Pakistan, elezioni parlamentari, vittoria degli Islamico-democratici

Si sono svolte le elezioni parlamentari pakistane, che hanno visto la vittoria degli Islamico-democratici, maggior partito d'opposizione, e la sconfitta dei Socialdemocratici del presidente Zardari.
Questi i risultati nello specifico:

Islamico-democratici (Lega Musulmana - Nawaz): 32,77 % dei voti e 186 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Popolare): 15,23 % dei voti e 40 seggi parlamentari
Centristi (Movimento per la Giustizia - Tehrek-e-Insaf): 16, 92 % dei voti e 35 seggi parlamentari
Social-liberali (Movimento Nazionale Unito - Muttahida Quami): 5,41 % dei voti e 23 seggi parlamentari
Nazional-islamici (Jamiat Ulema-e-Islam): 3,22 % dei voti e 14 seggi parlamentari
Conservatori (Lega Musulmana - Funzionale): 2,36 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Conservator-islamici (Partito Islamico - Jamaat-e-Islami): 2,12 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Lega Musulmana - Quaid e Azam): 3,11 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Nazional-pashtun (Partito Pakhtun-kwha Milli Awami): 0,47 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Social-nazionali (Partito Popolare Nazionale): 0,44 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Nazionale-liberali (Lega di Tutti i Musulmani): 0,12 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Awami Jamhuri Ittehad: 0,16 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Centristi (Lega Musulmana Awami): 0,20 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Socialisti (Partito Nazionale Awami): 1 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-belucistan (Partito Nazionale del Belucistan): 0,14 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Lega Musulmana Zia Ul Haq Shaheed: 0,28 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Socialdemocratici-belucistan (Partito Nazionale): 0,13 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-pashtun (Partito Qaumi Watan): 0,10 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 26 seggi parlamentari

Tutti gli altri partiti non riescono ad eleggere nessun deputato.

Gli Islamico-democratici, pur primo partito, non sono però riusciti ad ottenere la maggioranza assoluta dei parlamentari, per cui dovranno necessariamente allearsi con altri partiti per poter riuscire a formare un governo.