Tonga, Sovaleni forma il nuovo governo

Il premier tongano Siaosi Sovaleni, Indipendente, ha formato il suo nuovo governo, costituito da Indipendenti e Liberaldemocratici (Partito Democratico delle Isole Amiche).

Somalia, continua lo scontro istituzionale

Continua lo scontro istituzionale in Somalia: il premier Mohamed Hussein Roble, Indipendente, dopo che i suoi poteri sono stati congelati dal presidente Mohamded Abdullahi Mohamed "Farmajo", Social-liberale (Partito Tayo), che lo accusa di corruzione, ha dato ordine alla polizia e ai militati a lui fedeli di circondare il palazzo presidenziale. Nel contempo ha anche affermato di ritenersi ancora il legittimo presidente del consiglio del paese. Vedremo come evolverà la situazione.

Kuwait, Al Sabah forma il nuovo governo

Il premier kuwaitiano Sabah Al-Khalid Al Sabah, Indipendente, ha dato vita al suo nuovo governo, costituito da soli uomini Indipendenti.

Tonga, Sovaleni nuovo premier

Il re tongano Tupou VI ha nominato ufficialmente nuovo premier del paese Siaosi Sovaleni, Indipendente. Sovaleni va a sostituire Pohiva Tu'i'onetoa, Social-liberale (Partito Popolare), in carica dal 2019.

Macedonia del Nord, a Kovacevski il compito di formare il nuovo governo

Il presidente nord-macedone Stevo Pendarovski, Socialdemocratico, (Unione Socialdemocratico), ha incaricato il suo compagno di partito Dimitar Kovacevski a formare il nuovo governo. Se ci riuscirà, Kovacevski andrà a sostituire il dimissionario Zoran Zaev, Socialdemocratico.

Somalia, il presidente Farmajo sospende il premier Roble, che però non accetta

Continua lo scontro istituzionale in Somalia: il presidente Mohamded Abdullahi Mohamed "Farmajo", Social-liberale (Partito Tayo) ha deciso di sospendere il mandato di primo ministro a Mohamed Hussein Roble, Indipendente, dopo averlo accusato di corruzione, ma Roble ha affermato di non considerare legittima la decisione del presidente, accusandolo di voler guidare il paese in maniera autoritaria.
I rapporti tra i due sono pessimi da mesi, dopo che Farmajo si è prolungato il suo mandato presidenziale, scaduto a febbraio, di un anno, e dopo che le elezioni parlamentari di questi giorni si sono rivelati un fallimento, con meno di 1/10 dei deputati eletti. Per Farmajo la colpa è del governo, che doveva organizzare le elezioni, per Roble del presidente dal momento che solo il nuovo parlamento ha il potere di eleggere sostituto di Farmajo.

Macedonia del Nord, il parlamento accetta le dimissioni del premier Zaev

Il parlamento nord-macedone ha accettato le dimissioni presentate dal premier Zoran Zaev, Socialdemocratico (Unione Socialdemocratica).
Il nuovo primo ministro sarà quasi sicuramente il nuovo leader socialdemocratico Dimitar Kovacevski, che dovrebbe guidare un governo tra Socialdemocratici, Social-albanesi (Unione Democratica per l'Integrazione), Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico),e Liberal-conservator-albanesi (Alternativa).

Macedonia del Nord, il premier Zaev annuncia ufficialmente le proprie dimissioni

Il premier nord-macedone Zoran Zaev, Socialdemocratico (Unione Socialdemocratica), ha presentato oggi ufficialmente al presidente della repubblica Stevo Pendarovski, Socialdemocratico, le proprie dimissioni.
La decisione di Zaev arriva dopo che l'Unione Socialdemocratica pochi giorni fa ha eletto il proprio nuovo leader, Dimitar Kovacevski, il quale molto probabilmente andrà a sostituirlo alla guida del governo.
Oltretutto Zaev, che nelle settimane scorse aveva perso l'appoggio dei Social-conservator-albanesi (Movimento Besa), perdendo quindi la maggioranza in parlamento, è riuscito a stringere un'alleanza con i Liberal-conservator-albanesi (Alternativa), che dovrebbe quindi garantire al suo successore una nuova maggioranza.

Libia, posticipate le elezioni presidenziali

La commissione elettorale libica ha posticipato le elezioni presidenziali previste fra 2 giorni, sia per gli innumerevoli ricorsi dei vari candidati esclusi, sia per problemi organizzativi. Non è ancora stata fissata una nuova data.

Hong Kong, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari ad Hong Kong, regione semi-autonoma della Cina, le elezioni parlamentari; questi i risultati:

Nazional-conservatori (Alleanza Democratica per il Miglioramento e il Progresso): 51.43 % dei voti e 19 seggi parlamentari
Federazione degli Insegnanti: 15.72 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Laburisti-cinesi (Federazione dei Sindacati): 14.53 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Conservator-cinesi (Nuovo Partito Popolare): 11.35 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Liberal-conservator-cinesi (Alleanza degli Uomini d'Affari e dei Professionisti): 7.89 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Centro-cinesi (Tavola Rotonda): 3.02 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberal-cinesi (Partito Liberale): 1.58 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Centro-conservator-cinesi (Federazione delle Unioni del Lavoro): 0.55 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Potere Professionale: 2.89 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nuova Dinamica: 2.78 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nuova Prospettiva: 2.19 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Forum Nuovo Secolo: 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 37 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Associazione dei Lavoratori degli Asili Nido e Scambio Professionale: 3.74 % dei voti
Centro-liberal-cinesi (Patto della Democrazia): 0.62 % dei voti
Conservatori (Terzo Lato): 0.31 % dei voti

Vedremo se la premier uscente Carrie Lam, Indipendente filo-cinese, in carica dal 2017, verrà riconfermata dal parlamento.

Cile, Boric eletto presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali cilene; questi i risultati:

Gabriel Boric, Social-ecologista (Convergenza Sociale): 55.87 % dei voti
Josè Antonio Kast, Nazional-conservatore (Partito Repubblicano): 44.13 % dei voti

Boric è stato quindi eletto nuovo presidente del paese. Il suo mandato inizierà ufficialmente l'11 marzo 2022, quando andrà a sostituire Sebastian Pinera, Liberal-conservatore (Rinnovamento Nazionale), in carica dal 2018, e già presidente tra il 2010 e il 2014.

Taiwan, bocciati tutti e 4 i referendum

I Taiwanesi hanno bocciato tutti e 4 i referendum, che prevedevano:

- La costruzione di una centrale per l'energia da gas naturale;
- La diminuire dell'importazione di carne di maiale trattata con sostanze considerate dopanti nel paese;
- La costruzione di un impianto di energia nucleare;
- La possibilità di svolgere i referendum in contemporanea con le elezioni generali

Repubblica Ceca, entra in carica ufficialmente il nuovo governo Fiala

Il nuovo governo ceco, guidato da Petr Fiala, Conservatore (Partito Civico Democratico), e formato da Conservatori, Liberal-conservatori (Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09), Cristiano-democratici (Unione Cristiana Democratica - Partito Popolare), Social-liberali (Partito dei Pirati) e Conservator-regionalisti (Sindaci e Indipendenti), è entrato ufficialmente in carica.

Paesi Bassi, a Rutte il compito di formare il nuovo governo

Il re olandese Guglielmo Alessandro ha dato al premier uscente Mark Rutte, Liberale (Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia), il compito di formare il nuovo esecutivo, dopo che Liberali, Conservator-cristiani (Unione Cristiana), Cristiano-democratici (Appello Cristiano Democratico), e Social-liberali (Democrazia '66) hanno trovato un accordo governativo.

Paesi Bassi, presentata una coalizione per la formazione di un nuovo governo

Wouter Koolmees, Social-liberale (Democrazia '66), e Johan Remkes, Liberale (Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia), che avevano ottenuto dal re olandese Guglielmo Alessandro di cercare di trovare una maggioranza in parlamento per la formazione di un nuovo governo, hanno presentato al re un accordo tra Conservator-cristiani (Unione Cristiana), Cristiano-democratici (Appello Cristiano Democratico), Liberali e Social-liberali, per dar vita ad un nuovo esecutivo, con a capo il premier uscente Mark Rutte, Liberale, in carica dal 2010.

Tonga, Sovaleni nominato premier

Il parlamento tongano si è riunito per votare il nuovo primo ministro, questi i risultati:

Siaosi Sovaleni, Indipendente: 16 voti
Aisake Eke, Indipendente: 10 voti

Sovaleni è stato quindi nominato nuovo primo ministro del paese, grazie anche ai voti dei Liberaldemocratici (Partito Democratico delle Isole Amiche); andrà a sostituire Pohiva Tu'i'onetoa, Social-liberale (Partito Popolare), in carica dal 2019.

Tunisia, parlamento sospeso fino a fine 2022

Il presidente tunisino Kais Saied, Indipendente, ha prolungato la sospensione del parlamento per tutto il 2022, fissando le prossime elezioni parlamentari per il 17 dicembre 2022.

Burkina Faso, Zerbo forma il suo governo

Il neo-premier del Burkina Faso Lassina Zerbo, Indipendente, ha formato il suo nuovo esecutivo, che entra quindi ufficialmente in carica.

Bulgaria, il governo Petkov ottiene la fiducia parlamentare

Con 134 voti favorevoli e 104 contrari, il parlamento bulgaro ha votato la fiducia al governo guidato da Kiril Petkov, Liberaldemocratico (Continuiamo il Cambiamento), e formato da Liberaldemocratici, Conservator-populisti (C'è un Certo Popolo), Verdi (Movimento Verde) e Socialisti (Partito Socialista). Hanno votato a favore di questo governo anche Liberali (Classe Media Europea), Liberal-conservatori (Democratici per una Forte Bulgaria), Social-europeisti (Volt), e Social-liberali (Sì Bulgaria). Petkov va a sostituire Stefan Yanev, Indipendente, in carica dal maggio.

Libia, fra 11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali libiche, questi i candidati:

Muhammad Dbeibah, Indipendente, premier uscente, in carica da marzo
Nouri Abusahmain, Ya Bilad
Salama Al-Gweil, Indipendente
Aref Ali Nayed, Liberale (Rivitalizzare la Libia - Ihya)
Hunayda al-Mahdi, Indipendente
Fathi Bashagha, Indipendente
Leila bin Khalifa, Partito Movimento Nazionale
Ahmed Maiteeq, Indipendente
Aguila Saleh Issa, Indipendente
Khalid Shakshak, Indipendente
Saif al-Islam Gheddafi, Social-populista (Fronte Popolare per la Liberazione). Figlio dell'ex dittatore Gheddafi, alla caduta del padre è stato in prigione dal 2012 al 2017
generale Khalifa Haftar, Indipendente
Fathi Benshafwan, Indipendente

Questa tornata elettorale dovrebbe far terminare il periodo di transizione dalla caduta del dittatore Gheddafi, e riportare l'unità del paese, al momento ancora diviso tra Tripolitania, controllata dal governo di Dbeibah, e la Cirenaica, controllata dal generale Haftar, entrambi candidatisi alle elezioni.
Il presidente uscente è Muhammad Younes Menfi, Indipendente, in carica da marzo

Transnistria, Moldova, Krasnoselsky confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali in Transnistria, regione de facto indipendente dalla Moldova; questi i risultati:

Vadim Krasnoselsky, Conservatore (Rinascita): 87.04 % dei voti
Sergey Pynzar, Indipendente: 12.96 % dei voti

Krasnoselsky, presidente uscente, in carica dal 2016, è stato quindi confermato capo dello stato, in elezioni contestate dalle opposizioni, in quanto molti degli oppositori non hanno potuto partecipare.

Nuova Caledonia, respinto il referendum per l'indipendenza

Con 96.49 % dei voti contrari e 3.51 % dei voti favorevoli, gli abitanti della Nuova Caledonia, isola oceanica sotto sovranità francese, hanno respinto con il terzo referendum in 3 anni la richiesta di indipendenza.
Il voto però è stato boicottato dagli Indipendentisti, che chiedevano che il voto fosse posticipato, a causa dei problemi dovuti alla pandemia da COVID-19. Sono andati a votare il 43.90 % degli aventi diritto.

Bulgaria, Petkov presenta il proprio governo

Il presidente bulgaro Rumen Radev, Indipendente, ha dato l'incarico di formare il nuovo governo a Kiril Petkov, Liberaldemocratico (Continuiamo il Cambiamento). Petkov ha subito formato il suo governo, costituito da Liberaldemocratici, Conservator-populisti (C'è un Certo Popolo), Verdi (Movimento Verde) e Socialisti (Partito Socialista), che in parlamento dovrebbe avere l'appoggio anche di Liberali (Classe Media Europea), Liberal-conservatori (Democratici per una Forte Bulgaria), Social-europeisti (Volt), e Social-liberali (Sì Bulgaria).
Se confermato dal parlamento, Petkov andrà a sostituire Stefan Yanev, Indipendente, in carica dal maggio.

Burkina Faso, Zerbo nuovo premier

Il presidente del Burkina Faso Roch Marc Christian Kaborè, Laburista (Movimento Popolare per il Progresso), ha nominato nuovo premier del paese Lassina Zerbo, Indipendente. Zerbo prende il posto di Christophe Dabirè, Indipendente, dimessosi pochi giorni fa.

Tobago, Trinidad e Tobago, Farley Chavez Augustine nuovo premier

In seguito alle elezioni politiche di qualche giorno fa, Farley Chavez Augustine, Conservatore (Patrioti Progressisti Democratici) è diventato il nuovo primo ministro di Tobago, isola autonoma di Trinidad e Tobago. Chavez Augustine prende il posto di Ancil Dennis, Liberaldemocratico (Consiglio del Movimento Nazionale Popolare), in carica da maggio 2020.

Hong Kong, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra 10 giorni si svolgeranno ad Hong Kong, regione semi-autonoma della Cina, le elezioni parlamentari; questi i partiti in lizza:

Alleanza Democratica per il Miglioramento e il Progresso: partito di ispirazione nazional-conservator-cinese, al governo
Federazione dei Sindacati: partito di ispirazione laburista-cinese, al governo
Partito Liberale: partito di ispirazione liberal-cinese
Federazione delle Unioni del Lavoro: partito di ispirazione centro-conservator-cinese
Terzo Lato: partito di ispirazione conservatrice
Alleanza degli Uomini d'Affari e dei Professionisti: partito di ispirazione liberal-conservator-cinese
Federazione dell'Unione dei Lavoratori
Tavola Rotonda: partito di ispirazione centro-cinese
Nuovo Partito Popolare: partito di ispirazione conservator-cinese, al governo
Nuova Dinamica
Nuova Prospettiva
Associazione dei Lavoratori degli Asili Nido e Scambio Professionale
Potere Professionale
Patto della Democrazia: partito di ispirazione centro-liberal-cinese
Forum Nuovo Secolo

 La premier uscente è Carrie Lam, Indipendente filo-cinese, in carica dal 2017.

Burkina Faso, il premier Dabirè si dimette

Il premier del Burkina Faso Christophe Dabirè, Indipendente, ha rassegnato oggi le dimissioni, accettate dal presidente Roch Marc Christian Kaborè, Laburista (Movimento Popolare per il Progresso). La decisione del premie arriva dopo che il governo è stato duramente attaccato per non garantire la sicurezza nel paese, in seguito ad un attacco dei terroristi islamici che ha provocato la morte di 49 soldati.

Svizzera, Cassis nominato nuovo presidente

Con 156 voti favorevoli su 197, il parlamento svizzero ha nominato nuovo presidente del paese Ignazio Cassis, Liberaldemocratico (Partito Liberaldemocratico - Partito Radicale. I Liberali). Il sui mandato inizierà ufficialmente il primo gennaio 2022, quando andrà a sostituire Guy Parmelin, Nazional-conservatore (Partito Popolare - Unione Democratica di Centro).
Oltre a Nazional-conservatori e Liberaldemocratici, il governo Cassis è formato anche da Conservatori (Alleanza del Centro) e Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico).

Germania, Scholz confermato cancelliere

Con 395 voti favorevoli e 303 contrari, il parlamento tedesco nomina nuovo cancelliere del paese Olaf Scholz, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), a capo di un governo formato da Socialdemocratici, Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico) e Verdi (Alleanza '90 - Verdi). Scholz va a sostituire Angela Merkel, Cristiano-democratica (Unione Cristiana Democratica), in carica dal 2005.

Tobago, Trinidad e Tobago, i Conservatori vincono le elezioni

Si sono svolte le elezioni parlamentari a Tobago, isola che fa parte dello stato Trinidad e Tobago; questi i risultati:

Conservatori (Patrioti Progressisti Democratici): 58.00 % dei voti e 14 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Consiglio del Movimento Nazionale Popolare): 40.90 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riesce ad eleggere parlamentari:

Socialdemocratici (Alleanza Democratica Innovativa)
Unità del Popolo
Classe di Azione Movimento delle Riforme

I Conservatori ottengono quindi una schiacciante maggioranza in parlamento. Vedremo quindi chi andrà a sostituire il premier Ancil Dennis, Liberaldemocratico, che comunque aveva già deciso, quale che fosse il risultato, di ritirarsi dalla vita politica dell'isola.

Taiwan, fra 11 giorni referendum

Fra 11 giorni in Taiwan si svolgeranno 4 referendum; questi i quesiti:

- a favore della costruzione di una centrale per l'energia da gas naturale, considerata indispensabile dal governo, ma criticata dagli ambientalisti perchè rischia di danneggiare l'ecosistema marino;
- diminuire l'importazione di carne di maiale dagli Stati Uniti, dal momento che negli Stati Uniti i maiali possono essere trattati con sostanze considerate illegali a Taiwan;
- a favore della costruzione di un impianto di energia nucleare;
- possibilità di svolgere i referendum in contemporanea con le elezioni generali

Gambia, Barrow confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali gambiane, questi i risultati:

Adama Barrow, Social-populista (Partito Nazionale Popolare): 53.23 % dei voti
Ousainou Darboe, Social-liberale (Partito Democratico Unito): 27.72 % dei voti
Mama Kandeh, Socialdemocratico (Congresso Democratico): 12.32 % dei voti
Halifa Sallah, Socialista (Organizzazione Democratica Popolare per l'Indipendenza e il Socialismo): 3.77 % dei voti
Essa Faal, Indipendente: 2.00 % dei voti
Abdoulie Ebrima Jammeh, Conservatore (Partito di Unione Nazionale): 0.96 % dei voti

Barrow, presidente uscente, in carica dal 2017, è stato quindi confermato alla carica di capo dello stato. Il suo secondo mandato inizierà ufficialmente il 18 febbraio 2022.

Austria, Nehammer nuovo cancelliere

Karl Nehammer, Popolare (Partito Popolare), ha giurato davanti al presidente della repubblica Alexander Van Der Bellen, Verde (I Verdi - Alternativa Verde) come nuovo cancelliere austriaco, a capo di un governo, come quelli precedenti, tra Popolari e Verdi. Nehammer prende il posto del suo compagno di partito Alexander Schallenberg, dimessosi per permettere a Nehammer, neo-presidente del Partito Popolare, di diventare anche cancelliere.

Honduras, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari honduregne, questi i risultati:

Socialisti (Partito della Libertà e della Rifondazione - Libre): 40.23 % dei voti e 50 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Nazionale): 30.18 % dei voti e 44 seggi parlamentari
Liberal-populisti (Partito della Salvezza): 12.73 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Liberali (Partito Liberale): 11.14 % dei voti e 22 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Partito Cristiano Democratico): 0.96 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberal-conservatori (Partito Anti-Corruzione): 0.79 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Socialdemocratici (Partito dell'Innovazione e dell'Unità): 1.06 % dei voti
Nazional-conservatori (Alleanza Patriottica): 0.72 % dei voti
Demo-socialisti (Partito dell'Unificazione Democratica): 0.51 % dei voti
Nuova Rotta: 0.36 % dei voti
Andare - Movimento Solidarietà: 0.47 % dei voti
Partito di Liberazione Democratica: 0.30 % dei voti
Siamo Tutti Honduras: 0.35 % dei voti
Social-comunisti (Fronte Ampio): 0.21 % dei voti

Austria, il cancelliere Schallenberg si dimette

Il cancelliere austriaco Alexander Schallenberg, Popolare (Partito Popolare), ha annunciato le proprie dimissioni. La decisione arriva dopo che l'ex cancelliere Sebastian Kurz, Popolare, dopo essere stato costretto alle dimissioni per accuse di corruzione, ora, perso l'appoggio anche del suo partito, ha dovuto lasciare anche la guida del Partito Popolare. La caduta di Kurz ha quindi provocato anche le dimissioni di Schallenberg, considerato molto vicino all'ex cancelliere, aprendo quindi la strada ad un totale rinnovamento del Partito Popolare. La leadership del partito dovrebbe passare a Karl Nehammer, che dovrebbe quindi anche diventare il nuovo cancelliere del paese.

Nuova Caledonia, Francia, fra 10 giorni il referendum per chiedere l'indipendenza

Fra 10 giorni si svolgerà in Nuova Caledonia, isola oceanica sotto sovranità francese, un referendum che l'indipendenza dalla Francia.

Svezia, nasce il governo Andersson

La neo-premier svedese Magdalena Andersson, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratica), ha formato il suo governo, costituito da soli Socialdemocratici.

Barbados, il paese diventa ufficialmente una repubblica, la Mason presidente

Le Barbados diventano ufficialmente una repubblica, staccandosi dalla monarchia inglese. La governatrice Sandra Mason, Indipendente, diventa anche la prima presidente del paese.

Svezia, la Andersson nuovamente nominata nuova premier

Con 101 voti favorevoli, 75 astensioni e 173 contrari, il parlamento svedese ha nominato per la seconda volta in pochi giorni nuova premier Magdalena Andersson, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratica): nel parlamento svedese, infatti, i voti contrari devono superare la somma dei voti favorevoli e delle astensioni per poter essere effettivi. Come nella precedente votazione, votano a favore della Andersson i Socialdemocratici, mentre Liberaldemocratici (Partito Centrista), Verdi (Partito Verde) e Socialisti (Partito della Sinistra) si astengono.
Vedremo se questa volta la Andersson riuscirà a dar vita al suo esecutivo.

Islanda, nasce il secondo governo Jakobsdottir

Dopo le elezioni parlamentari, la premier uscente islandese Katrin Jakobsdottir, Social-verde (Sinistra - Movimento Verde), ha dato il via al suo nuovo governo, formato, come quello precedente, oltre che dai Social-verdi, anche dai Conservatori (Partito dell'Indipendenza) e dai Liberali (Partito Progressista).

Honduras, la Castro eletta nuova presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali honduregne; questi i risultati:

Xiomara Castro, Socialista (Partito della Libertà e della Rifondazione - Libre): 52.02 % dei voti
Nasri Asfura, Conservatore (Partito Nazionale): 35.13 % dei voti
Yani Rosenthal, Liberale (Partito Liberale): 9.41 % dei voti
Milton Benitez, Indipendente: 0.25 % dei voti
Carlos Mauricio Portillo, Cristiano-democratico (Partito Cristiano Democratico): 0.19 % dei voti
Romeo Vasquez Velazquez, Nazional-conservatore (Alleanza Patriottica): 0.18 % dei voti
Alexander Mira, Liberal-populista (Partito della Salvezza): 0.12 % dei voti
Kelin Perez Gomez, Social-comunista (Fronte Ampio): 0.12 % dei voti
Esdraz Amado Lopez, Indipendente: 0.12 % dei voti
Alfonso Diaz Narvaez, Demo-socialista (Partito dell'Unificazione Democratica): 0.12 % dei voti
Marlon Escoto, Siamo Tutti Honduras: 0.11 % dei voti
Julio Lopez Casaca, Liberal-conservatore (Partito Anti-Corruzione): 0.07 % dei voti
Kosè Coto Garcia, Andare - Movimento Solidarietà: 0.07 % dei voti
Lempira Cuauhtemoc Viana, Lidehr: 0.06 % dei voti
Santos Orlando Rodriguez Orellana, Indipendente: 0.06 % dei voti

La Castro è stata quindi eletta nuova presidente del paese; il suo mandato inizierà ufficialmente il 27 gennaio 2022, quando andrà a sostituire Juan Orlando Hernandez, Conservatore, in carica dal 2014.

Kirghizistan, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari kirghize, questi i risultati:

Nazional-conservatori (Ata-Jurt - Patria): 18.07 % dei voti e 14 seggi parlamentari
Conservator-populisti (Ishenim - Credere): 15.51 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Yntymak - Coesione): 13.18 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Alleanza): 8.62 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Liberali (Partito Politico per la Giustizia e lo Sviluppo - Luce della Fede): 7.29 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Conservator-nazionalisti (Butun - Kirghizistan Unito): 7.20 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Indipendenti: 35 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere parlamentari:

El Umutu - Speranza Popolare: 5.00 % dei voti
Partito Democratico Azattyk: 4.51 % dei voti
Socialisti (Partito Socialista Ata Meken - Madrepatria): 3.89 % dei voti
Socialdemocratici (Social Democratici): 3.59 % dei voti
Uluttar Birimdigi: 2.79 % dei voti
Social-conservatori (Partito Democratico Mekenchil): 1.73 % dei voti
Partito Liberaldemocratico "Bagyt": 1.09 % dei voti
Partito Patriottico dell'Unità: 1.06 % dei voti
Uluu-Zhurt: 0.80 % dei voti
Partito Politico "Legalizzare": 0.70 % dei voti
Regione Forte: 0.69 % dei voti
Partito della Dignità Popolare - Aruuzat: 0.51 % dei voti
Populisti (Il Centro): 0.51 % dei voti
Lunga Vita: 0.50 % dei voti
Verdi (Partito dei Verdi): 0.46 % dei voti

Svizzera, i risultati dei referendum

Si sono svolti 3 referendum in Svizzera, questi i risultati:

- Aumentare i finanziamenti per chi è stato colpito dalla crisi dovuta alla pandemia da COVID-19, e in contemporanea favorire il tracciamento delle persone che hanno avuto il COVID, che sono state vaccinate e che si sono sottoposte a tampone, così da favorire una ripresa più veloce:

Sì: 61.91 % dei voti
No: 38.09 % dei voti

- Aumentare i salari e le tutele degli infermieri:

Sì: 60.68 % dei voti
No: 39.02 % dei voti

- Cambiare il metodo di selezione dei giudici: non saranno più nominati direttamente dal parlamento, ma saranno scelti tramite una "lotteria", tra un gruppo selezionato da una commissione nominata dal parlamento:

Sì: 31.93 % dei voti
No: 68.07 % dei voti

Repubblica Ceca, Fiala ufficialmente nuovo premier

Il presidente ceco Milos Zeman, Socialista (Partito dei Diritti Civili - Popolo di Zeman), ha nominato nuovo primo ministro Petr Fiala, Conservatore (Partito Civico Democratico), che va quindi a prendere il posto di Andrej Babis, Liberale (Sì 2011), in carica dal 2017. Nei prossimi giorni dovrà entrare ufficialmente in carica anche il suo governo, formato da Conservatori, Liberal-conservatori (Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09), Cristiano-democratici (Unione Cristiana Democratica - Partito Popolare), Social-liberali (Partito dei Pirati) e Conservator-regionalisti (Sindaci e Indipendenti).

Svezia, ancora alla Andersson l'incarico di formare il nuovo governo

Il presidente del parlamento svedese Andreas Norlen, Conservatore (Partito di Coalizione Moderata), ha dato per la seconda volta l'incarico di formare il nuovo governo a Magdalena Andersson, Socialdemocratica. La Andersson si era dimessa poche ore dopo aver ottenuto la fiducia del parlamento, dopo che la legge finanziaria da lei voluta non era passata per il passaggio dei Verdi (Partito Verde) all'opposizione.

Romania, nasce il nuovo governo Ciuca

Con 316 voti favorevoli e 126 contrari, il parlamento romeno ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Nicolae Ciuca, Conservatore (Partito Nazionale Liberale), e formato da Conservatori, Popolar-ungheresi (Alleanza Democratica degli Ungheresi) e Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico).

Svezia, la Andersson nuova premier, ma si dimette poche ore dopo

Con 117 voti favorevoli, 56 astensioni e 174 contrari, il parlamento svedese ha nominato nuova premier Magdalena Andersson, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratica): nel parlamento svedese, infatti, i voti contrari devono superare la somma dei voti favorevoli e delle astensioni per poter essere effettivi. Votano a favore della Andersson i Socialdemocratici, mentre Liberaldemocratici (Partito Centrista), Verdi (Partito Verde) e Socialisti (Partito della Sinistra) si sono astenuti.
Poche ore dopo la nomina, però, dopo che il parlamento non ha votato la fiducia alla legge finanziaria proposta dalla premier per il voto contrario dei Verdi (Partito Verde), partner del governo, la Andersson si è dimessa. I Verdi hanno votato contro la finanziaria della Andersson considerandola troppo poco progressista.

Germania, accordo per Scholz nuovo cancelliere

In seguito alle elezioni di qualche settimana fa, i partiti tedeschi hanno trovato l'accordo per la formazione del nuovo governo, che sarà guidato da Olaf Scholz, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), e formato da Socialdemocratici, Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico) e Verdi (Alleanza '90 - Verdi). Se sarà confermato dal parlamento, Scholz andrà a sostituire Angela Merkel, Cristiano-democratica (Unione Cristiana Democratica), in carica dal 2005.

Kuwait, Al Sabah rconfermato premier

L'emiro kuwaitiano Nawaf I ha ridato la carica di primo ministro a Sabah Al-Khalid Al Sabah, Indipendente, dimessosi qualche giorno fa.

Romania, a Ciuca nuovo incarico di formare il nuovo governo

Il presidente romeno Klaus Iohannis, Conservatore (Partito Nazionale Liberale), ha dato nuovamente all'ex premier Nicolae Ciuca, Conservatore, il compito di formare il nuovo esecutivo del paese.
Se un mese fa Ciuca aveva fallito, ora ha buone possibilità di riuscire nel suo compito, dal momento che Conservatori, Popolar-ungheresi (Alleanza Democratica degli Ungheresi) e Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico) hanno trovato un accordo governativo. Tale accordo prevede che Ciuca sarà presidente del consiglio fino a metà del 2023, quando sarà sostituito da Marcel Ciolacu, leader del Partito Socialdemocratico.

Svizzera, fra 6 giorni tre referendum

Fra 6 giorni si svolgeranno 3 referendum in Svizzera, questi i quesiti:

- Aumentare i finanziamenti per chi è stato colpito dalla crisi dovuta alla pandemia da COVID-19, e in contemporanea favorire il tracciamento delle persone che hanno avuto il COVID, che sono state vaccinate e che si sono sottoposte a tampone, così da favorire una ripresa più veloce. Il governo si è detto favorevole.
- Aumentare i salari e le tutele degli infermieri; il governo si è detto contrario.
- Cambiare il metodo di selezione dei giudici: non saranno più nominati direttamente dal parlamento, ma saranno scelti tramite una "lotteria", tra un gruppo selezionato da una commissione nominata dal parlamento; il governo si è detto contrario.

Gambia, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali gambiane, questi i candidati in lizza:

Adama Barrow, Social-populista (Partito Nazionale Popolare, partito nato da una scissione del Partito Democratico Unito), presidente uscente, in carica dal 2017, appoggiato anche dai Nazional-conservatori (Alleanza per il Riorientamento Patriottico e la Costruzione)
Ousainou Darboe, Social-liberale (Partitot Democratico Unito), vicepresidente tra il 2018 e il 2019
Essa Faal, Indipendente
Mama Kandeh, Socialdemocratico (Congresso Democratico), appoggiato dall'ex dittatore Yahya Jammeh
Abdoulie Ebrima Jammeh, Conservatore (Partito di Unione Nazionale)
Halifa Sallah, Socialista (Organizzazione Democratica Popolare per l'Indipendenza e il Socialismo)

Cile, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari cilene; questi irisultati:

Liberal-conservatori (Rinnovamento Nazionale): 10.96 % dei voti, 25 deputati e 11 senatori
Conservatori (Unione Democratica Indipendente): 10.61 % dei voti, 23 deputati e 9 senatori
Nazional-conservatori (Partito Repubblicano): 10.54 % dei voti, 14 deputati e 1 senatore
Conservator-populisti (Partito del Popolo): 8.45 % dei voti e 6 deputati
Comunisti (Partito Comunista): 7.35 % dei voti, 12 deputati e 2 senatori
Socialisti (Partito Socialista): 5.43 % dei voti, 13 deputati e 7 senatori
Verdi (Partito Ecologista Verde): 4.83 % dei voti e 2 deputati
Social-ecologisti (Convergenza Sociale): 4.54 % dei voti e 9 deputati
Cristiano-democratici (Partito Cristiano Democratico): 4.19 % dei voti, 8 deputati e 5 senatori
Centro-socialisti (Rivoluzione Democratica): 4.07 % dei voti, 8 deputati e 1 senatore
Social-autonomisti (Comuni): 3.84 % dei voti e 6 deputati
Liberali (Evoluzione Politica):  3.50 % dei voti, 4 deputati e 4 senatori
Socialdemocratici (Partito per la Democrazia): 3.48 % dei voti, 7 deputati e 6 senatori
Liberal-populisti (Partito Umanista): 3.09 % dei voti e 3 deputati
Centristi (Centro Unito): 2.80 % dei voti e 1 deputato
Social-liberali (Partito Radicale): 1.76 % dei voti, 4 deputati e 1 senatore
Regionalisti-verdi (Federazione Regionalista Sociale Verde): 1.70 % dei voti, 2 deputati e 2 senatori
Liberaldemocratici (Partito Liberale): 1.52 % dei voti e 4 deputati
Nazional-cristiani (Partito Conservatore Cristiano): 0.64 % dei voti e 1 deputato
Centro-liberali (Cittadini): 0.43 % dei voti e 1 deputato
Centro-conservatori (Partito Regionalista degli Indipendenti): 0.37 % dei voti e 1 deputato

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-populisti (Partito dell'Uguaglianza): 2.01 % dei voti
Social-comunisti (Unione Patriottica): 0.89 % dei voti
Trotzkisti (Partito Rivoluzionario dei Lavoratori): 0.81 % dei voti
Social-verdi (Partito Progressista): 0.73 % dei voti
Nazional-populisti (Partito Nazionale dei Cittadini): 0.16 % dei voti
Conservator-evangelici ((Nuovo Tempo): 0.07 % dei voti

Cile, elezioni presidenziali, ballottaggio tra Kast e Boric

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali cilene; questi i risultati:

Josè Antonio Kast, Nazional-conservatore (Partito Repubblicano): 27.91 % dei voti
Gabriel Boric, Social-ecologista (Convergenza Sociale): 25.82 % dei voti
Franco Parisi, Conservator-populista (Partito del Popolo): 12.81 % dei voti
Sebastian Sichel, Indipendente: 12.77 % dei voti
Yasna Provoste, Cristiano-democratico (Partito Cristiano Democratico): 11.61 % dei voti
Marco Enriquez-Ominami, Social-verde (Partito Progressista): 7.61 % dei voti
Eduardo Artes, Social-comunista (Unione Patriottica): 1.47 % dei voti

Dal momento che nessun candidato ha superato il 50 % dei voti, si andrà al ballottaggio tra Kast e Boric, previsto per il 19 dicembre.
Il presidente uscente è Sebastian Pinera, Liberal-conservatore, in carica dal 2018, e già presidente tra il 2010 e il 2014.

Bulgaria, Radev confermato presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali bulgare; questi i risultati:

Rumen Radev, Indipendente: 66.72 % dei voti
Anastas Gerdzhikov, Indipendente: 31.80 % dei voti

Il presidente uscente Radev, in carica dal 2017, è stato quindi confermato nella carica di presidente della repubblica. Il suo secondo mandato inizierà ufficialmente il 22 gennaio 2022.

Sudan, accordo tra il presidente Burhan e il premier deposto Hamdok per il suo ritorno al potere

In Sudan stipulato un accordo tra il presidente della repubblica Abdel Fattah Burhan, e Abdalla Hamdok, Indipendente, premier fino a poche settimane fa, quando è stato destituito dal presidente con un golpe militare. La decisione arriva dopo settimane di proteste popolari per il ritorno dei civili al governo. Non è ancora chiaro però quanto potere avrà il governo rispetto al presidente.

Montenegro, il parlamento chiede impeachment al presidente Djukanovic

Il parlamento montenegrino ha aperto un procedimento di impeachment nei confronti del presidente della repubblica Milo Djukanovic, Socialista (Partito Democratico dei Socialisti), accusato di aver violato la costituzione perchè accusato di corruzione. Sarà ora la Corte Costituzionale a dover valutare se la richiesta possa essere accolta: solo in caso affermativo, il parlamento allora dovrà votare a favore o meno della rimozione del presidente.

Tonga, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari tongane, questi i risultati:

Liberaldemocratici (Partito Democratico delle Isole Amiche): 3 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Popolare): 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 13 seggi parlamentari

Vedremo se il premier Pohiva Tu'i'onetoa, Social-liberale, in carica dal 2019, riuscirà ad essere confermato alla guida del governo.

Transnistria, Moldova, fra 23 giorni le elezioni presidenziali

Fra 23 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali in Transnistria, regione de facto indipendente dalla Moldova; questi i candidati in lizza:

Vadim Krasnoselsky, Conservatore (Rinascita), presidente uscente, in carica dal 2016
Sergey Pynzar, Indipendente

Repubblica Ceca, Fiala presenta il proprio governo

Il premier in pectore ceco Petr Fiala, Conservatore (Partito Civico Democratico), ha presentato al presidente della repubblica Milos Zeman, Socialista (Partito dei Diritti Civili - Popolo di Zeman), il suo governo, formato da Conservatori, Liberal-conservatori (Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09), Cristiano-democratici (Unione Cristiana Democratica - Partito Popolare), Social-liberali (Partito dei Pirati) e Conservator-regionalisti (Sindaci e Indipendenti). Se confermato dal parlamento, Fiala andrà a sostituire Andrej Babis, Liberale (Sì 2011), in carica dal 2017.

Honduras, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari honduregne; questi i partiti in lizza:

Partito Nazionale: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal presidente uscente Hernandez
Partito della Libertà e della Rifondazione - Libre: partito di ispirazione socialista
Partito dell'Innovazione e dell'Unità: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Liberale: partito di ispirazione liberale
Partito Anti-Corruzione: partito di ispirazione liberal-conservatrice, spostatosi a destra
Fronte Ampio: partito di ispirazione social-comunista
Partito della Salvezza: partito di ispirazione liberal-populista, nato nel 2020da una scissione populista del Partito Anti-Corruzione
Alleanza Patriottica: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Andare - Movimento Solidarietà
Partito dell'Unificazione Democratica: partito di ispirazione demo-socialista
Partito Cristiano Democratico: partito di ispirazione cristiano-democratica
Siamo Tutti Honduras
Nuova Rotta
Partito di Liberazione Democratica

Honduras, fra 13 giorni le elezioni presidenziali

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali honduregne; questi i candidati in lizza:

Nasri Asfura, Conservatore (Partito Nazionale)
Xiomara Castro, Socialista (Partito della Libertà e della Rifondazione - Libre), appoggiata anche dai Socialdemocratici (Partito dell'Innovazione e dell'Unità)
Yani Rosenthal, Liberale (Partito Liberale)
Julio Lopez Casaca, Liberal-conservatore (Partito Anti-Corruzione, spostatosi a destra)
Kelin Perez Gomez, Social-comunista (Fronte Ampio)
Alexander Mira, Liberal-populista (Partito della Salvezza, partito nato da una scissione populista del Partito Anti-Corruzione)
Esdraz Amado Lopez, Indipendente
Romeo Vasquez Velazquez, Nazional-conservatore (Alleanza Patriottica)
Santos Orlando Rodriguez Orellana, Indipendente
Kosè Coto Garcia, Andare - Movimento Solidarietà
Lempira Cuauhtemoc Viana, Partito di Liberazione Democratica
Alfonso Diaz Narvaez, Demo-socialista (Partito dell'Unificazione Democratica)
Carlos Mauricio Portillo, Cristiano-democratico (Partito Cristiano Democratico)
Marlon Escoto, Siamo Tutti Honduras
Milton Benitez, Indipendente

Il presidente uscente è Juan Orlando Hernandez, Conservatore, in carica dal 2014.

Kirghizistan, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari kirghize, questi i partiti in lizza:

Social Democratici: partito di ispirazione socialdemocratica
Butun - Kirghizistan Unito: partito di ispirazione conservator-nazionalista
Partito Liberaldemocratico "Bagyt": partito di ispirazione demo-liberale
Ata-Jurt - Patria: partito di ispirazione nazional-conservatrice, partito nato in febbraio, considerato molto vicino al presidente Sadyr Yaparov, in carica dal 2020, il cui partito - Partito Patriottico - Mekenchil - ha deciso di non partecipare alle elezioni parlamentari
Partito Politico per la Giustizia e lo Sviluppo - Luce della Fede: partito di ispirazione liberale
Ishenim - Credere: partito di ispirazione conservator-populista
Partito della Dignità Popolare - Aruuzat
Partito Patriottico dell'Unità
Partito Democratico Mekenchil: partito di ispirazione social-conservatore
El Umutu - Speranza Popolare
Partito Democratico Azattyk
Yntymak - Coesione: partito di ispirazione nazional-populista
Il Centro: partito di ispirazione populista
Uluu-Zhurt
Uluttar Birimdigi
Partito dei Verdi: partito di ispirazione verde
Partito Politico "Legalizzare": partito per la depenalizzazione dell'uso della cannabis
Regione Forte
Lunga Vita
Partito Socialista Ata Meken - Madrepatria: partito di ispirazione socialista, lasciate le istanze populiste
Alleanza: partito di ispirazione liberaldemocratica, nato dalla fusione di Partito Politico dello Stato di Unità e Patriottismo - Bir Bol, Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione centro-liberale e il partito Semplicemente un Kirghizistan

Il premier in carica è Akylbek Japarov, Conservatore (Dignità - Ar-Namys). Il suo partito non partecipa alle elezioni.

Cipro Nord, il governo Sucuoglu ottiene la fiducia parlamentare

Con 27 voti favorevoli e 19 contrari, il parlamento nord-cipriota ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Faiz Sucuoglu, Liberal-conservatore (Partito di Unità Nazionale), e formato da Liberal-conservatori, e Conservatori (Partito Democratico - Forze Nazionali).

Argentina, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari argentine, questi i risultati:

Conservatori (Proposta Repubblicana) + Liberal-socialisti (Coalizione Civica - ARI) + Socialdemocratici (Unione Civica Radicale): 61 deputati e 14 senatori
Social-liberali (Partito Giustizialista - Fronte per la Vittoria) + Liberal-conservatori (Fronte per il Rinnovamento) + Conservator-federalisti (Alleanza Compromesso Federale) + Corrente per la Liberazione Nazionale - Kolina + Partito della Vittoria + Nuovo Incontro + Siamo + Progetto Sur + Fronte Grande + Unità Popolare + Partito Solitario + Movimento Nazionale Alfonsinista + Partito della Concertazione Forja + Comunisti (Partito Comunista) + Partito del Lavoro del Popolo + Partito Intransigente + Fronte Patria Grande + Partito per la Cultura, l'Educazione e il Lavoro + Partito Comunista (Congresso Straordinario): 50 deputati e 9 senatori
Nazional-conservatori (Partito Autonomista Nazionale) + Conservator-populisti (Partito Conservatore Popolare) + Liberali (Unione del Centro Democratico) + Conservator-tucuman (Forza Repubblicana) + Conservator-liberali (Unione Repubblicana) + Popolari (Unione Federale Popolare): 5 deputati e 1 senatore
Social-trotzkisti (Partito Socialista dei Lavoratori) + Trotzkisti (Partito dei Lavoratori) + Comunisti-trotzkisti (Sinistra Socialista): 4 seggi parlamentari
Conservator-cordoba (Alleanza Agiamo per Cordoba) + Fronte Ampio + Siamo l'Energia per la Rinascita di Santa Cruz + Andiamo con Te + Consenso Ischigualasto + Movimento degli Uomini Liberi del Sud + Partito Socialista + Uniti per Salta + Fronte di Integrazione: 4 seggi parlamentari
Social-misiones (Alleanza Fronte di Rinnovamento per la Concordia): 1 seggio parlamentare
Nazional-rio-negro (Assieme Siamo Rio Negro): 1 seggio parlamentare
Movimento del Popolo di Nequen: 1 seggio parlamentare
Social-santiago (Fronte Civico per Santiago)
Liberal-federalisti (Partito Federale)
Marxisti (Autodeterminazione e Libertà)
Andiamo Tutti a Vivere Meglio
Movimento verso il Socialismo
Trotzkisti (Partito dei Lavoratori)
Verdi (Partito Verde)
Libertari (Partito Libertario) + Partito Nazionalista Costituzionale - Unione per l'Integrazione e la Rinascita
Centro-socialisti (Generazione per un Incontro Nazionale) + Social-verdi (Movimento Liberi per il Sud) + Socialisti (Partito Socialista) + Cristiano-democratici (Partito Democratico Cristiano) + Partito Terza Posizione + Liberaldemocratici (Unione Celeste e Bianco)

Bulgaria, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari bulgare anticipate, questi i risultati:

Liberaldemocratici (Continuiamo il Cambiamento) + Social-europeisti (Volt) + Liberali (Classe Media Europea) + Centro-socialisti (Movimento Politico "Socialdemocratico"): 25.31 % dei voti e 64 seggi parlamentari ai Liberaldemocratici, 2 seggi parlamentari ai Social-europeisti e 1 seggio parlamentare ai Liberali
Conservatori (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb) + Cristiano-democratici (Unione delle Forze Democratiche) + Movimento del Giorno di Giorgio: 22.50 % dei voti e 59 seggi parlamentari
Liberal-turchi (Movimento per i Diritti e le Libertà): 12.74 % dei voti e 33 seggi parlamentari
Socialisti (Partito Socialista) + Socialdemocratici (Alternativa per la Rinascita) + Comunisti (Partito Comunista) + Social-comunisti (Sinistra) + Ecoglanost + Social-nazionali (Nuova Alba) + Sinistra + Primavera + Club Politico Trakiya + Social-populisti (Movimento dei Candidati Indipendenti) + Forza del Popolo + Stato Normale + Comitato di Tutte le Persone per la Protezione degli Interessi Nazionali + Movimento per l'Umanesimo Sociale + Consiglio della Comunità Scientifica e Cultura Europea + Unione per la Patria + Federazione dei Consumatori + Per lo Sviluppo Sociale e Civico + Sindacato Nazionale "Protezione" + Blocco Unito del Lavoro: 10.12 % dei voti e 27 seggi parlamentari, andati tutti ai Socialisti
Conservator-populisti (C'è un Certo Popolo): 9.40 % dei voti e 25 seggi parlamentari
Social-liberali (Sì Bulgaria) + Verdi (Movimento Verde) + Liberal-conservatori (Democratici per una Forte Bulgaria): 6.25 % dei voti e 8 seggi parlamentari ai Social-liberali, 6 seggi parlamentari ai Verdi e 6 seggi parlamentari ai Liberal-conservatori
Conservator-nazionalisti (Rinascita): 4.80 % dei voti e 13 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-liberal-populisti (Alzati Bulgaria) + Il Trio Avvelenato + Social-ecologisti (Movimento 21) + Centro-conservatori (Movimento per i Cittadini) + Partito Popolare Unito + Conservator-agrari (Unione Popolare Agraria): 2.26 % dei voti
Nazional-conservatori (Movimento Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Macedone Interna): 1.07 % dei voti
Partito Socialdemocratico + EuroSinistra: 0.52 % dei voti
Nazional-fascisti (Attacco Unione Nazionale - Attack): 0.46 % dei voti
Società per una Nuova Bulgaria: 0.44 % dei voti
Populisti (Voce del Popolo): 0.42 % dei voti
Liberal-conservator-populisti (Repubblicani per la Bulgaria) + Unione dei Conservatori di Destra + Agrari (Unione Nazionale Agraria) + Forum Democratico: 0.33 % dei voti
Nazional-conservator-populisti (Movimento Volja): 0.27 % dei voti
Russofili per la Rinascita della Patria: 0.26 % dei voti
Pravoto: 0.25 % dei voti
Unione della Democrazia Diretta: 0.22 % dei voti
Moralità, Iniziativa, Patriottismo: 0.15 % dei voti
Social-verdi (Partito Verde): 0.11 % dei voti
Unificazione Nazionale: 0.09 % dei voti
Prosperità - Unificazione - Costruzione: 0.07 % dei voti
Linea Progressista: 0.06 % dei voti
Democrazia Diretta: 0.05 % dei voti
Brigata: 0.04 % dei voti
Ultra-nazionalisti (Unione Nazionale - Nuova Democrazia): 0.04 % dei voti

Bulgaria, elezioni presidenziali, Radev e Gerdzhikov al ballottaggio

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali bulgare; questi i risultati:

Rumen Radev, Indipendente: 49.40 % dei voti
Anastas Gerdzhikov, Indipendente: 22.41 % dei voti
Mustafa Karadova, Liberal-turco (Movimento per i Diritti e le Libertà): 12.37 % dei voti
Kostadin Kostadinov, Conservator-nazionalisti (Rinascita): 3.99 % dei voti
Lozan Panov, Indipendente: 3.32 % dei voti
Luna Yordanova, Indipendente: 0.81 % dei voti
Volen Siderov, Nazional-fascista (Attacco Unione Nazionale - Attack): 0.55 % dei voti
Svetoslav Vitkov, Populista (Voce del Popolo): 0.51 % dei voti
Rosen Milenov, Indipendente: 0.48 % dei voti
Milen Mihov, Nazional-conservatori (Movimento Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Macedone Interna): 0.46 % dei voti
Goran Blagoev, Indipendente: 0.45 % dei voti
Veselin Mareshki, Nazional-conservator-populista (Movimento Volja): 0.39 % dei voti
Valeri Simeonov, Nazionalista (Fronte Nazionale per la Salvezza): 0.33 % dei voti
Nikolay Malinov, Russofili per la Rinascita della Patria: 0.31 % dei voti
Tsveta Kirilova, Indipendente: 0.28 % dei voti
Aleksander Tomov, Centro-socialista (Partito Socialdemocratico): 0.27 % dei voti
Boysan Rasate, Ultra-nazionalista (Unione Nazionale - Nuova Democrazia): 0.25 % dei voti
Marina Malcheva, Indipendente: 0.24 % dei voti
Zhelyo Zelev, Società per una Nuova Bulgaria: 0.23 % dei voti
Blagoy Petrevski, Unione per la Democrazia Diretta: 0.21 % dei voti
Yolo Denev, Indipendente: 0.20 % dei voti
Maria Koleva, Partito della Legge: 0.18 % dei voti
Georgi Georgiev-Goti, Ultra-nazionalista (Unione Nazionale - Nuova Democrazia): 0.11 % dei voti

Dal momento che nessun candidato ha superato il 50 % +1, si dovrà andare al ballottaggio, previsto per il 21 novembre, tra Radev e Gerdzhikov.

Kuwait, l'emiro Nawaf I accetta le dimissioni del premier Al Sabah

L'emiro kuwaitiano Nawaf I ha accettato le dimissioni del governo di Sabah Al-Khalid Al Sabah, Indipendente, presentate dal premier qualche giorno fa.

Santa Lucia, il governatore generale Cenac si dimette, al suo posto ad interim Charles

Il goverantore generale di Santa Lucia di Neville Cenac, Conservatore (Partito dei Lavoratori Uniti), si è dimesso. La decisione di Cenac arriva dopo che qualche settimana fa si è insediato il nuovo governo di Philip Joseph Pierre, Laburista (Partito Laburista), e visti i trascorsi burrascosi tra Cenac e il Partito Laburista: nel 1987, infatti, Cenac, appena rieletto in parlamento tra i Laburisti, dopo che era stato anche premier del paese a capo di un governo Laburista nei primi anni '80, era subito passato tra le file dei Conservatori, permettendo ai Conservatori di rimanere alla guida del paese.
Al posto di Cenac diventa governatore generale ad interim Cyril Charles, Laburista.

Sudan, il presidente Burhan forma un nuovo Consiglio di Sovranità con lui stesso nuovo capo

Il presidente sudanese, il generale Abdel Fattah Burhan, Indipendente, ha formato un nuovo Consiglio di Sovranità con il compito di guidare il paese. Presidente del Consiglio di Sovranità è lo stesso Burhan.

Fiji, iniziata la presidenza Katonivere

Inizia ufficialmente oggi la presidenza fijiana di William Katonivere, Conservatore (Partito Prima Fiji), nominato presidente dal parlamento qualche settimana fa. Katonivere prende il posto di Jioji Konousi Konrote, Conservatore, in carica dal 2015.

Svezia, alla Andersson il compito di formare il nuovo governo

Dopo le dimissioni di Stefan Lofven, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), il presidente del parlamento svedese Andreas Norlen, Conservatore (Partito di Coalizione Moderata), ha dato l'incarico di formare il nuovo governo a Magdalena Andersson, Socialdemocratica, che dovrebbe essere costituito da Socialdemocratici e Verdi (Partito Verde).

Repubblica Ceca, il premier Babis si dimette

Il premier ceco Andrej Babis, Liberale (Sì 2011), si è dimesso, così da favorire la formazione del nuovo governo di Petr Fiala, Conservatore (Partito Civico Democratico).

Svezia, il premier Lofven ufficializza le proprie dimissioni

Come annunciato due mesi fa, il premier svedese Stefan Lofven, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), ha ufficializzato le proprie dimissioni. A succedergli sarà la nuova leader del Socialdemocratici, Magdalena Andersson, sempre a capo di un governo formato da Socialdemocratici e Verdi (Partito Verde).

Giappone, Kishida confermato premier

In seguito alle elezioni politiche, il parlamento giapponese si è riunito per nominare il nuovo primo ministro; questi i risultati:

Fumio Kishida, Conservatore (Partito Liberaldemocratico): 297 voti della camera bassa e 141 della camera alta
Yukio Edano, Social-liberale (Partito Democratico Costituzionale): 108 voti della camera bassa e 60 voti della camera alta

Kishida, premier da ottobre, è stato quindi confermato alla guida del governo, formato sempre da Conservatori e Conservator-buddhisti (Nuovo Governo Pulito - Nuovo Partito Komeito).

Macedonia del Nord, Zaev pospone le proprie dimissioni

Il premier macedone Zoran Zaev, Socialdemocratico (Unione Socialdemocratica), ha deciso di posporre le proprie dimissioni, annunciate qualche giorno fa dopo il deludente risultato del suo partito alle elezioni locali. Al momento quindi il suo governo rimane in carica, anche se ora è formato solo da Socialdemocratici, Social-albanesi (Unione Democratica per l'Integrazione), e Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico), dal momento che i Social-conservator-albanesi (Movimento Besa) decidono di passare all'opposizione.

Repubblica Ceca, a Fiala il compito di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni politiche, il presidente ceco Milos Zeman, Socialista (Partito dei Diritti Civili - Popolo di Zeman), ha incaricato Petr Fiala, Conservatore (Partito Civico Democratico), di formare il nuovo governo.

Nicaragua, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nicaraguensi; questi i risultati:

Socialisti (Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale): 75.92 % dei voti e 75 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Liberale Costituzionalista): 14.15 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Partito del Patto Cristiano): 3.30 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Conservator-liberali (Alleanza Liberale): 3.15 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Alleanza per la Repubblica): 1.78 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberali (Partito Liberale Indipendente): 1.70 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nazional-indios (Figli della Madre Terra - Yapti Tasba Masraka Nanih Aslatakanka - Yatama): 0.93 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Indipendente: 1 seggio parlamentare

I Socialisti mantengono la maggioranza assoluta in parlamento, in elezioni contestate dalle opposizioni e considerate non democratiche dagli osservatori internazionali.

Cile, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari cilene; questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Partito del Popolo: partito di ispirazione conservator-populista
Partito Progressista: partito di ispirazione social-verde
Unione Patriottica: partito di ispirazione social-comunista
Partito Rivoluzionario dei Lavoratori: partito di ispirazione trotzkista
Nuovo Tempo: partito di ispirazione conservator-evangelico
Partito Ecologista Verde: partito di ispirazione verde
Insieme Possiamo di Più, coalizione formata da:
Unione Democratica Indipendente: partito di ispirazione conservatrice, junior partner del governo Pinera
Rinnovamento Nazionale: partito di ispirazione liberal-conservatore, partito del presidente Pinera
Evoluzione Politica: partito di ispirazione liberale, junior partner del governo Pinera
Partito Regionalista degli Indipendenti: partito di ispirazione centro-conservatori, spostatosi a destra
Nuovo Patto Sociale, coalizione formata da:
Partito Cristiano Democratico: partito di ispirazione cristiano-democratica
Cittadini: partito di ispirazione centro-liberale
Partito Liberale: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito Radicale: l'ex Partito Radicale Socialdemocratico, partito di ispirazione social-liberale
Partito per la Democrazia: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Approva la Dignità, coalizione formata da:
Convergenza Sociale: partito di ispirazione social-ecologista
Comuni: partito di ispirazione social-autonomista
Federazione Regionalista Sociale Verde: partito di ispirazione regionalista-verde
Rivoluzione Democratica: partito di ispirazione centro-socialista
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Fronte Sociale Cristiano
Partito Repubblicano: partito di ispirazione nazional-conservatore
Partito Conservatore Cristiano: partito di ispirazione nazional-cristiana
Dignità Ora, coalizione formata da:
Partito Umanista: partito di ispirazione liberal-populista
Partito dell'Uguaglianza: partito di ispirazione social-populista
Indipendenti Uniti, coalizione formata da:
Centro Unito: partito di ispirazione centrista
Partito Nazionale dei Cittadini: partito di ispirazione nazional-populista

Cile, fra 12 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali cilene; questi i candidati in lizza:

Sebastian Sichel, Indipendente, appoggiato dai Conservatori (Unione Democratica Indipendente), dai Centro-conservatori (Partito Regionalista degli Indipendenti, partito spostatosi a destra), dai Liberal-conservatori (Rinnovamento Nazionale), e dai Liberali (Evoluzione Politica)
Yasna Provoste, Cristiano-democratico (Partito Cristiano Democratico), appoggiato anche da Centro-liberali (Cittadini), dai Liberaldemocratici (Partito Liberale), dai Social-liberali (Partito Radicale, l'ex Partito Radicale Socialdemocratico), dai Socialdemocratici (Partito per la Democrazia), dai Socialisti (Partito Socialista) e dai Verdi-socialisti (Nuovo Trattato)
Eduardo Artes, Social-comunista (Unione Patriottica)
Gabriel Boric, Social-ecologista (Convergenza Sociale), appoggiato dai Social-autonomisti (Comuni), dai Regionalisti-verdi (Federazione Regionalista Sociale Verde), dai Centro-socialisti (Rivoluzione Democratica), dai Comunisti (Partito Comunista), dalle Social-femministe (Forza Comune), dal Movimento Unire e da Azione Umanista
Marco Enriquez-Ominami, Social-verde (Partito Progressista)
Josè Antonio Kast, Nazional-conservatore (Partito Repubblicano), appoggiato anche dai Nazional-cristiani (Partito Conservatore Cristiano)
Franco Parisi, Conservator-populista (Partito del Popolo)

L'eventuale secondo turno è previsto per il 19 dicembre.
Il presidente uscente è Sebastian Pinera, Liberal-conservatore, in carica dal 2018, e già presidente tra il 2010 e il 2014.

Capo Verde, inizia il mandato presidenziale di Neves

Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale capoverdiano di Josè Maria Neves, Socialista (Partito Africano per l'Indipendenza), eletto presidente qualche settimana fa. Neves prende il posto di Jorge Carlos de Almeida Fonseca, Liberal-conservatore (Movimento per la Democrazia), in carica dal 2011.

Repubblica Ceca, accordo per la formazione del nuovo governo

In Repubblica Ceca, in seguito alle elezioni politiche di qualche settimana fa, Conservatori (Partito Civico Democratico), Liberal-conservatori (Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09), Cristiano-democratici (Unione Cristiana Democratica - Partito Popolare), Social-liberali (Partito dei Pirati) e Conservator-regionalisti (Sindaci e Indipendenti), hanno trovato un accordo per la formazione di un nuovo governo, con Petr Fiala, Conservatore, nuovo premier. Se confermato dal parlamento, Fiala andrà a sostituire Andrej Babis, Liberale (Sì 2011), in carica dal 2017.

Nicaragua, Ortega confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali nicaraguensi; questi i risultati:

Daniel Ortega, Socialista (Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale): 75.92 % dei voti
Walter Espinoza, Conservatore (Partito Liberale Costituzionalista): 14.15 % dei voti
Guillermo Osorno, Cristiano-democratico (Partito del Patto Cristiano): 3.30 % dei voti
Marcelo de Jesus Montiel, Conservator-liberale (Alleanza Liberale). 3.15 % dei voti
Gerson Gutierrez, Liberal-conservatore (Alleanza per la Repubblica): 1.78 % dei voti
Mauricio Orue, Liberale (Partito Liberale Indipendente): 1.70 % dei voti

Ortega, presidente dal 2007, è stato quindi riconfermato capo dello stato, in elezioni contestate sia dalle opposizioni che dagli osservatori internazionali.

Kuwait, il premier Al Sabah si dimette per contrasti col parlamento

Per la seconda volta nell'arco di un anno, il premier kuwaitiano Sabah Al-Khalid Al Sabah, Indipendente, ha presentato all'emiro Nawaf I le proprie dimissioni, dopo nuovi contrasti con il parlamento.

Cipro Nord, Sucuoglu presenta il proprio governo

Il premier in pectore nord-cipriota Faiz Sucuoglu, Liberal-conservatore (Partito di Unità Nazionale), ha presentato il proprio governo, formato da Liberal-conservatori, e Conservatori (Partito Democratico - Forze Nazionali). Questo governo dovrebbe traghettare il paese verso elezioni anticipate per l'inizio del 2022.

Falkland, Regno Unito, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nelle Falkland, arcipelago sudamericano sotto sovranità inglese.Tutti gli eletti sono Indipendenti, dal momento che nel paese non ci sono partiti politici.

Portogallo, sciolto il parlamento

Il presidente portoghese Marcelo Rebelo de Sousa, Conservatore (Partito Socialdemocratico), ha sciolto il parlamento, dopo che il parlamento stesso non aveva votato a favore della legge elettorale proposta dal premier Antonio Costa, Socialista (Partito Socialista). Il governo Costa in parlamento non godeva della maggioranza assoluta, e per far passare le proprie leggi la maggioranza era variabile, godendo a volte dell'appoggio dei Social-comunisti (Blocco di Sinistra), a volte dei Comunisti (Partito Comunista), a volte dei Verdi (Partito Ecologista "I Verdi"), e a volte dei Social-verdi (Intervento Democratico). Per il 30 gennaio 2022 sono state quindi indette elezioni anticipate.

Argentina, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari argentine, questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Fronte Civico per Santiago: partito dello stato di Santiago di ispirazione socialista
Assieme Siamo Rio Negro: partito dello stato di Rio Negro di ispirazione nazionalista
Partito Federale: partito di ispirazione liberal-federalista
Alleanza Fronte di Rinnovamento per la Concordia: partito dello stato di Misiones di ispirazione socialista
Autodeterminazione e Libertà: partito di ispirazione marxista
Movimento del Popolo di Nequen
Andiamo Tutti a Vivere Meglio
Movimento verso il Socialismo
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione trotzkista
Partito Verde: partito di ispirazione verde
Consenso Federale/Peronismo Federale
Alleanza Agiamo per Cordoba: partito dello stato di Cordoba di ispirazione conservatrice
Fronte Ampio
Siamo l'Energia per la Rinascita di Santa Cruz
Andiamo con Te
Consenso Ischigualasto
Movimento degli Uomini Liberi del Sud
Partito Socialista
Uniti per Salta
Fronte di Integrazione
Fronte per il Risveglio, coalizione formata da:
Partito Libertario: partito di ispirazione libertaria
Partito Nazionalista Costituzionale - Unione per l'Integrazione e la Rinascita
Insieme per il Cambiamento, coalizione formata da:
Proposta Repubblicana: partito di ispirazione conservatrice
Coalizione Civica - ARI: partito di ispirazione liberal-socialista
Unione Civica Radicale: partito di ispirazione socialdemocratica
Fronte di Tutti, coalizione formata da:
Partito Giustizialista - Fronte per la Vittoria: partito di ispirazione social-liberale, guidato dal presidente Alberto Fernandez, in carica dal 2019
Fronte per il Rinnovamento: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Alleanza Compromesso Federale: l'ex Partito Giustizialista - Peronisti Federali, partito di ispirazione conservator-federalista
Corrente per la Liberazione Nazionale - Kolina
Partito della Vittoria
Nuovo Incontro
Siamo
Progetto Sur
Fronte Grande
Unità Popolare
Partito Solitario
Movimento Nazionale Alfonsinista
Partito della Concertazione Forja
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito del Lavoro del Popolo
Partito Intransigente
Fronte Patria Grande
Partito per la Cultura, l'Educazione e il Lavoro
Partito Comunista (Congresso Straordinario)
Andiamo con Voi, coalizione formata da:
Generazione per un Incontro Nazionale: partito di ispirazione centro-socialista
Movimento Liberi per il Sud: partito di ispirazione social-verde
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Partito Democratico Cristiano: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito Terza Posizione
Unione Celeste e Bianco: partito di ispirazione liberaldemocratico
Unità Fronte di Sinistra dei Lavoratori, coalizione formata da:
Partito Socialista dei Lavoratori: partito di ispirazione social-trotzkista
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione trotzkista
Sinistra Socialista: partito di ispirazione comunista-trotzkista
La Libertà Avanza - Fronte Nos, coalizione formata da:
Partito Autonomista Nazionale: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito Conservatore Popolare: partito di ispirazione conservator-populista
Unione del Centro Democratico: partito di ispirazione liberale
Forza Repubblicana: partito di ispirazione conservator-tucuman
Unione Repubblicana: partito di ispirazione conservator-liberale
Unione Federale Popolare: partito di ispirazione popolare

Cipro Nord, a Sucuoglu il compito di formare il nuovo governo

In seguito alle dimissioni di Hamza Ersan Saner, Liberal-conservatore (Partito di Unità Nazionale),  il presidente nord-cipriota Ersin Tatar, Liberal-conservatore, ha dato a Faiz Sucuoglu, Liberal-conservatore, il compito di formare il nuovo governo. Sucuoglu ha un compito quasi impossibile, dal momento che tutti gli altri partiti presenti in parlamento hanno affermato di non voler formare un esecutivo con i Liberal-conservatori, e dopo che lo stesso Partito di Unità Nazionale sembra essere spaccato tra i seguaci del premier in pectore, nominato leader del partito pochi giorni fa, e i seguaci dell'ex premier Saner, il quale accusa Sucuoglu di aver montato ad arte uno scandalo sessuale contro di lui per prendergli il posto di leader del partito.

Romania, Ciuca rinuncia a formare il nuovo governo

Il premier in pectore romeno, il generale Nicolae Ciuca, Conservatore (Partito Nazionale Liberale), ha rimesso il mandato di formare il nuovo governo nelle mani del presidente Klaus Iohannis, Conservatore, affermando di non essere riuscito a trovare in parlamento una maggioranza parlamentare. Ora Iohannis dovrà dare il mandato ad una terza persona. I Conservatori, dopo che con Ciuca avevano provato a formare un governo di minoranza, si sono ora detti aperti alla formazione di un nuovo governo di coalizione.

Bulgaria, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari bulgare anticipate, le terze del 2021; questi i partiti e le coalizioni in lizza: 

Movimento per i Diritti e le Libertà: partito di ispirazione liberal-turca
Voce del Popolo: partito di ispirazione populista
Attacco Unione Nazionale - Attack: partito di ispirazione nazional-fascista
Rinascita: partito di ispirazione conservator-nazionalista
C'è un Certo Popolo: partito di ispirazione conservator-populista, passato più a destra
Prosperità - Unificazione - Costruzione
Moralità, Iniziativa, Patriottismo
Volja: l'ex Volontà, partito di ispirazione nazional-conservator-populista
Movimento Insieme per il Cambiamento
Democrazia Diretta
Unificazione Nazionale
Brigata
Pravoto
Russofili per la Rinascita della Patria
Linea Progressista
Movimento Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Macedone Interna: partito di ispirazione nazional-conservatore
Società per una Nuova Bulgaria
Unione della Democrazia Diretta
Unione Nazionale - Nuova Democrazia: partito di ispirazione ultra-nazionalista
Partito Verde: partito di ispirazione social-verde
Coalizione formata da:
Partito Socialdemocratico
EuroSinistra
Unione Nazionale della Destra, coalizione formata da:
Repubblicani per la Bulgaria: partito di ispirazione liberal-conservator-populista
Unione dei Conservatori di Destra
Unione Nazionale Agraria: partito di ispirazione agraria
Forum Democratico
GERB-SDS tra:
Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb: partito di ispirazione conservatrice
Unione delle Forze Democratiche: partito di ispirazione cristiano-democratica
Movimento del Giorno di Giorgio
Bulgaria Democratica, coalizione formata da:
Sì Bulgaria: partito di ispirazione social-liberale
Movimento Verde: l'ex partito I Verdi, partito di ispirazione verde
Dignità di Un Popolo Unito
Democratici per una Forte Bulgaria: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Alzati Bulgaria, Stiamo Arrivando, coalizione formata da:
Alzati Bulgaria: partito di ispirazione social-liberal-populista
Il Trio Avvelenato
Movimento 21: partito di ispirazione social-ecologista
Movimento per i Cittadini: partito di ispirazione centro-conservatrice
Partito Popolare Unito
Unione Popolare Agraria: partito di ispirazione conservator-agraria
Socialisti per la Bulgaria, coalizione formata da:
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Alternativa per la Rinascita: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Sinistra: partito di ispirazione social-comunista
Ecoglanost
Nuova Alba: partito di ispirazione social-nazionale
Sinistra
Primavera
Club Politico Trakiya
Movimento dei Candidati Indipendenti: partito di ispirazione social-populista
Forza del Popolo
Stato Normale
Comitato di Tutte le Persone per la Protezione degli Interessi Nazionali
Movimento per l'Umanesimo Sociale
Consiglio della Comunità Scientifica e Cultura Europea
Unione per la Patria
Federazione dei Consumatori
Per lo Sviluppo Sociale e Civico
Sindacato Nazionale "Protezione"
Blocco Unito del Lavoro
Continuiamo il Cambiamento, coalizione formata da:
Continuiamo il Cambiamento: partito di ispirazione liberaldemocratica
Volt: partito di ispirazione social-europeisti
Classe Media Europea: partito di ispirazione liberale
Movimento Politico "Socialdemocratico": partito di ispirazione centro-socialista

Il premier uscente è il generale Stefan Yanev, Indipendente, ad interim da maggio.

Giappone, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari giapponesi; questi i risultati:

Conservatori (Partito Liberaldemocratico): 34.66 % dei voti e 261 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Democratico Costituzionale): 20.00 % dei voti e 96 seggi parlamentari
Conservator-populisti (Partito dell'Innovazione - Nippon Ishin No Kai): 14.01 % dei voti e 41 seggi parlamentari
Conservator-buddhisti (Nuovo Governo Pulito - Nuovo Partito Komeito): 12.38 % dei voti e 32 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista): 7.25 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito Democratico per il Popolo): 4.51 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Social-populisti (Reiwa Shinsegumi): 3.86 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 1.77 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Partito che Combatte NHG in un Processo per Violazione dell'Articolo 72 dell'Atto Giudiziario
Liberali (Partito Prima gli Abitanti di Tokyo - Associazione Prima i Cittadini Metropolitani - Tomin First No Kai)

La coalizione del premier Fumio Kishida, Conservatore, formata da Conservatori e Conservator-buddhisti, mantiene la maggioranza in parlamento e pertanto molto probabilmente Kishida sarà confermato alla guida del governo giapponese.

Macedonia, il premier Zaev si dimette

Il premier macedone Zoran Zaev, Socialdemocratico (Unione Socialdemocratica), ha annunciato le proprie dimissioni, dopo il deludente risultato del suo partito alle elezioni locali. Vedremo se la coalizione uscente, formata da Socialdemocratici, Social-albanesi (Unione Democratica per l'Integrazione), Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico) e Social-conservator-albanesi (Movimento Besa), riuscirà a nominare un nuovo primo ministro.

Marocco, il governo Akhannouch ottiene la fiducia parlamentare

Con 213 voti favorevoli e 64 contrari, il parlamento marocchino ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Aziz Akhannouch, Liberal-conservatore (Raggruppamento Nazionale degli Indipendenti), e formato da Conservatori (Partito Indipendentista - Istiqlal), Liberal-conservatori e Social-liberali (Partito dell'Autenticità e della Modernità).

Romania, Ciuca presenta il proprio governo

Il premier in pectore romeno, il generale Nicolae Ciuca, Conservatore (Partito Nazionale Liberale), ha costituito il suo governo, formato da soli Conservatori e uomini Indipendenti. Vedremo se questo governo riuscirà ad ottenere la fiducia in parlamento.

Bulgaria, fra 16 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali

Fra 16 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali bulgare; questi i candidati in lizza:

Rumen Radaev, Indipendente, presidente uscente, in carica dal 2017. Radaev è sostenuto dai Socialisti (Partito Socialista), dai Conservator-populisti (C'è un Certo Popolo), dai Social-liberal-populisti (Alzati Bulgaria), dai Social-ecologisti (Movimento 21), dai Socialdemocratici (Alternativa per la Rinascita), Social-liberal-europeisti (Volt), dai Centro-conservatori (Movimento per i Cittadini), dai Conservator-agrari (Unione Popolare Agraria), da Il Trio Avvelenato, dal Partito Popolare Unito, dalla Classe Media Europea, e dal Movimento Politico "Socialdemocratico".
Anastas Gerdzhikov, Indipendente, appoggiato dai Conservatori (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb). Gerdzhikov è l'attuale rettore dell'Università di Sofia
Lozan Panov, Indipendente, appoggiato dai Social-liberali (Sì Bulgaria), dai Verdi (I Verdi), dai Liberal-conservatori (Democratici per una Forte Bulgaria) e da Iniziativa Giustizia per Tutti. Panov è l'attuale presidente della Corte di Cassazione
Mustafa Karadova, Liberal-turco (Movimento per i Diritti e le Libertà)
Milen Mihov, Nazional-conservatori (Movimento Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Macedone Interna)
Goran Blagoev, Indipendente, appoggiato dai Liberal-conservator-populisti (Repubblicani per la Bulgaria), e da Associazione Conservativa di Destra
Aleksander Tomov, Centro-socialista (Partito Socialdemocratico) e dai Social-europeisti (Sinistra Europea)
Kostadin Kostadinov, Conservator-nazionalisti (Rinascita)
Valeri Simeonov, Nazionalista (Fronte Nazionale per la Salvezza), appoggiato anche da BNDS "Intera Bulgaria" e da Unione Democratica "Radicale"
Volen Siderov, Nazional-fascista (Attacco Unione Nazionale - Attack)
Boysan Rasate, Ultra-nazionalista (Unione Nazionale - Nuova Democrazia)
Nikolay Malinov, Russofili per la Rinascita della Patria
Zhelyo Zelev, Società per una Nuova Bulgaria
Tsveta Kirilova, Indipendente
Luna Yordanova, Indipendente
Yolo Denev, Indipendente
Rosen Milenov, Indipendente
Blagoy Petrevski, Unione per la Democrazia Diretta
Georgi Georgiev-Goti, Ultra-nazionalista (Unione Nazionale - Nuova Democrazia)
Veselin Mareshki, Nazional-conservator-populista (Movimento Volja)
Marina Malcheva, Indipendente
Maria Koleva, Partito della Legge
Svetoslav Vitkov, Populista (Voce del Popolo)

Se nessun candidato supererà il 50 % + 1 dei voti, si andrà al ballottaggio tra i primi due, previsto per il 21 novembre.

Tonga, fra 21 giorni le elezioni parlamentari

Fra 21 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari tongane, questi i partiti in lizza:

Partito Democratico delle Isole Amiche: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito Popolare: partito di ispirazione social-liberale, nato da una scissione a sinistra del Partito Democratico delle Isole Amiche, guidato dal premier Pohiva Tu'i'onetoa, in carica dal 2019

Sant'Elena, Regno Unito, la Thomas capo dell'esecutivo

In seguito alle elezioni di qualche settimana fa, Julie Thomas, Indipendente, è diventata la nuova capo dell'esecutivo di Sant'Elena, isola americana sotto sovranità inglese.

Paesi Bassi, titolo di informatore anche a Koolmees

Il re olandese Guglielmo Alessandro ha dato l'incarico di trovare una maggioranza in parlamento anche a Wouter Koolmees, Social-liberale (Democrazia '66), che va quindi ad affiancare Johan Remkes, Liberale (Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia).

Uzbekistan, Mirzyoyev confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali uzbeke, questi i risultati:

Shavkat Mirzyoyev, Liberal-conservatore (Partito Liberaldemocratico): 80.31 % dei voti
Masquad Varisova, Social-liberale (Partito Democratico Popolare): 6.65 % dei voti
Alisher Qodirov, Nazional-conservatore (Partito Democratico di Rinascita Nazionale): 5.49 % dei voti
Narzullo Oblomurodov, Verde (Partito Ecologista): 4.15 % dei voti
Bahram Abduhalimov, Socialdemocratico (Partito della Giustizia Socialdemocratica): 3.40 % dei voti

Mirzyoyev, in carica dal 2016, è stato quindi confermato presidente della repubblica.

Sudan, golpe militare del presidente Burhan, destituito e arrestato il premier Hamdok

Il presidente sudanese, il generale Abdel Fattah Burhan, Indipendente, ha effettuato un auto-golpe militare, destituendo e quindi arrestando il premier Abdalla Hamdok, Indipendente. Da settimane i due erano ai ferri corti, con Hamdok che chiedeva il ritorno definitivo dei civili al potere, mentre Burhan spingeva per il mantenimento del potere ai militari ancora per altri mesi.

Fiji, Katonivere nominato nuovo presidente

Il parlamento fijiano ha votato per eleggere il nuovo presidente della repubblica questi i risultati:

William Katonivere, Conservatore (Partito Prima Fiji): 28 voti parlamentari
Teimumu Kepa, Nazional-conservatrice (Partito Liberale Socialdemocratico): 23 seggi parlamentari

Katonivere è stato quindi eletto nuovo presidente della repubblica, e andrà a sostituire Jioji Konousi Konrote, Conservatore, in carica dal 2015.

Romania, il governo Ciolos non ottiene la fiducia, il mandato va ora a Ciuca

Con soli 88 voti favorevoli, il parlamento romeno non vota la fiducia al governo proposto dal premier in pectore Dacian Ciolos, Liberaldemocratico (Unione Salvare la Romania), formato da soli Liberaldemocratici.
Il presidente Iohannis, Conservatore (Partito Nazionale Liberale) ha quindi dato il nuovo mandato a formare il nuovo governo al generale Nicolae Ciuca, Conservatore, già premier ad interim per qualche giorno nel 2020.

Barbados, Mason eletta prima presidente della repubblica

Con 27 voti favorevoli e 0 contrari della camera e con 18 voti favorevoli e 0 contrari al senato, il parlamento delle Barbados ha eletto come prima presidente della repubblica la governatrice uscente Sandra Mason, Indipendente. Il mandato della Mason inizierà ufficialmente il 30 novembre, giorno in cui le Barbados si trasformeranno definitivamente da monarchia costituzionale (con sovrano la regina inglese Elisabetta II) a repubblica parlamentare.

Nicaragua, fra 18 giorni le elezioni parlamentari

Fra 18 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari nicaraguensi; questi i partiti in lizza:

Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale: partito di ispirazione socialista, guidato dal presidente Daniel Ortega, in carica dal 2007
Partito Liberale Costituzionalista: partito di ispirazione conservatrice
Partito del Patto Cristiano: partito di ispirazione cristiano-democratica
Alleanza Liberale: partito di ispirazione conservator-liberale
Alleanza per la Repubblica: partito di ispirazione liberal-conservatore
Partito Liberale Indipendente: partito di ispirazione liberale
Figli della Madre Terra - Yapti Tasba Masraka Nanih Aslatakanka - Yatama: partito di ispirazione nazional-indios

Nicaragura, fra 18 giorni le elezioni presidenziali

Fra 18 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali nicaraguensi; questi i candidati in lizza:

Daniel Ortega, Socialista (Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale), presidente in carica dal 2007, e già presidente anche tra il 1979 e il 1990
Walter Espinoza, Conservatore (Partito Liberale Costituzionalista). La sua candidatura, avvenuta dopo che i vari candidati del partito venivano via via arrestati dal governo, è stata contestata da parte del partito
Guillermo Osorno, Cristiano-democratico (Partito del Patto Cristiano)
Marcelo de Jesus Montiel, Conservator-liberale (Alleanza Liberale, partito passato a destra)
Gerson Gutierrez, Liberal-conservatore (Alleanza per la Repubblica)
Mauricio Orue, Liberale (Partito Liberale Indipendente)

Molti candidati dei vari partiti dell'opposizione sono stati arrestati dal governo man mano che si candidavano.

Romania, Ciolos forma il suo nuovo governo

Il premier in pectore romeno Dacian Ciolos, Liberaldemocratico (Unione Salvare la Romania), ha formato il suo governo, costituito da soli Liberaldemocratici.
Vedremo se riuscirà ad ottenere la fiducia parlamentare: compito difficile, dal momento che ha lasciato fuori sia i Conservatori (Partito Nazionale Liberale), sia i Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico), i due maggiori partiti in parlamento.

Falkland, Regno Unito, fra 16 giorni le elezioni parlamentari

Fra 16 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari nelle Falkland, arcipelago sudamericano sotto sovranità inglese.
Nell'arcipelago non ci sono partiti politici, per cui tutti i candidati sono Indipendenti.
Il premier uscente è Andy Keeling, Indipendente, in carica da aprile.

Giappone, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari giapponesi; questi i partiti in lizza:

Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Fumio Kishida, in carica da poche settimane
Nuovo Governo Pulito - Nuovo Partito Komeito: partito di ispirazione conservator-buddhista, junior partner del governo Kishida
Partito dell'Innovazione - Nippon Ishin No Kai: partito di ispirazione conservator-populista, passato ad istanze conservatrice e populiste
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito che Combatte NHG in un Processo per Violazione dell'Articolo 72 dell'Atto Giudiziario: l'ex Partito per Proteggere il Popolo da NHG, partito contrario al pagamento del canone per la TV pubblica
Partito Prima gli Abitanti di Tokyo - Associazione Prima i Cittadini Metropolitani - Tomin First No Kai: partito di ispirazione liberale
Partito Democratico per il Popolo: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito Democratico Costituzionale: partito di ispirazione social-liberale
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Reiwa Shinsegumi: partito di ispirazione social-populista

Capo Verde, Neve eletto presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali capoverdiane; questi i risultati:

Josè Maria Neves, Socialista (Partito Africano per l'Indipendenza): 51.73 % dei voti
Carlos Veiga, Liberal-conservatore (Movimento per la Democrazia): 42.37 % dei voti
Casimiro de Pina, Indipendente: 1.81 % dei voti
Fernando Rocha Delgado, Indipendente: 1.36 % dei voti
Helio Sanches, Indipendente: 1.15 % dei voti
Gilson Alves, Indipendente: 0.84 % dei voti
Joaquim Monteiro, Indipendente: 0.75 % dei voti

L'ex premier Neves è stato quindi eletto già al primo turno nuovo presidente del paese. Neves andrà a sostituire Jorge Carlos de Almeida Fonseca, Liberal-conservatore, in carica dal 2011.

Sudan, scontro tra presidente e premier

Scontro istituzionale in Sudan tra il presidente Abdel Fattah Burhan, Indipendente, e il premier Abdalla Hamdok, Indipendente. Il presidente Burhan ha infatti chiesto al premier Hamdok di sciogliere il suo governo e di farne uno nuovo, ma il premier Hamdok ha rifiutato, accusando il generale, e con lui l'esercito, di voler esautorare il potere dei civili.

Giappone, sciolto il parlamento

In vista delle elezioni politiche previste per fine ottobre, il neo-premier giapponese Fumio Kishida, Conservatore (Partito Liberaldemocratico), ha sciolto il parlamento.

Kirgizistan, il parlamento vota la fiducia al governo Japarov

Con 87 voti favorevoli su 120, il parlamento kirghizo ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Akylbek Japarov, Conservatore (Dignità - Ar-Namys), formato da Conservatori, Nazionalisti (Partito Patriottico - Mekenchil), Nazional-conservatori (Terra dei Padri - Ata-Zhurt), Liberal-conservatori (Partito Mia Madrepatria - Mekenim) e Liberali (Respublika).

Isola di San'Elena, Regno Unito, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Sant'Elena, isola sotto sovranità del Regno Unito. Eletti tutti uomini Indipendenti, dal momento che nessun partito è presente nell'isola.

Norvegia, nasce il governo Store

In seguito alle elezioni politiche di qualche settimana fa, Jonas Gahr Store, Laburista (Partito Laburista), ha costituito il suo governo, formato da Laburisti e Centro-agrari (Partito Centrista). Store va a sostituire Erna Solberg, Conservatore (Partito di Destra).

Cipro Nord, il premier Saner annuncia le proprie dimissioni

Il premier nord-cipriota Hamza Ersan Saner, Liberal-conservatore (Partito di Unità Nazionale), ha annunciato le dimissioni del proprio governo, per dissidi con i partner di governo, ossia i Nazional-conservatori (Partito della Rinascita) e i Conservatori (Partito Democratico - Forze Nazionali)

Giordania, Khasawneh forma il nuovo governo

Bisher Al-Khasawneh, Indipendente, ha formato il nuovo governo giordano.

Romania, a Ciolos il compito do formare il nuovo governo

Il presidente romeno Klaus Iohannis, Conservatore (Partito Nazionale Liberale), ha dato il compito di formare il nuovo governo a Dacian Ciolos, Liberaldemocratico (Unione Salvare la Romania, l'ex USR PLUS). Se confermato dal parlamento, Ciolos andrà a sostituire Florin Citu, Conservatore, sfiduciato dal parlamento qualche giorno fa.

Uzbekistan, fra 11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali uzbeke, questi i candidati in lizza:

Shavkat Mirzyoyev, Liberal-conservatore (Partito Liberaldemocratico, dopo che ha lasciato le istanze populiste), presidente in carica dal 2016
Narzullo Oblomurodov, Verde (Partito Ecologista, l'ex Movimento Ecologista)
Alisher Qodirov, Nazional-conservatore (Partito Democratico di Rinascita Nazionale)
Bahram Abduhalimov, Socialdemocratico (Partito della Giustizia Socialdemocratica)
Masquad Varisova, Social-liberale (Partito Democratico Popolare)

Tutti i candidati di opposizione hanno comunque chiesto di votare per l'uscente Mirzyoyev.

Kirghizistan, Akylbek Japarov nuovo premier

Il presidente kirghizo Sadyr Japarov, Nazionalista (Partito Patriottico - Mekenchil), ha nominato nuovo primo ministro ad interim Akylbek Japarov, Conservatore (Dignità - Ar-Namys), che va a prendere il posto di Ulukbek Maripov, Indipendente.

Isola di Man, Regno Unito, Cannan nuovo premier

In seguito alle elezioni politiche di qualche settimana fa, il parlamento dell'Isola di Man, territorio sotto la sovranità diretta della corona inglese, si è riunito per votare il nuovo primo ministro; questi i voti:

Alfred Cannan, Indipendente: 14 voti parlamentari
Alex Allinson, Indipendente: 8 voti parlamentari

Cannan è stato quindi nominato nuovo primo ministro del paese, e prende il posto di Howard Quayle, Indipendente, che ha deciso di ritirarsi dalla vita politica.

Iraq, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari irachene; questi i risultati:

Social-sciiti (Movimento Sadrista) + Comunisti (Partito Comunista) + Partito del Movimento Giovane per il Cambiamento + Partito del Progresso e delle Riforme + Gruppo Repubblicano + Partito dello Stato di Giustizia: 73 seggi parlamentari
Conservator-sunniti (Partito Progressista - Taqaddum): 37 seggi parlamentari
Conservator-sciiti (Partito Islamico Dawa) + Movimento Nazionale del Buon Senso: 34 seggi parlamentari
Conservator-kurdi (Partito Democratico del Kurdistan): 33 seggi parlamentari
Social-nazional-sciiti (Organizzazione Badr) + Blocco Al-Sadiqoun + Forze di Mobilitazione Popolare + Battaglione Hezbollah - Hezbollah Kata'ib + Kata'ib al-Imam Ali - Battaglione Imam Ali: 17 seggi parlamentari
Social-liberali-kurdi (Movimento del Cambiamento - Gorran) + Nazional-conservator-kurdi (Coalizione per la Democrazia e la Giustizia) + Social-kurdi (Unione Patriottica del Kurdistan)
Indipendenti: 16 seggi parlamentari
Alleanza Azem: 12 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Movimento Nuova Generazione): 9 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito Emtidad - Partito dell'Estensione): 9 seggi parlamentari
Isharaqet Kanoon: 6 seggi parlamentari
Alleanza Aqed Wattani: 5 seggi parlamentari
Alleanza Tasmim: 5 seggi parlamentari
Islamico-democratici (Alleanza della Vittoria - Alleanza delle Forze Nazionali dello Stato): 4 seggi parlamentari
Nazional-kurdi (Unione Islamica Kurda): 4 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Movimento Babilonia): 4 seggi parlamentari
Conservator-turkmeno (Fronte Turkmeno Unito): 1 seggio parlamentare
Islamico-kurdi (Movimento Islamico Kurdo - Gruppo della Giustizia Kurdo): 1 seggio parlamentare
Conservator-yazidi (Movimento Yazida per le Riforme e il Progresso): 1 seggio parlamentare

Partito Al Istiqrar
Liberal-sunniti (Accordo Nazionale) + Costruttori + Movimento della Pace e dello Sviluppo - Solidità + Assemblea della Chiamata della Libertà + Assemblea dell'Unità + Consiglio Nazionale dei Comuni + Assemblea Lealtà al Paese + Movimento del Dialogo e del Cambiamento + Movimento dei Falconi + Fronte di Liberazione e dei Costruttori + La Crescita + Assemblea Repubblicana + Lista Nazionale della Decisione + Movimento della Giustizia e della Riforma
Partito Alkalimah
Partito Almasaar
Partito dei Soccoritori - Almunqidhun
Partito Altashih Wattani
Partito Alwafaa
Partito Alwiam
Social-yazidi (Partito Progressista Yazida)
Alleanza Araba di Kirkuk
Partito del Campo Turkmeno
Partito Blocco Libero
Movimento Injaz
Progetto Nazionale
Partito Jamahir Al Wattaniya
Socialdemocratici-kurdi (Partito Socialdemocratico Kurdo)
Laburisti-kurdi (Partito dei Lavoratori Kurdo)
Partito del Prodotto Nazionale
Movimento Nazil

Qadimun
Partito Takadum
Fronte Arabo Unito

Norvegia, a Store il compito di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni politiche di qualche settimana fa, il re norvegese Harald V ha dato l'incarico di formare il nuovo governo a Jonas Gahr Store, Laburista (Partito Laburista). Store ha già trovato un accordo con i Centro-agrari (Partito Centrista), per la formazione del nuovo esecutivo.

Estonia, inizia il mandato presidenziale di Karis

E' iniziato ufficialmente oggi il mandato presidenziale estone di Alar Karis, Indipendente. Karis prende il posto di Kersti Kaljulaid, Indipendente, in carica dal 2016.

Austria, Schallenberg nuovo cancelliere

Alexander Schallenberg, Popolare (Partito Popolare), è il nuovo cancelliere austriaco, a capo di un governo tra Popolari e Verdi (I Verdi - Alternativa Verde). Schallenberg prende il posto del suo compagno di partito dimissionario Sebastian Kurz.

Giordania, il governo Khasawneh si dimette

Il governo giordano guidato da Bisher Al-Khasawneh, Indipendente, si è dimesso, per favorire la formazione di un nuovo esecutivo.

Austria, il cancelliere Kurz si dimette

Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz, Popolare (Partito Popolare), ha annunciato le proprie dimissioni. La decisione arriva dopo che Kurz viene invischiato in un caso di corruzione, ossia di aver finanziato con soldi pubblici sondaggi favorevoli al suo partito, e dopo che i Verdi (I Verdi - Alternativa Verde), partner di governo, avevano minacciato di passare all'opposizione se Kurz non si fosse messo da parte. Il presidente della repubblica Alexander Van Der Bellen, Verde, su indicazione dello stesso Kurz, nominerà nuovo cancelliere Alexander Schallenberg, Popolare, sempre a capo di una coalizione tra Popolari e Verdi. Kurz comunque non si ritira dalla politica, rimanendo capo del Partito Popolare, il maggior partito del parlamento austriaco.

Repubblica Ceca, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni ceche, questi i risultati:

Conservatori (Partito Civico Democratico) + Liberal-conservatori (Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09) + Cristiano-democratici (Unione Cristiana Democratica - Partito Popolare): 27.64 % dei voti e 71 seggi parlamentari così distribuiti: 34 per i Conservatori, 23 per i Cristiano-democratici e 14 per i Liberal-conservatori
Liberali (Sì 2011): 27.27 % dei voti e 72 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito dei Pirati) + Conservator-regionalisti (Sindaci e Indipendenti): 15.48 % dei voti e 37 seggi parlamentari così distribuiti: 33 per i Conservator-regionalisti e 4 per i Social-liberali
Nazional-populisti (Libertà e Democrazia Diretta): 9.62 % dei voti e 20 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-populisti (Prisanha - Giuramento): 4.69 % dei voti
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 4.67 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 3.62 % dei voti
Nazional-conservatori (Movimento Tricolore dei Cittadini) + Libertari (Freedomities - Svobodni) + Centro-conservatori (Partito dei Proprietari): 2.76 % dei voti
Nazional-populisti (Blocco Libero): 1.33 % dei voti
Verdi (Partito dei Verdi): 0.99 % dei voti
Apriremo la Cechia: 0.40 % dei voti
Democrazia Svizzera: 0.31 % dei voti
Nazional-moravi (Moravi): 0.26 % dei voti
Conservator-liberali (Alleanza per il Futuro): 0.21 % dei voti
Conservator-monarchici (Corona - Partito Monarchico): 0.16 % dei voti
Movimento delle Risorse: 0.16 % dei voti
URZA.CZ: 0.12 % dei voti
Alleanza delle Forze Nazionali: 0.09 % dei voti
Conservator-pensionati (Pensionati 21): 0.06 % dei voti
Movimento per la Regione Morava: 0.03 % dei voti
Social-comunisti (La S8nistra): 0.01 % dei voti
Nazional-conservator-populisti (Blocco di Destra): 0.01 % dei voti

Vedremo se il premier uscente Andrej Babis, Liberale, riuscirà a trovare una maggioranza in parlamento.

Marocco, nasce il nuovo governo guidato da Akhannouch

In Marocco, in seguito alle elezioni parlamentari di qualche settimana fa, Aziz Akhannouch, Liberal-conservatore (Raggruppamento Nazionale degli Indipendenti), ha formato il nuovo governo, costituito da Conservatori (Partito Indipendentista - Istiqlal), Liberal-conservatori e Social-liberali (Partito dell'Autenticità e della Modernità). Akhannouch va quindi a sostituire Saad Eddine El Othmani, Islamico-democratico (Partito della Giustizia e dello Sviluppo), in carica dal 2017.

Guinea, Beavogui nuovo premier

Il presidente guineano Mamady Doumbouya, Indipendente, ha nominato come nuovo primo ministro del paese Mohamed Beavogui, Indipendente.

Perù, Bellido destituito, al suo posto premier la Vazquez

Il presidente peruviano Pedro Castillo, Social-comunista (Perù Libero), ha destituito il premier Guido Bellido, Social-comunista, e messo al suo posto Mirtha Vazquez, Indipendente. La decisione arriva dopo che l'opposizione e gran parte degli industriali peruviani avevano giudicato Bellido troppo di sinistra, affermando che il suo governo avrebbe spaventato gli investimenti esteri.
Il governo Vazquez è formato da Centristi (Partito Umanista), Verdi (Nuovo Perù), Social-comunisti, e uomini Indipendenti. Fa parte del governo anche un esponente Liberaldemocratico (Azione Popolare), anche se il suo partito rimane all'opposizione.

Gagauzia, Moldova, i risultati del secondo turno parlamentare

Si è svolto il secondo turno delle elezioni parlamentari nella regione autonoma moldava Gaugazia, regione abitata prevalentemente da Turchi e da Russi; questi i risultati definitivi:

Socialisti (Partito dei Socialisti) + Comunisti (Partito Comunista): 9 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Costruiamo la Casa in Europa): 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 25 seggi parlamentari

La governatrice del paese è Irina Vlah, Socialista (Partito Socialista).

Romania, sfiduciato il premier Citu

Con 281 voti favorevoli, il parlamento romeno ha sfiduciato il governo di Florin Citu, Conservatore (Partito Nazionale Liberale). La crisi era in atto da un mese, quando i Liberaldemocratici (USR PLUS) avevano deciso di passare all'opposizione accusando il premier di effettuare decisioni senza prima ascoltare il loro potere. Il presidente Klaus Iohannis, Conservatore, dovrà ora nominare un nuovo primo ministro.

Etiopia, Ahmed confermato premier

In seguito alle elezioni di qualche settimana fa, il parlamento etiope ha confermato primo ministro Abiy Ahmed, Liberaldemocratico (Partito della Prosperità), in carica dal 2018.

Giappone, Kishida nuovo premier

Il parlamento giapponese si è riunito per votare il nuovo primo ministro, questi i voti:

Fumio Kishida, Conservatore (Partito Liberaldemocratico): 311 voti parlamentari
Yukio Edano, Social-liberale (Partito Democratico Costituzionale): 121 voti parlamentari

Kishida va quindi a sostituire il suo compagno di partito Suga, che qualche settimana fa aveva deciso di non ricandidarsi come capo del Partito Liberaldemocratico, dopo che la sua popolarità era scesa ai minimi storici per come aveva affrontato l'emergenza di epidemia da COVID-19. Come quello di Suga, anche il governo Kishida è formato da Conservatori e Conservator-buddhisti (Nuovo Governo Pulito - Nuovo Partito Komeito).