Sunday, March 31, 2013

San Marino, nuovi capitani reggenti Mularoni e Amici

Sono stati nominati nuovi capitani reggenti di San Marino Antonella Mularoni, Liberaldemocratica (Alleanza Popolare) e Denis Amici, Democristiano, che rimarranno al potere dal primo aprile al primo ottobre. Sostituiscono Lonfernini, Democristiano, e Bronzetti, Socialdemocratica (Partito dei Socialisti e dei Democratici).
Il governo sammarinese, oltre che da Liberaldemocratici, Democristiani e Socialdemocratici, è formato anche dai Conservatori (Noi Sammarinesi).

Saturday, March 30, 2013

Pakistan, si forma il governo Khoso

In Pakistan nasce il governo ad interim guidato da Hazar Khan Khoso, Indipendente, il cui compito è quello di traghettare il paese alle elezioni parlamentari previste per maggio. E' la stessa costituzione pakistana che prevede che sia un governo ad interim a dover organizzare le elezioni parlamentari, che deve necessariamente sostituire quello già in carica.
Il governo, che va a sostituire quello di Ashraf, Socialdemocratico (Partito Popolare) è appoggiato dai Social-liberali (Movimento Nazionale Unito - Muttahida Quami), dai Socialisti (Partito Nazionale Awami) e dai Socialdemocratici (Partito Popolare).

Wednesday, March 27, 2013

Liechtenstein, Hasler nuovo premier


Il parlamento del Liechtenstein ha nominato oggi, con 18 voti favorevoli su 25, nuovo premier Adrian Hasler, Conservatore (Partito Progressista dei Cittadini - Partito Borghese). Oltre ai Conservatori, il governo è formato anche dai Liberal-conservatori (Unione Patriottica).
La maggioranza parlamentare è rimasta quindi sempre la stessa, anche se adesso, dopo la debacle dei Liberal-conservatori alle elezioni di febbraio, la premiership passa ai Conservatori, ora primo partito del paese.

Montenegro, fra dieci giorni le elezioni presidenziali

Fra 10 giorni si svolgeranno in Montenegro le elezioni presidenziali.
Questi i due sfidanti:

Filip Vujanovic, Socialista (Partito Democratico dei Socialisti)
Miodrag Lekic, Indipendente

Vujanovic, presidente uscente, è sostenuto dal governo di Djukanovic, mentre Lekic dalle opposizioni. I Social-verdi di Montenegro Positivo hanno invece deciso di boicottare le elezioni.

Favorito Vujanovic.

Sunday, March 24, 2013

Repubblica Centrafricana, destituito Bozizè al suo posto presidente Djotodia

I ribelli del Seneka, dopo aver ripudiato l'accordo firmato con il presidente Bozizè e aver ricominciato la guerriglia, sono entrati oggi nella cpaitale centrafricana Bangui, impadronendosi del palazzo presidenziale. Il presidente Bozizè, Indipendente, quasi sicuramente fuggito nella Repubblica Democratica del Congo, viene dichiarato decaduto, e al suo posto viene proclamato presidente il leader dei ribelli Michel Djotodia, Socialista (Unione delle Forze Democratiche per l'Unità).

Saturday, March 23, 2013

Vanuatu, Moana Carcasses Kalosil nuovo premier

Il parlamento di Vanuatu, dopo le dimissioni di ieri del premier Kilman, Social-liberale (Partito Progressista Popolare) ha votato oggi come nuovo premier, con 34 voti favorevoli su 52, Moana Carcasses Kalosil, Verde (Confederazione Verde). Oltre che dai Verdi, il suo governo è formato anche dai Conservatori (Unione dei Partiti Moderati), dai Liberal-conservatori (Partito Repubblicano), dai Liberali (Partito della Terra e della Giustizia), dai Liberaldemocratici, dai Social-liberali (Partito Progressista Popolare), dai Socialdemocratici (Partito Nazionale Unito), dai Socialisti (Partito della Nostra Terra) e dai Social-melanesiani (Partito Progressista Melanesiano).

Libano, si dimette il premier Mikati, al suo posto il presidente Suleiman ad interim

Il premier libanese Najib Azmi Mikati, Socialista (Movimento della Gloria), si è dimesso oggi per contrasti con il suo maggior partner di governo, i Fondamentalisti-islamici (Hezbollah - Partito di Dio) sull'organizzazione delle prossime elezioni parlamentari, previste per giugno, e sulla sostituzione di un generale delle forze armate.
Il presidente Michel Suleiman, Indipendente, ha accettate le dimissioni e si è preso l'interim della presidenza del consiglio fintanto che il parlamento non riuscirà a trovare e formare un nuovo esecutivo.

Thursday, March 21, 2013

Vanuatu, il premier Kilman si dimette

Si è dimesso oggi il premier di Vanuatu Sato Kilman, Social-liberale (Partito Progressista Popolare), poche ore prima che il parlamento votasse una mozione di sfiducia nei confronti del suo governo proposta dall'opposizione, convinta di avere la maggioranza dei voti.
Il parlamento dovrebbe votare un nuovo primo ministro e esecutivo per la fine della prossima settimana.

Wednesday, March 20, 2013

Slovenia, Bratusek nuova premier

E' nato oggi il nuovo governo sloveno, guidato da Alenka Bratusek, Social-liberale (Slovenia Positiva), che va a sostituire Jansa, Conservatore (Partito Democratico), sfiduciato un mese fa. Oltre ai Social-liberali, il nuovo esecutivo è formato anche dai Liberali (Lista Civica), dai Demo-pensionati (Partito Democratico dei Pensionati) e dai Socialdemocratici.

Bangladesh, muore il presidente Rahman, al suo posto ad interim Hamid

E' morto oggi, a Singapore, dove era ricoverato per una grave infezione polmonare, il presidente bangladesho Zillur Rahman, Socialdemocratico (Lega Awami). Il presidente del parlamento, Abdul Hamid, Socialdemocratico, che già il 14 marzo, giorno in cui Rahman era entrato in coma, aveva preso ad interim i poteri presidenziali, è ora stato proclamato presidente della repubblica ad interim.

Monday, March 18, 2013

Friday, March 15, 2013

Cina, Li Keqiang nuovo premier


Il neo-presidente cinese Xi Jinping, Comunista ha nominato, come previsto, Li Keqiang, Comunista, come nuovo presidente del consiglio, andando a sostituire il compagno di partito Wen Jabao, premier dal 2003.
Il Congresso del Popolo ha confermato la nomina di Keqiang con 2940 voti favorevoli, 6 astenuti e 3 voti contrari.

Israele, Netanyahu forma il nuovo governo

Nasce oggi il nuovo governo israeliano, con Benjamin Netanyahu, Conservatore (Likud - Consolidamento) confermato premier, in seguito alle elezioni di gennaio.
Oltre ai Conservatori, il governo è formato anche dai Nazional-conservatori (Israel Beitenu), dai Conservator-ebrei (Casa Ebraica), dai Liberali (Yesh Atid - Questo è il Futuro) e dai Liberaldemocratici (Hatnua - Il Movimento), ed è appoggiato esternamente dai Nazional-conservator-ebrei (Tkuma - Resurrezione). Esclusi quindi i partiti religiosi come i Nazional-sefarditi (Shas), i Nazional-ebrei (Agudat Israel) e i Nazional-ashkenazi (Degel Ha Torah), che erano invece alleati con Netanyahu nel precedente governo.
Questo nuovo governo in parlamento gode di una maggioranza di 68 voti su 120.

Thursday, March 14, 2013

Tunisia, Laarayedh nuovo premier

Il parlamento tunisino, con 139 voti favorevoli, 45 voti contrari, 13 astenuti e 20 parlamentari assenti, ha votato la fiducia al governo di Ali Laarayedh, Islamico-democratico (Partito della Rinascita - Enhada). Oltre che dagli Islamico-democratici, il suo partito è formato anche dai Social-liberali (Congresso per la Repubblica) e dai Socialdemocratici (Forum Democratico per il Lavoro e le Libertà Ettakatol).

Nepal, Regmi nuovo premier

Dopo un continuo braccio di ferro tra maggioranza e opposizione, il premier nepalese Baburam Bhattarai, Maoista (Partito Comunista Unificato - Maoista), si è dimesso, così da favorire la formazione di un governo di unità nazionale. Il presidente Ram Baran Yadav, Socialista (Partito del Congresso) ha così dato l'incarico di nuovo primo ministro al giudice supremo Khil Raj Regmi, Indipendente, che forma un governo di unità nazionale con i 4 maggiori partiti del paese: Socialisti, Maoisti, Comunisti (Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista) e Social-madhesi (Forum dei Diritti del Popolo Madhese).
Compito di Regmi sarà quello di organizzare il prima possibile le nuove elezioni per l'assemblea costituente, dopo che quella eletta nel 2008, a causa delle forti divisioni tra i vari partiti, non è riuscita a partorire nessuna nuova costituzione.

Cina, Xi Jinping nuovo presidente

Il Congresso Nazionale del Popolo cinese, come ampiamente previsto, ha nominato Xi Jinping, Comunista, già presidente del partito, nuovo presidente del paese, con 2952 voti favorevoli, 3 astenuti e 1 contrario.
Xi Jinping sostituisce alla carica più importante del paese Hu Jintao, presidente dal 2003.

Wednesday, March 13, 2013

Città del Vaticano, Francesco I nuovo papa

E' Jorge Mario Bergoglio, vescovo di Buenos Aires, Argentina, il nuovo pontefice, eletto al quinto scrutinio. In nome della povertà francescana, prende il nome di Francesco I.

Kenya, i risultati delle elezioni parlamentari

Questi sono i risultati delle elezioni parlamentari kenyane:

Alleanza del Giubileo:
Nazional-conservatori (L'Alleanza Nazionale): 86 seggi
Conservatori (Partito Repubblicano Unito): 72 seggi
Liberal-conservatori (Coalizione Arcobaleno Nazionale): 3 seggi

Coalizione per le Riforme e la Democrazia:
Liberaldemocratici (Movimento Democratico Arancione): 93 seggi
Social-liberali (Movimento Democratico Wiper): 25 seggi
Socialdemocratici (Forum per la Restaurazione della Democrazia): 9 seggi
Partito Federale: 3 seggi 
Chama Cha Uzalendo: 2 seggi
Partito dell'Indipendenza: 1 seggio
Unione Democratica Africana - Asili: 1 seggio
Partito Movimento dello Sviluppo Muungano: 1 seggio
Partito Democratico del Popolo: 1 seggio

Alleanza Amani:
Liberali (Forum Democratico Unito): 11 seggi
Nazionalisti (Unione Nazionale Africana): 6 seggi
Nuovo Forum per la Ricostruzione e la Democrazia): 6 seggi

Alleanza dell'Aquila (coalizione formata dal Congresso Nazionale e dal Partito d'Azione): 2 seggi

Partito dell'Alleanza: 5 seggi
Socialisti (Forum per la Restaurazione della Democrazia - Popolo): 4 seggi
Verdi (Partito Verde Mazingira): 1 seggio
Coalizione Nazionale Arcobaleno - Kenya: 1 seggio
Indipendenti: 4 seggi

La coalizione del neo-eletto presidente Kenyatta, l'Alleanza per il Giubileo, ottiene quindi la maggioranza relativa dei seggi parlamentari; per governare, comunque, dovrà allearsi con altri partiti..
Sconfitta invece la coalizione del premier Odinga, che molto probabilmente dovrà lasciare la carica di primo ministro.

Tuesday, March 12, 2013

Bulgaria, Raykov nuovo premier

Dopo le annunciate dimissioni di Boyko Borisov, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb), il presidente Rosen Plevneliev, Conservatore, ha dato oggi la carica di primo ministro ad interim all'ex ambasciatore in Francia Marin Rayko, Indipedente, che avrà il compito di traghettare il paese alle elezioni anticipate, previste per giugno.
Il governo Rayko è formato solo da esponenenti indipendenti.

Monday, March 11, 2013

Malta, Muscat nominato nuovo primo ministro

Il presidente maltese George Abela, Laburista, in seguito alle elezioni parlamentari di due giorni fa, ha nominato nuovo primo ministro il suo compagno di partito Joseph Muscat, che sostituisce Lawrence Gonzi, Cristiano-democratico (Partito Nazionalista). I Laburisti tornano quindi al potere dopo 18 anni di governo.

Sunday, March 10, 2013

Malta, elezioni parlamentari, vittoria dei Laburisti

Vittoria dei Laburisti alle elezioni parlamentari maltesi, che sconfiggono quinidi i Cristiano-democratici, al potere dal 1998.
Questi i risultati nello specifico:

Laburisti (Partito Laburista): 55,1 % dei voti e 38 seggi
Cristiano-democratici (Partito Nazionalista): 43,1 % dei voti e 29 seggi
Verdi (Alternativa Democratica): 1,8 % dei voti e 0 seggi
Indipendenti: 0,01 % dei voti e 0 seggi

I Laburisti, che già dal 2009 detengono la presidenza della repubblica con George Abela, torneranno al governo: con ogni probabilità sarà il loro leader, Joseph Muscat, il nuovo presidente del consiglio, che andrà a sostituire l'uscente Cristiano-democratico Lawrence Gonzi.

Giordania, Ensour confermato premier

Il re giordano Abdullah II, dopo il voto favorevole del parlamento neo-eletto, ha confermato alla presidenza del consiglio Abdullah Ensour, Indipendente.

Saturday, March 9, 2013

Kenya, Kenyatta eletto nuovo presidente

Sarà Uhuru Kenyatta, Nazional-conservatore (L'Alleanza Nazionale), il nuovo presidente del Kenya, avendo vinto le elezioni presidenziali già al primo turno.
Questi i risultati:

Uhuru Kenyatta, Nazional-conservatore (L'Alleanza Nazionale): 50,07 % dei voti
Raila Odinga, Liberaldemocratico (Movimento Democratico Arancione): 43,31 % dei voti 
Musalia Mudavadi, Liberale (Forum Democratico Unito): 3,93 % dei voti
Peter Kenneth, del Congresso Nazionale: 0,59 % dei voti
Mohammed Abduba Dida, dell'Alleanza per il Vero Cambiamento: 0,43 % dei voti
Martha Karua, Liberal-conservatore (Coalizione Arcobaleno Nazionale): 0,36 % dei voti
James ole Kiyiapi, di Riparare e Costruire: 0,33 % dei voti
Paul Muite, Social-liberale (Safina - Arca): 0,10 % dei voti

L'opposizione liberaldemocratica ha accusato brogli e irregolarità, e ha annunciato che contesterà in via giudiziaria i risultati.
Il mandato di Kenyatta, se confermato, inizierà il 26 marzo.

Thursday, March 7, 2013

Repubblica Ceca, inizia il mandato presidenziale di Zeman

Inizia oggi il mandato presidenziale di Milos Zeman, Socialista (Partito dei Diritti Civici - Zemanovci), eletto qualche settimana fa con il 54,21 % dei voti al secondo turno.

Sostituisce Vaclav Klaus, Conservatore (Partito Civico Democratico), che era in carica dal 2003. Qualche giorno fa Klaus era stato messo in impeachment dal senato, accusato di aver violato la costituzione: se la corte suprema confermerà lo stato di accusa, Klaus non potrà più entrare in politica e perderebbe la pensione che gli garantisce l'essere presidente emerito.

Wednesday, March 6, 2013

Venezuela, è Maduro il presidente ad interim

Dopo la morte di Chavez, il nuovo presidente, ad interim, è Nicolas Maduro, Social-populista (Partito Socialista Unito), vicepresidente e già al potere ad interim dal 10 dicembre 2012, giorno in cui Chavez era stato costretto a trasferirsi a Cuba per le sue condizioni di salute.
La sua nomina è una vera e propria forzatura della costituzione, perchè in caso di morte di un presidente non ancora insediato ed è questo il caso visto che Chavez non si era presentato alla cerimonia di insediamento del 10 gennaio perchè già malato, il potere sarebbe dovuto passare, ad interim, al presidente del parlamento, ossia a Diosdado Cabello, Social-populista. Era stato lo stesso Chavez, negli ultimi mesi, a chiedere con insistenza che il suo successore, in caso di morte, fosse Maduro.
Ora Maduro ha 30 giorni di tempo per indire le elezioni anticipate.

Nel frattempo, Maduro e i suoi compagni hanno accusato gli Stati Uniti di un non ben definito complotto per uccidere Chavez, affermando che sono stati loro a inoculare il cancro nel presidente. Washington smentisce qualsiasi coinvolgimento.

Moldova, sfiduciato il governo Filat

Il governo moldavo guidato da Vlad Filat, Conservatore (Partito Liberaldemocratico) è stato sfiduciato dal parlamento, con 54 voti favorevoli su 101, dopo che i Socialdemocratici (Partito Democratico) decidono di passare all'opposizione. Hanno votato a favore della sfiducia, oltre ai Socialdemocratici, anche i Comunisti e i Socialisti., contro, oltre ai Conservatori, i Liberali, loro partner di governo
La decisione arriva dopo la morte di un uomo di affari, colpito accidentalmente da un proiettile vagante durante una battuta di caccia dove erano presenti anche uomini, accusati di aver cercato di nascondere le dinamiche della morte, vicini sia al premier Filat che al presidente del parlamento e leader dei Socialdemocratici Marian Lupu.
Era comunque da alcuni mesi che la situazione nella maggioranza era peggiorata, con Filat che aveva accusato i suoi partner di governo Socialdemocratici e Liberali di voler stringere un'alleanza escludendolo, con Lupu che accusava Filat di voler indire elezioni anticipate e con i Liberali che accusavano Filat di voler destituire il vicepresidente del parlamento, loro uomo, perchè accusato di corruzione.
Ora il presidente Nicolae Timofti, Indipendente, ha 45 giorni di tempo per tentare di trovare una nuova maggioranza parlamentare e di incaricare un nuovo esecutivo, altrimenti si dovrà andare ad elezioni anticipate.

Tuesday, March 5, 2013

Venezuela, muore il presidente Chavez

Il presidente venezuelano Hugo Chavez, Social-populista (Partito Socialista Unito) muore per complicanze respiratorie, mentre era ancora sotto le cure per l'operazione contro il cancro che lo aveva colpito qualche anno fa. Chavez era da poco tornato in patria, dopo essere stato per parecchie settimane a Cuba per curarsi.
Non ancora chiaro a chi andrà ad interim il potere, fintanto che nuove elezioni verranno organizzate (per costituzione, entro 30 giorni).
La costituzione prevede che, in caso di morte di un presidente non ancora insediato (ed è questa la situazione, visto che Chavez, già malato, non si era presentato alla cerimonia ufficiale del 10 gennaio, ed ad interim era rimasto presidente il vice Maduro), la presidenza passi ad interim al presidente del parlamento, ossia a Diosdado Cabello, Social-populista, ma Chavez, alcuni mesi prima di morire, aveva espressamente indicato come suo successore il vicepresidente Nicolas Maduro, Social-populista, che già, dal 10 dicembre, giorno in cui Chavez si era recato a Cuba per le cure, detiene l'interim presidenziale. Vedremo quindi se ci saranno tensioni tra i due uomini, che rappresentano anche le due anime diverse che compongono il Partito Socialista Unito: Maduro, civile, rappresenta lo spirito socialista, mentre Cabello, ex militare, l'anima militarista e più populista.
Al momento l'esercito si è schierato, anche con i carriarmati, nelle maggiori città venezuelane per prevenire manifestazioni e disordini vari.

Monday, March 4, 2013

Repubblica Ceca, il senato chiede l'impeachment per il presidente uscente Klaus

Il senato ceco, con 81 voti favorevoli (tutti provenienti dalle forze di sinistra) e 30 contrari ha votato a favore dell'impeachment al presidente Vaclav Klaus, Conservatore (Partito Civico Democratico). La decisione passa ora alla Corte Suprema, che dovrà decidere se accettare o no.
Klaus è accusato di aver usato i suoi poteri presidenziali oltre il dovuto, al di fuori della costituzione, sia per aver proclamato un'amnistia con la quale alcuni importanti casi di corruzione vengono cancellati, sia per non aver firmato dei trattati europei.

Il mandato di Klaus scade fra 3 giorni, quando verrà sostituito da Milos Zeman, Socialista (Partito dei Diritti Civici - Zemanovci).

Friday, March 1, 2013

Cipro, nasce il nuovo esecutivo del neo-presidente Anastasiades

Il presidente cipriota neo-eletto Nicos Anastasiades, Conservatore (Raggruppamento Democratico) ha formato il nuovo governo, formato, oltre che dai Conservatori, anche dai Social-liberali del Partito Democratico e dai Centristi del Partito Europeista.