Romania, il premier Tudose si dimette, interim a Stanescu, quindi incarico a Fifor

Il premier romeno Mihai Tudose, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), ha annunciato le proprie dimissioni, dopo aver perso l'appoggio dell'ufficio direttivo del proprio partito con 60 voti su 68 (quattro contrari e quattro astensioni). Da tempo il premier era ai ferri corti con il laeder del partito, Liviu Dragnea, uomo forte del paese che però non può diventare primo ministro per una condanna per frode. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l'ordine del premier di dimissioni alla ministra dell'interno Carmen Dan, protetta di Dragnea, accusata di aver cercato di insabbiare le accuse di pedofilia verso il capo della polizia. Dragnea ha quindi chiesto al proprio partito di sfiduciare Tudose, cosa che il direttivo ha prontamente fatto.
La premiership è passata quindi ad interim al vicepremier Paul Stanescu, Socialdemocratico, per alcune ore, quindi il presidente Klaus Iohannis, Liberal-conservatore (Partito Nazionale Liberale), ha deciso di bocciare la nomina di Stanescu, dando l'interim di primo ministro al ministro della difesa Mihai Fifor, Socialdemocratico, che formerà un governo, come quello precedente, assieme ai Liberali (Alleanza dei Liberali e dei Democratici). Vedremo se il parlamento gli voterà la fiducia.