Wednesday, October 31, 2018

Fiji, fra 15 giorni le elezioni parlamentari

Fra 15 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari fijiane, questi i partiti in lizza:

Partito Prima Fiji: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Frank Bainimarama, che governa il paese dal 2007 in seguito ad un golpe militare. Anche il presidente della repubblica Joji Konousi Konrote, in carica da quest'anno, fa parte di questo partito
Partito Liberale Socialdemocratico: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito Federale Nazionale: partito di ispirazione social-indiana
Umanità, Opportunità, Prosperità, Uguaglianza: partito di ispirazione socialista, nato nel 2017 da una scissione del Partito Federale Nazionale, con l'obiettivo di aprirsi anche alla comunità non indiana
Partito dell'Unità
Partito Laburista

Repubblica di Lugansk, Ucraina, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari nella Repubblica di Lugansk, regione separatista dell'Ucraina; questi i partiti in lizza:

Pace per la Regione di Lugansk: partito di ispirazione conservator-russa 
Unione Economica: partito di ispirazione liberal-conservatore
Unione Popolare

Repubblica di Lugansk, Ucraina, fra 11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali in Repubblica di Lugansk, regione separatista dell'Ucraina; questi i candidati in lizza:

Leonid Pasechnik, Indipendente, presidente in carica da novembre 2017
Oleg Koval, Liberal-conservatore (Unione Economica)
Natalia Sergoun, Indipendente

Lyoudmila Rousnak, Indipendente

Repubblica di Donetsk, Ucraina, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari in Repubblica di Donetsk, regione separatista dell'Ucraina; questi i partiti in lizza:

Repubblica di Donetsk: partito di ispirazione conservator-russa
Donbass Libero

Repubblica di Donetsk, Ucraina, fra 11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali nella Repubblica di Donetsk, regione separatista dell'Ucraina; questi i candidati:

Denis Pushilin, Conservator-russo (Repubblica di Donetsk), presidente in carica da settembre
Roman Khramenkov, Indipendente
Elena Shishkina, Donbass Libero
Vladimir Medvedev, Indipendente

Tuesday, October 30, 2018

Sri Lanka, nasce il nuovo governo di Rajapaksa

Il neo premier cingalese Mahinda Rajapaksa, Social-populista (Fronte Popolare), ha formato il suo nuovo esecutivo, costituito, oltre che dai Social-populisti, anche da Sociaisti (Partito della Libertà) e da Social-tamil (Congresso dei Lavoratori). Comunque, il premier destituito Ranil Wickremasinghe, Conservatore (Partito Nazionale Unito), continua a considerare la decisione del presidente Sirisena, Socialista, di desatituirlo, come incostituzionale, dal momento che non ha aspettato il voto di sfiducia del parlamento.

Mauritania, Bechir nuovo premier

In seguito alle elezioni parlamentari di qualche settimana fa, il presidente mauritano Mohamed Ould Abdel Aziz, Conservatore (Unione per la Repubblica) ha destituito il premier Yahya Ould Hademine, Conservatore, ostituendolo con Mohamed Salem Ould Bechir, Conservatore.

Svezia, Lofven rinuncia a formare il nuovo governo

Il premier uscente Stefan Lofven, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), ha annunciato di rinunciare di formare il nuovo governo, non essendo riuscito a trovare una maggioranza in parlamento. Dal momento che nemmeno Ulf Kristersson, Conservatore (Partito dei Moderati) era riuscito qualche settimana fa a trovare un accordo, sono sempre più vicine le elezioni anticipate.

Monday, October 29, 2018

Brasile, Bolsonaro eletto presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali brasiliane, questi i risultati:

Jair Bolsonaro, Nazional-conservatore (Partito Sociale e Liberale): 55.13 % dei voti
Fernando Haddad, Laburista (Partito dei Lavoratori): 44.87 % dei voti

Bolsonaro è stato quindi eletto nuovo presidente del paese. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 1 gennaio 2019, quando andrà a sostituire il presidente uscente Michel Temer, Social-liberale (Partito del Movimento Democratico), al potere dal 2017.

Sunday, October 28, 2018

Georgia, i risultati del primo turno delle elezioni presidenziali

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali georgiane, questi i risultati:

Salomè Zurabishvili, Indipendente: 38.63 % dei voti
Grigol Vashadze, Liberal-conservatore (Movimento Nazionale Unito): 37.74 % dei voti
Davit Bakradze, Conservatore (Georgia Europea): 10.97 % dei voti
Shalva Natelashvili, Laburista (Partito Laburista): 3.75% dei voti
David Usupashvili, Centro-liberale (Movimento dello Sviluppo): 2.26 % dei voti
Zurab Japaridze, Liberale (Nuovo Centro Politico - Nuova Georgia): 2.26 % dei voti
Kakha Kukava, Social-nazionale (Goergia Libera): 1.33 % dei voti
Giorgi Andriadze, Indipendente: 0.83 % dei voti
Teimuraz Shashiashvili, Indipendente: 0.60 % dei voti
Tamar Tskhoragauli, Movimento della Libertà - Via di Zviad Gamsakhurdia: 0.25 % dei voti
Besarion Tediashvili, Indipendente: 0.24 % dei voti
Levan Chkeidze, Democristiani (Nuovi Cristiani Democratici): 0.19 % dei voti
Mikheil Saluashvili, Unione per la Restaurazione della Giustizia: 0.19 % dei voti
Akaki Asatiani, Unione dei Tradizionalisti: 0.13 % dei voti
Vakhtang Gabunia, Cristiano-democratico (Movimento Cristiano Democratico): 0.12 % dei voti
Gela Khutsishvili, Movimento Politico dei Veterani e dei Patrioti: 0.10 % dei voti
Kakhaber Chichinadze, Indipendente: 0.09 % dei voti
Mikheil Antadze, Popolare (Stato per il Popoloo): 0.07 % dei voti
Giorgi Liluashvili, Partito della Georgia: 0.06 % dei voti
Zviad Mekhatishvili, Conservator-cristiano (Partito Conservatore Cristiano): 0.04 % dei voti
Otar Meunargia, Conservator-industriale (L'Industria Salverà la Georgia): 0.04 % dei voti
Vladimer Nonikashvili, Indipendente: 0.04 % dei voti
Zviad Baghdavadze, Piattaforma dei Cittadini - Nuova Georgia: 0.03 % dei voti
Irakli Gorgadze, Movimento per una Georgia Libera: 0.02 % dei voti
Zviad Iashvili, Partito Nazionale Democratico: 0.03 % dei voti

Dal momento che nessuno ha superato lo sbarramento del 50 % + 1, si dovrà andare al ballottaggio tra la Zurabishvili e Vashadze.

Swaziland, Mandvulo Ambrose Dlamini nuovo premier

Il re dello Swaziland Mswati III ha nominato come nuovo primo ministro Mandvulo Ambrose Dlamini, Indipendente, che prende il posto dell'interim di Vincent Mhlanga.

Saturday, October 27, 2018

Irlanda, cancellato il reato di blasfemia

Si è svolto il referendum in Irlanda per modificare la costituzione in modi tale da cancellare il reato di blasfemia, questi i risultati:

Sì: 64.97 % dei voti
No: 35.03 % dei voti

Il reato di blasfemia viene quindi cancellato.

Irlanda, Higgins confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali irlandesi, questi i risultati:

Michael Daniel Higgins, Laburista (Partito Laburista): 55.8 % dei voti
Peter Casey, Indipendente: 23.3 % dei voti
Sean Gallagher, Indipendente: 6.4 % dei voti
Liadh Ni Riada, Social-nazionale (Sinn Fein): 6.4 % dei voti
Joan Freeman, Indipendente: 6.0 % dei voti
Gavin Duffy, Indipendente: 2.2 % dei voti

Vittoria quindi del presidente uscente Higgins. Il suo secondo mandato inizierà l'11 novembre.

Sri Lanka, nuovo premier Rajapaksa

Crisi istituzionale in Sri Lanka. Dopo che i Socialisti (Partito della Libertà) e i Liberali (Partito Liberale) decidono di passare all'opposizione, il presidente Maithripala Sirisena, Socialista, destituisce il premier Ranil Wickremasinghe, Conservatore (Partito Nazionale Unito), mettendo al suo posto l'ex premier e presidente Mahinda Rajapaksa, Social-populista (Fronte Popolare, partito nato nel 2016 dalla fazione filo-Rajapaksa del Partito della Libertà). Il premier destituito Wickremasinghe accusa il presidente di aver agito in maniera incostituzionale,  senza aver aspettato il voto di sfiducia del parlamento, che intanto è stato chiuso dal presidente Sirisena fino al 16 novembre.

Friday, October 26, 2018

Madagascar, fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali malgasce, questi i candidati in lizza:

Hery Rajaonarimampianina, Liberaldemocratico (Nuove Forze), presidente dal 2014 al 2018, quindi dimessosi poche settimane fa per favorire la formazione di un governo terzo per l'organizzazione delle elezioni, così come prevede la costituzione
Andy Rajoelina, Social-liberale (Gioventù Determinata), già presidente tra il 2009 e il 2014
Marc Ravalomanana, Liberal-conservatore (Io Amo il Madagascar, lasciate le istanze centriste), già presidente tra il 2002 e il 2009
Didier Ratsiraka, Socialista (Associazione per la Rinascita - Pilastro e Struttura della Salvezza), già presidente tra il 1975 e il 1993 e tra il 1997 e il 2002
Omer Beriziki, Liberale (Azione di Liberalismo Economico e Democratico per il Recupero Nazionale), già premier tra il 2015 e il 2016
Jean Ravelonarivo, Antokom-Bahoaka, già premier tra il 2015 e il 2016
Benjamin Radavidson Andriamparany, Unità Nazionale, Libertà e Sviluppo
Zafimaheleo Rasofondraosio, Manajary Vahoaka
Andrè Mailhol, Gideona, Fandresena ny Fahantrana eto
Rolland Jules Etienne, Flvoarana
Andrianianina Paul Rabary,Saraha  Miasa
Saraha Rabehariso, Centro-liberale (Partito Liberaldemocratico)
Solo Norbert Randriamorasata, Cristiano-democratico (Unione Democratica Cristiana)
Jean-Jacques Jedida Ratsietison, Fahefa-Mividy no Ilain'ny
Richard Razafy Rakotofiringa, Solidarietà dei Giovani Intellettuali per l'Avvenire
Mamy Richard Radilofe, Roso ho amin'ny Demokrasia Sosialy
Marie Eliana Pascaline Manasy Bezaza, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico)
Serge Jovial Imbeh, Antoky ny Flvoaran'ny
Erick Francis Rajaonary, Mlray sy Mlfankatia
Josè Michel Andrianoelison, Aro-Riaka
Lalaoarisoa Marcellin Andriantseheno, Tafajiaby
Iarovana Rolland Ratsiraka, Tonga Saina
Joseph Martin Randriamampionona, Rifondazione Totale
Bruno Rabarihoela, Fahazavan'i
Fanirisoa Ernaivo, Zama-Patram
Stephan Narison, Antoko Gasy Miara Mandroso
Roseline Emma Rasolovoahangy, Ezaka Mampandroso Antsika
Haingo Andriakajamalala Rasolofonjoa, Avotra ho an'ny firenena
Rivomanantsoa Orlando Robimanana, Vina sy Fanantenana
Jean Max Rakotomamonjy, Leader Fanilo
Jean Louis Zafivao, Gasy Mifankatia
Falimampionona Rasolonjatovo, Fitambolagnela/Iad
Randriamanatsoa Tabera, Kintana
Arlette Ramaroson, Parrainage
Solonandrasana Olivier Jocelyn Mahafaly, Parrainage
Mamy Nirina Aubertin Raharimanana, Endrika Vanona
Ny Rado Rafalimanana, Fomba

Se nessuno supererà il 50% + 1 già al primo tunro, è previsto un secondo turno tra i primi due candidati il 19 dicembre.

Thursday, October 25, 2018

Etiopia, Zewde nuova presidente

Il parlamento etiope ha nominato all'unanimità come nuova presidente del paese Sahle-Work Zewde, Indipendente. La Zewde prende il posto del dimissionario Mulatu Teshome Wirtu, Social-oromo (Organizzazione Popolare Democratica del Popolo di Oromo).

Stati Uniti, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari statunitensi, questi i partiti in lizza:

Partito Repubblicano: partito di ispirazione conservatrice, cui fa parte il presidente Donald Trump, in carica dal 2017
Partito Democratico: partito di ispirazione social-liberale

Guam, Stati Uniti, fra 11 giorni le elezioni per il nuovo governatore

Fra 11 giorni si svolgerà in Guam, isola oceanica sotto sovranità statunitense, l'elezione per eleggere il nuovo governatore, questi i candidati:

Ray Tenorio, Conservatore (Partito Repubblicano)
Lourdes Leon Guerrero, Social-liberale (Partito Democratico)

Il governatore uscente è Eddie Baza Calvo, Conservatore, in carica dal 2011.

Iraq, nasce il nuovo governo di Mahdi

Con 220 voti favorevoli e 329 contrari, il parlamento iracheno ha votato la fiducia al nuovo governo di Adil Abdul Mahdi, Conservator-sciita (Consiglio Supremo Islamico), formato anche da Conservator-kurdi (Partito Democratico del Kurdistan), Islamico-democratici (Partito Islamico), Liberali (Accordo Nazionale), Social-populisti-sciiti (Movimento Sadrista) e Social-nazional-sciiti (Organizzazione Badr).

Wednesday, October 24, 2018

Etiopia, il presidente Teshome Wirtu annuncia le proprie dimissioni

Il presidente etiope Mulatu Teshome Wirtu, Social-oromo (Organizzazione Popolare Democratica del Popolo di Oromo), ha annunciato le proprie dimissioni, senza dare un motivo per questa sua decisione.
Le dimissioni arrivano mentre il paese si trova in una situazione istituzionale particolare, da quando in aprile Abiy Ahmed Ali, Social-oromo (Organizzazione Democratica del Popolo di Oromo), è diventato nuovo primo ministro, il quale ha subito iniziato una vasta politica di riforme, cercando di portare maggior democrazia nelle istituzioni.

Armenia, respinto il reincarico del premier Pashinyan

Con 1 voto favorevole e 11 astensioni, il parlamento armeno ha rigettato il reincarico a primo ministro di Nikol Pashinyan, Liberale (Contratto Civile). Era stato lo stesso Pashinyan a chiedere al parlamento di rifiutare il suo reincarico, in quanto solo in questo modo si possono aprire le porte ad elezioni anticipare, caldamente volute dal premier.

Federazione di Bosnia Erzegovina, Bosnia Erzegovina, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nella Federazione di Bosnia Erzegovina, entità croato-bosgnacca della Bosnia Erzegovina, questi i risultati:

Islamico-democratici (Partito dell'Azione Democratica): 25.24 % dei voti e 27 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 14.52 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Conservator-croati (Unione Democratica Croata) + Conservator-agrari-croati (Partito dei Contadini) + Cristiano-democratica-croati (Unione Cristiana Democratica Croata) + Partito delle Destre di Ante Starcevic + HDU: 14.35 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Socialisti (Fronte Democratico): 9.36 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Conservatori (Unione per un Futuro Migliore): 7.06 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Nostro Partito): 5.09 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Movimento di Azione Democratica: 3.77. % dei voti e 4 seggi parlamentari
Conservator-islamici (Blocco Indipendente): 3.49 % dei votie 4 seggi parlamentari
Partito dell'Attività Democratica: 2.74 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Nazional-conservator-croati (Unione Democratica Croata 1990) + Nazional-croati (Unione Croata delle Destre): 2.56 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Nazioni e Diritti: 2.32 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Laburisti (Partito Laburista): 0.76 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Liberal-conservatori (Partito della Bosnia Erzegovina): 2.30 % dei voti
Nazional-musulmani (Partito Patriottico - Sefer Halilovic): 1.40 % dei voti
Demo-pensionati (Partito dei Pensionati): 0.81 % dei voti
Lista Indipendente: 0.74 % dei voti
Social-populisti (Partito Bosniaco): 0.71 % dei voti
Partito Repubblicano Croato: 0.67 % dei voti
Lista Serba: 0.52 % dei voti
LDS za Boljitak: 0.22 % dei voti
Unione Democratica Popolare: 0.19 % dei voti
Partito Croato: 0.15 % dei voti
Partito Serbo Avanzato: 0.09 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 0.06 % dei voti
Unione Stari Grad: 0.05 % dei voti
Partito Democratico: 0.04 % dei voti
Primo Partito: 0.03 % dei voti
Unione per i Nuovi Politici: 0.02 % dei voti

Nuova Caledonia, Francia, fra 10 giorni referendum per l'indipendenza

Fra 10 giorni si svolgerà in Nuova Caledonia, colonia francese in Oceania, un referendum per l'indipendenza dell'isola.
Il premier dell'isola, Philiipe Germain, Liberal-conservatore (Caledonia Assieme), di per sè contrario all'indipendenza, ha comunque detto che rispetterà il risultato qualunque esso sarà.
I sondaggi danno comunque in netto vantaggio il no.

Isole Cayman, Regno Unito, Roper nuovo governatore

La regina inglese Elisabetta II ha nominato come nuovo governatore delle Isole Cayman Martyn Roper, Indipendente. Roper prende il posto di Anwar Choudhury, Indipendente, destituito con l'accusa di corruzione.

Tuesday, October 23, 2018

Vietnam, Trong nuovo presidente

Con 476 voti favorevoli e 1 contrario, il parlamento vietnamita ha nominato come nuovo presidente della repubblica il leader del Partito Comunista Nguyen Phu Trong. Trong prende il post dell'interim di Dang Thi Ngoc Thinh, Comunista, al potere da poche settimane, in seguito alla morte di Tran Dai Quang, Comunista.

Friday, October 19, 2018

Bhutan, i Socialdemocratici vincono le elezioni

Si è svolto il secondo turno delle elezioni parlamentari bhutanesi, questi i risultati:
Socialdemocratici (Druk Nyamrup Tshogpa): 54.95 % dei voti e 30 parlamentari
Conservatori (Partito della Pace e della Prosperità): 45.05 % dei voti e 17 parlamentari
I Socialdemocratici ottengono quindi la maggioranza assoluta in parlamento. In seguito ai risultati, il re Jigme Khesar Namgyal Wagchuk dà l'incarico di formare il nuovo governo al leader dei Socialdemocratici, Lotay Tshering. Se confermato, Tshering prenderà il posto di Tshering Wangchuk, Indipendente, premier ad interim da agosto.

Wednesday, October 17, 2018

Georgia, fra 11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali georgiane, questi i candidati in lizza:

Davit Bakradze, Conservatore (Georgia Europea, partito nato nel 2017 da una scissione a destra del Movimento Nazionale Unito)
Zviad Baghdavadze, Piattaforma dei Cittadini - Nuova Georgia
Mikheil Saluashvili, Unione per la Restaurazione della Giustizia
Shalva Natelashvili, Laburista (Partito Laburista)
Irakli Gorgadze, Movimento per una Georgia Libera
Giorgi Andriadze, Indipendente
Grigol Vashadze, Liberal-conservatore (Movimento Nazionale Unito)
Giorgi Liluashvili, Partito Georgia
Salomè Zurabishvili, Indipendente, appoggiata dal governo e dai Socialdemocratici (Sogno Georgiano - Georgia Democratica)
Zviad Mekhatishvili, Conservator-cristiano (Partito Conservatore Cristiano)
David Usupashvili, Centro-liberale (Movimento dello Sviluppo)
Vakhtang Gabunia, Cristiano-democratico (Movimento Cristiano Democratico)
Besarion Tediashvili, Indipendente
Levan Chkeidze, Democristiano (Nuovi Cristiani Democratici)
Zviad Iashvili, Partito Nazionale Democratico
Zurab Japaridze, Liberale (Nuovo Centro Politico - Nuova Georgia, partito che ha lasciato le istanze verdi)
Akaki Asatiani, Unione dei Tradizionalisti
Gela Khutsishvili, Movimento Politico dei Veterani e dei Patrioti
Kakha Kukava, Social-nazionale (Georgia Libera)
Tamar Tskhoragauli, Movimento della Libertà - Via di Zviad Gamsakhurdia
Vladimer Nonikashvili, Indipendente
Kakhaber Chichinadze, Indipendente
Mikheil Antadze, Popolare (Stato per il Popolo)
Otar Meunargia, Conservator-industriale (L'Industria Salverà la Georgia)
Teimuraz Shashiashvili, Indipendente

Il presidente uscente Giorgi Margvelashvili, Socialdemocratico, in carica dal 2013, ha deciso di non correre per un secondo mandato.

Tuesday, October 16, 2018

Camerun, Biya confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali camerunensi, questi i risultati:

Paul Biya, Conservatore (Raggruppamento Democratico Popolare): 71.09 % dei voti
Maurice Kamto, Movimento per la Rinascita: 14.40 % dei voti
Libii Li Ngue Cabral, Universo: 6.32 % dei voti
Joshua Osih, Socialdemocratico (Fronte Socialdemocratico): 3.19 % dei voti
Adamou Ndam Njoya, Unione Democratica: 1.73 % dei voti
Garga Haman Adji, Alleanza per la Democrazia e lo Sviluppo: 1.62 % dei voti
Serge Espoir Matomba, Popolo Unito per il Rinnovamento Sociale: 0.98 % dei voti
Garga Haman Adji, Alleanza per la Democrazia e lo Sviluppo: 0.67 % dei voti
Akere Muna, Movimento Ora!: 0.48 % dei voti

Biya, in carica dal 1982, è stato quindi confermato alla presidena della repubblica. L'opposizione, e in particolare il secondo classificato Kamto, hanno però accusato brogli e irregolarità.

Lussemburgo, a Bettel l'incarico di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni politiche di due giorni fa, il granduca lussemburghese Enrico ha dato l'incarico di formare il nuovo esecutivo al premier in carica Xavier Bettel, Liberale (Partito Democratico).

Armenia, il premier Pashinyan si dimette e organizza elezioni anticipate

Il premier armeno Nikol Pashinyan, Liberale (Contratto Civile), ha annunciato le dimissioni del proprio governo e la convocazione di elezioni anticipate per la fine dell'anno. Da pochi giorni Pashinyan ha escluso dal governo Liberal-conservatori (Armenia Prospera) e Socialdemocratici (Federazione Rivoluzionaria), contrari alla riforma elettorale voluta dal premier.

Svezia, a Lofven il compito di formare il nuovo governo

In seguito alla rinuncia di formare un nuovo governo da parte del leader del Partito dei Moderati Ulf Kristersson, il presidente del parlamento svedese Andreas Norlen, Conservatore (Partito dei Moderati), ha dato il compito di formare il nuovo esecutivo al premier uscente Stefan Lofven, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico).Vedremo se Lofven riuscirà a trovare una maggioranza nel parlamento eletto poche settimane fa.

Irlanda, fra 10 giorni referendum costituzionale

Fra 10 giorni si svolgerà un referndum costituzionale in Irlanda, con il quale viene chiesto alla popolazione di cambiare il 37esimo emendamento, eliminando dalla costituzione il crimine di blasfemia.

Yemen, destituito il premier Daghr, al suo post Malik

Il presidente yemenita  Mansou Hadi, Conservatore (Congresso Generale Popolare), ha destituito il premier Ahmad Obaid Bin Daghr, Conservatore, sostituendolo con Maeen Abdul Malik, Conservatore.
Hadi ha accusato Daghr di incapacità di guidare l'economia del paese, e ha annunciato che l'ex premier è anche sotto indagine per corruzione

Monday, October 15, 2018

Irlanda, fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali irlandesi, questi i candidati in lizza:

Peter Casey, Indipendente
Gavin Duffy, Indipendente
Joan Freeman, Indipendente
Sean Gallagher, Indipendente
Michael Daniel Higgins, Laburista (Partito Laburista), presidente in carica, al potere dal 2011. Higgins è appoggiato anche dai Cristiano-democratici (Famiglia - Partito Unito - Fine Gael), dai Liberal-conservatori (Partito Repubblicano - Fianna Fail), dai Socialdemocratici (Social Democratici) e dai Verdi (Partito Verde)
Liadh Ni Riada, Social-nazionale (Sinn Fein)

Sunday, October 14, 2018

Svezia, fallisce il tentativo di Kristersson di formare il nuovo esecutivo

Ulf Kristersson, Conservatore (Partito di Coalizione Moderata), rinuncia a formare il nuovo esecutivo svedese, in quanto non riesce a trovare una maggioranza in parlamento. Infatti due suoi alleati storici, Liberali (Liberali) e Liberaldemocratici (Partito Centrista), si rifiutano di accettare un governo Kristersson appoggiato esternamente dai Socialdemocratici, chiedendo invece un governo con all'interno i Socialdemocratici, e appoggiato solo esternamente dai Conservatori. Vedremo come si evolverà la situazione, in quanto Kristersson, pur rinunciando al momento, si dice ancora fiducioso di poter formare il nuovo esecutivo. Stanno intanto alla finestra i Nazional-conservatori (Democratici), che si sono dichiarati possibilisti ad un governo assieme ai Conservatori, ma fino a questo momento ostracizzati da tutti gli altri partiti perchè accusati di razzismo e xenofobia.

Repubblica Ceca, i risultati del secondo turno delle elezioni del senato: la distribuzione dei senatori

Si è svolto il secondo turno delle elezioni del senato ceco, questa la distribuzione dei seggi del senato:

Conservatori (Partito Civico Democratico): 16 senatori
Cristiano-democratici (Unione Cristiana Democratica - Partito Popolare): 16 senatori
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 13 senatori
Conservator-regionalisti (Sindaci e Indipendenti): 10 senatori
Liberali (Sì 2011): 7 senatori
Liberaldemocratici (Senatore 21): 6 senatori
Liberal-conservatori (Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09): 3 senatori
Liberal-populisti (Partito dei Pirati): 1 senatore
Marek Hilser per il Senato: 1 senatore
Centro-conservatori (Partito dei Liberi Proprietari): 1 senatore
Verdi (Partito dei Verdi): 1 senatore
Indipendenti: 6 senatori
Ostravak: 1 senatore
Movimento per Praga 11: 1 senatore

Lussemburgo, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari lussemburghesi, questi i risultati:

Cristiano-democratici (Partito Popolare Cristiano Sociale): 28.31 % dei voti e 21 seggi parlamentari
Socialisti (Partito Socialista dei Lavoratori): 17.60 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Liberali (Partito Democratico): 16.91 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Verdi (Verdi): 15.12 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Partito Riformista di Alternativa Democratica): 8.28 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Liberal-populisti (Partito dei Pirati): 6.45 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-comunisti (La Sinistra): 5.48 % dei voti e 2 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Comunisti (Partito Comunista): 1.27 % dei voti
Democrazia: 0.29 % dei voti
Conservatori (I Conservatori): 0.27 % dei voti

La coalizione governativa uscente, formata da Liberali, Socialisti e Verdi, mantiene di un soffio la maggioranza assoluta in  parlamento: vedremo se il premier Xavier Bettel, Liberale, verrà confermato alla guida del governo.

Friday, October 12, 2018

Repubblica Sprska, Bosnia Erzegovina, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Repubblica Sprska, entità federale della Bosnia Erzegovina, che racchiude la maggioranza della popolazione serba; questi i risultati:

Social-nazionali (Alleanza dei Socialdemocratici Indipendenti): 31.87 % dei voti e 28 seggi parlamentari
Nazionalisti (Partito Democratico Serbo) + Partito Radicale Serbo + Partito Radicale Serbo 9 Gennaio: 18.04 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Alleanza Democratica Popolare): 14.44 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Cristiano-democratico (Partito del Progresso Democratico): 10.22 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Socialisti (Partito Socialista): 8.19 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Insieme per la Bosnia Erzegovina: 4.32 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Movimento Democratico Nazionale) + NS + Conservator-serbi (Partito Progressista Serbo) + Libertà: 4.12 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Serbia Unita: 3.09 % dei voti e 3 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Blocco del Progetto: 1.63 % dei voti
Movimento del Successo: 0.92 % dei voti
Prima Partito Democratico Serbo: 0.92 % dei voti
Conservator-serbi (Partito Progressista Serbo): 0.53 % dei voti
Conservator-croati (Unione Democratica Croata) + Conservator-agrari-croati (Partito dei Contadini) + Cristiano-democratici-croati (Unione Cristiano Democratica Croata) + HSP HNS: 0.30 % dei voti
Unione per Nuovi Politici: 0.24 % dei voti
Islamico-democratici (Movimento di Azione Democratica): 0.23 % dei voti
Savez Ostanak: 0.21 % dei voti
Lista Indipendente: 0.16 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 0.16 % dei voti
Verdi (Partito Ecologista): 0.10 % dei voti
Nazional-conservator-croati (Unione Democratica Croata 1990): 0.08 % dei voti
Primo Partito: 0.07 % dei voti
Partito Bosniaco: 0.05 % dei voti
Zavicajni Socijaldemokrati: 0.04 % dei voti
Unione del Potere dei Giovani: 0.04 % dei voti
Unione per la Democrazia: 0.03 % dei voti
Unione Civica: 0.01 % dei voti
Lijevo Krilo: <0.01 % dei voti

Wednesday, October 10, 2018

Bosnia Erzegovina, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari bosniache, questi i risultati:

Islamico-democratici (Partito dell'Azione Democratica): 17.01 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Social-nazional-serbi (Alleanza dei Socialdemocratici Indipendenti): 16.03 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Nazional-serbi (Partito Democratico Serbo) + Liberal-consaervato-serbi (Movimento Democratico Nazionale) + NS + Partito Radicale Serbo: 9.80 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 9.08 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Conservator-croati (Unione Democratica Croata) + Conservator-agrari-croati (Partito dei Contadini) + Cristiano-democratica-croati (Unione Cristiana Democratica Croata) + Partito delle Destre di Ante Starcevic + HDU: 9.05 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Socialisti (Fronte Democratico): 5.81 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Cristiano-democratici-serbi (Partito del Progresso Democratico): 5.06 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Nazional-conservator-serbi (Alleanza Democratica Popolare): 4.18 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Conservatori (Unione per un Futuro Migliore): 4.16 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Nostro Partito): 2.92 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Conservator-islamici (Blocco Indipendente): 2.51 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Movimento di Azione Democratica: 2.32 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-serbi (Partito Socialista): 1.89 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Partito dell'Attività Democratica: 1.84 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non sono riusciti ad ottenere nessun seggio parlamentare:

Nazional-conservator-croati (Unione Democratica Croata 1990) + Nazional-croati (Unione Croata delle Destre): 1.75 % dei voti
Nazioni e Diritti: 1.41 % dei voti
Liberal-conservatori (Partito della Bosnia Erzegovina): 1.08 % dei voti
Nazional-musulmani (Partito Patriottico - Sefer Halilovic): 0.99 % dei voti
Lista Indipendente: 0.75 % dei voti
Laburisti (Partito Laburista): 0.47 % dei voti
Prima il Partito Democratico Serbo: 0.45 % dei voti
Demo-pensionati (Partito dei Pensionati): 0.43 % dei voti
Social-populisti (Partito Bosniaco): 0.35 % dei voti
Conservator-serbi (Partito Progressista Serbo): 0.29 % dei voti
Unione per Nuovi Politici: 0.13 % dei voti
LDS za Boljitak: 0.11 % dei voti
Partito Croato: 0.07 % dei voti
Lijevo Krilo: 0.06 % dei voti

Afghanistan, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari afghane, questi i partiti in lizza:

Coalizione Nazionale: partito di ispiazione islamico-democratica, guidato dal premier Abdullah Abdullah, in carica dal 2016
Società Islamica - Jamiat-e-Islami: partito di ispirazione conservatrice-islamica
Partito di Unità del Popolo Islamico: partito di ispirazione nazional-hazari
Movimento Nazionale Islamico: partito di ispirazione social-uzbeko

Tuesday, October 9, 2018

Repubblica Ceca, i risultati del primo turno delle elezioni del senato

Si è svolto il primo turno delle elezioni del senato ceco, questi i risultati:

Conservatori (Partito Civico Democratico): 15.02 % dei vot
Liberali (Sì 2011): 13.54 % dei voti
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 9.22 % dei voti
Cristiano-democratici (Unione Cristiana Democratica - Partito Popolare): 9.12 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 7.38 % dei voti
Conservator-regionalisti (Sindaci e Indipendenti): 6.02 % dei voti
Liberal-populisti (Partito dei Pirati): 5.80 % dei voti
Liberal-conservatori (Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09): 3.85 % dei voti
Liberaldemocratici (Senatore 21): 3.11 % dei voti
Marek Hilser per il Senato: 1.38 % dei voti
Centro-conservatori (Partito dei Liberi Proprietari): 1.13 % dei voti
Verdi (Partito dei Verdi) + Conservatori (Partito Civico Democratico) + STAN + Liberal-conservatori (Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09): 1.03 % dei voti
Nazional-populisti (Libertà e Democrazia Diretta): 6.44 % dei voti
Per la Salute: 1.03 % dei voti
Nazional-conservatori (Realisti): 0.77 % dei voti
Nazionalisti (Partito del Senso Comune): 0.66 % dei voti
Club dei Membri delle Commissioni Non-Partitici: <0.01 % dei voti
Ostravak: <0.01 % dei voti
Movimento per Praga 11: <0.01 % dei voti
Nuovo Futuro per la Regione di Liberec: <0.01 % dei voti
Democratici Europei SNK: <0.01 % dei voti
Social-nazionali (Partito Nazionale Sociale): <0.01 % dei voti
Pevecko: <0.01 % dei voti
Socialisti (Partito dei Diritti Civili): <0.01 % dei voti
Sovranità: <0.01 % dei voti
Libertari (Partito dei Cittadini Liberi): <0.01 % dei voti
Movimento del Paese Moraviano: <0.01 % dei voti
Cittadini Ordinari: <0.01 % dei voti
Verdi (Partito Verde): <0.01 % dei voti
Partito dei Pirati della Moravia e della Slesia: <0.01 % dei voti
Nazional-moravi (Moravane): <0.01 % dei voti
Monarchici (Korona): <0.01 % dei voti
Patrioti: <0.01 % dei voti
NE-VOLIM: <0.01 % dei voti
Ordine della Nazione - Unione Patriottica: <0.01 % dei voti
Alternativa: <0.01 % dei voti
Partito dello Stato della Democrazia Diretta: <0.01 % dei voti
Repubblica dei Cittadini: <0.01 % dei voti
Alleanza delle Forze Nazionali: <0.01 % dei voti
Abbastanza è Abbastanza: <0.01 % dei voti
Partito Democratico dei Rom: <0.01 % dei voti
Partito Nazionale: <0.01 % dei voti

Il secondo turno è previsto per il 12 e 13 ottobre.

Principe, Sao Tomè e Principe, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nel'isola di Principe, che fa parte di Sao Tomè e Princiupe, questi i risultati:

Unione per il Cambiamento e il Progresso: 62.6 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Verdi (Movimento Verde per lo Sviluppo): 27.5 % dei voti e 2 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Socialdemocratici (Movimento per la Liberazione - Partito Socialdemocratico):9.9 % dei voti

L'Unione per il Cambiamento e il Progresso ottiene la maggioranza assoluta in parlamento.

Monday, October 8, 2018

Repubblica Sprska, Bosnia Erzegovina, Cvijanovic eletta nuova presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali in Repubblica Sprska, entità federale della Bosnia Erzegovina, che racchiude la maggioranza della popolazione serba; questi i risultati:

Zeljka Cvijanovic, Social-nazionale-serbo (Alleanza dei Socialdemocratici Indipendenti): 47.42 % dei voti
Vukota Govedarica, Nazional-serba (Partito Democratico Serbo): 42.95 % dei voti
Ramiz Salkic, Insieme per la Bosnia Erzegovina: 2.63 % dei voti 
Camil Durakovic, Indipendente: 1.21 % dei voti
Radomir Lukic, Primo Partito Democratico Serbo: 0.92 % dei voti 
Darko Matijasevic, Conservator-serbo (Partito Progressista Serbo): 0.68 % dei voti
Dusko Kospic, Indipendente: 0.50 % dei voti
Sadik Ahmetovic, Conservator-islamico (Blocco Indipendente): 0.40 % dei voti
Josip Jerkovic, Indipendente: 0.33 % dei voti
Yusuf Arifagic, Indipendente: 0.28 % dei voti 
Vojin Pavlovic, Indipendente: 0.24 % dei voti
Admir Cavka, Centro-conservatore (Unione per un Futuro Migliore): 0.21 % dei voti
Slavko Sekulic, Indipendente: 0.18 % dei voti
Gordana Krsic, Indipendente: 0.17 % dei voti
Darko Miletic, Indipendente: 0.17 % dei voti
Zeljka Micic, Indipendente: 0.15 % dei voti
Jozo Barisic, Partito Croato: 0.15 % dei voti
Igor Gasevic, Indipendente: 0.14 % dei voti
Slobodan Pavlovic, Indipendente: 0.14 % dei voti
Aleksanda Djoric, Indipendente: 0.12 % dei voti
Igor Matic, Indipendente: 0.12 % dei voti
Slavko Dragicevic, Indipendente: 0.10 % dei voti
Zivko Kondic, Partito Democratico delle Persone Disabili: 0.09 % dei voti
Darko Glisic, Unione dei Socialdemocratici: 0.08 % dei voti
Jovan Stevanovic, Indipendente: 0.08 % dei voti
Peter Radic, Indipendente: 0.07 % dei voti
Dragica Josipovic, Indipendente: 0.06 % dei voti
Igor Jovanovic, Indipendente: 0.06 % dei voti
Burim Decaj, Indipendente: 0.05 % dei voti 
Dejan Pejic, Liberale (Partito Liberale): 0.05 % dei voti
Muhammad Viteskic, Indipendente: 0.04 % dei voti
Nedjad Delic, Partito Democratico delle Persone Disabili: 0.04 % dei voti
Ivan Brelak, Liberaldemocratico (Nostro Partito): 0.04 % dei voti
Obrad Lalic, Indipendente: 0.04 % dei voti
Nikola Tomsic, Alleanza per la Città Vecchia: 0.03 % dei voti
Dragomir Pandurevic, Indipendente: 0.03 % dei voti
Andjelko Menjic, Indipendente: 0.02 % dei voti

La premier uscente Zeljka Cvijanovic, Social-nazionale-serbo, è stata quindi eletta nuova presidente. Andrà a prendere il posto del suo compagno di partito Dodik, appena eletto nuovo presidente della Bosnia Erzegovina per la comunità serba.