Mercoleì prossimo sono in programma elezioni parlamentari anticipate nei Paesi Bassi, dopo che il 23 aprile il governo di Rutte, Liberale, affiancato dai Cristiano-democratici, era caduto a causa di dissidi con i Nazional-populisti, che garantivano l'appoggio esterno, su materie economiche.
I partiti che si contendono la maggioranza sono:
Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia: di ispirazione liberale, guidato dal premier Mark Rutte, favorevole a politiche economiche tipicamente liberali. In ambito europeo il partito, seppur filo-europeo, è contrario a dare troppi aiuti ai paesi mediterranei in difficoltà, come la Grecia, anche se sembra comunque possibilista, visto che, in caso di vittoria alle elezioni, se vorrà formare un governo, i suoi partner politici sono invece favorevoli a tali aiuti. I sondaggi lo danno come primo partito.
Partito Laburista: di ispirazione laburista, da 10 anni all'opposizione, i sondaggi lo danno come seconda forza politica. Favorevole a mantenere intatto il welfare del paese, in ambito europeo è a favore degli aiuti ai paesi mediterranei in difficoltà.
Partito Socialista: di ispirazione social-comunista, è favorevole a mantenere intatto il welfare del paese, ma, in ambito europeo, è contrario a mantenere gli aiuti ai paesi europei in difficoltà, anzi, a volte dà l'idea di essere addirittura contrario all'Unione Europea stessa. Dato come terzo partito nei sondaggi.
Appello Cristiano Democratico: di ispirazione cristiano-democratico, il partito, filo-europeo, era il maggior partito fino al 2010, anno in cui ha subito un vero e proprio tracollo elettorale. I sondaggi lo danno ancora in perdita di consensi.
Partito per la Libertà: nazional-populista e anti-europeo, xenofobo e razzista, il partito sta subendo una perdita di consensi, dovuto soprattutto al fatto che ormai per gli Olandesi, ora, i probelmi non riguardano più tanto l'integrazione degli stranieri nel tessuto sociale, quanto soprattutto la situazione economica.
Democrazia '66: partito social-liberale e filo-europeo, si è dichiarato pronto a formare un governo di coalizione con i Liberali.
Sinistra Verde: partito di ispirazione social-verde.
Unione Cristiana: di ispirazione conservator-cristiana, in alcuni aspetti vicini a idee nazionalistiche e vagamente xenofobe.
Oltre a questi partiti, ce ne sono anche altri di piccole dimensioni, che difficilmente potranno far entrare dei loro esponenti nel prossimo parlamento.
No comments:
Post a Comment