Algeria, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari algerine, questi i partiti in lizza:

Fronte di Liberazione Nazionale: partito di ispirazione socialista, cui fa parte il premier Abdelaziz Djerrad, in carica dal 2020
Raggruppamento Nazionale per la Democrazia: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Fronte Nazionale: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Generazione del '54 - Ahd
El Fadjr El Djadid
Fronte del Buon Governo
Fronte El-Moustakbel: partito di ispirazione nazional-islamica
Jil Jadid
Movimento El-Bina: partito di ispirazione conservator-islamico-democratica
Partito El Karama
Movimento di Rinascita Islamica - Ennahda: partito di ispirazione conservatrice-islamica
Movimento per la Riforma Nazionale: partito di ispirazione centro-islamica
Movimento Popolare: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Nazionale per la Solidarietà e lo Sviluppo
Alleanza Nazionale Repubblicana: partito di ispirazione nazionalistica
Fronte Futuro: partito di ispirazione centrista
Raggruppamento della Speranza: partito di ispirazione conservatrice
Fronte Islamista, coalizione formata da:
Fronte della Giustizia e dello Sviluppo: partito di ispirazione nazional-islamico-democratico
Movimento della Società per la Pace: partito di ispirazione islamico-democratica

Cipro, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari cipriote, questi i risultati:

Conservatori (Raggruppamento Democratico): 27.77 % dei voti e 17 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Progressista dei Lavoratori): 22.34 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Democratico): 11.29 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Nazionalisti (Fronte Popolare Nazionale): 6.78 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Movimento per la Socialdemocrazia) + Centro-socialisti (Alleanza dei Cittadini): 6.72 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Fronte Democratico): 6.10 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Verdi (Movimento degli Ecologisti - Cooperazione dei Cittadini): 4.41 % dei voti e 3 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Cittadini Attivi - Movimento dei Cacciatori di Cipro Unito: 3.27 % dei voti
Liberali (Movimento degli Indipendenti): 2.82 % dei voti
Nazional-conservatori (Movimento della Solidarietà): 2.31 % dei voti
Famagosta per Cipro: 1.56 % dei voti
Risveglio 2020: 1.35 % dei voti
Respiro del Popolo: 1.28 % dei voti
Animalisti (Partito Animalista): 1.00 % dei voti
Coalizione patriottica: 0.11 % dei voti

Israele, trovato l'accordo per la formazione di un nuovo governo con Bennett nuovo premier

In Israele Liberal-conservatori (Yamina - Nuova Destra) e Liberali (Yesh Atid - Questo è il Futuro), hanno trovato un accordo per formare il nuovo governo. L'accordo prevede che il nuovo primo ministro sia Naftali Bennett, Liberal-conservatore, e che rimanga in carica per metà mandato parlamentare, sostituito poi da un esponente Liberale. Oltre che Liberali e Liberal-conservatori, dovrebbero far parte di questo governo anche Nazional-conservatori (Israel Beitenu - Casa Nostra), Centro-conservatori (Nuova Speranza), Islamico-democratici (Lista Araba Unita), Liberaldemocratici (Partito della Resilienza), Laburisti (Partito Laburista) e Socialdemocratici (Meretz - Energia).
Se confermato dal parlamento, Bennett andrà a sostituire Benjamin Netanyahu, Conservatore (Likud - Consolidamento), in carica dal 2009.

Mali, la Corte Costituzionale conferma Goita come presidente ad interim

La Corte Costituzionale maliana ha confermato come presidente della repubblica ad interim il colonnello Assimi Goita, Indipendente, che ha guidato il colpo di stato militare che qualche giorno fa ha deposto Bah N'Daw, Indipendente. La Corte ha anche affermato che Goita deve organizzare nuove elezioni entro 18 mesi.

Samoa, la crisi istituzionale rischia di finire in farsa

Ennesimo colpo di scena nelle Samoa.
Dopo che ieri aveva tuonato contro i giudici della Corte Suprema, affermando di averli sospesi per essere a favore della neo-premier Fiame Naomi Mataafa, Liberal-conservatrice (Fede nel Nostro Unico Dio), oggi il procuratore generale Savalenoa Mareva Betham-Annandale, Conservatore (Partito per la Protezione dei Diritti Umani), ha rilasciato un comunicato in cui si scusa per le sue parole del giorno prima, affermando di non possedere l'autorità di sospendere i giudici della Corte Suprema.

Mongolia, fra 11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali mongole, questi i candidati in lizza:

Ukhnaagin Khurelsukh, Socialdemocratico (Partito Popolare), premier tra il 2017 e il 2021
Sodmonzunduin Erdene, Conservatore (Partito Democratico)
Dangaasurengiin Enkhbat, Centro-socialista (Partito Nazionale Laburista), appoggiato anche dai Laburisti (Partito Socialdemocratico) e dal Partito della Giustizia

Il presidente uscente è Khaltmaa Battulga, Conservatore, in carica dal 2017, che non può ricandidarsi dopo un cambio della costituzione che ha inserito il limite di un mandato presidenziale, cambio contestato da Battulga stesso.

Siria, Assad confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali siriane, questi i risultati:

Bashir Assad, Social-nazioanle (Partito Baath): 95.19 % dei voti
Mahmoud Ahmed Merei, Socialista (Unione Democratica Socialista Araba): 3.31 % dei voti
Abdullah Sallum Abdullah, Social-nazional-arabo (Partito Unionista Socialista): 1.50 % dei voti

Assad, presidente dal 2000, è stato quindi confermato in carica, in elezioni viziate da evidenti irregolarità.

Samoa, continua la crisi istituzionale

Continua la crisi istituzionale in Samoa.
La Corte Suprema ha organizzato delle audizioni tra i politici Liberal-conservatori (Fede nel Nostro Unico Dio) e Conservatori (Partito per la Protezione dei Diritti Umani) per porre fine allo stallo istituzionale dopo le elezioni di qualche settimana fa, in seguito delle quali ci sono ora due premier: Fiame Naomi Mataafa, Liberal-conservatrice (Fede nel Nostro Unico Dio) e l'uscente Tuila'epa Sailele Malielagoi, Conservatore (Partito per la Protezione dei Diritti Umani). Il procuratore generale Savalenoa Mareva Betham-Annandale, Conservatore, ha però ordinato la sospensione dei giudici della Corte Suprema, affermando di non poter essere imparziali durante le audizioni dal momento che, avendo confermato i risultati delle ultime elezioni, si sono apertamente dichiarati a favore dei Liberal-conservatori.
Intanto la comunità internazionale, e in particolare i paesi del Pacifico e la Nuova Zelanda, chiedono che la situazione sia risolta nel più breve tempo possibile.

Mali, Goita si autoproclama presidente

In Mali il colonnello Assimi Goita, Indipendente, si è autoproclamato presidente del paese, dopo le dimissioni di Bah N'Daw, Indipendente.

Mali, N'Daw e Ouane annunciano le loro dimissioni

In Mali Bah N'Daw, Indipendente, e Moctar Ouane, Indipendente, hanno annunciato ufficialmente le loro dimissioni rispettivamente dalla presidenza della repubblica e dalla guida del governo. Le loro decisioni arrivano dopo che due giorni fa sono stati arrestati durante un golpe militare. La presidenza passa quindi ufficialmente al vice-presidente, il colonnello Assimi Goita, Indipendente, artefice del golpe militare e già autoproclamatosi presidente subito dopo il colpo di stato.

Catalogna, Spagna, Aragones forma il suo governo

Il neo-presidente catalano, regione autonoma della Spagna, Pere Aragones, Social-indipendentista (Sinistra Repubblicana - Catalogna Sì), ha formato il suo nuovo governo, costituito da Social-indipendentisti e Social-liberali (Assieme per la Catalogna). Social-verdi-indipendentisti (Vinciamo) e Social-comunisti (Candidatura d'Unità Popolare - Chiamata Costituzionale), pur non entrando nel governo, hanno garantito il loro appoggio esterno.

Benin, nasce il nuovo governo

Il presidente beninese Patrice Talon, Indipendente, che ha appena iniziato il suo secondo mandato presidenziale, ha formato il nuovo governo, costituito da esponenti Socialdemocratici (Unione Progressista) e Social-liberali (Blocco Repubblicano).

Mali, il potere passa a Goita

Il vice-presidente maliano Assimi Goita, Indipendente, ha confermato di aver deposto e arrestato il presidente Bah N'Daw, Indipendente, e il premier Moctar Ouane, Indipendente, e di essersi auto-proclamato nuovo presidente del paese.
Goita ha affermato di aver agito per il bene del paese, dopo che presidente e premier avevano effettuato un rimpasto del governo senza prima averlo consultato, come invece prevede gli accordi di pace stipulati tra militari e civili in seguito al colpo di stato dell'anno scorso. Quel colpo di stato era stato effettuato sempre da Goita che però dopo pochi giorni aveva lasciato la presidenza a N'Daw per pressione internazionale. Nelle ultime settimane N'Daw e Ouane stavano cercando di svincolarsi dal controllo dei militari, e questo ha provocato il nuovo golpe.
Intanto la comunità internazionale chiede con forza ai militari di lasciare il potere.

Ecuador, Lasso forma il suo governo

Il neo-presidente ecuadoregno di Guillermo Lasso, Liberal-conservatore (Creando Opportunità), ha formato il nuovo governo, costituito da Liberal-conservatori, Liberali (Società Unita per l'Azione), e uomini Indipendenti.

Gibuti, Guelleh forma il nuovo governo

Il presidente gibutiano Ismail Omar Guelleh, Socialista (Raggruppamento Popolare per il Progresso), ha formato il suo nuovo governo, costituito da Socialisti e uomini Indipendenti.

Mali, nuovo golpe militare, arrestati il presidente N'Daw e il premier Ouane

Nuovo golpe militare in Mali: l'esercito ha infatti arrestato il presidente Bah N'Daw, Indipendente, e il premier Moctar Ouane, Indipendente. Entrambi erano saliti al potere da qualche mese dopo un altro golpe militare che aveva esautorato Biubacar Keita, Socialista (Raggruppamento per il Mali), ma le loro ultime mosse sembravano sottolineare un tentativo da parte delle autorità governative di svincolarsi dalla tutela militare.
Un protavoce dell'esercito ha comunque smentito l'arresto, affermando che premier e presidente sono semplicemente stati portati in un posto sicuro.
La comunità internazionale chiede l'immediata liberazione dei due politici e un ritorno alla democrazia.

Ecuador, inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale di Lasso

Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale ecuadoregno di Guillermo Lasso, Liberal-conservatore (Creando Opportunità), eletto presidente qualche settimana fa. Lasso prende il posto di Lenin Moreno, Socialdemocratico (Alleanza Paese), in carica dal 2017.

Mali, il premier Ouane forma il suo nuovo governo

Il premier maliano Moctar Ouane, Indipendente, ha formato il suo nuovo governo, in cui sono presenti sempre e solo militari e uomini Indipendenti vicini ai golpisti che un anno fa hanno destituito il presidente Biubacar Keita, Socialista (Raggruppamento per il Mali): non sono infatti presenti esponenti delle opposizioni, che si sono riunite nel Movimento 5 Giugno - Raggruppamento delle Forze Patriottiche.
Tuttavia, forse come segnale di apertura alle opposizioni, due militari che avevano avuto un ruolo chiave nella destituzione di Keita sono stati esclusi dal nuovo governo.

Samoa, la Mataafa nuova premier

Fiame Naomi Mataafa, Liberal-conservatrice (Fede nel Nostro Unico Dio) è diventata la nuova premier samoana. La cerimonia di investitura si è svolta dentro una tenda di fronte al parlamento, dal momento che il governo uscente, guidato da Tuila'epa Sailele Malielagoi, Conservatore (Partito per la Protezione dei Diritti Umani), appoggiato dal presidente Va'aletoa Sualavi II, Indipendente, le ha impedito di entrare in parlamento, rifiutando i risultati elettorali.
La Corte Suprema ha invece convalidato i risultati, dando la maggioranza assoluta ai Liberal-conservatori. Malielagoi comunque ha affermato di riconoscersi ancora come premier legittimo del paese.

Samoa, crisi istituzionale tra presidente e corte suprema

Crisi istituzionale in Samoa: il presidente Va'aletoa Sualavi II, Indipendente, ha infatti deciso di annullare l'inaugurazione del nuovo parlamento, che dovrebbe sancire il passaggio della maggioranza dai Conservatori (Partito per la Protezione dei Diritti Umani), che detengono il potere dal 1998, ai Liberal-conservatori (Fede nel Nostro Unico Dio).
La Corte Suprema ha però annullato la decisione presidenziale, dichiarandola illegale e organizza la cerimonia ufficiale di insediamento del nuovo parlamento per il giorno successivo. I Conservatori, in polemica con la Corte Suprema, hanno però deciso di boicottare l'inaugurazione, e il presidente del parlamento uscente, un Conservatore, ha affermato che la cerimonia non sarà eseguita, in aperto contrasto con la decisione della Corte Suprema.
Vedremo cosa succederà domani.

Libano, tolto ad Hariri il mandato di premier in pectore, che però gli viene ridato dal parlamento

Crisi istituzionale in Libano: il presidente Michel Aoun, Liberal-conservatore (Movimento Patriottico Libero), ha ritirato a Saad Hariri, Liberale (Movimento del Futuro), il mandato di premier in pectore, dal momento che non è ancora riuscito a formare il governo. Tuttavia poco dopo il parlamento decide di riconfermare il mandato di premier in pectore ad Hariri stesso, in contrasto con la decisione del presidente.

Nepal, sciolto il parlamento, elezioni anticipate per fine anno

Il presidente nepalese Bidhaya Devi Bhandari, Comunista (Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista), ha sciolto il parlamento e indetto elezioni anticipate per il 12 e 19 novembre, così come richiesto dal premier Khadga Prasad Oli, Comunista. La decisione arriva dopo che Oli ha perso la maggioranza parlamentare, e dopo che comunque le opposizioni non sono riuscite a mettersi d'accordo per la formazione di un governo alternativo.

Catalogna, Spagna, Aragones eletto nuovo presidente

Con 74 voti favorevoli e 61 contrari, il parlamento catalano, regione autonoma sotto sovranità spagnola, ha nominato Pere Aragones, Social-indipendentista (Sinistra Repubblicana - Catalogna Sì), nuovo presidente. Oltre ai Social-indipendentisti, hanno votato per Aragones anche i Social-liberali (Assieme per la Catalogna), i Social-verdi-indipendentisti (Vinciamo) e i Social-comunisti (Candidatura d'Unità Popolare - Chiamata Costituzionale).
Aragones era già presidente ad interim da settembre.

Messico, fra 15 giorni le elezioni parlamentari

Fra 15 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari messicane, questi i partiti in lizza:

Partito Nuova Alleanza: partito di ispirazione liberale
Movimento dei Cittadini: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito dell'Incontro della Solidarietà: l'ex Partito dell'Incontro Sociale, partito di ispirazione cristiano-democratico
Forza per il Messico: partito di ispirazione centro-socialista
Network Sociale Progressista: partito di ispirazione social-verde
Avanti per il Messico, coalizione formata da:
Partito Rivoluzionario Istituzionale: partito di ispirazione social-liberale
Partito d'Azione Nazionale: partito di ispirazione conservatrice
Partito della Rivoluzione Democratica: partito di ispirazione socialista
Assieme Facciamo la Storia, coalizione formata da:
Movimento di Rigenerazione Nazionale: partito di ispirazione social-populista del presidente Andreas Manuel Lopez Obrador, in carica da dicembre 2018
Partito Ecologista Verde: partito di ispirazione verde
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista

Capo Verde, nasce ufficialmente il nuovo governo Correia e Silva

Nasce ufficialmente oggi il nuovo governo capoverdiano guidato dal premier uscente Ulisses Correia e Silva, Liberal-conservatore (Movimento per la Democrazia).

Scozia, Regno Unito, nasce il terzo governo Sturgeon

Nasce ufficialmente oggi il nuovo governo scozzese, regione autonoma sotto sovranità del Regno Unito, per la terza volta consecutiva sotto la guida di Nicola Sturgeon, Social-indipendentista (Partito Nazionale). Questo governo è formato solo da Social-indipendentisti.

Scozia, Regno Unito, la Sturgeon confermata premier

Il parlamento scozzese, regione autonoma del Regno Unito, ha votato per nominare il nuovo primo ministro, questi i risultati:

Nicola Sturgeon, Social-indipendentista (Partito Nazionale): 64 seggi parlamentari
Douglas Ross, Conservatore (Partito Conservatore e Unionista): 31 seggi parlamentari

La Sturgeon, premier dal 2014, è stata quindi confermata alla guida del governo scozzese.

Galles, Regno Unito, Drakeford forma il nuovo governo

In seguito alle elezioni parlamentari gallesi, regione autonoma del Regno Unito, il premier uscente Mark Drakeford, Laburista (Partito Laburista), è stato confermato alla guida del governo del paese ed ha formato il suo nuovo esecutivo, formato da soli Laburisti.

Congo, Makosso forma il suo nuovo governo

Il premier congolese Anatole Collinet Makosso, Laburista (Partito Laburista), ha presentato il suo nuovo governo.

Paesi Bassi, alla Hamer il co,pito di trovare una maggioranza in parlamento

Il re olandese Guglielmo Alessandro ha tolto a Herman Tjeenk Willink, Laburista (Partito Laburista) il compito di trovare una maggioranza in parlamento, dandolo alla sua compagna di partito Mariette Hamer.

Capo Verde, Correia e Silva presenta il suo nuovo governo

In seguito alle elezioni politiche di qualche settimana fa, a Capo Verde il premier uscente Ulisses Correia e Silva, Liberal-conservatore (Movimento per la Democrazia), ha formato il suo nuovo governo, che dovrebbe entrare in funzione ufficialmente il 20 maggio.

Somaliland, Somalia, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari in Somaliland, regione de facto indipendente della Somalia. Questi i partiti in lizza:

Partito Kulmiye della Pace, dell'Unità e dello Sviluppo: partito di ispirazione social-liberale, passato anche ad istanze socialiste, guidato dal presidente Musabihi Abdi, in carica dal 2017
Partito Nazionale Waddani: partito di ispirazione islamico-democratica, passato ad istanze di destra
Per la Gustizia e lo Sviluppo - Partito della Giustizia e il Welfare: partito si ispirazione socialista

Cipro, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari cipriote, questi i partiti in lizza:

Raggruppamento Democratico: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal presidente Nicos Anastasiades, in carica dal 2013
Partito Democratico: partito di ispirazione social-liberale
Partito Progressista dei Lavoratori: partito di ispirazione comunista
Fronte Popolare Nazionale: partito di ispirazione nazionalista, lasciate le istanze più estreme
Movimento degli Ecologisti - Cooperazione dei Cittadini: l'ex Movimento degli Ecologisti e degli Ambientalisti, di ispirazione verde
Movimento della Solidarietà: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Fronte Democratico: partito di ispirazione liberaldemocratica, nato da una scissione a destra del Partito Democratico
Movimento degli Indipendenti: partito di ispirazione liberale
Famagosta per Cipro
Risveglio 2020
Respiro del Popolo
Partito Animalista: partito di ispirazione animalista
Coalizione patriottica
Cittadini Attivi - Movimento dei Cacciatori di Cipro Unito
Coalizione tra:
Alleanza dei Cittadini: partito di ispirazione centro-socialista, lasciate le istanze populiste
Movimento per la Socialdemocrazia: partito di ispirazione socialdemocratica

Samoa, la Corte Suprema conferma le elezioni di aprile, maggioranza ai Liberal-conservatori

La Corte Suprema samoana ha annullato la decisione del presidente Va'aletoa Sualavi II, Indipendente, di annullare le elezioni di aprile, e, ribaltando un risultato, ha dato la maggioranza assoluta (26 seggi su 51) ai Liberal-conservatori (Fede nel Nostro Unico Dio).
In questo modo sembra finito il governo di Tuila'epa Sailele Malielagoi, Conservatore (Partito per la Protezione dei Diritti Umani), in carica dal 2008. Al suo posto dovrebbe diventare nuova premier Fiame Naomi Mataafa, Liberal-conservatrice, fino all'anno scorso esponente del Partito per la Protezione dei Diritti Umani, e vice di Malielagoi.

Cile, i risultati delle elezioni per l'assemblea costituente

In Cile si sono svolte le le elezioni per eleggere una assemblea costituente; questi i risultati:

Liberal-conservatori (Rinnovamento Nazionale) + Conservatori (Unione Democratica Indipendente) + Nazional-conservatori (Partito Repubblicano) + Liberali (Evoluzione Politica) + Centristi (Partito Regionalista degli Indipendenti): 19.80 % dei voti e 37 seggi parlamentatri
Centro-socialisti (Rivoluzione Democratica) + Social-ecologisti (Convergenza Sociale) + Social-autonomisti (Comuni) + Comunisti (Partito Comunista) + Regionalisti-verdi (Federazione Regionalista Sociale Verde): 17.88 % dei voti e 28 seggi parlamentari
La Lista del Popolo: 14.99 % dei voti e 25 seggi parlamentari
Socialisti (Partito Socialista) + Cristiano-democratici (Partito Cristiano Democratico) + Social-verdi (Partito Progressista) + Centro-liberali (Cittadini) + Liberaldemocratici (Partito Liberale) + Social-liberali (Partito Radicale Socialdemocratico) + Socialdemocratici (Partito per la Democrazia): 13.90 % dei voti e 25 seggi parlamentari
Liste Indipendenti: 10.89 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Indipendenti non Neutrali: 8.46 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Indipendenti: 1 seggio parlamentare
Indigeno Mapuche: 1 seggio parlamentare
Indigeno Aymara: 1 seggio parlamentare
Indigeno Diaguita: 1 seggio parlamentare
Indigeno Atacama: 1 seggio parlamentare
Indigeno Quechua: 1 seggio parlamentare
Indigeno Colla: 1 seggio parlamentare
Indigeno Rapa Nui: 1 seggio parlamentare
Indigeno Chango: 1 seggio parlamentare
Indigeno Kawesqar: 1 seggio parlamentare
Indigeno Yagan: 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Verdi (Partito Ecologista Verde): 3.25 % dei voti
Trozkisti (Partito dei Lavoratori Rivoluzionari): 0.85 % dei voti
Nazional-cristiani (Partito Conservatore Cristiano) + Conservator-populisti (Partito Nazionale dei Cittadini): 0.71 % dei voti
Social-comunisti (Unione Patriottica): 0.65 % dei voti
Liberal-populisti (Partito Umanista): 0.48 % dei voti

Haiti, prolungato di 30 giorni l'interim di presidente del consiglio di Joseph

Il presidente haitiano Jovenel Moise, Liberal-conservatore (Partito Tet Kale - Partito delle Teste Rasate), ha prolungato di 30 giorni l'interim di presidente del consiglio dato a Claude Joseph, Indipendente.

Nepal, Oli forma il suo nuovo governo

Il premier nepalese Khadga Prasad Oli, Comunista (Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista), ha formato il suo nuovo governo, costituito da Comunisti e Social-federalisti (Partito Janata Samajbadi - Partito Socialista Popolare, partito nato dalla fusione del Partito Samajbadi - Partito Socialista con il Partito Popolare Nazionale).

Mali, Ouane si dimette da premier, ma viene subito riconfermato

Il premier maliano Moctar Ouane, Indipendente, ha annunciato le dimissioni del proprio governo. Subito dopo, il presidente Bah N'Daw, Indipendente, lo ha riconfermato primo ministro, e pertanto nei prossimi giorni dovrà formare un nuovo esecutivo.
La mossa di Ouane è probabilmente dovuta dalla volontà del presidente di favorire la formazione di un governo di unità nazionale che inglobi anche esponenti dell'opposizione, unitasi in un unico cartello, il Movimento 5 Giugno - Raggruppamento delle Forze Patriottiche.

Siria, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

 Fra 12 giorni si volgeranno le elezioni presidenziali siriane, questi i candidati in lizza:

Bashir Assad, Social-nazioanle (Partito Baath), presidente in carica dal 2000
Mahmoud Ahmed Merei, Socialista (Unione Democratica Socialista Araba)
Abdullah Sallum Abdullah, Social-nazional-arabo (Partito Unionista Socialista)

Scontata la vittoria di Assad.

Congo, Makosso nuovo premier

Il presidente congolese Denis Sassou Nguesso, Laburista (Partito Laburista), ha nomninato nuovo premier del paese Anatole Collinet Makosso, Laburista, che prende il posto del compagno di partito Clement Mouamba.

Corea del Sud, il parlamento vota la fiducia a Kyum premier

Con 168 voti favorevoli e 5 contrari, il parlamento sudcoreano ha votato la fiducia a Kim Boo Kyum, Liberaldemocratico (Partito Democratico), come nuovo premier del paese. Kyum prende il posto di Hong Nam Ki, Indipendente, premier ad interim da alcuni giorni.

Nepal, Oli confermato premier

Il presidente nepalese Bidhaya Devi Bhandari, Comunista (Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista), ha riconfermato presidente del consiglio Khadga Prasad Oli, Comunista (Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista), sfiduciato pochi giorni fa. La decisione del presidente arriva dopo che l'opposizione, divisa tra Maoisti (Partito Comunista - Centro Maoista) e Socialdemocratici (Partito del Congresso), non era riuscita a presentare un candidato che potesse ottenere la fiducia parlamentare.

Nuova Caledonia, Francia, fallisce il quarto tentativo di nominare il nuovo presidente del consiglio

Il parlamento della Nuova Caledonia, isola del Pacifico sotto sovranità francese, si è riunito per la quarta volta per nominare il nuovo presidente del consiglio, questi i risultati:

Thierry Santa, Conservatore (Futuro con Confidenza): 4 voti parlamentari
Samuel Hnepeune, Social-cristiano-indipendentista (Unione Caledoniana): 3 seggi parlamentari

Ancora una volta nessun candidato ha ottenuto la maggioranza assoluta, e pertanto nessuno è risultato eletto.

Vietnam, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari vietnamite. L'unica coalizione ammessa al voto è il Fronte della Madrepatria, composto da:

Partito Comunista: partito di ispirazione comunista, guidato dal premier Pham Minh Chinh e dal presidente Ngyen Xuan Phuc, insediatisi in aprile
Viet-Cong
Confederazione Generale del Lavoro
Unione dei Giovani Pionieri
Unione dei Giovani Comunisti Ho Chi Minh

Dal 1976, anno in cui il potere del paese è passato al Partito Comunista, nessun partito di opposizione può partecipare alle elezioni.

Bulgaria il generale Yanev premier ad interim

Il presidente bulgaro Rumen Radev, Indipendente, ha nominato ad interim come nuovo premier il generale Stefan Yanev, Indipendente, suo consigliere negli affari di politica di difesa. Il suo governo è formato da uomini Indipendenti e un esponente Socialista. Compito di Yanev sarà quello di organizzare le elezioni anticipate previste per l'11 luglio.

Sudan del Sud, nominato un nuovo parlamento

Il presidente sud-sudanese Salva Kiir Mayardit, Socialista (Movimento di Liberazione del Popolo Sudanese), ha sciolto il parlamento e ne ha formato uno nuovo, costituito da 332 parlamentari nominati da lui, 128 da vice-presidente Riek Machar, Social-nazionali (Movimento di Liberazione del Popolo Sudanese in Opposizione), e 90 nominati dagli altri partiti che hanno sottoscritto un accordo di pace con Mayardit e Machar per porre fine alla crisi politica che sconvolge il paese da anni.

Nepal, sfiduciato il premier Oli

Con 93 voti favorevoli e 124 contrari, il premier nepalese Khadga Prasad Oli, Comunista (Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista) ha perso un voto di fiducia da parte del parlamento. La situazione arriva dopo una rottura tra Comunisti e Maoisti (Partito Comunista - Centro Maoista), con il passaggio dei Maoisti all'opposizione e la perdita della maggioranza parlamentare da parte di Oli. Comunisti e Maoisti, nel 2018, si erano anche uniti formando un unico partito, il Partito Comunista, ma questa unione si è disgregata alla fine dell'anno scorso , e i due partiti si sono scissi ufficialmente l'8 marzo, per dissidi tra le due fazioni.
Ora il presdiente Bidhaya Devi Bhandari, Comunista (Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista), dovrà nominare un nuovo presidente del consiglio.

Armenia, il premier Pashinyan non ottiene la fiducia per la seconda volta

Con 1 voto favorevole, 1 contrario e 76 astensioni, il parlamento armeno non ha confermato Nikol Pashinyan, Liberale (Contratto Civile), come premier del paese. Essendo la seconda volta che il premier non ottiene la fiducia, automaticamente il parlamento viene sciolto e vengono indette elezioni anticipate per il 20 giugno.
Era stato lo stesso Pashinyan ad aver chiesto al parlamento di non votargli la fiducia, dopo aver trovato un accordo con l'opposizione per lo svolgimento di elezioni parlamentari anticipate per far fronte alla crisi istituzionale che ha colpito il paese dopo la sconfitta nella guewrra con l'Azerbaijian per il controllo del Nagorno Karabakh.

Scozia, Regno Unito, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari scozzesi, regione autonoma del Regno Unito; questi i risultati:

Social-indipendentisti (Partito Nazionale): 47.70 % dei voti e 64 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Conservatore e Unionista): 21.89 % dei voti e 31 seggi parlamentari
Laburisti (Partito Laburista): 21.59 % dei voti e 22 seggi parlamentari
Verdi (Partito Verde): 1.29 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico): 6.94 % dei voti e 4 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Nazional-indipendentisti (Partito Alba): 1.66 % dei voti
Conservator-britannici (Tutti per l'Unità): 0.86 % dei voti
Populisti-britannici (Riforma Regno Unito): 0.21 % dei voti
Nazional-populisti-britannici (Partito dell'Indipendenza del Regno Unito): 0.14 % dei voti
Nazional-conservatori (Partito della Famiglia): 0.10 % dei voti
Libertari (Alleanza della Libertà): 0.04 % dei voti
Liberal-indipendentisti (Partito Libertario): <0.01 % dei voti
Abolire il Parlamento Scozzese: < 0.01 % dei voti

Quasi certa la conferma della premier uscente Nicola Sturgeon, Social-indipendentista, in carica dal 2014, alla guida di un governo, dal momento che Social-indipendentisti e Verdi, che assieme detengono la maggioranza assoluta in parlamento, hanno già dichiarato di voler governare assieme.

Galles, Regno Unito, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari gallesi, regione autonoma del Regno Unito; questi i risultati:

Laburisti (Partito Laburista): 39.85 % dei voti e 30 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Conservatore - Tories): 26.07 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Social-indipendentisti (Plaid Cymru - Partito del Galles): 20.72 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico): 4.34 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Abolire il Parlamento Gallese: 1.63 % dei voti
Verdi (Partito Verde): 1.60 % dei voti
Populisti-britannici (Riforma Regno Unito): 1.57 % dei voti
Nazional-populisti-britannici (Partito dell'Indipendenza del Regno Unito): 0.77 % dei voti
Nazional-gallesi (Propel): 0.80 % dei voti
Comunisti-britannici (Partito Comunista Britannico): 0.26 % dei voti
Conservator-gallesi (Gwlad - Partito dell'Indipendenza): 0.25 % dei voti
Libertari (Alleanza della Libertà): <0.01 % dei voti
Socialisti (Coalizione dei Sindacati e dei Socialisti): <0.01 % dei voti
Cristiano-democratici (Partito Cristiano): <0.01 % dei voti

Dal momento che i Laburisti hanno ottenuto la maggioranza assoluta, è quasi certa la conferma di Mark Drakeford, Laburista, alla guida del governo.

Kirghizistan, Maripov confermato alla guida del governo

In Kirghizistan, con l'entrata in vigore della nuova costituzione sparisce la carica di primo ministro, che viene sostituita con quella di capo del governo, che rimane a Ulukbek Maripov, Indipendente, a capo di un esecutivo formato da Indipendenti, Nazional-conservatori (Terra dei Padri - Ata-Zhurt), Liberal-conservatori (Partito Mia Madrepatria - Mekenim) e Liberali (Respublika).

Congo, il governo di Mouambà si scioglie

Il governo congolese si è ufficialmente dimesso, dopo che qualche giorno fa il premier Clement Mouamba, Laburista (Partito Laburista), aveva rimesso il proprio mandato al presidente Denis Sassou Nguesso, Laburista.

Israele, a Lapid il compito di formare il nuovo governo

Dopo il tentativo fallito del premier uscente Benjamin Netanyahu, Conservatore (Likud - Consolidamento), il presidente israeliano Reuven Rivlin, Conservatore, ha dato a Yair Lapid, Liberale (Yesh Atid - Questo è il Futuro), il compito di trovare una maggioranza in parlamento e di formare il nuovo governo. Lapid ha al momento l'appoggio di 56 parlamentari: gliene mancano ancora almeno cinque per poter godere della maggioranza assoluta in parlamento.

Kirghizistan, entra in funzione la nuova costituzione

Il presidente della repubblica kirghiza Sadyr Japarov, Nazionalista (Partito Patriottico - Mekenchil), ha firmato l'entrata in funzione della nuova costituzione del paese, accettata dalla popolazione kirghiza con referendum qualche settimana fa, che prevede, in particolare, la trasformazione del paese da repubblica parlamentare a repubblica presidenziale.

Bulgaria, la Ninova rinuncia a formare il nuovo governo, elezioni anticipate per l'11 luglio

Il presidente bulgaro Rumen Radev, Indipendente, ha dato il compito di formare il nuovo governo a Korneliya Ninova, Socialista (Partito Socialista), leader del terzo partito in parlamento, dopo che gli esponenti del primo e del secondo partito avevano fallito. La Ninova ha però rinunciato subito, affermando di non avere i numeri in parlamento, e pertanto Radev ha sciolto il parlamento e indetto elezioni anticipate per l'11 luglio. Il presidente ha anche affermato che nei prossimi giorni nominerà un governo ad interim con il compito di organizzare le elezioni anticipate.

Israele, Netanyahu rinuncia a formare il nuovo governo

Il premier israeliano in pectore Benjamin Netanyahu, Conservatore (Likud - Consolidamento), ha rimesso il mandato di formare il nuovo governo al presidente Reuven Rivlin, Conservatore (Likud - Consolidamento), affermando di non riuscire a trovare una maggioranza in parlamento che gli possa permettere di formare un nuovo esecutivo.

Galles, Regno Unito, fra 2 giorni le elezioni parlamentari

Fra 2 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari gallesi, regione autonoma del Regno Unito. Questi i partiti in lizza:

Partito Laburista: partito di ispirazione laburista, guidato dal premier Mark Drakeford, in carica dal 2018
Plaid Cymru - Partito del Galles: partito di ispirazione social-indipendentista
Partito Conservatore - Tories: partito di ispirazione conservatrice
Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione liberaldemocratica, partito che ha un esponente nel governo Drakeford
Partito Verde: partito di ispirazione verde
Propel: partito di ispirazione nazional-gallese
Gwlad - Partito dell'Indipendenza: partito di ispirazione conservator-gallese
Alleanza della Libertà: partito di ispirazione libertaria, nato per contestare le misure di contenimento anti-pandemia COVID-19, considerate da questo partito liberticide
Partito Comunista Britannico: partito di ispirazione comunista-britannico
Coalizione dei Sindacati e dei Socialisti: partito di ispirazione socialista
Partito Cristiano: partito di ispirazione cristiano-democratico
Riforma Regno Unito: l'ex Partito Brexit, partito di ispirazione populista-britannico
Partito dell'Indipendenza del Regno Unito: partito di ispirazione nazional-populista-britannico
Abolire il Parlamento Gallese: partito che mira ad abolire l'autonomia gallese

Capo Verde, a Ulisses Correia e Silva il compito di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni parlamentari di pochi giorni fa, il presidente di Capo Verde Jorge Carlos de Almeida Fonseca, Liberal-conservatore (Movimento per la Democrazia), ha conferito il compito di formare il nuovo esecutivo al premier uscente Ulisses Correia e Silva, Liberal-conservatore. Quest'ultimo quasi sicuramente sarà confermato premier, dal momento che il suo partito è riuscito a mantenere la maggioranza assoluta dei seggi parlamentari.

Samoa, annullate le elezioni, nuove elezioni previste per il 21 maggio

Il presidente samoano Va'aletoa Sualavi II ha annullato le elezioni di poche settimane fa, e indetto nuove elezioni per il 21 maggio, così come chiesto dal premier uscente Tuila'epa Sailele Malielagoi, Conservatore (Partito per la Protezione dei Diritti Umani). La decisione arriva dopo che il parlamento appena eletto si trova bloccato, in quanto metà seggi nelle mani dei Conservatori e metà seggi ai Popolari (Fede nel Nostro Unico Dio).
I Popolari hanno comunque contestato la decisione, affermando che sarebbero riusciti a convencere alcuni deputati Conservatori di votare la fiducia ad un governo sotto la loro guida.

Armenia, il parlamento non dà la fiducia a Pashinyan premier

Con 1 voto favorevole, 3 contrari e 75 astensioni, il parlamento armeno non ha confermato Nikol Pashinyan, Liberale (Contratto Civile), come premier del paese. Ora ci sarà un secondo voto il 10 maggio: se nemmeno in quel caso si riuscirà a votare a nominare un nuovo primo ministro, il parlamento verrà autoamticamente sciolto e saranno indette elezioni anticipate.
E' lo stesso Pashinyan ad aver chiesto al parlamento di non votargli la fiducia, per permettere le elezioni anticipate per il 20 giugno.

Ciad, Padackè forma il nuovo governo

Il neo-premier ciadiano Albert Pahimi Padackè, Socialista (Raggruppamento Nazionale per la Democrazia), ha formato il suo nuovo governo, costituito da Socialisti e Nazional-conservatori (Movimento Patriottico di Salvezza).

Scozia, Regno Unito, fra 4 giorni le elezioni parlamentari

Fra 4 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari scozzesi, regione autonoma del Regno Unito; questi i partiti in lizza:

Partito Nazionale: partito di ispirazione social-indipendentista, guidato dalla premier Nicola Sturgeon, in carica dal 2014
Partito Conservatore e Unionista: partito di ispirazione conservatrice
Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
Partito Verde: partito di ispirazione verde
Riforma Regno Unito: l'ex Partito Brexit, partito di ispirazione populista-britannico
Partito dell'Indipendenza del Regno Unito: partito di ispirazione nazional-populista-britannico
Partito Libertario: partito di ispirazione liberal-indipendentista
Partito della Famiglia: partito di ispirazione nazional-conservatore
Partito Alba: partito nazional-indipendentista, nato l'8 febbraio 2021 da una scissione a destra del Partito Nazionale
Tutti per l'Unità: partito di ispirazione conservator-britannica
Abolire il Parlamento Scozzese: partito che mira ad abolire l'autonomia scozzese
Alleanza della Libertà: partito di ispirazione libertaria

Somalia, il parlamento annulla il prolungamento del mandato presidenziale di Farmajo

Con 140 voti favorevoli e 0 contrari, il parlamento somalo annulla la sua decisione di poche settimane prima di prolungare di due anni il mandato presidenziale di  Mohamded Abdullahi Mohamed "Farmajo", Social-liberale (Partito Tayo), decisione che aveva provocato la rabbia dei Somali e quindi, pochi giorni fa, la decisione di Farmajo di respingere la decisione parlamentare. Farmajo rimane comunque presidente fino a quando non verrà nominato il suo successore.
Il parlamento ha anche dato il compito al premier Mohamed Hussein Roble, Indipendente, di organizzare elezioni parlamentari entro la fine dell'anno.