Il premier australiano Tony Abbott, Conservatore (Partito Liberale), si è dimesso, dopo aver perso le primarie del suo partito, dove ha ottenuto 44 voti contro i 54 del suo avversario Malcolm Turnbull, che è diventato quindi anche il nuovo premier. Il suo governo sarà formato praticamente dagli stessi partiti che sostenevano anche l'esecutivo Abbott, ossia, oltre che dai Conservatori, anche dai Conservator-agrari (Partito Nazionale) e dai Liberal-conservatori (Partito Liberale Agrario). I Conservator-queensland (Partito Liberale Nazionale del Queensland), che erano all'interno del governo Abbott, lasciano l'esecutivo, pur mantenendo l'appoggio in parlamento.
Abbott, in carica dal 2013, ha perso l'appoggio dei suoi compagni di partito perchè accusato di essere troppo spostato a destra e a posizioni troppo nazionalistiche, a differenza di Turnbull, più moderato e liberista.
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