Sunday, September 29, 2019

Austria, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari anticipate austriache, questi i risultati:

Popolari (Partito Popolare): 38.4 % dei voti e 73 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 21.5 % dei voti e 41 seggi parlamentari
Conservator-populisti (Partito della Libertà): 17.3 % dei voti e 32 seggi parlamentari
Verdi (I Verdi - Alternativa Verde): 12.4 % dei voti e 23 seggi parlamentari
Liberali (Neos - La Nuova Austria e Forum Liberale): 7.4 % dei voti e 14 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-verdi (Jetzt - Lista Pilz): 1.9 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista) + Verdi-comunisti (Giovani Verdi): 0.7 % dei voti
Social-comunisti (Il Cambiamento): 0.4 % dei voti
Partito della Birra: 0.1 % dei voti
Populisti (Tutti i Voti Contano): < 0.1 % dei voti
Liberal-conservatori (Alleanza per il Futuro - Alleanza dei Patrioti): < 0.1 % dei voti
Marxisti (Partito Socialista di Sinistra): < 0.1 % dei voti
Cristiano-democratici (Partito Cristiano): < 0.1 % dei voti

Netta vittoria quindi dei Popolari dell'ex cancelliere Sebastian Kurz, che ora dovrà trovare una maggioranza in parlamento. I Conservator-populisti, ex alleati dei Popolari e ora crollati rispetto al voto di  due anni fa, hanno già detto che vogliono rimanere all'opposizione.

Tonga, Tu'i'onetoa nuovo premier

In seguito alla morte del premier 'Akilisi Pohiva, Liberaldemocratico (Partito Democratico delle Isole Amiche), da tempo malato, il parlamento tongano ha votato per nominare il suo successore; questi i risultati:

Pohiva Tu'i'onetoa, Social-liberale (Partito Popolare, partito fondato da Pohiva stesso pochi giorni fa da una scissione del Partito Democratico delle Isole Amiche): 15 voti parlamentari 
Semisi Sika, Liberaldemocratico: 8 seggi parlamentari

Tu'i'onetoa è diventato quindi il nuovo premier del paese, prendendo il posto proprio di Sika, che aveva preso l'interim governativo dopo la morte di Pohiva.

Thursday, September 26, 2019

Kosovo, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari anticipate kosovare, questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Partito Democratico: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal presidente Hashim Thaci, in carica dal 2016, junior partner del governo Haradinaj
Autodeterminazione!: partito di ispirazione socialista, dopo aver virato a sinistra
Lega Democratica: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito Democratico Turco: partito di ispirazione liberal-turco
Coalizione Vakat: partito di ispirazione conservator-bosniache
Partito Liberale Indipendente: partito di ispirazione liberal-serba
Partito Democratico Ashkali: partito di istanze nazional-ashkali
Partito Ashkali per l'Integrazione: partito di ispirazione conservator-ashkali
Nuovo Partito dei Rom
Partito Liberale Egiziano: partito di ispirazione liberal-egiziano
Partito Unificato Gorans
Partito Unito dei Rom
Lista Serba: partito di ispirazione nazional-serba 
Nuovo Partito Democratico
Nuova Iniziativa Democratica: partito di ispirazione centro-egiziana
Movimento per Gora
Iniziativa Civica di Gora
Partito Bosniaco di Azione Democratica
Partito Euroatlantico
Coalizione 1:
Alleanza per il Futuro: partito di ispirazione nazional-conservatrice, guidato dal premier Ramush Haradinaj, dimessosi poche settimane fa dopo essere stato chiamato come testimone dal Tribunale Internazionale per i crimini durante la guerra del Kosovo
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione centro-socialista
Coalizione:
Alleanza per il Nuovo Kosovo: partito di ispirazione liberale
Partito della Giustizia: partito di ispirazione social-conservatrice
Iniziativa Socialdemocratica: partito di istanze socialdemocratiche, junior partner del governo Haradinaj

Tunisia, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari tunisine, questi i partiti in lizza:

Viva la Tunisia - Thaya Tounes: partito di ispirazione social-liberale, nato il 27 gennaio da una scissione liberale del partito Appello per la Tunisia - Niida, guidato dal premier Youssef Chahed, al potere dal 2016
Corrente Democratica: partito di ispirazione social-pan-arabista
Unione Patriottica Libera: partito di ispirazione conservator-liberale, passato ad istanze più a destra
Amal Tounes: partito nato da una scissione del partito Appello per la Tunisia - Niida
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione marxista-leninista
Alternativa: partito di ispirazione liberale
Partito della Rinascita - Enhada: partito di ispirazione islamico-democratica, junior partner del governo Chahed
Al Cuore della Tunisia - Qalib Tounes: partito di ispirazione social-populista
Progetto per la Tunisia: partito di ispirazione centrista nato il 20 marzo 2016 da una scissione del partito Appello per la Tunisia - Niida. Il presidente della repubblica ad interim Mohamede Ennaucer fa parte di questo partito.
La Volontà - Al-Irada: partito di ispirazione centro-socialista
Partito Democratico
Partito dell'Unità Popolare
Unione Popolare Repubblicana: partito di ispirazione conservator-populista
Aich Tunisi
Errahma
Partito del Fronte delle Riforme
Sentiero Socialdemocratico
Partito Sociale Liberale
Partito Socialista
Mouatinoun et Ncharek
Chaheb Tounes Al Watani
Beni Watani
Partito dei Pirati Tunisino
Unione Democratica Unionista
Voce del Popolo
Movimento Wafa
Partito dei Pirati: partito di ispirazione populista
Congresso per la Repubblica: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito Destoriano Libero - Partito Costituzionale Destoriano: l'ex Movimento Destoriano, di ispirazione conservatrice
Movimento Popolare: partito di ispirazione social-araba
Al Karama: partito di ispirazione nazional-islamico
Appello per la Tunisia - Niida Tounes: partito di ispirazione socialdemocratica
Corrente d'Amore: partito di ispirazione conservator-islamica
Forum Democratico per il Lavoro e la Libertà - Ettakatol: partito di ispirazione socialista, passato più a sinistra
Al -Amal
Partito Repubblicano Maghrebino 
Movimento di Unità Popolare
Lega Verde: partito di ispirazione social-verde
Aspirazione Afek: partito di ispirazione liberal-conservatrice, spostatosi a destra, junior partner del governo Chahed
Al Watan Al Jadid
Fronte Nazionale per la Salvezza
Partito Socialista Destoriano
Partito della Voce dei Contadini: partito di ispirazione agraria
Coalizione Dignità
Partito della Giustizia e dello Sviluppo: partito di ispirazione conservator-salafita
Fronte Popolare, coalizione formata da:
Partito Democratico Unificato dei Patrioti: l'ex Movimento Democratico dei Patrioti, partito di ispirazione comunista, lasciate le istanze nazionalistiche
Verdi: partito di ispirazione verde
Partito Ba'ath: partito di ispirazione social-nazionale
Partito Arabo Democratico all'Avanguardia 
Unione Democratica e Sociale, coalizione formata da:
Partito Repubblicano: partito di ispirazione demo-liberale
Movimento dei Socialisti Democratici
Patto Democratico e Sociale: partito di ispirazione demo-socialista, junior partner del governo Chahed

Wednesday, September 25, 2019

Israele, a Netanyahu l'incarico di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni di qualche giorno fa, il presidente israeliano Reuven Rivlin, Conservatore (Likud - Consolidamento), ha dato il compito di formare il nuovo esecutivo al premier uscente Benjamin Netanyahu, Conservatore, dal momento che la sua coalizione ha ottenuto la maggioranza dei seggi parlamentari.
Rivlin ha anche auspicato la formazione di un governo di unità nazionale assieme a Liberali (Yesh Atid - Questo è il Futuro), Liberal-conservatori (Telem) e Liberaldemocratici (Partito della Resilienza), che, tutti assieme alle elezioni, sono risultati il blocco più votato, per evitare u terzo ritorno alle elezioni nel giro di un anno. Tuttavia la strada di questo eventuale governo di unità sembra in salita, dal momento che Liberali, Liberal-conservatori e Liberaldemocratici hanno svolto tutta la campagna elettorale contro Netanyahu stesso: più probabile, eventualmente, un governo di unità nazionale ma con un premier diverso.

Portogallo, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari portoghesi, questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Partito Socialista: partito di ispirazione socialista, guidato dal premier Antonio Costa, in carica dal 2015
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione conservatrice; fa parte di questo partito il presidente della repubblica Marcelo Rebelo de Sousa, in carica dal 2016
Centro Sociale e Democratico - Partito Popolare: partito di ispirazione popolare
Blocco di Sinistra: partito di ispirazione social-comunista, appoggia esternamente il governo Costa
Partito Monarchico Popolare: partito di ispirazione monarchica
Partito del Rinnovamento Nazionale: partito di ispirazione nazionalista
Assieme per il Popolo: partito di ispirazione liberaldemocratica
Noi, Cittadini: partito di ispirazione centro-liberale, spostatosi a destra
Partito Unito dei Ritirati e dei Pensionati: partito di ispirazione demo-pensionato
Partito della Terra: partito di ispirazione conservator-verde, spostatosi più a destra
Liberi/Tempo di Avanzare: partito di ispirazione social-liberal-verde
Partito Democratico Repubblicano: partito di ispirazione social-liberale
Persone, Animali e Natura: partito di ispirazione animalista-verde
Partito Comunista dei Lavoratori: partito di ispirazione marxista-leninista
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
Movimento dell'Alternativa Socialista: partito di isapirazione trotzkista
Troppo: partito di ispirazione nazional-conservatrice, nato in aprile 2019 da una scissione a destra del Partito Socialdemocratico
Alleanza: partito di ispirazione liberal-conservatrice, nato in ottobre 2018 da una scissione liberale del Partito Socialdemocratico
Iniziativa Liberale: partito di ispirazione liberale
Reagisci, Includi, Ricicla
Coalizione Democratica Unitaria, coalizione formata da:
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista, appoggia esternamente il governo Costa
Partito Ecologista "I Verdi": partito di ispirazione verde, appoggia esternamente il governo Costa
Intervento Democratico: partito di ispirazione social-verde

Tuesday, September 24, 2019

Emirati Arabi Uniti, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari emiratine. Dal momento che i partiti non sono ammessi nel paese, tutti i candidati risultato indipendenti. Dal 2006 il premier è lo sceicco Muhammad Ibn Rashid Al Maktum, Indipendente.
Gli Emirati Arabi Uniti sono comunque una monarchia assoluta, e il potere effettivo è nelle mani dello sceicco Khalifa Bin Zayed Al Nahyan, Indipendente, al potere dal 2004.

Friday, September 20, 2019

Tuvalu, Natano nuovo premier

Il nuovo parlamento di Tuvalu ha votato per il nuovo presidente del consiglio, questi i risultati del voto:

Kausea Natano, Indipendente: 10 voti
Enele Sopoaga, Indipendente: 6 voti

Il candidato dell'opposizione, Kausea Natano, ha quindi battuto il premier uscente Sopoaga ed è diventato il nuovo premier del paese.

Wednesday, September 18, 2019

Austria, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari austriache anicipate, questi i partiti in lizza:

Partito Popolare: partito di ispirazione popolare, appoggia il governo tecnico di Brigitte Bierlein, Indipendente, al potere da giugno
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica, appoggia il governo tecnico di Brigitte Bierlein, Indipendente
Partito della Libertà: partito di ispirazione conservator-populista
I Verdi - Alternativa Verde: partito di ispirazione verde, cui fa parte anche il presidente della repubblica Alexander Van Der Bellen
Neos - La Nuova Austria e Forum Liberale: l'ex partito Neos - La Nuova Austria, partito di ispirazione liberale
Partito Cristiano: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito Socialista di Sinistra: partito di ispirazione marxista
Jetzt - Lista Pilz: l'ex Lista di Peter Pilz, partito di ispirazione social-verde
Partito della Birra
Alleanza per il Futuro - Alleanza dei Patrioti: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Il Cambiamento: partito di ispirazione social-comunista
Tutti i Voti Contano: l'ex Il Mio Voto Conta!, partito di ispirazione populista
KPO+, coalizione formata da:
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Giovani Verdi: partito di ispirazione verde-comunista

La cancelliera uscente è Brigitte Bierlein, Indipendente, a capo di un governo tecnico dopo le dimissioni di Sebastian Kurz, Popolare, in seguito della rottura dell'alleanza con i Conservator-populisti.

Afghanistan, fra 10 giorni le elezioni presidenziali

Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali afghane, questi i candidati in lizza:

Ashraf Ghani, Indipendente, presidente uscente, in carica dal 2014
Abdullah Abdullah, Islamico-democratico (Coalizione Nazionale), premier dal 2014
Abdul Latif Pedram, Liberale (Congresso Nazionale)
Ghulam Farooq Najrobi, Indipendente
Mohammad Hanif Atmar, Indipendente
Mohammad Ibrahim Alokozai, Indipendente
Faramarz Tamann, Indipendente
Noor Rahman Liwal, Indipendente
Enayatullah Hafiz, Indipendente
Mohammad Shohab Hakimi, Indipendente
Ahmad Wali Massoud, Indipendente
Rhamtullah Nabil, Indipendente
Gulbuddin Hekmatyar, Conservator-islamico (Hezb-e Islami Gulbuddin)
Noorullah Jalili, Indipendente

Tuesday, September 17, 2019

Israele, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari israeliane anticipate, questi i risultati:

Liberali (Yesh Atid - Questo è il Futuro) + Liberal-conservatori (Telem) + Liberaldemocratici (Partito della Resilienza): 25.93 % dei voti e 33 seggi parlamentari
Conservatori (Likud - Consolidamento): 25.16 % dei voti e 31 seggi parlamentari
Conservator-arabi (Ta'al - Movimento Arabo per la Rinascita) + Comunisti-arabi (Hadash - Fronte Democratico per la Pace e l'Uguaglianza) + Islamico-democratici (Lista Araba Unita) + Social-arabi (Balad - Assemblea Democratica Nazionale): 10.45 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Nazional-sefarditi (Shas): 7.46 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Israel Beitenu - Casa Nostra): 6.98 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Nazional-ebrei (Agudat Israel) + Nazional-ashkenazi (Degel Ha Torah): 6.09 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Conservator-liberali (Nuova Destra) + Conservator-ebrei (Casa Ebraica) + Nazional-conservator-ebrei (Tkuma - Resurrezione): 5.89 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Laburisti (Partito Laburista) + Centro-liberali (Ponte - Gesher): 4.80 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Meretz - Energia) + Verdi (Movimento Verde) + Social-liberali (Israele Democratico): 4.34 % dei voti e 5 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Nazionalisti (Potere - Otzma Yehudit): 1.88 % dei voti
Conservator-agrari (Tzomet): 0.33 % dei voti
Unità Popolare: 0.13 % dei voti
Rosso e Bianco: 0.10 % dei voti
Giustizia: 0.07 % dei voti
Conservator-populisti (Destra Secolare): 0.05 % dei voti
I Nostri Diritti sono nel Nostro Voto - Nostra Scelta: 0.03 % dei voti
Partito dei Pirati: 0.03 % dei voti
Potere Economico: 0.03 % dei voti
Mitkademet: 0.02 % dei voti
Kama: 0.02 % dei voti
Nuovo Ordine: 0.02 % dei voti
Nord: 0.02 % dei voti
Partito della Democrazia: 0.02 % dei voti
Social-arabi-cristiani (Alleati Uniti - Ihud Bnei HaBrit - Movimento Liberale Cristiano): 0.01 % dei voti
Social-verdi (Partito dei Lavoratori Da'am - Economia Verde - Una Nazione): 0.01 % dei voti
Dignità Umana: 0.01 % dei voti
Blocco Biblico: 0.01 % dei voti

Spagna, nuove elezioni parlamentari anticipate per novembre

Continua l'impasse politico in Spagna.
Il premier Pedro Sanchez, Socialista (Partito Socialista dei Lavoratori) non è riuscito a trovare un accordo con i Social-populisti (Possiamo - Podemos) per la formazione di un governo, e ha quindi indetto elezioni anticipate per il 10 novembre, le seconde dell'anno.

San Marino, Boschi e Mularoni indicato come nuovi capitani reggenti

Luca Boschi, Socialista (Civico 10) e Mariella Mularoni, Democristiana (Partito Cristiano Democratico), sono stati indicato come i nuovi capitani reggenti di San Marino. Il loro mandato inizierà ufficialmente il primo ottorbre, quando andranno a sostituire gli uscenti Nicola Selva, Liberal-conservatore (Repubblica Futura), e Michele Muratori, Laburista (Sinistra Socialista Democratica).
Dopo quindi lo sfaldamento della coalizione governativa formata da Socialisti, Laburisti e Liberal-conservatori, si forma quindi una reggenza di garanzia, in vista di quasi certe elezioni anticipate.

Far Oer, Danimarca, nasce ufficialmente il nuovo governo Nielsen

Entra in funzione ufficialmente oggi il governo faroerese, regione autonoma danese, di Bardur A Steig Nielsen, Liberal-conservatore (Partito dell'Unione) formato da Liberal-conservatori, Conservator-indipendentisti (Partito Popolare - Auto-governo Radicale) e Cristiano-democratici (Partito di Centro).
Nielsen prende il posto di Aksel Vilhelmsson Johannesen, Socialdemocratico, in carica dal 2015.

Monday, September 16, 2019

Tunisia, ballottaggio tra Saied e Karoui

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali tunisine, questi i risultati:

Kais Saied, Indipendente: 18.90 % dei voti
Nabil Karoui, Social-populista (Al Cuore della Tunisia - Qalib Tounes): 15.50 % dei voti
Abdelfattah Mourou, Islamico-democratico (Partito della Rinascita - Enhada): 12.90 % dei voti
Abdelkarim Zbidi, Socialdemocratico (Appello per la Tunisia - Niida): 10.10 % dei voti
Youssef Chahed, Social-liberale (Lunga Vita alla Tunisia): 7.40 % dei voti
Safi Said, Indipendente: 7.20 % dei voti
Lofti Mrahi, Unione del Popolo Repubblicano: 6.40 % dei voti
Seifeddine Makhlouf, Coalizione Dignità: 4.50 % dei voti
Abir Moussi, Conservatore (Partito Destoriano Libero - Partito Costituzionale Libero): 4.00 % dei voti
Mohammed Abbou, Social-pan-arabista (Corrente Democratica): 3.60 % dei voti
Moncef Marzouki, Centro-socialista (La Volontà - Al-Irada): 3.30 % dei voti
Mehdi Jomaa, Liberale (Alternativa): 1.80 % dei voti
Mongi Rahoui, Comunista (Partito Democratico Unificato dei Patrioti): 0.80 % dei voti
Hechmi Hamdi, Conservator-islamico (Corrente d'Amore): 0.70 % dei voti
Hamma Hammami, Marxista-leninista (Partito dei Lavoratori): 0.70 % dei voti
Elyes Fakhfakh, Socialista (Forum Democratico per il Lavoro e la Libertà - Ettakatol): 0.40 % dei voti
Said Aydi, Beni Watani: 0.30 % dei voti
Omar Mansour, Indipendente: 0.30 % dei voti
Hamadi Jebali, Indipendente: 0.20 % dei voti
Mohsen Marzouk, Centrista (Progetto per la Tunisia): 0.20 % dei voti
Neji Jalloul, Indipendente: 0.20 % dei voti
Abid Briki, Avanti: 0.20 % dei voti
Selma Elloumi Rekik, Al Amal: 0.10 % dei voti
Slim Rihai, Movimento Al Watan Al Jadid: 0.10 % dei voti
Mohamed Nouri, Indipendente: 0.10 % dei voti
Hatem Boulabiar, Indipendente: 0.10 % dei voti

Dal momento che nessun candidato ha superato il 50 % dei voti, si andrà al ballottaggio tra i primi due, ossia Saied e Karoui.
Il presidente uscente è Mohamed Ennaceur, Socialdemocratico, ad interim in qualità di presidente del parlamento.

Sunday, September 15, 2019

Far Oer, Nielsen nuovo premier

In seguito alle elezioni parlamentari di pochi giorni fa, Bardur A Steig Nielsen, Liberal-conservatore (Partito dell'Unione) è stato nominato nuovo primo ministro, costituendo un governo formato da Liberal-conservatori, Conservator-indipendentisti (Partito Popolare - Auto-governo Radicale) e
Cristiano-democratici (Partito di Centro).
Nielsen prende il posto di Aksel Vilhelmsson Johannesen, Socialdemocratico, in carica dal 2015.

Tuvalu, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni a Tuvalu, dove sono stati eletti 15 uomini Indipendenti, dal momento che nessun partito è ammesso.
Vedremo se il premier uscente Enele Sopoaga, Indipendente, riuscirà a farsi confermare alla presidenza della repubblica.

Tonga, muore il premier Pohiva, al suo posto ad interim Sika

E' morto ad Auckland, in Nuova Zelanda, dove era stato ricoverato per una polmonite, il premier tongano 'Akilisi Pohiva, Liberaldemocratico (Partito Democratico delle Isole Amiche), da tempo malato. La carica di primo ministro passa ad interim al suo compagno di partito Semisi Sika.

Abkhazia, Georgia, Khajimba confermato presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali in Abkhazia, regione separatista della Georgia; questi i risultati:

Raul Khajimba, Socialista (Forum per l'Unità Nazionale): 48.68 % dei voti
Alkhas Kvitsinia, Nazional-conservatore (Partito Amtsakhara - Tenere i Fuochi della Madrepatria Accesi): 47.46 % dei voti
Nessuno dei due: 3.86 % dei voti

Il presidente uscente Khajimba è stato quindi confermato alla presidenza della repubblica.

Mauritania, il parlamento vota la fiducia al governo Sidiya

Con 128 voti favorevoli e 19 contrari, il parlamento mauritano ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Ismail Ould Bedde Ould Cheikh Sidiya,Conservatore (Unione per la Repubblica).

Repubblica Democratica del Congo, il parlamento dà la fiducia al governo Ilukamba

Con 375 voti favorevoli contro 0, il parlamento della Repubblica Democratica del Congo ha votato la fiducia al governo guidato da Sylvestre Ilunga Ilukamba, Socialdemocratico (Partito Popolare per la Ricostruzione e la Democrazia).

San Marino, crisi politica

Crisi politica a San Marino: i Liberal-conservatori (Repubblica Futura), da mesi ai ferri corti con i suoi partner di governo Laburisti (Sinistra Socialista Democratica) e Socialisti (Civico 10), decidono di lasciare la maggioranza e di passare all'opposizione, chiedendo contestualmente elezioni anticipate. Il Consiglio della repubblica in questi giorni dovrà anche votare i nuovi capitani reggenti: voci sempre più accreditate sembrano prevedere una sorta di reggenza di garanzia tra un Socialista e un Democristiano (Partito Cristiano Democratico), in vista delle elezioni anticipate.

Italia, il parlamento vota la fiducia al nuovo governo Conte

La camera dei deputati vota la fiducia al nuovo governo guidato da Giuseppe Conte, Indipendente, con 343 voti favorevoli, 263 contrari e 3 astensioni. Il giorno dopo vota la fiducia anche il senato, con 169 voti favorevoli, 133 contrari e 5 astensioni.

Thursday, September 5, 2019

Italia, nasce ufficialmente il nuovo governo Conte

Il nuovo governo italiano guidato da Giuseppe Conte, Indipendente, e formato da Movimento 5  Stelle, Partito Democratico e Articolo 1, ha giurato davanti al presidente delle repubblica Sergio Mattarella, Partito Democratico, iniziando ufficialmente la sua attività.
Nei prossimi giorni dovrà comunque ottenere la fiducia del parlamento.

Haiti, il parlamento dà la fiducia al nuovo premier Michel

Con 76 voti a 0, il parlamento haitiano ha votato la fiducia al nuovo premier Fritz William Michel, Rinnovamento, nominato alcune settimane fa dal pesidente Jovenel Moise, Liberal-conservatore (Partito Tet Kale - Partito delle Teste Rasate).

Wednesday, September 4, 2019

Sudan, nasce il governo Hamdok

Il nuovo primo ministro sudanese Abdalla Hamdok, Indipendente, ha formato il proprio governo, formato, come da accordi, da uomini provenienti dall'opposizione e da militari vicini al presidente Abdel Fattah Burhan, Indipendente.

Israele, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari israeliane anticipate, questi i partiti in lizza:

Likud - Consolidamento: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Benjamin Netanyahu, in carica dal 2009, e già premier tra il 1996 e il 1999
Israel Beitenu - Casa Nostra: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Shas: partito di ispirazione nazional-sefardita, junior partner del governo Netanyahu 
Partito dei Pirati
Blocco Biblico
Alleati Uniti - Ihud Bnei HaBrit: partito di ispirazione social-araba-cristiana
Partito dei Lavoratori Da'am - Economia Verde - Una Nazione: partito di ispirazione social-verde
Tzomet: partito di ispirazione conservator-agrarie, lasciate le istanze populiste
Potere - Otzma Yehudit: partito di ispirazione nazionalista
Potere Economico
I Nostri Diritti sono nel Nostro Voto - Nostra Scelta
Giustizia
Nuovo Ordine
Nord
Rosso e Bianco
Kama
Partito della Democrazia
Unità Popolare
Destra Secolare: partito di ispirazione conservator-populista
Blu e Bianco, coalizione formata da:
Yesh Atid - Questo è il Futuro: partito di ispirazione liberale
Telem: partito di ispirazione Liberal-conservatore, partito nato il 2 gennaio 2019 da una scissione a sinistra del partito Likud
Partito della Resilienza: partito di ispirazione liberaldemocratica
Lista Unita, coalizione formata da:
Ta'al - Movimento Arabo per la Rinascita: partito di ispirazione conservator-araba
Hadash - Fronte Democratico per la Pace e l'Uguaglianza: partito di ispirazione comunista-arabo
Lista Araba Unita: partito di ispirazione islamico-democratica
Balad - Assemblea Democratica Nazionale: partito di ispirazione social-araba
Lista 1, coalizione formata da:
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
Ponte - Gesher: partito di ispirazione centro-liberale, lasciate le istanze socialiste
Yamina, coalizione formata da:
Nuova Destra: partito di ispirazione conservator-liberale
Casa Ebraica: partito di ispirazione conservator-ebraica, junior partner del governo Netanyahu
Tkuma - Resurrezione: partito di ispirazione nazional-conservator-ebreo
Unione Democratica, coalizione formata da:
Meretz - Energia: partito di ispirazione socialdemocratica
Movimento Verde: partito di ispirazione verde
Israele Democratico: partito nato il 26 giugno 2019, di ispirazione social-liberale
Giudaismo Unito nella Torah, coalizione formata da:
Agudat Israel: partito di ispirazione nazional-ebrei, junior partner del governo Netanyahu
Degel Ha Torah: partito di ispirazione nazional-ashkenazi, junior partner del governo Netanyahu

Queste elezioni arrivano a pochi mesi da quelle precedenti, dopo che non si era riusciti a formare nessuna coalizione che garantisse una maggioranza in parlamento. 

Italia, Conte presenta il proprio governo

Il premier incaricato italiano Giuseppe Conte, Indipendente, ha presentato il proprio governo al presidente della repubblica Sergio Mattarella. Il suo nuovo governo è formato da esponenti del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle e di Articolo 1. Partito Socialista, Centristi per l'Europa, Centro Democratico e La Sinistra hanno garantito l'appoggio esterno.
Se otterrà la fiducia dal parlamento, questo governo andrà a sostituire il primo governo Conte, formato da Movimento 5 Stelle e Lega Nord.

Tuesday, September 3, 2019

Tunisia, fra 12 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali tunisine, questi i candidati in lizza:

Mohammed Abbou, Social-pan-arabista (Corrente Democratica)
Youssef Chahed, Social-liberale (Lunga Vita alla Tunisia, partito nato il 27 gennaio da una scissione liberale del partito Appello per la Tunisia - Niida), premier in carica, al potere dal 2016
Selma Elloumi Rekik, Al Amal
Hamma Hammami, Marxista-leninista (Partito dei Lavoratori)
Mehdi Jomaa, Alternativa, premier tra il 2014 e il 2015
Nabil Karoui, Social-populista (Al Cuore della Tunisia - Qalib Tounes), dal 23 agosto in carcere con l'accusa di corruzione
Mohsen Marzouk, Centrista (Progetto per la Tunisia, partito nato il 20 marzo 2016 da una scissione centrista del partito Appello per la Tunisia - Niida)
Moncef Marzouki, Centro-socialista (La Volontà - Al-Irada, dopo aver lasciato il Partito del Congresso), presidente della repubblica tra il 2011 e il 2014
Kais Saied, Indipendente
Abdelfattah Mourou, Islamico-democratico (Partito della Rinascita - Enhada)
Abir Moussi, Conservatore (Partito Destoriano Libero - Partito Costituzionale Libero, l'ex Movimento Destoriano)
Mongi Rahoui, Comunista (Partito Democratico Unificato dei Patrioti, l'ex Movimento Democratico dei Patrioti, lasciate le istanze nazionalistiche)
Slim Rihai, Movimento Al Watan Al Jadid
Abdelkarim Zbidi, Socialdemocratico (Appello per la Tunisia - Niida)
Mohamed Nouri, Indipendente
Hechmi Hamdi, Conservator-islamico (Corrente d'Amore)
Elyes Fakhfakh, Socialista (Forum Democratico per il Lavoro e la Libertà - Ettakatol, partito passato ad istanze più di sinistra)
Hatem Boulabiar, Indipendente
Abid Briki, Avanti
Seifeddine Makhlouf, Coalizione Dignità
Lofti Mrahi, Unione del Popolo Repubblicano
Hamadi Jebali, Indipendente, dopo aver lasciato il Partito della Rinascita - Enhada, premier tra il 2011 e il 2013
Omar Mansour, Indipendente
Said Aydi, Indipendente
Safi Said, Indipendente
Neji Jalloul, Indipendente

Il presidente uscente è Mohamed Ennaceur, Socialdemocratico, ad interim in qualità di presidente del parlamento, dopo la morte del presidente suo compagno di partito Beji Caid Essebsi.

Se nessun candidato supererà il 50 % dei voti, sarà necessario un secondo turno, previsto per il 3 novembre.

Georgia, Gakharia nominato premier

Dopo le dimissioni di Mamuka Bakhtadze, Socialdemocratico (Sogno Georgiano - Georgia Democratica), il ministro degli Interni Giorgi Gakharia, Socialdemocratico, è stato nominato nuovo premier del paese, a capo di un esecutivo formato sempre da soli Socialdemocratici.

Monday, September 2, 2019

Georgia, il premier Bakhatdze si dimette

Il primo ministro georgiano Mamuka Bakhtadze, Socialdemocratico (Sogno Georgiano - Georgia Democratica), ha annunciato le proprie dimissioni, affermando di aver raggiunto gli obiettivi che siera prefissato appena nominato premier. In realtà le sue dimissioni sono un tentativo da parte dei Socialdemocratici di risollevarsi nei sondaggi, dopo che una violenta repressione della polizia nei confronti di una manifestazione anti-russa lo ha fatto precipitare nel gradimento degli elettori, in vista delle elezioni dell'anno prossimo.

Sunday, September 1, 2019

Far Oer, Danimarca, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari faroesi, arcipelago sotto sovranità danese. Questi i risultati:

Conservator-indipendentisti (Partito Popolare - Auto-governo Radicale): 24.5 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 22.1 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito dell'Unione): 20.3 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Social-indipendentisti (Repubblica): 18.1 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Partito di Centro): 5.4 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Liberal-indipendentisti (Partito del Progresso): 4.6 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito dell'Autogoverno - Sjalvstrisflokkurin): 3.4 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Iniziativa per il Diritto alla Scelta della Cannabis: 0.9 % dei voti
Partito di Far Oer: 0.5  % dei voti

La coalizione governativa tra Socialdemocratici, Social-indipendentisti e Liberal-indipendentisti del premier Johamnesen, Socialdemocratico, ha perso la maggioranza assoluta in parlamento, ma nemmeno la coalizione di destra tra Conservator-indipendentisti e Liberal-conservatori non ha la maggioranza assoluta. Decisivi saranno quindi i deputati Cristiano-democratici e Social-liberali, che risultano quindi essenziali per qualsiasi maggioranza.