Sunday, December 31, 2017

Mali, Soumeylou Boubeye Maiga nuovo premier

Il presidente maliano Boubakar Keita, Socialista (Raggruppamento per il Mali), ha nominato nuovo primo ministro Soumeylou Boubeye Maiga, Alleanza per la Solidarietà. Il governo Maiga è formato, oltre che da Socialisti e da esponenti di Alleanza per la Solidarietà, anche da esponenti dell'Unione per la Democrazia e lo Sviluppo.

Friday, December 29, 2017

Mali, il premier Maiga si dimette

Il premier maliano Abdoulaye Idrissa Maiga, Socialista (Raggruppamento per il Mali) ha annunciato le proprie dimissioni, senza dare nessuna apparente motivazione.

Barbados, la Mason indicata come nuova governatrice

Sandra Mason, Indipendente, è stata indicata dalla regina del Regno Unito come  nuova governatrice generale delle Barbados. Il mandato della Mason inizierà ufficialmente l'8 gennaio, quando andrà a sostituire Philip Greaves, Indipendente, governatore ad interim dal primo luglio.

Liberia, Weah eletto presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali liberiane, questi i risultati:
George Weah, Conservatore (Congresso per il Cambiamento Democratico): 61.5 % dei voti
Joseph Boakai, Liberal-conservatore (Partito dell'Unità): 38.5 %
Weah è stato quindi eletto presidente.  Il suo mandato inizierà ufficialmente il 22 gennaio, quando andrà a sostituire l'uscente Sirleaf, Liberal-conservatrice, in carica dal 2006.

Thursday, December 28, 2017

Santa Lucia, la governatrice Louisy annuncia le dimissioni

La governatrice generale di Santa Lucia Pearlette Louisy, Indipendente, ha annunciato che lascerà il proprio incarico il 31 dicembre. La Louisy era in carica dal 1997.

Saint Marteen, Paesi Bassi, alla Wescot-Williams il compito di formare il nuovo governo

A Saint Marteen, colonia olandese in America, il primo ministro in pectore Franklin Meyers, Populista (Partito Popolare Unito) ha rinunciato a formare il nuovo governo. Al suo posto viene incaricata a formare il nuovo governo la ex prima ministra Sarah Wescot-Williams, Partito Democratico.

Friday, December 22, 2017

Slovenia, inizia il secondo mandato presidenziale di Pahor

Inizia ufficialmente oggi il secondo mandato presidenziale sloveno di Borut Pahor, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), confermato presidente qualche settimana fa.

Catalogna, Spagna, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari catalane, regione sotto sovranità spagnola, questi i risultati:

Liberal-conservatori (Cittadini - Partito della Cittadinanza): 25.36 % dei voti e 37 seggi parlamentari
Liberali (Partito Democratico Europeo Catalano): 21.65 % dei voti e 34 seggi parlamentari
Social-indipendentisti (Sinistra Repubblicana - Catalogna Sì): 21.39 % dei voti e 32 seggi parlamentari
Socialisti (Partito Socialista): 13.88 % dei voti e 17 seggi parlamentari
Social-populisti (Podemos - Possiamo) + Social-verdi (Catalogna in Comune): 7.45 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Social-comunisti (Candidatura d'Unità Popolare - Chiamata Costituzionale): 4.45 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Popolari (Partito Popolare): 4.24 % dei voti e 3 seggi parlamentari

 Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-animalisti (Partito Animalista contro il Maltrattamento degli Animali): 0.89 % dei voti
Verde-populisti (Zero Tagli) + Verdi (I Verdi - Gruppo Verde): 0.23 % dei voti
Per un Mondo Giusto: 0.01 % dei voti
Dialogo Repubblicano: <0.01 % dei voti

I partiti filo-indipendentisti, ossia Liberali, Social-indipendentisti e Social-comunisti, mantengono la maggioranza assoluta in parlamento, anche se non hanno un programma comune. Crolla il partito del premier spagnolo Rajoy, il Partito Popolare, mentre per la prima volta nella storia catalana è primo partito un partito spagnolo, contrario ad una maggior autonomia della regione.
Vedremo che alleanza parlamentare si formerà, anche se il premier spagnolo Rajoy ha già detto che non accetterà un governo che chiederà ancora una volta l'indipendenza della regione.

Wednesday, December 20, 2017

Nevis, Saint Kitts e Nevis, i Conservatori vincono le elezioni, Brantley nuovo premier

Si sono svolte le elezioni nell'isola di Nevis, facente parte di Saint Kitts e Nevis, questi i risultati:

Conservatori (Movimento dei Cittadini Responsabili): 56.7 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito della Riforma): 43.3 % dei voti e 1 seggio parlamentare

I Conservatori mantengono quindi la maggioranza assoluta in parlamento. La premier passa al leader dei Conservatori Mark Brantley, che sostituisce il suo compagno di partito Vance Amory.

Monday, December 18, 2017

Tonga, Pohiva confermato premier

Il parlamento tongano ha votato per il nuovo premier, questi i risultati:

'Akilisi Pohiva, Liberaldemocratico (Partito Democratico delle Isole Amiche): 14 voti
Siaosi Sovaleni, Indipendente: 12 voti

Pohiva quindi, premier dal 2014, viene confermato alla carica di primo ministro; sconfitto il candidato dell'aristocraiza Sovaleni, sostenuto anche dal sovrano.

Cile, Pinera eletto nuovo presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali cilene, questi i risultati:

Sebastian Pinera, Liberal-conservatore (Rinnovamento Nazionale): 54.58 % dei voti
Alejandro Guillier, Indipendente: 45.42 % dei voti

Sebastian Pinear, già presidente dal 2010 al 2014, è stato quindi eletto nuovo presidente cileno. Il suo mandato inzierà ufficialmente l'11 marzo 2018, quando andrà a sostituire la presidente uscente Michelle Bachelet, Socialista (Partito Socialista), in carica dal 2014, e già presidente dal 2006 al 2010.

Sunday, December 17, 2017

Austria, Kurz presenta il proprio governo

Sebastian Kurz, Popolare (Partito Popolare), formato il nuovo governo austriaco, e lo ha presentato al presidente Alexander van der Bellen, Verde (I Verdi - Alternativa Verde), che lo ha accettato. Ora il parlamento dovrà votargli la fiducia. Il governo Kurz è formato, oltre che dai Popolari, anche dai Conservator-populisti (Partito della Libertà).

Saturday, December 16, 2017

Tokelau, Nuova Zelanda, Ardern nominato nuovo amministratore

Il governo neozelandese ha nominato come nuovo amministratore di Tokelau, isola oceanica sotto sovranità neozelandese, Ross Anders, Indipendente, padre della prima ministra neozelandese Jacinda Ardern, Laburista (Partito Laburista). Anders inizierà ufficialmente il suo mandato l'anno prossimo, quando andrà a sostituire l'uscente David Nicholson, Indipendente.

Wednesday, December 13, 2017

Somaliland, Somalia, inizia il mandato presidenziale di Abdi

Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale in Somaliland, regione de facto indipendente della Somalia, di Musa Bihi Abdi, Liberale (Partito della Pace, dell'Unità e dello Sviluppo). Abdi prende il posto del suo compagno di partito Ahmed Mohamed Mohamoud, in carica dal 2010.

Polonia, il parlamento vota la fiducia al governo Morawiecki

Con 243 voti favoreoli e 192 contrari, il parlamento polacco ho votato la fiducia al nuovo governo di  Mateusz Morawiecki, Nazional-conservatore (Legge e Giustizia) e formato, oltre che dai Nazional-conservatori, anche dai Conservator-liberali (Accordo, l'ex partito Polonia Assieme) e dai Nazional-cristiani (Polonia Unita).

Repubblica Ceca, nasce il nuovo governo Babis

E' nato oggi il nuovo governo ceco di Andrej Babis, Liberale (Sì 2011), formato da Liberali e Indipendenti. Nei prossimi giorni il parlamento dovrà votarne la fiducia.

Tuesday, December 12, 2017

Nepal, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nepalesi, questi i risultati:

Comunisti (Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista): 33.25 % dei voti e 121 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito del Congresso): 32.78 % dei voti e 63 seggi parlamentari
Maoisti (Partito Comunista - Centro Maoista): 13.66 % dei voti e 53 seggi parlamentari
Social-madhesi (Partito Popolare Nazionale): 4.95 % dei voti e 17 seggi parlamentari
Socialisti (Forum Socialista Federale): 4.93 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito Nazionale Democratico): 2.06 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-comunisti (Partito Nuova Forza - Naya Shakti): 0.86 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Comunisti-populisti (Fronte Nazionale Popolare - Rastriya Janamorcha): 0.65 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Comunisti-agrari (Partito dei Lavoratori Contadini): 0.59 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 1 seggio parlamentare 

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-liberali (Partito del Razionale - Bibeksheel Nepali Dal): 2.22 % dei voti
Liberaldemocratici (Partito Nazionale Democratico - Democratici): 0.82 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Comunista - Marxista Leninista): 0.43 % dei voti
Partito di Emancipazione Nazionale - Partito Rastriya Janamukti: 0.38 % dei voti
Partito Socialista Federale: 0.37 % dei voti
Partito Integrato Nazionale Democratico (Nazionalista): 0.29 % dei voti
Forum Federale Democratico Nazionale: 0.28 % dei voti 
Social-nazionali (Janata Dal): 0.23 % dei voti
Social-parii (Partito Bahujan Shakti): 0.18 % dei voti
Nazional-mongoli (Organizzazione Nazionale Mongola): 0.17 % dei voti
Deshbhakta Janaganatantrik Morcha: 0.14 % dei voti
Sanghiya Loktantrik Rastriya Manch (Tharuhat): 0.11 % dei voti
Partito Janata: 0.09 % dei voti
Janashkati: 0.07 % dei voti
Partito Aamul Pariwartan Masiha: 0.06 % dei voti
Rastriya Mukti Andolan: 0.05 % dei voti
Nazional-newar (Partito Neap Rastriya): 0.03 % dei voti
Congresso Loktantrik Janata: 0.03 % dei voti
Verdi (Partito Verde): 0.02 % dei voti
Partito Churebhavar Loktantrik: 0.02 % dei voti
Partito Samabeshi: 0.02 % dei voti
Congresso (B.P.): 0.02 % dei voti
Nepalwad: 0.02 % dei voti
Partito Sukumbasi - Democratico: 0.02 % dei voti
Marxisti (Partito Comunista - Marxista): 0.01 % dei voti

Partito Tamangsaling Loktrantrik: 0.01 % dei voti
Partito Yuwa Kisan: 0.01 % dei voti
Partito Samajwadi Rastriya: 0.01 % dei voti
Darshan: 0.01 % dei voti
Partito Rastriya Yatharthawadi: 0.01 % dei voti
Partito Naulo Janwadi: 0.01 % dei voti
Simbolo Elettorale Singolo "Soldato": 0.01 % dei voti
Partito Yuwa: 0.01 % dei voti
Partito Dalit: 0.01 % dei voti
Partito Democratico Sanghiya Khumbuwan: 0.01 % dei voti
Partito Deshbhakta Loktantrik: 0.01 % dei voti
Partito Janaprajatantrik: 0.01 % dei voti
Partito Liberaldemocratico: 0.01 % dei voti
Deshbhakta Samaj: 0.01 % dei voti
Partito Hamro: < 0.01 % dei voti

Catalogna, Spagna, fra 9 giorni le elezioni parlamentari

Fra 9 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari catalane, regione sotto sovranità spagnola, da alcune settimane commissariata dal governo centrale dopo aver dichiarato unilateralmente la propria indipendenza. Le coalizioni e i partiti in lizza sono:

Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Partito Popolare: partito di ispirazione popolare. La commissaria della Catalogna è un'esponente di questo partito, Soraya Saenz de Santamaria
Cittadini - Partito della Cittadinanza: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Candidatura d'Unità Popolare - Chiamata Costituzionale: partito di istanze social-comuniste
Partito Animalista contro il Maltrattamento degli Animali: partito di ispirazione social-animalista
Podemos - Possiamo: partito di ispirazione social-populista
Catalogna in Comune: partito di ispirazione social-verde
Zero Tagli: partito di ispirazione verde-populista
I Verdi - Gruppo Verde: partito di ispirazione verde
Dialogo Repubblicano
Per un Mondo Giusto
Sinistra Repubblicana - Catalogna Sì: partito di ispirazione social-indipendentista
Assieme per la Catalogna, coalizione formata da:
Partito Democratico Europeo Catalano: l'ex partito Convergenza Democratica, di ispirazione liberale, guidato dall'ex presidente Carles Puigdemont, ora in esilio volontario in Belgio dopo aver dichiarato l'indipendenza unilaterale della Catalogna dalla Spagna, e quindi destituito dal governo centrale.

Polonia, nasce il governo Morawiecki

E' nato il nuovo governo polacco, guidato da Mateusz Morawiecki, Nazional-conservatore (Legge e Giustizia) e formato, oltre che dai Nazional-conservatori, anche dai Conservator-liberali (Alleanza, l'ex partito Polonia Assieme) e dai Nazional-cristiani (Polonia Unita).
Morawiecki prende il posto della sua compagna di partito Beata Szydlo, Nazional-conservatore (Legge e Giustizia), dimessasi pochi giorni fa.

Sunday, December 10, 2017

Liberia, bocciato il ricorso contro i risultati del primo turno delle elezioni presidenziali

La corte suprema liberiana ha respinto il ricorso del terzo classificato al primo turno delle elezioni presidenziali, Charles Brumskine, Liberaldemocratico (Partito della Libertà), affermando che, pur essendoci state delle irregolarità nello svolgimento del voto, sono comunque state così minime da non poter mettere in dubbio i risultati.
A questo punto si farà il ballottaggio tra George Weah, Conservatore (Congresso per il Cambiamento Democratico) e Joseph Boakai, Liberal-conservatore (Partito dell'Unità), programmato ora per il 26 dicembre 2017.

Thursday, December 7, 2017

Polonia, la premier Szydlo si dimette, al suo posto Morawiecki

La premier Beata Szydlo, Nazional-conservatore (Legge e Giustizia), si è dimessa. La decisione arriva dopo che era stata di fatto sfiduciata dal suo stesso partito, e dal leader Kaczynski, che la considerava troppo poco carismatica, in un momento di isolamento internazionale del paese, soprattutto all'interno dell'Unione Europea, che accusa il governo polacco di approvare legge liberticide. Al suo posto è stato nominato nuovo primo ministro Mateusz Morawiecki, Nazional-conservatore, ministro delle finanze nel governo Szydlo. Il governo Morawiecki sarà sempre formato, come quello della Szydlo, da Nazional-conservatori, Conservator-liberali (Alleanza, l'ex partito Polonia Assieme) e dai Nazional-cristiani (Polonia Unita).

Wednesday, December 6, 2017

Svizzera, Berset nominato nuovo presidente

Con 190 voti su 210, il parlamento svizzero ha nominato nuovo presidente del paese Alain Berset, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), che dal primo gennaio 2018 andrà a sostituire Doris Leuthard, Cristiano-democratica (Partito Popolare Cristano-democratico).
Il governo Berset sarà formato, oltre che dai Socialdemocratici e dai Cristiano-democratici, anche dai Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico - Partito Radicale - I Liberali) e dai Nazional-conservatori (Partito Popolare - Unione Democratica di Centro).

Repubblica Ceca, Babis nuovo premier

Il presidente ceco Milos Zeman, Socialista (Partito dei Diritti Civili), ha dato la carica di primo ministro a Andrej Babis, Liberale (Sì 2011). Babis ha già annunciato che darà vita ad un governo di minoranza formato da Liberali e Indipendenti, e che cercherà l'appoggio esterno di Nazional-populisti (Libertà e Democrazia Diretta) e di Comunisti (Partito Comunista) per poter avere l'appoggio parlamentare.

Tuesday, December 5, 2017

Montserrat, Regno Unito, Pearce indicato come nuovo governatore

Andrew Pearce, Indipendente, è stato indicato come nuovo governatore di Montserrat, isola caraibica sotto governo inglese. Pearce prenderà il posto di Elizabeth Carriere, Indipendente, governatore dal 2015.

Sunday, December 3, 2017

Nuova Caledonia, Francia, Germain nominato premier

Dopo settimane di colloqui, il parlamento della Nuova Caledonia, isola francese della Polinesia, ha finalmente nominato, con 10 voti favorevoli e 1 contrario, Philippe Germain, Liberal-conservatore (Caledonia Assieme), come nuovo primo ministro, ponendo fine ad una crisi istituzionale che durava da parecchie settimane. La nomina arriva il giorno prima dell'arrivo nell'isola del premier francese.

Friday, December 1, 2017

Islanda, nasce il nuovo governo guidato dalla Jakobsdottir

E' nato il nuovo governo islandese, guidato da  Katrin Jakobsdottir, Social-verde (Sinistra - Movimento Verde), e formato, oltre che dai Social-verdi, anche dai Conservatori (Partito dell'Indipendenza) e dai Liberali (Partito Progressista).

Giappone, l'imperatore Akihito annuncia l'abdicazione per il 2019

L'imperatore giapponese Akihito ha annunciato che abdicherà il 30 aprile 2019, passando la corona al figlio Naruhito. Era da tempo che Akihito, in carica dal 1989, aveva manifestato la volontà di dimettersi, e il parlamento giapponese qualche mese fa aveva cambiato la costituzione appunto per permettere ad un imperatore di lasciare spontaneamente il trono.

Thursday, November 30, 2017

Honduras, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari honduregne, questi i risultati:

Conservatori (Partito Nazionale): 47.66 % dei voti e 61 seggi parlamentari
Socialisti (Partito della Libertà e Rifondazione - Libre): 23.44 % dei voti e 30 seggi parlamentari
Liberali (Partito Liberale): 20.31 % dei voti e 26 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito di Innovazione e Unità): 3.13 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Alleanza Patriottica): 3.12 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Demo-socialisti (Unificazione Democratica): 0.78 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Cristiano-democratici (Partito Cristiano Democratico): 0.78 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Centristi (Partito Anticorruzione): 0.78 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Repubblica Ceca, il premier Sobotka si dimette

In seguito alle elezioni di alcune settimane fa, il premier ceco Bohuslav Sobotka, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), ha annunciato le proprie dimissioni, per favorire la formazione del nuovo governo.
Quasi sicuramente il presidente Zeman, Socialista (Partito dei Diritti Civili), darà il premierato a Andrej Babis, Liberale (Sì 2011), vincitore della tornata elettorale.

Libano, il premier Hariri ritira le proprie dimissioni

Il premier libanese Saad Hariri, Liberale (Movimento del Futuro), ha deciso di ritirare le proprie dimissioni da primo ministro, così come gli aveva chiesto il presidente Michel Aoun, Liberal-conservatore (Movimento Patriottico Libero). Il suo governo continua quindi ad essere formato, oltre che dai Liberali anche dai Conservator-drusi (Partito Democratico), dai Conservator-sciiti (Movimento Amal), dai Cristiano-democratici (Forze Libanesi), dai Liberal-conservatori (Movimento Patriottico Libero), dai Social-drusi (Partito Socialista Progressista) e dai Social-siriani (Partito Nazionalista Sociale Siriano). 

Tuesday, November 28, 2017

Kenya, inizia ufficialmente il secondo mandato presidenziale di Kenyatta

Inizia ufficialmente oggi il secondo mandato presidenziale kenyano di Uhuru Kenyatta, Conservatore (Partito Jubilee), eletto qualche settimana fa in elezioni boicottate dalle opposizioni.
Per Kenyatta, in carica dal 2013, è il secondo mandato consecutivo.

Monday, November 27, 2017

Honduras, Hernandez rieletto presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali honduregne, questi i risultati:

Juan Orlando Hernandez, Conservatore (Partito Nazionale): 42.98 % dei voti
Salvador Nasralla, Indipendente: 41.38 % dei voti
Luis Orlando Zelaya, Liberale (Partito Liberale): 14.73 % dei voti
Romeo Vasquez Velazquez, Nazional-conservatore (Alleanza Patriottica): 0.21 % dei voti
Marlene Elizabeth Alvarenga, Centrista (Partito Anticorruzione): 0.19 % dei voti
Lucas Evangelisto Aguilera, Cristiano-democratico (Partito Cristiano Democratico): 0.18 % dei voti
Jodè Alfonso Diaz Narvaez, Demo-socialista (Unificazione Democratica): 0.14 % dei voti
Isaias Fonseca Aguilar, Social-comunista (Fronte Ampio) : 0.10 % dei voti
Eliseo Vallecillo Reyes, Partito Movimento Solidale: 0.08 % dei voti

E' stato quindi rieletto presidente l'uscente Hernandez, in carica dal 2014. L'opposizione che sosteneva Nasralla ha però accusato brogli e irregolarità.

Saint Marteen, Paesi Bassi, premier ad interim Boasman

Dopo giorni di incertezza, alla fine il governo olandese ha chiesto ufficialmente al governatore di Saint Marteen, colonia americana sotto sovranità olandese, Eugene Holiday, Indipendente, di destituire il premier William Marlin, Alleanza Nazionale, così come aveva chiesto in maggioranza il parlamento.
Holiday ha quindi provveduto alla sua destitutzione, dando la carica di primo ministro ad interim a Rafael Boasman, Partito Unito.

Friday, November 24, 2017

Zimbabwe, Mnangagwa ufficialmente presidente

Inizia ufficialmente oggi in Zimbabwe la presidenza di  Emmerson Mnangagwa, Social-populista (Unione Nazionale Africana - Fronte Patriottico), che va a prendere il posto di Phelekezela Mphoko, Social-populista, ad interim in qualità di vicepresidente dopo la destituzione con un golpe militare del dittatore Robert Mugabe, Social-populista. Mphoko di fatto non aveva mai preso il potere nel paese, poichè al momento del golpe si trovava in Giappone in visita ufficiale e, da sempre vicino al deposto Mugabe e considerato vicino anche alla fazione di sua moglie Grace Mugabe, aveva deciso di non tornare in patria per timore per la propria vita.

Kirghizistan, inizia il mandato presidenziale di Jeenbekov

Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale kirghizo di Sooronbay Jeenbekov, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), eletto qualche settimana fa. Jeenbekov prende il posto del suo compagno di partito Almazbek Atambayev, in carica dal 2011.

Wednesday, November 22, 2017

Libano, il premier Hariri sospende le proprie dimissioni

Il premier libanese dimissionario Saad Hariri, Liberale (Movimento del Futuro), ha deciso di sospendere le proprie dimissioni, dopo colloquio con il presidente Michel Aoun, Liberal-conservatore (Movimento Patriottico Libero).
Hariri si era dimesso a sorpresa qualche giorno fa mentre si trovava in Arabia Saudita, e molti, tra cui lo stesso presidente Aoun, avevano sospettato che fosse stato costretto dal Ryad. In realtà Hariri ha smentito tale circostanza, anche se poi ha comunque accettato la sospensione delle sue dimissioni chiesta da Aoun.

Somaliland, Somalia, Abdi nuovo presidente

Si sono le elezioni presidenziali on Somaliland, regione somala de facto indipendente; questi i risultati:

Musa Bihi Abdi, Liberale (Partito della Pace, dell'Unità e dello Sviluppo): 55.10 % dei voti
Abdirahman Mohamed Abdullahi, Liberaldemocratico (Partito Waddani): 40.73 % dei voti
Faysal Ali Warabe, Socialista (Per la Giustizia e lo Sviluppo): 4.17 % dei voti

Abdi è stato quindi eletto come nuovo presidente del paese, e andrà a sostituire l'uscente suo compagno di partito Ahmed Mohamed Mohamoud, in carica dal 2010.

Tuesday, November 21, 2017

Zimbabwe, Mugabe si dimette ufficialmente, presidente ad interim Mphoko

Con una lettera rivolta al presidente del parlamento, il presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe, Social-populista (Unione Nazionale Africana - Fronte Patriottico) si è dimesso. Il futuro di Mugabe era ormai già segnato, dopo che con un golpe i militari lo avevano di fatto esautorato.
La lettera è arrivata in parlamento mentre si inziava con le votazioni di impeachment contro Mugabe, dall'esito certo dal momento che già il giorno prima il partito di regime, su pressione dei golpisti, aveva estromesso Mugabe stesso dalla presidenza del partito.
Ora la presidenza passa ufficialmente ad interim al vicepresidente Phelekezela Mphoko, Social-populista, al momento del golpe in Giappone e ancora non tornato in patria, in quanto vicino al presidente deposto.
Il partito ha ora 90 giorni di tempo per nominare un nuovo presidente a tutti gli effetti: il favorito è il secondo vicepresidente Emmerson Mnangagwa, Social-populista, vicino ai militari, e la cui destituzione aveva di fatto causato il colpo di stato.

Cile, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari cilene, questi i risultati:

Liberal-conservatori (Rinnovamento Nazionale): 17.79 % dei voti, 36 deputati e 6 senatori
Conservatori (Unione Democratica Indipendente): 15.96 % dei voti, 31 deputati e 4 senatori
Cristiano-democratici (Partito Cristiano Democratico): 10.28 % dei voti, 13 deputati e 3 senatori
Socialisti (Partito Socialista): 9.75 % dei voti, 19 deputati e 3 senatori
Socialdemocratici (Partito per la Democrazia): 6.10 % dei voti, 8 deputati e 4 senatori
Rivoluzione Democratica: 5.72 % dei voti, 10 deputati e 1 senatore
Comunisti (Partito Comunista): 4.58 % dei voti e 8 deputati
Liberali (Evoluzione Politica): 4.26 % dei voti, 6 deputati e 2 senatori
Social-liberal-populisti (Partito Umanista): 4.23 % dei voti e 5 deputati
Social-liberali (Partito Radicale Socialdemocratico): 3.61 % dei voti e 8 deputati
Centro-socialisti (Partito Progressista): 3.34 % dei voti e 1 deputato
Social-libertari (Partito dell'Uguaglianza): 2.16 % dei voti e 1 deputato
Social-verdi (Partito Ecologista Verde): 2.15 % dei voti e 1 deputato
Federazione Regionalista Sociale Verde: 1.58 % dei voti e 4 deputati
Potere: 1.46 % dei voti e 1 deputato
Liberaldemocratici (Partito Liberale): 0.78 % dei voti e 2 deputati

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Conservator-liberali (Ampiezza): 1.02 % dei voti
Social-comunisti (Unione Patriottica): 0.86 % dei voti
Centristi (Partito Regionalista degli Indipendenti): 0.66 % dei voti
Demo-socialisti (Paese): 0.59 % dei voti
Centro-liberali (Cittadini): 0.51 % dei voti
Democrazia Regionale di Patagonia: 0.34 % dei voti
Cristiano-sociali (Cittadini di Sinistra): 0.24 % dei voti
Marxisti (Regione Mas): 0.16 % dei voti
Partito Rivoluzionario dei Lavoratori: 0.08 % dei voti

Tutti: 0.05 % dei voti

La coalizione di destra formata da Liberal-conservatori, Conservatori e Liberali risulta la più votata, senza però raggiungere la maggioranza assoluta in parlamento.

Cile, Pinera e Guillier al ballottaggio

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali cilene, questi i risultati:

Sebastian Pinera, Liberal-conservatore (Rinnovamento Nazionale): 36.64 % dei voti 
Alejandro Guillier, Indipendente: 22.70 % dei voti
Beatriz Sanchez, Indipendente: 20.27 % dei voti
Josè Antonio Kast, Indipendente: 7.93 % dei voti
Carolina Goic, Cristiano-democratico (Partito Cristiano Democratico): 5.88 % dei voti
Marco Enriquez-Ominami, Centro-socialista (Partito Progressista): 5.71 % dei voti
Eduardo Artes, Social-comunista (Unità Patriottica): 0.51 % dei voti
Alejandro Navarro, Demo-socialista (Paese): 0.36 % dei voti

Dal momento che nessuno ha superato il 50 % dei voti, si andrà al ballottaggio tra Pinera e Guillier, previsto per il 17 dicembre. Il vincitore andrà a sostituire  Michelle Bachelet, Socialista (Partito Socialista), in carica dal 2014, e già presidente dal 2006 al 2010.

Germania, fallisce il tentativo della Merkel di formare il nuovo governo

Fallisce in Germania il tentativo della cancelliera uscente Angela Merkel, Cristiano-democratica (Unione Cristiana Democratica) di formare il nuovo esecutivo.
I Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico) si sono infatti tirati indietro, per incompatibilità nelle questioni economiche con i Verdi (Alleanza '90 - Verdi), dopo che invece subito dopo le elezioni i tre partiti, assieme ai Popolar-bavaresi (Unione Cristiano Sociale), avevano stretto un'alleanza di massima per formare il nuovo governo.
Vedremo ora se si tornerà ad una grande coalizione tra Cristiano-democratici e Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico) o se invece si andrà ad elezioni anticipate. I Socialdemocratici hanno già detto di escludere un governo con ancora la Merkel cancelliere.

Aruba, Paesi Bassi, nasce il nuovo governo Wever-Croes

In seguito alle elezioni parlamentari di qualche settimana fa, nasce ufficialmente il nuovo governo di Aruba, isola americana sotto sovranità olandese, guidato da Evelyn Wever-Croes, Social-indipendentista (Movimento Elettorale Popolare). Oltre ai Social-indipendentisti, il governo è formato anche da Socialdemocratici (Persone Fiere e Progressiste) e Socialisti (Rete della Democrazia Elettorale).
La Wever-Croes va a sostituire Mike Eman, Popolare (Partito Popolare).

Friday, November 17, 2017

Saint Marteen, Paesi Bassi, sfiduciato il premier Marlin, chiesto l'interim di Boasman

Con 8 voti favorevoli e 6 contrari, il parlamento di Saint Marteen, colonia americana dei Paesi Bassi, ha sfiduciato il premier William Marlin, Alleanza Nazionale.
Al suo posto il parlamento ha chiesto al governatore Eugene Holiday, Indipendente, di dare la carica di primo ministro al vicepremier, e ora premier ad interim, Rafael Boasman, Partito Unito.
Il governo Marlin era retto da una alleanza tra Alleanza Nazionale, Partito Unito e Partito Democratico.

Salomone, Houenipwela nuovo premier

Il parlamento delle Salomone ha votato per il nuovo primo ministro, questi i risultati:

Rich Houenipwela, Cristiano-democratico (Partito Democratico): 33 voti
John Moffat Fugu, Indipendente: 16 voti

Rich Houenipwela, Cristiano-democratico, è stato quindi nominato nuovo primo ministro del paese, andando a sostituiro lo sfiduciato Manasseh Sogavare, Social-agrario (Partito della Proprietà, dell'Unità e della Responsabilità).
Hounipwela ha formato il suo governo con uomini Indipendenti, Cristiano-democratici e Social-liberali (Partito Democratico Unito).

Thursday, November 16, 2017

Falkland, Regno Unito, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nelle isole Falkland, arcipelago americano sotto sovranità inglese.
Sono stati eletti 13 Indipendenti.
Vedremo se il premier uscente Barry Rowland, Indipendente, in carica dal 3 ottobre 2016, sarà confermato dal nuovo parlamento.

Tonga, i Liberaldemocratici vincono le elezioni

Si sono svolte le elezioni parlamentari tongane, questi i risultati:

Liberaldemocratici (Partito Democratico delle Isole Amiche): 14 seggi
Indipendenti: 3 seggi
Seggi riservati ai Nobili: 9 seggi

I Liberaldemocratici del premier 'Akilisi Pohiva, in carica dal 2014, mantengono quindi la maggioranza assoluta in parlamento.

Wednesday, November 15, 2017

Australia, referendum, il 61.60 % degli abitanti è a favore dei matrimoni omosessuali

Si è svolto in Australia un referendum consultivo sui matrimoni omosessuali, questi i risultati:

A favore: 61.60 % dei votanti
Contrari: 38.40 % dei votanti

L'affluenza è stata del 79.52 %

Il referendum non è vincolante, anche se il governo aveva promesso di approvare i matrimoni gay in breve tempo se al referendum avesse vinto il sì.

Nepal, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni parlamentari nepalesi, questi i partiti in lizza:

Partito del Congresso: partito di ispirazione socialista, guidato dal premier Sher Bahadur Deuba, in carica dal 2017
Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista: partito di istanze comuniste, cui fa parte il presidente Bidhaya Devi Bhandari, in carica dal 2015
Partito Comunista - Centro Maoista: partito di ispirazione maoista, l'ex Partito Comunista Unificato Maoista
Partito Nuova Forza - Naya Shakti: partito di ispirazione social-comunista, nato nel 2016 da una scissione del Partito Comunista Unificato Maoista
Fronte Nazionale Popolare - Rastriya Janamorcha: partito di ispirazione comunista-populista
Partito dei Lavoratori Contadini: partito di istanze comuniste-agrarie
Partito Nazionale Democratico: partito di istanze conservatrici
Partito Nazionale Democratico: partito di istanze liberal-conservatrici
Partito Nazionale Democratico: partito di istanze liberaldemocratiche
Partito di Emancipazione Nazionale - Partito Rastriya Janamukti
Janata Dal: partito di istanze nazionalistiche e socialiste
Partito Comunista - Marxista Leninista: partito di ispirazione marxista-leninista
Partito Socialista Federale
Partito Integrato Nazionale Democratico (Nazionalista)
Forum Federale Democratico Nazionale 
Partito Razionale - Bibeksheel Nepali Dal: partito di ispirazione social-liberale
Partito Popolare Nazionale: partito di ispirazione social-madhese
Forum Socialista Federale: partito di ispirazione socialista
Partito Bahujan Shakti: partito di ispirazione social-paria
Organizzazione Nazionale Mongola: partito di ispirazione nazional-mongola 
Deshbhakta Janaganatantrik Morcha
Sanghiya Loktantrik Rastriya Manch (Tharuhat)
Partito Janata
Janashkati
Partito Aamul Pariwartan Masiha
Rastriya Mukti Andolan
Partito Neap Rastriya: partito di ispirazione nazional-newar
Congresso Loktantrik Janata
Partito Verde: partito di ispirazione verde
Partito Churebhavar Loktantrik
Partito Samabeshi
Congresso (B.P.)
Nepalwad
Partito Sukumbasi - Democratico
Partito Comunista - Marxista: partito di ispirazione marxista
Partito Tamangsaling Loktrantrik
Partito Yuwa Kisan
Partito Samajwadi Rastriya
Darshan
Partito Rastriya Yatharthawadi
Partito Naulo Janwadi
Simbolo Elettorale Singolo "Soldato"
Partito Yuwa
Partito Dalit
Partito Democratico Sanghiya Khumbuwan
Partito Deshbhakta Loktantrik
Partito Janaprajatantrik
Partito Liberaldemocratico
Deshbhakta Samaj
Partito Hamro

Sher Bahadur Deuba, Socialista, ha formato da poco un governo con Liberali, Liberaldemocratici, Centro-social-madhesi (Forum Democratico) e Socialdemocratici, dopo che i Comunisti, in ottobre, avevano deciso di passare all'opposizione.

Zimbabwe, colpo di stato militare, al potere de facto il generale Chiwenga

Colpo di stato militare in Zimbabwe: il capo dell'esercito, il generale Constantino Chiwenga, Indipendente, ha di fatto preso il potere del paese con un golpe incruento, mettendo agli arresti domiciliari il presidente Robert Mugabe, Social-populista (Unione Nazionale Africana - Fronte Patriottico). L'esercito comunque smentisce il golpe, parlando solamente di un suo intervento per riportare la pace nel paese, ma di fatto la mossa di Chiwenga è un vero e proprio golpe. La situazione politica nel paese, da anni in una estrema crisi economica, è precipatata dopo che Mugabe, pochi giorni fa, aveva destituito il vicepresidente Emmerson Mnangagwa, Social-populista, accusandolo di slealtà: la destituzione del vice faceva parte del piano di Mugabe per dare la successione alla presidenza a sua moglie Grace Mugabe, Social-populista, che negli ultimi mesi aveva scalato le gerarchie del partito a sfavore dei gerarchi dell'Unione Nazionale Africana - Fronte Patriottico. Già dopo la destituzione di Mnangagwa l'esercito aveva intimato Mugabe di smettere nell'epurazione interna al partito.
Voci affermano che Grace Mugabe sia scappata in Namibia.
Anche se fortemente ridimensionato, Mugabe rimane comunque ufficialmente il presidente del paese.

Monday, November 13, 2017

Guinea Equatoriale, i Conservatori vincono le elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni in Guinea Equatoriale, questi i risultati:

Conservatori (Partito Democratico): 98.11 % dei vot, 99 deputati e 55 senatori
Socialdemocratici (Convergenza per la Socialdemocrazia) + Nazional-conservatori (Unione del Centro Destra): 1.12 % dei voti e 1 deputato

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Cittadini per l'Innovazione: 0.83 % dei voti

Si conferma quindi come maggior partito il Partito Democratico del presidente Theodor Obiang e del premier Francisco Pascual Obama Asue.
Le opposizioni hanno accusato evidenti brogli e irregolarità.

Honduras, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari honduregne, questi i partiti in lizza:

Partito Nazionale: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal presidente Hernandez. Il partito governa il paese dal 2010
Partito di Innovazione e Unità: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito della Libertà e Rifondazione - Libre: partito di ispirazione socialista
Partito Liberale: partito di ispirazione liberale
Partito Anticorruzione: partito di ispirazione centrista
Partito Cristiano Democratico: partito di ispirazione cristiano-democratica
Unificazione Democratica: partito di ispirazione demo-socialista
Alleanza Patriottica: partito di ispirazione nazional-conservatrice

Honduras, fra 13 giorni le elezioni presidenziali

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali honduregne, questi i candidati:

Juan Orlado Hernandez, Conservatore (Partito Nazionale), presidente uscente, in carica dal 2014. Nel 2015 la Corte Suprema ha eliminato il limite di un mandato presidenziale, permettendo ad Hernandez di ricandidarsi, primo presidente nella storia del paese
Salvador Nasralla, Indipendente, appoggiato dai Socialdemocratici (Partito di Innovazione e Unità) e dai Socialisti (Partito della Libertà e Rifondazione - Libre)
Luis Orlando Zelaya, Liberale (Partito Liberale)
Marlene Elizabeth Alvarenga, Centrista (Partito Anticorruzione)
Lucas Evangelisto Aguilera, Cristiano-democratico (Partito Cristiano Democratico)
Josè Alfonso Diaz Narvaez, Demo-socialista (Unificazione Democratica)
Romeo Vasquez Velazquez, Nazional-conservatore (Alleanza Patriottica)
Eliseo Vallecillo Reyes, Partito Movimento Solidale
Isaias Fonseca Aguilar, Social-comunista (Fronte Ampio)

Slovenia, Pahor confermato presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali slovene, questi i risultati:

Borut Pahor, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico): 52.94 % dei voti
Marjan Sarec, Indipendente: 47.06 % dei voti

Pahor, presidente uscente, è stato quindi confermato alla presidenza della repubblica. Il suo secondo mandato inizierà ufficialmente il 22 dicembre.

Friday, November 10, 2017

Libano, tensione altissima con l'Arabia Saudita: il premier Hariri in ostaggio a Ryad?

Tensione altissima tra Libano e Arabia Saudita: dopo le dimissioni del premier libanese Saad Hariri, Liberale (Movimento del Futuro), annunciate in videoconferenza da Ryad, in Arabia Saudita, il resto del governo accusa l'Arabia Saudita di aver costretto Hariri a quel discorso e di tenerlo in ostaggio a Ryad, capitale. L'Arabia Saudita rifiuta tale accuse, ma Hariri dopo quel discorso non è più apparso in pubblico.
Il presidente Michel Aoun, Liberal-conservatore (Movimento Patriottico Libero), ha già annunciato di non considerare la richiesta di dimissioni di Hariri fintanto che il premier non andrà a parlargli di persona.

Wednesday, November 8, 2017

Islanda, fallito il tentativo della Jakobsdottir di formare il nuovo governo

La premier islandese in pectore Katrin Jakobsdottir, Social-verde (Sinistra - Movimento Verde), ha fallito nel tentativo di formare il nuovo esecutivo, in seguito alle elezioni politiche di qualche settimana fa. E' infatti fallito il tentativo dei Social-verdi di formare un governo assieme ai Socialdemocratici (Alleanza Socialdemocratica), ai Liberali (Partito Progressista) e ai Social-populisti (Partito dei Pirati), per incompatibilità tra Liberali e Social-populisti: entrambi, oltretutto, hanno anche chiesto alla premier in pectore di cercare una coalizione più ampia.

Tuesday, November 7, 2017

Liberia, rinviato il ballottaggio presidenziale

La corte suprema liberiana ha posticipato a data da destinarsi il ballottaggio presidenziale tra George Weah, Liberale (Congresso per il Cambiamento Democratico) e Joseph Boakai, Liberal-conservatore (Partito dell'Unità), in seguito alle accuse di brogli da parte del terzo classificato, Charles Brumskine, Liberaldemocratico (Partito della Libertà).

Cile, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari cilene, questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Partito Rivoluzionario dei Lavoratori
Unione Patriottica: partito di ispirazione social-comunista 
Fronte Ampio, coalizione formata da:
Partito Umanista: partito di ispirazione social-liberal-populista
Partito Liberale: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito Ecologista Verde: partito di ispirazione social-verde 
Partito dell'Uguaglianza: partito di ispirazione social-libertaria
Rivoluzione Democraticoa
Potere
Sommiamo, coalizione formata da:
Ampiezza: partito di ispirazione conservator-liberale
Tutti
Cittadini: partito di ispirazione centro-liberale
Andiamo, coalizione formata da:
Rinnovamento Nazionale: partito di ispirazione liberal-conservatore

Evoluzione Politica: partito di ispirazione liberale 
Partito Regionalista degli Indipendenti: partito di ispirazione centrista

Unione Democratica Indipendente: partito di ispirazione conservatrice
Coalizione Verde Regionalista, coalizione formata da:
Democrazia Regionale di Patagonia
Federazione Regionalista Sociale Verde
Per Tuti, coalizione formata da:
Partito Progressista: partito di ispirazione centro-socialista
Paese: partito di ispirazione demo-socialista
Convergenza Democratica, coalizione formata da:
Partito Cristiano Democratico: partito di ispirazione cristiano-democratica, junior partner del governo Bachelet
Cittadini di Sinistra: partito di ispirazione cristiano-sociale, junior partner del governo Bachelet
Regione Mas: partito di ispirazione marxista
La Forza della Maggioranza, coalizione formata da:
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista, cui fa parte la presidente Bachelet

Partito Comunista: partito di ispirazione comunista, junior partner del governo Bachelet
Partito Radicale Socialdemocratico: partito di ispirazione social-liberale, junior partner del governo Bachelet
Partito per la Democrazia: partito di ispirazione socialdemocratica, junior partner del governo Bachelet

Cile, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali cilene, questi i candidati in lizza:

Eduardo Artes, Social-comunista (Unità Patriottica)
Marco Enriquez-Ominami, Centro-socialista (Partito Progressista)
Carolina Goic, Cristiano-democratico (Partito Cristiano Democratico)
Alejandro Guillier, Indipendente, appoggiato dai Marxisti (Regione Mas, l'ex Movimento Socialista Ampio), dai Comunisti (Partito Comunista), dai Cristiano-sociali (Cittadini di Sinistra), dai Socialdemocratici (Partito per la Democrazia), dai Social-liberali (Partito Radicale Socialdemcratico), e dai Socialisti (Partito Socialista)
Josè Antonio Kast, Indipendente
Alejandro Navarro, Demo-socialista (Paese, partito nato da una scissione a destra del partito Regione Mas)
Sebastian Pinera, Liberal-conservatore (Rinnovamento Nazionale), già presidente dal 2010 al 2014, appoggiato anche dai Liberali (Evoluzione Politica), dai Centristi (Partito Regionalista degli Indipendenti), dai Conservatori (Unione Democratica Indipendente), e dai Conservator-liberali (Ampiezza).
Beatriz Sanchez, Indipendente, appoggiata dai Social-liberal-populisti (Partito Umanista, lasciate le istanza social-comuniste), dai Liberaldemocratici (Partito Liberale, passato ad istanze più moderate), dai Social-verdi (Partito Ecologista Verde), dai Social-libertari (Partito dell'Uguaglianza), da Rivoluzione Democraticoa, da Potere

La presidente in carica è Michelle Bachelet, Socialista (Partito Socialista), in carica dal 2014, e già presidente dal 2006 al 2010.

Monday, November 6, 2017

Salomone, sfiduciato il premier Sogavare

Con 27 voti e 23 contrari, il parlamento delle Salomone ha sfiduciato il premier Manasseh Sogavare, Social-agrario (Partito della Proprietà, dell'Unità e della Responsabilità), dopo continui attriti tra i tre partiti che formano il governo, e dopo che anche parte dei Social-agrari decidono di non appoggiare più il premier.

Saturday, November 4, 2017

Libano, il premier Hariri si dimette per paura di attentato

Con una mossa a sorpresa, il premier libanese Saad Hariri, Liberale (Movimento del Futuro), in visita in Arabia Saudita, ha annunciato le proprie dimissioni, accusando un clima di intimidazioni e di violenza nel proprio paese, e dichiarando di aver paura per la propria vita, accusando in particolar modo i Fondamentalisti-islamici di Hezbollah - Partito di Dio, considerati vicini all'Iran.

Friday, November 3, 2017

Tonga, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari tongane. L'unico partito ammesso è:

Partito Democratico delle Isole Amiche: partito di ispirazione liberaldemocratica, guidato dal premier 'Akilisi Pohiva, in carica dal 2014

mentre tutti gli altri si candidano come Indipendenti

Islanda, alla Jakobsdottir il compito di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni di pochi giorni fa, il presidente islandese Johannesson, Indipendente, ha dato l'incarico di formare il nuovo esecutivo a Katrin Jakobsdottir, Social-verde (Sinistra - Movimento Verde). La Jakobsdottir ha stretto un'alleanza post-elettorale con Socialdemocratici (Alleanza Socialdemocratica), Liberali (Partito Progressista) e Social-populisti (Partito dei Pirati), che dovrebbe garantirgli una maggioranza assoluta in parlamento.
Se confermata dal parlamento, la Jakobsdottir andrà a sostituire Bjarni Benediktsson, Conservatore (Partito dell'Indipendenza).

Thursday, November 2, 2017

Somaliland, Somalia, fra 11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali on Somaliland, regione somala de facto indipendente; questo i candidati:

Musa Bihi Abdi, Liberale (Partito della Pace, dell'Unità e dello Sviluppo)
Faysal Ali Warabe, Socialista (Per la Giustizia e lo Sviluppo)
Abdirahman Mohamed Abdullahi, Liberaldemocratico (Partito Waddani)

Il presidente uscente è Ahmed Mohamed Mohamoud, Liberale, in carica dal 2010.

Wednesday, November 1, 2017

Kuwait, Sabah di nuovo premier

L'emiro kuwaitiano Sabah IV ha riconfermato premier Jabar Mubarak Al Ahmed Sabah, Indipendente, destituito due giorni fa per evitare che fosse votato in parlamento un voto di sfiducia contro un suo ministro.

Giappone, Abe confermato premier

Dopo le elezioni di qualche giorno fa, con 312 voti su 465, la camera bassa giapponese ha confermato come premier del paese l'uscente Shinzo Abe, Conservatore (Partito Liberaldemocratico), a guida di un governo formato da Conservatori e Conservator-buddhisti (Nuovo Governo Pulito - Nuovo Partito Komeito).

Tuesday, October 31, 2017

Kenya, Kenyatta confermato presidente

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziale kenyane, dopo l'annullamento di quello di agosto; questi i risultati:

Uhuru Kenyatta, Conservatore (Partito Jubilee): 98.26 % dei voti
Raila Odinga, Liberaldemocratico (Movimento Democratico Arancione): 0.96 % dei voti
Ekuru Aukot, Alleanza della Terza Via: 0.28 % dei voti
Abduba Dida, Alleanza per Un vero Cambiamento: 0.19 % dei voti
Japheth Kaluyu, Indipendente: 0.19 % dei voti
Michael Wainaina, Indipendente: 0.08 % dei voti
Joe Nyaga, Indipendente: 0.07 % dei voti
Cyrus Jirongo, Partito Democratico Unito: 0.05 % dei voti

Kenyatta, presidente uscente in carica dal 2013, è stato quindi confermato presidente, anche se l'opposizione guidata da Odinga aveva chiesto il boicottaggio dal voto dal momento che, in seguito all'annullamento delle elezioni di agosto per irregolarità, non era comunque stata cambiata la commissione elettorale, come invece chiesto dalle opposizioni.
Solo il 38.84 % degli aventi diritto al voto sono andati a votare.

Guinea Equatoriale, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno in Guinea Equatoriale le elezioni parlamentari, questi i partiti in lizza:

Partito Democratico: partito di istanze conservatrici, guidato dal presidente Theodor Obiang, al potere dal 1979, e dal premier Francisco Pascual Obama Asue, in carica dal 2016
Cittadini per l'Innovazione
Insieme Possiamo, coalizione formata da:
Convergenza per la Socialdemocrazia: partito di istanze socialdemocratiche
Unione del Centro Destra: partito di ispirazione nazional-conservatrice

Si prevede una vittoria schiacciante del Partito Democratico, in elezioni farsa.

Monday, October 30, 2017

Catalogna, Spagna, Puigdemont scappa in Belgio

Volge al termine la parabola della Catalogna indipendente: dopo il commissariamento della regione da parte del potere centrale di Madrid, il presidente secessionista Carles Puigdemont, Liberal-catalano (Convergenza Democratica), è scappato in Belgio. Vedremo come evolverà la situazione.

Kuwati, sciolto il governo di Jabar Sabah

L'emiero kuwaitiano Sabah IV ha sciolto il governo guidato da Jabar Mubarak Al Ahmed Sabah, Indipendente, per evitare il voto di sfiducia di un ministro. E' molto probabile che comunque Jabar sarà confermato premier.

Kurdistan, Iraq, il presidente Barzani annuncia le dimissioni

Il presidente del Kurdistan, regione autonoma dell'Iraq, Masoud Barzani, Conservatore (Partito Democratico), ha annunciato le proprie dimissioni per il primo novembre, giorno di scadenza del suo mandato, anche se ancora non è stato eletto nessun nuovo presidente. La situazione istituzionale nella regione è sempre più critica, dopo che con un referendum il popolo kurdo ha votato per l'indipendenza della regione, referendum ritenuto illegale dall'Iraq e criticato anche dagli Stati Uniti, alleati storici dei Kurdi.
Vedremo ora come si evolverà la situazione.

Sunday, October 29, 2017

Islanda, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari islandesi, questi i risultati:

Conservatori (Partito dell'Indipendenza): 24.5 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Social-verdi (Sinistra - Movimento Verde): 17.1 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Alleanza Socialdemocratica): 12.2 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Conservator-populisti (Partito Centrista): 10.9 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Liberali (Partito Progressista): 10.7 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Social-populisti (Partito dei Pirati): 9.4 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Populisti (Partito Popolare): 6.9 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Liberal-verdi (Partito della Riforma): 6.5 % dei voti e 4 seggi parlamentari 

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Liberaldemocratici (Futuro Luminoso): 1.1 % dei voti
Social-comunisti (Fronte Popolare): 0.2 % dei voti
Liberal-populisti (Alba): 0.1 % dei voti 

La coalizione del premier uscente Bjarni Benediktsson, Conservatore, formato dal suo partito e dai Liberal-verdi, non riesce ad ottenere la maggioranza assoluta in parlamento: vedremo se Benediktsson riuscirà a trovare una maggioranza alternativa o se invece si formerà una coalizione di sinistra guidata dai Social-verdi.

Saturday, October 28, 2017

Spagna, Catalogna, presidenza alla vicepremier spagnola Saenz de Santamaria

Il premier spagnolo Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare), dopo aver commissariato la Catalogna appena dichiaratasi indipendente, indipendenza non riconosciuta da Madrid, ha nominato come nuova presidente della regione la vicepremier Soraya Saenz de Santamaria, Popolare, fintanto che non si svolgeranno le nuove elezioni indette da Madrid e previste per il 21 dicembre.

Friday, October 27, 2017

Spagna, la Catalogna dichiara l'indipendenza, la Spagna la commissaria

Con 70 voti favorevoli, 10 contrari e 2 astensioni, con 53 parlamentari fuori dall'aula per protesta, il parlamento catalano ha votato l'indipendenza della Catalogna dalla Spagna e la conseguente proclamazione della Repubblica di Catalogna, con presidente Carles Puigdemont, Liberal-catalano (Convergenza Democratica).
Immediata la reazione di Madrid il cui senato, con 214 voti favorevoli e 47 contrari, ha votato il commissariamento della Catalogna, con immediata decadenza di Puigdemont dalla presidenza della regione, che passa al premier spagnolo Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare).

Regno Unito, Isole Falkland, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari nelle isole Falkland, arcipelago americano sotto sovranità inglese.
Il premier uscente è Barry Rowland, Indipendente, in carica dal 3 ottobre 2016.
Nel paese non sono ammessi i partiti politici.

Thursday, October 26, 2017

Paesi Bassi, nasce il nuovo governo Rutte

Nasce ufficialmente oggi il nuovo governo olandese guidato da Mark Rutte, Liberale (Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia), formato, oltre che dai Liberali, anche dai Cristiano-democratici (Appello Cristiano Democratico), dai Social-liberali (Democrazia '66) e dai Conservator-cristiani (Unione Cristiana).
Il governo precedente, sempre guidato da Rutte, era invece formato da Liberali e Laburisti (Partito Laburista).

Nuova Zelanda, nasce ufficialmente il governo Ardern

E' nato ufficialmente il nuovo governo neozelandese guidato da Jacinda Ardern, Labursita (Partito Laburista), e formato, oltre che dai Laburisti, anche da Nazional-populisti (Prima la Nuova Zelanda) e Verdi (Partito Verde). La Ardern va a sostituire Bill English, Conservatore (Partito Nazionale), in carica dal 2016.

Tuesday, October 24, 2017

Moldova, Candu presidente ad interim per pochi minuti, ira del presidente Dodon

Crisi istituzionale in Moldova. Il presidente Igor Dodon, Socialista (Partito Socialista), contrario al governo di Pavel Filip, Socialdemocratico (Partito Democratico), da dicembre 2016 si rifiutava di accettare la nomina a ministro della difesa di Eugen Sturza, Popolare (Partito Popolare Europeo), provocando di fattoun vero e proprio stallo. Il parlamento ha quindi chiesto alla Corte Costituzionale una via d'uscita, e la Corte ha concesso al parlamento il potere di sospendere per pochi minuti il presidente, così da permettere al presidente del parlamento, a questo punto presidente del paese ad interim, di firmare la nomina del nuovo ministro della difesa. La motivazione della Corte è stata quella che il diritto di veto del presidente su una decisione del governo è possibile una solta volta, e che se il governo gli ripropone la stessa legge una seconda volta lui è costretto ad accettarla. Il parlamento ha quindi dato ad interim per pochi minuti la presidenza della repubblica al proprio presidente Andrian Candu, Socialdemocratico, che ha subito nominato Sturza ministro e ha quindi ridato la presidenza a Dodon.
Dodon ha accusato la Corte Costituzionale di essersi mossa contro la legalità.
Ora il governo Filip è formato da Popolari e Socialdemocratici e basta, dal momento che i Liberali (Partito Liberale), sono usciti dal governo, continuando comunqua ad appoggiarlo, dal 30 maggio 2017.

Nuova Caledonia, Francia, fallisce ancora il tentativo di Germain di formare il nuovo esecutivo

In Nuova Caledonia, isola francese della Polinesia, per la terza volta in poche settimane il premier uscente Philippe Germain, Liberal-conservatore (Caledonia Assieme), fallisce il tentativo di formare un nuovo esecutivo, ottenendo solo 5 voti favorevoli e 5 astensioni.

Liberia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari liberiane, questi i risultati:

Conservatori (Congresso per il Cambiamento Democratico) + Nazionalisti (Partito Patriottico Nazionale) + LPDP: 15.64 % dei voti e 21 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito dell'Unità): 13.96 % dei voti e 19 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Partito della Libertà): 8.74 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Partito dell'Unificazione Popolare: 5.86 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Centro-conservatori (Tutti i Liberiani): 5.07 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Movimento per il Potere Economico: 3.36 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nazional-conservatori (Movimento per la Democrazia e la Ricostruzione): 3.37 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Partito per la Trasformazione: 2.91 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Socialisti (Partito Popolare Unito): 2.91 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Partito della Vittoria per il Cambiamento: 1.89 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Partito Popolare: 1.61 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Unione Nazionale: 1.28 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 12 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Congresso Alternativo Nazionale: 6.13 % dei voti
Coalizione per il Progresso: 3.36 % dei voti
Visione per la Trasformazione: 1.42 % dei voti
Partito Democratico delle Origini: 1.37 % dei voti
Movimento per un Cambiamento Progressivo: 1.33 % dei voti
Conservatori (Vero Partito Liberale): 0.98 % dei voti
Social-liberali (Partito della Restaurazione): 0.77 % dei voti
Partito della Giustizia Democratica: 0.48 % dei voti
Azione per un Cambiamento Democratico: 0.48 % dei voti
Congresso Democratico della Redenzione: 0.38 % dei voti
Liberiani per la Prosperità: 0.04 % dei voti
Nuovo Partito: 0.03 % dei voti

Monday, October 23, 2017

Argentina, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari argentine, questi i risultati:

Liberal-conservatori (Proposta Repubblicana) + Socialdemocratici (Unione Civica Radicale) + Liberali (Unione per la Libertà) + Fronte Civico e Solidale di Catamarca + Partito Democratico Progressista: 109 deputati e 26 senatori
Socialisti (Partito Socialista) + Social-verdi (Movimento Liberi per il Sud) + Centro-socialisti (Generazione per un Incontro Nazionale): 73 deputati e 28 senatori
Social-liberali (Partito Giustizialista - Fronte per la Vittoria) + Movimento Solidale Popolare + Forza di Concertazione: 30 deputati e 6 senatori
Centristi (Fronte per la Rinascita) + Cristiano-democratici (Partito Cristiano Democratico) + Centro-conservatori (Movimento per l'Integrazione e lo Sviluppo): 25 deputati e 1 senatore
Fronte Civico per Santiago: 6 deputati
Fronte per la Rinascita della Concordia in Misiones: 4 deputati e 2 senatori
Fronte per la Sinistra dei Lavoratori : 3 deputati
Evoluzione dei Cittadini: 2 deputati
Siamo Tutti Chubut: 2 deputati
Fronte Progressista, Civico e Sociale di Santa Fe: 1 deputato
Nazional-nequen (Movimento del Popolo di Nequen): 1 deputato
Social-populisti (Partito Intransigente): 1 deputato

Slovenia, ballottaggio Pahor vs Sarec per la presidenza

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali slovene, questi i risultati:

Borut Pahor, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico): 47.07 % dei voti
Marjan Sarec, Indipendente: 24.96 % dei voti
Romana Tomc, Conservatore (Partito Democratico): 13.74 % dei voti
Ljudmila Novak, Cristiano-democratico (Nuova Slovenia): 7.15 % dei voti
Andrej Sisko, Nazionalista (Movimento Unito): 2.22 % dei voti
Boris Popovic, Slovenia Per Sempre: 1.79 % dei voti
Maja Makovec Brencic, Liberaldemocratica (Partito del Centro Moderno): 1.72 % dei voti
Suzana Lara Krause, Popolare (Partito Popolare): 0.77 % dei voti
Angela Likovic, Nazional-conservatore (Voce per i Bambini e le Famiglie): 0.58 % dei voti

Dal momento che nessuno ha superato il 50 % + 1 dei voti, si dovrà andare al ballottaggio, previsto per il 12 novembre, tra l'uscente Pahor e Sarec.

Italia, i risultati dei referendum consultivi in Lombardia e Veneto per una maggior autonomia

Si sono svolti in Lombardia e Veneto i due referendum per chiedere al governo italiano che le due regioni possano godere di maggior autonomia, questi i risultati:

Lombardia:

Sì: 96.03 % dei voti
No: 3.97 % dei voti
Votanti: 38.26 % dei voti

Veneto:

Sì: 98.10 % dei voti
No: 1.90 % dei voti
Votanti: 57.2 % dei voti

In entrambe le regioni vince il sì, anche se l'affluenza alle urne in Lombardia è ben al di sotto del 50 % degli aventi diritto, sebbene in questa regione non sia presente il quorum.

Repubblica Ceca, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari ceche, questi i risultati:

Liberali (Sì 2011): 29.64 % dei voti e 78 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Civico Democratico): 11.32 % dei voti e 25 seggi parlamentari
Liberal-populisti (Partito dei Pirati): 10.79 % dei voti e 22 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Libertà e Democrazia Diretta): 10.64 % dei voti e 22 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista): 7.76 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 7.27 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Unione Cristiana Democratica - Partito Popolare): 5.80 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09): 5.31 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Conservator-regionalisti (Sindaci e Indipendenti): 5.18 % dei voti e 6 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Libertari (Partito dei Cittadini Liberi): 1.56 % dei voti
Verdi (Partito dei Verdi): 1.46 % dei voti
Nazionalisti (Partito del Senso Comune): 0.72 % dei voti
Nazional-conservatori (Realisti): 0.71 % dei voti
Socialisti (Partito dei Diritti Civili): 0.36 % dei voti
Sportivi: 0.20 % dei voti
Neonazisti (Partito dei Lavoratori della Giustizia Sociale): 0.20 % dei voti
Coalizione per la Repubblica - Partito Repubblicano: 0.19 % dei voti
Ordine della Nazione - Unione Patriottica: 0.17 % dei voti
Conservator-liberali (Alleanza Civica Democratica): 0.15 % dei voti
Blocco Contro l'Islamizzazione - Difesa della Madrepatria: 0.10 % dei voti
Referendum sull'Unione Europea: 0.08 % dei voti
Felice Cechia: 0.07 % dei voti
Via della Società Responsabile: 0.07 % dei voti
Buona Scelta 2016: 0.07 % dei voti
Social-nazionali (Partito Nazionale Sociale): 0.03 % dei voti
Blocco del Voto a Destra: < 0.01 % dei voti
Società Contro i Costruttori nella Valle Prokop: < 0.01 % dei voti
H.A.V.E.L.: < 0.01 % dei voti
Demo-liberali (Cittadini 2011): < 0.01 % dei voti
Nazione Assieme: < 0.01 % dei voti
Fronte Nazionale: < 0.01 % dei voti

Sarà quindi molto probabilmente Babis, leader dei Liberali, a diventare il nuovo primo ministro del paese.

Giappone, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari giapponesi, questi i risultati:

Conservatori (Partito Liberaldemocratico):  33.28 % dei voti e 284 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Democratico Costituzionale): 19.88 % dei voti e 55 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito della Speranza - Kibo No To): 17.36 % dei voti e 50 seggi parlamentari
Conservator-buddhisti (Nuovo Governo Pulito - Nuovo Partito Komeito): 12.51 % dei voti e 29 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista): 7.90 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Liberali (Partito della Restaurazione - Nippon Ishin No Kai): 9.65 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 1.69 % dei voti e 2 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Partito per la Realizzazione della Felicità: 0.52 % dei voti
Social-nazionali (Nuovo Partito Daichi): 0.41 % dei voti
Nessun Partito di Supportare: 0.22 % dei voti
Nazional-conservatori (Partito per il Cuore - Kokoro): 0.15 % dei voti

La coalizione uscente formata da Conservatori e Conservator-buddhisti mantiene saldamente la maggioranza assoluta in parlamento, per cui il premier uscente Shinzo Abe verrà quasi sicuramente confermato alla guida dell'esecutivo.

Sunday, October 22, 2017

Croazia, i Liberal-conservatori passano all'opposizione, al loro posto i Liberaldemocratici

In contrasto col ministro delle finanze, i Liberal-conservatori (Ponte delle Liste Indipendenti) passano all'opposizione, lasciando il governo croato di Andrej Plankovic, Conservatore (Unione Democratica). Al loro posto entrano nel governo i Liberaldemocratici (Partito Popolare -Liberali Democratici), garantendo quindi a Plenkovic la maggioranza assoluta in parlamento, ma causando una rottura all'interno dei Liberaldemocratici stessi, con l'uscita della parte piú a sinistra del partito che va a formare il nuovo partito Alleanza Civica Liberale, di ispirazione. Social-liberale.
Il governo Plenkovic gode anche dell'appoggio di Democristiani (Partito Democristiano), Liberali (Partito Sociale Liberale), Social-populisti (Milan Bandic 365 - Partito Laburista e della Solidarietà), dai Centro-liberali (Partito Popolare - Riformisti), dai Social-conservatori (Crescita), dai Conservator-slavoni (Alleanza Democratica di Slavonia e Baranja), e dai Social-liberal-serbi (Partito Democratico Indipendente Serbo).

Saturday, October 21, 2017

Spagna, Rajoy annuncia la decisione di commissariare la Catalogna

Il premier spagnolo Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare), ha annunciato che proporrà al parlamento spagnolo il commissariamento della Catalogna, regione che con un referendum contestatissimo e non riconosciuto da Madrid, ha votato per la propria indipendenza dalla Spagna.

Austria, a Kurz il mandato di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni parlamentari di qualche giorno fa, il presidente austriaco Alexander van der Bellen, Verde (I Verdi - Alternativa Verde), ha dato l'incarico a Sebastian Kurz, Popolare (Partito Popolare), di formare il nuovo governo.

Paesi Bassi, Rutte presenta il suo nuovo governo

Mark Rutte, Liberale (Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia), ha presentato oggi il nuovo governo olandese, formato, oltre che dai Liberali, anche dai Cristiano-democratici (Appello Cristiano Democratico), Social-liberali (Democrazia '66) e Conservator-cristiani (Unione Cristiana).

Thursday, October 19, 2017

Nuova Zelanda, la Ardern indicata come nuovo premier

Con molta probabilità sarà Jacinda Ardern, Labursita (Partito Laburista), la nuova premier neozelandese. In seguito alle elezioni di qualche settimana fa, i Laburisti hanno infatti stretto un accordo con Nazional-populisti (Prima la Nuova Zelanda) e con i Verdi (Partito Verde), per la formazione del nuovo governo. Se confermata dal parlamento, la Ardern andrà a sostituire Bill English, Conservatore (Partito Nazionale), in carica dal 2016.

Tuesday, October 17, 2017

Islanda, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari islandesi, questi i partiti in lizza:

Partito Progressista: partito di ispirazione liberale
Partito dell'Indipendenza: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier uscente Bjarni Benediktsson
Alleanza Socialdemocratica: partito di ispirazione socialdemocratica
Sinistra - Movimento Verde: partito di ispirazione social-verde
Futuro Luminoso: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito dei Pirati: partito di ispirazione social-populista
Alba: partito di ispirazione liberal-populista
Partito Popolare: partito di ispirazione populista
Fronte Popolare: partito di ispirazione social-comunista
Partito della Riforma: partito di ispirazione liberal-verde, junior partner del governo Benediktsson
Partito Centrista: partito di ispirazione conservator-populista, nato il 24 settembre 2017 da una scissione a destra del Partito Progressista, capeggiata dall'ex premier Gunnlaugsson, in carica dal 2013 al 2016

Monday, October 16, 2017

Kenya, fra 10 giorni la ripetizione delle elezioni presidenziali

Fra 10 giorni si risvolgerà il primo turno delle elezioni presidenziale kenyane, questi i candidati:

Uhur Kenyatta, Conservatore (Partito Jubilee), presidente in carica, al potere dal 2013
Ekuru Aukot, Alleanza della Terza Via
Abduba Dida, Alleanza per Un vero Cambiamento
Cyrus Jirongo, Partito Democratico Unito
Joe Nyaga, Indipendente
Michael Wainaina, Indipendente
Japheth Kaluyu, Indipendente

Il maggior candidato di opposizione Raila Odinga, Liberaldemocratico (Movimento Democratico Arancione), ha annunciato di aver ritirato la propria candidatura, accusando la commissione elettorale di essere imparziale. Si è però dichiarato pronto di ricandidarsi nel caso di un cambio effettivo della commissione.

Sunday, October 15, 2017

Austria, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari austriache, questi i risultati:

Popolari (Partito Popolare): 31.7 % dei voti e 62 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 26.7 % dei voti e 52 seggi parlamentari
Conservator-populisti (Partito della Libertà): 26.5 % dei voti e 51 seggi parlamentari
Liberali (Neos - La Nuova Austria): 5.3 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Social-verde (Lista di Peter Pilz): 4.2 % dei voti e 8 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Verdi (I Verdi - Alternativa Verde): 3.6 % dei voti
Populisti (Il Mio Voto Conta!): 1.0 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista) + Verdi-comunisti (Giovani Verdi): 0.8 % dei voti
Nazionalisti (Lista Libera): 0.2 % dei voti
I Bianchi: 0.2 % dei voti
Nuovo Movimento per il Futuro: 0.1 % dei voti
Cristiano-democratici (Partito Cristiano): < 0.1 % dei voti
Marxisti (Partito Socialista di Sinistra): < 0.1 % dei voti
Partito per l'Uscita dall'Unione Europea: < 0.1 % dei voti
Partito degli Uomini: < 0.1 % dei voti
Senza Tetto in Politica + Liberi Cristiani + Partito della Povertà Cristiana: < 0.1 % dei voti

Kirghizistan, Jeenbekov eletto presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali kirghize, questi i risultati:

Sooronbay Jeenbekov, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico): 54.74 % dei voti
Omurbek Babanov, Liberal-conservatore (Repubblica - Terra dei Padri - Ata-Zhurt): 33.49 % dei voti
Adakhan Madumarov, Nazioal-conservatori (Butun - Kirghizistan Unito): 6.57 % dei voti
Temir Sariyev, Liberale (Akshumar): 2.55 % dei voti
Taalatbek Masadykov, Indipendente: 0.64 % dei voti
Ulukbek Kochkorov, Indipendente: 0.50 % dei voti
Azimbek Beknazarov, Indipendente: 0.16 % dei voti
Arstanbek Abdyldayev, Indipendente: 0.12 % dei voti
Arslanbek Maliyev, Indipendente: 0.10 % dei voti
Ernis Zarlykov, Indipendente: 0.09 % dei voti
Toktaiym Umetalieva, Indipendente: 0.09 % dei voti
Bakyt Torobayev, Conservator-agrari (Partito del Progresso - Onuguu): <0.01 % dei voti
Kamchybek Tashiev, Liberal-conservatore (Repubblica - Terra dei Padri - Ata-Zhurt): <0.01 % dei voti

Jeenbekov è stato quindi eletto nuovo presidente della repubblica kirghiza. Il suo mandato inizierà ufficialmente il primo dicembre, quando andrà a sostituire il presidente in carica Almazbek Atambayev, Socialdemocratico.

Friday, October 13, 2017

Paesi Bassi, Rutte incaricato di formare il nuovo governo

Il parlamento olandese ha incaricato il premier uscente Mark Rutte, Liberale (Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia), di formare il nuovo esecutivo.
Rutte ha stretto un'alleanza con Cristiano-democratici (Appello Cristiano Democratico), Social-liberali (Democrazia '66) e Conservator-cristiani (Unione Cristiana), che dovrebbe garantirgli la maggioranza assoluta in parlamento.

Thursday, October 12, 2017

Liberia, Weah e Boakai al secondo turno

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali liberiane, questi i risultati:

George Weah, Conservatore (Congresso per il Cambiamento Democratico): 39.0 % dei voti 
Joseph Boakai, Liberal-conservatore (Partito dell'Unità): 29.1 % dei voti
Charles Brumskine, Liberaldemocratico (Partito della Libertà): 9.8 % dei voti
Alexander B. Cummings junior, Congresso dell'Alternativa Nazionale: 7.1 % dei voti
Prince Yormie Johnson, Nazional-conservatore (Movimento per la Democrazia e la Ricostruzione): 7.00 % dei voti
Benoni Urey, Centro-conservatore (Tutti i Liberiani): 1.6 % dei voti
Joseph Mills Jones, Movimento per il Potere Economico: 0.8 % dei voti
MacDella Cooper, Social-liberale (Partito della Restaurazione): 0.8 % dei voti
Henry Fahnbulleh, Popolare (Partito Popolare): 0.8 % dei voti
Oscar Cooper, Indipendente: 0.7 % dei voti
MacDonald Wento, Socialista (Partito Popolare Unito): 0.6 % dei voti
Isaac Wiles, Partito della Giustizia Democratica: 0.4 % dei voti
Aloysius Kpadeh, Indipendente: 0.4 % dei voti
Siemon Freeman, Movimento per un Cambiamento Progressivo: 0.4 % dei voti
Kennedy Sandy, Partito della Trasformazione: 0.4 % dei voti
William Tuider, Nuovo Partito: 0.3 % dei voti
George Dweh, Congresso Democratico della Redenzione: 0.3 % dei voti
Jeremiah Whapoe, Visione per la Trasformazione: 0.3 % dei voti
Yarkpajuwur Mator, Indipendente: 0.1 % dei voti
Wendell McIntosh, Azione della Sfida Democratico: 0.1 % dei voti

Dal momento che nessuno ha raggiunto il 50 % dei voti più uno, Weah e Boakai andranno al ballottaggio, previsto per il 7 novembre.

Wednesday, October 11, 2017

Italia, fra 11 giorni referendum consultivo per maggior autonomia in Lombardia e Veneto

Fra 11 giorni in Veneto e Lombardia, due regione italiane, si svolgeranno due referendum consultivi con i quali viene chiesto agli aventi dirtto se sono favorevoli a dare maggior autonomia alle due regioni.

Kenya, Odinga si ritira dalle elezioni presidenziali

In Kenya, il candidato dell'opposizione Raila Odinga, Liberaldemocratico (Movimento Democratico Arancione), ha annunciato di essersi ritirato dalle elezioni presidenziali previste per il 26 ottobre, accusando la commissione elettorale di non voler far svolgere elezioni libere. Le elezioni si erano già svolte in agosto, con la vittoria del presidente uscente Uhur Kenyatta, Conservatore (Partito Jubilee), ma erano state annullate dalla corte suprema per irregolarità.

Catalogna, Spagna, il presidente Puigdemont sospende la dichiarazione d'indipendenza

In seguito al referendum contestato di qualche giorno fa e dopo giorni di forte tensione, il presidente catalano Carles Puigdemont, Liberal-catalano (Convergenza Democratica), ha dichiarato di voler sospendere la dichiarazione di indipendenza della Catalogna dalla Spagna, pur considerandola come ormai solo questione di tempo. Il governo di Madrid continua comunque a considerare il referendum catalano illegale e impossibile la separazione della Catalogna.

Tuesday, October 10, 2017

Giappone, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari giapponesi, questi i partiti in lizza:

Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Shinzo Abe, in carica dal 2012
Nuovo Governo Pulito - Nuovo Partito Komeito: partito di ispirazione conservator-buddhista, junior partner del governo Abe
Partito Democratico Costituzionale: partito di ispirazione social-liberale, l'ex Partito Democratico
Partito per il Cuore - Kokoro: l'ex Partito delle Generazioni Future, di ispirazione nazional-conservatrici, lasciate le istanze populiste
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica
Nuovo Partito Daichi: partito di ispirazione social-nazionale
Nessun Partito da Supportare
Partito per la Realizzazione della Felicità
Partito della Restaurazione - Nippon Ishin No Kai: partito di ispirazione liberale
Partito della Speranza - Kibo No To: partito di ispirazione liberal-conservatrice, nato da una scissione liberale del Partito Liberaldemocratico

Argentina, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari argentine, questi i partiti in lizza:

Fronte Civico per Santiago
Evoluzione dei Cittadini
Fronte Progressista, Civico e Sociale di Santa Fe
Movimento del Popolo di Nequen: partito di ispirazione nazional-nequen

Partito Intransigente: partito di ispirazione social-populista
Fronte per la Rinascita della Concordia di Misiones
Fronte per la Sinistra dei Lavoratori 
Uniti per una Nuova Argentina, coalizione formata da:
Fronte per la Rinascita: partito di ispirazione centrista
Partito Cristiano Democratico: partito di ispirazione cristiano-democratica
Movimento per l'Integrazione e lo Sviluppo: partito di ispirazione centro-conservatore

Fronte per la Vittoria, coalizione formata da:
Partito Giustizialista - Fronte per la Vittoria: partito di ispirazione social-liberale
Movimento Solidale Popolare
Forza di Concertazione
Cambiamo, coalizione formata da:
Proposta Repubblicana: partito di ispirazione liberal-conservatrice, guidato dal presidente Mauricio Macri, in carica da dicembre 2015
Unione Civica Radicale: partito di ispirazione socialdemocratica, junior partner del governo del presidente Macri
Unione per la Libertà: partito di ispirazione liberale
Fronte Civico e Solidale di Catamarca
Partito Democratico Progressista
Giustizialisti, coalizione formata da:
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Movimento Liberi per il Sud: partito di ispirazione social-verde
Generazione per un Incontro Nazionale: partito di ispirazione centro-socialista

Monday, October 9, 2017

Slovenia, fra 13 giorni le elezioni presidenziali

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali slovene, questi i candidati in lizza:

Borut Pahor, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), presidente in carica dal 2012, e premier tra il 2008 e il 2012
Marjan Sarec, Indipendente
Ljudmila Novak, Cristiano-democratico (Nuova Slovenia)
Maja Makovec Brencic, Liberaldemocratica (Partito del Centro Moderno, l'ex Partito di Miro Cerar)
Romana Tomc, Conservatore (Partito Democratico)
Boris Popovic, Slovenia Per Sempre
Suzana Lara Krause, Popolare (Partito Popolare)
Angela Likovic, Nazional-conservatore (Voce per i Bambini e le Famiglie)
Andrej Sisko, Nazionalista (Movimento Unito)

Friday, October 6, 2017

Repubblica Ceca, fra 16 giorni le elezioni parlamentari

Il 20 e 21 ottobre si svolgeranno le elezioni parlamentari ceche, questi i partiti in lizza:

Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica, guidato dal premier Bohuslav Sobotka, in carica dal 2014
Partito Civico Democratico: partito di ispirazione conservatrice
Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Libertà e Democrazia Diretta: partito di ispirazione nazional-populista
Partito dei Verdi: partito di ispirazione verde
Partito dei Diritti Civili: l'ex Partito dei Diritti Civili - Zemanoci, partito di ispirazione socialista, guidato dal presidente Milos Zeman
Sindaci e Indipendenti: partito di ispirazione conservatrice-regionalista
Sì 2011: partito di ispirazione liberale, lasciate le istanze più smaccatamente populiste, junior partner del governo Sobotka
Partito dei Cittadini Liberi: partito di ispirazione libertaria
Partito Nazionale Sociale: partito di ispirazione social-nazionale
Unione Cristiana Democratica - Partito Popolare: partito di ispirazione cristiano-democratica, junior partner del governo Sobotka
Cittadini 2011: partito di ispirazione demo-liberale
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito dei Pirati: partito di ispirazione liberal-populista
Blocco Contro l'Islamizzazione - Difesa della Madrepatria
Via della Società Responsabile
Realisti: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Ordine della Nazione - Unione Patriottica
Sportivi
Partito del Senso Comune: partito di ispirazione nazionalista
Coalizione per la Repubblica - Partito Repubblicano: partito di estrema destra
Partito dei Lavoratori della Giustizia Sociale: partito di ispirazione neonazista
Alleanza Civica Democratica: partito di ispriazioen conservator-liberale
Fronte Nazionale
Buona Scelta 2016
Felice Cechia
Nazione Assieme
Referendum sull'Unione Europea
Società Contro i Costruttori nella Valle Prokop
H.A.V.E.L.
Blocco del Voto a Destra

Thursday, October 5, 2017

Mongolia, Khurelsukh confermato premier

Con 47 voti favorevoli e 0 contrari, il parlamento mongolo ha confermato Ukhnaa Khurelsukh, Socialdemocratico (Partito Popolare), come nuovo primo ministro del paese. Khurelsukh va a prendere il posto di Jargaltulga Erdenebat, Socialdemocratico, sfiduciato qualche settimana fa dal suo stesso partito.

Wednesday, October 4, 2017

Kirghizistan, fra 11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali kirghize, questi i candidati:

Sooronbay Jeenbekov, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), premier del paese tra il 2016 e il 2017, dimessosi poche settimane fa
Temir Sariyev, Liberale (Akshumar), premier tra il 2015 e il 2016
Ernis Zarlykov, Indipendente
Toktaiym Umetalieva, Indipendente
Ulukbek Kochkorov, Indipendente
Taalatbek Masadykov, Indipendente
Omurbek Babanov, Liberal-conservatore (Repubblica - Terra dei Padri - Ata-Zhurt), premier tra il 2011 e il 2012
Arstanbek Abdyldayev, Indipendente
Azimbek Beknazarov, Indipendente
Kamchybek Tashiev, Liberal-conservatore (Repubblica - Terra dei Padri - Ata-Zhurt)
Adakhan Madumarov, Nazional-conservatore (Butun - Kirghizistan Unito)
Arslanbek Maliyev, Indipendente
Bakyt Torobayev, Conservator-agrari (Partito del Progresso - Onuguu)

Il presidente in carica è Almazbek Atambayev, Socialdemocratico.

Tuesday, October 3, 2017

Austria, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari austriache, questi i partiti in lizza:

Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica, guidata dall'odierno cancelliere Christian Kern, in carica dal 2016. Il partito è al governo da 10 anni consecutivi
Partito Popolare: partito di ispirazione popolare, junior partner nel governo Kern. I Popolari sono al governo ininterrottamente dal 2000
Partito della Libertà: partito di ispirazione conservator-populista, lasciate le istanze più nazionalistiche
I Verdi - Alternativa Verde: partito di ispirazione verde, cui fa parte anche il presidente della repubblica Alexander Van Der Bellen, in carica da alcuni mesi
Neos - La Nuova Austria: partito di ispirazione liberale
Partito Cristiano: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito Socialista di Sinistra: partito di ispirazione marxista
Partito per l'Uscita dall'Unione Europea
Partito degli Uomini: partito che si batte per i pieni diritti dei padri
Lista di Peter Pilz: partito di ispirazione social-verde, nato pochi mesi fa da una scissione de I Verdi - Alternativa Verde
Lista Libera: partito di ispirazione nazionalista
I Bianchi
Il Mio Voto Conta!: partito di ispirazione populista
Nuovo Movimento per il Futuro: partito a favore di tutte le minoranze presenti in Austria 
KPO+, coalizione formata da:
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Giovani Verdi: partito di ispirazione verde-comunista
Coalizzati assieme anche:
Senza Tetto in Politica
Liberi Cristiani
Partito della Povertà Cristiana

Monday, October 2, 2017

Canada, inizia il mandato di governatrice della Payette

Inizia ufficialmente oggi il mandato di governatrice generale del Canada dell'astronauta Julie Payette, Indipendente, che prende il posto di David Johnston, Indipendente, in carica dal 2010.

Catalogna, Spagna, al referendum vince l'indipendenza

Si è svolto in Catalogna il referendum per l'indipenza della regione dalla Spagna, questi i risultati:

Sì: 92.01 % dei voti
No: 7.99 % dei voti

E' andato a votare il 43.03 % degli aventi diritti al voto.
Il voto si è svolto in un clima di grandissimo caos, con la guardia civil spagnola che ha smobilitato molti seggi per non permettere un voto considerato dal governo centrale di Madrid come illegale e illeggittimo.
Vedremo ora se Barcellona e Madrid cercheranno di trovare un'intesa o se invece si continuerà col muro contro muro.

Sunday, October 1, 2017

Svizzera, i risultati dei referendum

Si sono svolti in Svizzera tre referendum, questi i risultati:

- sulla sicurezza alimentare: sì: 78.7 %; no: 21.3 % dei voti
- sul finanziamento dei fondi per la tutela del cittadino tramite una nuova tassazione: sì: 49.99 %; no: 50.01 % dei voti
- sulla riforma della pensioni: sì: 47.3 %; no: 52.7 % dei voti

Thursday, September 28, 2017

Liberia, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari liberiane, questi i partiti in lizza:

Partito dell'Unità: partito di ispirazione liberal-conservatrice, guidato dalla presidente uscente Johnson-Sirleaf
Movimento per la Democrazia e la Ricostruzione: l'ex Unione Nazionale per il Progresso Democratico, partito di ispirazione nazional-conservatrice
Tutti i Liberiani: partito di ispirazione centro-conservatrice
Partito della Libertà: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito della Restaurazione: partito di ispirazione social-liberale
Congresso Alternativo Nazionale
Movimento per il Potere Economico
Partito dell'Unificazione Popolare
Partito Popolare Unito: partito di ispirazione socialista
Partito Popolare
Vero Partito Liberale: partito di ispirazione di destra
Unione Nazionale
Azione per un Cambiamento Democratico
Coalizione per il Progresso
Partito Democratico delle Origini
Liberiani per la Prosperità
Visione per la Trasformazione
Partito della Giustizia Democratica 
Movimento per un Cambiamento Progressivo
Nuovo Partito
Congresso Democratico della Redenzione
Partito della Vittoria per il Cambiamento
Partito per la Trasformazione
Coalizione per un Cambiamento Democratico, coalizione formata da: 
Congresso per il Cambiamento Democratico: partito di ispirazione conservatrice
Partito Patriottico Nazionale: partito di ispirazione nazionalista, guidato dall'ex dittatore Charles Taylor, tuttora in prigione
LPDP

Wednesday, September 27, 2017

Angola, inizia il mandato presidenziale di Lourenco

Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale angolano di Joao Lourenco, Socialista (Movimento Popolare per la Liberazione). Lourenco va a sostituire il suo compagno di partito Eduardo dos Santos, in carica dal 1978.

Tuesday, September 26, 2017

Mongolia, Khurelsukh indicato come nuovo premier

Ukhnaa Khurelsukh, Socialdemocratico (Partito Popolare), è stato nominato come nuovo primo ministro mongolo. Khurelsukh va a prendere il posto di Jargaltulga Erdenebat, Socialdemocratico, sfiduciato qualche settimana fa dal suo stesso partito.

Kurdistan, Iraq, referendum per l'indipendenza: vittoria del sì

Nel Kurdistan iracheno si è svolto il referendum per l'indipendenza, questi i risultati:

Sì: 92.73 % dei voti
No: 7.27 % dei voti

I Kurdi hanno quindi votato per l'indipendenza dall'Iraq, anche se il governo centrale di Baghdad considera il referendum illegale. Iran e Turchia, che hanno forti comunità kurde nel loro territorio, hanno anche loro dichiarato illegale il referendum e deciso di chiudere i confini.
Vedremo ora quali saranno le mosse successive.

Monday, September 25, 2017

Giappone, elezioni anticipate per il 22 ottobre

Il premier giapponese Shinzo Abe, Conservatore (Partito Liberaldemocratico), ha sciolto il parlamento, indicendo elezioni anticipate per il 22 ottobre, in anticipo di un anno dalla scadenza naturale del parlamento.
Con questa decisione Abe cerca di approfittare delle divisioni interne all'opposizione.

San Marino, dal 1 ottobre Fiorni e Carattoni nuovi capitani reggenti

Il primo ottobre inizierà il mandato di 6 mesi dei nuovi capitani reggenti sammarinesi: Matteo Fiorini, Liberal-conservatore (Repubblica Futura) ed Enrico Carattoni, Laburista (Sinistra Socialista Democratica), che andranno a prendere il posto di Mimma Zavoli, Socialista (Movimento Civico 10), e Vanessa D'Ambrosio, Laburista.

Sunday, September 24, 2017

Germania, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari tedesche, questi i risultati:

Cristiano-democratici (Unione Cristiana Democratica): 26.8 % dei voti e 193 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 20.5 % dei voti e 148 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Alternativa per la Germania): 13.0 % dei voti e 95 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico): 10.7 % dei voti e 78 seggi parlamentari
Social-comunisti (La Sinistra - Linke): 9.2 % dei voti e 66 seggi parlamentari
Verdi (Alleanza '90 - Verdi): 8.9 % dei voti e 65 seggi parlamentari
Popolar-bavaresi (Unione Cristiano Sociale): 6.2 % dei voti e 45 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Liberali (Elettori Liberi): 1.0 % dei voti
Die Partei - Partito per il Lavoro, Ruolo della Legge, Protezione Animale, Promozione delle Elite e Iniziativa Democratica Grossroots: 1.0 % dei voti
Verdi-animalisti (Protezione dell'Uomo, dell'Ambiente e degli Animali): 0.7 % dei voti
Liberal-populisti (Partito dei Pirati): 0.4 % dei voti
Nazional-populisti (Partito Nazionale Democratrico): 0.4 % dei voti
Conservator-verdi (Partito Democratico Ecologista): 0.3 % dei voti
Nazional-bavaresi (Partito della Baviera): 0.1 % dei voti
Partito V3 - Partito per il Cambiamento, i Vegetariani e i Vegani: 0.01 % dei voti
Gesundheitsforschung: 0.1 % dei voti
Popolari (Partito della Famiglia): < 0.01 % dei voti
Femministi (Partito delle Donne): < 0.01 % dei voti
Partito del Locatario: < 0.01 % dei voti
BGM: < 0.01 % dei voti
DM: < 0.01 % dei voti
DiB: < 0.01 % dei voti
AD - Democratici: < 0.01 % dei voti
Movimento della Solidarietà dei Diritti Civili: < 0.01 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Marxista-Leninista): < 0.01 % dei voti
B*: < 0.01 % dei voti
The Greys: < 0.01 % dei voti
du.: < 0.01 % dei voti
MG: < 0.01 % dei voti
Trotzkista (Partito per l'Uguaglianza Sociale): < 0.01 % dei voti
La Viola - Politica Spirituale: < 0.01 % dei voti
Alleanza per la Germania - Da ora in poi... la Democrazia con il Referendum: < 0.01 % dei voti
Alleanza C: < 0.01 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): < 0.01 % dei voti
Nuovi Liberali: < 0.01 % dei voti
Die Einheit : < 0.01 % dei voti
Mondo Umano: < 0.01 % dei voti
Nazionalisti (La Destra): < 0.01 % dei voti

Angela Merkel, Cristiano-democratica, sarà quasi sicuramente riconfermata cancelliera del paese, anche se dovrà andare in cerca di trovare nuovi alleati, dal momento che i Socialdemocatici hanno già annunciato di non voler più continuare l'alleanza con i Cristiano-democratici.

Aruba, Paesi Bassi, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari ad Aruba, isola caraibica sotto sovranità olandese. Questi i risultati:

Popolari (Partito Popolare): 39.84 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Social-indipendentisti (Movimento Elettorale Popolare): 37.64 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Persone Fiere e Progressiste): 9.43 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Socialisti (Rete della Democrazia Elettorale): 7.10 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Laburisti (RAIZ - Radici): 3.58 % dei voti
Centro-socialisti (Unione Patriottica Progressista) + Demo-socialisti (Partito Patriottico): 1.12 % dei voti
Cristiano-democratici (Cristiani Uniti per Rafforzare il Potenziale): 0.79 % dei voti
Social-centristi (Movimento Solidale): 0.49 % dei voti 

Vedremo se il premier uscente Mike Eman, Popolare, riuscirà a formare una coalizione governativa e a rimanere in carica, o se invece dovrà lasciare spazio ad un esponente Social-indipendentista.

Saturday, September 23, 2017

Nuova Zelanda, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari neozelandesi; questi i risultati:

Conservatori (Partito Nazionale): 46.03 % dei voti e 58 seggi parlamentari
Laburisti (Partito Laburista): 35.79 % dei voti e 45 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Prima la Nuova Zelanda): 7.51 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Verdi (Partito Verde): 5.85 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Liberali (ACT): 0.51 % dei voti e 1 seggio parlamentare 

Non sono riusciti ad eleggere nessun parlamentare:

Centro-verdi (Partito delle Opportunità): 2.21 % dei voti
Social-liberal-maori (Partito Maori): 1.08 % dei voti
Partito Aotearoa per la Legalizzazione della Cannabis: 0.27 % dei voti
Nazional-conservatori (Partito Conservatore): 0.24 % dei voti
Social-maori (Movimento Mana): 0.13 % dei voti
Partito Ban 1080: 0.11 % dei voti
Partito Popolare: 0.08 % dei voti
Social-liberali (Futuro Unito): 0.07 % dei voti
Social-verdi (Partito dell'Aria Aperta): 0.06 % dei voti
Socialdemocratici (Democratici per il Credito Sociale): 0.03 % dei voti
Partito Internet:  0.01 % dei voti

La coalizione uscente di Conservatori, Liberali e Social-liberali perde la maggioranza assoluta in parlamento e il premier uscente English, Conservatore, dovrà cercare un altro partner di governo per poter rimanere in carica. Verdi e Nazional-populisti si sono dichiarati posibilisti.

Thursday, September 21, 2017

Catalogna, Spagna, fra 10 giorni referendum per l'indipendenza

Fra 10 giorni si svolgerà in Catalogna un referendum per l'indipenza della regione dalla Spagna.
Il referendum sta causando una vera e propria crisi istituzionale in Spagna, dal momento che il premier spagnolo Rajoy, Popolare (Partito Popolare), ha dichiarato il referendum illegale, ordinando alla guardia civile di perquisire i ministeri catalani e di arrestare chiunque favorisca il referendum. Il premier catalano Carles Puigdemont, Liberal-catalano (Convergenza Democratica), ha accusato il governo di Madrid di deriva autoritaria, affermando che il referendum si svolgerà lo stesso.

Monday, September 18, 2017

Liberia, fra 22 giorni le elezioni presidenziali

Fra 22 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali liberiane, questi i candidati in lizza:

Joseph Boakai, Liberal-conservatore (Partito dell'Unità), vicepresidente dal 2006, compagno di partito della presidente uscente Ellen Johnson-Sirleaf, in carica anche lei dal 2006
George Weah, Conservatore (Congresso per il Cambiamento Democratico), appoggiato anche dai Nazionalisti (Partito Patriottico Nazionale) e da LPDP
Prince Yormie Johnson, Nazional-conservatore (Movimento per la Democrazia e la Ricostruzione, l'ex Unione Nazionale per il Progresso Democratico), già presidente tra settembre e novembre 1990 assieme a Charles Taylor, David Nimley e Amos Sawyer, dopo la caduta del dittatore Samuel Doe
Benoni Urey, Centro-conservatore (Tutti i Liberiani), collaboratore dell'ex dittatore Taylor
Charles Brumskine, Liberaldemocratico (Partito della Libertà), collaboratore dell'ex dittatore Taylor
Macdella Cooper, Social-liberale (Partito della Restaurazione)
Alexander B. Cummings junior, Congresso dell'Alternativa Nazionale, ex governatore della Banca Centrale Liberiana
Wendell McIntosh, Azione della Sfida Democratica
Jeremiah Whapoe, Visione per la Trasformazione
Isaac Wiles, Partito della Giustizia Democratica
Oscar Cooper, Indipendente
MacDella Cooper, Social-liberale (Partito della Restaurazione)
Aloysius Kpadeh, Indipendente
Yarkpajuwur Mator, Indipendente
Kennedy Sandy, Partito della Trasformazione
Henry Fahnbulleh, Popolare (Partito Popolare)
Joseph Mills Jones, Movimento per il Potere Economico
Siemon Freeman, Movimento per un Cambiamento Progressivo
William Tuider, Nuovo Partito
George Dweh, Congresso Democratico della Redenzione
MacDonald Wento, Socialista (Partito Popolare Unito)

Perù, Araoz nuova premier

Il presidente peruviano Pedro Pablo Kuczynski, Liberal-conservatore (Peruviani per il Cambiamento), ha nominato come nuova premier del paese Mercedes Araoz, Liberal-conservatore. La Araoz prende il posto del compagn di partito Fernando Zavala, sfiduciato dal parlamento qualche giorno fa.

Macau, Cina, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari a Macau, città autonoma cinese; questi i risultati:

Liberal-conservator-cinesi (Unione Macao - Guandong): 9.97 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Centro-conservator-cinesi (Unione per lo Sviluppo): 9.67 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Centro-cinesi (Associazione dei Cittadini Uniti): 8.62 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-liberal-indipendentisti (Nuova Speranza): 8.33 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-cinesi (Unione per la Promozione del Progresso): 3.65 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberal-indipendentisti (Nuova Associazione Democratica): 6.59 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Socialdemocratici-cinesi (Nuova Unione per lo Sviluppo): 6.05 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Associazione dello Sviluppo dei Cittadini: 5.85 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberal-indipendestisti (Assocazione Democratica Macau Prospera): 5.84 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Guardare Civile: 5.56 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Alleanza per una Casa Felice: 5.50 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nuovi Progressisti: 5.34 % dei voti e 1 seggio parlamentare

 Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Conservator-indipendentisti (Alleanza per il Cambiamento): 4.74 % dei voti
Potere Sinergico: 4.15 % dei voti
Linea del Fronte dei Lavoratori del Casinò: 1.81 % dei voti
Unione della Difesa dei Diritti dei Costruttori di Pearl Horizon: 1.39 % dei voti
Radici del Mutuo Aiuto: 0.78 % dei voti
Potere dei Cittadini: 0.76 % dei voti 
Unione dei Cittadini per l'Associazione dei Costruttori: 0.52 % dei voti
L'Aurora delle Radici: 0.48 % dei voti
Potere dei Pensieri Politici: 0.39 % dei voti
Ou Mun Kong I: 0.23 % dei voti 
Associazione degli Attivisti per la Democrazia: 0.16 % dei voti 
Nuovi Ideali: 0.12 % dei voti
Cittadini dell'Amore Rosa: <0.01 % dei voti


Palestina, Hamas lascia il governo di Gaza

Nuovo tentativo di accordo di pace tra Palestinesi: i Fondamentalisti-islamici (Movimento di Resistenza Islamica - Hamas), che controllano la striscia di Gaza hanno dichiarato di aver raggiunto un accordo di pace con i Socialisti (Movimento di Liberazione - Al Fatah), e Fondamentalisti-islamici (Movimento di Resistenza Islamica - Hamas), che invece controllano la Cisgiordania, con il quale il potere a Gaza viene lasciato ai Socialisti, in cambio della nascita di un governo di unità nazionale e di nuove elezioni. Non è la prima volta che una dichiarazione del genere viene annunciata: vedremo se questa volta alle parole seguiranno anche i fatti.

Friday, September 15, 2017

Islanda, cade il governo Benediktsson, elezioni anticipate per novembre

Cade il governo islandese guidato da Bjarni Benediktsson, Conservatore (Partito dell'Indipendenza), dopo che i loro partner Liberaldemocratici (Futuro Luminoso), decidono di passare all'opposizione. La decisione dei Liberaldemocratici arriva dopo che si scopre che il padre del premier aveva fatto pressioni al Ministero della Giustizia per far cancellare una condanna per pedofilia per un proprio conoscente.
Persa ogni maggioranza parlamentare, il parlamento viene sciolto e vengono indette elezioni anticipate per il 4 novembre.