La polizia maldiviana ha arrestato il vicepresidente del paese Ahmed Adeeb, Islamico-democratico (Partito Progressista), appena tornato in patria dopo un viaggio istituzionale in Cina.
Adeeb è accusato di essere il mandante dell'attentato contro il presidente Abdulla Yameen,
Islamico-democratico (Partito Progressista), avvenuto qualche mese fa, durante il quale la barca in cui il presidente viaggiava esplose. Yameen era uscito illeso dall'attentato, ma moglie e molti suoi collaboratori ne uscirono feriti.
La vicenda è comunque ancora molto poco chiara, ed è da capire se effettivamente l'esplosione sia stato un attentato o semplicemente un problema meccanico, e se la mossa di Yameen sia volta solo ad eliminare una personalità politica fin troppo ingombrante.
La situazione politica nel paese è sempre più instabile, dopo che i Centro-conservatori (Partito Repubblicano - Jumhooree) e Conservator-islamici (Partito della Giustizia - Adhaalath) hanno deciso di passare all'opposizione, lasciando la maggioranza ai soli voti degli Islamico-democratici e all'Alleanza dello Sviluppo.
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