Saturday, April 29, 2017

Bulgaria, a Borisov il compito di formare il nuovo governo

Il presidente bulgaro Rumen Radev, Indipendente, ha incarico l'ex premier Boyko Borisov, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb), di formare il nuovo esecutivo del paese. Borisov ha già stretto un'alleanza con i Nazional-fascisti (Attacco Unione Nazionale - Attack), i Nazionalisti (Fronte Nazionale per la Salvezza) e i Nazional-populisti (Movimento Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Macedone Interna), che dovrebbe garantirgli la maggioranza in parlamento.
Se confermato dal parlamento, Borisov andrà a sostituire l'interim di Ognyan Gerdzhikov, Liberale (Movimento Nazionale per la Stabilità e il Progresso), in carica da qualche mese.

Curacao, Paesi Bassi, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Curacao, isola caraibica sotto sovranità olandese; questi i risultati:

Liberaldemocratici (Partito per la Ricostruzione delle Antille): 23.30 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Socialisti (Partito Man): 20.39 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Movimento per il Futuro): 19.93 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Social-populisti (Korsou di Nos Tur - Curacao di Tutti Noi): 9.44 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Conservatori (Partito di Innovazione Nazionale): 5.31 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Conservator-indipendentisti (Sovranità Popolare): 5.11 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Centristi (Movimento Progressista): 4.93 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Un Korsou Hustu: 4.07 % dei voti
Cristiano-democratici (Partito Popolare Nazionale): 3.93 % dei voti
Indipendentisti (Movimento Kousa Promè - Prima l'Obiettivo): 2.50 % dei voti
Populisti (Partito di Liberazione dei Lavoratori Fronte 30 Maggio) + Partito della Nostra Alleanza: 1.09 % dei voti


Subito dopo le elezioni, il premier Gilmar Pisas, Liberal-conservatore (Movimento per il Futuro), ha annunciato le proprie dimissioni per favorire la formazione di un nuovo governo.

Albania, Meta nominato nuovo presidente

Con 87 voti favorevoli e 2 contrari, il parlamento albanese ha eletto al quarto tentativo come nuovo presidente del paese Ilir Meta, Socialdemocratico (Movimento Socialista per l'Integrazione), presidente del parlamento in carica. Meta era il candidato ufficiale del governo guidato da Edi Rama, Socialista, formato anche da esponenti Socialdemocratici, mentre l'opposizione Conservatrice (Partito Democratico) ha deciso di boicottare il voto, continuando il boicottaggio delle sedute parlamentari che va avanti da febbraio, in polemica con la decisione del premier di non formare un governo di unità nazionale in vista delle elezioni parlamentari di giugno.
Meta, già premier tra il 1999 e il 2002, inizierà ufficialmente il suo mandato presidenziale il 24 luglio, quando andrà a sostituire il presidente uscente Bujar Nishani, Conservatore.

Friday, April 28, 2017

Corea del Sud, fra 11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali sudcoreane, questi i candidati in lizza:

Moon Jae-In, Liberaldemocratico (Partito Democratico)
Hong Jun-Pyo, Conservatore (Partito della Libertà, l'ex Partito della Nuova Frontiera - Saenuri)
Ahn Cheol-Soo, Liberale (Partito Popolare)
Yoo Seong-Min, Liberal-conservatore (Partito della Destra - Bareun, partito nato nel febbraio 2017 da una scissione del Partito della Nuova Frontiera - Saenuri)
Sim Sang-Jung, Socialdemocratico (Partito della Giustizia)

Il presidente in carica, ad interim, è Hwang Kyo-Ahn, Indipendente, in qualità di primo ministro, in seguito all'impeachment, e al seguente arresto, della presidente Park Geun-Hye, Conservatore.

Albania, fallisce anche il terzo tentativo di nomina del nuovo presidente

Il parlamento albanese non è riuscito nemmeno al terzo tentativo a nominare il nuovo presidente del paese. Anche questa volta il governo guidato dal premier Edi Rama, Socialista (Partito Socialista), ha deciso di non presentare alcun candidato, perchè cerca un accordo con l'opposizione conservatrice del Partito Democratico, che boicotta il parlamento da febbraio, chiedendo la formazione di un governo di unità nazionale in vista delle elezioni parlamentari previste per giugno. I Conservatori hanno già detto di non volersi accordare con i Socialisti per l'elezione del nuovo presidente fintanto che non verrà formato un nuovo governo.
Dal prossimo scrutinio il presidente potrà essere nominato solo dalla maggioranza semplice del parlamento, ma i Socialisti al momento dicono di cercare ancora un candidato di compromesso.

Bahamas, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari bahamensi, questi i partiti in lizza:

Partito Liberale Progressista: partito di ispirazione social-liberale, guidato dal premier Perry Christie, al potere dal 2012
Movimento Nazionale Libero: partito di ispirazione liberal-conservatrice
I Guardiani
Coalizione Nazionale dei Cittadini
Alleanza Democratica Nazionale: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito della Costituzione: partito di ispirazione cristiano-democratica

Thursday, April 27, 2017

Marocco, il parlamento vota la fiducia al governo Othmani

Con 208 voti favorevoli, 91 contrari e 40 astensioni, il parlamento marocchino ha votato la fiducia al governo guidato da Saad Eddine El Othmani, Islamico-democratico (Partito della Giustizia e dello Sviluppo), e formato, oltre che dagli Islamico-democratici, anche dai Liberal-monarchici (Unione Costituzionale), dai Liberal-conservatori (Ragruppamento Nazionale degli Indipendenti), dai Liberali (Movimento Popolare), dai Socialdemocratici (Unione Socialista delle Forze Popolari) e dai Socialisti (Partito del Progresso e del Socialismo).

Wednesday, April 26, 2017

Niue, Nuova Zelanda, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari a Niue, isola oceanica sotto sovranità neozelandese.
Il premier uscente è Toke Talagi, Indipendente, in carica dal 2008; nel paese non sono ammessi partiti politici.

Tuesday, April 25, 2017

Curacao, Paesi Bassi, fra 3 giorni le elezioni parlamentari

Fra 3 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari in Curacao, isola caraibica sotto sovranità olandese; questi i partiti in lizza:

Movimento per il Futuro: partito di ispirazione liberal-conservatrice, guidato dal premier Gilmar Pisas
Sovranità Popolare: partito di ispirazione conservator-indipendentista, junior partner del governo Pisas
Partito Popolare Nazionale: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito per la Ricostruzione delle Antille: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito Man: partito di ispirazione socialista
Korsou di Nos Tur Curacao di Tutti Noi: partito di ispirazione social-populista, junior partner del governo Pisas
Un Korsou Hustu
Partito di Innovazione Nazionale: partito di ispirazione conservatrice, nato da una scissione del Partito Popolare Nazionale
Movimento Progressista: partito di ispirazione centrista, junior partner del governo Pisas
Movimento Kousa Promè - Prima l'Obiettivo: partito di ispirazione indipendentista
Partito della Nostra Alleanza
Partito di Liberazione dei Lavoratori Fronte 30 Maggio: partito di ispirazione populista

Monday, April 24, 2017

Malaysia, cerimonia di incoronazione di re Muhammad V

Si è svolta oggi in Malaysia la cerimonia di incoronazione a re del paese di Muhammad V, già ufficialmente re da dicembre 2016.

Sunday, April 23, 2017

Francia, Macron e Le Pen al secondo turno delle elezioni presidenziali

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali francesi, questi i risultati: 

Emmanuel Macron, Social-liberale (In Marcia!): 24.01 % dei voti 
Marine Le Pen, Nazional-populista (Fronte Nazionale): 21.30 % dei voti
Francois Fillon, Conservatore (I Repubblicani): 20.01 % dei voti
Jean-Luc Melenchon, Social-comunista (Francia non Sottomessa): 19.58 % dei voti
Benoit Hamon, Socialista (Partito Socialista): 6.36 % dei voti
Nicolas Dupont-Aignan, Nazional-conservatore (Alzati Francia): 4.70 % dei voti
Jean Lassale, Centro-conservatore (Resistenza!): 1.21 % dei voti
Philippe Poutou, Social-populista (Nuovo Partito Anticapitalista): 1.09 % dei voti
Francois Asselineau, Nazionalista (Unione Popolare Repubblicana): 0.92 % dei voti
Nathalie Arthaud, Trotzkista (Sforzo dei Lavoratori - Unione Comunista): 0.64 % dei voti
Jacques Cheminade, Centrista (Solidarietà e Progresso): 0.18 % dei voti

Macron e la Le Pen vanno quindi al secondo turno, previsto per il 7 maggio. Il vincitore andrà a sostituire Francois Hollande, Socialista, in carica dal 2012.

Friday, April 21, 2017

Algeria, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari algerine, questi i partiti in lizza:

Fronte di Liberazione Nazionale: partito di ispirazione socialista, guidato dal presidente Abdelaziz Boutlefika, in carica dal 1999, e dal premier Abdelmalek Sellal, in carica dal 2014
Raggruppamento Nazionale per la Democrazia: partito di ispirazione conservatrice, junior partner nel governo Sellal
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione trotzkista
Fronte Nazionale: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Generazione del '54 - Ahd
Fronte El-Moustakbel
Movimento del Capire Nazionale
Movimento della Società per la Pace: partito di ispirazione islamico-democratica
Movimento di Rinascita Islamica: partito di ispirazione conservatrice-islamica
Raggruppamento per la Cultura e la Democrazia: partito di ispirazione liberale
Movimento per la Riforma Nazionale: partito di ispirazione centro-islamica
Fronte delle Forze Socialiste: partito di ispirazione socialdemocratica
Fronte della Giustizia e dello Sviluppo: partito di ispirazione nazional-islamico-democratico
Movimento Popolare: partito di ispirazione centro-socialista
Nuova Alba: partito di ispirazione conservator-nazionalista
Fronte per il Cambiamento: partito nato da una scissione del Movimento della Società per la Pace
Partito Nazionale per la Solidarietà e lo Sviluppo
Fronte Nazionale per la Giustizia Sociale
Unione delle Forze Democratiche e Sociali
Alleanza Nazionale Repubblicana: partito di ispirazione nazionalistica
Fronte Futuro
El-Fath
Partito della Dignità
Fronte dello Sforzo Nazionale
Fronte Libero Democratico
Partito della Libertà e della Gustizia
Raggruppamento della Speranza
Raggruppamento Patriottico Repubblicano
Partito della Gioventù
Nuovo Fronte
Fronte Nazionale per Libertà
Unione Assemblea Nazionale
Unione Nazionale per lo Sviluppo
Movimento Nazionale dei Lavoratori
Partito dell'Equità e della Proclamazione
Partito della Rinascita: partito di ispirazione liberaldemocratica
Movimento El-Infitah - Movimento Aperto
Movimento dei Liberi Cittadini

Ossezia del Sud, Georgia, inizia il mandato presidenziale di Bibilov

Inizia ufficialmente oggi in Ossezia del Sud, regione de facto indipendente della Georgia, il mandato presidenziale di Anatoly Bibilov, Conservatore (Ossezia Unita), eletto presidente qualche settimana fa. Bibilov va a sostituire Leonid Tibilov, Indipendente, che era in carica dal 2012.

Thursday, April 20, 2017

Albania, fallisce anche il secondo tentativo di eleggere il nuovo presidente

Il parlamento albanese non è riuscito nemmeno al secondo tentativo a nominare il nuovo presidente del paese. Anche questa volta il governo guidato dal premier Edi Rama, Socialista (Partito Socialista), ha deciso di non presentare alcun candidato, perchè cerca un accordo con l'opposizione conservatrice del Partito Democratico, che boicotta il parlamento da febbraio, chiedendo la formazione di un governo di unità nazionale in vista delle elezioni parlamentari previste per giugno. I Conservatori hanno già detto di non volersi accordare con i Socialisti per l'elezione del nuovo presidente fintanto che non verrà formato un nuovo governo.
Dal quarto scrutinio il presidente potrà essere nominato solo dalla maggioranza semplice del parlamento, ma i Socialisti al momento dicono di cercare ancora un candidato di compromesso.

Albania, fallisce il primo tentativo di nominare il nuovo presidente

Il parlamento albanese non è riuscito a nominare il nuovo presidente del paese al primo scrutinio. Questo succede dopo che pure il governo guidato dal premier Edi Rama, Socialista (Partito Socialista), ha deciso al momento di non presentare alcun candidato.
L'opposizione conservatrice del Partito Democratico boicotta il parlamento da febbraio, in quanto chiede un governo di unità nazionale con il compito di organizzare le elezioni parlamentari previste per l'estate, richiesta respinta da Rama.
Il presidente uscente è Bujar Nishani, Conservatore, in carica dal 2012.

Tuesday, April 18, 2017

Regno Unito, elezioni anticipate per l'8 giugno

La premier inglese Theresa May, Conservatore (Partito Conservatore - Tories), salita al potere dopo le dimissioni del suo compagno di partito Cameron, ha indetto elezioni anticipate per l'8 giugno.

Sunday, April 16, 2017

Turchia, vittoria del sì al referendum costituzionale

Si è svolto il referendum costituzionale turco circa la trasformazione del paese in repubblica presidenziale; questi i risultati:

Sì: 51,41 % dei voti
No: 48,59 % dei voti

La Turchia diventa quindi una repubblica presidenziale, anche se le opposizioni accusano brogli e irregolarità.

Tuesday, April 11, 2017

Francia, fra 12 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali


Fra 12 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali francesi, questi i candidati in lizza:

Nicolas Dupont-Aignan, Nazional-conservatore (Alzati Francia)
Marine Le Pen, Nazional-populista (Fronte Nazionale)
Emmanuel Macron, Social-liberale (In Marcia!, partito nato nel marzo 2016 da una scissione a destra del Partito Socialista), appoggiato anche dai Liberaldemocratici (Movimento Democratico)
Benoit Hamon, Socialista (Partito Socialista), appoggiato anche dai Verdi (Ecologia, Europa - I Verdi)
Nathalie Arthaud, Trotzkista (Sforzo dei Lavoratori - Unione Comunista)
Philippe Poutou, Social-populista (Nuovo Partito Anticapitalista)
Jacques Cheminade, Centrista (Solidarietà e Progresso)
Jean Lassale, Centro-conservatore (Resistenza!)
Jean-Luc Melenchon, Social-comunista (Francia non Sottomessa)
Francois Asselineau, Nazionalista (Unione Popolare Repubblicana)
Francois Fillon, Conservatore (I Repubblicani, l'ex Unione per um Movimento Popolare), già premier tra il 2007 e il 2012

Monday, April 10, 2017

Ossezia del Sud, Georgia, accettato il cambio del nome

Si è svolto in Ossezia del Sud, repubblica de facto indipendente della Georgia, il referendum per cambiare il nome del paese in Repubblica di Ossezia del Sud - Stato di Alania; questi i risultati:

: 79.53 % dei voti
No: 20.47 % dei voti

I Sud-osseti hanno quindi accettato il cambio ufficiale del nome del paese.

Sunday, April 9, 2017

Ossezia del Sud, Georgia, i risultati del primo turno delle elezioni presidenziali

Si è svolto il primo turo delle elezioni presidenziali in Ossezia del Sud, regione de facto indipendente della Georgia; questi i risultati:

Anatoly Bibilov, Conservatore (Ossezia Unita): 54.80 % dei voti
Leonid Tibilov, Indipendente: 33.71 % dei voti
Alan Gagloyev, Indipendente: 10.17 % dei voti

Il presidente del parlamento Bibilov ha quindi battuto già al primo turno il presidente uscente Tibilov. Il cambio di presidenza accadrà ufficialmente il 21 aprile.

Mali, Maiga nuovo premier

Il presidente maliano Boubakar Keita, Socialista (Ragruppamento per il Mali) ha nominato nuovo primo ministro Abdoulaye Idrissa Maiga, Socialista, che va a sostituire Modibo Keita, Socialdemocratico (Alleanza per la Democrazia - Partito Pan-africano per la Libertà, la Solidarietà e la Giustizia).
La nomina a primo ministro di Maiga, ministro dell'interno uscente e noto per la sua determinazione contro i rivoltosi jihadisti del nord del paese, sembra preannunciare una svolta nella lotta contro il terrorismo fondamentalista islamico.

Saturday, April 8, 2017

Repubblica Democratica del Congo, Tshibala nuovo premier

Il presidente della Repubblica Democratica del Congo Joseph Kabila, Socialdemocratico (Partito Popolare per la Ricostruzione e la Democrazia), ha nominato come nuovo primo ministro Bruno Tshibala, Indipendente, che va a sostituire il dimissionario Samy Badibanga, Socialista (Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale).
La decisione del presidente rischia di inasprire i rapporti sempre più tesi con l'opposizione, dal momento che Tshibala è un ex Socialista che poche settimane fa ha lasciato l'Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale dopo aver perso la lotta per la leadership del partito.

Friday, April 7, 2017

Gambia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari gambiane, questi i partiti in lizza:

Social-liberali (Partito Democratico Unito): 37.47 % dei voti e 31 seggi parlamentari
Centro-socialisti (Congresso Democratico): 17.38 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Alleanza per il Riorientamento Patriottico e la Costruzione): 15.91 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Socialisti (Organizzazione Democratica Popolare per l'Indipendenza e il Socialismo): 8.94 % deo voti e 4 seggi parlamentari
Populisti (Partito di Riconciliazione Nazionale): 6.26 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Social-agrari (Partito Progressista Popolare): 2.51 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Indipendenti: 1 seggi parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Congresso Moral: 1.18 % dei voti
Partito della Convenzione Nazionale: 0.47 % dei voti
Partito per la Democrazia e il Progresso: 0.34 % dei voti

Repubblica Democratica del Congo, il premier Badibanga si dimette

Il primo ministro della Repubblica Democratica del Congo Samy Badibanga, Socialista (Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale), ha annunciato le proprie dimissioni.
Le sue dimissioni arrivano dopo che il presidente Joseph Kabila, Socialdemocratico (Partito Popolare per la Ricostruzione e la Democrazia), aveva annunciato di voler nominare un nuovo premier, per favorire la formazione di un governo di unità nazionale.

Wednesday, April 5, 2017

Marocco, nasce il nuovo governo Othmani

Nasce ufficialmente il nuovo governo marocchino, guidato da Saad Eddine El Othmani, Islamico-democratico (Partito della Giustizia e dello Sviluppo), e formato, oltre che dagli Islamico-democratici, anche dai Liberal-monarchici (Unione Costituzionale), dai Liberal-conservatori (Ragruppamento Nazionale degli Indipendenti), dai Liberali (Movimento Popolare), dai Socialdemocratici (Unione Socialista delle Forze Popolari) e dai Socialisti (Partito del Progresso e del Socialismo).

Turchia, fra 11 giorni referendum costituzionale

Fra 11 giorni si svolgerà un referendum costituzionale in Turchia. Il quesito più importante è quello di trasformare il paese da repubblica parlamentare a repubblica presidenziale, ma ce ne sono altri che riguardano sostanzialmente una riequilibrazione di potere legislativo, esecutivo e giudiziario.
Il referendum è sostenuto dal governo e dal presidente Erdogan, Islamico-democratico (Partito per la Giustizia e lo Sviluppo), mentre l'opposizione Socialista (Partito Repubblicano Popolare) e Social-kurda (Partito Democratico Popolare) chiedono di votare contro, accusando il presidentedi voler instaurare una dittatura.
Divisi invece i Nazionalisti (Partito Movimento Nazionalista), in quanto alcuni si sono dichiarati favorevoli alle modifiche del referendum, mentre altri no.

Monday, April 3, 2017

Armenia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari armene, questi i risultati:

Conservatori (Partito Repubblicano): 49.17 % dei voti e 58 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Armenia Prospera) + Alleanza + Missione: 27.35 % dei voti e 31 seggi parlamentari
Centristi (Repubblica) + Armenia Luminosa + Centro-liberali (Contratto Civile): 7.78 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Federazione Rivoluzionaria): 6.58 % dei voti e 7 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Cristiano-democratici (Rinascita Armena): 3.72 % dei voti
Conservator-liberali (Eredità) + Unità: 2.07 % dei voti
Liberali (Congresso Nazionale) + Socialisti (Partito Popolare): 1.66 % dei voti
Liberaldemocratici (Liberi Democratici): 0.94 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 0.75 % dei voti

Conservatori e Socialdemocratici mantengono quindi la maggioranza assoluta in parlamento, e non dovrebbero avere problemi a formare il nuovo esecutivo.
Le opposizioni hanno accusato brogli, e anche gli osservatori internazionali dell'OSCE hanno denunciato alcune irregolarità.

Ecuador, Moreno eletto nuovo presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali in Ecuador, questi i risultati:

Lenin Moreno, Socialista (Alleanza Paese): 51.15 % dei voti
Guillermo Lasso, Liberale (Creando Opportunità): 48.85 % dei voti

Moreno è stato quindi eletto nuovo presidente del paese. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 24 maggio, quando andrà a sostituire il suo compagno di partito Rafael Correa, in carica dal 2007.

Saint Martin, Francia, Gibbs nominato presidente

In seguito alle elezioni politiche di qualche giorno fa, il parlamento di Saint Martin, isola caraibica sotto sovranità francese, ha nominato, con 18 voti favorevoli e 5 contrari, Daniel Gibbs, Conservatore (Team Gibbs), come nuovo presidente di Saint Martin, prendendo il posto di Aline Hanson, Indipendente.

Sunday, April 2, 2017

Serbia, Vucic eletto presidente

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali serbe, questi i risultati:

Aleksandar Vucic, Conservatore (Partito Progressista): 56.01 % dei voti
Sasa Jankovic, Indipendente: 16.63 % dei voti
Luka Maksimovic, Samu Probo Nisi: 9.59 % dei voti
Vuk Jeremic, Indipendente: 5.75 % dei voti
Vojislav Seselj, Nazional-conservatore (Partito Radicale): 4.56 % dei voti
Bosko Obradovic, Nazionalista (Movimento Dveri): 2.32 % dei voti
Sasa Radulovic, Social-liberale (Associazione è Abbastanza - Ripartenza): 1.44 % dei voti
Milan Stamatovic, Indipendente: 1.17 % dei voti
Nenad Canak, Social-vojvodino (Lega dei Socialdemocratici della Vojvodina): 1.14 % dei voti
Aleksandar Popovic, Popolare (Partito Democratico Serbo): 1.06 % dei voti
Miroslav Parovic, Movimento Nazionale della Libertà: 0.32 % dei voti

Vucic ha quindi vinto le elezioni già al primo turno, e andrà quindi a sostituire il suo compagno di partito Nikolic alla presidenza della repubblica il 31 maggio. A questo punto si apre anche la lotta per la carica di primo ministro, che Vucic dovrà lasciare non appena inizierà ufficialmente il suo mandato presidenziale.

Venezuela, il parlamento torna nelle sue piene funzioni

Dopo giorni di proteste popolari, il presidente venezuelano Nicolas Macuto, Social-populista (Partito Socialista Unito), ha annullato la decisione del Tribunale Supremo di Giustizia che aveva tolto tutti i poteri al parlamento.
Con questa mossa Maduro cerca di riportare la calma nel paese, ormai dilaniato da mesi da crisi economica e scontro politico.