Friday, December 30, 2016

Transnistria, Moldova, inizia la presidenza Krasnoselsky

In seguito alle elezioni presidenziali di qualche giorno fa, inizia il mandato presidenziale in Transnistria, regione de facto autonoma dalla Moldova, di Vadim Krasnoselsky, Conservatore (Rinascita), che va a sostituire l'uscente Yevgeny Shevchuk, Indipendente.

Romania, Grindeanu premier in pectore

Il presidente della repubblica rumena Klaus Iohannis, Liberal-conservatore (Partito Nazionale Liberale), su indicazione del Partito Socialdemocratico, ha dato mandato a Sorin Grindeanu, Socialdemocratico, di formare il nuovo esecutivo. Grindeanu non dovrebbe avere problemi, dal momento che Socialdemocratici e Liberali (Alleanza dei Liberali e dei Democratici), che hanno già stretto un'alleanza tra di loro, detengono la maggioranza assoluta in parlamento. Grindeanu dovrebbe presentare il suo governo il 4 gennaio 2017.

Thursday, December 29, 2016

San Marino, nasce il nuovo esecutivo

In seguito alle elezioni politiche di qualche settimana fa, si è formato il nuovo esecutivo sammarinese, formato da Liberal-conservatori (Repubblica Futura), Laburisti (Sinistra Socialista Democratica) e Socialisti (Movimento Civico 10).

Libano, il governo Hariri ottiene la fiducia

Con 87 voti favorevoli e 4 contrari, il parlamento libanese ha votato la fiducia al governo guidato da Saad Hariri, Liberale (Movimento del Futuro), e formato, oltre che dai Liberali, anche dai Conservator-drusi (Partito Democratico), dai Conservator-sciiti (Movimento Amal), dai Cristiano-democratici (Forze Libanesi), dai Liberal-conservatori (Movimento Patriottico Libero), dai Social-drusi (Partito Socialista Progressista) e dai Social-siriani (Partito Nazionalista Sociale Siriano).

Romania, Grindeanu indicato come nuovo premier

Dopo che il presidente della repubblica rumena Klaus Iohannis, Liberal-conservatore (Partito Nazionale Liberale), aveva rifiutato di nominare come primo ministro Sevil Shhaideh, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratico), la coalizione vincitrice alle elezioni parlamentari di qualche settimana fa ha indicato come nuovo premier Sorin Grindeanu, Socialdemocratico.

Wednesday, December 28, 2016

Romania, il presidente Iohannis rigetta il premierato Shaiddeh

Il presidente della repubblica rumena Klaus Iohannis, Liberal-conservatore (Partito Nazionale Liberale), ha rifiutato di nominare come primo ministro la candidata del Partito Socialdemocratico, primo partito alle elezioni parlamentari di qualche giorno fa, Sevil Shhaideh, Socialdemocratica, chiedendo al partito vincitore delle elezioni un altro nome.

Curacao, Paesi Bassi, nasce il nuovo governo Koeiman

A Curacao, isola caraibica sotto sovranità olandese, Hensley Koeiman, Socialista (Partito Man), ha costituito il suo nuovo governo, formato, oltre che dai Socialisti, anche dai Cristiano-democratici (Partito Popolare Nazionale), dai Conservator-indipendentisti (Sovranità Popolare), e dai Liberaldemocratici (Partito per la Ricostruzione delle Antille).
A differenza di quanto annunciato a novembre, quindi, entrano nell'esecutivo anche i Conservator-indipendentisti, inizialmente esclusi, mentre rimane fuori il partito Un Korsou Hustu.

Tuesday, December 27, 2016

Isole Turks e Caicos, Regno Unito, nasce il nuovo governo Catwright-Robinson

In seguito alle elezioni parlamentari di pochi giorni fa, Sharlene Catwright-Robinson, Conservatore (Movimento Democratico Popolare) è la nuova premier delle Isole Turks e Caicos, colonia inglese in America. Il suo esecutivo è formato esclusivamente da suoi compagni di partito.

Saturday, December 24, 2016

Romania, i Socialdemocratici indicano la Shhaideh come nuova premier

In seguito alle elezioni parlamentari di pochi giorni fa, i Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico), risultati i vincitori delle elezioni, hanno indicato la loro esponente Sevil Shhaideh come nuova premier del paese. I Liberali (Alleanza dei Liberali e dei Democratici), già prima delle elezioni alleati dei Socialdemocratici, hanno già annunciato di appoggiare un governo Shhaideh, e anche i Popolar-ungheresi (Alleanza Democratica degli Ungheresi) hanno manifestato la volontà di appoggiare un governo a guida socialdemocratica.
Sarà comunque il presidente della repubblica Iohannis, Liberal-conservatore (Partito Nazionale Liberale), a dire l'ultima parola sul nome del nuovo primo ministro rumeno.

Moldova, inizia il mandato presidenziale di Dodon

E' iniziato il mandato presidenziale moldavo di Igor Dodon, Socialista (Partito Socialista), eletto presidente qualche settimana fa. Dodon prende il posto di Nicolae Timofti, Indipendente, in carica dal 2012.

Wednesday, December 21, 2016

Bulgaria, anche Hristov rinuncia a formare il nuovo governo, si va ad elezioni anticipate

Anche l'ultimo premier in pectore Rumen Hristov, Cristiano-democratico (Unione delle Forze Democratiche), dopo giorni di trattative, ha rinunciato di formare il nuovo esecutivo. A questo punto il premierato ritorna al dimissionario Boyko Borisov, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb), mentre si dovrà aspettare l'inizio del mandato del nuovo presidente Rumen Radev, Indipendente, ossia il 22 gennaio, per lo scioglimento del parlamento e la convocazione di elezioni anticipate, dal momento che per costituzione il presidente uscente Rosen Plevneliev, Conservatore, non può sciogliere il parlamento nei suoi ultimi 6 mesi di mandato.

Saint Marteen, nasce il nuovo governo Marlin

In seguito alle elezioni parlamentari, il premier uscente di Saint Marteen, colonia americana dei Paesi Bassi, William Marlin, Alleanza Nazionale, ha formato il suo nuovo esecutivo, formato, come quello uscente, da suoi colleghi di partito, e da esponenti del Partito Unito e del Partito Democratico.

Costa d'Avorio, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari ivoriane, questi i risultati:

Liberal-conservatori (Raggruppamento dei Repubblicani) + Conservatori (Partito Democratico - Raggruppamento Democratico Africano) + Movimento delle Forze del Futuro: 50.26 % dei voti e 167 seggi parlamentari 
Socialdemocratici (Fronte Popolare): 5.83 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Social-liberali (Unione per la Democrazia e la Pace): 2.99 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Liberal-socialisti (Unione per la Costa d'Avorio): 1.03 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Indipendenti: 75 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Liberaldemocratici (Libertà e Democrazia per la Repubblica): 0.15 % dei voti
Raggruppamento per la Pace, il Progresso e la Condivisione: 0.13 % dei voti
Capo Unito per la Democrazia e lo Sviluppo: 0.12 % dei voti
Alleanza delle Forze Democratiche: 0.11 % dei voti
Unione dei Democratici per il Progresso: 0.11 % dei voti
Unione Democratica e Civica: 0.11 % dei voti
Movimento Democratico e Sociale: 0.08 % dei voti
Rinascita per la Pace e l'Accordo: 0.06 % dei voti
Collettivo degli Ivoriani Democratici: 0.06 % dei voti
Unione per la Democrazia Totale: 0.05 % dei voti
Congresso per la Rinascita: 0.05 % dei voti
Unione Repubblicana per la Democrazia: 0.04 % dei voti
Partito Popolare dei Socialdemocratici: 0.04 % dei voti
Raggruppamento Democratico Pan-Africano: 0.03 % dei voti
Unione per il Progresso: 0.03 % dei voti
Fronte Nazionale Democratico e Riformista: 0.03 % dei voti
Movimento Nazionale Civico: 0.02 % dei voti
Verdi (Partito dei Verdi): 0.02 % dei voti
Congresso Popolare per lo Sviluppo e la Libertà: 0.02 % dei voti
Unione per il Progresso Nazionale: 0.02 % dei voti
Unione Popolare Socialista: 0.02 % dei voti
Democrazia per la Libertà e la Coesione: 0.01 % dei voti
Partito per l'Avanzamento verso le Sfide: 0.01 % dei voti
Partito dell'Unità e del Progresso: 0.01 % dei voti
Comunisti (Partito della Rivoluzione Comunista): 0.01 % dei voti
Congresso per la Rinascita - Panafricano: 0.01 % dei voti
Movimento Ecologista: 0.01 % dei voti
Unione delle Masse Popolari: 0.01 % dei voti
Partito Repubblicano: 0.01 % dei voti
Unione per lo Sviluppo e le Libertà: < 0.01 % dei voti
Alleanza Nazionale: < 0.01 % dei voti
La Rinascita: < 0.01 % dei voti
Partito degli Agrari: < 0.01 % dei voti
Movimento Progressista: < 0.01 % dei voti

La coalizione del presidente Alassane Ouattara, Liberal-conservatore, e del premier Daniel Kablan Duncan, Conservatore, ha quindi mantenuto la maggioranza assoluta in parlamento, anche se le opposizioni accusano brogli e irregolarità.

Tuesday, December 20, 2016

Repubblica Democratica del Congo, nasce il nuovo governo Badibanga

Il primo ministro della Repubblica Democratica del Congo Samy Badibanga, Socialista (Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale), ha formato il suo nuovo governo.
La formazione di questo governo nasce da un accordo tra il presidente Joseph Kabila, Socialdemocratico (Partito Popolare per la Ricostruzione e la Democrazia), e parte dell'opposizione, capeggiata dai Socialisti, che prevede l'estensione della presidenza di Kabila fino al 2018 e la formazione di un governo capeggiato dalle opposizioni.
Il paese è comunque da giorni attraversato da manifestazioni popolari che chiedono le dimissioni di Kabila e nuove elezioni.

Stati Uniti, Trump nominato presidente dai Grandi Elettori

I Grandi Elettori hanno votato per il nuovo presidente degli Stati Uniti, questi i risultati:

Donald Trump, Conservatore (Partito Repubblicano): 304 voti
Hillary Clinton, Social-liberale (Partito Democratico): 227 voti
Colin Powell, Conservatore: 3 voti
Ron Paul, Liberale (Partito Libertario): 1 voto
Bernie Sanders, Social-liberale: 1 voto
John Kasich, Conservatore: 1 voto
Faith Spotted Eagle, Indipendente della tribù indiana dei Sioux: 1 voto

Donald Trump è stato quindi nominato ufficialmente nuovo presidente statunitense; il suo mandato inizierà il 20 gennaio 2017, quando andrà a sostituire Barack Obama, Social-liberale.

Monday, December 19, 2016

Libano, nasce il nuovo governo Hariri

Saad Hariri, Liberale (Movimento del Futuro), ha formato il nuovo governo libanese, ponendo ufficialmente fine ad uno stallo politico che aveva tenuto fermo il paese per due anni.
Il suo governo è formato, oltre che dai Liberali, anche dai Conservator-drusi (Partito Democratico), dai Conservator-sciiti (Movimento Amal), dai Cristiano-democratici (Forze Libanesi), dai Liberal-conservatori (Movimento Patriottico Libero), dai Social-drusi (Partito Socialista Progressista) e dai Social-siriani (Partito Nazionalista Sociale Siriano).

Saturday, December 17, 2016

Isole Turks e Caicos, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nelle isole Turks e Caicos, isole caraibiche sotto sovranità inglese. Questi i risultati:

Conservatori (Movimento Democratico Popolare): 47.28 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Cristiano-sociali (Partito Nazionale Progressista): 35.38 % dei voti e 4 seggi parlamentari 

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Socialdemocratici (Alleanza Democratica Progressista): 3.82 % dei voti

I Conservaotri ottengono quindi la maggioranza assoluta in parlamento, per cui la loro leader Sharlene Cartwright-Robinson nei prossimi giorni andrà molto probabilmente a sostituire il premier uscente Rufus Ewing, Social-cristiano, al potere dal 2012.

Wednesday, December 14, 2016

Uzbekistan, Aripov confermato premier dal parlamento

Il parlamento uzbeko ha confermato alla presidenza del consiglio Abdulla Aripov, Liberal-populista (Partito Liberaldemocratico), indicato premier dal neo-presidente Shavkat Mirziyoyev, Liberal-populista (Partito Liberaldemocratico).

Uzbekistan, inizia il mandato presidenziale di Mirziyoyev

Inizia oggi il mandato presidenziale in Uzbekistan di Shavkat Mirziyoyev, Liberal-populista (Partito Liberaldemocratico), presidente ad interim del paese già da alcune settimane dopo la morte di Karimov.

Tuesday, December 13, 2016

Lituania, nasce il governo Skvernelis

Con 86 voti favorevoli, 3 voti contrari e 40 astensioni, il parlamento lituano vota la fiducia al governo presieduto da Saulius Skvernelis, Indipendente, e formato da Agrari-verdi (Unione dei Contadini e dei Verdi) e Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico).

Guinea Bissau, nasce il governo Embalo

Il premier della Guinea Bissau Umaro Sissoco Embalo, Socialista (Partito Africano per l'Indipendenza), ha presentato oggi il suo nuovo governo, formato da Indipendenti, Liberal-conservatori (Partito di Rinascita Nazionale) e Socialisti vicini a lui e al presidente Vaz. Rimane invece all'opposizione la parte più importante del Partito Africano per l'Indipendenza, guidata dall'ex premier Pereira.

Bulgaria, a Hristov l'incarico di formare il nuovo governo

Il presidente bulgaro Rosen Plevneliev, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb), ha incaricato Rumen Hristov, Cristiano-democratico (Unione delle Forze Democratiche), di formare il nuovo esecutivo. Hristov ha accettato l'incarico, che comunque risulta molto arduo, dal momento che i due maggiori partiti in parlamento, quello del presidente e il Partito Socialista, hanno già detto di voler elezioni anticipate.
Appoggiano invece il tentativo di Hristov i Liberal-conservatori (Democratici per una Bulgaria Forte) i Liberal-populisti (Movimento per i Cittadini), i Centristi (Partito Popolare Libertà e Dignità), i Conservator-agrari (Unione Nazionale Agraria)e i Socialdemocratici (Alternativa per lo Sviluppo).

Gambia, situazione sempre più caotica

Situazione sempre più caotica in Gambia: dopo che il presidente Yahya Jammeh, Nazional-conservatore (Alleanza per il Riorientamento Patriottico e la Costruzione), aveva accettato di aver perso le elezioni presidenziali e, dopo pochi giorni, aveva cambiato idea rigettando la sconfitta, la commissione elettorale è stata ora occupata dai militari.
La situazione è però a dir poco incandescente, dal momento che il presidente eletto Adama Barrow, Social-liberale (Partito Democratico Unito), sembra poter godere l'appoggio di parte dei militari, anche se il capo dell'esercito, che all'inizio si era dichiarato fedele al presidente eletto, si è ora schierato con Jammeh.
I paesi africani confinanti hanno invitato Jammeh ad accettare la sconfitta, minacciando anche la possibilità di un intervento armato.

Malaysia, inizia il regno di Muhammad V

In Malaysia inizia oggi il regno di Muhammad V, sultano del Kelantan.
Muhammad V va a sostituire il sultano del Kedah Tuanko Abdul Halim Muadzam Shah.

Monday, December 12, 2016

Islanda, la Jonsdottir rinuncia a formare il nuovo governo

La premier islandese in pectore Birgitta Jonsdottir, Social-populista (Partito dei Pirati), ha rinunciato di formare il nuovo esecutivo, dopo aver constato l'incapacità di torvare una maggioranza in parlamento.
Ora sarà il presidente Johannesson, Indipendente, a dover decidere se dare l'incarico di formare il governo ad una nuova persona, dopo 3 tentativi falliti, o se indire elezioni anticipate.

Uzbekistan, Aripov nuovo premier

Il neo-presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev, Liberal-populista (Partito Liberaldemocratico), ha nominato come nuovo primo ministro del paese Abdulla Aripov, Liberal-populista, che va a prendere il posto dello stesso Mirziyoyev.

Transnistria, Moldova, Krasnoselsy eletto nuovo presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali in Transnistria, regione de facto indipendente dalla Moldova;questi i risultati:

Vadim Krasnoselsky, Conservatore (Rinascita): 62.30 % dei voti
Yevgeny Shevchuk, Indipendente: 27.38 % dei voti
Oleg Khorzhan, Comunista (Partito Comunista Pridnestrovie): 3.17 % dei voti
Vladimir Grigoriev, Indipendente: 0.67 % dei voti
Irina Vasilaki, Indipendente: 0.60 % dei voti
Alexander Deli, Indipendente: 0.55 % dei voti

Il presidente del parlamento Krasnoselsky, Conservatore, ritenuto molto vicino a Mosca, ha quindi battuto il presidente uscente Shevchuk e viene eletto nuovo presidente del paese. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 30 dicembre.

Italia, nasce il nuovo governo Gentiloni

In Italia Paolo Gentiloni, Partito Democratico, ha presentato ufficialmente il proprio governo, formato, oltre che da esponenti del Partito Democratico, anche da uomini del Nuovo CentroDestra e dell'Unione di Centro.

Kirghizistan, passa il referendum costituzionale

Si è svolto il referendum costituzionale in Kirghizistan, questi i risultati:

Sì: 83.72 % dei voti
No: 16.28 % dei voti

Passano quindi le riforme costituzionali, tra le quali le più importanti sono:

- maggiori poteri al primo ministro
- riforma del sistema giudiziario
- dichiarazione che solo l'unione tra uomo e donna può essere definita matrimonio

Nuova Zelanda, nasce il nuovo governo English

E' nato ufficialmente il nuovo governo neozelandese guidato da Bill English, Conservatore (Partito Nazionale), che va a sostituire quello del dimissionario John Key, Conservatore.
Il governo English è formato solo da Conservatori, ed è appoggiato esternamente dai Liberali (ACT), dai Centristi (Futuro Unito) e dai Centro-maori (Partito Maori).

Sunday, December 11, 2016

Macedonia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari macedone; questi i risultati :

Conservatori (Partito Democratico per l'Unità Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Interna): 39.31 % dei voti e 51 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Unione Socialdemocratica) + Conservator-rom (Partito per la Piena Emancipazione dei Rom) + Nazional-turchi (Partito per il Movimento dei Turchi) + Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico) + Social-liberali (Nuovo Partito Socialdemocratico): 37.90 % dei voti e 49 seggi parlamentari
Islamico-democratici-albanesi (Unione Democratica per l'Integrazione): 7.54 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Social-albanesi (Movimento Besa): 5.03 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Centro-albanesi (Alleanza per gli Albanesi - Differente): 3.05 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Conservator-albanesi (Partito Democratico degli Albanesi): 2.69 % dei voti e 2 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Popolari (Organizzazione Rivoluzionaria Interna - Partito Popolare): 2.12 % dei voti
La Sinistra: 1.05 % dei voti
CCJ - Terzo Blocco: 0.88 % dei voti
Liberali (Partito Liberale): 0.42 % dei voti
Partito per una Prosperità Democratica: 0.10 % dei voti

Romania, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari romene, questi i risultati:

Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 45.48 % dei voti, 154 deputati e 67 senatori
Liberal-conservatori (Partito Nazionale Liberale): 20.04 % dei voti, 69 deputati e 30 senatori
Social-liberali (Unione Salvare la Romania): 8.87 % dei voti, 30 deputati e 13 senatori
Popolar-ungheresi (Alleanza Democratica degli Ungheresi): 6.19 % dei voti, 21 deputati e 9 senatori
Liberali (Alleanza dei Liberali e dei Democratici): 5.62 % dei voti, 20 deputati e 9 senatori
Popolari (Partito Movimento Popolare): 5.35 % dei voti, 18 deputati e 8 senatori
Social-rom (Partito dei Rom): 0.19 % dei voti e 1 deputato
Conservator-tedeschi (Forum Democratico dei Tedeschi): 0.18 % dei voti e 1 deputato
Nazional-cecoslovacchi (Unione Democratica degli Slovacchi e dei Cechi): 0.09 % dei voti e 1 deputato
Nazional-lippovani (Comunità dei Russi Lippovani): 0.09 % dei voti e 1 deputato
Nazional-greci (Unione Ellenica): 0.08 % dei voti e 1 deputato
Nazional-macedoni (Associazione dei Macedoni): 0.08 % dei voti e 1 deputato
Nazional-serbi (Unione dei Serbi): 0.08 % dei voti e 1 deputato
Nazional-turchi (Unione Democratica Turca): 0.08 % dei voti e 1 deputato
Nazional-ebrei (Federazione delle Comuinità Ebraiche): 0.07 % dei voti e 1 deputato
Nazional-armeni (Unione degli Armeni): 0.07 % dei voti e 1 deputato
Nazional-albanesi (Lega degli Albanesi): 0.07 % dei voti e 1 deputato
Nazional-bulgari (Unione Bulara del Banato): 0.06 % dei voti e 1 deputato
Nazional-croati (Unione dei Croati): 0.05 % dei voti e 1 deputato e 1 deputato
Nazional-italiani (Associazione degli Italiani): 0.05 % dei voti e 1 deputato
Nazional-polacchi (Unione dei Polacchi): 0.05 % dei voti e 1 deputato
Nazional-ruteni (Unione Culturale dei Ruteni): 0.04 % dei voti e 1 deputato
Nazional-ucraini (Unione degli Ucraini): 0.02 % dei voti e 1 deputato

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Nazional-conservatori (Partito Romania Unita): 2.79 % dei voti
Nazionalisti (Partito della Grande Romania): 1.04 % dei voti
Liberal-verdi (Partito Ecologista): 0.89 % dei voti
Alleanza Nostra Romania: 0.87 % dei voti
Social-comunisti (Partito Socialista): 0.35 % dei voti
Partito del Potere Umanista (Social-Liberali)): 0.04 % dei voti
Nuovo Partito: 0.03 % dei voti
Piattaforma per una Nuova Azione Civica: 0.01 % dei voti
Verdi (Partito Verde): 0.01 % dei voti
Nazional-rom (Partito Democratico Rom): 0.01 % dei voti
Blocco di Unità Nazionale: 0.01 % dei voti
Nostro Partito Vrancea: 0.01 % dei voti

Socialdemocratici e Liberali, che già prima delle elezioni avevano stretto un'alleanza, ottengono la maggioranza assoluta in parlamento e molto probabilmente andranno a formare il nuovo governo.

Italia, Gentiloni indicato come nuovo premier

In seguito alle dimissioni del premier Matteo Renzi, Partito Democratico, il presidente italiano Sergio Mattarella, Partito Democratico, ha indicato come nuovo presidente del consiglio Paolo Gentiloni, Partito Democratico, ministro degli Esteri uscente.

Kuwait, nasce il nuovo governo Sabah

E' nato il nuovo governo kuwaitiano, guidato dal premier uscente Jabar Mubarak Al Ahmed Sabah, Indipendente.

Saturday, December 10, 2016

Gambia, il presidente Jammeh rifiuta i risultati presidenziali

Situazione confusa in Gambia: dopo aver ammesso di aver perso alle elezioni, il presidente Yahya Jammeh, Nazional-conservatore (Alleanza per il Riorientamento Patriottico e la Costruzione), con una giravolta, ha affermato di non accettare i risultati causa brogli, e che quindi non lascerà la presidenza al vincitore Adama Barrow, Social-liberale (Partito Democratico Unito).
Le accuse di brogli sono ovviamente del tutto pretestuose, dal momento che ministero degli interni e commissione elettorale sono di fatto controllate dai suoi uomini.
La situazione è quindi del tutto confusa e imprevedibile, dal momento che in questi giorni comunque molti oppositori e giornalisti sono stati scarcerati, e tutta la comunità internazionale ha già accettato Barrow come futuro presidente del paese.

Friday, December 9, 2016

Ghana, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari ghanesi, questi i risultati:

Conservatori (Nuovo Partito Patriottico): 52.50 % dei voti 171 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Congresso Nazionale Democratico): 42.34 % dei voti e 104 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-liberali (Partito Progressista Popolare): 1.73 % dei voti 
Socialisti (Partito della Convenzione Popolare): 0.67 % dei voti
Laburisti (Convenzione Nazionale Popolare): 0.39 % dei voti
Social-nazionalista (Partito Democratico Popolare): 0.09 % dei voti
Congresso di Tutti i Popoli: 0.02 % dei voti
Partito del Grande Consolidamento Popolare: 0.01 % dei voti
Social-nazionale (Partito Nazionale Democratico): 0.01 % dei voti
Partito del Fronte Unito: 0.01 % dei voti
Partito Progressista Unito: <0.01 % dei voti

Ghana, inizia il mandato presidenziale di Akufo-Addo

Si sono svolte le elezioni presidenziali ghanesi, questi i risultati:

Nana Addo Dankwa Akufo-Addo, Conservatore (Nuovo Partito Patriottico): 53.85 % dei voti
John Dramani Mahama, Socialdemocratico (Congresso Nazionale Democratico): 44.40 % dei voti
Paa Kwesi Nduom, Social-liberale (Partito Progressista Popolare): 1.00 % dei voti
Ivor Greenstreet, Socialista (Partito della Convenzione Popolare): 0.24 % dei voti
Edward Mahama, Laburista (Convenzione Nazionale Popolare): 0.21 % dei voti
Nana Konadu Agyeman Rawlings, Social-nazionale (Partito Nazionale Democratico): 0.16 % dei voti
Jacob Osei Yeboah, Indipendente: 0.15 % dei voti

Nana Addo Dankwa Akufo-Addo, Conservatore (Nuovo Partito Patriottico),  è stato quindi eletto nuovo presidente, iniziando subito il suo mandato presidenziale. Akufo-Addo prende il posto di John Dramani Mahama, Socialdemocratico (Congresso Nazionale Democratico), in carica dal 2012.

Corea del Sud, impeachment per la presidente Park, al suo posto ad interim il premier Hwang Kyo-Ahn

Con 234 voti favorevoli e 56 contrari, il parlamento sudcoreano ha votato a favore dell'impeachment della presidente Park Geun-Hye, Conservatore (Partito della Nuova Frontiera - Saenuri), accusata di corruzione.
Al suo posto è diventato presidente ad interim il premier Hwang Kyo-Ahn, Indipendente, fintanto che la corte suprema non vaglierà l'impeachment e deciderà definitivamente sul futuro della Park.

Thursday, December 8, 2016

Bulgaria, la Ninova rinuncia a formare il nuovo governo

Il presidente bulgaro Rosen Plevneliev, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb) ha incaricato Kornelya Ninova, Socialista (Partito Socialista) di cercare di formare il nuovo esecutivo, ma la Ninova ha subito rifiutato l'incarico, chiedendo elezioni anticipate, così come aveva già fatto pochi giorni fa il premier uscente Boyko Borisov, Conservatore.

Nuova Zelanda, English indicato nuovo premier

Il Partito Nazionale Neozelandese ha indicato Bill English come nuovo primo ministro del paese, in seguito alle dimissioni del premier John Key, Conservatore (Partito Nazionale).
Gli sfidanti di English, Judith Collins e Jonathan Coleman si sono infatti ritirari dalla corsa dopo aver capito di non avere i voti sufficienti all'interno del loro partito.
English diventerà ufficialmente il nuovo premier del paese dal 12 dicembre; come come quello precedente, anche l'esecutivo English sarà formato solo da Conservatori, e sarà appoggiato esternamente dai Liberali (ACT), dai Centristi (Futuro Unito) e dai Centro-maori (Partito Maori).

Svizzera, la Leuthard nominata nuova presidente

Con 188 voti su 207, il parlamento svizzero ha nominato nuovo presidente del paese Doris Leuthard, Cristiano-democratica (Partito Popolare Cristano-democratico), che dal primo gennaio 2017 andrà a sostituire Johann Schneider-Ammann, Liberaldemocratico (Partito Liberaldemocratico - Partito Radicale - I Liberali).
Il governo Leuthard sarà formato, oltre che dai Cristiano-democratici e dai Liberaldemocratici, anche dai Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico) e dai Nazional-conservatori (Partito Popolare - Unione Democratica di Centro).

Italia, ufficiali le dimissioni di Renzi

Subito dopo il passaggio della legge finanziaria, il premier italiano Matteo Renzi, Partito Democratico, ha ufficializzato al presidente della repubblica Sergio Mattarella, Partito Democratico, le dimissioni del suo esecutivo.
Ora Mattarellainizierà le consultazioni con i vari partiti per vedere se far nascere un nuovo esecutivo che goda di una nuova maggioranza parlamentare, o andare a elezioni anticipate.

Tuesday, December 6, 2016

Francia, Cazenevue nuovo premier

In seguito alle dimissioni di Manuel Valls, Socialista (Partito Socialista), Bernard Cazenevue, Socialista, è stato nominato nuovo primo ministro francese. Il suo governo, come quello precedente, è formato da Socialisti, Socialdemocratici (Partito Radicale di Sinistra) e Social-verdi (Ecologisti!).

Costa d'Avorio, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari ivoriane, questi i partiti in lizza:

Fronte Popolare: partito di ispirazione socialdemocratica 
Unione per la Costa d'Avorio: partito di ispirazione liberal-socialista, junior partner del governo Duncan
Unione per la Democrazia e la Pace: partito di ispirazione social-liberale
Libertà e Democrazia per la Repubblica: partito di ispirazione liberaldemocratica
Capo Unito per la Democrazia e lo Sviluppo
Collettivo degli Ivoriani Democratici
Raggruppamento per la Pace, il Progresso e la Condivisione
Unione per la Democrazia Totale
Rinascita per la Pace e l'Accordo
Raggruppamento Democratico Pan-Africano
Unione dei Democratici per il Progresso
Movimento Nazionale Civico
Alleanza delle Forze Democratiche
Fronte Nazionale Democratico e Riformista
Movimento Democratico e Sociale
Unione per lo Sviluppo e le Libertà
Unione Repubblicana per la Democrazia
Unione Popolare Socialista
Alleanza Nazionale
Congresso Popolare per lo Sviluppo e la Libertà
Congresso per la Rinascita
Democrazia per la Libertà e la Coesione
La Rinascita
Congresso per la Rinascita - Panafricano
Movimento Ecologista
Partito della Rivoluzione Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito degli Agrari
Partito per l'Avanzamento verso le Sfide
Partito dei Verdi: partito di ispirazione dei verdi
Partito Popolare dei Socialdemocratici
Partito Repubblicano
Partito dell'Unità e del Progresso
Unione delle Masse Popolari
Unione Democratica e Civica
Movimento Progressista
Unione per il Progresso Nazionale
Unione per il Progresso
Raggruppamento degli Houhouetisti per la Democrazia e la Pace, coalizione formata da:
Raggruppamento dei Repubblicani: partito di ispirazione liberal-conservatrice, al governo, guidato dal presidente Alassane Ouattara
Partito Democratico - Raggruppamento Democratico Africano: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Daniel Kablan Duncan, in carica dal 2012
Movimento delle Forze del Futuro 

Monday, December 5, 2016

Italia, dimissioni di Renzi congelate

Il presidente italiano Mattarella, Partito Democratico, ha chiesto al premier dimissionario Matteo Renzi, Partito Democratico, di congelare le proprie dimissioni fino a quando il parlamento non voterà la legge finanziaria; Renzi ha acconsentito.

Bermuda, Regno Unito, Rankin nuovo governatore

Inizia oggi il mandato di governatore delle Bermuda, arcipelago americano sotto sovranità inglese, di John Rankin, Indipendente, che va a prendere il posto di George Fergusson, Indipendente, in carica dal 2012.

Francia, il premier Valls annuncia le proprie dimissioni

Il premier francese Manuel Valls, Socialista (Partito Socialista), ha annunciato le proprie dimissioni dalla carica di primo ministro, che saranno effettive dal 6 dicembre.
La sua mossa arriva dopo aver dichiarato che parteciperà alle primarie del Partito Socialista in vista delle elezioni presidenziali previste per l'anno prossimo, in seguito alla decisione del presidente uscente Francois Hollande, Socialista, di non ripresentarsi.

Uzbekistan, Mirziyoyev confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali uzbeke anticipate, quiesti i risultati:

Shavkat Mirziyoyev, Liberal-populista (Partito Liberaldemocratico): 88.61 % dei voti
Khatamjan Ketmanov, Social-liberale (Partito Democratico Popolare): 3.76 % dei voti
Narimon Urmanov, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico della Giustizia): 3.46 % dei voti
Saruar Otamuradov, Nazional-conservatore (Partito Democratico di Rinascita Nazionale): 2.35 % dei voti

Come da copione, quindi, Mirziyoyev è stato confermato alla carica di presidente della repubblica, che deteneva da qualche settimana ad interim in seguito alla morte del suo compagno di partito Karimov.

Isole Turks e Caicos, Regno Unito, fra 10

Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari nelle isole Turks e Caicos, isole caraibiche sotto sovranità inglese. Questi i partiti in lizza:

Partito Nazionale Progressista: partito di ispirazione social-cristiano, guidato dal premier Rufus Ewing, al potere dal 2012
Movimento Democratico Popolare: partito di ispirazione conservatrice
Alleanza Democratica Progressista: partito di ispirazione socialdemocratica

Sunday, December 4, 2016

Nuova Zelanda, il premier Key annuncia le proprie dimissioni

Il premier neozelandese John Key, Conservatore (Partito Nazionale), in carica dal 2008, ha annunciato a sorpresa le proprie dimissioni per motivi personali.
Le sue dimissioni saranno effettive dal 12 dicembre.

San Marino, secondo turno, vittoria della coalizione di sinistra Adesso.sm

Si è svolto il secondo turno delle elezioni parlamentari sammarinesi, questi i risultati:

Coalizione Adesso.sm: 57.9 % dei voti
Coalizione Prima San Marino: 42.0 % dei voti

La distribuzione finale dei seggi è quindi la seguente:

Laburisti (Sinistra Socialista Democratica): 14 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Repubblica Futura): 11 seggi parlamentari
Democristiani (Partito Democratico Cristiano): 10 seggi parlamentari
Socialisti (Movimento Civico 10): 10 seggi parlamentari
Social-verdi (Movimento Civico R.E.T.E - Rinnovamento, Equità, Trasparenza, Ecosostenibilità): 8 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Socialista): 3 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito dei Socialisti e dei Democratici): 3 seggi parlamentari
Movimento Demcratico San Marino Insieme: 1 seggio parlamentari

La coalizione Adesso.sm, quindi, formata da Socialisti, Laburisti, Liberaldemocratici e Cristiano-democratici, ottiene quindi la maggioranza assoluta in parlamento.

Italia, fallisce il referendum costituzionale, il premier Renzi annuncia le proprie dimissioni

Si è svolto in Italia il referendum sulla riforma costituzionale, questi i risultati:

Sì: 40.89 % dei voti
No: 59.11 % dei voti

La riforma costituzionale fortemente voluta dal premier è stata quindi largamente bocciata dagli Italiani; una volta appreso il risultato, Matteo Renzi, Partito Democratico, ha annunciato le proprie dimissioni.

Bulgaria, Borisov rinuncia di formare il nuovo governo

Il presidente bulgaro Rosen Plevneliev, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb) ha incaricato il premier uscente Boyko Borisov, Conservatore, di tentare di formare il nuovo esecutivo, ma Borisov ha rifiutato, chiedendo invece elezioni anticipate.

Islanda, Jakobsdottir rinuncia all'incarico di formare il nuovo governo al suo posto Jonsdottir

La premier islandese in pectore Katrin Jakobsdottir, Social-verde (Sinistra - Movimento Verde), ha rinunciato di formare il nuovo esecutivo. Il presidente Johannesson, Indipendente, ha quindi incaricato  di tentare di formare il nuovo esecutivo Birgitta Jonsdottir, Social-populista (Partito dei Pirati).

Austria, Van der Bellen eletto nuovo presidente

Si è svolto il ballottaggio delle elezioni presidenziali austriache, questi i risultati:

Alexander Van der Bellen, Verde (I Verdi - Alternativa Verde): 53.8 % dei voti
Norbert Hofer, Nazional-populista (Partito della Libertà): 46.2 % dei voti

Dopo varie peripezie, quindi, con ballottaggio annullato e rinviato, Van der Bellen è stato definitivamente eletto nuovo presidente del paese.
Il suo mandato inizierà ufficialmente il 26 gennaio, quando andrà a sostituire l'interim di Doris Bures, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), Karlheinz Kopf, Popolare (Partito Popolare) e dello stesso Norbert Hofer, Nazional-populista.

Friday, December 2, 2016

Kuwait, al premier uscente Sabah l'incarico di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni parlamentari, l'emiro kuwaitiano Sabah IV ha incaricato il premier uscente Jabar Mubarak Al Ahmed Sabah, Indipendente, di formare il nuovo esecutivo.

Gambia, Barrow eletto nuovo presidente

Si son svolte le elezioni presidenziali gambiane, questi i risultati:

Adama Barrow, Social-liberale (Partito Democratico Unito): 45.5 % dei voti
Yahya Jammeh, Nazional-conservatore (Alleanza per il Riorientamento Patriottico e la Costruzione): 36.7 % dei voti
Mama Kandeh, Centro-socialisti (Congresso Democratico): 17.8 % dei voti

A sorpresa, quindi, Barrow è stato eletto nuovo presidente della repubblica gambiana, e prenderà il posto del presidente uscente Jammeh, in carica dal 1994 e che finora ha governato in maniera autoritaria.
A dispetto di quello che tutti si potevano aspettare, Jammeh ha accettato i risultati delle elezioni, ammettendo la sconfitta.

Wednesday, November 30, 2016

Thailandia, Rama X nuovo re

Maha Vajiralongkorn è stato incoronato nuovo re della Thailandia con il nome di Rama X. Vajiralongkorn prende il posto di suo padre Rama IX, dopo una reggenza di qualche settimana del presidente del consiglio dei principi, l'ex generale ed ex premier (dal 1980 al 1988) Prem Tinsulanonda, Indipendente.

Kirghizistan, fra 11 giorni referendum costituzionale

Fra 11 giorni si svolgerà un referendum costituzionale; i quesiti più importanti sono:

- dare maggiori poteri al primo ministro
- riformare il sistema giudiziario
- definizione di matrimonio solo l'unione tra un uomo e una donna

Macedonia, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari macedone; questi i partiti in lizza:

Partito Democratico per l'Unità Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Interna: partito di istanze conservatrici, guidate dal premier Emil Dimitirev; il partito è al potere dal 2006
Unione Socialdemocratica: partito di istanze socialdemocratiche, fa parte del governo di unità nazionale di Dimitriev
Unione Democratica per l'Integrazione: partito di istanze islamico-democratiche-albanesi, fa parte del governo di unità nazionale di Dimitriev
Movimento Besa: partito di ispirazione social-albanese
Partito Democratico degli Albanesi: partito di istanze conservator-albanesi
Organizzazione Rivoluzionaria Interna - Partito Popolare: partito di istanze popolari
Partito per una Prosperità Democratica: partito pro-albanese
Dignità
La Sinistra
CCJ - Terzo Blocco
Partito Liberale: partito di ispirazione liberale
Alleanza per gli Albanesi - Differente: partito di ispirazione centro-albanese
Partito per la Piena Emancipazione dei Rom: partito di ispirazione conservator-rom
Partito per il Movimento dei Turchi: partito di ispirazione nazional-turca
Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione liberaldemocratica
Nuovo Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione social-liberale 

Tuesday, November 29, 2016

Kuwait, il premier Sabah si dimette

In seguito alle elezioni parlamentari, come da costituzione, il premier uscente kuwaitiano, lo sceicco Jabar Mubarak Al Ahmed Sabah, Indipendente, ha presentato le proprie dimissioni all'emiro Sabah IV.

Romania, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari romene, questi i partiti in lizza:

Partito Nazionale Liberale: partito di ispirazione liberal-conservatore in cui è confluito anche il Partito Democratico Liberale, appoggia il governo del premier Dacian Ciolos, Indipendente, in carica da un anno. Anche il presidente della repubblica Klaus Iohannis, in carica dal 2014, è un esponente di questo partito
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica, appoggia il governo Ciolos
Partito Movimento Popolare: partito di ispirazione popolare, cui è confluito l'Unione Nazionale per il Progresso
Alleanza dei Liberali e dei Democratici: partito di ispirazione liberale, nato dalla fusione del Partito Conservatore con il Partito Liberale Riformista
Alleanza Democratica degli Ungheresi: partito di ispirazione Popolar-ungherese
Unione Salvare la Romania: partito di ispirazione social-liberale
Partito Romania Unita: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito della Grande Romania: partito di ispirazione nazionalista
Partito Socialista: partito di ispirazione social-comunista
Partito Verde: partito di ispirazione verde
Piattaforma per una Nuova Azione Civica
Partito Ecologista: partito di ispirazione liberal-verde
Partito dei Rom: partito di ispirazione social-rom
Forum Democratico dei Tedeschi: partito di ispirazione conservator-tedesco
Unione Democratica degli Slovacchi e dei Cechi: partito di ispirazione nazional-cecoslovacca
Comunità dei Russi Lippovani: partito di ispirazione nazional-lippovana
Unione Ellenica: partito di ispirazione nazional-greca
Associazione dei Macedoni: partito di ispirazione nazional-macedone
Unione dei Serbi: partito di ispirazione nazional-serba
Unione Democratica Turca: partito di ispirazione nazional-turca
Federazione delle Comuinità Ebraiche: partito di ispirazione nazional-ebrea
Unione degli Armeni: partito di ispirazione nazional-armena
Lega degli Albanesi: partito di ispirazione nazional-albanese
Unione Bulara del Banato: partito di ispirazione nazional-bulgara
Unione dei Croati: partito di ispirazione nazional-croata
Associazione degli Italiani: partito di ispirazione nazional-italiana
Unione dei Polacchi: partito di ispirazione nazional-polacca
Unione Culturale dei Ruteni: partito di ispirazione nazional-rutena
Partito del Potere Umanista (Social-Liberali): partito nato da quegli esponenti del Partito Conservatore contrari alla fusione con il Partito Liberale Riformista
Nuovo Partito
Unione degli Ucraini: partito di ispirazione nazional-ucraina
Partito Democratico Rom: partito di ispirazione nazional-rom
Blocco di Unità Nazionale 
Nostro Partito Vrancea

Haiti, Jovenel Moise eletto presidente

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali haitiane, questi i risultati:

Jovenel Moise, Liberal-conservatore (Partito Tet Kale - Partito delle Teste Rasate): 55.67 % dei voti
Jude Celestin, Socialista (Lega Alternativa per il Progresso e l'Emancipazione): 19.52 % dei voti
Jean-Charles Moise, Socialdemocratico-populista (Piattaforma Pitit Dessalines): 11.04 % dei voti
Maryse Narcisse, Social-populista (Famiglia Lavalas): 8.99 % dei voti
Jean Henry Ceant, Rinnovamento: 0.75 % dei voti
Edmonde Suppice Beauzile, Centro-socialdemocratico (Fusione dei Socialdemocratici): 0.64 % dei voti
Maxo Joseph, Raggruppamento dei Volontari Nazionali Democratici per l'Unità Salvatrice: 0.50 % dei voti
Amos Andrè, Fronte Unito per la Rinascita: 0.21 % dei  voti
Jean Hervè Charles, Partito per l'Evoluzione Nazionale: 0.19 % dei voti
Joseph Harry Bretous, Combattere per Haiti: 0.17 % dei voti
Marie Antoinette Gautier, Piano d'Azione: 0.17 % dei voti
Jean-Clarens Renois, Unir: 0.16 % dei voti
Daniel Dupiton, Coesione Nazionale dei Partiti Politici: 0.12 % dei voti
Gerard Dalvius, Partito Alternativo per lo Sviluppo: 0.11 % dei voti
Kesler Dalmacy, Mopanou: 0.09 % dei voti
Jean Bertin, Movimento dell'Unione della Repubblica: 0.09 % dei voti
Jean Ronald Cornely, Ragruppamento dei Patrioti: 0.09 % dei voti
Marc-Arthur Drouillard, Partito di Unità Nazionale: 0.09 % dei voti
Jena Poncy, Rigenerazione Economica e Sociale e di Azione per l'Unità e la Libertà Totale per Tutti: 0.09 % dei voti
Jacques Sampeur, Combattere per la Liberazione Economica: 0.09 % dei voti
Jean-Chavannes Jeune, Canaan: 0.09 % dei voti
Joseph Varnel Durandisse, Retabli: 0.08 % dei voti
Roland Magloire, Partito Democratico Istituzionale: 0.08 % dei voti
Vilaire Cluny Duroseau, Movimento per l'Indipendenza Kiltirel Sociale Economica: 0.07 % dei voti
Monestime Diony, Indipendente: 0.07 % dei voti
Luckner Desir, Mobilitazione per il Progresso: 0.07 % dei voti
Nelson Flecourt, Olahh Baton Jenes La: 0.06 % dei voti

Jovenel Moise risulta quindi essere eletto presidente già al primo turno, anche se le opposizioni hanno già accusato brogli e irregolarità.
Il 7 febbraio quindi Moise andrà a sostituire Jocelerme Privert, Socialdemocratico (Unità Patriottica), presidente ad interim da inizio anno.

Yemen Houti, Habtour forma un nuovo governo

Il primo ministro dello Yemen controllato dagli Houti, Abdul Aziz bin Habtour, Indipendente, ha dato il via ad un nuovo governo, formato da Indipendenti, Fondamentalisti-sciiti (Movimento Houthi) e loro alleati.
Questa mossa potrebbe mettere a rischio l'accordo stretto qualche giorno fa con l'ONU, che prevedeva la formazione di un governo di unità nazionale assieme ad uomini vicini al presidente riconosciuto internazionalmente Hadi, Conservatore (Congresso Generale Popolare).

Danimarca, nasce il nuovo governo Rasmussen

Il premier danese Lars Lokke Rasmussen, Liberale (Partito di Sinistra), ha formato oggi il suo nuovo governo. Rispetto a quello precedente, sempre da lui guidato e composto da soli Liberali, questo governo si apre anche ai Conservatori (Partito Conservatore Popolare) e ai Liberal-conservatori (Alleanza Liberale), che fino ad ora appoggiavano solo esternamente l'esecutivo, e mantiene l'appoggio esterno dei Conservator-populisti (Partito Popolare).

Monday, November 28, 2016

Montenegro, nasce il nuovo governo Markovic

Con 41 voti favorevoli e 39 astensioni, il parlamento montenegrino ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Dusko Markovic, Socialista (Partito Democratico dei Socialisti). Il suo esecutivo è formato, oltre che dai Socialisti, anche dai Conservator-croati (Iniziativa Civica Croata), dai Centro-socialisti (Social Democratici), dai Nazional-abanesi (Unione Democratica degli Albanesi) e dai Social-bosgnacchi (Partito Bosgnacco), ed è appoggiato esternamente dai Liberali (Partito Liberale).
Markovic va a sostituire il suo compagno di partito Djukanovic, che comunque rimane presidente del Partito Democratico dei Socialisti e che per molti rimane il vero capo del paese.

Sunday, November 27, 2016

Georgia, nasce il nuovo governo Kvirikasvhili

Con 110 voti favorevoli, 19 contrari e 76 astensioni, il parlamento georgiano ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Giorgi Kvirikashvili, Socialdemocratico (Sogno Georgiano - Georgia Democratica), e formato solo da Socialdemocratici e Indipendenti.

Svizzera, bocciato il referendum sull'energia nucleare

Si è svolto in Svizzera il referendum per la chiusura anticipata delle centrali nucleari, questi i risultati:

Sì: 45.8 % dei voti
No: 54.2 % dei voti

La richiesta referendaria viene quindi bocciata.

Kuwait, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari kuwaitiane, questi i risultati:

Sunniti-democratici (Movimento Costituzionale Islamico - Hadas) + Salafiti-democratici (Alleanza Islamica Salafita): 12 seggi parlamentari
Sciiti-democratici (Blocco Islamico): 6 seggi parlamentari
Liberali (Alleanza Nazionale Democratica)
Socialisti (Blocco di Azione Popolare)
Conservator-sciiti (Alleanza Nazionale Islamica)

Saturday, November 26, 2016

Lituania, Skvernelis forma il suo nuovo governo

Saulius Skvernelis, Indipendente, ha formato il nuovo governo lituano, composto da Agrari-verdi (Unione dei Contadini e dei Verdi) e Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico).

Friday, November 25, 2016

Grenada, fallisce il referendum

Il referendum costituzionale svolto in Greanda fallisce, dal momento che nessuno dei quesiti viene approvato dalla maggioranza assoluta dei votanti.
In particolare, questi i risultati:

- cambiamenti sul sistema giudiziario: sì il 43.32 %
- cambiamenti nella commissione elettorale: sì il 40.27 %
- permettere al leader del partito che ha ottenuto più voti di diventare il leader dell'opposizione se il secondo partito non riesce ad ottenere nessun seggio parlamentare: sì il 28.32 %
- introduzione di date fisse per le elezioni, con la possibilità di elezioni anticipate se il parlamento vota la sfiducia al governo: sì il 32.82 %
- cambiare il nome ufficiale del paese da "Stato del Grewìnada", in "Grenada, Carricou e Petite Martinique": sì il 43.79 %
- espansione della lista dei diritti e delle libertà fondamentali: sì il 23.66 %
- introdurre il limite di tre mandati consecutivi al primo ministro: sì il 26.08 %

Ghana, fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari ghanesi, questi i partiti in lizza:

Congresso Nazionale Democratico: partito di ispirazione socialdemocratica, guidato dal presidente in carica John Dramani Mahama
Partito della Convenzione Popolare: partito di ispirazione socialista
Nuovo Partito Patriottico: partito di ispirazione conservatrice
Partito Progressista Popolare: partito di ispirazione social-liberale
Partito Nazionale Democratico: partito di ispirazione social-nazionale
Convenzione Nazionale Popolare: partito di ispirazione laburista
Partito del Fronte Unito
Partito Democratico Popolare: partito di ispirazione social-nazionalista
Partito del Grande Consolidamento Popolare
Partito Progressista Unito
Congresso di Tutti i Popoli

Ghana, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali ghanesi, questi i candidati:

John Dramani Mahama, Socialdemocratico (Congresso Nazionale Democratico), presidente in carica, al potere dal 2012
Ivor Greenstreet, Socialista (Partito della Convenzione Popolare)
Nana Addo Dankwa Akufo-Addo, Conservatore (Nuovo Partito Patriottico)
Paa Kwesi Nduom, Social-liberale (Partito Progressista Popolare)
Edward Mahama, Laburista (Convenzione Nazionale Popolare)
Nana Konadu Agyeman Rawlings, Social-nazionale (Partito Nazionale Democratico), moglie dell'ex presidente Rawlings
Jacob Osei Yeboah, Indipendente

Thursday, November 24, 2016

Curacao, Paesi Bassi, Koeiman nuovo premier

Hensley Koeiman, Socialista (Partito Man), è il nuovo primo ministro di Curacao, isola caraibica sotto sovranità olandese. Oltre ai Socialisti, il suo governo è formato anche da Cristiano-democratici (Partito Popolare Nazionale), da Liberaldemocratici (Partito per la Ricostruzione delle Antille) e da un esponente del partito Un Korsou Hustu.

Wednesday, November 23, 2016

Austria, fra 11 giorni il ballottaggio delle elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgerà il ballottaggio delle elezioni presidenziali austriache, dopo che il precedente ballottaggio era stato annullato per irregolarità nei voti postali.
I candidati sono:
Alexander Van der Bellen, Verde (I Verdi - Alternativa Verde)
Norbert Hofer, Nazional-populista (Partito della Libertà)

Uzbekistan, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali uzbeke anticipate, quiesti i candidati:

Shavkat Mirziyoyev, Liberal-populista (Partito Liberaldemocratico, partito che ha lasciato le istanze di sinistra dopo la morte del presidente Karimov di alcune settimane fa). Mirziyoyev è entrato nel Partito Liberaldemocratico il 16 settembre, dopo aver lasciato il Partito Democratico di Rinascita Nazionale. Mirziyoyev, premier in carica, è anche il presidente ad interim da 3 mesi, dopo la morte del presidente Karimov
Saruar Otamuradov, Nazional-conservatore (Partito Democratico di Rinascita Nazionale)
Narimon Urmanov, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico della Giustizia)
Khatamjan Ketmanov, Social-liberale (Partito Democratico Popolare)

Scontata la vittoria di Mirziyoyev, dal momento che gli altri 3 candidati ammessi alle elezioni sono nella realtà suoi alleati.

Estonia, nasce il nuovo governo Ratas

Con 53 voti favorevoli e 33 contrari, il parlamento estone ha dato la fiducia al nuovo governo guidato da Juri Ratas, Social-liberale (Partito di Centro), e formato, oltre che dai Social-liberali, anche dai Conservatori (Unione di Pro Patria e Res Publica) e dai Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico).

Tuesday, November 22, 2016

Marocco, a Akhennouch l'incarico di formare il nuovo esecutivo

In seguito all'incapacità del premier uscente Benkirane, Islamico-democratico (Partito della Giustizia e dello Sviluppo), di trovare una maggioranza parlamentare per formare il nuovo esecutivo, il re marocchino Mohammed VI ha dato l'incarico di formare il governo a Aziz Akhennouch, Liberal-conservatore (Raggruppamento Nazionale degli Indipendenti).
Benkirane non ha comunque accettato la decisione del monarca, accusandolo di fatto di golpe istituzionale.

Lituania, il parlamento dà la fiducia al premier incaricato Skvernelis

Con 90 voti favorevoli, 4 contrari e 33 astensioni, il parlamento lituano dà la fiducia al premier incaricato Saulius Skvernelis, Indipendente.
Skvernelis, candidato premier degli Agrari-verdi dell'Unione dei Contadini e dei Verdi, ha già stretto un'alleanza con i Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico) per la formazione del nuovo esecutivo.

Monday, November 21, 2016

Estonia, Ratas presenta il proprio governo

Juri Ratas, Social-liberale (Partito di Centro), ha presentato oggi il nuovo governo estone, formato, oltre che dai Social-liberali, anche dai Conservatori (Unione di Pro Patria e Res Publica) e dai Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico).

Gambia, fra 10 giorni le elezioni presidenziali

Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali gambiane, questi i candidati in lizza:

Yahya Jammeh, Nazional-conservatore (Alleanza per il Riorientamento Patriottico e la Costruzione), presidente uscente, in carica dal 1994
Adama Barrow, Social-liberale (Partito Democratico Unito) 
Mama Kandeh, Centro-socialista (Congresso Democratico)

Quasi certa la vittoria del presidente uscente Jammeh.

Sunday, November 20, 2016

San Marino, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari sammarinesi, questi i risultati:

Cristiano-democratici (Partito Democratico Cristiano): 24.46 % dei voti
Social-verdi (Movimento Civico R.E.T.E - Rinnovamento, Equità, Trasparenza, Ecosostenibilità): 18.33 % dei voti
Laburisti (Sinistra Socialista Democratica): 12.11 % dei voti
Liberal-conservatori (Repubblica Futura): 9.60 % dei voti
Socialisti (Movimento Civico 10): 9.26 % dei voti
Social-liberali (Partito Socialista): 7.74 % dei voti
Socialdemocratici (Partito dei Socialisti e dei Democratici): 7.12 % dei voti
Movimento Demcratico San Marino Insieme: 4.49 % dei voti

I partiti sopra riportato hanno superato lo sbarramento e quindi sono riusciti ad eleggere propri uomini nel parlamento, la cui consistenza sarà decisa in base al risultato del ballottaggio. Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Conservatori (Noi Sammarinesi) + Sammarinesi senza Confini: 2.13 % dei voti
Liberal-conservatori (Lista delle Persone Libere): 2.13 % dei voti
Centristi (Rinascita Democratica): 1.59 % dei voti

Dal momento che nessuna coalizione è riuscita ad ottenere la maggioranza assoluta in parlamento, il 4 dicembre si andrà al ballottaggio, tra Cristiano-democratici, Socialdemocratici, Social-liberali, Conservatori e Sammarinesi senza Confini da una parte, e Socialisti, Laburisti, Liberaldemocratici e Cristiano-democratici dall'altra.

Bosnia Erzegovina, inizia la presidenza della presidenza tripartita di Ivanic

Inizia oggi la presidenza della presidenza tripartita bosniaca di Mladen Ivanic, Cristiano-democratico-serbo (Partito del Progresso Democratico), che prende il posto di Bakir Izetbegovic, Islamico-democratico (Partito dell'Azione Democratica). Il terzo membro della presidenza tripartita è Dragan Covic, Conservator-croato (Unione Democratica Croata).

Estonia, Ravas incaricato di formare il nuovo esecutivo

Il presidente estone Kersti Kaljulaid, Indipendente, ha incaricato Juri Ratas, Social-liberale (Partito di Centro), di formare il nuovo esecutivo, dopo le dimissioni di Taavi Roivas, Liberale (Partito della Riforma), avvenute qualche giorno fa.
Ratas dovrebbe riuscire ad ottenere la fiducia del parlamento, dal momento che Conservatori (Unione di Pro Patria e Res Publica) e Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico), ex alleati dei Liberali, hanno già stretto una alleanza con i Social-liberali per formare il nuovo governo.

Saturday, November 19, 2016

Guinea Bissau, Embalo nuovo premier

Il presidente della Guinea Bissau Josè Mario Vaz, Sociaista (Partito Africano per l'Indipendenza), ha nominato nuovo premier Umaro Sissoco Embalo, Socialista.
I Socialisti, da tempo in rotta di collisione col presidente, che detengono la maggioranza assoluta in parlamento, hanno già detto di non accettare la premiership di Embalo, prospettando quindi un prolungamento della grave crisi istituzionale che sta paralizzando il paese da più mesi.

Thursday, November 17, 2016

Repubblica Democratica del Congo, Badibanga nuovo premier

Il presidente della Repubblica Democratica del Congo Joseph Kabila, Socialdemocratico (Partito Popolare per la Ricostruzione e la Democrazia), ha nominato nuovo primo ministro Samy Badibanga, Socialista (Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale), in seguito ad un accordo tra Kabila e opposizione, grazie al quale il mandato di Kabila viene esteso fino al 2018.
Gran parte dell'opposizione ha comunque rigettato tale accordo, chiedendo elezioni presidenziali al più presto.

Bulgaria, il parlamento accetta le dimissioni di Borisov

Il parlamento bulgaro ha accettato le dimissioni del premier Boyko Borisov, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb), arrivate dopo la sconfitta della candidata governativa alle elezioni presidenziali.
Ora si cercherà di formare un governo ad interim che molto probabilmente traghetterà il paese ad elezioni anticipate.

Islanda, Benediktsson rinuncia a formare il nuovo esecutivo, nuovo mandato alla Jakobsdottir

Il premier islandese in pectore Bjarni Benediktsson, Conservatore (Partito dell'Indipendenza), ha rinunciato di formare il nuovo esecutivo. Dopo un parziale accordo con i Liberal-verdi (Partito della Riforma) e i Liberaldemocratici (Futuro Luminoso), tutto è saltato per disaccordi sulla politica sulla pesca.
Il presidente Johannesson, Indipendente, ha quindi incaricato Katrin Jakobsdottir, Social-verde (Sinistra - Movimento Verde) di tentare di formare il nuovo esecutivo. I Social-populisti (Partito dei Pirati) hanno già dichiarato di essere favorevoli ad un governo Jakobsdottir, mentre Liberal-verdi e Liberaldemocratici si sono detti disponibili ad un accordo di governo.

Wednesday, November 16, 2016

Svizzera, fra 11 giorni un referendum

Fra 11 giorni si svolgerà in Svizzera un referendum volto a bloccare la produzione di energia nucleare nel paese.

Tuesday, November 15, 2016

Lituania, Skvernelis indicato come nuovo premier

In seguito alle elezioni politiche di qualche settimana fa, la presidente lituana Dalia Grybauskaite, Indipendente, ha incaricato Saulius Skvernelis, Indipendente, di formare il nuovo esecutivo del paese.
Skvernelis era il candidato premier degli Agrari-verdi dell'Unione dei Contadini e dei Verdi, partito uscito vittorioso alle elezioni.
Secondo gli accordi post-elettorali, Skvernelis dovrebbe costituire un governo formato da Agrari-verdi e Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico).
Se confermato dal parlamento, Skvernelis andrà a sostituire il premier uscente Algirdas Butkevicius, Socialdemocratico, al potere dal 2012.

Kuwait, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari kuwaitiane, questi i partiti in lizza:

Blocco Islamico: partito di ispirazione sciita-democratica
Alleanza Nazionale Democratica: partito di ipsirazione liberale
Blocco di Azione Popolare: partito di ispirazione socialista
Alleanza Islamica Salafita: partito di ispirazione sunnita-democratica
Movimento Costituzionale Islamico - Hadas: partito di ispirazione conservator-islamica
Alleanza Nazionale Islamica: partito di ispirazione conservator-sciita

Il premier uscente è lo sceicco Jabar Mubarak Al Ahmed Sabah, Indipendente

Monday, November 14, 2016

Bulgaria, Radev nuovo presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali bulgare, questi i risultati: 

Rumen Radev, Indipendente: 59.37 % dei voti 
Tsetska Tsacheva, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb): 36.167 % dei voti

Rumen Radev, Indipendente, è stato quindi eletto nuovo presidente; il suo mandato inzierà ufficialmente il 22 gennaio 2017, quando andrà a prendere il posto di Rosen Plevneliev, Conservatore.

Repubblica Democratica del Congo, il premier Mapon si dimette

Il premier della Repubblica Democratica del Congo Augustin Matata Ponyo Mapon, Socialdemocratico (Partito Popolare per la Ricostruzione e la Democrazia), ha annunciato le proprie dimissioni.
La sua mossa arriva dopo che governo e opposizione, con la mediazione dell'ONU, hanno stretto un accordo per riportare la calma nel paese: in cambio, il presidente Joseph Kabila, Socialdemocratico, ha garantito la formazione di un governo di unità nazionale e una road map condivisa per le prossime elezioni.

Grenada, fra 10 giorni referendum costituzionale

Fra 10 giorni si svolgerà un referendum in Grenada, questi i quesiti:

- cambiamenti sul sistema giudiziario
- cambiamenti nella commissione elettorale
- permettere al leader del partito che ha ottenuto più voti di diventare il leader dell'opposizione se il secondo partito non riesce ad ottenere nessun seggio parlamentare
- introduzione di date fisse per le elezioni, con la possibilità di elezioni anticipate se il parlamento vota la sfiducia al governo
- cambiare il nome ufficiale del paese da "Stato del Grewìnada", in "Grenada, Carricou e Petite Martinique"
- espansione della lista dei diritti e delle libertà fondamentali
- introdurre il limite di tre mandati consecutivi al primo ministro

Bulgaria, il premier Borisov si dimette

In seguito alla sconfitta della candidata governativa alle elezioni presidenziale, il premier bulgaro Boyko Borisov, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb), ha annunciato le proprie dimissioni, come aveva già preannunciato durante la campagna elettorale, affermando che il voto ha sancito che la sua maggioranza non gode più del favore popolare.
Il governo Borisov era formato, oltre che dai Conservatori, anche dai Liberal-conservatori (Democratici per una Bulgaria Forte),dai Liberal-populisti (Movimento per i Cittadini), dai Cristiano-democratici (Unione delle Forze Democratiche), dai Centristi (Partito Popolare Libertà e Dignità), dai Conservator-agrari (Unione Nazionale Agraria) e dai Socialdemocratici (Alternativa per lo Sviluppo), e godeva dell'appoggio esterno dei Nazional-populisti (Movimento Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Macedone Interna) e dei Nazionalisti (Fronte Nazionale per lo Sviluppo).

Moldova, Dodon eletto nuovo presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali moldave, questi i risultati:

Igor Dodon, Socialista (Partito Socialista): 52.29 % dei voti
Maia Sandu, Liberal-conservatore (Azione e Solidarietà): 47.71 % dei voti

Igor Dodon, Socialista, è stato quindi eletto nuovo presidente del paese; il suo mandato inizierà ufficialmente il 23 dicembre 2016, quando andrà a sostituire Nicolae Timofti, Indipendente, in carica dal 2012.
Con l'elezione di Dodon, inizierà probabilmente un forte scontro istituzionale nel paese, dal momento che il presidente eletto è dichiaratamente filo-russo, mentre il premier Filip, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), è filo-europeo.

Friday, November 11, 2016

Palau, Remengesau confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali palauane, questi i risultati:

Tommy Remengesau Junior, Indipendente: 51.3 % dei voti
Surangel Whipps Junior, Indipendente: 48.7 % dei voti

Remengesau, presidente uscente, è stato quindi confermato alla carica di presidente della repubblica. Il suo nuovo mandato inizierà ufficialmente il 17 gennaio 2017.

Thursday, November 10, 2016

Kirghizistan, il governo Jeenbekov ottiene la fiducia parlamentare

Con 112 voti favorevoli e 4 contrari, il parlamento kirghizo ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Sooronbay Jeenbekov, formato, da Liberaldemocratici (Partito dell'Unità - Bir Bol), Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico) e Socialisti (Partito del Kirghizistan).

Wednesday, November 9, 2016

Montenegro, Markovic indicato come nuovo premier

In seguito alle elezioni parlamentari di qualche giorno fa e all'annuncio del ritiro del premier uscente Milo Djukanovic, Socialista (Partito Democratico dei Socialisti), il presidente montenegrino Filip Vujanovic, Socialista, incarica il vicepremier Dusko Markovic, Socialista, di formare il nuovo esecutivo.

Guinea Bissau, destituito il premier Djà

Il presidente della Guinea Bissau Josè Mario Vaz, Sociaista (Partito Africano per l'Indipendenza), ha destituito il premier Baciro Djà, Indipendente, in carica da 6 mesi.
Questa decisione potrebbe porre fine ad una grave crisi istituzionale, dal momento che i Socialisti, da mesi ai ferri corti col presidente e in maggioranza in parlamento, avevano deciso di boicottare il parlamento in polemica con la decisione unilaterale del presidente di nominare Djà come primo ministro.

Estonia, sfiduciato il governo Roivas

Con 63 voti contro 28, e 10 astensioni il parlamento estone ha sfiduciato il governo guidato da Taavi Roivas, Liberale (Partito della Riforma), in carica da aprile 2015. La sfiducia arriva dopo che Conservatori (Unione di Pro Patria e Res Publica) e Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico), compagni di governo con i Liberali, decidono di passare all'opposizione per contrasti con la politica di Roivas, lasciando i soli Liberali a sostenere Roivas.

Stati Uniti, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari statunitensi, questi i risultati:

Conservatori (Partito Repubblicano): 49.1 % dei voti, 241 deputati e 51 senatori
Social-liberali (Partito Democratico): 48.0 % dei voti, 193 deputati e 47 senatori
Indipendenti: 2 deputati e 2 senatori

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Liberali (Partito Libertariano): 1.3 % dei voti
Verdi (Partito Verde): 0.4 % dei voti
Nazional-conservatori (Partito della Costituzione): 0.1 % dei voti
Liberal-populisti (Partito della Riforma): < 0.01 % dei voti
Centro-populisti (Partito dell'Indipendenza): < 0.01 % dei voti
Social-conservatori (Partito Conservatore): < 0.01 % dei voti
Verdi-virginiani (Partito Verde Indipendente): < 0.01 % dei voti
Comunisti (Partito Socialista dei Lavoratori): < 0.01 % dei voti
Partito degli Americani Eletti: < 0.01 % dei voti
Partito Americano Indipendente: < 0.01 % dei voti
Laburisti (Partito Laburista): < 0.01 % dei voti
Conservator-populisti (Partito dell'America): < 0.01 % dei voti
Partito Indipendente: < 0.01 % dei voti
Socialdemocratici (Partito della Pace e della Libertà): < 0.01 % dei voti
Partito D-R: < 0.01 % dei voti
Partito Mr Smith: < 0.01 % dei voti
Partito Jose Penalosa: < 0.01 % dei voti
Partito per gli Americani: < 0.01 % dei voti
Social-comunisti (Partito della Libertà dell'Unione): < 0.01 % dei voti
Partito dell'Indipendenza Energetica: < 0.01 % dei voti
Partito Noi Meritiamo di Meglio: < 0.01 % dei voti
Partito di Chi Cerca l'Inclusione: < 0.01 % dei voti
Partito della Legge Naturale: < 0.01 % dei voti
Partito dei Prepotenti che Rompono il Cuore: < 0.01 % dei voti
Partito i Politici sono Furfanti: < 0.01 % dei voti
Partito Stop ai Boss Politici: < 0.01 % dei voti
Partito il Cambiamento è Necessario: < 0.01 % dei voti
Partito USA Svegliati: < 0.01 % dei voti
Partito Legalizzare Marijuana: < 0.01 % dei voti
Partito Bisogno di un Vero 911: < 0.01 % dei voti
Partito del Popolo: < 0.01 % dei voti
Partito della Vera Visione della Speranza: < 0.01 % dei voti
Partito per la Prosperità di Ogni Persona: < 0.01 % dei voti
Partito dell'Inizio di Una Nuova Conversazione: < 0.01 % dei voti

I Conservatori mantengono quindi la maggioranza assoluta sia nella camera dei deputati che nel senato.

San Marino, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari sammarinesi, questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Lista delle Persone Libere: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Rinascita Democratica: partito di ispirazione centrista
San Marino Prima di Tutto, coalizione formata da:
Partito Democratico Cristiano: partito di ispirazione democristiana, al governo
Noi Sammarinesi: partito di ispirazione conservatrice, al governo
Sammarinesi senza Confini
Partito Socialista: partito di ispirazione social-liberale
Partito dei Socialisti e dei Democratici: partito di ispirazione socialdemocratica, al governo
Adesso.sm, coalizione formata da:
Repubblica Futura: partito di ispirazione liberal-conservatrice, nato nel febbraio 2017 dalla fusione di Alleanza Popolare con Unione per la Repubblica
Movimento Civico 10: partito di ispirazione socialista
Sinistra Socialista Democratica: partito di ispirazione laburista, nato dalla fusione di Rifondazione Comunista con il Partito della Sinistra - Zona Franca e con ex esponenti del Partito dei Socialisti e dei Democratici
Democrazia in Movimento, coalizione formata da:
Movimento Demcratico San Marino Insieme
Movimento Civico R.E.T.E - Rinnovamento, Equità, Trasparenza, Ecosostenibilità: partito di ispirazione social-verde

Corea del Sud, ritirata la nomina di Kim Byong-Joon come nuovo premier

La presidente sudcoreana Park Geun-Hye, Conservatore (Partito della Nuova Frontiera - Saenuri), ha ritirato la nomina di nuovo primo ministro di Kim Byong-Joon, Indipendente, dopo che l'opposizione, a cui il neo-premier sarebbe pure vicino, ha deciso di non appoggiarlo in quanto considerata una nomina unilaterala e non discussa con loro.
L'opposizione ha anche rifiutato di indicare un nome come nuovo primo ministro, così come chiesto dalla presidente, chiedendo invece subito le dimissioni della presidente stessa.
Al momento torna premier Hwang Kyo-Ahn, Indipendente.

Stati Uniti, Trump eletto presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali statunitensi, questi i risultati:

Donald Trump, Conservatore (Partito Repubblicano): 45.97 % dei voti e 306 grandi elettori
Hillary Clinton, Social-liberale (Partito Democratico): 48.06 % dei voti e 232 grandi elettori
Gary Johnson, Liberale (Partito Libertario): 3.28 % dei voti
Jill Stein, Verde (Partito Verde): 1.06 % dei voti
Evan McMullin, Indipendente: 0.53 % dei voti
Darrell Castle, Nazional-conservatore (Partito della Costituzione): 0.15 % dei voti
Laurence Kotlikoff, Indipendente: <0.1 % dei voti
Rocky De La Fuente, Indipendente: <0.1 % dei voti
Tom Hoefling, Conservator-populista (Partito dell'America): <0.1 % dei voti

Donald Trump è stato quindi eletto nuovo presidente degli Stati Uniti. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 20 gennaio 2017, quando prenderà il posto del presidente uscente Barack Obama, Social-liberale, in carica dal 2009.

Tuesday, November 8, 2016

Haiti, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali haitiane, già più volte posticipate, questi i candidati in lizza:

Jean-Clarens Renois, Unir
Gerard Dalvius, Partito Alternativo per lo Sviluppo
Joseph Harry Bretous, Combattere per Haiti
Jean Henry Ceant, Rinnovamento
Jude Celestin, Socialista (Lega Alternativa per il Progresso e l'Emancipazione)
Jean Ronald Cornely, Ragruppamento dei Patrioti
Luckner Desir, Mobilitazione per il Progresso
Daniel Dupiton, Coesione Nazionale dei Partiti Politici
Jean Hervè Charles, Partito per l'Evoluzione Nazionale
Joseph Varnel Durandisse, Retabli
Vilaire Cluny Duroseau, Movimento per l'Indipendenza Kiltirel Sociale Economica
Nelson Flecourt, Olahh Baton Jenes La
Marc-Arthur Drouillard, Partito di Unità Nazionale
Amos Andrè, Fronte Unito per la Rinascita
Marie Antoinette Gautier, Piano d'Azione
Jean-Chavannes Jeune, Canaan
Jean Bertin, Movimento di Unione della Repubblica
Maxo Joseph, Ragruppamento dei Volontari Nazionali Democratici per l'Unità Salvatrice
Roland Magloire, Partito Democratico Istituzionale
Jovenel Moise, Liberal-conservatore (Partito Tet Kale - Partito delle Teste Calve)
Jean-Charles Moise, Socialdemocratico-populista (Piattaforma Pitit Dessalines)
Monestime Diony, Indipendente
Maryse Narcisse, Social-populista (Famiglia Lavalas)
Kesler Dalmacy, Mopanou
Jean Poncy, Rigenerazione Economica e Sociale e di Azione per l'Unità e la Libertà Totale per Tutti
Jacques Sampeur, Combattere per la Liberazione Economica
Edmonde Suppice Beauzile, Centro-socialdemocratico (Fusione dei Socialdemocratici)

Il presidente ad interim è Jocelerme Privert, Socialdemocratico (Unità Patriottica).
Se nessuno dei candidati supererà il 50 % dei voti, sarà necessario un secondo turno, previsto per il 27 gennaio 2017.

Bulgaria, non validi i tre referendum

Quorum sfiorato: è andato a votare il 50.81 % degli aventi diritto, meno del 51 % del quorum necessatio, per cui i tre referendum bulgari non sono validi.
Questi comunque i risultati dei 3 referendum:
Limitazione del rimborso spese per i partiti: sì: 74.02 % dei voti; no: 15.40 % dei voti
Trasformazione del voto parlamentare in doppio turno: sì: 73.80 % dei voti; no: 16.47 % dei voti
Obbligatorietà del voto: sì: 63.48 % dei voti; no: 26.63 % dei voti

Kirghizistan, Jeenbekov forma il nuovo governo

Il premier dimissionario kirghizo Sooronbay Jeenbekov, Indipendente, ha presentato oggi il suo nuovo governo, formato, oltre che dai Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico) e dai Socialisti (Partito del Kirghizistan) che già formavano il governo precedente, anche dai Liberaldemocratici (Partito dell'Unità - Bir Bol). Passano invece all'opposizione Social-liberali (Partito Socialista Ata Meken - Madrepatria) e Conservator-agrari (Partito del Progresso - Onuguu).

Monday, November 7, 2016

Nicaragua, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nicaraguensi, questi i risultati:

Socialisti (Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale): 66.8 % dei voti e 70 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Liberale Costituzionalista): 14.7 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Liberali (Partito Liberale Indipendente): 6.6 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Alleanza Liberale): 5.6 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Partito Conservatore): 4.3 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberal-conservatori (Alleanza per la Repubblica): 2.2 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nazional-indios (Figli della Madre Terra - Yapti Tasba Masraka Nanih Aslatakanka - Yatama): 1.2 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Nicaragua, Ortega confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali nicaraguensi, questi i risultati:

Daniel Ortega, Socialista (Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale): 72.50 % dei voti
Maximo Rodriguez, Conservatore (Partito Liberale Costituzionalista): 15.00 % dei voti
Pedro Vallejos,  Liberale (Partito Liberale Indipendente): 4.50 % dei voti
Saturnino Cerrato, Liberaldemocratico (Alleanza Liberale): 4.3 % dei voti
Erick Cabezas, Nazional-conservatore (Partito Conservatore): 2.30 % dei voti
Carlos Canales, Liberal-conservatore (Alleanza per la Repubblica): 1.40 % dei voti

Avendo superato abbondantemente il 40 % dei voti, Ortega è stato confermato presidente già al primo turno, senza dover passare al ballottaggio.
Le opposizioni hanno comunque accusato brogli e irregolarità.

Bulgaria, Radev e Tsacheva al secondo turno presidenziale

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali bulgare, questi i risultati: 

Rumen Radev, Indipendente: 25.70 % dei voti 
Tsetska Tsacheva, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb): 22.00 % dei voti
Krasimir Karakachonov, Nazional-populista (Movimento Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Macedone Interna): 15.04 % dei voti
Veselin Mareshki, Indipendente: 10.87 % dei voti
Plamen Oresharki, Indipendente: 6.51 % dei voti
Traycho Traykov, Indipendente: 5.87 % dei voti
Ivaylo Kalfin, Socialdemocratico (Alternativa per lo Sviluppo): 3.30 % dei voti
Tatyana Doncheva, Social-liberale (Movimento 21): 1.82 % dei voti
George Ganchev, Cristiano-sociale (Unione Cristiana Sociale): 0.74 % dei voti
Velizar Enchev, Movimento per un Cambiamento Radicale Primavera Bulgara: 0.48 % dei voti
Dimitar Marinov, Unificazione Nazionale: 0.40 % dei voti
Rumen Galabinov, Indipendente: 0.28 % dei voti
Plamen Paskov, Indipendente: 0.26 % dei voti
Aleksandar Tomov, Euro-socialdemocratico (Euro-Sinistra Socialdemocratica): 0.25 % dei voti
Gospodin Tonev, Comunità Democratica: 0.18 % dei voti
Kemil Ramadan, Lega Democratica Balcanica: 0.16  % dei voti
Kamen Popov, Indipendente: 0.14 % dei voti
Diana Dimitrova, Indipendente: 0.12 % dei voti
Yordanka Koleva, Indipendente: 0.11 % dei voti 
Nikolay Banev, Indipendente: 0.11 % dei voti
Biser Milanov, Indipendente: 0.08 % dei voti

Radev e Tsacheva, i due candidati più votati al primo turno, passano quindi al secondo turno, previsto per il 13 novembre.

Thursday, November 3, 2016

Libano, ad Hariri il compito di formare il nuovo governo

Il neo-presidente libanese Michel Aoun, Liberal-conservatore (Movimento Patriottico Libero), ha incaricato l'ex premier Saad Hariri, Liberale (Movimento del Futuro) di cercare di formare il nuovo esecutivo.
In un pre-voto, il parlamento, con 110 voti favorevoli su 127, aveva dato il via libera ad un eventuale governo Hariri. Solo i Fondamentalisti-islamici (Hezbollah - Partito di Dio), i Social-siriani (Partito Nazionalista Socialista Siriano) e i Social-nazionali (Partito Socialista Arabo Baath), hanno votato contro.
Se confermato, Hariri andrà a sostituire Tammam Salam, Indipendente, premier da febbraio 2014.

Islanda, a Benediktsson l'incarico di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni parlamentari di qualche giorno fa, il presidente islandese Johannesson ha dato l'incarico di formare il nuovo esecutivo a Bjarni Benediktsson, leader dei Conservatori del Partito dell'Indipendenza, primo partito alle elezioni.
Vedremo se Benediktsson riuscirà a trovare una maggioranza in parlamento, dal momento che i soli Liberali (Partito Progressista), partito storicamente alleato ai Conservatori, non sono sufficienti per ottenere il voto di fiducia.

Wednesday, November 2, 2016

Costa d'Avorio, passa il referendum costituzionale

Si è svolto il referendum costituzionale ivoriano, questi i risultati:

Sì: 93.42 % dei voti
No: 6.58 % dei voti

Passano quindi le riforme costituzionali volute dal presidente Ouattara, Liberal-conservatore (Ragruppamento dei Repubblicani), che prevedono:

- la nascita di un Senato dei territori
- l'istituzione della carica di vicepresidete
- l'abolizione del limite dei 75 anni per essere eletto presidente

La bassa affluenza (solo il 42.42 % degli aventi diritto hanno votato) è sinonimo, secondo l'opposizione socialdemocratica del Fronte Popolare, di non volontà da parte degli Ivoriani di tale riforma. Il referendum comunque non prevedeva nessun quorum.

Corea del Sud, Byong-Joon indicato come nuovo premier

In seguito ad uno scandalo di corruzione, la presidente sudcoreana Park Geun-Hye, Conservatore (Partito della Nuova Frontiera - Saenuri), ha destituito il premier Hwang Kyo-Ahn, Indipendente, indicando al suo posto Kim Byong-Joon, Indipendente, considerato vicino all'opposizione Liberale (Partito Popolare) e Liberaldemocratica (Partito Democratico).
La popolarità della presidente è ai minimi storici, e molti deputati, inclusi alcuni suoi stessi compagni di partito, chiedono da tempo le sue dimissioni.

Tuesday, November 1, 2016

Islanda, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari islandesi, questi i risultati:

Conservatori (Partito dell'Indipendenza): 29.00 % dei voti e 21 seggi parlamentari
Social-verdi (Sinistra - Movimento Verde): 15.91 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Social-populisti (Partito dei Pirati): 14.48 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Liberali (Partito Progressista): 11.49 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Liberal-verdi (Partito della Riforma): 10.48 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Futuro Luminoso): 7.16 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Alleanza Socialdemocratica): 5.74 % dei voti e 4 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Partito Popolare: 3.54 % dei voti
Liberal-populisti (Alba): 1.73 % dei voti
Social-comunisti (Fronte Popolare): 0.30 % dei voti
Nazional-populisti (Fronte Nazionale): 0.16 % dei voti
Partito Umanista: 0.02 % dei voti

In seguito alle elezioni e al deludente risultati del suo partito, il premier Sigurour Ingi Johannsson, Liberale, ha annunciato le dimissioni.

Monday, October 31, 2016

Georgia, distribuzione dei seggi dopo il secondo turno

Questa la distribuzione dei seggi parlamentari dopo il secondo turno:

Socialdemocratici (Sogno Georgiano - Georgia Democratica): 115 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Movimento Nazionale Unito): 27.11 % dei voti e 27 seggi parlamentari
Populisti (Alleanza dei Patrioti): 5.01 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Conservator-industriali (L'Industria Salverà la Georgia): 0.81 % dei voti e 1 seggio parlamentare. Il partito Nostra Madrepatria, che ha corso con i Conservator-industriali, non è riuscito ad ottenere nessun parlamentare.
Liberaldemocratici (Democratici Liberi): 4.62 % dei voti
Conservator-russi (Movimento Democratico - Georgia Unita): 3.53 % dei voti
Popolari (Stato per un Popolo) + Conervator-liberali (Nuove Destre) + Liberal-verdi (Nuovo Centro Politico - Girchi) + Nuova Georgia: 3.45 % dei voti
Laburisti (Partito Laburista): 3.12 % dei voti
Liberali (Partito Repubblicano): 1.55 % dei voti
Nazional-conservatori (Forum Nazionale): 0.72 % dei voti
Georgia per la Pace: 0.22 % dei voti
Idea Georgia: 0.17 % dei voti
Social-nazionali (Truppa): 0.16 % dei voti
Lingua, Madrepatria, Religione: 0.15 % dei voti
Georgia: 0.09 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Comunista Unificato): 0.08 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 0.07 % dei voti
Movimento Democratico Progressista: 0.06 % dei voti
Unione del Recupero della Giustizia Voce Popolare: 0.06 % dei voti
Nostra Georgia: 0.05 % dei voti
Autorità Popolare: 0.05 % dei voti
Nostro Popolo, Partito delle Popolazioni: 0.05 % dei voti
Società Futura: 0.05 % dei voti
Social-comunisti (Partito Laburista Socialista): 0.04 % dei voti
Alleanza di Sinistra: 0.04 % dei voti
Indipendenti: 2 seggi parlamentari

I Socialdemocratici del premier Giorgi Kvirikashvili ottengono la maggioranza assoluta dei seggi,e dovrebbero quindi non avere problemi a formare il prossimo esecutivo.

Libano, Aoun nuovo presidente

Con 83 voti favorevoli su 128 Michel Aoun, Liberal-conservatore (Movimento Patriottico Libero), è stato nominato nuovo presidente del paese, ponendo fine ad uno stallo politico di 29 mesi.
Aoun è già stato premier e presidente ad interim tra il 1988 e il 1990, quindi costretto ad un esilio volontario in Francia in seguito dell'entrata nel paese delle truppe siriane, esilio che è durato fino al 2005, non appena i Siriani avevano lasciato definitivamente il paese.

Moldova, Dodon e Sandu al ballottaggio

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali moldave, questi i risultati:

Igor Dodon, Socialista (Partito Socialista): 47.98 % dei voti
Maia Sandu, Liberal-conservatore (Azione e Solidarietà): 38,71 % dei voti
Dumitru Ciubasenko, Social-populista-russo (Nostro Partito): 6,03 % dei voti
Iure Leanca, Popolare (Partito Popolare Europeo): 3,11% dei voti
Marian Ghimpu, Liberale (Partito Liberale): 1,80 % dei voti
Valeriu Ghiletchi, Indipendente: 1,08 % dei voti
Maia Laguta, Indipendente: 0,76 % dei voti
Silvia Radu, Indipendente: 0,37 % dei voti
Ana Gutu, Partito "Il Giusto": 0,17 % dei voti

Saranno quindi Dodon e Sandu a doversi fronteggiare al secondo turno, previsto per il 13 novembre.

Saturday, October 29, 2016

Spagna, nasce il nuovo governo Rajoy

Con 170 voti favorevoli, 111 contrari e 68 astensioni, il parlamento spagnolo ha votato la fiducia al governo guidato dal premier uscente Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare). Il governo é formato esclusivamente dai Popolari, e gode dell'appoggio esterno dei Liberal-conservatori (Cittadini - Partito dei Cittadini). Hanno votato la fiducia anche i Conservator-asturiani (Forum delle Asturie) e i Conservator-navarresi (Unione Popolare della Navarra). La fiducia è arrivata solo grazie all'astensione dei Socialisti (Partito Socialista dei Lavoratori). Era da 10 mesi che la Spagna era senza un governo legittimato dal parlamento.

Friday, October 28, 2016

Spagna, fumata nera per il governo Rajoy

Con 180 voti contrari e solo 170 favorevoli, il parlamento spagnolo ha ancora una volta rifiutato di confermare premier Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare).
Tutto ora si deciderà al secondo tentativo, dopo che i Socialisti (Partito Socialisti dei Lavoratori) pochi giorni fa avevano annunciato che si sarebbero astenuti, per permettere a Rajoy di ottenere la fiducia e alla Spagna di avere un governo vero e proprio dopo quasi un anno.

Groenlandia, Danimarca, nasce il nuovo governo Kielsen

Il premier della Groenlandia, isola sotto sovranità danese, Kim Kielsen, Socialdemocratico (Avanti - Siumut), ha formato un nuovo governo, dopo dissidi con i suoi ex partner di governo, Liberal-agrari (Sentimento di Comunità - Atassut) e da Liberaldemocratici (Democratici).
Ora Liberal-agrari e Liberaldemocratici passano all'opposizione, e Kielsen ha formato il nuovo governo con Social-comunisti (Comunità Popolare - Inuit Ataqatiit) e Social-populisti (Partito Naleraq).

Thursday, October 27, 2016

Stati Uniti, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari statunitensi, questi i partiti in lizza:

Partito Democratico: partito di ispirazione social-liberale, cui fa parte anche il presidente Barack Obama
Partito Repubblicano: partito di ispirazione conservatrice
Partito Libertariano: partito di ispirazione liberale
Partito Verde: partito di ispirazione verde
Partito della Costituzione: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito della Riforma: partito di ispirazione liberal-populista
Partito dell'Indipendenza: partito di ispirazione centro-populisti
Partito Conservatore: partito di ispirazione social-conservatrice
Partito Verde Indipendente: partito di ispirazione verde-virginiano
Partito Socialista dei Lavoratori: partito di ispirazione comunista
Partito degli Americani Eletti
Partito Americano Indipendente
Partito dell'America: partito di ispirazione conservator-populista
Partito Indipendente
Partito della Pace e della Libertà:partito di ispirazione socialdemocratica
Partito D-R
Partito Laburista:partito di ispirazione laburista
Partito Mr Smith
Partito Jose Penalosa
Partito per gli Americani
Partito della Libertà dell'Unione: partito di ispirazione social-comunista
Partito dell'Indipendenza Energetica
Partito Noi Meritiamo di Meglio
Partito di Chi Cerca l'Inclusione
Partito della Legge Naturale
Partito dei Prepotenti che Rompono il Cuore
Partito i Politici sono Furfanti
Partito Stop ai Boss Politici
Partito il Cambiamento è Necessario
Partito USA Svegliati
Partito Legalizzare Marijuana
Partito Bisogno di un Vero 911
Partito del Popolo
Partito della Vera Visione della Speranza
Partito per la Prosperità di Ogni Persona
Partito dell'Inizio di Una Nuova Conversazione

Stati Uniti, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali statunitensi, questi i candidati:

Hillary Clinton, Social-liberale (Partito Democratico), moglie dell'ex presidente Bill Clinton, in carica dal 1993 al 2001
Donald Trump, Conservatore (Partito Repubblicano)
Gary Johnson, Liberale (Partito Libertario)
Jill Stein, Verde (Partito Verde)
Darrell Castle, Nazional-conservatore (Partito della Costituzione)
Evan McMullin, Indipendente
Laurence Kotlikoff, Indipendente
Rocky De La Fuente, Indipendente
Tom Hoefling, Conservator-populista (Partito dell'America)

Il presidente uscente è Barack Obama, Social-liberale, in carica dal 2009.

Wednesday, October 26, 2016

Kirghizistan, cade il governo Jeenbekov

Il premier kirghizo Sooronbay Jeenbekov, Indipendente, è stato costretto alle dimissioni, dopo che i Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico) hanno deciso di passare all'opposizione per contrasti con i Social-liberali (Partito Socialista Ata Meken - Madrepatria) circa le riforme istituzionali. Oltre a Socialdemocratici e Social-liberali, facevano parte del governo Jeenbekov anche Conservator-agrari (Partito del Progresso - Onuguu) e Socialisti (Partito del Kirghizistan).
Il presidente Almazbek Atambayev, Socialdemocratico, ha dato l'incarico di formare il nuovo governo alla sua compagna di partito Isa Omurkulov.

Spagna, a Rajoy nuovamente il compito di formare il nuovo governo


Il re spagnolo Filippo VI ha nuovamente dato l'incarico al premier uscente Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare) di formare il nuovo esecutivo.
Rajoy dovrà ora cercare di ottenere la fiducia dal parlamento e superare quindi l'impasse che blocca il paese da 10 mesi e che lo ha costretto a due elezioni in pochi mesi. Questa volta però Rajoy ha maggiori possibilità di farcela: i Socialisti (Partito Socialisti dei Lavoratori) infatti hanno annunciato, dopo forti tensioni interne e un cambio di leadership, che al secondo tentativo, previsto per fine mese, si asterranno, permettendo quindi sulla carta l'ottenimento della fiducia a Rajoy.

Tuesday, October 25, 2016

Bulgaria, fra 12 giorni referendum

Fra 12 giorni si svolgerà in Bulgaria un referendum che prevede:

- una limitazione del rimborso spese per i partiti
- trasformare il voto parlamentare in doppio turno
- rendere obbligatorio il voto, sia per le elezioni parlamentari, che per quelle presidenziali, che per i referendum.

Bulgaria, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali bulgare, questi i candidati in lizza:

Tsetska Tsacheva, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb), compagna di partito del premier Borisov e del presidente uscente Plevniev. La Tsacheva è al momento la presidente del parlamento
Krasimir Karakachonov, Nazional-populista (Movimento Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Macedone Interna), appoggiato anche dai Nazionalisti (Fronte Nazionale per la Salvezza) e dai Nazional-fascisti (Attacco Unione Nazionale - Attack)
Rumen Radev, Indipendente, appoggiato dai Socialisti (Partito Socialista)
Traycho Traykov, Indipendente, appoggiato dai Liberal-conservatori (Democratici per una Bulgaria Forte), dai Liberal-populisti (Movimento per i Cittadini), dai Cristiano-democratici (Unione delle Forze Democratiche), dai Centristi (Partito Popolare Libertà e Dignità), e dai Conservator-agrari (Unione Nazionale Agraria)
Ivaylo Kalfin, Socialdemocratico (Alternativa per lo Sviluppo), appoggiato anche dal Movimento del Giorno di Giorgio
Tatyana Doncheva, Social-liberale (Movimento 21), appoggiata anche dai Liberali (Movimento Nazionale per la Stabilità e il Progresso)
Plamen Oresharki, Indipendente, premier tra il 2013 e il 2014
George Ganchev, Cristiano-sociale (Unione Cristiana Sociale)
Velizar Enchev, Movimento per un Cambiamento Radicale, appoggiato Primavera Bulgara
Veselin Mareshki, Indipendente
Dimitar Marinov, Unificazione Nazionale
Kamen Popov, Indipendente
Gospodin Tonev, Comunità Democratica
Kemil Ramadan, Lega Democratica Balcanica
Nikolay Banev, Indipendente
Biser Milanov, Indipendente
Aleksandar Tomov, Euro-socialdemocratico (Euro-Sinistra Socialdemocratica)
Diana Dimitrova, Indipendente
Yordanka Koleva, Indipendente
Plamen Paskov, Indipendente
Rumen Galabinov, Indipendente

Monday, October 24, 2016

Nicaragua, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari nicaraguensi, questi i partiti in lizza:

Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale: partito di ispirazione socialista, guidato dal presidente uscente Daniel Ortega
Partito Liberale Costituzionalista: partito di ispirazione conservatrice
Partito Liberale Indipendente: partito di ispirazione liberale
Alleanza per la Repubblica: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito Conservatore: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Alleanza Liberale: partito di ispirazione liberaldemocratica
Figli della Madre Terra - Yapti Tasba Masraka Nanih Aslatakanka - Yatama: partito di ispirazione nazional-indios


I Socialdemocratici del Movimento Sandinista di Rinnovamento, partito nato da una scissione del Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale, hanno deciso di boicottare le elezioni, dopo l'arresto di alcuni suoi parlamentari.

Nicaragua, fra 13 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali nicaraguensi, questi i candidati in lizza:

Daniel Ortega, Socialista (Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale), presidente uscente, in carica dal 2007, e anche tra il 1979 e il 1990
Maximo Rodriguez, Conservatore (Partito Liberale Costituzionalista). Durante la dittatura di Somoza, Rodriguez era membro dell'organizzazione paramilitare vicina al dittatore
Pedro Vallejos, Liberale (Partito Liberale Indipendente)
Carlos Canales, Liberal-conservatore (Alleanza per la Repubblica)
Erick Cabezas, Nazional-conservatore (Partito Conservatore)
Saturnino Cerrato Hodgson, Liberaldemocratico (Alleanza Liberale)

Se nessuno dei candidati supererà il 40 % dei voti, sarà necessario un secondo turno tra i due più votati.
I sondaggi danno quasi certa la conferma di Ortega, dopo che una riforma costituzionale passata nel 2014 ha tolto il limite di due mandati per la presidenza della repubblica.

Kuwait, sciolto il parlamento, elezioni anticipate per novembre

L'emiro kuwaitiano Sabah IV ha sciolto il parlamento, indicendo elezioni anticipate per il 26 novembre.
La mossa dell'emiro arriva dopo che la situazione politica nel paese era in impasse, con il parlamento che chiedeva di aumentare il costo di vendita del petrolio, e con il governo guidato  dallo sceicco Jabir Mubarak Al Ahmed Sabah, Indipendente che, per non rompere con gli altri paesi esportatori di petrolio, si dichiarava contrario.

Sunday, October 23, 2016

Lituania, distribuzione seggi dopo il secondo turno parlamentare

Si è svolto il secondo turno delle elezioni parlamentari lituane, questa la distribuzione definitiva dei seggi:

Agrari-verdi (Unione dei Contadini e dei Verdi): 54 seggi parlamentari
Conservatori (Unione Patriottica - Cristiano Democratici): 31 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 17 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Movimento dei Liberali): 14 seggi parlamentari
Conservator-polacchi (Azione Elettorale dei Polacchi - Unione delle Famiglie Cristiane): 8 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Ordine e Giustizia): 8 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Laburista): 2 seggi parlamentari
Conservator-nazionalisti (Partito di Centro) + Conservator-pensionati (Partito dei Pensionati): 1 seggio parlamentare
Verdi (Partito Verde): 1 seggio parlamentare
Anti-europeisti (Partito Politico "Lista Lituana"): 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 4 seggi parlamentari

Quasi sicura la formazione di un governo di destra tra Agrari-verdi e Conservatori.

Thursday, October 20, 2016

Palau, fra 12 giorni le elezioni presidenziali e parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali palauane, questi i due candidati in lizza dopo le primarie di qualche giorno fa:

Tommy Remengesau Junior, Indipendente, presidente uscente
Surangel Whipps Junior, Indipendente, nipote di Remengesau

Nello stesso giorno si svolgeranno anche le elezioni parlamentari. Tutti i candidati sono Indipendenti, dal momento che in Palau non esistono partiti politici.

Croazia, nasce il governo Plenkovic

Con 91 voti favorevoli, 45 contrari e 3 astensioni, il parlamento croato ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Andrej Plenkovic, Conservatore (Unione Democratica).
Il governo Plenkovic è formato da Conservatori e Liberal-conservatori (Ponte delle Liste Indipendenti), e appoggiato dai Democristiani (Partito Democristiano), dai Liberali (Partito Sociale Liberale), dai Social-populisti (Milan Bandic 365 - Partito Laburista e della Solidarietà), dai Centro-liberali (Partito Popolare - Riformisti), dai Social-conservatori (Crescita), dai Conservator-slavoni (Alleanza di Slavonia e Baranja), e dai Social-liberal-serbi (Partito Democratico Indipendente Serbo).

Wednesday, October 19, 2016

Costa d'Avorio, fra 11 giorni referendum costituzionale

Fra 11 giorni si svolgerà in Costa d'Avorio un referendum costituzionale, i cui punti più importanti sono:

- la nascita di un Senato dei territori
- l'istituzione della carica di vicepresidete
- l'abolizione del limite dei 75 anni per essere eletto presidente

L'opposizione socialdemocratica del Fronte Popolare ha chiesto alla popolazione di boicottare il referendum, affermando che non sono queste le priorità del paese, e che l'abolizione del limite dei 75 anni per la presidenza potrebbe aprire ad un terzo mandato per il presidente uscente Ouattara, Liberal-conservatore (Ragruppamento dei Repubblicani), anche se quest'ultimo ha già detto di non voler toccare il limite di due mandati per la presidenza della repubblica.

Isole Turks e Caicos, Regno Unito, Freeman nuovo governatore

Il governatore delle Isole Turks e Caicos, arcipelago sud-americano sotto dominio britannico, Peter Beckingam, Indipendente, ha lasciato l'incarico ed è stato sostiotuito da John Freeman, Indipendente.

Tuesday, October 18, 2016

Moldova, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali moldave, questi i risultati:

Silvia Radu, Indipendente
Marian Ghimpu, Liberale (Partito Liberale), presidente ad interim tra il 2009 e il 2010
Iure Leanca, Popolare (Partito Popolare Europeo, partito nato nel 2015 da una fazione del Partito Liberaldemocratico), premier tra il 2013 e il 2015
Dumitru Ciubasenko, Social-populista-russo (Nostro Partito)
Maia Sandu, Liberal-conservatore (Azione e Solidarietà), appoggiato anche dai Conservatori (Partito Liberaldemocratico), dai Conservator-populisti (Partito Piattaforma della Dignità e della Verità) e dai Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico)
Igor Dodon, Socialista (Partito Socialista)
Valeriu Ghiletchi, Indipendente
Ana Gutu, Partito "Il Giusto"
Maia Laguta, Indipendente

I Comunisti non hanno presentato un loro candidato e chiedono alla popolazione il boicottaggio.

Monday, October 17, 2016

Islanda, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari islandesi anticipate, questi i partiti in lizza:

Partito Progressista: partito di ispirazione liberale, guidato dal premier Sigurour Ingi Johannsson, in carica da aprile
Partito dell'Indipendenza: partito di ispirazione conservatrice, junior partner del governo Johannsson
Alleanza Socialdemocratica: partito di ispirazione socialdemocratica
Sinistra - Movimento Verde: partito di ispirazioen social-verde
Futuro Luminoso: partito di ispirazione liberaldemocratica, dopo aver lasciato le istanze ambientaliste
Partito dei Pirati: partito di ispirazione social-populiste
Alba: partito di ispirazione liberal-populiste
Partito Popolare
Partito della Riforma: partito di ispirazione liberal-verde, nato da una scissione a sinistra e filo-europeista del Partito dell'Indipendenza
Fronte Nazionale: partito di ispirazione nazional-populista
Partito Umanista
Fronte Popolare: partito di ispirazione social-comunista