Giordania, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari giordane; questi i partiti in lizza:

Fronte di Azione Islamica: partito di ispirazione islamico-democratica
Partito Charter
Partito della Volontà
Mithaq
Iradah
Partito Nazionale Islamico
Partito Laburista
Coalizione dei Costruttori e dei Lavoratori
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito dei Giovani
Unione Nazionale
Azem
Terra Benedetta
Partito Progressista: partito di ispirazione socialista

Il premier in carica è Bisher Al-Khasawneh, Indipendente, in carica dal 2020.

Yemen Houthi, destituito il premier Habtour, al suo posto Al-Rahawi

Il presidente della regione yemenita controllata dai ribelli Houthi, Mahdi al-Mashat, Fondamentalista-sciita (Movimento Houthi), ha destituito il premier Abdul Aziz bin Habtour, Indipendente, sostituendolo con Ahmad Al-Rahawi, Fondamentalista-sciita. Il cambio era stato invocato pochi giorni fa da Abdul-Malik al-Houthi, Fondamentalista-sciita, il vero leader degli Houthi, e sembrerebbe segnare una svolta ancora più autoritaria e anti-occidentale degli Houthi stessi.

Bulgaria, il premier Glavchev forma il suo nuovo governo

Il premier ad interim bulgaro Dimitur Glavchev, Indipendente, ha presentato al presidente della repubblica Rumen Radev, Indipendente, il suo nuovo governo, che avrà il compito di traghettare il paese ad ennesime elezioni anticipate. Come quello precedente, anche questo governo Glavchev è formato solo da uomini Indipendenti e un esponente del Partito Socialista, partito che comunque ufficialmente rimane fuori dal governo.

Belgio, a Prevot il compito di trovare una maggioranza parlamentare

Dopo la rinuncia di Bart de Wever, Conservator-fiammingo (Nuova Alleanza Fiamminga), il re belga Filippo I ha dato a Maxime Prevot, Popolar-vallone (Les Engages), il compito di trovare una maggioranza in parlamento per permettere la formazione di un nuovo governo.

Algeria, fra 14 giorni le elezioni presidenziali

Fra 14 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali algerine; questi i candidati in lizza:

Abdelmadjid Tebboune, Indipendente, presidente uscente, in carica dal 2019. I Socialisti (Fronte di Liberazione Nazionale), i Liberal-conservatori (Raggruppamento Nazionale per la Democrazia), i Nazional-islamici (Fronte El-Moustakbel) e i Conservator-islamico-democratici (Movimento El-Bina) appoggiano la sua candidatura
Abdelaali Hassani Cherif, Islamico-democratico (Movimento della Società della Pace)
Youcef Aouchice, Socialdemocratico (Fronte delle Forze Socialiste)

Madagacar, nasce il nuovo governo Ntsay

Nasce ufficialmente il nuovo governo malgascio guidato da Christian Ntsay, Indipendente, costituito da Social-liberali (Gioventù Democratica) e uomini Indipendenti.

Belgio, de Wever rinuncia a formare il nuovo governo

In Belgio Bart de Wever, Conservator-fiammingo (Nuova Alleanza Fiamminga), ha rinunciato di formare il nuovo governo per contrasti con i Liberal-valloni (Movimento Riformatore) e i Social-fiamminghi (Vooruit), che sarebbero dovuti essere i suoi partner di governo.
Vedremo ora quali saranno le prossime mosse del re Filippo I.

Bulgaria, Glavchev confermato premier ad interim

Il presidente bulgaro Rumen Radev, Indipendente, ha ufficialmente confermato Dimitur Glavchev, Indipendente, premier ad interim del paese, con il compito di traghettare la Bulgaria ad ennesime elezioni anticipate per fine anno.

Togo, nasce il nuovo governo

La premier togolese Victoire Tomegah Dogbè, Nazional-conservatore (Unione per la Repubblica), ha formato il suo nuovo governo, costituito da Nazional-conservatori e Indipendenti.

Iran, entra ufficialmente in carica il nuovo governo

Entra ufficialmente in funzione il nuovo governo iraniano guidato dal presidente Masoud Pezeshkian, Indipendente, formato da Indipendenti riformisti e Social-liberali (Partito Unione della Nazione Islamica).

Kiribati, svolte le elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Kiribati, in cui sono stati eletti Conservatori (Partito Tobwaan - Abbraccio), Social-liberali (Partito Boutokaan Moa) e uomini Indipendenti.
In ottobre questo nuovo parlamento dovrà nominare il nuovo presidente; vedremo se l'uscente Taanei Maamau, Conservatore, in carica dal 2016, sarà confermato alla guida del paese.

Ruanda, Ngirente forma il suo nuovo governo

Il primo ministro ruandese Edouard Ngirente, Indipendente, ha formato il suo nuovo governo.

Saint Marteen, Paesi Bassi, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari anticipate a Saint Marteen, colonia olandese in America; questi i risultati:

Socialdemocratici (Alleanza Nazionale): 16.53 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Conservator-autonomisti (Movimento Resiliente Unificato): 16.28 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Social-cristiani (Partito Democratico): 15.11 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Social-populisti (Partito Unito): 14.88 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Conservatori (Partito per il Progresso): 14.18 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Centro-conservatori (Movimento Soualiga di Azione): 9.12 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Ricchezza Opportunità della Nazione: 9.09 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Movimento per il Cambiamento Oualichi: 3.80 % dei voti
Potenziamento della Cultura Imperiale: 0.99 % dei voti

Vedremo se Luc Mercelina, Conservator-autonomista, al potere da maggio, sarà confermato primo ministro.

Bulgaria, crisi istituzionale, il presidente Radev non conferma Gruncharova-Kozhareva primo ministro, al suo posto rimane Glavchev

Oltre che crisi politica, ora in Bulgaria c'è anche una vera e propria crisi istituzionale. Qualche giorno fa il presidente Rumen Radev, Indipendente, aveva chiesto a Goritsa Gruncharova-Kozhareva, Indipendente, di formare un nuovo governo, in vista delle elezioni parlamentari anticipate di fine anno. Quando però la Gruncharova-Kozhareva ha presentato il proprio governo al presidente, questi ha chiesto alla premier di sostituire il ministro degli Interni Kalin Stoyanov, Indipendente, accusato di corruzione, ma la premier designata si è rifiutata di farlo. A questo punto Radev le ha tolto il mandato di formare il nuovo esecutivo, e ha confermato premier ad interim l'uscente Dimitur Glavchev, Indipendente. La Gruncharova-Kozhareva, così come alcuni costituzionalisti, hanno però attaccato il presidente, affermando che la sua decisione è anticostituzionale.

Guinea Equatoriale, Manuel Osa Nsue Nsua forma il nuovo governo

Il neo-premier della Guinea Equatoriale Manuel Osa Nsue Nsua, Indipendente, ha formato il suo governo, costituito da Indipendenti e Conservatori (Partito Democratico).

Azerbaijan, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari azere; questi i partiti in lizza:

Nuovo Azerbaijian: partito di ispirazione conservatrice, lasciate le istanze più nazionalistiche, guidato dal presidente Ilhava Aliev, al potere dal 2003. Il partito fa parte del governo guidato da Asadov, in carica dal 2019
Partito della Solidarietà Civica: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito della Madrepatria: partito di ispirazione nazionalista
Partito della Giustizia, della Legge e della Democrazia: l'ex Partito del Fronte Popolare, di ispirazione liberal-conservatrice
Partito della Prosperità Sociale
Partito Democratico: partito di ispirazione conservator-centrista, lasciate le istanze liberali
Partito dell'Indipendenza Nazionale
Partito del Grande Azerbaijan
Partito della Madrepatria Libera
Partito dell'Uguaglianza - Musavat Moderno: partito di ispirazione centro-liberale
Partito Popolare
Partito del Futuro
Partito della Giustizia Giusta
Partito della Giustizia: partito di ispirazione liberal-socialista, spostatosi anche ad istanze socialisteggianti
Fronte Nazionale: partito di ispirazione social-nazionale
Partito del Grande Ordine: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito Movimento della Rinascita Nazionale
Partito delle Riforme Democratiche: partito di ispirazione centro-conservatrice
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Nuovo Tempo
Partito Bianco
Partito Repubblicano Alternativo: partito di ispirazione nazional-liberale
Partito dell'Ispirazione Democratica: partito di ispirazione centrista
Partito dell'Uguaglianza - Musavat: partito di ispirazione liberale
Partito della Speranza - UMID: partito di ispirazione conservator-liberale

Niue, Nuova Zelanda, fra 11 giorni un referendum

Fra 11 giorni si svolgerà un referendum a Niue, isola sotto sovranità neozelandese. Questi i quesiti:

- Trasformare la carica di premier a primo ministro
- Aumentare il numero di ministri da 4 a 6
- Estendere il mandato dei parlamentari da 3 anni a 4
- Identificare il revisore generale della Nuova Zelanda come revisore ufficiale del paese

Thailandia, il re Rama X conferma la Shinawatra come nuova primo ministro

Il re thailandese Rama X ha confermato Paetongtarn Shinawatra, Conservator-populista (Partito per i Thailandesi - Pheu Thai), come nuova premier del paese, a capo di un governo formato da Conservator-populisti, Centro-conservator-populisti (Partito dell'Orgoglio - Partito Bhumjaithai), Nazional-conservatori (Partito della Nazione Unita), Conservator-malesi (Partito della Nazione - Prachachart), Conservatori (Partito Popolare del Potere dello Stato - Palang Pracharat), e Agrari-populisti (Partito dello Sviluppo Nazionale - Chartthaipattana).

Guinea Equatoriale, Manuel Osa Nsue Nsua nuovo premier

Il presidente della Theodor Obiang, Conservatore (Partito Democratico), ha destituito la premier Manuela Roka Botey, Conservatore, accusandola di inefficienza, e la ha sostituita con Manuel Osa Nsue Nsua, Indipendente. La decisione arriva mentre il paese si trova in una grave crisi economica.

Catalogna, Spagna, Illa forma il suo governo

Il presidente catalano, regione sotto sovranità spagnola, Salvador Illa, Socialista (Partito Socialista), ha formato il suo nuovo governo, costituito da Socialisti, Cristiano-democratici (Uniti per Avanzare), e Indipendenti.

Thailandia, Paetongtarn Shinawatra nuova premier

Con 319 voti a favore e 145 contrari, il parlamento thailandese ha nominato Paetongtarn Shinawatra, Conservator-populista (Partito per i Thailandesi - Pheu Thai), nuova premier del paese, al posto dell'interim di Phumtham Wechayachai, Conservator-populista, dopo la destituzione da parte della Corte Costituzionale del loro compagno di partito Srettha Thavisin.
Paetongtarn Shinawatra è la figlia dell'ex premier Thaksin Shinawatra, in carica dal 2001 al 2006, e nipote della ex premier Yingluck Shinawatra, in carica dal 2011 al 2014.
Quasi sicuramente il nuovo governo sarà formato, come quello di Thavisin, da Conservator-populisti, Centro-conservator-populisti (Partito dell'Orgoglio - Partito Bhumjaithai), Nazional-conservatori (Partito della Nazione Unita), Conservator-malesi (Partito della Nazione - Prachachart), Conservatori (Partito Popolare del Potere dello Stato - Palang Pracharat), e Agrari-populisti (Partito dello Sviluppo Nazionale - Chartthaipattana).

Repubblica Dominicana, inizia il secondo mandato presidenziale di Abinader

Inizia ufficialmente oggi il secondo mandato presidenziale dominicano di Luis Abinader, Socialdemocratico (Partito Rivoluzionario Moderno), confermato presidente qualche settimana fa. Abinader è al potere dal 2020.

Ruanda, Ngirente confermato premier

In seguito alle elezioni parlamentari di qualche giorno fa, il presidente Paul Kagame, Social-populista (Fronte Patriottico), ha confermato primo ministro Edouard Ngirente, Indipendente, in carica dal 2017.

Thailandia, la Corte Costituzionale destituisce il premier Thavisin, al suo posto ad interim il vice Wechayachai

Con 5 voti a favore e 4 contrari, la Corte Costituzionale thailandese ha destituito il primo ministro Srettha Thavisin, Conservator-populista (Partito per i Thailandesi - Pheu Thai), per aver nominato come proprio segretario una persona che era stata arrestata. La decisione della Corte è controversa, dal momento che la legge non consente di nominare un arrestato ministro, e non segretario del primo ministro, ma in questa sentenza la Corte ha equiparato le due figure. Thavisin aveva nominato suo segratrio personale Pichit Chuenban, Indipendente, che nel 2008 era stato arrestato per corruzione.
La presidenza del consiglio passa ora ad interim al vicepremier Phumtham Wechayachai, Conservator-populista, fintanto che il parlamento non nominerà un nuovo esecutivo.

Giappone, Kishida annuncia di non voler ricandidarsi alla guida del partito di governo, fatto che significa le sue dimissioni da primo ministro

Il premier Fumio Kishida, Conservatore (Partito Liberaldemocratico), ha annunciato di non voler correre per la riconferma alla guida del Partito Liberaldemocratico al congresso del partito di settembre. Questa decisione significa le dimissioni di Kishida dalla guida del governo, dal momento che di solito il leader del maggior partito del paese è anceh il primo ministro. La decisione di Kishida arriva dopo che molti ministri del suo governo sono stati accusati di corruzione, provocando una caduta del suo consenso popolare.

Libia, nuovo scontro tra Tripolitania e Cirenaica

Nuovo scontro tra lue due entità che governano la Libia: il parlamento della Cirenaica, regione de facto indipendente della Libia, ha annunciato di considerare concluso l'accordo col governo libico di Muhammad Dbeibah, Indipendente, e di consdierare ora come unico leggittimo governo libico quello della Cirenaica guidato da Osama Saad Hammad, Indipendente, fintanto che non si formerà un nuovo governo di unità nazionale. Dal canto suo, dalla capitale libica e della Tripolitania Dbeibah si considera ancora come unico primo ministro del paese, forte dell'appoggio dell'ONU, che considera il suo esecutivo come l'unico leggittimo in Libia.

Ruanda, inizia il nuovo mandato presidenziale di Kagame

E' iniziato il nuovo mandato presidenziale ruandese di Paul Kagame, Social-populista (Fronte Patriottico), rieletto presidente qualche settimana fa. Kagame è al potere dal 2000.

Iran, Pezeshkian forma il suo governo

Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian, Indipendente, ha formato il suo governo, costituito da Indipendenti riformisti e Social-liberali (Partito Unione della Nazione Islamica).

Bulgaria, Gruncharova-Kozhareva nuova premier ad interim

Il presidente bulgaro Rumen Radev, Indipendente, ha nominato nuova premier ad interim Goritsa Gruncharova-Kozhareva, Indipendente, con il compito di traghettare il paese alle prossime elezioni parlamentari anticipate dopo che, in seguito alle elezioni di primavera, non si è riusciti a trovare nessuna maggioranza in parlamento. Il premier ad interim uscente Dimitur Glavchev, Indipendente, che in un primo momento sembrava essere favorito per traghettare il paese alle prossime elezioni, ha rifiutato l'incarico dopo che era stato accusato da vari giornali di aver sfruttato il suo potere per manovre economiche private poco chiare.

Catalogna, Spagna, inizia ufficialmente oggi la presidenza Illa

Inizia ufficialmente oggi la presidenza catalana, regione sotto sovranità spagnola, di Salvador Illa, Socialista (Partito Socialista).

Bangladesh, entra ufficialmente in funzione il governo Yunus

Entra ufficialmente oggi in funzione il governo interinale bengalese guidato da Muhammad Yunus, Indipendente.

Kenya, il presidente Ruto ha formato il suo nuovo governo

Il presidente kenyano William Ruto, Conservatore (Alleanza Democratica Unita), ha formato il suo nuovo governo, dopo aver destituito tutti i suoi ministri qualche settimana fa durante una vera e propria sollevazione popolare contro la legge finanziaria varata dal vecchio governo.

Tunisia, Maddouri forma il suo nuovo governo

Il neo-premier tunisino Kamel Maddouri, Indipendente, ha formato il suo governo.

Bangladesh, Yunus forma il suo governo

Il neo-premier bengalese Muhammad Yunus, Indipendente, ha formato oggi il suo nuovo governo ad interim.

Catalogna, Spagna, Illa nuovo presidente

Con 68 voti favorevoli e 66 contrari, il parlamento catalano, regione sotto sovranità spagnola, ha nominato nuovo presidente della regione Salvador Illa, Socialista (Partito Socialista). Hanno votato a favore di Illa i Socialisti, i Cristiano-democratici (Uniti per Avanzare), i Social-indipendentisti (Sinistra Repubblicana - Catalogna Sì) e Catalogna in Comune. Illa va quindi a sostituire Pere Aragones, Social-indipendentista, in carica dal 2020.

Mauritania, il nuovo governo Djay entra ufficialmente in carica

In Mauritania entra ufficialmente in carica il nuovo governo guidato da Mokhtar Ould Djay, Liberal-conservatore (Partito dell'Equità - El Insaf).

Bangladesh, Yunus ufficialmente nuovo premier

Il premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus, Indipendente, ha giurato oggi davanti al presidente della repubblica Mohammad Shahabuddin Chuppu, Socialdemocratico (Lega Awami), come nuovo primo ministro del Bangladesh, ad interim, fintanto che non si svolgeranno nuove elezioni.

Tunisia, Maddouri nuovo premier

Il presidente tunisino Kais Saied, Indipenente, ha destituito il premier Ahmed Hachani, Indipendente, sostituendolo con Kamel Maddouri, Indipendente. Non è stata data nessuna motivazione ufficiale per questo cambio nel vertice governativo.

Saint Marteen, Paesi Bassi, fra 12 giorni le elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari anticipate a Saint Marteen, colonia olandese in America; questi i partiti in lizza:

Movimento Resiliente Unificato: partito di ispirazione conservator-autonomisti, guidato dal premier Luc Mercelina, in  carica da maggio
Alleanza Nazionale: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Democratico: partito di ispirazione social-cristiana, junior partner del governo Mercelina
Partito Unito: partito di ispirazione social-populista
Movimento per il Cambiamento Oualichi
Partito per il Progresso: partito di ispirazione conservatrice, lasciate le istanze centriste, junior partner del governo Mercelina
Ricchezza Opportunità della Nazione: junior partner del governo Mercelina
Associazione Potenziamento della Cultura Imperiale
Movimento Soualiga di Azione: partito di ispirazione centro-conservatrice

Bangladesh, il premio Nobel Yunus indicato come nuovo premier

Il presidente bengalese Mohammad Shahabuddin Chuppu, Socialdemocratico (Lega Awami), ha indicato come nuovo primo ministro il Nobel per la Pace Muhammad Yunus, Indipendente, così come chiesto dai manifestanti che qualche giorno fa avevano costretto alle dimissioni e alla fuga la premier Hasina, Socialdemocratica. Decidono quindi di lasciare il potere anche i militari del generale Waker-Ur-Zaman, Indipendente, che si era auto-proclamato premier dopo la fuga della premier.

Galles, Regno Unito, la Morgan nuova premier

Il parlamento del Galles, regione autonoma del Regno Unito, si è riunito per nominare il nuovo primo ministro; questi i risultati:

Eluned Morgan, Laburista (Partito Laburista): 28 voti parlamentari
Andrew Davis, Conservatore (Partito Conservatore - Tories): 15 voti parlamentari
Rhun ap Iorwerth, Social-indipendentista (Plaid Cymru - Partito del Galles): 12 voti parlamentari

La Morgan è diventata quindi la nuova prima ministra gallese, prendendo il posto del suo compagno di partito missionario Vaughan Gething.

Bulgaria, la Nazaryan rifiuta l'interim di capo del governo

Dopo il fallimento di tre tentativi di formare il nuovo governo, il presidente bulgaro Rumen Radev, Indipendente, ha chiesto alla presidente del parlamento Raya Nazaryan, Conservatore (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb), di formare un esecutivo ad interim, la quale però rifiuta il mandato, affermando di non avere una maggioranza in parlamento che le possa permettere di governare.

Bangladesh, il presidente scioglie il parlamento e indice elezioni anticipate

Il presidente bengalese Mohammad Shahabuddin Chuppu, Socialdemocratico (Lega Awami), ha sciolto il parlamento e indetto elezioni anticipate per l'autunno. Intanto i leader dei manifestanti hanno proposto come nuovo primo ministro il vincitore del Nobel della Pace Muhammad Yunus, Indipendente, che si è detto pronto ad accettare il mandato. Vedremo se il generale Waker-Ur-Zaman, Indipendente, neo-premier, deciderà di ascoltare i manifestanti e di lasciare a Yunus il potere fino alle prossime elezioni parlamentari.

Bulgaria, Yordanov rinuncia di formare il nuovo governo

In Bulgaria anche Toshko Yordanov, Conservator-populista (C'è un Certo Popolo), incaricato dal presidente Rumen Radev, Indipendente, di formare il nuovo esecutivo, rimette il mandato nelle mani del presidente. Essendo il terzo tentativo andato a vuoto, quasi sicuramente il presidente Radev formerà un governo tecnico che dovrà traghettare il paese ad ennesime elezioni anticipate.

Lituania, il nuovo governo Simonyte entra ufficialmente in carica

Il nuovo governo lituano guidato da Ingrida Simonyte, Conservatore (Unione Patriottica - Cristiano Democratici), e formato da Conservatori, Liberali (Movimento dei Liberali) e Liberaldemocratici (Partito della Libertà), giura nelle mani del presidente Gitanas Nauseda, Indipendente, ed entra ufficialmente in carica.

Mauritania, il neo-premier Djay forma il nuovo governo

Il neo-premier mauritano Mokhtar Ould Djay, Liberal-conservatore (Partito dell'Equità - El Insaf), ha formato il suo nuovo governo.

Bangladesh, la premier Hasina si dimette, premier ad interim il generale Waker-Ur-Zaman

La premier bengalese Sheikh Hasina, Socialdemoctratica (Lega Awami), si è dimessa ed è fuggita in elicottero in India. Il paese era da settimane scosso da violente proteste popolari: iniziate nel chiedere una riforma della legge sul lavoro, sono poi passate a chiedere le dimissioni della premier, accusata di governare il paese in maniera autoritaria. Dopo giorni di violenta repressione, con centinaia di manifestanti morti, oggi, mentre i manifestanti stavano per assaltare la sua residenza, la Hasina ha lasciato il paese fuggendo in India. Il capo dell'esercito, il generale Waker-Ur-Zaman, Indipendente, si è auto-proclamato nuovo primo ministro, affermando di voler ascoltare le richieste dei manifestanti e il ritorno del potere ai civili entro poco tempo.
Non è ancora chiaro se la Hasina abbia deciso di lasciare il governo in maniera autonoma, o se sia stata spinta da Waker-Ur-Zaman stesso, ventilando un possibile colpo di stato militare.

Mauritania, Djay nominato nuovo primo ministro

Il presidente mauritano Mohamed Ould Ghazouani, Liberal-conservatore (Partito dell'Equità - El Insaf), appena iniziato il secondo mandato presidenziale, ha nominato come nuovo primo ministro Mokhtar Ould Djay, Liberal-conservatore, che va a sostituire il compagno di partito Mohamed Ould Bilal, in carica dal 2020.

Togo, Dogbè riconfermata premier

Il presidente togolese Faure Gnassingbè, Nazional-conservatore (Unione per la Repubblica), ha riconfermato premier la sua compagna di partito Victoire Tomegah Dogbè, Nazional-conservatore, dimessasi qualche settimana fa dopo le elezioni parlamentari.

Kiribati, fra 12 giorni il primo turno delle elezioni parlamentari

Fra 12 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni parlamentari nelle Kiribati, questi i partiti in lizza:

Partito Tobwaan - Abbraccio: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal presidente Taanei Maamau, in carica dal 2016
Partito Boutokaan Moa: partito di ispirazione social-liberale, spostatosi più a sinistra

Mauritania, inizia il nuovo mandato presidenziale di Ghazouani

Inizia oggi il mandato presidenziale mauritano di Mohamed Ould Ghazouani, Liberal-conservatore (Partito dell'Equità - El Insaf), confermato presidente pochi giorni fa.

Islanda, inizia il mandato presidenziale di Tomasdottir

Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale islandese di Halla Tomasdottir, Indipendente, eletta presidente poche settimane fa. La Tomasdottir prende il posto di Gudni Thorlacius Joannesson, Indipendente, in carica dal 2016.