In seguito alle elezioni parlamentari di qualche settimana fa, il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune, Indipendente, ha nominato nuovo primo ministro Aimene Benabderrahmane, Indipendente, ministro delle finanze uscente. Ora Benabderrahmane dovrà formare il suo esecutivo.
Il presidente del parlamento svedese Andreas Norlen, Conservatore (Partito di Coalizione Moderata), ha dato il compito al suo compagno di partito Ulf Kristersson il compito di formare il nuovo esecutivo, in seguito alle dimissioni di Stefan Lofven, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico).
Fra 12 giorni si svolgerà in Slovenia un referendum per abrogare delle leggi che permetterebbero lo sfruttamento intensivo dell'acqua. Il premier Janez Jansa, Conservatore (Partito Democratico), ha chiesto alla popolazione di votare no.
Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari bulgare anticipate, questi i partiti e le coalizioni in lizza:
Movimento per i Diritti e le Libertà: partito di ispirazione liberal-turca
Voce del Popolo: partito di ispirazione populista
Attacco Unione Nazionale - Attack: partito di ispirazione nazional-fascista
Rinascita: partito di ispirazione conservator-nazionalista
C'è un Certo Popolo: partito di ispirazione conservator-populista, passato più a destra
Unione di Sinistra per una Repubblica Pulita e Sacra: partito di ispirazione social-conservatrice
Associazione Nazionale della Destra
Moralità, Iniziativa, Patriottismo
Movimento Insieme per il Cambiamento
Democrazia Diretta
Brigata
Bulgaria del Lavoro e della Ragione
Libertà
Salire
Unione Nazionale - Nuova Democrazia
Estate: partito di ispirazione centro-populista
Repubblicani per la Bulgaria:
partito di ispirazione liberal-conservator-populista
Partito Verde: partito di ispirazione social-verde
Coalizione tra:
Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb: partito di ispirazione
conservatrice
Unione delle Forze Democratiche: partito di ispirazione cristiano-democratica
Patrioti, coalizione formata da:
Movimento Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Macedone Interna: partito di ispirazione nazional-conservatore
Movimento Volja: l'ex Volontà, partito di ispirazione nazional-conservator-populista
Fronte Nazionale per la Salvezza: partito di ispirazione nazionalistica
Bulgaria Democratica, coalizione formata da:
Sì Bulgaria: partito di ispirazione social-liberale
I Verdi: partito di ispirazione verde
Democratici per una Forte Bulgaria: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Alzati, Mafia Via, coalizione formata da:
Alzati Bulgaria: partito di ispirazione social-liberal-populista
Il Trio Avvelenato
Movimento 21: partito di ispirazione social-ecologista
Movimento per i Cittadini: partito di ispirazione centro-conservatrice
Partito Popolare Unito
Unione Popolare Agraria: partito di ispirazione conservator-agraria
Volt: partito di ispirazione conservator-europea-federalista
Socialisti per la Bulgaria, coalizione formata da:
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Alternativa per la Rinascita: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Sinistra: partito di ispirazione social-comunista
Ecoglanost
Movimento per l'Umanesimo Sociale
Il premier uscente è il generale Stefan Yanev, Indipendente, ad interim da maggio.
E' iniziato il mandato presidenziale mongolo di Ukhnaagin Khurelsukh, Socialdemocratico (Partito Popolare), eletto presidente qualche settimana fa. Khurelsukh prende il posto di Khaltmaa Battulga, Conservatore (Partito Democratico), in carica dal 2017.
La Corte Suprema samoana ha dichiarato illegale la nomina come nuova premier del paese di Fiame
Naomi Mataafa, Liberal-conservatrice (Fede nel Nostro Unico
Dio) e la conseguente nascita del suo nuovo governo, affermando che la cerimonia, avvenuta qualche settimana fa in una tenda al di fuori del parlamento perchè occupato dalla ex maggioranza, non è valida.
La Corte nello stesso tempo ha però confermato i risultati delle elezioni di qualche settimana fa, che hanno visto i Liberal-conservatori vincitori, e ha ordinato al parlamento di riunirsi entro 7 giorni per permettere il voto del nuovo governo.
Il premier svedese Stefan Lofven,
Socialdemocratico (Partito
Socialdemocratico), ha annunciato oggi le proprie dimissioni, dopo che il parlamento qualche giorno fa gli ha votato la sfiducia. Ora Lofven cercherà di formare un nuovo esecutivo.
Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari moldave, questi i partiti e le coalizioni in lizza:
Partito di Azione e Solidarietà: partito di ispirazione
liberal-conservatrice, guidato dalla presidente Maia Sandu, in carica da dicembre
Partito Ecologista Verde: partito di ispirazione verde
Partito Democratico: partito di ispirazione socialdemocratico
Partito Sor: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito delle Regioni: partito filo-russo
Partito Piattaforma della Dignità e della Verità: partito di ispirazione conservatrice
Pro Moldova: partito di ispirazione centro-conservatrice
Partito Casa Costruire l'Europa - Pace: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito di Unità Nazionale: partito di ispirazione conservator-rumena
Alleanza per l'Unione dei Rumeni: partito di ispirazione nazional-rumena
Partito della Legge e della Giustizia: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito dello Sviluppo e del Consolidamento: partito di ispirazione social-liberale, fondato dall'ex premier Ion Chicu, in carica tra il 2019 e il 2020
Partito Democrazia in Casa: partito di ispirazione conservator-populista
Partito dell'Azione Unita - Congresso Civico: partito di ispirazione social-populista
Partito del Potere del Popolo
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione laburista
Partito del Cambiamento
Speranza
Nuova Opzione Storica: l'ex Partito Nazionale Rumeno, partito di ispirazione social-cristiano-rumeno
Nuovo Partito
Patrioti
Blocco Elettorale di Comunisti e Socialisti, coalizione formata da:
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Blocco Elettorale "Renato Usatii", coalizione formata da:
Nostro Partito: partito di ispirazione cristiano-democratici-russi
Pro Patria: partito di ispirazione conservator-russa
Il premier uscente è Aureliu Ciocoi, Indipendente, in carica da dicembre.
Si sono svolte le elezioni parlamentari ad Aruba, isola
caraibica sotto sovranità olandese; questi i risultati:
Social-indipendentisti (Movimento Elettorale Popolare): 35.33 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Popolari (Partito Popolare): 31.31 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Laburisti (RAIZ - Radici): 9.35 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-centristi (Movimento di Sovranità): 7.99 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-liberali (Azione 21): 5.81 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Demo-socialisti (Partito Patriottico): 3.05 % dei voti
Socialisti (Rete Democratica): 3.04 % dei voti
Socialdemocratici (Persone Fiere e Progressiste): 1.13 % dei voti
Centro-socialisti (Unione Patriottica Progressista): 1.06 % dei voti
Pueblo Prome: 0.98 % dei voti
Cristiano-democratici (Cristiani Uniti per Rafforzare il Potenziale): 0.53 % dei voti
Hubentud Treciendo Cambio: 0.42 % dei voti
Vedremo se la premier Evelyn Wever-Croes, Social-indipendentista, in carica dal 2017, riuscirà a rimanere in carica: il suo partito è infatti risultato il più votato e ha ottenuto la maggioranza relativa in parlamento, ma entrambi i suoi partner di governo, Socialdemocratici e Socialisti, sono rimasti fuori dal parlamento.
Si è svolto a Gibilterra, regione autonoma del Regno Unito, il referendum per ampliare il diritto all'aborto; questi i risultati:
Sì: 62.88 % dei voti
No: 37.12 % dei voti
Pertanto ora in Gibilterra sarà possibile abortire non solo se la vita della donna è in pericolo, ma anche se la madre è stata vittima di stupro o se è a rischio la salute della madre, anche se senza pericolo di vita, e in caso di malformazioni gravi del feto.
In seguito alle elezioni parlamentari di qualche settimana fa, il premer algerino Abdelaziz Djerad, Socialista (Fronte di Liberazione Nazionale), ha presentato le proprie dimissioni al presidente Abdelmadjid Tebboune, Indipendente, per permettergli di indicare un nuovo primo ministro.
Il premier centrafricano Henri-Marie Dondra, Social-liberale (Movimento dei Cuori Uniti), ha formato il suo nuovo governo.
Con 181 voti favorevoli, 109 contrari e 51 astensioni, il parlamento svedese ha sfiduciato il governo guidato da Stefan Lofven,
Socialdemocratico (Partito
Socialdemocratico). Il voto di sfiducia è stato proposto dai Nazional-conservatori (Democratici), dopo che qualche giorno fa i Socialisti (Partito di Sinistra) erano passati all'opposizione, in polemica con la volontà del premier di liberalizzare il mercato degli affitti.
Vedremo ora se Lofven riuscirà a formare un nuovo governo.
Si sono svolte le elezioni parlamentari armene, questi i risultati:
Social-liberali (Contratto Civile) + Liberali (Partito della Potente Patria) + Laburisti (Partito Laburista Unito): 53.97 % dei voti e 61 seggi ai Social-liberali, 9 seggi ai Liberali e 1 seggio ai Laburisti
Socialdemocratici (Federazione Rivoluzionaria) + Social-conservatori (Armenia Rinata) + Centro-socialisti (Partito Una Armenia): 21.06 % dei voti e 11 seggi ai Centro-socialisti, 10 seggi ai Social-conservatori e 6 seggi ai Socialdemocratici
Nazional-conservatori (Partito Repubblicano) + Conservatori (Partito della Madrepatria): 5.23 % dei voti e 4 seggi ai Nazional-conservatori e 2 seggi ai Conservatori
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Liberal-conservator-russi (Armenia Prospera): 3.96 % dei voti
Centro-liberali (Repubblica - Partito Hanrapetutyun): 3.04 % dei voti
Liberaldemocratici (Congresso Nazionale): 1.54 % dei voti
Conservator-cristiani (Partito della Rinascita Cristiano Democratica) + Partito per la Repubblica: 1.50 % dei voti
Conservator-nazionalisti (Partito Pan-Armeno Sasna Tsrer) + Partito del Progresso Nazionale: 1.47 % dei voti
Liberal-conservatori (Armenia Luminosa): 1.22 % dei voti
Partito Movimento Conservatore Nazionale 5165: 1.22 % dei voti
Partito Liberale: 1.17 % dei voti
Partito della Madrepatria degli Armeni: 1.03 % dei voti
Partito l'Armenia è la Nostra Casa: 0.96 % dei voti
Socialisti (Partito Democratico): 0.39 % dei voti
Cristiano-democratici (Partito Cristiano Nazionale - Partito del Risveglio): 0.36 % dei voti
Verdi (Partito Verde) + Unione per l'Autodeterminazione Nazionale + Partito della Costruzione + Partito Conservatore + Partito Nazionale dei Democratici: 0.32 % dei voti
Demo-liberali (Partito dell'Armenia Giusta): 0.31 % dei voti
Social-verdi (Decisione dei Cittadini - Partito Socialdemocratico): 0.30 % dei voti
Partito della Sovranità: 0.28 % dei voti
Partito Europeo: 0.22 % dei voti
Partito della Libertà: 0.14 % dei voti
Partito dell'Ascesa: 0.10 % dei voti
Nazional-filo-russi (Partito della Madrepatria Unita): 0.08 % dei voti
Partito dell'Agenda Nazionale: 0.06 % dei voti
Nazionalisti (Partito dello Stato Nazionale di Tutti gli Armeni): 0.06 % dei voti
La coalizione guidata dal premier Nikol Pashinyan, Social-liberale, ha quindi mantenuto la maggioranza assoluta in parlamento. Le opposizioni accusano brogli e irregolarità.
Il presidente haitiano Jovenel Moise, Liberal-conservatore (Partito Tet Kale - Partito delle Teste Rasate), ha prolungato di altri 30 giorni l'interim di presidente del consiglio dato a Claude Joseph, Indipendente.
Inizia ufficialmente oggi il mandato di premier dell'Irlanda del Nord, regione sotto sovranità del Regno Unito, di Paul Givan, Nazional-conservatrice (Partito Democratico Unionista). Givan prende il posto della sua compagna di partito Arlene Foster.
Rischio golpe militare in Perù: alcuni militari hanno emanato un discorso, nel quale affermano di essere pronti a difendere la legalità nel paese se non verranno accolti tutti i ricorsi presentati dalla candidata presidenziale Keiko Fujimori, Conservatore (Forza Popolare), risultata sconfitta al ballottaggio delle elezioni presidenziali da Pedro Castillo, Social-comunista (Perù Libero), per una manciata di voti.
Il discorso dei militari è sostanzialmente una velata minaccia di colpo di stato, tanto che il presidente uscente Francsico
Sagasti, Social-liberale (Partito Porpora - Morado), si è affrettato a dire che non sarà accettata nessuna interferenza dell'esercito nelle decisioni della Corte Suprema circa i ricordi presentati dalla Fujimori.
Crisi istituzionale a Vanuatu.
Dopo che un parlamentare è stato destituito per problemi con la giustizia, il governo guidato da Bob Loughman, Socialista (Partito della Nostra Terra), ha perso la maggioranza in parlamento e rischia di essere sfiduciato. L'opposizione ha quindi chiamato il governo in parlamento per poi votare la sua fiducia ma i rappresentanti del governo si sono rifiutati, per tre volte, di presentarsi, adducendo motivi lavorativi. A questo punto, dal momento che la legge del paese afferma che un parlamentare perde il proprio seggio se non si presenta in parlamento per tre volte consecutive, il presidente del parlamento Gracia Shadrack, Social-verde (Partito dei Capi), ha dichiarato decaduti dal parlamento 19 membri dell'esecutivo, premier Bob Loughman, incluso. Ne è nato un violento scontro istituzionale, dal momento che i vari ministri hanno affermato che questa legge non vale chi è anche ministro, che ha portato da una parte alle dimissioni di Shadrack, dall'altra ad una presa di posizione di un giudice della Corte Suprema che ha dato ragione al presidente del parlamento.
I ministri hanno quindi fatto ricorso, vedremo come evolverà la situazione.
Si sono svolte le elezioni presidenziali iraniane, questi i risultati:
Ebrahim Raisi, Islamico-democratico (Associazione Combattente Clericale): 72.38 % dei voti
Mohsen Rezaee, Centrista (Fronte di Resistenza Islamica): 13.78 % dei voti
Abdolnaser Hemmati, Islamico-conservatore (Partito degli Esecutori di Costruzione): 9.80 % dei voti
Amir-Hossein Ghazizadeh, Conservator-populista (Partito della Legge Islamica): 4.04 % dei voti
Raisi è stato quindi eletto nuovo presidente del paese. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 3 agosto, quando andrà a sostituire l'uscente Hassan Rohuani, Conservatore (Partito della Moderazione e dello Sviluppo), in carica dal 2013.
Per acclamazione l'assemblea generale dell'ONU ha confermato come segretario generale l'uscente Antonio Guterres,
Socialista ex primo ministro portoghese. Il suo secondo mandato inizierà ufficialmente il primo gennaio 2022.
Henri-Marie Dondra, Social-liberale (Movimento dei Cuori Uniti), indicato come nuovo premier qualche giorno fa dal presidente Faustin-Archange Touadera, Social-liberale, entra ufficialmente in carica come nuovo primo ministro centrafricano.
La premier dell'Irlanda del Nord, regione sotto sovranità del Regno Unito, Arlene Foster,
Nazional-conservatrice (Partito Democratico Unionista), si è ufficialmente dimessa, favorendo in questo modo il passaggio della guida del governo al suo compagno di partito Paul Givan, indicato come nuovo premier dal Partito Democratico Unionista pochi giorni fa.
Si sono svolte le elezioni parlamentari algerine, questi i risultati:
Socialisti (Fronte di Liberazione Nazionale): 98 seggi parlamentari
Islamico-democratici (Movimento della Società per la Pace): 65 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Raggruppamento Nazionale per la Democrazia): 58 seggi parlamentari
Nazional-islamici (Fronte El-Moustakbel): 48 seggi parlamentari
Conservator-islamico-democratici (Movimento El-Bina): 39 seggi parlamentari
La Voce del Popolo: 3 seggi parlamentari
Fronte del Buon Governo: 3 seggi parlamentari
El Fadjr El Djadid: 2 seggi parlamentari
Nazional-islamico-democratici (Fronte della Giustizia e dello Sviluppo): 2 seggi parlamentari
Partito della Libertà e della Giustizia: 2 seggi parlamentari
Jil Jadid: 1 seggio parlamentare
Partito El Karama: 1 seggio parlamentare
Fronte della Nuova Algeria: 1 seggio parlamentare
Nazional-conservatori (Fronte Nazionale): 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 84 seggi parlamentari
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Generazione del '54 - Ahd
Conservator-islamici (Movimento di Rinascita Islamica - Ennahda)
Socialdemocratici (Movimento Popolare)
Partito Nazionale per la Solidarietà e lo Sviluppo
Nazionalisti (Alleanza Nazionale Repubblicana)
Centristi (Fronte Futuro)
Conservatori (Raggruppamento della Speranza)
Vedremo se Abdelaziz Djerrad, Socialista, in carica dal 2020, verrà confermato alla guida del governo algerino.
Gilmar Pisas, Liberal-conservatore (Movimento per il Futuro), ha formato il nuovo governo di Curaçao, isola caraibica sotto sovranità olandese. Oltre ai Liberal-conservatori fanno parte del governo Pisas anche i Cristiano-democratici (Partito Popolare Nazionale). Pisas prende il posto di Eugene Rhuggenaath, Liberaldemocratica (Partito dell'Alternativa Reale), in carica dal 2017.
Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari ad Aruba, isola
caraibica sotto sovranità olandese. Questi i partiti in lizza:
Partito Popolare: partito di ispirazione popolare
Movimento Elettorale Popolare: partito di ispirazione social-indipendentista, guidato dalla premier Evelyn Wever-Croes, in carica dal 2017
Rete Democratica: l'ex Rete della Democrazia Elettorale, partito di ispirazione socialista, junior partner del governo Wever-Croes
Unione Patriottica Progressista: partito di ispirazione centro-socialista
RAIZ - Radici: partito di ispirazione laburista
Cristiani Uniti per Rafforzare il Potenziale: partito di ispirazione cristiano-democratica
Movimento di Sovranità: partito di ispirazione social-centrista
Partito Patriottico: partito di ispirazione demo-socialista
Persone Fiere e Progressiste: partito di ispirazione socialdemocratica, junior partner del governo Wever-Croes
Azione 21
Pueblo Prome
Hubentud Treciendo Cambio
Si sono svolte le elezioni parlamentari vietnamite, questi i risultati:. L'unica coalizione ammessa al voto è il Fronte della Madrepatria, composto da:
Comunisti (Partito Comunista): 485 seggi parlamentari
Indipendenti sempre del Fronte della Madrepatria (coalizione in cui era presente anche il Partito Comunista): 14 seggi parlamentari
Scontata quindi la conferma a premier di Pham Minh Chinh, Comunista, in carica da poche settimane.
Con 60 voti favorevoli e 59 contrari, il parlamento israeliano ha votato la fiducia al governo guidato da Naftali Bennett, Liberal-conservatore (Yamina - Nuova Destra), e formato, oltre che dai Liberal-conservatori, anche da Nazional-conservatori (Israel Beitenu - Casa Nostra), Centro-conservatori (Nuova Speranza), Islamico-democratici (Lista Araba Unita), Liberali (Yesh Atid - Questo è il Futuro), Liberaldemocratici (Partito della Resilienza), Laburisti (Partito Laburista) e Socialdemocratici (Meretz - Energia). Bennett prende il posto di Benjamin Netanyahu, Conservatore (Likud - Consolidamento), in carica dal 2009.
Si sono svolti 5 referendum in Svizzera; questi i risultati:
Eliminare i sussidi statali per l'uso di pesticidi e antibiotici per la profilassi nelle coltivazioni:
Sì: 39.3 % dei voti
No: 60.7 % dei voti
Mettere al bando i pesticidi sintetici:
Sì: 39.4 % dei voti
No: 60.6 % dei voti
Confermare la legge federale sul contenimento della pandemia di COVID-19:
Sì: 60.2 % dei voti
No: 39.2 % dei voti
Confermare la legge federale sulla riduzione delle emissioni di gas serra:
Sì: 48.4 % dei voti
No: 51.6 % dei voti
Confermare le misure di polizia per combattere il terrorismo:
Sì: 56.6 % dei voti
No: 43.4 % dei voti
Il neo-premier maliano Choguel Maiga, Conservatore (Movimento Patriottico per il Rinnovamento), ha formato il suo nuovo governo.
Henri-Marie Dondra, Social-liberale (Movimento dei Cuori Uniti), è stato nominato nuovo primo ministro centrafricano. Dondra prende il posto di Firmin Ngrebada, Indipendente, dimessosi pochi giorni fa.
In seguito alle elezioni parlamentari in Curaçao, isola caraibica sotto sovranità olandese, il governatore Lucille George-Wout, Indipendente, ha dichiarato che il nuovo primo ministro sarà Gilmar Pisas, Liberal-conservatore (Movimento per il Futuro), e che il suo governo entrerà in funzione il 14 giugno. Pisas, già premier per qualche mese nel 2017, prenderà il posto di Eugene Rhuggenaath, Liberaldemocratica (Partito dell'Alternativa Reale), in carica dal 2017.
Fra 13 giorni si svolgerà a Gibilterra, regione autonoma del Regno Unito, un referendum per legalizzare l'aborto non solo in caso di rischio di morte della madre (unico caso attualmente ammesso), ma anche in caso di stupro, di rischi di problemi di salute della madre e di malformazioni del feto.
I Laburisti (Partito Socialista Laburista) del premier Fabian Picardo, e i Liberali (Partito Liberale), si sono dichiarati favorevoli, mentre i Conservatori (Social Democratici) si sono dichiarati contrari.
Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari etiopi, questi i partiti in lizza:
Partito della Prosperità: partito di ispirazione liberaldemocratica, guidato dal premier Abiy Ahmed, in carica dal 2018
Cittadini per la Giustizia Sociale: partito di ispirazione liberale
Forum di Unità Democratica Federale - Medrek: partito di ispirazione socialdemocratica
Fronte di Liberazione Popolare: partito di ispirazione social-tigrina
Fronte di Liberazione Oromo: partito di ispirazione social-oromo
Fronte di Liberazione Nazionale Ogaden: partito di ispirazione social-somala
Movimento Nazionale di Amhara: partito di ispirazione nazional-amhara
Partito dell'Unità di Tutti gli Etiopi: partito di ispirazione federalista
Partito Balderas: partito di ispirazione conservatrice
Partito Popolare Democratico Gedeo
Il premier centrafricano Firmin Ngrebada, Indipendente, ha annunciato le proprie dimissioni. Ngrebada non ha fornito spiegazioni per la sua decisione, e arrivano dopo che da settimane molte zone del paese sembrano al di fuori del controllo del governo centrale e sempre più sotto il controllo di gruppi ribelli.
Con 104 voti favorevoli e 7 contrari, il parlamento albanese ha votato a favroe dell'impeachment contro il presidente Ilir Meta, Socialdemocratico (Movimento Socialista per l'Integrazione), con l''accusa di aver violato la costituzione essendosi speso, durante la campagna elettorale per le elezioni parlamentari di qualche settimana fa, contro il partito del premier Edi Rama, Socialista (Partito Socialista).
Ora per essere effettivo, l'impeachment dovrà essere approvato anche dalla Corte Costituzionale, che ha tre mesi per ratificarlo o per giudicarlo incostituzionale.
Meta ha già affermato di considerare incostituzionale e priva di alcun fondamento la decisione del parlamento.
Si sono svolte le elezioni presidenziali mongole, questi i risultati:
Ukhnaagin Khurelsukh, Socialdemocratico (Partito Popolare): 72.02 % dei voti
Dangaasurengiin Enkhbat,
Centro-socialista (Partito Nazionale Laburista): 21.60 % dei voti
Sodmonzunduin Erdene, Conservatore (Partito Democratico): 6.37 % dei voti
Khurelsukh, già premier tra il 2017 e il 2021, è stato quindi eletto nuovo presidente del paese. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 25 giugno, quando andrà a sostituire Khaltmaa Battulga, Conservatore, in carica dal
2017.
In Irlanda del Nord, regione sotto sovranità del Regno Unito, i Nazional-conservatori del Partito Democratico Unionista, partito di maggioranza relativa del parlamento, hanno indicato il loro collega di partito Paul Givan come nuovo premier del paese. Se confermato dal parlamento, Givan andrà a sostituire Arlene Foster,
Nazional-conservatrice (Partito Democratico Unionista), che aveva annunciato le proprie dimissioni qualche settimana fa.
Il presidente ugandese Yoweri Museveni, Socialista (Movimento di Resistenza Nazionale), ha nominato nuova premier del paese Robinah Nabbanja, Socialista, che va a sostituire l'uscente Ruhakana Rugunda, Socialista. La decisione del presidente deriva dalla sua volontà di portare novità all'interno del suo governo e dello stesso Movimento di Resistenza Nazionale.
La Nabbanja ha subito dato vita al suo governo, formato da Socialisti e Indipendenti.
Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari armene, questi i partiti e le coalizioni in lizza:
Partito dell'Armenia Giusta: partito di ispirazione demo-liberale
Congresso Nazionale: partito di ispirazione liberaldemocratica, passato più a sinistra
Armenia Prospera: partito di ispirazione liberal-conservatrice-russa, passato ad essere filo-russo in maniera più marcata
Partito Cristiano Nazionale - Partito del Risveglio: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito della Libertà
Partito dell'Ascesa
Partito l'Armenia è la Nostra Casa
Partito della Sovranità
Partito Movimento Conservatore Nazionale 5165
Decisione dei Cittadini - Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione social-verde
Partito Democratico: partito di ispirazione socialista
Partito della Madrepatria degli Armeni
Partito dell'Agenda Nazionale
Partito Liberale
Partito Europeo
Partito dell'Alleanza: partito di ispirazione centro-russa
Partito della Madrepatria Unita: partito di ispirazione nazionalista filo-russo
Partito dello Stato Nazionale di Tutti gli Armeni: partito di ispirazione nazionalista
Armenia Luminosa: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Alleanza Mio Passo, coalizione formata da:
Contratto Civile: partito di ispirazione social-liberale, guidato dal premier Nikol Pashinyan, spostatosi più a sinistra
Partito della Potente Patria: partito di ispirazione liberale
Partito Laburista Unito: partito di ispirazione laburista
Repubblica - Partito Hanrapetutyun: partito di ispirazione centro-liberale, junior partner del governo Pashinyan
Alleanza Armenia, coalizione capeggiata dall'ex presidente Robert Kocharyan e formata da:
Federazione Rivoluzionaria: partito di ispirazione socialdemocratica
Armenia Rinata: partito di ispirazione social-conservatrice
Partito Una Armenia: partito di ispirazione centro-socialista
Alleanza Io Ho Onore, coalizione formata da:
Partito Repubblicano: partito di ispirazione nazional-conservatrice, spostatosi più a destra
Partito della Madrepatria: partito di ispirazione conservatrice
Alleanza della Madrepatria Libera, coalizione formata da:
Partito Verde: partito di ispirazione verde
Unione per l'Autodeterminazione Nazionale
Partito della Costruzione
Partito Conservatore
Partito Nazionale dei Democratici
Polo Nazionale Democratico, coalizione formata da:
Partito Pan-Armeno Sasna Tsrer: partito di ispirazione conservator-nazionalista
Partito del Progresso Nazionale
Alleanza dei Democratici - Shirinyan Babajanyan, coalizione formata da:
Partito della Rinascita Cristiano Democratica: partito di ispirazione conservator-cristiana
Partito per la Repubblica
Il referendum costituzionale haitiano voluto dal presidente Jovenel Moise, Liberal-conservatore (Partito Tet Kale - Partito delle Teste Rasate), previsto per il 27 giugno, è stato posticipato per la seconda volta, a causa della pandemia da COVID-19 che sta colpendo il paese.
Dopo la nomina ufficiale del colonnello Assimi Goita, Indipendente, come nuovo presidente della repubblica malese, inizia ufficialmente anche il premierato di Choguel Maiga, Conservatore (Movimento Patriottico per il Rinnovamento), già indicato come premier da Goita qualche giorno fa.
Si sono svolte le elezioni parlamentari messicane, questi i risultati:
Social-populisti (Movimento di Rigenerazione Nazionale): 34.10 % dei voti e 64 seggi parlamentari
Social-populisti (Movimento di Rigenerazione Nazionale) + Verdi (Partito Ecologista Verde) + Laburisti (Partito Laburista): 26.19 % dei voti e 121 seggi parlamentari
Conservatori (Partito d'Azione Nazionale) + Social-liberali (Partito Rivoluzionario Istituzionale) +
Conservatori (Partito d'Azione Nazionale): 18.25 % dei voti e 33 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Rivoluzionario Istituzionale): 17.73 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Movimento dei Cittadini): 7.02 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Verdi (Partito Ecologista Verde): 5.43 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberali (Partito Nuova Alleanza)
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Socialisti (Partito della Rivoluzione Democratica): 3.64 % dei voti e 64 seggi parlamentari
Laburisti (Partito Laburista): 3.24 % dei voti
Cristiano-democratici (Partito dell'Incontro della Solidarietà): 2.75 % dei voti
Centro-socialisti (Forza per il Messico): 2.48 % dei voti
Social-verdi (Network Sociale Progressista): 1.77 % dei voti
I Social-populisti del presidente Andreas Manuel Lopez Obrador, assieme ai suoi alleati Verdi e Laburisti, mantengono la maggioranza assoluta in parlamento, ma perdono i 2/3 dei seggi, pertanto se vorranno effettuare dei cambiamenti alla costituzione, così come si erano proposti, dovranno per forza stringere accordi con almeno uno dei tre grandi partiti di opposizione, ossia Socialisti, Social-liberali e Conservatori.
In Mali inizia ufficialmente oggi la presidenza ad interim del colonnello Assimi Goita, Indipendente, che ha guidato il colpo di stato militare che qualche giorno fa ha deposto Bah N'Daw, Indipendente.
Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali peruviane; questi i risultati:
Pedro Castillo, Social-comunista (Perù Libero): 50.12 % dei voti
Keiko Fujimori, Conservatore (Forza Popolare): 49.87 % dei voti
Castillo è stato quindi eletto nuovo presidente del Perù. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 28 luglio, quando andrà a sostituire Francsico Sagasti, Social-liberale (Partito Porpora - Morado), presidente ad interim da novembre.
Si sono svolte le elezioni parlamentari in Somaliland,
regione de facto indipendente della Somalia. Questi i risultati:
Islamico-democratici (Partito Nazionale Waddani): 31 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Kulmiye della Pace, dell'Unità e dello Sviluppo): 30 seggi parlamentari
Socialisti (Per la Gustizia e lo Sviluppo - Partito della Giustizia e il Welfare): 21 seggi parlamentari
Islamico-democratici e Socialisti, al momento all'opposizione, hanno quindi ottenuto la maggioranza assoluta in parlamento.
Fra 14 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali iraniane, questi i candidati in lizza:
Amir-Hossein Ghazizadeh, Conservator-populista (Partito della Legge Islamica)
Abdolnaser Hemmati, Islamico-conservatore (Partito degli Esecutori di Costruzione)
Saeed Jalili, Fondamentalista-islamico (Fronte della Stabilità della Rivoluzione Islamica)
Mohsen Mehralizadeh, Liberaldemocratico (Partito della Volontà della Nazione)
Ebrahim Raisi, Islamico-democratico (Associazione Combattente Clericale)
Mohsen Rezaee, Centrista (Fronte di Resistenza Islamica)
Alireza Zakani, Islamico-populista (Società di Coloro che Cercano la Via della Rivoluzione Islamica)
Molti sono stati esclusi dalle elezioni, tra cui anche l'ex presidente Mahmoud Ahmadinejad, Nazional-populista (Società Islamica degli Ingegneri - Abadgaran).
Il presidente uscente è Hassan Rohuani, Conservatore (Partito della Moderazione e dello Sviluppo),in carica dal 2013.
Poco dopo però, altri 3 candidati si sono ritirati dalla corsa elettorale: Jalili e Zakani, invitando i loro elettori a votate per Raisi, e Mehralizadeh, invitando i suoi elettori a votare per Hemmati.
Il parlamento israeliano ha votato oggi per il nuovo presidente, questi i voti:
Isaac Herzog, Indipendente: 87 seggi parlamentari
Miriam Peretz, Indipendente: 26 voti parlamentari
7 astensioni
Herzog è stato quindi nominato già al primo scrutinio nuovo presidente del paese. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 9 luglio, quando andrà a sostituire Reuven Rivlin, Conservatore (Likud - Consolidamento), in carica dal 2014.
Il presidente maliano Assimi Goita, Indipendente, ha indicato come nuovo primo ministro Choguel Maiga, Conservatore (Movimento Patriottico per il Rinnovamento), dopo un accordo con tutti i partiti di opposizione.
Fra 12 giorni si svolgeranno 5 referendum in Svizzera; questi i quesiti:
- Eliminare i sussidi statali per l'uso di pesticidi e antibiotici per la profilassi nelle coltivazioni
- Mettere al bando i pesticidi sintetici
- Confermare la legge federale sul contenimento della pandemia di COVID-19, giudicata liberticida da chi chiede il no al voto
- Confermare la legge federale sulla riduzione delle emissioni di gas serra
- Confermare le misure di polizia per combattere il terrorismo, giudicate liberticide da chi chiede di votare no
