Situazione esplosiva in Abkhazia, regione de facto indipendente della Georgia. La Corte Suprema ha infatti annullato i risultati delle elezioni presidenziali svoltesi in ottobre, che avevano visto la conferma del presidente uscente Raul Khajimba, Socialista (Forum per
l'Unità Nazionale). Khajimba ha comunque già annunciato di voler ricorrere contro la decisione della corte.
Intanto però un gruppo di manifestanti, accusando il presidente di mire dittatoriali, ha occupato il palazzo presidenziale, e Khajimba è stato costretto a fuggire da una porta secondaria per non essere catturato. Poco dopo, da una località sconosciuta, Khajimba ha parlato di tentato golpe capeggiato dai Nazional-conservatori del Partito Amtsakhara - Tenere i Fuochi della Madrepatria Accesi.
Il parlamento, con un voto, ha chiesto a Khajimba di fare un passo indietro, ma almeno al momento il presidente non sembra esserne intenzionato.
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