Saturday, August 30, 2014

Unione Europea, il premier polacco Tusk indicato come nuovo presidente del consiglio

Il premier polacco Donald Franciszek Tusk, Popolare (del partito polacco Piattaforma Civica), è stato indicato come il futuro presidente del consiglio europeo. Il mandato di Tusk inizierà il primo dicembre 2014; prenderà il posto del belga Herman Van Rompuy, Popolare (del partito belga Cristiani Democratici e Fiamminghi), in carica dalla fine del 2012.

Saint Marteen, Paesi Bassi: risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Saint Marteen, possedimento oltre-oceano olandese.
Questi i risultati:
Populisti (Partito Popolare Unito): 42,46 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Alleanza Nazionale): 27,66 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Partito Democratico: 16,54 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Partito Unito: 11,28 % dei voti e 2 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun deputato:

Partito Popolare: 1,16 % dei voti
Partito delle Riforme Sociali: 0,90 % dei voti

Vedremo se Sarah Wescot-Williams, leader del Partito Democratico, riuscirà a rimanere premier, o se invece il Partito Popolare Unito, suo partner di governo, rivendicherà la guida del governo, magari addirittura cambiando alleanza.

Lesotho, golpe militare

Situazione caotica e golpe militare in corso in Lesotho.
L'esercito ha occupato le stazioni radio e televisive del paese, e circondato i palazzi del potere. Il premier Tom Thabane, Laburista (Convenzione di Tutti i Basotho), è riuscito a scappare in Repubblica Sudafricana, ma sembra avere, dalla sua, la polizia, contraria alla mossa dell'esercito.
Il tutto avviene in un momento di grave instabilità politica: in giugno Thabane aveva sospeso l'attività del parlamento, dopo che i Socialisti (Congresso per la Democrazia), partner di governo dei Laburisti assieme a Conservatori (Partito Nazionale), e Centro-conservatori (Partito della Libertà Marematlou), avevano deciso di togliere la fiducia al premier e di passare all'opposizione.

Turchia, nasce ufficialmente il nuovo governo Davutoglu

Ahmed Davutoglu, Islamico-democratico (Partito per la Giustizia e lo Sviluppo), ha formato il suo nuovo governo, formato esclusivamente da uomini del suo partito e da Indipendenti.

Thursday, August 28, 2014

Turchia, inizia ufficialmente il premierato ad interim di Davutoglu

Ahmed Davutoglu, Islamico-democratico (Partito per la Giustizia e lo Sviluppo), è diventato ufficialmente il nuovo premier del paese, ad interim, così come già preannunciato qualche giorno fa.

Davutoglu prende il posto del suo compagno di partito Recep Tayyip Erdogan, Islamico-democratico, che oggi ha iniziato il suo mandato presidenziale.

Turchia, inizia il mandato presidenziale di Erdogan

Inizia oggi il mandato presidenziale turco di Recep Tayyip Erdogan, Islamico-democratico (Partito per la Giustizia e lo Sviluppo), eletto presidente qualche settimana fa.
Erdogan prende il posto del suo compagno di partito Gul.

Tuesday, August 26, 2014

Francia, nasce il secondo governo Valls

Manuel Valls, Socialista, ha formato il suo nuovo governo, dopo le dimissioni lampo di ieri. Il suo governo è sempre formato da Socialisti e  da Socialdemocratici (Partito Radicale di Sinistra) ed è appoggiato esternamente dai Verdi (Europa, Ecologia - I Verdi).

Ucraina, sciolto il parlamento, elezioni anticipate per il 26 ottobre

Il presidente ucraino Petro Poroshenko, Conservatore (Blocco Petro Poroshenko), ha sciolto il parlamento e indetto elezioni anticipate per il 26 ottobre.
La mossa di Poroshenko, eletto da poche settimane, mira a formare un parlamento più vicino a lui, dal momento che quello odierno è formato da una maggioranza di uomini vicini (o fino a poche settimane fa vicini) all'ex presidente Viktor Yanukovich, Conservator-russo (Partito delle Regioni), destituito con una sollevazione popolare in febbraio.

Filippine, 3 richieste di impeachment contro il presidente Aquino III

Il senato filippino ha emesso tre richieste di impeachment nei confronti del presidente Benigno Noynoy Aquino III, Liberale, tutti per violazione della costituzione.
Vedremo se le richieste andranno in porto e se quindi il presidente, al potere dal 2010, dovrà dimettersi.

Monday, August 25, 2014

Slovenia, il parlamento conferma l'incarico di formare il nuovo governo a Cerar

Il parlamento sloveno, con 57 voti favorevoli, 11 contrari e 1 astenuto, ha confermato l'incarico di formare il nuovo governo a Miro Cerar, Liberaldemocratico (Partito di Miro Cerar), che qualche giorno fa aveva ottenuto disco verde dal presidente Borut Pahor, Socialdeomcratico (Socialdemocratici).
Cerar ha ottenuto il voto favorevole dai suoi Liberaldemocratici, dai  Centro-pensionati (Partito dei Pensionati), dai Socialdemocratici e dai Social-liberali (Alleanza di Alenka Bratusek), oltre che dai due deputati delle minoranze, quello italiano e quello ungherese.
Ora Cerar ha 15 giorni di tempo per presentare al parlamento il proprio esecutivo. Sicura la presenza di Liberaldemocratici, Centro-pensionati e Socialdemocratici, Cerar ha invece già annunciato di non voler far entrare nel suo esecutivo i Social-liberali, dopo che la loro leader Bratusek, premier uscente, quando era già dimissionaria si era auto-nominata la candidata slovena per la Commissione Europea, senza chiedere il parere ai Liberaldemocratici, primo partito del paese.

Libia, crisi istituzionale: il vecchio parlamento nomina Al-Hasi nuovo premier

Crisi istituzionale in Libia: mentre il nuovo parlamento, appena eletto, si è insediato nella città di Tobruk, il vecchio parlamento, a maggioranza filo-islamista, riunitosi nella capitale Tripoli, ha nominato primo ministro Omar Al-Hasi, Indipendente.
Si inasprisce quindi la crisi istituzionale nel paese, mentre varie regioni, come quelle di Bengasi e Misurata, sono completamente fuori dal controllo del potere centrale, ormai quasi inesistente.

Francia, il premier Valls si dimette

Il premier francese Manuel Valls, Socialista, che guida un governo formato anche dai Socialdemocratici (Partito Radicale di Sinistra) e appoggiato esternamente dai Verdi (Europa, Ecologia - I Verdi), ha presentato oggi le dimissioni del proprio governo al presidente Francois Hollande, Socialista. Le dimissioni avvengono in seguito a forti scontri tra alcuni ministri dell'esecutivo circa la politica economica proposta dal premier.
Il presidente ha accettato le dimissioni, dando il compito a Valls di formare un nuovo governo in breve tempo.

Abkhazia, Georgia, Khajimba eletto presidente

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali abkhaze, questi i risultati:

Raul Khajimba, Socialista (Forum per l'Unità Nazionale): 50,60 % dei voti
Aslan Bzhania, Indipendente: 35,88 % dei voti
generale Mirab Khismara, Indipendente: 6,39 % dei voti
Leonid Dzapshba, Indipendente: 3,40 % dei voti

Khajimba, avendo superato il 50 % dei voti già al primo turno, è stato quindi eletto nuovo presidente del paese, e andrà a sostituire il presidente ad interim Valeri Bganba, Indipendente. Khajimba era stato uno dei leader della sollevazione popolare che aveva costretto, qualche settimana fa, il presidente Ankvab alle dimissioni.

Thailandia, il re Rama IX conferma Prayuth Chan-ocha premier

Il re thailandese Rama IX ha confermato il generale Prayuth Chan-ocha, Indipendente, premier del paese, dopo che quest'ultimo aveva ottenuto la nomina dal parlamento.

Friday, August 22, 2014

Turchia, Davutoglu indicato come nuovo premier

Il presidente uscente turco Abdullah Gul, Islamico-democratico (Partito per la Giustizia e lo Sviluppo), ha indicato Ahmed Davutoglu, Islamico-democratico, odierno ministro degli esteri, come nuovo presidente del consiglio.
Davutoglu diventerà ufficialmente premier il 28 agosto, giorno in cui il premier odierno Recep Tayyip Erdogan, Islamico-democratico, inizerà il suo mandato presidenziale.

Thursday, August 21, 2014

Thailandia, il parlamento conferma premier il golpista Prayuth Chan-ocha

Il parlamento thailandese, con 191 voti favorevoli e 3 astensioni (altri 3 deputati non si sono presentati al voto) ha confermato premier il generale thailandese Prayuth Chan-ocha, Indipendente, già premier da maggio, quando, con un golpe militate, aveva deposto il governo di Yingluck Shinawatra, Socialdemocratica (Partito per i Thailandesi - Pheu Thai).
Prayuth Chan-ocha ha annunciato che entro la fine dell'anno lascerà l'esercito, e che le prossime elezioni politiche, con le quali nel paese tornerà la democrazia, si svolgeranno nel 2015.

Wednesday, August 20, 2014

Mauritania, Hademine nuovo premier

Il presidente mauritano Mohamed Ould Abdel Aziz, Conservatore (Unione per la Repubblica) ha nominato Yahya Ould Hademine, Conservatore, nuovo primo ministro del paese.
Hademine prende il posto di Moulaye Ould Mohamed Laghdaf, Indipendente, al potere dal 2008, che si era dimesso un'ora prima della nomina di Hademine. Il cambio alla guida del governo avviene a poche settimane dalla rielezione a presidente di Aziz.

Slovenia, Cerar incaricato premier

Il presidente sloveno Borut Pahor, Socialdeomcratico (Socialdemocratici) ha incaricato Miro Cerar, Liberaldemocratico (Partito di Miro Cerar) di formare il nuovo esecutivo.
Cerar, che ha vinto le elezioni parlamentari di qualche settimana fa, dovrà ora comporre la sua squadra di governo e trovare una maggioranza parlamentare. Sicuro l'appoggio dei Liberaldemocratici e dei Centro-pensionati (Partito dei Pensionati), che già gli garantisce la maggioranza assoluta in parlamento, Cerar potrebbe avere anche l'appoggio di Socialdemocratici e Social-liberali (Alleanza di Alenka Bratusek).

Tuesday, August 19, 2014

Pakistan, i Centristi lasciano il parlamento

I Centristi del Partito per la Giustizia - Tehrek-e-Insaf hanno deciso di dimettersi in blocco dal parlamento, in polemica con il premier Mian Nawaz Sharif, Islamico-democratico (Lega Musulmana - Nawaz), accusato di aver vinto le elezioni dell'anno scorso tramite brogli elettorali.
Da settimane i Centristi, anche con imponenti manifestazioni popolari, chiedono al governo elezioni anticipate.

Nuova Caledonia, Francia, Bouvier nuovo alto commissario

Vincent Bouvier, Indipendente, è stato nominato dal presidente francese Francois Hollande, Socialista, nuovo alto commissario della Nuova Caledonia, possedimento francese oltreoceano. La nomina di Bouvier arriva dopo le dimissioni, il 23 luglio, di Jean-Jacques Brot, Indipendente, in contrasto con la politica di Hollande, e l'interim di quasi un mese di Pascal Gauci, Indipendente.

Monday, August 18, 2014

Saint Marteen, Paesi Bassi, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari in Saint Marteen, possedimento oltre-oceano olandese.
Questi i partiti in lizza:

Partito Democratico: partito guidato dalla premier Sarah Wescot-Williams, al potere dal 2010
Partito Popolare Unito: partito di ispirazione populista, junior partner nel governo della Wescot-Williams
Alleanza Nazionale: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Popolare
Partito Unito 
Partito delle Riforme Sociali

Saturday, August 16, 2014

Antigua e Barbuda, Williams nuovo governatore generale

Rodney Williams, Indipendente, è stato nominato dalla regina del Regno Unito Elisabetta II nuovo governatore generale di Antigua e Barbuda. Williams prende il posto di Louise Lake-Tack, Indipendente, in carica dal 2007.

Isole Vergini Britanniche, Duncan nuovo governatore

John Duncan, Indipendente, è stato nominato dalla regina del Regno Unito Elisabetta II nuovo governatore delle Isole Vergini Britanniche. Duncan prende il posto di Boyd McCleary, Indipendente, che aveva lasciato l'incarico il primo agosto.
Dal primo agosto ad oggi l'interim era andato al vicegovernatore Inez Archibald, Indipendente.

Friday, August 15, 2014

Iraq, Al-Maliki rinuncia al premierato

Il premier iracheno uscente Jawad Al-Maliki, Conservator-sciita (Partito Islamico Dawa), dopo giorni di braccio di ferro col presidente Fuad Masum, Social-curdo (Unione Patriottica Curda), e con il suo stesso partito, ha deciso di rinunciare alla carica di primo ministro, e di ritirare la denuncia alla Corte Suprema contro il presidente della repubblica, che si era rifiutato di candidarlo alla premiership, incaricando invece Haider Al-Abadi, compagno di partito di Maliki, di formare un nuovo esecutivo.
Finisce quindi una grave crisi politica e istituzionale nel paese, che rischiava di sfociare in guerra civile.
Al-Abadi ora, benvisto anche dalle altre confessioni religiose, oltre che dagli Sciiti cui il suo partito fa riferimento, ha la strada spianata per trovare una maggioranza parlamentare e per formare il nuovo esecutivo, che avrà come primissimo compito quello di cercare di fermare i ribelli fondamentalisti sunniti dello Stato Islamico dell'Iraq e del Levante, che hanno conquistato ormai gran parte del nord e del centro del paese.

Thursday, August 14, 2014

Repubblica di Lugansk, Ucraina: si dimette il presidente Bolotov, al suo posto Plotnitsky

Valery Bolotov, Indipendente, presidente dell'auto-proclamata Repubblica di Lugansk, regione secessionista dell'Ucraina, ha annunciato le sue dimissioni, ufficialmente per ferita di guerra. Al suo posto diventa presidente Igor Plotnitsky, Indipendente. Il premier rimane Marat Bashirov, Indipendente.
La mossa di Bolotov avviene quando le truppe regolari di Kiev stanno avanzando inesorabilmente nel territorio dei ribelli, ormai ridotto alla città di Lugansk e dintorni.

Tuesday, August 12, 2014

Libano, ennesima fumata nera per l'elezione del nuovo presidente

Per la decima volta il parlamento libanese non è riuscito ad eleggere il nuovo presidente della repubblica, per mancanza del quorum necessario parlamentare.
Il prossimo tentativo è fissato per il 2 settembre.
Al momento l'interim presidenziale è nelle mani del premier Tammam Salam, Indipendente.

Monday, August 11, 2014

Iraq, Al-Abadi incaricato di formare il nuovo governo

Il neo-residente iracheno Fuad Masum, Social-curdo (Unione Patriottica Curda), ha incaricato Haider Al-Abadi, Conservator-sciita (Partito Islamico Dawa) di formare il nuovo governo del paese, dopo le elezioni svoltesi in aprile. La nomina di Abad rischia di scatenare una vera e propria crisi istituzionale, dal momento che il premier uscente Jawad Al-Maliki, dello stesso partito di Abadi, chiede insistentemente di essere confermato premier, tanto da accusare il presidente di muoversi al di fuori della costituzione.
Maliki però, scaricato dalla comunità internazionale, e in particolare dagli Stati Uniti, che chiedono la formazione di un governo di unità nazionale, sembra essere stato scaricato anche dal suo stesso partito, che ha deciso di schierarsi con Abadi.
La crisi istituzionale si inserisce in una situazione caotica del paese, quando gran parte del nord-ovest è occupato da ribelli sunniti jihadisti, che hanno formato uno stato nello stato, lo Stato Islamico dell'Iraq e del Levante, e che stanno marciando verso la capitale Baghdad.

Abhkazia, fra 13 giorni le elezioni presidenziali

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali abhkaze, regione de facto indipendente della Georgia. Questi i candidati in lizza:

generale Mirab Kishmara, Indipendente, odierno ministro della Difesa
Leonid Dzapshba, Indipendente
Raul Khajimba, Socialista (Forum per l'Unità Nazionale), appoggiato anche dal Consiglio di Coordinamento dei Partiti Politici e delle Organizzazioni Pubbliche, e da Aruaa
Aslan Bzhania, Indipendente, appoggiato dai Nazional-conservatori (Amtsakhara)

Le elezioni avvengono dopo la destituzione del presidente Ankvab, Indipendente, dopo una sollevazione popolare. Il vinictore andrà a sostituire il presidente ad interim Valeri Bganba, Indipendente, in carica da giugno.

Sunday, August 10, 2014

Turchia, Erdogan eletto nuovo presidente

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali turche, questi i risultati:

Recep Tayyip Erdogan, Islamico-democratico (Partito per la Giustizia e lo Sviluppo): 51,80 % dei voti
Ekmeleddin Ihsanoglu, Indipendente: 38,44 % dei voti
Selahattin Demirtas, Social-comunista (Partito Democratico Popolare): 9,76 % dei voti

Erdogan, premier in carica, ha quindi superato lo sbarramento del 50 % dei voti, e sarà quindi il nuovo presidente del paese, andando a sostituite, il 28 agosto, il suo comagno di partito Abdullah Gul.
Seppure la presidenza della repubblica sia sostanzialmente una figura senza veri poteri, quasi sicuramente Erdogan, uomo forte del Partito per la Giustizia e lo Sviluppo, continuerà ad essere il vero capo del paese turco, mettendo alla carica di primo ministro un uomo di sua fiducia. Tra l'altro Erdogan aveva promesso, nel caso venisse eletto presidente, di trasformare il paese in una repubblica presidenziale.

Siria, il presidente Assad chiede al premier Halqi di formare un nuovo governo

Il presidente siriano Bashar Assad, Social-nazionale (Partito Baath), ha chiesto al premier Wael Nader al-Halqi, Social-nazionale, di formare un nuovo esecutivo.

Repubblica Centrafricana, Kamoun nuovo premier

La presidente centrafricana Catherine Samba-Panza, Indipendente, ha nominato nuovo premier Mahamat Kamoun, Indipendente, dopo le dimissioni di Nzapayekè, Indipendente.
Con la nomina di Kamoun, musulmano, la presidente Samba-Panza, cristiana, spinta anche dalla comunità internazionale, cerca di favorire una maggiore unità nazionale, in un paese sconvolto da mesi da rivolte di matrice religiosa.

Thursday, August 7, 2014

Colombia, inizia il secondo mandato presidenziale di Santos

Inizia oggi il secondo mandato presidenziale di Juan Manuel Santos, Liberal-conservatore (Partito Sociale dell'Unità Nazionale), confermato presidente qualche settimana fa con il 50.95 % dei voti.

Tuesday, August 5, 2014

Bulgaria, Bliznashki nuovo premier ad interim

Il presidente bulgaro Rosen Plevneliev, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb), dopo aver accettato le dimissioni del premier uscente Plamen Oresharski, Indipendente, ha nominato come nuovo premier, ad interim, Georgi Bliznashki, Indipendente. Il compito del nuovo premier è quello di traghettare il paese verso le elezioni anticipate, previste per il 5 ottobre.

Repubblica Centrafricana, il premier Nzapayekè si dimette

Il premier centrafricano Andrè Nzapayekè, Indipendente, si è dimesso, così come gli aveva chiesto la presidente Catherine Samba-Panza, Indipendente. Le dimissioni del premier avvengono dopo che governo centrale, guidato da cristiani, si è accordato con i ribelli musulmani del gruppo Seneka per una pace duratura, che prevede la nomina di un primo ministro musulmano.
Non è ancora chiaro però chi sarà il prossimo premier, con alcuni stretti collaboratori della presidente che spingono perchè la guida del governo vada ad un musulmano non vicino ai ribelli Seneka.

Saturday, August 2, 2014

Donbass, Ucraina, Antyufeyev premier ad interim, quindi Zakharchenko

Vladimir Antyufeyev, Indipendente, è il nuovo premier della Repubblica di Donetsk (regione indipendentista ucraina), ad interim, in qualità di vicepremier. Antyufeyev, uomo vicinissimo al Cremlino, prende il posto di Alexander Borodai, Indipendente, al momento richiamato in Russia. Il passaggio del potere ad Antyufeyev sembra preludere ad una maggiore interferenza di Mosca negli affari interni del paese, proprio nel momento in cui le truppe regolari di Kiev stanno avanzando rapidamente nel territorio ribelle. La presidenza della repubblica rimane sempre a Pavel Gubarev, Indipendente.
Dopo pochi giorni la presidenza del consiglio è andata a Aleksandr Zakharchenko, Conservator-russo (Repubblica di Donetsk).