Friday, November 30, 2012

Crisi istituzionale a Sao Tome' e Principe

Crisi istituzionale in Sao Tome' e Principe.
La settimana scorsa i Social-liberali (Forze per un Movimento di Cambimento Democratico - Partito Liberale), appoggiati dai Liberal-conservatori (Partito della Convergenza Democratica - Gruppo di Riflessione) e dai Socialdemocratici (Movimento per la Liberazione - Partito Socialdemocratico) avevano chiesto di mettere in calendario parlamentare una mozione di sfiducia al premier Patrice Trovoada, Centro-conservatore (Azione Democratica Indipendente), provocando di fatto l'ira dei Centro-conservatori stessi, i quali, per evitare la sfiducia del loro governo, decidono di lasciare il parlamento. Inoltre il presidente del parlamento, Centro-conservatore lui stesso, lascia l'incarico: in questo modo i Centro-conservatori cercano non tanto di mantenere Trovoada premier, quanto piuttosto di impedirne la sfiducia e quindi la formazione di un nuovo governo, chiedendo invece elezioni anticipate.
Il parlamento, pero', mercoledi 28 novembre si riunisce lo stesso, senza i Centro-conservatori, e con 29 voti favorevoli e 0 contrari (i Conservatori sarebbero stati 26) il governo Trovoada viene sfiduciato. Trovoada non accetta il risultato, dichiarando quella riunione parlamentare illeggittima, e si considera ancora premier del paese, affermando comunque di essere favorevole ad elezioni anticipate, rigettate invece dagli altri partiti.
Vedremo ora se e come la Corte Costituzionale o il presidente Manuel Pinto da Costa interverranno sulla vicenda.

No comments:

Post a Comment