Tuesday, October 30, 2012

Ucraina, distribuzione definitiva dei seggi parlamentari

E' stata resa nota la distribuzione definitiva dei seggi parlamentari in Ucraina:

Conservator-russi (Partito delle Regioni): 191 seggi
Liberal-conservatori (Unione di Tutti gli Ucraini "Patria") + Liberali (Partito delle Riforme e dell'Ordine) + Popolari (Movimento Popolare) + Liberaldemocratici (Fronte per il Cambiamento) + Centro-liberali (Per l'Ucraina!) + Cristiano-democratici (Partito Sociale Cristiano) + Posizione Civile: 103 seggi
Conservatori (Alleanza Democratica per le Riforme): 39 seggi
Nazional-fascisti (Unione di Tutti gli Ucraini "Liberta'"!  - Svoboda): 35 seggi
Comunisti (Partito Comunista): 32 seggi
Centristi (Centro Unito): 3 seggi
Centro-agrari (Partito Popolare): 2 seggi
Unione: 1 seggio
Social-liberali (Partito Radicale): 1 seggio
Indipendenti: 43 seggi

Al momento, quindi, la coalizione uscente, che appoggia il governo Azarov, formata da Conservator-russi, Comunisti e Centristi, ha per un soffio, la maggioranza assoluta in parlamento (226 seggi su 450, 1 seggio in piu' rispetto alla parita'). Tuttavia, grazie al probabile appoggio di alcuni candidati Indipendenti, Azarov dovrebbe essere riconfermato premier senza grossi problemi.

Monday, October 29, 2012

Secondo turno delle elezioni parlamentari in Lituania, vittoria della sinistra

Si e' svolto il secondo turno delle elezioni parlamentari in Lituania, turno basato sul maggioritario, rispetto al primo turno, che assegnava meta' seggi in via proporzionale.

Questa quindi la distribuzione finale dei seggi:

Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 38 seggi.
Conservatori (Unione Patriottica - Cristiano Democratici): 33 seggi
Social-liberali (Partito Laburista): 29 seggi
Nazional-conservatori (Ordine e Giustizia): 11 seggi
Liberal-conservatori (Movimento dei Liberali): 10 seggi
Conservator-polacchi (Azione Elettorale dei Polacchi): 8 seggi
Nazionalisti (La Via del Coraggio): 7 seggi
Agrari (Unione dei Contadini e dei Verdi): 1 seggio.
Indipendenti: 3 seggi


Esce quindi sconfitta la coalizione di destra del premier Kubilius, Conservatore.

Socialdemocratici, Laburisti e Nazional-conservatori, hanno trovato l'accordo per formare un governo di coalizione, anche se la presidente lituana, Dalia Grybauskaite, Indipendente vicina ai Conservatori, ha detto di essere contraria all'entrata nel governo del Partito Laburista, in quanto alcuni suoi leader sono accusati di corruzione.

Elezioni parlamentari in Ucraina, Partito delle Regioni primo partito

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Ucraina.
Questi i risultati:

Conservator-russi (Partito delle Regioni): 32.07 % dei voti
Liberal-conservatori (Unione di Tutti gli Ucraini "Patria") + Liberali (Partito delle Riforme e dell'Ordine) + Popolari (Movimento Popolare) + Liberaldemocratici (Fronte per il Cambiamento) + Centro-liberali (Per l'Ucraina!) + Cristiano-democratici (Partito Sociale Cristiano) + Posizione Civile: 24.02 % dei voti
Partito Comunista: 13.98 % dei voti
Conservatori (Alleanza Democratica per le Riforme): 13.42 % dei voti
Nazional-fascisti (Unione di Tutti gli Ucraini "Liberta'"!  - Svoboda): 9.51 % dei voti.

Questi cinque partiti sono gli unici ad essere riusciti a superare lo sbarramento del 5 % e quindi ad eleggere deputati nel prossimo parlamento tramite il proporzionale.

Nel voto uninominale (col quale vengono assegnati meta' seggi parlamentari), questa la distribuzione dei seggi:

Conservator-russi: 116 seggi
Liberal-conservatori + Liberali + Popolari + Liberaldemocratici + Centro-liberali + Cristiano-democratici + Posizione Civile: 42 seggi
Nazional-fascisti: 11 seggi
Conservatori: 5 seggi

Seppure terzo nel proporzionale, il Partito Comunista non riesce a eleggere nessun deputato con l'uninominale.

Riescono ad ottenere seggi con l'uninominale, seppure sotto lo sbarramento del 5 %, anche:

Centristi (Centro Unito): 3 seggi
Centro-agrari (Partito Popolare): 2 seggi
Unione: 1 seggio
Social-liberali (Partito Radicale): 1 seggio
Indipendenti: 43 seggi

Si aspetta ora di vedere come sara' la distribuzione dei seggi anche per il proporzionale: appare possibile, ma non certo,  Conservator-russi e Comunisti, alleati e che al momento appoggianoi il governo uscente di Azarov, riescano ad ottenere la maggioranza assoluta in parlamento.
Se questo non dovesse accadere, tutto sara' nelle mani dei Conservatori, che al momento, pur dichiarandosi contrari al presidente Yanukovich, Conservator-russo, non hanno ancora stretto un'alleanza con Liberal-conservatori e Nazional-fascisti.

Friday, October 26, 2012

Georgia, Ivanishvili nuovo premier

Svolta in Georgia, dove Bidzina Ivanishvili, leader dell'opposizione, e' stato nominato oggi premier con 88 voti favorevoli e 62 voti contrari. Visto che i partito che appoggiano Ivanishvili detengono 83 seggi parlamentari, significa che 5 deputati eletti nelle file del partito Movimento Nazionale Unito, del presidente Saakasvhili e in opposzione ad Ivanishvili, hanno comunque votato a favore del governo.

Il governo e' formato da Social-liberali (Sogno Georgiano - Georgia Democratica, partito del premier), da Liberali (Partito Repubblicano) e dai Nazional-conservatori (Forum Nazionale), gli unici tre partiti della coalizione guidata da Ivanishvili che sono riusciti ad eleggere deputati in parlamento.
In parlamento, quindi, l'unico partito di opposizione e' quello del presidente Saakashvili, il Movimento Nazionale Unito.

Monday, October 22, 2012

Vanuatu, fra 8 giorni elezioni parlamentari

Martedi prossimo si svolgeranno in Vanuatu le elezioni parlamentari. Questi i numerosi partiti che si contendono la maggioranza, in un parlamento storicamente diviso in piccoli gruppi parlamentari:

Partito Progressista Popolare: di ispirazione Social-liberale, e' guidato dal premier uscente Sato Kilman.
Partito della Nostra Terra: di ispirazione Socialista, partito di maggioranza relativa nel parlamento uscente, e' vittima di una lotta intestina, con alcuni esponenti all'interno del governo Kilman, ma con altri, leadershi del partito inclusa, all'opposizione.
Partito Repubblicano: di ispirazione Liberal-conservatore, all'opposizione.
Partito della Terra e della Giustizia: di ispirazione Liberale, all'opposizione.
Partito Nazionale Unito: di ispirazione Socialdemocratica, e' all'interno del governo Kilman.
Confederazione Verde: e' all'interno del governo Kilman.
Unione dei Partiti Moderati: di ispirazione Conservatrice, e' il maggior partito di opposizione (escluso il dilaniato Partito della Nostra Terra): tuttavia anche questo ha visto un suo esponente di spicco aderire al governo Kilman, pur non lasciando il partito stesso.
Partito Laburista
Partito Progressita Melanesiano: di ispirazione Social-melanesiano, appoggia esternamente il governo Kilman.
Namankiaute: di ispiazione Social-malekula.
Partito Prima Famiglia: di ispirazione Nazionalista.
Nagriamel: di ispirazione Nazional-conservatrice.
Namangi Aute: di ispirazione Nazional-malekula.
Partito dei Contadini Repubblicani per il Progresso: partito di ispirazione Agraria, appoggia esternamente il governo Kilman
Partito Nazionale: partito di ispirazione Socialdemocratico-melanesiana, appoggia esternamente il governo Kilman
Partito di Azione Popolare: appoggia esternamente il governo Kilman
Alleanza di Shepherds: appoggia esternamente il governo Kilman

Islanda, referendum: si alla nuova costituzione dal basso

Con il 66,9 % dei voti favorevoli gli Islandesi hanno detto si alla bozza di costituzione che 25 Islandesi, eletti nel 2008 come rappresentanti delle varie realta' del paese, hanno redatto.
Il risultato del referendum e' comunque non vincolante, e non e' chiaro se effettivamente il paese si dotera' di una nuova costituzione (che dovra' comunque readarla il parlamento) e, se cosi fosse, quanto sara' vicina a quella proposta nel referendum.
L'opposizione Conservatrice e Liberale, infatti, e' contraria, e, inoltre, bisogna ricordare che solo il 48,9 % degli islandesi si e' recato alle urne per votare al referendum. I Socialdemocratici della odierna premier Johanna Sigurdardottir sono invece favorevoli.

Oltre che per la costituzione, si e' anche votato per altri quesiti (tutti non vincolanti), come sulla possibilita' di nazionalizzare l'industria ittica, dare la possibilita' di indire referendum raccogliendo le firme del 10% degli islandesi, e la possibilita' di scrivere in costituzione qual e' la religione ufficiale del paese.

Sunday, October 21, 2012

Kuwait, indette elezioni anticipate per il primo dicembre

L'emiro del Kuwait, Sabah IV, ha indetto elezioni parlamentari anticipate per il primo dicembre.
La situazione politica si era fatta caotica qualche mese fa, quando la Corte Suprema aveva annullato le elezioni di un anno fa, causando la protesta delle opposizioni, che avevano quindi deciso di boicottare il parlamento.
Le opposizioni stesse non hanno ancora deciso se parteciparanno a queste nuove elezioni, anche se sembrano possibiliste.

Thursday, October 18, 2012

Ucraina, domenica prossima elezioni parlamentari

Elezioni parlamentari, tra 10 giorni, in Ucraina.
I partiti che che si contendono la vittoria sono:

Partito delle Regioni: partito di ispirazione Conservator-russo, guidato dal presidente Yanukovich e dal premier Azarov, e' accusato dalle opposizioni di deriva autoritaria. I sondaggi lo danno come primo partito, anche se difficilmente otterra' la maggioranza assoluta in parlamento.
Unione di Tutti gli Ucraini "Patria": partito di ispirazione Liberal-conservatore, guidato dall'ex premier Tymoshenko, oggi agli arresti per corruzione.
Alleanza Democratica per le Riforme: partito di ispirazione Conservatrice, nato pochi mesi fa, e' riuscito ad ottenere un buon seguito popolare, tanto che molti sondaggi lo danno come secondo partito.
Partito Comunista: al momento appoggia il governo Azarov.
Partito delle Riforme e dell'Ordine: partito di ispirazione Liberale, si presenta alle elezioni con i Liberal-conservatori.
Movimento Popolare: partito di ispirazione Popolare, si presenta alle elezioni con i Liberal-conservatori.
Fronte per il Cambiamento: partito di ispirazione Liberaldemocratica, si presenta alle elezioni con i Liberal-conservatori.
Per l'Ucraina!: partito di ispirazione Centro-liberale, si presenta alle elezioni con i Liberal-conservatori.
Partito Sociale Cristiano: partito di ispirazione Cristiano-democratico, si presenta alle elezioni con i Liberal-conservatori.
Posizione Civile: si presenta alle elezioni con i Liberal-conservatori.

Oltre a questi partiti, dati dai sondaggi sopra al 10%, ci sono anche:

Nostra Ucraina: partito di ispirazione Conservatrice, guidato dall'ex presidente Yushchenko, i sondaggi lo danno all'1%, nettamente al di sotto allo sbarramento del 5%.
Liberta! Svoboda: partito di ispirazione Nazional-fascista, accusato da tutti gli altri partiti di deviazioni xenofobe, razziste e antisemitiche.
Avanti!: partito di ispirazione Socialdemocratica
Partito Popolare: partito di ispirazione Centro-agraria, ha appoggiato il governo Azarov fino alle prime settimane del 2012.
Partito Socialista: partito di ispirazione Social-comunista, espulso qualche mese fa dall'Internazione Socialista perche' accusato di avere idee anti-democratiche.
Centro Unito: partito di ispirazione Centrista, al momento e' all'interno del governo Azarov.
Sinistra e Contadini Uniti: partito di isprazione Social-agraria.

Tuesday, October 16, 2012

Israele, elezioni anticipate il 22 gennaio 2013

Dopo che qualche giorno fa il premier israeliano Benjamin Netanyahu, Conservatore (Likud - Consolidamento) aveva dichiarato rotta l'alleanza di governo per la rottura tra Conservatori e partner di governo (Nazional-sefarditi, Nazional-ashkenazi, Nazional-conservatori, Nazional-ebrei, Conservator-ebrei, Social-liberali) per l'incapacita' di trovare un accordo per la finanziaria del 2013, il parlamento oggi e' stato ufficialmente sciolto e sono state indette elezioni anticipate per il 22 gennaio 2013.

Monday, October 15, 2012

Libia, Ali Zeidan nuovo premier

Il parlamento libico, dopo che Abu Shagur pochi giorni fa aveva deciso di rinunciare all'incarico, incapace di trovare una maggioranza parlamentare, ha nominato come nuovo premier Ali Zeidan, Liberale (Partito Nazionale per lo Sviluppo e il Welfare), alleato ai Liberal-conservatori dell'Alleanza delle Forze Nazionali, primo partito nel parlamento.
Zeidan ha ottenuto 93 voti favorevoli, contro gli 85 andati a Mohammed Al-Harari, candidato dagli Islamico-democratici del Partito di Giustizia e Costruzione.
Ora Zeidan avra' due settimane di tempo per presentare al parlamento il suo governo, che dovra' quindi ottenere la fiducia parlamentare.
Zeidan potrebbe farcela, visto che sembra aver incassato il si non solo dai Liberal-conservatori, ma anche ma molti deputati Indipendenti.

Sunday, October 14, 2012

Elezioni parlamentari in Lituania, vittoria dell'opposizione

Vittoria dell'opposizione di sinistra in Lituania, alle elezioni parlamentari, con, a sopresa, primo partito i Social-liberali, solo secondi i favoritissimi Socialdemocratici. Limitano i danni i Conservatori, al governo, dati per spacciati dai sondaggi.
Ecco i risultati nel particolare:

Social-liberali (Partito Laburista): 19,98 % dei voti e 17 seggi
Socialdemocatici (Partito Socialdemocratico): 18,46 % dei voti  e 16 seggi
Conservatori (Unione Patriottica - Cristiano Democratici): 14,9 % dei voti e 12 seggi
Liberal-conservatori (Movimento dei Liberali): 8,43 % dei voti e 7 seggi
Nazionalisti (La Via del Coraggio): 7,9 % dei voti e 7 seggi
Nazional-conservatori (Ordine e Giustizia): 7,41 % dei voti e 6 seggi
Conservator-polacchi (Azione Elettorale dei Polacchi): 5,85 % dei voti e 5 seggi

Fuori dallo sbarramento, e quindi nessun seggio conquistato:

Agrari (Unione dei Contadini e dei Verdi): 3,93 % dei voti
Liberali (Unione Liberale e di Centro): 2,07 % dei voti
Liberal-cristiani (Rinascita e Prospettiva della Madrepatria): 1,71 % dei voti
Cristiano-democratici (Partito Cristiano): 1,22 % dei voti
Social-comunisti (Fronte Popolare Socialista): 1,20 % dei voti.

Manca ancora la ripartizione dei 71 seggi riguardo i collegi uninominali, per la quale bisogna aspettare il secondo turno previsto per il 28 ottobre (al momento solo 3 deputati sono stati eletti: 1 Social-liberale, 1 Socialdemocratico e 1 Conservator-polacco).

Al momento, comunque, si fa ardua la composizione di un nuovo governo: Social-liberali e Socialdemocratici, alleati, non riescono ad avere la maggioranza assoluta in parlamento, mentre dall'altra parte difficilmente i Conservatori decideranno di formare una coalizione assieme a Nazionalisti e Nazional-conservatori, sentiti troppo xenofobi. 
Oltretutto, se i Social-liberali rimarranno il primo partito in parlamento, avranno diritto alla premiership, cosa difficile da accettare per i Socialdemocratici, finora considerati i primi nei sondaggi.

Sono comunque iniziati colloqui informali a tre tra Social-liberali, Socialdemocratici e, a sorpresa, Nazional-conservatori, con la promessa di non discutere sulla premiership fintanto che non si svolgera' anche il secondo turno.

Elezioni parlamentari montenegrine, vittoria della coalizione governativa

La coalizione di governo guidata dai Socialisti del premier Luksic, con l'integrazione dei Social-liberali, fino ad oggi all'opposizione, ha vinto le elezioni parlamentari anticipate in Montenegro
Questi i risultati nello specifico:

La coalizione Montenegro Europeo, formato dai Socialisti (Partito Democratico dei Socialisti), dai Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico) e dai Liberaldemocratici (Partito Liberale): 45,6 % dei voti e 39 seggi.
La coalizione Fronte Democratica, composta dai Conservatori (Movimento per i Cambiamenti) e dai Conservator-serbi (Nuova Democrazia Serba): 22,82 % dei voti e 20 seggi
Centro-socialisti (Partito Popolare Socialista): 11,06 % dei voti e 9 seggi
Social-verdi (Montenegro Positivo): 8,24 % dei voti e 7 seggi
Social-bosgnacchi (Partito Bosgnacco): 4,17 % dei voti e 3 seggi
Conservator-croati (Iniziativa Civica Croata): 0,40 % dei voti e 1 seggio.
Social-albanesi (Nuova Forza Democratica - Forca): 1,45 % dei voti e 1 seggio
Lega Democratica + Alternativa Albanese + Partito Democratico: 1,05 % dei voti e 1 seggio.

Quasi sicura la riconferma al premierato di Luksic, anche se la sua coalizione, seppur vincitrice, per la prima volta dal 2006, anno di indipendenza del paese, non ottiene la maggioranza assoluta in parlamento. Dovra' quindi accordarsi, probabilmente, con i deputati delle varie minoranza: in pole position i Social-bosgnacchi, gia' ora partner governativi.

Saturday, October 13, 2012

Mauritania, il presidente Aziz ferito con un'arma da fuoco

Il presidente della Mauritania, il colonnello Mohamed Ould Abdel Aziz, Conservatore (Unione per la Repubblica) è stato ferito da un'arma da fuoco, anche se non è in pericolo di vita.
Non sono del tutto chiare le dinamiche del ferimento, anche se le fonti ufficiali parlano di un errore da parte di un soldato.

Thursday, October 11, 2012

Giordania, il re Abdullah nomina Ensour nuovo premier

Il re giordano Abdullah II, dopo aver sciolto il parlamento pochi giorni fa, nomina nuovo primo ministro Abdullah Ensour, Indipendente, che va a sostuire Tarawneh.
Il compito di Ensour, da tempo critico all'immobilismo della politica giordana, sara' quello di organizzare elezioni anticipate per l'inizio del 2013 e cercare di calmare le proteste popolari, che da mesi montano (seppure in modo del tutto pacifico) in tutte le grandi citta' del paese.

Tuesday, October 9, 2012

Mozambico, Vaquina nuovo premier

A sorpresa, il presidente mozambicano Armando Emilio Guebuza, Socialdemocratico (Fronte per la Liberazione - Frelimo), ha destituito il premier Aires Ali, e ha messo al suo posto Alberto Vaquina, entrambi Socialdemocratici.

Monday, October 8, 2012

Libia, il premier Abu Shagur rinuncia all'incarico

Dopo che per due volte il ministero da lui proposto era stato rigettato dal parlamento, per la forza opposizione dei Liberal-conservatori dell'Alleanza delle Forze Nazionali, partito che ha la maggioranza relativa in parlamento, il premier designato Abu Shagur si dimette, rinunciando all'incarico.
Fintanto che il parlamento non nominerĂ  un nuovo premier, il potere torna, ad interim, al governo precedente, retto da Abdel Rahim El-Keib, e appoggiato dai Conservator-islamici (Movimento Nazionale), dagli Islamico-democratici (Partito di Giustizia e Costruzione) e dai Social-liberali (Fronte Nazionale).

Maldive, l'ex presidente Nasheed arrestato

L'ex presidente maldiviano, Mohamed Nasheed, Liberal-conservatore (Partito Democratico), che si era dimesso in febbraio, accusando l'esercito e l'ex presidente Gayoom di colpo di stato, è stato arrestato per una notte per non essersi presentato in tribunale, dove era atteso per una accusa di abuso di potere mentre era presidente.

Il 16 gennaio ’12 Nasheed, ancora presidente, aveva arrestato il capo della Corte di Giustizia, accusandolo di essere al soldo dell’ex presidente Gaymoon (che era stato al potere dal 1978 al 2008, di fatto con poteri illimitati); questa sua decisione aveva provocato forti manifestazioni popolari, organizzate dai Conservatori del Partito Popolare - Partito Dhivehi Rayyithunge di Gaymoon, tanto che il 7 febbraio, dopo che la polizia, mandata a sedare le manifestazioni, si era schierata a favore dei manifestanti, Nasheed aveva deciso di dimettersi, evitando in tal modo uno scontro tra manifestanti e polizia da una parte, e esercito, a lui fedele, dall’altra. Il giorno successivo alle sue dimissioni, perĂ², Nasheed aveva accusato i militari di averlo costretto alle dimissioni, sotto la minaccia di una pistola, accusando l'esercito, l'ex presidente Gaymoon e Mohamed Waheed Hassan, Socialdemocratico (Partito dell'UnitĂ  Nazionale - Gaumee Itthihaad), suo vicepresidente, e ora presidente ad interim, di aver effettuato un golpe.

Venezuela, Chavez confermato presidente

Hugo Chavez, Social-populista (Partito Socialista Unito), è stato riconfermato presidente del Venezuela, con il 55,25 % dei voti già al primo turno.
Il candidato delle opposizoni unite, il Liberal-conservatore (Movimento Prima la Giustizia) Henrique Capriles, ha ottenuto il 44,13 % dei voti, e ha giĂ  ammesso la sconfitta.

Enormemente distanziati gli altri candidati:
Reina Sequera (Partito del Potere dei Lavoratori): 0,47 %
Luis Reyes, Evangelico-democratico (Organizzazione della Rivoluzione Autentica): 0,05 %
Maria Bolivar (Partito Democratico Unito per la Pace e la LibertĂ ): 0,04 %
Orlando Chirinos (Partito del Socialismo e della LibertĂ ): 0,02 %.

Il nuovo mandato di Chavez, che governa il paese dal 1999 a parte una parentesi di due giorni nel 2002 per un tentato golpe, inizierĂ  il 10 gennaio 2013.

Sunday, October 7, 2012

Somalia, Shirdon nuovo primo ministro

Il presidente somalo Mohamoud, Islamico-democratico (Partito per la Pace e lo Sviluppo), nominato presidente un mese fa, ha nominato oggi presidente del consiglio Abdi Farah Shirdon, Indipendente, importante uomo d'affari del paese e, fino ad oggi, estraneo al mondo politico. Il suo governo sarĂ  appoggiato dai Islamico-democratici e da deputati Indipendenti. Prende il posto di Abdiweli Mohamed Ali, Indipendente.

Saturday, October 6, 2012

Montenegro, settimana prossima elezioni parlamentari anticipate

Elezioni parlamentari anticipate, la settimana prossima, in Montenegro, dopo che in agosto il parlamento era stato sciolto anticipatamente per permettere al paese di avere un governo leggittimo nel 2013 (quando dovrebbero esserci state le elezioni), anno che potrebbe essere cruciale per l'adesione del paese all'Unione Europea. L'opposizione ha comunque accusato il governo di averle anticipate semplicemente per aproffittare della loro divisione.

I partiti che si giocano la vittoria sono:

Partito Democratico dei Socialisti: partito di ispirazione Socialista, è al potere del paese sin dalla sua indipendenza, nel 2006. E' guidato dal premier Luksic e dall'ex premier Djukanovic.
Partito Socialdemocratico: all'interno del governo Luksic, da sempre alleato con i Socialisti.
Partito Liberale: di ispirazione Liberaldemocratica, da sempre avversario dei Socialisti, in queste elezioni ha deciso di allearsi proprio con loro.
Partito Popolare Socialista: di ispirazione Centro-socialista, è il partito di opposizione storico del paese, per molti anni al potere del paese quando questo era ancora parte della Jugoslavia. Inizialmente fortemente contrario alla separazione del Montenegro dalla Serbia, adesso ha accettato l'indipendenza, pur volendo mantenere stretti legami, in particolare economici, con Belgrado. Negli ultimi anni è passato da istanze euro-scettiche a idee pro-europee.
Nuova Democrazia Serba: partito di ispirazione Conservator-serba.
Movimento per i Cambiamenti: partito di ispirazione Conservatrice, alle elezioni si presenta alleato ai Conservator-serbi. E' il primo vero partito di destra di certo spessore nel paese, tradizionalmente rivolto verso sinistra.
Montenegro Positivo: partito di ispirazione Social-verde.

Lituania, settimana prossima elezioni parlamentari

Elezioni parlamentari in programma la settimana prossima in Lituania.
Questi i partiti che si contendono la vittoria:

Unione Patriottica - Cristiano Democratici: partito di ispirazione Conservatrice, guidato dal premier uscente Andrius Kubilius, paga la grave crisi economica che in questo momento il paese sta vivendo, per cui è dato come il vero sconfitto delle elezioni.
Partito Socialdemocratico: al potere dal 2004 al 2008, ora maggior partito di opposizione, è dato tra i favoriti per la vittoria, assieme ai Social-liberali.
Partito Laburista: di ispirazione Social-liberale, è dato dai sondaggi al secondo posto, vicinissimo al Partito Socialdemocratico.
Ordine e Giustizia: guidato dall'ex presidente Paksas, destituito nel 2004 per corruzione, è di ispirazione Nazional-conservatrice, e ha posizioni vicine alla minoranza russa.
Movimento dei Liberali: partito Liberal-conservatore, al momento è all'interno del governo Kubilius.
Unione Liberale e di Centro: partito Liberale, al momento è all'interno del governo Kubilius. Partito storico del paese, rischia di non passare lo sbarramento e di restare escluso dal prossimo parlamento.
Azione Elettorale dei Polacchi: partico a favore della minoranza polacca, di ispirazione conservatrice.
Unione dei Contadini e dei Verdi: l'ex Unione Popolare Agraria, ha lasciato le istanze piĂ¹ marcatamente nazionalistiche, per incentrarsi esclusivamente su quelle agrarie.
La Via del Coraggio: partito nazionalistico, vagamente xenofobo, diffidente nei confronti della modernitĂ  e volto a favorire le antiche tradizioni lituane.


Friday, October 5, 2012

Libia, il parlamento rigetta la lista di ministri presentata da Abu Shagur

Il premier libico designato, Mustafa Abu Shagur, Indipendente, è stato costretto a ritirare la lista dei ministri che aveva in programma di portare in parlamento.
Infatti i Liberal-conservatori dell'Alleanza delle Forze Nazionali, che detengono la maggioranza relativa in parlamento, hanno fatto sapere che avrebbero votato contro il nuovo governo, in quanto nessun loro esponente era stato inserito. Criticano anche il fatto che Abu Shagur non li abbia consultati prima di presentare la lista ministeriale.
I Liberal-conservatori, che avevano stravinto le elezioni parlamentari, sono sul piede di guerra dopo che sia la presidenza della repubblica che la presidenza del consiglio non è andata a loro.

Swaziland, scontro primo ministro - parlamento

Scontro istituzionale in Swaziland.
Dopo che la Corte di Arbitrato Internazionale aveva giudicato illegale una decisione dell'esecutivo in materia di concessioni economiche, il parlamento sfiducia il premier Barnabas Sibusiso Dlamini, Indipendente, con 42 voti contro 6. Tuttavia, anche se la costituzione dice che il premier deve dimettersi se piu' di 2/3 dei parlamentaro vota la sfiducia, Dlamini afferma di non voler dimettersi, dichiarando nullo il voto parlamentare perche' basato su fatti indipendenti dalla volonta' del governo.
Il re Mswati III, che detiene di poteri pressoche' illimitati nel paese, al momento non e' intervenuto nello scontro.
Da settimane nel paese si svolgono manifestazioni popolari, guidate soprattutto dagli studenti, volte ad una maggiore democratizzazione del paese.

Giordania, il re scioglie il parlamento

Dopo che da diverse settimane nel paese si tengono continue manifestazioni popolari contro l'esecutivo e la classe politica in generale perche' accusata di essere troppo poco riformatrice, il re Abdullah II decide di sciogliere il parlamento e di indire elezioni anticipate, senza specificarne la data, auspicando pero' che si svolgano prima della fine dell'anno.
L'opposizione vicina ai Fratelli Musulmani, pero' hanno minacciato di boicottarle se non sara' cambiata la legge elettorale, secondo loro troppo poco democratica.

Tuesday, October 2, 2012

Elezioni georgiane, vittoria dell'opposizione

Secondo i risultati preliminari, le elezioni parlamentari in Georgia sono state vinte dalla coalizione di opposizione, contraria al presidente Saakashvili e al premier Merabishvili.
Questi i risultati:

Sogno Georgiano - Georgia Democratica (Social-liberali) + Partito Conservatore (Nazional-conservatori) + Partito Repubblicano (Liberali) + L'Industria Salvera' la Georgia (Conservator-industriali) + Nostra Georgia - Democratici Liberi + Forum Nazionale: 54,85 % dei voti e 83 seggi.


Movimento Nazionale Unito (Liberal-conservatori): 40,43 % dei voti e 67 seggi.

Nessun altro partito è riuscito ad eleggere deputati:

Movimento Cristiano Democratico + Democratici Europei (Popolar-abkhazi): 2,05 %
Partito Laburista: 1,24 %
Nuove Destre (Nazionalisti): 0,43 %

Ancora da definire la spartizione dei seggi da parte delle varie componenti politiche che formano la coalizione vincente.
Con ogni probabilitĂ  nuovo premier diventerĂ  Bidzina Ivanishvili, leader del Sogno Georgiano - Georgia Democratica.