Sunday, October 30, 2022

Brasile, Lula eletto presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali brasiliane; questi i risultati:

Luiz Ignazio "Lula" da Silva, Laburista (Partito dei Lavoratori): 50.90 % dei voti
Jair Bolsonaro, Liberal-populista (Partito Liberale): 49.10 % dei voti

Lula, già presidente tra il 2003 e il 2011, ha quindi sconfitto il presidente uscente Bolsonaro. Il suo mandiato inizeirà ufficialmente il 1 gennaio 2023.

Libano, vacante la carica di presidente della repubblica

La carica di presidente della repubblica libanese è ufficialmente vacante: il mandato del presidente Michel Aoun, Liberal-conservatore (Movimento Patriottico Libero), è infatti scaduto, ma al momento il parlamento non è riuscito a nominare nessun nuovo presidente della repubblia.

Friday, October 28, 2022

Lesotho, il governo Matekane entra ufficialmente in carica

Entra ufficialmente in carica il governo del Lesotho guidat da Sam Matekane, Liberale (Rivoluzione per la Prosperità), e formato da Liberali, Social-liberali (Alleanza dei Democratici) e Laburisti (Movimento del Cambiamento Economico).

Iraq, il parlamento vota la fiducia al governo Sudani

Con 253 voti voti favorevoli, il parlamento iracheno ha votato la fiducia al governo guidato da Mohamed Shia Al-Sudani, Centro-sciita (Movimento Eufrate), e formato, oltre che da Centro-sciiti, anche da Conservator-kurdi (Partito Democratico del Kurdistan) e Conservator-sciiti (Partito Islamico Dawa).

Thursday, October 27, 2022

Serbia, il governo Brnabic ottiene la fiducia parlamentare

Con 157 voti favorevoli e 68 contrari, il parlamento serbo ha votato la fiducia al governo guidato da Ana Brnabic, Conservatore (Partito Progressista), formato da Conservatori, Nazional-croati (Alleanza Democratica dei Croati di Vojvodina), Conservator-populisti (Serbia Unita), Centro-socialisti (Partito Socialdemocratico Serbo), Socialisti (Partito Socialista), Social-bosgnacchi (Partito di Giustizia e Riconciliazione), e Social-pensionati (Partito dei Pensionati, Agricoltori e Proletari - Solidarietà e Giustizia).

Wednesday, October 26, 2022

Lesotho, Matekane indicato come nuovo premier

Il re del Lesotho Letsie III ha indicato come nuovo primo ministro Sam Matekane, Liberale (Rivoluzione per la Prosperità). Il suo mandato inizierà ufficialmente il 28 ottobre, quando formerà un governo tra Liberali, Social-liberali (Alleanza dei Democratici) e Laburisti (Movimento del Cambiamento Economico).

Italia, il parlamento vota la fiducia al governo Meloni

Con 235 voti favorevoli, 154 contrari e 5 astensioni, la camera dei deputati italiana ha votato la fiducia al governo guidato da Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia. Poco dopo anche il senato, con 115 voti favorevoli e 79 contrari, vota la fiducia al governo Meloni.

Tuesday, October 25, 2022

Serbia, la Brnabic forma il suo nuovo governo

In Serbia, in seguito alle elezioni politiche di giugno, la premier uscente Ana Brnabic, Conservatore (Partito Progressista), ha presentato il suo nuovo governo, formato da Conservatori, Nazional-croati (Alleanza Democratica dei Croati di Vojvodina), Conservator-populisti (Serbia Unita), Centro-socialisti (Partito Socialdemocratico Serbo), Socialisti (Partito Socialista), Social-bosgnacchi (Partito di Giustizia e Riconciliazione), e Social-pensionati (Partito dei Pensionati, Agricoltori e Proletari - Solidarietà e Giustizia). Ora il parlamento dovrà votare la fiducia affinchè il governo entri ufficialmente in carica.

Libano, ancora fumata nera per l'elezione del nuovo presidente

Il parlamento libanese si è nuovamente riunito per eleggere il nuovo presidente, questi i risultati:

Michel Moawad, Conservatore (Partito dell'Indipendenza): 39 voti parlamentari
Issam Khalie, Indipendente: 10 voti parlamentari
Schede bianche: 50
Schede nulle: 15

Nessuno ha raggiunto il numero sufficiente di voti per essere nominato.

Regno Unito, Sunak nuovo premier

Dopo le dimissioni della premier inglese Liz Truss, Conservatore (Partito Conservatore - Tories), il Partito Conservatore ha nominato suo nuovo leader Rishi Sunak, senza un voto formale, dal momento che era l'unico candidato: infatti l'ex premier Boris Johnson, che all'inizio sembrava volesse correre per il posto, ha alla fine deciso di lasciare il passo a Sunak. Sunak è stato quindi nominato subito anche nuovo primo ministro del paese, e ha già formato il proprio governo.

Sunday, October 23, 2022

Slovenia, risultati delle elezioni parlamentari, Logar e Musar al ballottaggio

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali slovene; questi i risultati:

Anze Logar, Conservatore (Partito Democratico): 33.97 % dei voti
Natasa Pirc Musar, Indipendente: 26.86 % dei voti
Milan Brglez, Socialdemocratico (Socialdemocratici): 15.41 % dei voti
Vladimir Prebilic, Indipendente: 10.66 % dei voti
Sabina Sencar, Populista (Resni.ca): 5.96 % dei voti
Janez Cigler Kraji, Cristiano-democratico (Nuova Slovenia - Cristiano Democratici): 4.35 % dei voti
Miha Kordis, Social-comunista (La Sinistra): 2.80 % dei voti

Dal momento che nessun candidato ha superato il 50 % dei voti, si andrà al ballottaggio tra Logar e la Musar, previsto per il 13 novembre.

Guinea, il presidente Doumbouya accorcia a due anni il periodo di transizione

Il presidente guineano Mamady Doumbouya, Indipendente, golpista, ha annunciato che il periodo di transizione prima del ritorno della democrazia durerà solo due anni, e non tre come precedentemente annunciato, e quindi terminerà il 1 gennaio 2023.

Saturday, October 22, 2022

Burkina Faso, Kyelem de Tambela nuovo premier

Il neo-presidente burkinese Ibrahim Traorè, Indipendente, ha nominato primo ministro Apollinaire Joachim Kyelem de Tambela, Indipendente.

Burkina Faso, inizia il mandato presidenziale di Traorè

In Burkina Faso inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale del golpista Ibrahim Traorè, già presidente ad interim dal giorno del golpe.

Italia, il governo Meloni entra ufficialmente in carica

Il governo italiano guidato da Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia, formato da esponenti di Fratelli d'Italia, Lega Nord, Forza Italia e uomini Indipendenti, entra ufficialmente in carica oggi.

Friday, October 21, 2022

Italia, Meloni forma il proprio governo

La premier italiana in pectore Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia, ha presentato al presidente della repubblica Sergio Mattarella il proprio governo, formato da esponenti di Fratelli d'Italia, Lega Nord, Forza Italia e uomini Indipendenti.

Italia, alla Meloni l'incarico di formare il nuovo esecutivo

Il presidente italiano Sergio Mattarella, Partito Democratico, ha dato l'incarico di formare il nuovo governo a Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia. La Meloni dovrebbe formare il nuovo governo con esponenti del suo partito, Forza Italia, Lega Nord e Noi con l'Italia.

Kazakhistan, fra 29 giorni le elezioni presidenziali

Fra 29 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali kazakhe, questi i candidati:

Kassym-Jomart Tokayev, Indipendente, presidente uscente, in carica dal 2019. Tokayev è appoggiato dai Social-liberali (Volere Ancestrale - Anamat), dai Socialisti (Partito Popolare, partito che ha lasciato le istanze comuniste), e dai Liberal-conservatori (Partito Democratico Aq Jol - Cammino Luminoso)
Meiram Qajyken, "Amanat" Unione dei Sindacati
Jiguli Dairabaev, Social-agrario (Partito Democratico Popolare Patriottico Auyl)
Qaraqat Abden, Alleanza Nazionale dei Lavoratori delle Professioni Sociali
Nurlan Auesbaev, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico dell'Inera Nazione)
Saltanat Tursynbekova, Madri Kazakhe come vie per la Tradizione

Scontata la riconferma di Tokayev.

Nepal, fra 29 giorni le elezioni parlamentari

Fra 29 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari nepalesi, questi i partiti in lizza:

Partito Socialista Federale
Partito Hamro
Sanghiya Loktantrik Rastriya Manch (Tharuhat)
Partito Janata
Rastriya Mukti Andolan
Partito Bahujan Shakti
Sanghiya Loktantrik Rastriya Manch
Partito Loktantrik

Partito Aamul Pariwartan Masiha
Partito Samabeshi
Congresso (B.P.)
Partito Rastriya Nagarik
Partito Rastriya Prajantra
Partito Comunista (Marxista-Leninista) 2022
Partito Janasamajbadi
Partito Maulik Jarokilo
Partito Miteri
Partito Bahujan Ekata
Partito Pichhadibarga Nishad Dalit
Partito Nazionalista Popolare
Partito Nepalka Lagi
Partito Comunista Marxista (Pushpalal)
Partito Comunista Maoista Socialista
Partito Comunista Paribartan
Partito Comunista
Partito Janajagaran
Ekikrit Shakti
Partito Aitihasik Prajatantrik Janata
Partito Kirat Khambhuwan
Partito Khambhuwan Rastriya Morcha
Partito Gandhibadi
Partito Tamangsaling Loktantrik
Partito Bibeksheel
Partito Sadbhawana
Nepalbad
Partito Punarjagarn
Partito Sajha
Partito Samajik Loktantrik
Partito Nazionale Popolare di Liberazione
Janata Dal
: partito di ispirazione social-nazionale
Organizzazione Nazionale Mongola: partito di ispirazione nazional-mongola
Partito dei Lavoratori Contadini: partito di istanze comuniste-agrarie
Partito Janamat - Partito della Pubblica Opinione: partito di ispirazione socialdemocratico-madhese
Partito Popolare della Libertà - Nagrik Unmukti: partito di ispirazione centro-socialista
Partito Progressista Popolare
: partito di ispirazione social-agraria
Partito Nazionale Indipendente
- Partito Rastriya Swatantra: partito di ispirazione social-populista
Partito Bibeksheel Sajha: partito di ispirazione populista
Partito Socialista Popolare - Partito Janata Samajbadi: partito di ispirazione social-federalista, junior partner del governo Deuba
Partito Terai Madhesi Loktantrik: partito di ispirazione centro-social-madhese
Alleanza dei Cinque Partiti, coalizione formata da:
Partito del Congresso: partito di ispirazione socialista, guidato dal premier Sher Bahadur Deuba, in carica dal 2017
Partito Comunista - Socialista Unificato: partito di ispirazione social-comunista, junior partner del governo Deuba
Fronte Nazionale Popolare - Rastriya Janamorcha: partito di ispirazione comunista-populista
Partito Socialista Democratico - Loktantrik Samajwadi: partito di ispirazione social-madhese
Coalizione tra:
Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista: partito di istanze comuniste, cui fa parte il presidente Bidhaya Devi Bhandari, in carica dal 2015
Partito Nazionale Democratico Nepalese - Partito Rastriya Prajatantra: partito di istanze liberal-conservatrici
Coalizione tra:
Partito Comunista - Centro Maoista: partito di ispirazione maoista, junior partner del governo Deuba
Partito Socialista - Partito Janata Samajwadi: partito di ispirazione demo-socialista
Coalizione tra:
Partito Janwadi Dalit
Partito Aama
Partito Sushashan
Partito Sachet
Coalizione tra:
Partito Dalit
Partito Comunista (Socialista)
Partito Samajik Ekata

Guinea Equatoriale, fra 29 giorni le elezioni presidenziali

Fra 29 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali in Guinea Equatoriale, questi i candidati in lizza:

generale Theodor Obiang, Conservatore (Partito Democratico), presidente in carica, al potere dal 1979
Buenaventura Monsuy Asumu, Socialista (Partito della Coalizione Socialdemocratica, partito passato più a sinistra)
Andres Esono Ondò, Socialdemocratico (Convergenza per la Socialdemocrazia)

Scontata la vittoria del presidente uscente.

Guinea Equatoriale, fra 29 giorni le elezioni parlamentari

Fra 29 giorni si svolgeranno in Guinea Equatoriale le elezioni parlamentari, questi i partiti in lizza:

Partito Democratico: partito di istanze conservatrici, guidato dal presidente Theodor Obiang, al potere dal 1979, e dal premier Francisco Pascual Obama Asue, in carica dal 2016
Partito della Coalizione Socialdemocratica
: partito di ispirazione socialista
Convergenza per la Socialdemocrazia: partito di istanze socialdemocratiche

Si prevede una vittoria schiacciante del Partito Democratico, in elezioni farsa.

Malaysia, fra 29 giorni le elezioni parlamentari

Fra 29 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari malaysiane, questi i partiti in lizza:

Partito dell'Eredità - Warisan: l'ex Partito dell'Eredità Sabah, partito di ispirazione centro-socialista, lasciate le istanze strettamente Sabah
Partito della Consapevolezza del Popolo Sarawak
Partito della Nazione
: partito di ispirazione nazionalist
Partito Socialdemocratico dell'Armonia
: partito di ispirazione socialdemocratica
Fronte Nazionale, coalizione formata da:
Organizzazione Nazionale Unita
: partito di ispirazione conservatrice, guidata dal premier Ismail Sabri Yaakob, in carica dal 2021
Partito Makkal Sakti: partito di ispirazione conservator-dravidi
Partito dell'Amore: partito di ispirazione islamico-democratico-sarawak
Associazione Cinese
: partito di ispirazione conservator-cinese, junior partner del governo Yaakob
Congresso Indiano
: partito di ispirazione conservator-indiano, junior partner del governo Yaakob
Partito Popolare Unito Sabah
: partito di ispirazione centro-sabah, appoggia esternamente il governo Yaakob
Fronte Progressista Indiano: partito di ispirazione centro-indiana
Congresso dei Musulmani Indiani: partito di ispirazione conservator-musulmani-indiani
Alleanza della Speranza, coalizione formata da:
Organizzazione Progressista Unita Kinablu: l'ex Organizzazione Unita Pasokmomogun Kadazandusun Murut, partito di ispirazione nazional-kinablu
Partito Popolare della Giustizia: partito di ispirazione social-liberale
Partito della Fiducia Nazionale
: partito di ispirazione social-islamico
Partito di Azione Democratica
: partito socialista
Alleanza Democratica Unita: partito di ispirazione social-populista, lasciate le istanze centriste
Alleanza Nazionale, coalizione formata da:
Partito Islamico
: partito di ispirazione conservator-islamico
Partito Indigeno Unito: partito di ispirazione islamico-democratico, junior partner del governo Yaakob
Partito Movimento Popolare: partito di ispirazione liberale, appoggia esternamente il governo Yaakob
Gerakan Tanah Air, coalizione formata da:
Fronte Islamico Pan-Malaysiano
Partito dei Combattenti per la Madrepatria
Partito Bumiputera Perkasa
Partito dell'Unità del Popolo Sabah
Partito Utama Rakyat
Partito Alleanza Nazionale degli Indiani Musulmani
Gagasan Bangsa
Perkasa, coalizione formata da:
Nuovo Partito Popolare dei Nativi Sarawak
: partito di ispirazione nazional-dayak
Partito Unito Sarawak
Partito della Terra dei Buceritidi

Alleanza dei Partiti Sarawak, coalizione formata da:
Partito di Unione Tradizionale Bumiputera: partito di ispirazione centro-conservatore, junior partner del governo Yaakob
Partito Popolare Sarawak: partito di ispirazione conservator-sarawak, appoggia esternamente il governo Yaakob
Partito Popolare Unito Sarawak: partito di ispirazione centro-sarawak, lasciate le istanze di sinistra
Partito Democratico Progressista: partito di ispirazione social-sarawak, appoggia esternamente il governo Yaakob
Alleanza del Popolo Sabah, coalizione formata da:
Partito della Solidarietà della Madrepatria: partito di ispirazione nazional-sabah
Partito Indigeno Unito Sabah: partito di ispirazione islamico-democratico-sabah
Partito Progressista Sabah: partito di ispirazione social-sabah, appoggia esternamente il governo Yaakob
Partito Unito Sabah: partito di ispirazione conservator-sabah, junior partner del governo Yaakob
Coalizione tra:
Partito Socialista: partito di ispirazione demo-socialdemocratica
Partito Popolare: partito di ispirazione demo-socialista

Bahrein, fra 19 giorni le elezioni parlamentari

Fra 19 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari in Bahrein. I partiti non sono ammessi nel paese. Il premier uscente è Salman Ibn Hamad Al Khalifa, Indipendente, in carica da novembre 2020.

Stati Uniti, fra 17 giorni le elezioni parlamentari

Fra 16 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari negli Stati Uniti, questi i partiti in lizza:

Partito Democratico: partito di ispirazione social-liberale, guidato dal presidente Joe Biden
Partito Repubblicano: partito di ispirazione conservatrice
Partito Libertario: partito di ispirazione liberale
Partito Verde: partito di ispirazione verde
Partito per il Socialismo e la Liberazione: partito di ispirazione social-comunista
Partito dell'Alleanza
: partito di ispirazione centro-populista
Partito Indipendente: partito di ispirazione conservator-populista
Partito della Riforma: partito di ispirazione social-populista
Partito della Legge Naturale
Partito della Costituzione: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito della Solidarietà
: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito Socialista dei Lavoratori: partito di ispirazione comunista
Partito dell'Unità
: partito di ispirazione centrista
Partito Proibizionista: partito di ispirazione social-conservatrice
Partito Pane e Rose
Partito del Voto per Approvazione

Thursday, October 20, 2022

Libano, ancora fumata nera per l'elezione del nuovo presidente

Il parlamento libanese si è nuovamente riunito per eleggere il nuovo presidente, questi i risultati:

Michel Moawad, Conservatore (Partito dell'Indipendenza): 42 voti parlamentari
Milad Abou Malhab, Indipendente: 1 voto parlamentare
Schede bianche: 55
Schede nulle: 21

Nessuno ha raggiunto il numero sufficiente di voti per essere nominato. Un secondo turno, previsto poco dopo, è stato annullato per mancanza del quorum.
La nuova sessione parlamentare per l'elezione presidenziale è prevista per il 24 ottobre.

Regno Unito, la premier Truss annuncia le proprie dimissioni

La premier inglese Liz Truss, Conservatore (Partito Conservatore - Tories), ha annunciato le proprie dimissioni. La sua decisione arriva mentre il proprio partito si trova dilaniato da lotte intestine tra varie fazioni, e il paese si trova in una profonda crisi economica. La Truss ha garantito a re Carlo III che il parlamento riuscirà a dar vita ad un nuovo governo in pochi giorni, entro il 28 ottobre.

Israele, fra 11 giorni le elezioni anticipate

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari israeliane anticipate, dopo la rottura della coalizione governativa. Questi i partiti in lizza:

Yesh Atid - Questo è il Futuro: partito di ispirazione liberale, guidato dal premier Yair Lapid, in carica da luglio
Likud - Consolidamento: partito di ispirazione conservatrice
Israel Beitenu - Casa Nostra: partito di ispirazione nazional-conservatrice, junior partner del governo Lapid
Shas: partito di ispirazione nazional-sefardita
Partito dei Pirati: partito di ispirazione centro-populista
Cuore Ebraico
Lista Araba Unita: partito di ispirazione islamico-democratica, junior partner del governo Lapid
Leadership Sociale
Blocco Biblico
Ciascun Voto Conta
C'è una Direzione

Tzomet: partito di ispirazione conservator-agrarie
Io e Te
Nativ
I Nuovi Indipendenti

Shama

Ordine dell'Ora
Potere dell'Influenza
Alba del Potere Sociale
30/40
Rispetto per l'Umanità

Nuovo Ordine
Libertà Economica
Gioventù Fiera
Israele Libero Democratico
Con Coraggio per T
e
Kama
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
Meretz - Energia: partito di ispirazione socialdemocratica, junior partner del governo Lapid
Partito Sionista Religioso: partito di ispirazione nazional-conservator-ebreo
Alleanza Comune
Balad - Assemblea Democratica Nazionale: partito di ispirazione social-araba
Casa Ebraica
: partito di ispirazione conservator-ebrea
Nuovo Partito Economico
: partito di ispirazione populista
Voce dell'Ambiente e della Vita
Noi
Giudaismo Unito nella Torah, coalizione formata da:
Agudat Israel: partito di ispirazione nazional-ebrei
Degel Ha Torah: partito di ispirazione nazional-ashkenazi
Blu e Bianco, coalizione formata dal solo:
Partito della Resilienza
: partito di ispirazione liberaldemocratica, junior partner del governo Lapid
Nuova Speranza - Unità per Israele: l'ex partito Nuova Speranza, di ispirazione centro-conservatrice
Lista Unita, coalizione formata da:
Ta'al - Movimento Arabo per la Rinascita
: partito di ispirazione conservator-araba
Hadash - Fronte Democratico per la Pace e l'Uguaglianza
: partito di ispirazione comunista
Coalizione tra:
Famiglia Islamica
Foglia Verde - Ale Yarok
: partito di ispirazione liberal-verde

Danimarca, fra 11 giorni le elezioni parlamentari anticipare

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari danesi anticipate, questi i partiti in lizza:

Social Democratici: partito di ispirazione socialdemocratica del premier Mette Frederiksen, in carica dal 2019
Partito di Sinistra: partito di ispirazione liberale
Moderati: partito di ispirazione liberaldemocratica, nato nel giugno 2022 da una scissione del Partito di Sinistra
Partito di Sinistra Radicale: partito di ispirazione social-liberale
Partito Socialista Popolare: partito di ispirazione social-verde, partito che appoggia esternamente il governo Frederiksen
Alleanza Rosso-Verde - Lista Unita: partito di ispirazione social-comunista, partito che appoggia esternamente il governo Frederiksen
Partito Conservatore Popolare: partito di ispirazione conservatrice
Partito Popolare: partito di ispirazione conservator-populista
La Nuova Destra: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Cristiano Democratici: partito di ispirazione cristiano-democratica
Alleanza Liberale: partito di ispirazione liberal-conservatrice
L'Alternativa: partito di ispirazione verde, lasciate le istanze social-liberali
Verdi Indipendenti: partito nato da una scissione de L'Alternativa
Avanti - Siumut: partito di ispirazione socialdemocratica della Groenlandia
Comunità Popolare - Inuit Ataqatiit: partito di ispirazione socialista di Groenlandia
Democratici: partito di ispirazione liberaldemocratica di Groenlandia
Partito Naleraq: partito di ispirazione centro-populista di Groenlandia
Partito della Cooperazione: partito di ispirazione social-liberale della Groenlandia
Sentimento di Comunità - Atassut: partito di ispirazione liberal-conservatrice di Groenlandia
Partito dell'Unione: partito di ispirazione liberal-conservatrice di Far Øer
Repubblica: partito di ispirazione social-indipendentista di Far Øer
Partito del Progresso: partito di ispirazione liberal-indipendentista di Far Øer
Partito Socialdemocratico Far Øer: partito di ispirazione socialdemocratica di Far Øer
Partito di Centro Far Øer: partito di ispirazione cristiano-democratica Far Øer

Vanuatu, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari anticipate a Vanuatu, questi i risultati:

Socialisti (Partito della Nostra Terra): 8 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Unione dei Partiti Moderati): 7 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Riunificazione dei Movimenti per il Cambiamento - Namangi Aute): 5 seggi parlamentari
Social-verdi (Partito dei Capi): 5 seggi parlamentari
Agrari (Partito dello Sviluppo Rurale): 4 seggi parlamentari
Conservatori (Partito della Terra e della Giustizia): 4 seggi parlamentari
Centro-socialisti (Gruppo Iaoku): 3 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Nazionale Unito): 3 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Progressista Popolare): 2 seggi parlamentari
Socialdemocratici-melanesiani (Partito Nazionale dello Sviluppo): 2 seggi parlamentari
Liberali (Nagriamel): 1 seggio parlamentare
Movimento Unità per il Cambiamento: 1 seggio parlamentare
Vemarana: 1 seggio parlamentare
Partito dello Sviluppo dell'Unità Popolare: 1 seggio parlamentare
Partito della Tradizione Ngwasoanda: 1 seggio parlamentare
Movimento Laverwo: 1 seggio parlamentare
Partito Progressista dello Sviluppo: 1 seggio parlamentare
Movimento Namarakieana: 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 1 seggio parlamentare

Vedremo se il premier Bob Loughman, Socialista, in carica dal 2020, riuscirà a rimanere in carica.

Wednesday, October 19, 2022

Svezia, nato il nuovo govero Kristersson

Il neo-premier svedese Ulf Kristersson, Conservatore (Partito della Coalizione Moderata), ha dato vita al suo nuovo governo, costituito da Conservatori, Cristiano-democratici (Cristiano Democratici) e Liberali (Liberali), e appoggiato esternamente dai Nazional-conservatori (Democratici).

Monday, October 17, 2022

Svezia, Kristersson nuovo premier

Con 176 voti favorevoli e 173 contrari, il parlamento svedese ha nominato nuovo primo ministro del paese Ulf Kristersson, Conservatore (Partito della Coalizione Moderata), che prende il posto di Magdalena Andersson, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratico). Ora Kristersson dovrà formare il nuovo governo, che, secondo gli accordi, sarà costituito da Conservatori, Cristiano-democratici (Cristiano Democratici) e Liberali (Liberali), e appoggiato esternamente dai Nazional-conservatori (Democratici).

Saturday, October 15, 2022

Lesotho, il premier Majoro si dimette

In seguito alle elezioni parlamentari e all'annuncio di una alleanza tra Liberali (Rivoluzione per la Prosperità), Social-liberali (Alleanza dei Democratici) e Laburisti (Movimento del Cambiamento Economico), il premier del Lesotho Moeketsi Majoro, Liberaldemocratico (Convenzione di Tutto il Basotho), ha presentato le proprie dimissioni al re Letsie III, che le ha accettate. Ora Majoro rimane comunque premier fintanto che il nuovo parlamento non voterà ufficialmente Sam Matekane, leader dei Liberali, come nuovo presidente del consiglio.

Burkina Faso, il golpista Traorè nuovamente confermato presidente

Il golpista burkinese Ibrahim Traorè, Indipendente, è stato nuovamente confermato presidente del paese.

Friday, October 14, 2022

Svezia, Kristersson annuncia di aver trovato l'accordo per formare il nuovo governo

Il premier in pectore svedese Ulf Kristersson, Conservatore (Partito della Coalizione Moderata), ha annunciato di aver trovato l'accordo con Cristiano-democratici (Cristiano Democratici) e Liberali (Liberali), per formare il nuovo esecutivo formato da esponenti dei tre partiti, e con i Nazional-conservatori (Democratici) per l'appoggio esterno. Vedremo ora se riuscirà ad ottenere la fiducia parlamentare, così da andare a sostituire l'uscente Magdalena Andersson, Socialdemocratica (Partito Socialdemocratico), in carica dal 2021.

Iraq, Al-Sudani indicato come nuovo primo ministro

Il neo-presidente iracheno Abdul Latif Rashid, Social-kurdo (Unione Patriottica del Kurdistan), ha dato a Mohamed Shia Al-Sudani, Centro-sciita (Movimento Eufrate), il compito di formare il nuovo governo.

Iraq, Rashid nominato nuovo presidente

Il parlamento iracheno si è riunito per nominare il nuovo presidente della repubblica, questi i risultati:

Primo scrutinio:

Abdul Latif Rashid, Social-kurdo (Unione Patriottica del Kurdistan): 157 voti parlamentari
Barham Salih, Social-kurdo (Unione Patriottica del Kurdistan): 99 voti parlamentari

Secondo scrutinio:

Abdul Latif Rashid, Social-kurdo (Unione Patriottica del Kurdistan): 162 voti parlamentari
Barham Salih, Social-kurdo (Unione Patriottica del Kurdistan): 99 voti parlamentari

Al secondo scrutinio quindi Rashid è stato nominato nuovo presidente del paese, e ha iniziato subito il suo mandato presidenziale, sostituendo proprio il suo compagno di partito e rivale nella corsa, Barham Salih, in carica dal 2018.

Slovenia, fra 9 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali

Fra 9 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali slovene; questi i candidati:

Anze Logar, Conservatore (Partito Democratico), appoggiato anche dai Popolari (Partito Popolare)
Natasa Pirc Musar, Indipendente, appoggiata dai Liberal-populisti (Partito dei Pirati) e dai Verdi (Partito Giovane - Verdi Europei)
Milan Brglez, Socialdemocratico (Socialdemocratici), appoggiato anche dai Liberal-verdi (Movimento Libertà)
Vladimir Prebilic, Indipendente, appoggiato dai Social-verdi (Vesna - Primavera - Partito Verde)
Janez Cigler Kraji, Cristiano-democratico (Nuova Slovenia - Cristiano Democratici)
Miha Kordis, Social-comunista (La Sinistra)
Sabina Sencar, Populista (Resni.ca)

Se nessuno dei candidati supererà il 50 % dei voti, si andrà al ballottaggio, previsto per il 13 novembre.
Il presidente uscente è Borut Pahor, Socialdemocratico, in carica dal 2012.

Thursday, October 13, 2022

Libano, posticipato al 20 ottobre il secondo scrutinio per nominare nuovo presidente

In Libano il secondo scrutinio parlamentare per nominare il nuovo presidente è stato nuovamente posticipato, questa volta al 20 ottobre, per mancanza del numero legale di parlamentari presenti.

Wednesday, October 12, 2022

Ciad, Kebzabo nuovo premier

In seguito alle dimissioni di Albert Pahimi Padackè, Socialista (Raggruppamento Nazionale per la Democrazia), il presidente ciadiano Mahamat Idriss Deby, Nazional-conservatore (Movimento Patriottico di Salvezza), ha nominato nuovo premier Saleh Kebzabo, Socialdemocratico (Unione Nazionale per la Democrazia e la Rinascita). La nomina di Kebzabo, uno dei maggiori leader di opposizione, appare come mossa distintiva di Deby per riportare una pace istituzionale nel paese.

Ciad, il premier Padackè si dimette

Dopo l'inizio del nuovo mandato presidenziale di Mahamat Idriss Deby, Nazional-conservatore (Movimento Patriottico di Salvezza), il premier ciadiano Albert Pahimi Padackè, Socialista (Raggruppamento Nazionale per la Democrazia), si è dimesso, così da permettere al presidente di nominare un suo nuovo governo.

Tuesday, October 11, 2022

Lesotho, formata coalizione tra Liberali, Social-liberali e Laburisti

In Lesotho, dopo le elezioni di qualche giorno fa, i Liberali (Rivoluzione per la Prosperità), che hanno ottenuto la maggioranza relativa dei seggi parlamentari, hanno dichiarato di aver stretto un'alleanza con Social-liberali (Alleanza dei Democratici) e Laburisti (Movimento del Cambiamento Economico), per la formazione di un nuovo governo. Quasi sicuramente il nuovo primo ministro sarà Sam Matekane, leader dei Liberali, l'uomo più ricco del paese, grazie all'estrazione dei diamanti. Se confermato dal voto parlamentare, Matekane andrà a sostituire Moeketsi Majoro, Liberaldemocratico (Convenzione di Tutto il Basotho), in carica dal 2020.

Monday, October 10, 2022

Malaysia, sciolto il parlamento, indette elezioni anticipate

Il premier malese Ismail Sabri Yaakob, Conservatore (Organizzazione Nazionale Unita), ha chiesto al re Abdullah di sciogliere anticipatamente il parlamento; il monarca ha accettato e pertanto saranno indette elezioni anticipate.
La decisione di Ismail deriva dalla forte instabilità della sua coalizione governativa, minata da un suo non controllo totale del suo stesso partito Organizzazione Nazionale Unita, diviso tra suoi sostenitori e sostenitori dell'ex premier Najib Razak, che ha perso la leadership dopo essere stato condannato a 12 anni di reclusione per corruzione.
Con le nuove elezioni il premier è convinto di riuscire a eliminare dal parlamento la maggioranza dei Conservatori vicini a Najib, e al tempo stesso di ottenere la maggioranza assoluta dei parlamentari.

Sunday, October 9, 2022

Austria, van der Bellen confermato presidente

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali austriache, questi i risultati:

Alexander van der Bellen, Verde (I Verdi - Alternativa Verde): 55.88 % dei voti
Walter Rosenkranz, Conservator-populista (Partito della Libertà): 18.22 % dei voti
Dominik Wlazny, Partito della Birra: 8.31 % dei voti
Tassilo Wallentin, Indipendente: 8.20 % dei voti
Gerald Grosz, Indipendente: 5.69 % dei voti
Michael Brunner, Populista (MFG - Diritti Fondamentali Popolari della Libertà): 2.12 % dei voti
Heinrich Staudinger, Indipendente: 1.58 % dei voti

Van der Bellen è stato quindi confermato presidente del paese già al primo turno. Il suo secondo mandato inizierà ufficialmente il 26 gennaio 2023.

Lesotho, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Lesotho, questi i risultati:

Liberali (Rivoluzione per la Prosperità): 38.81 % dei voti e 56 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Congresso Democratico): 24.87 % dei voti e 29 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Convenzione di Tutto il Basotho): 7.29 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Social-populisti (Partito di Azione): 5.65 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Social-liberali (Alleanza dei Democratici): 4.04 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Laburisti (Movimento del Cambiamento Economico): 3.32 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Socialisti (Congresso per la Democrazia): 2.36 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Marxisti-leninisti (Socialisti Rivoluzionari): 2.08 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Nazionale): 1.43 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Centro-socialisti (Fronte Popolare per la Democrazia): 0.90 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Summit Politico Mpulule: 0.87 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Movimento dell'Accordo: 0.80 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Speranza - HOPE: 0.72 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Centristi (Partito Nazionale Indipendente): 0.72 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Partito Patriottico: 0.62 % dei voti
Uniti per il Cambiamento: 0.57 % dei voti
Centro-socialdemocratici (Congresso Popolare): 0.40 % dei voti
Alleanza per un Movimento Libero: 0.39 % dei voti
Social-panafricanisti (Partito del Congresso): 0.37 % dei voti
Centro-liberali (Congresso Riformato): 0.35 % dei voti
Centro-conservatori (Partito della Libertà Marematlou): 0.34 % dei voti
Movimento di Liberazione: 0.30 % dei voti
Congresso Democratico: 0.23 % dei voti
Partito Nazionale Democratico: 0.23 % dei voti
Libertà Economica: 0.22 % dei voti
Arricchimento Economico: 0.20 % dei voti
Congresso di Liberazione Totale: 0.17 % dei voti
Khothalang: 0.16 % dei voti
Movimento di Unità Africana: 0.15 % dei voti
Alleanza Tua Opportunità e Rete: 0.14 % dei voti
Lekhotla la Mekhoa le Meetlo: 0.11 % dei voti
Partito Sociale: 0.11 % dei voti
Partito delle Risorse Naturali e Metsi: 0.10 % dei voti
Partito Soluzione della Povertà: 0.09 % dei voti
Movimento Bahlabani ba Tokoloho: 0.09 % dei voti
Partito Sviluppo per Tutti: 0.09 % dei voti
Congresso Nazionale Africano: 0.09 % dei voti
Alleanza Rivoluzionaria della Democrazia: 0.08 % dei voti
Tsepo Ea Basotho: 0.08 % dei voti
Arco Africano: 0.07 % dei voti
Consiglio per la Libertà Economica: 0.06 % dei voti
Partito dello Risviluppo: 0.06 % dei voti
Movimento dell'Emancipazione: 0.05 % dei voti
Fronte Teologico Mooko: 0.05 % dei voti
Impegnarsi per la Sostenibilità Economica: 0.04 % dei voti
Convenzioe Popolare: 0.04 % dei voti
Alleati per un Cambiamento Patriottico: 0.04 % dei voti
Preghiera per un Coprispalle e Luce: 0.02 % dei voti

Ciad, Deby confermato presidente dalla giunta militare

Dopo che in Ciad il periodo di transizione istituzionale, che doveva terminare alla fine di questo mese, è stato esteso di altri due anni, la giunta militare al potere, col nome di Dialogo Inclusico di Sovranità Nazionale, ha ufficialmente confermato Mahamat Idriss Deby, Nazional-conservatore (Movimento Patriottico di Salvezza), presidente del paese.

Thursday, October 6, 2022

Repubblica Sprska, Bosnia Erzegovina, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Repubblica Sprska, entità federale della Bosnia Erzegovina, che racchiude la maggioranza della popolazione serba; questi i risultati:

Social-nazionali (Alleanza dei Socialdemocratici Indipendenti): 34.63 % dei voti e 29 seggi parlamentari
Nazionalisti (
Partito Democratico Serbo): 14.95 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (
Partito del Progresso Democratico): 10.30 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Socialisti (
Partito Socialista): 5.93 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Centro-conservatori (Unione Democratica - Demos): 5.46 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Serbia Unita: 5.11 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Per la Giustizia e l'Ordine: 4.93 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Alleanza Democratica Popolare): 4.46 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Popolari (Partito Popolare) + PUS + PRVA + SDS: 3.27 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Partito Socialista di Srpska: 3.11 % dei voti e 3 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Per lo Stato della Bosnia Erzegovina: 0.68 % dei voti
Movimento Popolare Potkozara: 0.44 % dei voti
Partito della Vita: 0.14 % dei voti
Conservator-croati (Unione Democratica Croata): 0.13 % dei voti
La Nostra Storia: 0.12 % dei voti
Centro Democratico: 0.12 % dei voti
Social-populisti (Partito Bosniaco): 0.07 % dei voti
Alleanza per la Srpska Democratica: 0.07 % dei voti
Demo-pensionati (Partito dei Pensionati Uniti): 0.06 % dei voti
Conservator-agrari-croati (Partito dei Contadini): 0.05 % dei voti
Partito dell'Avanzamento: 0.05 % dei voti
Unione per Nuovi Politici: 0.04 % dei voti
Partito
Libertà: 0.03 % dei voti
Verdi (Partito Ecologista): 0.03 % dei voti
Laburisti (Partito dei Lavoratori): 0.03 % dei voti
Socialdemocratici Nativi: 0.02 % dei voti
Partito Patriottico: 0.02 % dei voti
Nuova Era: 0.02 % dei voti
Partito Repubblicano: 0.01 % dei voti
Partito dell'Attività Democratica: 0.01 % dei voti

Burkina Faso, il golpista Traorè confermato presidente

Il golpista burkinese Ibrahim Traorè, Indipendente, è stato ufficialmente confermato presidente del paese in qualità di capo del Movimento Patriottico per la Salvaguardia e la Restaurazione.
Intanto al presidente destituito tenente colonnello Paul-Henri Sandaogo Damiba, Indipendente, è stato permesso di andare il esilio in Togo.

Wednesday, October 5, 2022

Kuwait, Al Sabah confermato premier

In seguito alle elezioni di pochi giorni fa, l'emiro kuwaitiano Nawaf I ha confermato primo ministro Ahmad Al-Nawaf Al-Ahmad Al Sabah, Indipendente.

Danimarca, sciolto il parlamento, la premier Frederiksen organizza elezioni anticipate per novembre

La premier danese Mette Frederiksen, Socialdemocratica (Social Democratici), ha sciolto il parlamento e indetto elezioni anticipate per novembre, dopo che i Social-liberali (Partito di Sinistra Radicale) decidono di togliere l'appoggio esterno al suo partito. La decisione dei Social-liberali arriva dopo che un tribunale ha definito illegale la decisione del governo di sopprimere i visoni nel paese, colpevoli di essere un cluster di COVID-19.

Tuesday, October 4, 2022

Russia, il parlamento ratifica l'annessione delle regione ucraine di Dontesk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia

In seguito ai referendum farsa di pochi giorni fa e la firma del presidente russo Vladimir Putin, Conservatore (Russia Unita), il parlamento russo ha ratificato ufficialmente l'annessione alla Russia delle regione ucraine di Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia. La ratifica rappresenta, al momento, una tragica farsa, dal momento che gli abitanti delle regioni hanno votato per l'annessione mentre le loro regioni sono sotto occupazione militare russa, mentre parte delle regioni di Kherson e Zaporizhzhia sono nei fatti ancora sotto dominio ucraino, e durante una forte contro-offensiva militare ucraina, che costantemente da settembre sta riconquistando territori di queste regioni, costringendo alla fuga gli occupanti russi.

Lettonia, a Karins il compito di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni politiche di pochi giorni fa, il presidente lettone Egils Levits, Indipendente, ha dato l'incarico di formare il nuovo esecutivo al premier uscente Krisjanis Karins, Liberal-conservatore (Unità).

Kuwait, l'emiro Nawaf I accetta le dimissioni del premier Al Sabah

L'emiro kuwaitiano Nawaf I ha accettato le dimissioni presentate dal primo ministro Ahmad Al-Nawaf Al-Ahmad Al Sabah, Indipendente, così da permettere al neo-parlamento, eletto poche settimane fa, di nominare un nuovo esecutivo.

Monday, October 3, 2022

Federazione di Bosnia Erzegovina, Bosnia Erzegovina, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nella Federazione di Bosnia Erzegovina, entità croato-bosgnacca della Bosnia Erzegovina; questi i risultati:

Islamico-democratici (Partito dell'Azione Democratica): 24.40 % dei voti e 26 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 13.46 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Conservator-croati (Unione Democratica Croata) + Conservator-agrari-croati (Partito dei Contadini) + Nazional-croati (Unione Croata dei Diritti) + HSSSR + HDU + HSPAS + HSPHB + HRAST + H L: 13.38 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Socialisti (Fronte Democratico) + Demo-socialisti (Alleanza Civica): 11.04 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Liberali (Persone e Giustizia) + Demo-pensionati (Partito dei Pensionati): 6.89 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Nostro Partito): 5.21 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Conservator-europeisti (Unione Europea del Popolo): 4.34 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito della Bosnia Erzegovina): 3.74 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Nazional-conservator-croati (Unione Democratica Croata 1990): 2.72 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Centro-conservator-islamici (Movimento di Azione Democratica): 1.88 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Iniziativa: 1.86 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Partito Repubblicano Croato: 1.34 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Cambio Nazionale Croato: 0.55 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Movimento per una Krajina Moderna e Attiva: 0.46 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Conservatori (Unione per un Futuro Migliore): 2.83 % dei voti
Conservator-islamici (Blocco Indipendente) + Centristi (Piattaforma per il Progresso): 1.55 % dei voti
Social-populisti (Partito Bosniaco): 1.39 % dei voti
Social Democratici: 1.19 % dei voti
Per le Nuove Generazioni: 0.55 % dei voti
Laburisti (Partito Laburista): 0.39 % dei voti
Social-nazional-serbi (Alleanza dei Socialdemocratici Indipendenti): 0.32 % dei voti
Nazional-musulmani (Partito Patriottico - Sefer Halilovic): 0.23 % dei voti
Partito Liberale: 0.09 % dei voti
Partito Popolare Lavoro per la Prosperità: 0.09 % dei voti
Alleanza Nazionale Democratica + Unione Democratica Popolare: 0.08 % dei voti
Verdi (Verdi): 0.06 % dei voti

Repubblica Srpska, Bosnia Erzegovina, Dodik nuovo presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali della Repubblica Srpska, regione autonoma della Bosnia Erzegovina; questi i risultati:

Milorad Dodik, Social-nazional-serbo (Alleanza dei Socialdemocratici Indipendenti): 48.36 % dei voti
Jelena Trivic, Cristiano-democratico (Partito del Progresso Democratico): 43.27 % dei voti
Senad Bratic, Movimento Stato: 1.71 % dei voti
Camil Durakovic, Indipendente: 1.38 % dei voti
Jusuf Arifagic, Per lo Stato della Bosnia Erzegovina: 1.17 % dei voti
Radislav Jovicevic, Nazional-conservatore (Alleanza Popolare Democratica): 0.91 % dei voti
Dejan Pejic, Liberale (Partito Liberale): 0.35 % dei voti
Nedo Duric, Partito Socialista di Srpska: 0.33 % dei voti
Zoran Kalinic, Nostra Storia: 0.29 % dei voti
Davor Pranjic, Conservator-croato (Unione Democratica Croata): 0.26 % dei voti
Ivan Begic, Indipendente: 0.26 % dei voti
Miroslav Ilic, Indipendente: 0.20 % dei voti
Dalibor Ivanovic, Indipendente: 0.18 % dei voti
Vladimir Bijelic, Partito per la Vita: 0.15 % dei voti
Cvijetin Milivojevic, Indipendente: 0.13 % dei voti
Goran Milosevic, Indipendente: 0.11 % dei voti
Slavko Sekulic, Indipendente: 0.10 % dei voti
Ana Dobrilovic, Indipendente: 0.09 % dei voti
Milan Andelic, Indipendente: 0.08 % dei voti
Jelenko Bubic, Indipendente: 0.08 % dei voti
Dusan Dragicevic, Indipendente: 0.08 % dei voti
Slavko Dragicevic, Indipendente: 0.07 % dei voti
Amir Reko, Verde (Partito Ecologista): 0.07 % dei voti
Ljubisa Aladzic, Conservator-serbo (Partito Progressista Serbo): 0.07 % dei voti
Alen Popovic, Nuova Era: 0.06 % dei voti
Dusko Durdevic, Indipendente: 0.06 % dei voti
Miljan Smiljanic, Indipendente: 0.05 % dei voti
Igor Gasevic, Indipendente: 0.04 % dei voti
Nikola Suvajac, Partito Popolare: 0.04 % dei voti
Davor Despot, Indipendente: 0.04 % dei voti
Gazmend Dacaj, Indipendente: 0.03 % dei voti

Dodik, presidente bosniaco uscente per la minoranza serba, è stato eletto nuovo presidente della Repubblica Srpska, carica già ricoperta tra il 2010 e il 2018. Dodik prende il posto della sua compagna di partito Zeljka Cvijanovic, Social-nazional-serba, appena eletta nuova presidente bosniaca per la minoranza serba.

Brasile, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni presidenziali brasiliane; questi i risultati:

Liberal-populisti (Partito Liberale): 16.54 % dei voti e 99 deputati e 13 senatori
Laburisti (Partito dei Lavoratori) + Marxisti-leninisti (Partito Comunista del Brasile) + Verdi (Partito Verde): 13.93 % dei voti e 68 deputati e 9 senatori ai Laburisti 6 ai Marxisti-leninisti e 6 ai Verdi
Liberal-conservatori (Unione Brasile): 9.31 % dei voti e 59 deputati e 12 senatori
Centro-conservatori (Progressisti): 7.90 % dei voti e 47 deputati e 7 senatori
Liberali (Partito Socialdemocratico): 7.55 % dei voti e 42 deputati e 10 senatori
Social-liberali (Partito del Movimento Democratico): 7.25 % dei voti e 42 deputati e 10 senatori
Democristiani (Repubblicani): 6.91 % dei voti e 41 deputati e 3 senatori
Conservatori (Partito della Socialdemocrazia) + Liberaldemocratici (Cittadinanza): 4.54 % dei voti e 13 deputati e 4 senatori ai Conservatori e 5 deputati e 1 senatore ai Liberaldemocratici
Social-comunisti (Partito del Socialismo e della Libertà) + Socialdemocratici (Rete della Sostenibilità): 4.22 % dei voti e 12 deputati ai Social-comunisti e 2 deputati e 1 senatore ai Socialdemocratici
Socialisti (Partito Socialista): 3.81 % dei voti e 14 deputati e 1 senatore
Social-populisti (Partito Laburista Democratico): 3.49 % dei voti e 17 deputati e 2 senatori
Centro-social-populisti (Possiamo): 3.28 % dei voti e 12 deputati e 6 senatori
Socialdemocratici-populisti (Avanti): 2.00 % dei voti e 7 deputati
Cristiano-democratici (Partito Sociale Cristiano): 1.77 % dei voti e 6 deputati
Liberal-socialisti (Solidarietà): 1.57 % dei voti e 4 deputati
Nazional-cristiani (Patrioti): 1.40 % dei voti e 4 deputati
Conservator-populisti (Partito Laburista): 1.30 % dei voti e 1 deputato
Libertari (Nuovo Partito): 1.23 % dei voti e 3 deputati
Nazional-cristiano-democratici (Partito Repubblicano dell'Ordine Sociale): 0.97 % dei voti e 3 deputati e 1 senatore

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Nazionalisti (Partito della Rinascita Laburista): 0.27 % dei voti
Social-nazionali (Partito di Mobilitazione Nazionale): 0.23 % dei voti
Centro-cristiani (Agire): 0.15 % dei voti
Democratici-cristiani (Democrazia Cristiana): 0.13 % dei voti
Femministe (Partito delle Donne): 0.08 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 0.08 % dei voti
Comunisti-verdi (Unità Popolare): 0.05 % dei voti
Trotzkisti (Partito Socialista dei Lavoratori Uniti): 0.01 % dei voti
Partito della Causa dei Lavoratori: 0.01 % dei voti