Azerbaijan, elezioni presidenziali il 9 ottobre

Il 9 ottobre si svolgeranno le elezioni presidenziali azere; questi i candidati:

Ilham Aliyev, Nazional-conservatore (Nuovo Azerbaijian), presidente del paese dal 2003, quando ha sostituito suo padre
Jamil Hasanli, Indipendente appoggiato dalla coalizione di opposizione Consiglio Nazionale delle Forze Democratiche, formato da Liberali (Partito dell'Eguaglianza - Musavat), Conservatori (Partito Fronte Popolare), Società Aperta e Forum degli Intellettuali.
Igbal Agazade, Liberal-conservatore (Partito della Speranza - Umid)
Araz Alizade, Socialdemocratico
Gudrat Hasaguliyev, Conservator-popolare (Fronte Popolare di Tutti gli Azeri)
Ahmad Orujov, del Partito Azadlyg
Hafiz Haljiyev, Social-liberale (Partito Moderato dell'Eguaglianza - Musavat Moderno)
Ilyas Ismaylov, Liberale (Partito della Giustizia)
Faraj Guliyev, Movimento di Rinascita Nazionale
Sardar Mammadov, Partito Democratico: 0.61 % dei voti
Scontata la vittoria del presidente uscente Aliyev.

Austria, elezioni parlamentari, grosse koalition confermata

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Austria, questi i risultati:

Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 27,10 % dei voti e 53 seggi parlamentari
Popolari (Partito Popolare): 23,81 % dei voti e 46 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Partito della Libertà): 21,40 % dei voti e 42 seggi parlamentari
Verdi (I Verdi - Alternativa Verde): 11,46 % dei voti e 22 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Team Stronach): 5,79 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Liberali (Neos - La Nuova Austria): 4,80 % dei voti e 9 seggi parlamentari

Fuori dal parlamento, non essendo riusciti a superare lo sbarramento del 4 % dei voti:

Nazional-conservatori (Alleanza per il Futuro): 3,63 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 1,00 % dei voti
Liberal-populisti (Partito dei Pirati): 0,76 % dei voti
Cristiano-democratici (Partito Cristiano): 0,14 % dei voti
Socialisti (Il Cambiamento): <0,1 % dei voti
Marxisti (Partito Socialista di Sinistra): <0,1 % dei voti
Partito per l'Uscita dall'Unione Europea: <0,1 % dei voti
Partito degli Uomini: <0,1 % dei voti

Socialdemocratici e Popolari confermano la maggioranza assoluta in parlamento, e, visto che un governo Socialdemocratico + Verdi o, all'opposto, un governo Popolari + Liberali non godrebbe dei voti necessari per governare, è quasi certa la riconferma della grosse koalition anche per la prossima legislatura.
Sulla carta, comunque, potrebbe stare in piedi anche un governo tutto di destra, formato da Popolari, Nazional-conservatori e uno tra Liberal-conservatori e Liberali.

Maldive, rinviato il ballottaggio

Rinviato il secondo turno delle elezioni presidenziali nelle Maldive, previsto per oggi.
La Corte Suprema ha deciso di accogliere l'istanza di Ibrahim, Partito Repubblicano, terzo arrivato al primo turno, che ha accusato brogli e irregolarità, e si dovrà procedere ad un riconteggio dei voti.
L'ex presidente Nasheed, Liberal-conservatore (Partito Democratico), arrivato primo al primo turno, ha accusato la corte di essere succube dell'establishment a lui ostile, e di appoggiare, in questo modo, una sorte di colpo di stato, mentre il secondo arrivato, Yameen, Islamico-democratico (Partito Progressista) , che pure rischierebbe di essere escluso dal ballottaggio se il ricorso di Ibrahim andasse a buon fine, ha detto di essere favorevole al rinvio del ballottaggio e al riconteggio dei voti. Continua quindi lo scontro frontale tra Nasheed e tutto il resto dell'establishment politico e istituzionale del paese.

Etiopia, fra 11 giorni il parlamento nomina il nuovo presidente

Fra 11 giorni il parlamento etiope nominerà il nuovo presidente della repubblica, che andrà a sostituire Girma Wolde Giyorgis, Social-oromo (Organizzazione Popolare Democrata del Popolo di Oromo), in carica (per due mandati) dal 2001, e non più ricandidabile.
Al momento non c'è ancora nessun candidato ufficiale, anche se è sicuro che la presidenza andrà ad un uomo vicino al premier Hailemariam Desalegn, Social-sud-etiope (Fronte Democratico del Popolo del Sud), al potere dal 2012, che gde di una schiacciante maggioranza in parlamento.

Cambogia, nasce il nuovo governo Hun Sen

Il parlamento cambogiano, eletto qualche settimana fa, ha votato oggi la fiducia al nuovo governo guidato da Hun Sen, Conservatore (Partito Popolare), al potere dal 1998.
L'opposizione di Liberali (Partito Sam Rainsy) e Liberaldemocratici (Partito dei Diritti Umani) ha boicottato la seduta parlamentare, accusando borgli nelle elezioni.

Germania, vittoria dei Cristiano-democratici

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Germania; questi i risultati:

Cristiano-democratici (Unione Cristiana Democratica): 34.1 % dei voti e 255 seggi
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 25,7 % dei voti e 192 seggi
Social-comunisti (La Sinistra - Linke): 8,6 % dei voti e 64 seggi
Verdi (Alleanza '90 - Verdi): 8,4 % dei voti e 63 seggi
Popolar-bavaresi (Unione Cristiano Sociale): 7,4 % dei voti e 56 seggi

Fuori dallo sbarramento del 5 %, e quindi non sono riusciti a eleggere nessun deputato:

Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico): 4,8 % dei voti
Nazional-conservatori (Alternativa per la Germania): 4,7 % dei voti
Liberal-populisti (Partito dei Pirati): 2,2 % dei voti
Neo-nazisti (Partito Nazionale Democratrico): 1,3 % dei voti
Verdi-animalisti (Protezione dell'Uomo, dell'Ambiente e degli Animali): 0,3 % dei voti
Centro-verdi (Partito Democratico Ecologista): 0,3 % dei voti
Conservator-populisti (I Repubblicani): 0,2 % dei voti
Partito dei Pensionati: 0.1 % dei voti
Marxisti-leninisti (Martito Marxista-Leninista): 0.1 % dei voti
Alleanza per la Germania - Da ora in poi... la Democrazia con il Referendum: 0.1 % dei voti
Partito della Famiglia: <0.1 % dei voti
Nazional-bavaresi (Partito della Baviera): 0.1 % dei voti
Evangelisti-democratici (Partito dei Cristiani Rispettosi della Bibbia): < 0.1 % dei voti
Movimento della Solidarietà dei Diritti Civili: <0.1 % dei voti
Alleanza 21/RRP: <0.1 % dei voti
Comunisti (Partito per l'Uguaglianza Sociale): <0.1 % dei voti
La Viola - Politica Spirituale: <0.1 % dei voti

I Cristiano-democratici e i Popolar-bavaresi guidati dall'odierna cancelliera Angela Merkel sfiorano quindi la maggioranza assoluta in parlamento: un risultato storico per lei, ma che rischia però di essere sfumato dall'uscita dal parlamento dei suoi alleati Liberaldemocratici, che non le danno quindi la possibilità di continuare con il governo uscente.

Swaziland, il re Mswati III nomina come nuovo premier ad interim Mhlanga

In vista delle elezioni parlamentari, il re dello Swaziland Mswati III destituisce il premier Barnabas Sibusiso Dlamini, Indipendente, sostituendolo ad interim con Vincent Mhlanga, Indipendente, col compito di organizzare la tornata elettorale.

Ruanda, elezioni parlamentari, vittoria dei governativi Social-populisti

Questi i risultati delle elezioni parlamentari ruandesi:

Social-populisti (Fronte Patriottico) + Cristiano-democratici (Partito Democratico Centrista) + Islamico-democratici (Partito Islamico Democratico) + Socialisti (Partito Socialista) + Partito per il Progresso e la Concordia: 76.22 % dei voti e 37 seggi parlamentari per i Social-nazionali, 1 seggio per i Cristiano-democratici, 1 seggio per gli Islamico-democratici, 1 seggio per i Socialisti (Partito Socialista) e 1 seggio per il Partito per il Progresso e la Concordia
Partito Socialdemocratico: 13.03 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Partito Liberale: 9,29 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Indipendenti eletti in maniera indiretta: 27 seggi

Fuori dal parlamento:

Partito Socialista - Imberikuri: < 1 % dei voti e 0 seggi parlamentatri

Vedremo ora se il presidente Paul Kagame, Social-populista, confermerà al premierato Pierre Damien Habumuremyi, Social-populista, che guida un governo tra Social-populisti e suoi alleati dal 2011.

Camerun, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari camerunensi; questi i partiti in lizza:

Raggruppamento Democratico Popolare: partito di istanze conservatrice, guidato dal presidente Paul Biya, al potere dal 1982, e dal premier Philemon Yang, in carica dal 2009
Unione Nazionale per la Democrazia e il Progresso: partito di istanze liberal-conservatrice, junior partner del governo di Yang
Fronte Socialdemocratico: partito di istanze socialdemocratiche
Unione Democratica
Unione per le Genti del Camerun: partito di istanze socialiste
Movimento per la Rinascita
Movimento per la Difesa della Repubblica

Scontata la vittoria dei Conservatori.

Austria, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra dieci giorni si svolgeranno in Austria le elezioni parlamentari, questi i partiti in lizza:

Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica, è guidato dall'odierno cancelliere Werner Faymann, in carica dal 2008. I Socialdemocratici sono al potere dal 2007.
Partito Popolare: partito di ispirazione popolare, al momento al governo con i Socialdemocratici a formare un governo di grosse Koalition. I Popolari sono al potere dal 2000 (dal 2000 al 2007 con il loro leader, Schuessel, cancelliere)
Partito della Libertà: partito di ispirazione nazional-populista
Alleanza per il Futuro: partito di ispirazione nazional-conservatrice
I Verdi - Alternativa Verde
Team Stronach: partito di ispirazione liberal-conservatrice e anti-europea
Partito Comunista
Neos - La Nuova Austria: partito di ispirazione liberale
Partito dei Pirati: partito di ispirazione liberal-populista
Partito Cristiano: partito di ispirazione cristiano-democratica
Il Cambiamento: partito di ispirazione socialista
Partito Socialista di Sinistra: partito di ispirazione marxista
Partito per l'Uscita dall'Unione Europea
Partito degli Uomini: partito che si batte per i pieni diritti dei padri


I sondaggi danno favoriti i Socialdemocratici, ma ancora una volta è probabile che dalle urne esca un parlamento senza una chiara maggioranza di destra o di sinistra, per cui probabilmente si continuerà nella strada della grosse koalition.

Australia, Abbott nominato premier

Tony Abbott, Conservatore (Partito Liberale) è stato oggi nominato nuovo primo ministro dell'Australia, dopo le elezioni politiche svoltesi qualche settimana fa, andando a sostituire Kevin Rudd, Laburista.
Oltre che dai Conservatori, il governo Abbott è formato anche da Conservator-queensland (Partito Liberale Nazionale del Queensland), dai Conservator-agrari (Partito Nazionale) e dai Liberal-conservatori (Partito Liberale Agrario).
Era dal 2007 che i Conservatori si trovavano all'opposizione.

Albania, il governo Rama ottiene la fiducia parlamentare

Il parlamento albanese ha votato oggi la fiducia al governo di Edi Rama, Socialista, con 82 voti favorevoli su 140. Hanno votato a favore i Socialisti, i Socialdemocratici (Movimento Socialista per l'Integrazione), che fanno parte del governo, e Cristiano-democratici e Liberal-greci (Unione dei Diritti dell'Uomo)., che invece appoggiano lo appoggiano esternamente.

Germania, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra 10 giorni si svolgeranno in Germania le elezioni parlamentari; questi i partiti in lizza:

Unione Cristiana Democratica: partito di ispirazione cristiana-democratica, è guidata dall'odierna cancelliere Angela Merke, al potere dal 2005
Unione Cristiano Sociale: sezione bavarese dell'Unione Cristiana Democratica, junior partner del governo Merkel
Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione liberaldemocratica, junior partner del governo Merkel
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica
Alleanza '90 - Verdi: partito di ispirazione verde
La Sinistra - Linke: partito di ispirazione social-comunista
Partito dei Pirati: partito di ispirazione liberal-populista
Alternativa per la Germania: partito di ispirazione nazional-conservatrice, ostile all'euro
Partito Nazionale Democratrico: partito accusato di simpatie neo-naziste
Protezione dell'Uomo, dell'Ambiente e degli Animali: partito di ispirazione animalista e verde
I Repubblicani: partito di ispirazione conservator-populista
Partito Democratico Ecologista: partito di ispirazione centrista e verde
Partito della Famiglia
Partito della Baviera: partito nazional-bavarese, che lotta per l'indipendenza della Baviera dalla Germania
Partito dei Cristiani Rispettosi della Bibbia: partito di ispirazione evangelista-democratica
Movimento della Solidarietà dei Diritti Civili
Partito Marxista-Leninista: partito di ispirazione marxista-leninista
Alleanza 21/RRP
Partito per l'Uguaglianza Sociale: partito di ispirazione comunista
La Viola - Politica Spirituale
Alleanza per la Germania - Da ora in poi... la Democrazia con il Referendum

I sondaggi danno favorita l'Unione Cristiana Democratica della cancelliera Merkel, la quale però rischia di non vedere confermata la maggioranza in parlamento a causa della prevista debacle del Partito Liberaldemocratico.

Albania, il presidente Nishani incarica Rama di formare il nuovo governo

Dopo le elezioni di questa estate, il presidente albanese Bujar Nishani, Conservatore (Partito Democratico) ha incaricato Edi Rama, leader del Partito Socialista, partito vincitore della tornata elettorale, di formare il nuovo governo. Rama aveva già annunciato la sua squadra di governo, che sarà formata, oltre che da Socialisti, anche da Socialdemocratici (Movimento Socialista per l'Integrazione), e appoggiata anche da Cristiano-democratici e Liberal-greci (Unione dei Diritti dell'Uomo).

Il parlamento dovrebbe votare la fiducia entro la fine della settimana.

Norvegia, elezioni parlamentari, vittoria dell'opposizione di destra

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Norvegia; questi i risultati:

Laburisti (Partito Laburista): 30.8 % dei voti e 55 seggi
Conservatori (Partito di Destra): 26.8 % dei voti e 48 seggi
Conservator-populisti (Partito del Progresso): 16.4 % dei voti e 29 seggi
Cristiano-democratici (Partito Cristiano Popolare): 5.6 % dei voti e 10 seggi
Centro-agrari (Partito Centrista): 5.5 % dei voti e 10 seggi
Liberali (Partito di Sinistra): 5.2 % dei voti e 9 seggi
Socialisti (Partito Socialista di Sinistra): 4.1 % dei voti e 7 seggi
Verdi: 2.8 % dei voti e 1 seggio

Non riescono ad eleggere neanche un deputato:

Marxisti (Partito Rosso): 1.1 % dei voti
Conservator-cristiani (I Cristiani): 0.6 % dei voti
Demo-pensionati (Partito dei Pensionati): 0.4 % dei voti
Liberal-populisti (Partito dei Pirati): 0.3 % dei voti
Partito della Costa:0.1 % dei voti
Nazional-populisti (I Democratici): 0.1 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): < 0.1 % dei voti
Nazional-cristiani (Partito dell'Unità Cristiana): < 0.1 % dei voti
Anarchici (Partito della Società): < 0.1 % dei voti
Populisti (Potere Popolare): < 0.1 % dei voti
Libertari (Partito Liberale Popolare): < 0.1 % dei voti
Lista Popolare contro la Trivellazione Petrolifera: < 0.1 % dei voti
Ospedale ad Alta: < 0.1 % dei voti
LoVeSe: < 0.1 % dei voti

Esce sconfitto quindi il premier uscente Jens Stoltenberg, Laburista, che sarà sostituito molto probabilmente da Erna Solberg, Conservatrice, che dovrebbe formare un governo sostenuto da Conservatori,Conservator-populisti, Cristiano-democratici e Liberali.
I Conservatori non ottengono la presidenza del consiglio dal 1990, anno della caduta del governo Syse, pur facendo poi parte, negli anni '90 e 2000, del governo Bondevik, Cristiano-democratico.

Swaziland, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra dieci giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari nello Swaziland, paese in cui i partiti non sono ammessi, per cui tutti i candidati sono indipendenti.
Il paese è sostanzialmente una monarchia assoluta, dove i veri poteri rimangono nelle mani del re Mswati III, al potere dal 1986.
Il premier uscente è Barnabas Sibusiso Dlamini, Indipendente, che è rimasto al potere anche se il parlamento, in maggioranza schiacciante, lo aveva sfiduciato nell'ottobre scorso, dichiarando, con l'appoggio del re,  nullo il voto parlamentare perche' basato su fatti indipendenti dalla volonta' del governo (il voto era su questioni economiche).

Pakistan, inizia il mandato presidenziale di Hussain

E' iniziato ufficialmente oggi il mandato presidenziale pakistano di Syed Mamnoon Hussain, Islamico-democratico (Lega Musulmana - Nawaz), nominato presidente un mese fa. Va a sostituire Asif Ali Zardari, Socialdemocratico (Partito Popolare).

Australia, elezioni parlamentari, vittoria della coalizione Conservatrice

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Australia, questi i risultati:

Laburisti (Partito Laburista): 33,83 % dei voti; e 57 deputati
Conservatori (Partito Liberale): 31,76 % dei voti e 57 deputati
Conservator-queensland (Partito Liberale Nazionale del Queensland): 8,73 % dei voti e 21 deputati
Verdi: 8,40 % dei voti e 1 deputato
Conservator-agrari (Partito Nazionale): 4,58 % dei voti e 9 deputati
Conservator-populisti (Partito Unito Palmer):  5,56 % dei voti e 1 deputato
Liberal-conservatori (Partito Liberale Agrario): 0,34 % dei voti e 1 deputato
Nazional-conservatori (Partito Katter): 1 % dei voti e 1 deputato
Indipendenti: 2 seggi

Si è anche parzialmente rinnovato il senato; questa la nuova situazione per quanto riguarda i senatori:

Conservatori (Partito Liberale) + Conservator-queensland (Partito Liberale Nazionale del Queensland) + Conservator-agrari (Partito Nazionale) + Liberal-conservatori (Partito Liberale Agrario): 37,57 % dei voti e 33 senatori
Laburista (Partito Laburista): 30,38 % dei voti e 25 senatori
Verdi: 8,56 % dei voti e 10 senatori
Conservator-populisti (Partito Unito Palmer): 4,98 % dei voti e 2 senatori
Libertari (Partito Liberale Democratico): 3,84 % dei voti e 1 senatore
Social-verdi (Gruppo Xenophon):  2,10 % dei voti e 1 senatore
Social-conservatori (Partito Prima la Famiglia): 1,11 % dei voti e 1 senatore
Socialisti (Partito Democratico Laburista): 0,83 % dei voti e 1 senatore
Partito degli Entusiasti dei Motori: 0,50 % dei voti e 1 senatore
Partito degli Sport: 0,02 % dei voti e 1 senatore
Indipendenti: 1 senatore

Non riescono ad eleggere nessun senatore:

Partito del Sesso: 1,36 % dei voti e 0 senatori
Social-conservatori (Partito Laburista Democratico): 0,84 % dei voti e 0 senatori

Vince quindi la coalizione formata da Conservatori, Conservator-queensland, Conservator-agrari e Liberal-conservatori, che quindi dovrebbero tornare al governo con premier Tony Abbott, Conservatore.

Maldive, Nasheed e Yameen al ballottaggio per le presidenziali

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali nelle Maldive, questi i risultati:

Mohamed Nasheed, Liberal-conservatore (Partito Democratico): 45,45 % dei voti
Abdulla Yameen, Islamico-democratico (Partito Progressista): 25,35 % dei voti
Qasim Ibrahim, del Partito Repubblicano - Jumhooree: 24,07 % dei voti
Mohamed Waheed Hassan, Socialdemocratico (Partito dell'Unità Nazionale - Gaumee Itthihaad): 5,13 % dei voti

Visto che nessun candidato ha superato il 50 % dei voti già al primo turno, sarà necessario un secondo turno, che si svolgerà il 28 settembre e che vedrà sfidarsi Nasheed e Yameen.

Mali, Ly nuovo premier

Il presidente maliano Ibrahim Boubacar Keita, Socialista (Raggruppamento per il Mali), ha nominato oggi nuovo premier del paese l'economista Oumar Tatam Ly, Indipendente.

Togo, Ahoomey-Zunu riconfermato premier

Il presidente del Togo, Faure Gnassingbè, Nazional-cpnservatore (Unione per la Repubblica), ha riconfermato presmier Kwesi Ahoomey-Zunu, Socialista (Convergenza Patriottica Pan-Africana), che dopo le elezioni parlamentari di qualche settimana fa si era dimesso. Il governo sarà formato da Nazional-conservatori e Indipendenti.

Ruanda, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari in Ruanda.
Questi i partiti in lizza:

Partito Socialista - Imberikuri
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Liberale: partito di ispirazione liberale
Coalizione del Fronte Patriottico, coalizione formata da:
Fronte Patriottico: partito di ispirazione social-populista, guidato dal presidente Paul Kagame, al potere dal 2000. Anche il premier Pierre Damien Habumuremyi è un esponente di questo partito
Partito Democratico Centrista: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito Democratico Ideale: partitodi ispirazione islamico-democratica
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Partito per il Progresso e la Concordia

Mali, inizia oggi il mandato presidenziale di Keita

Si è insediato ufficialmente oggi alla presidenza della repubblica maliana Ibrahim Boubacar Keita, Socialista (Raggruppamento per il Mali), eletto a fine luglio come nuovo presidente del paese, andando a sostuire il presidente ad interim Dioncounda Traorè, Socialdemocratico (Alleanza per la Democrazia - Partito Pan-Africano per la Libertà, la Solidarietà e la Giustizia).
Torna quindi definitivamente la democrazia nel paese nordafricano, dopo il golpe militare di marzo 2012, che aveva visto i militari, cpaeggiati dal capitano Sanogo, Indipendente, destituire il presidente Tourè, Indipendente.

Serbia, Dacic effettua un rimpasto del proprio governo

Il premier serbo Ivica Dacic, Socialista (Partito Socialista), ha effettuato oggi un rimpasto di governo, a cui il parlamento ha votato sì con 134 voti favorevoli, 65 contrari e 51 astensioni. Oltre ai Socialisti, il suo nuovo governo è formato anche da Nazional-conservatori (Partito Progressista), da Conservator-monarchici (Nuova Serbia), da Demo-pensionati (Partito dei Pensionati Uniti), da Conservator-bosgnacchi (Partito d'Azione Democratica del Sangiaccato) e da Centro-socialisti (Partito Socialdemocratico), ed è appoggiato anche dai Conservator-populisti (Serbia Unita).
Il rimpasto di governo si è reso necessario dopo che in luglio, in seguito a scontri sulla politica economica del governo, Dacic aveva escluso dall'esecutivo i Liberal-conservatori del partito Regioni Unite, partito nato il 13 aprile 2013 dalla fusione degli ex partiti di maggioranza G17 Plus, Insieme per la Sumadjia, e Partito Popolare.

Cipro Nord, nasce il nuovo governo Yorgancioglu

Dopo le elezioni di luglio, si forma il nuovo governo a Cipro Nord, guidato da Ozkan Yorgancioglu, Socialdemocratica (Partito Repubblicano Turco). Il governo è formato, oltre che dai Socialdemocratici, anche daiConservatori (Partito Democratico - Forze Nazionali).
Yorgancioglu va a sostituire alla premiership la sua compagna di partito Sibel Siber, premier ad interim da giugno dopo la caduta dell'esecutivo Kucuk, Liberal-conservatore (Partito di Unità Nazionale) a causa di una spaccatura all'interno degli stessi Liberal-conservatori.

Senegal, Tourè nuova premier

Il presidente senegalese Macky Sall, Social-liberale (Alleanza per la Repubblica), ha nominato nuova primo ministro del paese Aminata Tourè, Social-liberale, che prende il posto di Abdoul Mbaye, Indipendente, in carica dall'aprile 2012.
La maggioranza parlamentare rimane comunque la stessa: oltre che dai Social-liberali, il governo Tourè è appoggiato anche dal Partito Socialista e dall'Alleanza delle Forze del Progresso.