e il 2012
Arstanbek Abdyldayev, Indipendente
Azimbek Beknazarov, Indipendente
Kamchybek Tashiev, Liberal-conservatore (Repubblica - Terra dei Padri - Ata-Zhurt)
Adakhan Madumarov, Nazional-conservatore (Butun - Kirghizistan Unito)
Arslanbek Maliyev, Indipendente
Bakyt Torobayev, Conservator-agrari (Partito del Progresso - Onuguu)

Il presidente in carica è Almazbek Atambayev, Socialdemocratico.

Tuesday, October 3, 2017

Austria, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari austriache, questi i partiti in lizza:

Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica, guidata dall'odierno cancelliere Christian Kern, in carica dal 2016. Il partito è al governo da 10 anni consecutivi
Partito Popolare: partito di ispirazione popolare, junior partner nel governo Kern. I Popolari sono al governo ininterrottamente dal 2000
Partito della Libertà: partito di ispirazione conservator-populista, lasciate le istanze più nazionalistiche
I Verdi - Alternativa Verde: partito di ispirazione verde, cui fa parte anche il presidente della repubblica Alexander Van Der Bellen, in carica da alcuni mesi
Neos - La Nuova Austria: partito di ispirazione liberale
Partito Cristiano: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito Socialista di Sinistra: partito di ispirazione marxista
Partito per l'Uscita dall'Unione Europea
Partito degli Uomini: partito che si batte per i pieni diritti dei padri
Lista di Peter Pilz: partito di ispirazione social-verde, nato pochi mesi fa da una scissione de I Verdi - Alternativa Verde
Lista Libera: partito di ispirazione nazionalista
I Bianchi
Il Mio Voto Conta!: partito di ispirazione populista
Nuovo Movimento per il Futuro: partito a favore di tutte le minoranze presenti in Austria 
KPO+, coalizione formata da:
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Giovani Verdi: partito di ispirazione verde-comunista
Coalizzati assieme anche:
Senza Tetto in Politica
Liberi Cristiani
Partito della Povertà Cristiana

Monday, October 2, 2017

Canada, inizia il mandato di governatrice della Payette

Inizia ufficialmente oggi il mandato di governatrice generale del Canada dell'astronauta Julie Payette, Indipendente, che prende il posto di David Johnston, Indipendente, in carica dal 2010.

Catalogna, Spagna, al referendum vince l'indipendenza

Si è svolto in Catalogna il referendum per l'indipenza della regione dalla Spagna, questi i risultati:

Sì: 92.01 % dei voti
No: 7.99 % dei voti

E' andato a votare il 43.03 % degli aventi diritti al voto.
Il voto si è svolto in un clima di grandissimo caos, con la guardia civil spagnola che ha smobilitato molti seggi per non permettere un voto considerato dal governo centrale di Madrid come illegale e illeggittimo.
Vedremo ora se Barcellona e Madrid cercheranno di trovare un'intesa o se invece si continuerà col muro contro muro.

Sunday, October 1, 2017

Svizzera, i risultati dei referendum

Si sono svolti in Svizzera tre referendum, questi i risultati:

- sulla sicurezza alimentare: sì: 78.7 %; no: 21.3 % dei voti
- sul finanziamento dei fondi per la tutela del cittadino tramite una nuova tassazione: sì: 49.99 %; no: 50.01 % dei voti
- sulla riforma della pensioni: sì: 47.3 %; no: 52.7 % dei voti