Saturday, November 30, 2019
Iraq, il premier Mahdi annuncia le proprie dimissioni
Friday, November 29, 2019
Namibia, i risultati delle elezioni parlamentari
Si sono svolte le elezioni parlamentari namibiane, questi i risultati:
Socialdemocratici (Organizzazione Popolare dell'Africa del Sud Ovest): 65.45 % dei voti e 63 seggi parlamentari
Conservatori (Movimento Democratico Popolare): 16.65 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Social-liberali (Movimento Popolare dei Senzaterra): 4.75 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Conservator-herero (Organizzazione Democratica dell'Unità Nazionale): 1.96 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-demara (Fronte Democratico Unito): 1.79 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Socialisti (Partito di Tutti i Popoli): 1.79 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Partito Repubblicano): 1.77 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-populisti (Combattenti dell'Economia Libera): 1.66 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-liberali (Raggruppamento per la Democrazia e il Progresso): 1.09 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Democristiani (Voce Democratica Cristiana): 0.71 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Demo-socialisti (Unione Nazionale del Sud Ovest): 0.65 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Centro-socialisti (Congresso dei Democratici): 0.57 % dei voti
Social-ovambo (Partito Nazionale Democratico): 0.56 % dei voti
Comunisti (Partito Rivoluzionario dei Lavoratori): 0.39 % dei voti
Nazional-reduci (Fronte Patriottico Nazionale): 0.22 % dei voti
I Socialdemocratici mantengono quindi la maggioranza assoluta in parlamento. Vedremo se Saara Kuugongelwa, Socialdemocratica, verrà confermata alla presidenza del consiglio.
Namibia, Geingob confermato presidente
Hage Geingob, Socialdemocratico (Organizzazione Popolare dell'Africa del Sud Ovest): 56.72 % dei voti
Panduleni Itula, Indipendente: 29.26 % dei voti
McHenry Venaani, Conservatore (Movimento Democratico Popolare): 5.49 % dei voti
Bernandus Swartbooi, Social-liberale (Movimento Popolare dei Senzaterra): 3.23 % dei voti
Apius Auchab, Social-demara (Fronte Democratico Unito): 1.93 % dei voti
Esther Muinjangue, Conservator-herero (Organizzazione Democratica dell'Unità Nazionale): 1.36 % dei voti
Tangeni Ilyambo, Demo-socialista (Unione Nazionale del Sud Ovest): 0.60 % dei voti
Henk Mudge, Cristiano-democratico (Partito Repubblicano): 0.48 % dei voti
Ignatus Shixuameni, Socialista (Partito di Tutti i Popoli): 0.41 % dei voti
Mike Kavekotora, Liberaldemocratico (Raggruppamento per la Democrazia e il Progresso): 0.41 % dei voti
Jan Mukwikolongo, Social-populista (Combattenti dell'Economia Libera): 0.12 % dei voti
Geingob, in carica dal 2016, è stato quindi confermato alla presidenza della repubblica. Il suo nuovo mandato inizierà ufficialmente il 21 marzo 2020.
Algeria, fra 13 giorni le elezioni presidenziali
Abdelmadjid Tebboune, Socialista (Fronte di Liberazione Nazionale)
Ali Benfils, Talaie El Houriyate, premier tra il 2000 e il 2003
Azzedine Mihoubi, Liberal-conservatore (Raggruppamento Nazionale per la Democrazia)
Abdelkader Bengrina, Conservator-islamico-democratico (Movimento El Bina)
Abdelaziz Belaid, Nazional-islamico (Fronte El-Moustakbal)
Il presidente uscente è Abdelkader Bensalah, Liberal-conservatore, in carica ad interim in qualità di presidente del parlamento in seguito alla destituzione del presidente Abdelaziz Boutlefika, Socialista.
I maggiori partiti di opposizione hanno comunque deciso di boicottare il voto.
Wednesday, November 27, 2019
Unione Europea, il parlamento vota la fiducia alla commissione von der Leyen
Guinea Bissau, elezioni presidenziali, Pereira e Embalò al secondo turno
Domingos Simoes Pereira, Socialista (Partito Africano per l'Indipendenza): 40.13 % dei voti
Umaro Sissoco Embalò, Conservatore (Movimento per un'Alternativa Democratica): 27.65 % dei voti
Nuno Gomes Nabiam, Demo-socialista (Assemblea per il Popolo Unito - Partito Democratico): 13.16 % dei voti
Josè Maria Vaz, Indipendente: 12.41 % dei voti
Carlos Gomes Junior, Indipendente: 2.66 % dei voti
Baciro Dja, del Fronte Patriottico di Salvezza Nazionale: 1.28 % dei voti
Vicente Fernandes, Partito per la Convergenza Democratica: 0.76 % dei voti
Mamadu Iaia Djalò, Centro-socialista (Partito per la Nuova Democrazia): 0.51 % dei voti
Idrissa Djalo, Partito di Unità Nazionale: 0.46 % dei voti
Mutaro Intai Djabi, Indipendente: 0.43 % dei voti
Gabriel Fernando Indi, Partito Socialdemocratico Unito: 0.36 % dei voti
Antonio Afonso Tè, Laburista (Partito Repubblicano pere l'Indipendenza e lo Sviluppo)
Dal momento che nessun candidato ha superato il 50 % dei voti, Pereira e Embalò dovranno affrontarsi al secondo turno, previsto per il 29 dicembre. Finisce quindi l'era del presidente Josè Maria Vaz, arrivato solo quarto.
San Marino, fra 11 giorni le elezioni parlamentari
Repubblica Futura: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito Democratico Cristiano: partito di ispirazione cristiano-democratica
Elogio per una Nuova Repubblica
Domani in Movimento, coalizione formata da:
Movimento Civico R.E.T.E. - Rinnovamento, Equità, Trasparenza, Ecosotenibilità: partito di ispirazione social-verde
Domani - Motus Liberi: partito di ispirazione liberal-cristiana
Libera San Marino, coalizione formata da:
Civico 10: partito di ispirazione socialista
Sinistra Socialista Democratica: partito di ispirazione laburista
Movimento Ideali Socialisti e Riforme e Sviluppo
Noi per la Repubblica, coalizione formata da:
Noi Sammarinesi: partito di ispirazione conservatrice
Partito dei Socialisti e dei Democratici: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Socialista: partito di ispirazione social-liberale
Mauritius, il presidente ad interim Vyapoory si dimette, al suo posto ad interim Balancy
Monday, November 25, 2019
Dominica, fra 11 giorni le elezioni parlamentari
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista, guidato dal premier Roosevelt Skerrit, in carica dal 2004. Anche il presidente della repubblica Charles Savarin, in carica dal 2013, fa parte di questo partito
Partito dei Lavoratori Uniti: partito di ispirazione social-liberale
Liechtenstein, vince il sì al referendum per il nuovo ospedale
Sì: 56.23 % dei voti
No: 43.77 % dei voti
Uruguay, Lacalle eletto nuovo presidente
Luis Alberto Lacalle, Conservatore (Partito Nazionale - Blanco): 50.79 % dei voti
Daniel Martinez, Socialista (Partito Socialista): 49.38 % dei voti
Lacalle è stato quindi eletto nuovo presidente della repubblica dell'Uruguay. Il suo mandato inizierà ufficialmente il primo marzo 2020, quando andrà a prendere il posto di Tabare Vazquez, Indipendente.
Sunday, November 24, 2019
Romania, Iohannis confermato presidente
Klaus Iohannis, Conservatore (Partito Nazionale Liberale): 65.88 % dei voti
Vasilica Viorica Dancila, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratico): 34.12 % dei voti
Iohannis è stato quindi confermato alla carica di presidente della repubblica.
Il suo secondo mandato inizierà ufficialmente il 21 dicembre.
Bougainville, Papua Nuova Guinea, referendum per l'indipendenza del paese
Etiopia, la popolazione di Sidama vota per l'istituzione della loro regione
Sì: 98.52 % dei voti
No: 1.48 % dei voti
Con la vittoria del sì, la regione di Sidama sarà quindi la decima regione autonoma in Etopia.
Friday, November 22, 2019
Saint Marteen, Paesi Bassi, Jacobs nuova premier ad interim
Thursday, November 21, 2019
Israele, il presidente Rivlin si appella al parlamento perchè riesca a trovare un governo
Israele, Gantz rinuncia a formare il nuovo esecutivo
Canada, nasce il nuovo governo Trudeau
Wednesday, November 20, 2019
Sri Lanka, Mahinda Rajapaksa nuovo premier
Etiopia, oggi referendum per istituire la regione di Sidama
In luglio dei ribelli della regione avevano istituito in maniera unilaterale la regione autonoma, sulla scia delle riforme portate avanti dal nuovo premier etiope Abiy Ahmed Ali, Social-oromo (Organizzazione Democratica del Popolo di Oromo), e dopo colloqui tra governo centrale e esponenti di Sidama si è deciso di effettuare questo referendum.
Kuwait, Sabah Al-Khalid Al Sabah nuovo premier
Bosnia Erzegovina, Tegeltija indicato come nuovo premier
Montserrat, Regno Unito, Taylor-Farrell nuovo premier
Tuesday, November 19, 2019
Montserrat, Regno Unito, i risultati delle elezioni parlamentari
Social-liberali (Movimento per il Cambiamento e la Prosperità): 42.7 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Conservatori (Movimento Democratico Popolare): 29.9 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Indipendenti: 1 seggio parlamentare
Membri ex officio: 2 seggi parlamentari
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare
Laburisti (Partito Laburista Unito): 6.2 % dei voti
Congresso Nazionale: 4.2 % dei voti
Vedremo ora che governo si formerà: i Conservatori che detenevano la maggioranza assoluta in parlamento hanno ora perso le elezioni, ma il premier uscente Donaldson Romeo, in carica dal 2014, è stato sostituito pochissime settimane fa da leader del Movimento Democratico Popolare per cui ha deciso di lasciare il partito e di candidarsi come Indipendente, riuscendo a farsi eleggere: vedremo se ora si alleerà con i Social-liberali per rimanere alla carica di primo ministro, o se invece dovrà lasciare il potere ad un esponente del Movimento per il Cambiamento e la Prosperità.
Marshall, i risultati delle elezioni parlamentari
Alcuni dei candidati vicini alla presidente uscente Hilda Heine, Indipendente, non sono riusciti a riconfermarsi parlamentari, per cui al momento sembra difficile che la presidente Heine, in vista della riunione parlamentare per la nomina del nuovo presidente della repubblica prevista per gennaio, possa essere riconfermata.
Monday, November 18, 2019
Kuwait, il premier dimissionario Jabar Sabah rifiuta di tornare premier
Bielorussia, i risultati delle elezioni parlamentari
Comunisti (Partito Comunista): 10.62 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Socialisti (Partito Repubblicano del Lavoro e della Giustizia): 6.75 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Partito Liberale Democratico): 5.36 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Centro-socialisti (Partito Patriottico): 1.43 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-agrari (Partito Agrario): 0.89 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 89 seggi parlamentari
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico (Assemblea)): 1.61 % dei voti
Conservatori (Partito BFP - Partito Popolare): 1.56 % dei voti
Liberal-conservatori (Partito Civile Unito): 1.37 % dei voti
Social-comunisti ( Partito di Sinistra Unita "Un Solo Mondo"): 0.72 % dei voti
Social-verdi (Assemblea Socialdemocratica): 0.44 % dei voti
Verdi (Partito "I Verdi"): 0.20 % dei voti
Partito Socialista Sportivo: 0.15 % dei voti
Centristi (Partito Repubblicano): 0.14 % dei voti
Tutti i vincitori sono uomini vicini al presidente Aleksandar Lukashenko, Indipendente.
Sri Lanka, inizia il mandato presidenziale di Gotabhaya Rajapaksa
Namibia, fra 9 giorni le elezioni parlamentari
Organizzazione Popolare dell'Africa del Sud Ovest: partito di ispirazione socialdemocratico, guidato dal presidente Hage Geingob. Anche la premier Saara Kuugongelwa, al potere dal 2015, fa parte di questo partito
Raggruppamento per la Democrazia e il Progresso: partito di ispirazione liberaldemocratica, lasciate le istanze socialisteggianti
Organizzazione Democratica dell'Unità Nazionale: partito di ispirazione conservator-herero
Partito di Tutti i Popoli: partito di ispirazione socialista
Movimento Democratico Popolare: l'ex Alleanza Democratica - Turnhalle, partito di ispirazione conservatrice
Fronte Democratico Unito: partito di ispirazione social-demara
Movimento Popolare dei Senzaterra: partito di ispirazione social-liberale, nato da una scissione dell'Organizzazione Popolare dell'Africa del Sud Ovest
Unione Nazionale del Sud Ovest: partito di ispirazione demo-socialista, dopo aver lasaciato le istanze liberali)
Combattenti dell'Economia Libera: partito di ispirazione social-populista
Partito Repubblicano: partito di ispirazione cristiano-democratica, lasciate le istanze liberali
Fronte Patriottico Nazionale: partito di ispirazione nazionalista che difende gli interessi dei reduci della guerra di indipendenza dalla Repubblica Sudafricana
Partito Rivoluzionario dei Lavoratori: l'ex Partito Comunista, partito di ispirazione comunista
Congresso dei Democratici: partito di ispirazione centro-socialista
Voce Democratica Cristiana: partito di ispirazione democristiana
Partito Nazionale Democratico: partito di ispirazione social-ovambo
Namibia, fra 9 giorni le elezioni presidenziali
Hage Geingob, Socialdemocratico (Organizzazione Popolare dell'Africa del Sud Ovest), presidente in carica dal 2016
Mike Kavekotora, Liberaldemocratico (Raggruppamento per la Democrazia e il Progresso, partito che ha lasciato le istanze socialisteggianti
Esther Muinjangue, Conservator-herero (Organizzazione Democratica dell'Unità Nazionale)
Ignatus Shixuameni, Socialista (Partito di Tutti i Popoli)
McHenry Venaani, Conservatore (Movimento Democratico Popolare, l'ex Alleanza Democratica - Turnhalle)
Apius Auchab, Social-demara (Fronte Democratico Unito)
Bernandus Swartbooi, Social-liberale (Movimento Popolare dei Senzaterra)
Tangeni Ilyambo, Demo-socialista (Unione Nazionale del Sud Ovest, partito che ha lasaciato le istanze liberali)
Jan Mukwikolongo, Social-populista (Combattenti dell'Economia Libera)
Henk Mudge, Cristiano-democratico (Partito Repubblicano, partito che ha lasciato le istanze liberali)
Panduleni Itula, Indipendente
Sunday, November 17, 2019
Sri Lanka, Rajapaksa eletto nuovo presidente
Gotabhaya Rajapaksa, Social-populista (Fronte Popolare): 52.25 % dei voti
Sajith Premadasa, Conservatore (Partito Nazionale Unito): 41.99 % dei voti
Anura Kumara Dissanayake, Movimento Nazionale per il Potere Popolare: 3.16 % dei voti
Mahesh Senanayake, Partito Nazionale Popolare: 0.37 % dei voti
M.L.A.M. Hizbullah, Indipendente: 0.29 % dei voti
Ariyawansa Dissanayake, Fronte Democratico Nazionale Unito: 0.26 % dei voti
Ajantha Perera, Social-comunista (Partito Socialista): 0.21 % dei voti
Rohan Pallewatte, Fronte di Sviluppo Nazionale: 0.19 % dei voti
Siripala Amarsinghe, Indipendente: 0.12 % dei voti
Milroy Fernando, Indipendente: 0.10 % dei voti
Battaramulle Seelarathana, Jana Setha Peramuna: 0.09 % dei voti
M.K. Shivajilingam, Indipendente: 0.09 % dei voti
Ajantha de Zoysa, Ruhunu Janatha Peramuna: 0.09 % dei voti
Anuruddha Polgampola, Indipendente: 0.08 % dei voti
Namal Rajapaksa, Alleanza di Unità Nazionale: 0.07 % dei voti
Jayantha Ketagoda, Indipendente: 0.07 % dei voti
Subramanium Gunaratnam, Fronte della Nostra Nazione: 0.06 % dei voti
Duminda Nagamuwa, Partito Socialista del Confine: 0.06 % dei voti
Aparekke Punnananda, Indipendente: 0.06 % dei voti
A.S.P. Liyanage, Laburista (Partito Laburista): 0.05 % dei voti
Piyasiri Wijenayake, Indipendente: 0.04 % dei voti
Aruna de Zoysa, Movimento Democratico Nazionale: 0.03 % dei voti
Rajiva Wijesinha, Indipendente: 0.03 % dei voti
Illyas Idroos Mohamed, Indipendente: 0.03 % dei voti
Siritunga Jayasuriya, Marxista (Partito Socialista Unito): 0.03 % dei voti
Sarath Keerthirathna, Indipendente: 0.03 % dei voti
Sarath Manamendra, Nuova Eredità Sinhala: 0.03 % dei voti
Ashoka Wadigamangawa, Indipendente: 0.02 % dei voti
Pani Wijesiriwardene, Partito Socialista di Equalità: 0.02 % dei voti
A.H.M. Alavi, Indipendente: 0.02 % dei voti
Saman Perera, Partito Nostro Potere del Popolo: 0.02 % dei voti
Pryantha Edirisinghe, Okkoma Wesiyo Okkoma Rajawaru Sanwidhanaya: 0.02 % dei voti
Samaraweera Weerawanni, Indipendente: 0.02 % dei voti
Samansiri Herath, Indipendente: 0.01 % dei voti
Bedde Gamage Nandimithra, Trotzkista (Partito della Società Uguale): 0.01 % dei voti
Gotabhaya Rajapaksa è stato quindi eletto nuovo presidente dello Sri Lanka. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 18 novembre, quando andrà a sostituire il presidente uscente Maithripala Sirisena, Socialista (Partito della Libertà), in carica dal 2015.
Saturday, November 16, 2019
Tunisia, Jemli indicato come nuovo premier
Se riuscirà ad ottenere la fiducia parlamentare, Jemli andrà a sostituire Youssef Chahed, Social-liberale (Lunga Vita alla Tunisia), al potere dal 2016.
Thursday, November 14, 2019
Bolivia, Anez forma il suo governo
Intanto la crisi istituzionale nel paese rimane: l'ex presidente Evo Morales, Social-populista (Movimento verso il Socialismo - Strumento Politico per la Sovranità Popolare), fuggito in Messico, accusa l'opposizione e la polizia di aver effettuato un vero e proprio golpe, mentre la presidente del senato, Adriana Salvatierra, Social-populista, che pochi giorni fa si era dimessa rinunciando quindi all'interim presidenziale, ha annunciato di ritenrsi ancora al suo posto, e quindi la leggittima presidente, in quanto le sue dimissioni non sono mai state confermate con un voto parlamentare. Dopo questo annuncio la Salvatierra ha cercato di entrare al senato, ma è stata bloccata dai sostenitori dell'opposizione che le hanno negato l'ingresso.
Kuwait, il premier Sabah si dimette
Moldova, nasce ufficialmente il governo Chicu
Chicu prende il posto di Maia Sandu, Liberal-conservatrice (Partito di Azione e Solidarietà), sfiduciata pochi giorni fa.
Moldova, Chicu indicato come nuovo premier
Dodon ha chiesto ai Liberal-conservatori e ai Conservatori (Partito Piattaforma della Dignità e della Verità) e Socialisti (Partito dei Socialisti) di votare la fiducia a Chicu, che avrà il compito di formare un governo tecnico, almeno nei piani del presidente. Chicu ha 15 giorni di tempo per ottenere la fiducia del parlamento.
Wednesday, November 13, 2019
Bolivia, inizia l'interim presidenziale di Anez
La Anez, così come i parlamentari presenti alla seduta, hanno dichiarato il voto leggittimo, leggitimizzazione confermata poco dopo anche da un pronunciamento del Tribunale Costituzionale.
La Anez ha detto che i suoi obiettivi dell'interim presidenziale sono quelli di riappacificare il paese e di organizzare al più presto nuove elezioni.
Liechtenstein, fra 11 giorni un referendum
Tuesday, November 12, 2019
Mauritius, nasce il nuovo governo Jugnauth
Moldova, sfiduciato il governo Sandu
La crisi è dovuta alla riforma sul processo di nomina del procuratore generale, riforma fortemente voluta dalla premier, ma contestata dal presidente Igor Dodon, leader dei Socialisti. Oltre ai Socialisti, hanno votato la sfiducia al governo Sandu anche i Socialdemocratici (Partito Democratico).
Ora il parlamento ha 90 giorni di tempo per dar vita ad un nuovo governo, altrimenti si dovrà andare ad elezioni anticipate.
Guinea Bissau, fra 12 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali
Josè Maria Vaz, Indipendente, presidente in carica dal 2014, appoggiato dai Liberal-conservatori (Partito di Rinascita Nazionale). Vaz, che formalmente fa parte del Partito Africano per l'Indipendenza, non è riusctio ad ottenere l'avvallo del proprio partito, ormai da tempo ai ferri corti con la sua leadership
Baciro Dja, del Fronte Patriottico di Salvezza Nazionale, premier per due brevi periodi nel 2015 e nel 2016
Carlos Gomes Junior, Indipendente, premier dal 2009 al 2012. Anche Gomes Junior, pur iscritto al Partito Africano per l'Indipendenza, non è riuscito ad avere l'appoggio del suo partito
Domingos Simoes Pereira, Socialista (Partito Africano per l'Indipendenza), premier tra il 2014 e il 2015
Mamadu Iaia Djalò, Partito per la Nuova Democrazia
Gabriel Fernando Indi, Partito Socialdemocratico Unito
Umaro Sissoco Embalò, Conservatore (Movimento per un'Alternativa Democratica), premier tra il 2016 e il 2018
Nuno Gomes Nabiam, Demo-socialista (Assemblea per il Popolo Unito - Partito Democratico)
Idrissa Djalo, Partito di Unità Nazionale
Vicente Fernandes, Centro-socialista (Partito per la Convergenza Democratica)
Mutaro Intai Djabi, Indipendente
Anotnio Afonso Tè, Laburista (Partito Repubblicano per l'Indipendenza e lo Sviluppo)
Se nessun candidato supererà il 50 % dei voti, si dovrà andare al ballottaggio, previsto per il 29 dicembre.
La situazione politica nel paese è molto tesa, con uno scontro molto forte tra il presidente Vaz e il premier Aristides Gomes, Laburista, appoggiato dai Socialisti.
Pochi giorni fa Vaz aveva anche tentato di sostituire Gomes con un uomo a lui vicino, ma la sua mossa era stata bloccata dalla comunità internazionale sotto minaccia di intervento militare.
Monday, November 11, 2019
Marshall, fra 7 giorni le elezioni parlamentari
Primo compito del nuovo parlamento sarà quello di eleggere il nuovo presidente della repubblica, per il mese di gennaio. La presidente uscente è Hilda Heine, Indipendente, in carica dal 2016.
Bolivia, la Anez indicata come nuova presidente
In realtà la presidenza ad interim sarebbe toccata costituzionalmente al presidente del tribunale supremo Josè Antonio Revilla, Indipendente, ma, considerato troppo vicino all'ex presidente Evo Morales, Social-populista (Movimento verso il Socialismo - Strumento Politico per la Sovranità Popolare), si è passato direttamente alla Anaez, esponente dell'opposizione.
Sunday, November 10, 2019
Spagna, i risultati delle elezioni parlamentari
Socialisti (Partito Socialista dei Lavoratori): 28.05 % dei voti e 120 seggi parlamentari
Popolari (Partito Popolare): 20.79 % dei voti e 88 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Vox): 15.11 % dei voti e 52 seggi parlamentari
Social-populisti (Possiamo - Podemos) + Social-galiziani (Anova - Fratellanza Nazionalista) + Comunisti-galiziani (Sinistra Unita (Galizia)): 12.82 % dei voti e 35 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Cittadini - Partito dei Cittadini): 6.79 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Social-catalani (Sinistra Repubblicana Catalana) + Social-indipendentisti-catalani (Sovranità): 3.62 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Liberal-catalani (Assieme per la Catalogna): 2.19 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Liberal-conservator-baschi (Partito Nazionalista Basco): 1.64 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Socialdemocratici-verdi (Equo): 1.33 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-baschi (Unione per i Paesi Baschi): 1.20 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Social-comunisti-catalani (Candidatura di Unità Popolare - Per la Rottura): 1.01 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-valenciani (Più Compromesso): 0.74 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-galiziani (Blocco Nazionalista Galiziano): 0.49 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Conservator-navarrini (Unione Popolare della Navarra): 0.42 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Conservator-canarini (Coalizione delle Isole Canarie) + Nazional-canarini (Partito Nazionalista della Canarie) + Social-canarini (Nuove Canarie): 0.38 % dei voti e 1 seggio parlamentari peri Conservator-canarini e 1 per i Social-canarini
Social-cantabrici (Partito Regionalista della Cantabria): 0.29 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Agrari-teruel (Teruel Esiste!): 0.09 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Social-animalisti (Partito Animalista Contro i Maltrattamenti degli Animali): 0.93 % dei voti
Social-verdi (Mas Pais): 0.22 % dei voti
Social-verdi-femministi (Zero Tagli) + Verdi (Gruppo Verde): 0.14 % dei voti
Per un Mondo più Giusto: 0.11 % dei voti
Social-aragonesi (Unione Aragonese): 0.10 % dei voti
Più Sinistra: 0.08 % dei voti
Partito Comunista dei Lavoratori Spagnoli: 0.06 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Comunista dei Popoli): 0.06 % dei voti
Andalusia da Sola: 0.06 % dei voti
Socialdemocratic-baschi (Sì per il Futuro): 0.05 % dei voti
Social-leon (Unione del Popolo di Leon): 0.04 % dei voti
Partito Comunista dei Lavoratori: 0.04 % dei voti
Banchi Bianchi: 0.02 % dei voti
Conservator-avila (Per Avila): 0.02 % dei voti
Avanti + I Verdi: 0.02 % dei voti
Social-melilla (Coalizione per Melilla): 0.02 % dei voti
I Verdi: 0.01 % dei voti
Partito Umanista: 0.01 % dei voti
Iniziativa Femminista: 0.01 % dei voti
Con Te, Siamo la Democrazia: 0.01 % dei voti
Conservator-murcia (Noi Siamo la Regione): 0.01 % dei voti
Sinistra in Positivo: 0.01 % dei voti
Social-canarini (Alternativa Nazionalista delle Canarie) + Socialdemocratici-canarini (Unità per il Popolo): 0.01 % dei voti
Piattaforma Popolare di Soria: 0.01 % dei voti
Extremadura Unita: 0.01 % dei voti
Social-pensionati (Partito Socialdemocratico dei Pensionati): 0.01 % dei voti
Libertari (Partito Libertario): < 0.01 % dei voti
Movimento Sociale Aragonese: < 0.01 % dei voti
Uniti + Azione per la Democrazia: < 0.01 % dei voti
Andecha Astur: < 0.01 % dei voti
Partito Regionalista del Paese di Leon: < 0.01 % dei voti
Movimento per la Dignità e la Cittadinanza: < 0.01 % dei voti
Una Volta Comunità Valenciana: < 0.01 % dei voti
Social-aragonesi (Puyalon de Cuchas): < 0.01 % dei voti
Nazional-populisti (Falange Tradizionalista e Le Giunste dell'Offensiva Nazionale Sindacalista): < 0.01 % dei voti
Unità Regionalista di Castiglia e Leon: < 0.01 % dei voti
Convergenza Andalusa: < 0.01 % dei voti
Indipendentisti-aragonesi (Federazione degli Indipendentisti Aragonesi): < 0.01 % dei voti
Partito di Azione della Solidarietà Europea: < 0.01 % dei voti
Sinistra Rivoluzionaria Anticapitalista: < 0.01 % dei voti
Centrati: < 0.01 % dei voti
Partito Repubblicano Indipendente della Solidarietà Andalusa: < 0.01 % dei voti
Democrazia Plurale: < 0.01 % dei voti
Convergenza XXI: < 0.01 % dei voti
Unione per Tutti: < 0.01 % dei voti
Bolivia, il presidente Morales si dimette
Romania, al ballottaggio Iohannis e Dancila
Klaus Iohannis, Conservatore (Partito Nazionale Liberale): 36.91 % dei voti
Vasilica Viorica Dancila, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratico): 23.45 % dei voti
Dan Barna, Liberale (Unione Salvare la Romania): 14.19 % dei voti
Mircea Diaconu, Indipendente: 9.17 % dei voti
Theodor Paleologu, Popolare (Partito Movimento Popolare): 5.69 % dei voti
Hunor Kelemen, Popolar-ungherese (Alleanza Democratica degli Ungheresi): 4.13 % dei voti
Ramona Bruynseels, Partito del Potere Umanista: 2.70 % dei voti
Alexandru Cumpanasu, Indipendente: 1.47 % dei voti
Viorel Catarama, Partito della Destra Liberale: 0.54 % dei voti
Bogdan Stanoevici, Indipendente: 0.42 % dei voti
Catalin Ivan, Alternativa per la Dignità Nazionale: 0.36 % dei voti
Ninel Pela, Partito del Popolo: 0.33 % dei voti
Sebastian Popescu, Partito della Nuova Romania: 0.33 % dei voti
John Ion Banu, Partito della Nazione: 0.30 % dei voti
Dal momento che nessun candidato ha superato il 50 % dei voti, si andrà al ballottaggio, previsto per il 24 novembre, tra il presidente uscente Iohannis e la ex premier Dancila.
Bolivia, Morales annulla le elezioni e ne annuncia di nuove
Saturday, November 9, 2019
Polonia, nasce il nuovo governo Morawiecki
Friday, November 8, 2019
Guinea Bissau, risolta la crisi itituzionale: Imbali lascia il premierato a Gomes
La Comunità Economica degli Stati dell'Africa Occidentale ha anche ammonito il presidente Josè Maria Vaz, Socialista (Partito Africano per l'Indipendenza), nell'interferire nel potere esecutivo, che secondo la comunità deve rimanere nelle mani di Gomes fintanto che non verrà eletto il nuovo presidente, essendo lui solo presidente ad interim dopo che il suo mandato era terminato senza che fossero state organizzate le elezioni presidenziali.
Mauritius, i risultati delle elezioni parlamentari
Socialdemocratici (Movimento Sociale Militante) + Social-liberali (Movimento Liberale) + Piattaforma Militante + Movimento Alan Ganoo: 37 % dei voti e 42 seggi parlamentari
Laburisti (Partito Laburista) + Conservatori (Partito Socialdemocratico) + Movimento Jean-Calude Barbier: 34 % dei voti e 17 seggi parlamentari
Socialisti (Movimento Militante): 20 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Socialdemocratici-rodrigues (Organizzazione Popolare di Rodrigues): 2 seggi parlamentari
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Social-rodrigues (Movimento Rodrigues)
Islamico-sunniti (Fronte di Solidarietà)
Resistenza e Alternativa
Movimento Socialdemocratico
Social-verdi (Lalit)
Accordo per una Democrazia Parlamentare
Verdi (Les Verts Fraternels - Verdi)
Rinascita dei Giovani
Partito della Giustizia Sociale
Forum dei Cittadini Liberi
Movimento Militante di Rodrigues - Fronte Patriottico di Rodrigues
Partito Malin
Movimento Autentico
Liberali (I Liberali)
Ensam
Movimento Militante dei Lavoratori
Movimento Una Sola Direzione
Partito d'Azione Liberale
Unione Patriottica
Movimento dei Lavoratori
Fronte Socialista
Partito Popolare
Movimento Militante Lepep
Parti Tireurs de Sable
Uniti per Costruire
Blocco Indipendente Avanti
Ti Zwazo
Nazional-rodrigues (Movimento dell'Indipendenza di Rodrigues)
Ragruppamento Socialista
Partito della Gente Povera
Partito Democratico
Fronte Patriottico
Fronte di Liberazione Nazionale
Movimento per la Liberazione Popolare
Assemblea Regionale Uomo - Animale - Natura
Forze della Nuova Generazione
Movimento Socialista Nazionale
Congresso Nazionale
Partito Politico dei Quattro Gatti
Comitato di Azione
Partito dei Diritti
La coalizione governativa formata da Socialdemocratici e Social-liberali ha mantenuto la maggioranza assoluta in parlamento, per cui il premier uscente Pravind Jugnauth, Socialdemocratico, in carica dal 2017, dovrebbe essere confermato alla guida del governo.
Guinea Bissau, la Comunità Economocia degli Stati dell'Africa Occidentale danno 48 ore di tempo al governo Imbali per dimettersi
Giordania, nasce il nuovo governo Razzaz
Thursday, November 7, 2019
Montserrat, Regno Unito, fra 11 giorni le elezioni parlamentari
Movimento Democratico Popolare: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Donaldson Romeo, in carica dal 2014
Movimento per il Cambiamento e la Prosperità: partito di ispirazione social-liberale
Congresso Nazionale
Partito Laburista Unito: partito di ispirazione laburista
Emirati Arabi Uniti, Al Nahyan confermato presidente
Wednesday, November 6, 2019
Belgio, a Magnette l'incarico di trovare una possibile maggioranza in parlamento
Bielorussia, fra 11 giorni le elezioni parlamentari
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista, alleato al presidente Aleksander Lukashenko
Partito Patriottico: partito di ispirazione centro-socialista, alleato al presidente Aleksander Lukashenko
Partito Liberale Democratico: partito di ispirazione nazional-populista, alleato al presidente Aleksander Lukashenko
Partito Repubblicano del Lavoro e della Giustizia: partito di ispirazione socialista, alleato al presidente Aleksander Lukashenko
Partito di Sinistra Unita "Un Solo Mondo": partito di ispirazione social-comunista
Partito Socialdemocratico (Assemblea): partito di ispirazione socialdemocratica
Partito BFP - Partito Popolare: partito di ispirazione conservatrice
Partito Civile Unito: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito "I Verdi": partito di ispirazione verde
Partito Repubblicano: partito di ispirazione centrista
Partito Socialista Sportivo
Assemblea Socialdemocratica: partito di ispirazione social-verde
Partito Agrario: partito si ispirazione social-agraria
Oltre a tutti questi partiti, partecipano alle elezioni anche molti Indipendenti, di solito filo-Lukashenko, che dopo le elezioni si uniscono fra loro nel gruppo parlamentare Belaya Rus, di ispirazione centro-conservatrice, per dare un appoggio assoluto e certo alla mosse del presidente.
Il premier in carica è Siarheij Rumas, Indipendente, in carica dal 18 agosto 2018.
Tuesday, November 5, 2019
Sri Lanka, fra 11 giorni le elezioni presidenziali
A.H.M. Alavi, Indipendente
Siripala Amarsinghe, Indipendente
Ajantha de Zoysa, Ruhunu Janatha Peramuna
Aruna de Zoysa, Movimento Democratico Nazionale
Anura Kumara Dissanayake, Movimento Nazionale per il Potere Popolare
Ariyawansa Dissanayake, Fronte Democratico Nazionale Unito, appoggiato anche dai Marxisti-leninisti (Fronte di Liberazione Nazionale) , dal Fronte della Sinistra Unita, e dal Fronte Nazionale per il Buon Governo
Pryantha Edirisinghe, Okkoma Wesiyo Okkoma Rajawaru Sanwidhanaya
Milroy Fernando, Indipendente
Subramanium Gunaratnam, Fronte della Nostra Nazione
Samansiri Herath, Indipendente
M.L.A.M. Hizbullah, Indipendente
Siritunga Jayasuriya, Marxista (Partito Socialista Unito)
Sarath Keerthirathna, Indipendente
Jayantha Ketagoda, Indipendente
A.S.P. Liyanage, Laburista (Partito Laburista)
Sarath Manamendra, Nuova Eredità Sinhala
Illyas Idroos Mohamed, Indipendente
Duminda Nagamuwa, Partito Socialista del Confine
Bedde Gamage Nandimithra, Trotzkista (Partito della Società Uguale)
Rohan Pallewatte, Fronte di Sviluppo Nazionale
Ajantha Perera, Social-comunista (Partito Socialista)
Saman Perera, Partito Nostro Potere del Popolo
Anuruddha Polgampola, Indipendente
Sajith Premadasa (figlio dell'ex presidente e ex premier Ranasinghe Premadasa), Conservatore (Partito Nazionale Unito), appoggiato anche dagli Islamico-democratici (Congresso Musulmano), dai Social-musulmani (Congresso Makkal dell'Intero Ceylon), dai Nazional-buddhisti (Partito dell'Eredità Nazionale), dal Fronte Rivoluzionario di Liberazione Popolare Ealam, dall'Organizzazione di Liberazione Ealam Tamil, dall'Organizzazione di Liberazione Popolare Tamil Ealam, e dai Nazional-tamil (Illankai Tamil Arasu Kachchi)
Aparekke Punnananda, Indipendente
Gotabhaya Rajapaksa (fratello dell'ex presidente ed ex premier Mahinda Rajapaksa), Social-populista (Fronte Popolare), appoggiato dai Socialisti (Partito della Libertà), dai Social-tamil (Congresso dei Lavoratori), dai Socialdemocratici (Fronte Popolare Unito), dai Social-marxisti (Fronte Nazionale della Libertà), dai Trotzkisti (Partito della Società Uguale), da Pivithuru Hela Urumaya, dai Centro-tamil (Partito Democratico Popolare Ealam), dal Fronte Democratico della Sinistra, e dai Comunisti (Partito Comunista)
Namal Rajapaksa, Alleanza di Unità Nazionale
Battaramulle Seelarathana, Jana Setha Peramuna
Mahesh Senanayake, Partito Nazionale Popolare, appoggiato anche dal Movimento Nazionale Popolare
M.K. Shivajilingam, Indipendente
Ashoka Wadigamangawa, Indipendente
Samaraweera Weerawanni, Indipendente
Piyasiri Wijenayake, Indipendente
Rajiva Wijesinha, Indipendente
Pani Wijesiriwardene, Partito Socialista di Equalità
Il vincitore andrà a sostituire il presidente uscente Maithripala Sirisena, Socialista, in carica dal 2015, che ha deciso di non ricandidarsi e appoggiare Gotabhaya Rajapaksa per far fronte comune contro il candidato governativo Sajith Premadasa.
Monday, November 4, 2019
Giordania, il premier Razzaz annuncia un rimpasto
Belgio, gli esploratori Bourgeois e Demotte rimettono il mandato al re Filippo
Romania, nasce ufficialmente il governo Orban
Orban prende il posto di Viorica Dancila, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratico), sfiduciata pochi giorni fa.