Wednesday, November 30, 2022

Tunisia, fra 17 giorni le elezioni parlamentari

Fra 17 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari tunisine, questi i partiti in lizza:

Viva la Tunisia - Thaya Tounes: partito di ispirazione liberaldemocratica, lasciate le istanze socialiste
Unione Patriottica Libera: partito di ispirazione conservator-liberale
Amal Tounes
Movimento 25 Luglio
: partito di ispirazione liberal-populista, vicino al presidente Kais Saied
Alternativa: partito di ispirazione liberale
Progetto per la Tunisia
Partito Democratico
Partito dell'Unità Popolare
Unione Popolare Repubblicana: partito di ispirazione conservator-populista
Aich Tunisi
Errahma
Partito del Fronte delle Riforme
Sentiero Socialdemocratico
Partito Sociale Liberale
Partito Socialista
Mouatinoun et Ncharek
Chaheb Tounes Al Watani
Beni Watani
Partito dei Pirati Tunisino
Unione Democratica Unionista
Voce del Popolo
Movimento Wafa
Partito dei Pirati: partito di ispirazione populista
Congresso per la Repubblica: partito di ispirazione centro-liberale
Partito Destoriano Libero - Partito Costituzionale Destoriano: partito di ispirazione conservatrice
Movimento Popolare: partito di ispirazione social-araba
Appello per la Tunisia - Niida Tounes: partito di ispirazione socialdemocratica
Corrente d'Amore: partito di ispirazione conservator-islamica
Al -Amal
Partito Repubblicano Maghrebino
Movimento di Unità Popolare
Lega Verde: partito di ispirazione social-verde
Aspirazione Afek: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Al Watan Al Jadid
Fronte Nazionale per la Salvezza
Partito Socialista Destoriano
Partito della Voce dei Contadini: partito di ispirazione agraria
Coalizione Dignità
Partito della Giustizia e dello Sviluppo: partito di ispirazione conservator-salafita
Partito Democratico Unificato dei Patrioti: partito di ispirazione comunista
Verdi: partito di ispirazione verde
Partito Ba'ath: partito di ispirazione social-nazionale
Partito Arabo Democratico all'Avanguardia
Movimento dei Socialisti Democratici
Patto Democratico e Sociale: partito di ispirazione demo-socialista
Fronte di Salvezza Nazionale, coalizione formata da:
Partito della Rinascita - Enhada: partito di ispirazione islamico-democratica
Al Cuore della Tunisia - Qalb: partito di ispirazione social-populista
Partito Movimento: l'ex partito La Volontà - Al-Irada, di ispirazione centro-socialista
Coalizione Dignità - Al Karama: partito di ispirazione nazional-islamico
Coordinamento dei Partiti Socialdemocratici, coalizione formata da:
Movimento Ettajdid - Movimento per la Rinascita: partito di ispirazione social-liberale
Partito Socialista di Sinistra
Via Centrista
: partito di ispirazione centrista
Corrente Democratica - Tayyar: partito di ispirazione social-pan-arabista
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione marxista-leninista
Forum Democratico per il Lavoro e la Libertà - Ettakatol: partito di ispirazione socialista
Partito Repubblicano: partito di ispirazione demo-liberale
Fronte Popolare per la Realizzazione della Rivoluzione, coalizione formata da:
Lega dei Lavoratori di Sinistra: partito di ispirazione trotzkista
Corrente Popolare
Il Polo
Partito Popolare per la Libertà e il Progresso
Partito Arabo dell'Avanguardia Democratica
Fronte Unionista Popolare

I partito di opposizione hanno comunque minacciato il boicottaggio del voto, se la legge elettorale non fosse modificata.
La premier uscente è Najla Bouden Romdhane, Indipendente, in carica dal 2021.

Guinea Bissau, fra 18 giorni le elezioni parlamentari

Fra 18 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari anticipate in Guinea Bissau, questi i partiti in lizza:

Movimento per una Alternativa Democratica G-15: partito di ispirazione social-populista, passato ad istanze di sinistra e populiste, guidato dal presidente Umaro Sissoco Embalò, in carica dal 2020. Il partito fa parte del governo Nabiam
Assemblea per il Popolo Unito - Partito Democratico: partito di ispirazione demo-socialista, cui fa parte il premier Nuno Gomes Nabiam, in carica dal 2020
Partito Africano per l'Indipendenza: partito di ispirazione socialista
Partito Repubblicano per l'Indipendenza e lo Sviluppo: partito di ispirazione laburista
Partito di Rinascita Nazionale: partito di ispirazione liberal-conservatrice, junior partner del governo Nabiam
Nuovo Partito della Democrazia: partito di ispirazione centro-socialista
Partito di Convergenza Democratica: partito di ispirazione social-liberale
Unione per il Cambiamento: partito di ispirazione centro-socialdemocratica
Resistenza - Movimento Batafà
Fronte Patriottico di Salvezza Nazionale
Congresso Nazionale Africano
Movimento Patriottico
Movimento per lo Sviluppo
Unione Patriottica
Partito Socialdemocratico
Partito per la Giustizia, la Riconciliazione e il Lavoro - Piattaforma delle Forze Democratiche
Movimento Democratico
Centro Democratico: partito di ispirazione centrista
Partito di Unità Nazionale
Partito Democratico per lo Sviluppo
Partito Manifesto del Popolo

Fiji, fra 14 giorni le elezioni parlamentari

Fra 14 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari fijiane, questi i partiti in lizza:

Partito Prima Fiji: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Frank Bainimarama, che governa il paese dal 2007 in seguito ad un golpe militare. Anche il presidente della repubblica William Katonivere, in carica dal 2021, fa parte di questo partito
Partito Liberale Socialdemocratico: partito di ispirazione cristiano-democratico, lasciate le istanze più nazionalistiche
Partito Noi Uniti
Partito della Nuova Generazione
Partito di Tutti i Popoli
: partito di ispirazione nazional-cristiana
Partito dell'Unità: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
Coalizione fra:
Partito della Federazione Nazionale: partito di ispirazione socialdemocratica, lasciate le istanze strettamente filo-indiane
Alleanza Popolare: partito di ispirazione social-liberale, nato il 12 agosto 2021 da una scissione a sinistra del Partito Liberale Socialdemocratico

Monday, November 28, 2022

Slovenia, passano i tre referendum

Si sono svolti i 3 referendum in Slovenia; questi i risultati:

Riforma della governance della televisione di stato
Sì: 56.30 % dei voti
No: 43.7 % dei voti

Definizione della composizione e il numero di ministeri del governo.
Sì: 61.00 % dei voti
No: 38.10 % dei voti

Disciplina dell'assistenza sanitaria a lungo termine
Sì: 62.45 % dei voti
No: 37.55 % dei voti

La vittoria del sì rappresenta sostanzialmente una vittoria del governo di centro-sinistra, che chiedeva un voto favorevole a tutti e tre, e una sconfitta del centro-destra, che inece chiedeva vincesse il no.

Saturday, November 26, 2022

Isole Marianne Settentrionali, Stati Uniti, Palacios eletto governatore

Si è svolto il secondo turno delle elezioni del governatore delle Isole Marianne Settentrionali, arcipelago sotto sovranità statunitense; questi i risultati:

Arnold Palacios, Indipendente: 54.95 % dei voti
Ralph Torres, Conservatore (Partito Repubblicano): 45.95 % dei voti

Palacios ha quindi battuto il governatore uscente Torres ed è stato quindi eletto nuovo governatore dell'arcipelago. Il suo mandato inizierà ufficialmente nel gennaio 2023.

Kazhakistan, inizia il secondo mandato presidenziale di Tokayev

Inizia ufficialmente oggi il secondo mandato presidenziale kazakho di Kassym-Jomart Tokayev, Indipendente, confermato presidente pochi giorni fa.

Taiwan, non passa il referendum che avrebbe abbasato a 18 anni il limite per avere il diritto al voto

Si è svolto a Taiwan un referendum costituzionale con il quale si chiedeva di abbassare da 20 a 18 il limite di anni per avere diritto al voto; questi i risultati:

: 52.96 % dei voti e 29.35 % degli aventi diritto al voto
No: 47.04 % dei voti e 26.07 % degli aventi diritto al voto

Per la legge taiwanese, un referendum passa solo se più del 50 % degli aventi diritto al voto vota per il sì, e pertanto la proposta risulta bocciata.

Slovenia, domani 3 referendum

In Slovenia si svolgeranno domani 3 referendum.
Il primo riguarda la riforma della governance della televisione di stato, appena modificata dal governo di centro-sinistra, che ha cancellato l'ultima riforma del precedente governo di centro-destra, accusata di aver politicizzato la televisione di stato.
Il secondo riguarda la definizione della composizione e il numero di ministeri del governo.
Il terzo riguarda la disciplina dell'assistenza sanitaria per i pensionati.

Perù, la Chaves nuova premier

In seguito alle dimissioni di Anibal Torres, Social-comunista (Perù Libero), il presidente peruviano Pedro Castillo, Social-comunista, ha nominato come nuovo primo ministro Betssy Chaves, Social-comunista. Sfuma all'ultimo quindi la nomina a premier di Alejandro Salas, Popolare (Partito Democratico Noi Siamo Perù), dato per nuovo capo del governo fino a pochi minuti fa.

Sao Tomè e Principe, sventato un tentato colpo di stato

Il premier di Sao Tomè e e Principe Patrice Trovoada, Liberal-conservatore (Associazione Democratica Indipendente), dichiarato che le autorità governative e militari hanno sventato un tentato colpo di stato guidato da militari ribelli e alcuni esponenti politici. Il presidente del parlamento Delfim Neves, Liberale (Partito della Convergenza Democratica - Gruppo di Riflessione), accusato di essere coinvolto nel tentato golpe, è stato arrestato, assieme ad un mercenario che già nel 2009 aveva tentato di rovesciare il governo dell'epoca.

Friday, November 25, 2022

Perù, il premier Torres si dimette

Il premier peruviano Anibal Torres, Social-comunista (Perù Libero) si è dimesso. La decisione arriva dopo che il parlamento ha deciso di annullare un voto di sfiducia nei suoi confronti, preferendo invece mettere all'ordine del giorno un voto di sfiducia contro il suo governo in toto. Il voto era anche legato ad una proposta di legge voluta dal premier per rendere legali nel paese i referendum, al momento non previsti nella costituzione peruviana.
Il presidente Pedro Castillo, Social-comunista, ha accettato le dimissioni e nei prossimi giorni dovrà nominarne un sostituto, probabilmente Alejandro Salas, Popolare (Partito Democratico Noi Siamo Perù), Ministro del Lavoro nel governo Torres.

Far Oer, Danimarca, fra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari anticipate nelle isole Far Oer, arcipelago autonomo sotto sovranità danese. Questi i partiti in lizza: 

Partito dell'Unione: partito di ispirazione liberal-conservatore, guidato dal premier Bardur A Steig Nielsen, in carica dal 2018
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica
Repubblica: partito di ispirazione social-indipendentista
Partito del Progresso: partito di ispirazione liberal-indipendentista
Partito Popolare - Auto-Governo Radicale: partito di ispirazione conservator-indipendentista, junior partner del governo Nielsen
Partito di Centro: partito di ispirazione cristiano-democratico. L'uscita di questo partito dal governo Nielsen ha di fatto causato le elezioni anticipate
Partito dell'Auto-Governo - Sjalvstyrisflokkurin: partito di ispirazione social-liberale

Thursday, November 24, 2022

Libano, ennesima fumata nera per l'elezione del nuovo presidente

Il parlamento libanese si è nuovamente riunito per eleggere il nuovo presidente, questi i risultati:

Michel Moawad, Conservatore (Partito dell'Indipendenza): 42 voti parlamentari
Issam Khalifeh, Indipendente: 6 voti parlamentari
Ziyad Baroud, Indipendente: 2 voti parlamentari
Bedri Daher, Indipendente: 1 voto parlamentare
Schede bianche: 50
Voti nulli: 9

Nessuno ha raggiunto il numero sufficiente di voti per essere nominato; la prossima votazione è prevista per ilprimo dicembre.

Malaysia, Anwar Ibrahim nominato nuovo premier

In seguito alle elezioni politiche di qualche giorno fa, il re malese Abdullah ha nominato come nuovo primo ministro Anwar Ibrahim, Social-liberale (Partito Popolare della Giustizia). Anwar dovrà quindi ora formare il suo nuovo esecutivo. Tra il 1999 e il 2004 Ibrahim era stato arrestato con l'accusa di sodomia, reato nel paese, anche se in realtà il suo arresto era dovuto principalmente per motivi politici; nel 2004 era stato liberato perchè giudicato innocente.
Ibrahim va a sostituire Ismail Sabri Yaakob, Conservatore (Organizzazione Nazionale Unita), in carica da circa un anno.

Wednesday, November 23, 2022

Dominica, tra 13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari dominicense, elezioni anticipate chieste dal premier Skerrit; questi i partiti in lizza:

Partito Laburista: partito di ispirazione laburista, guidato dal premier Roosevelt Skerrit, in carica dal 2004
Partito dei Lavoratori Uniti: partito di ispirazione social-liberale
Partito della Libertà: partito di ispirazione conservatrice
Team Unità

Social-liberali e Conservatori, che considerano lo scioglimento anticipato del parlamento incostituzionale, hanno minacciato di boicottare il voto se la legge elettorale non sarà cambiata.

Lettonia, al premier uscente Karins il compito di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni politiche di alcune settimane fa, il presidente lettone Egils Levits, Indipendente, ha dato l'incarico di formare il nuovo governo al premier uscente Krisjanis Karins, Liberal-conservatore (Unità). I Liberal-conservatori hanno già formato un'alleanza con Verdi (Partito Verde) + Centro-conservatori (Associazione delle Regioni) + Conservator-liepaja (Partito Liepaja) e Nazional-conservatori (Alleanza Nazionale "Tutti per la Lettonia!" Per i Padri e la Libertà/LNNK), che dovrebbe permettere a Karins di avere la maggioranza assoluta in parlamento.

Tuesday, November 22, 2022

Bahrein, Salman Al Khalifa forma il nuovo governo

In Bahrein, in premier incaricato Salman Ibn Hamad Al Khalifa, Indipendente, ha formato il nuovo governo.

Monday, November 21, 2022

Bahrein, Salman Al Khalifa confermato premier

In seguito alle elezioni politiche di qualche giorno fa, il re del Bahrein Hamad Bin Isa al Khalifa Bin Sulmanal Khalifa ha confermato premier Salman Ibn Hamad Al Khalifa, Indipendente, in carica dal 2020, dandogli il compito di formare il nuovo governo.

Nepal, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nepalesi, questi i risultati:

Comunisti (Partito Comunista - Unificato Marxista-Leninista): 27.64 % dei voti e 42 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito del Congresso): 26.54 % dei voti e 53 seggi parlamentari
Maoisti (Partito Comunista - Centro Maoista) + Demo-socialisti (Partito Socialista - Partito Janata Samajwadi): 11.70 % dei voti e 17 seggi parlamentari
Social-populisti (Partito Nazionale Indipendente - Partito Rastriya Swatantra): 11.31 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito Nazionale Democratico Nepalese - Partito Rastriya Prajatantra): 5.94 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Social-federalisti (Partito Socialista Popolare - Partito Janata Samajbadi): 3.22 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Socialdemocratici-madhesi (Partito Janamat - Partito della Pubblica Opinione): 2.90 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-comunisti (Partito Comunista - Socialista Unificato): 2.71 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Centro-socialisti (Partito Popolare della Libertà - Nagrik Unmukti): 2.25 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Social-madhesi (Partito Socialista Democratico - Loktantrik Samajwadi): 1.35 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Comunisti-agrari (Partito dei Lavoratori Contadini): 1.04 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Comunisti-populisti (Fronte Nazionale Popolare - Rastriya Janamorcha): 0.63 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 5 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Partito Hamro: 0.98 % dei voti
Nazional-mongoli (Organizzazione Nazionale Mongola): 0.51 % dei voti
Partito Comunista (Marxista-Leninista) 2022: 0.28 % dei voti
Partito Nazionale Popolare di Liberazione: 0.27 % dei voti
Partito Janwadi Dalit + Partito Aama + Partito Sushashan + Partito Sachet: 0.22 % dei voti
Partito Socialista Federale: 0.19 % dei voti
Social-agrari (Partito Progressista Popolare): 0.16 % dei voti
Sanghiya Loktantrik Rastriya Manch: 0.15 % dei voti
Partito Rastriya Prajantra: 0.15 % dei voti
Partito Nepalka Lagi: 0.12 % dei voti
Partito Aamul Pariwartan Masiha: 0.08 % dei voti
Congresso (B.P.): 0.08 % dei voti
Partito Comunista Marxista (Pushpalal): 0.08 % dei voti
Social-nazionali (Janata Dal): 0.07 % dei voti
Partito Comunista: 0.07 % dei voti
Partito Loktantrik: 0.06 % dei voti
Partito Bahujan Ekata: 0.06 % dei voti
Partito Janasamajbadi: 0.05 % dei voti
Ekikrit Shakti: 0.05 % dei voti
Partito Dalit + Partito Comunista (Socialista) + Partito Samajik Ekata: 0.04 % dei voti
Populisti (Partito Bibeksheel Sajha): 0.04 % dei voti
Partito Miteri: 0.04 % dei voti
Partito Pichhadibarga Nishad Dalit: 0.04 % dei voti
Partito Janajagaran: 0.04 % dei voti
Partito Janata: 0.04 % dei voti
Partito Comunista Maoista Socialista: 0.03 % dei voti
Rastriya Mukti Andolan: 0.03 % dei voti
Sanghiya Loktantrik Rastriya Manch (Tharuhat): 0.03 % dei voti
Centro-social-madhesi (Partito Terai Madhesi Loktantrik): 0.02 % dei voti
Partito Bahujan Shakti: 0.02 % dei voti
Partito Comunista Paribartan: 0.02 % dei voti
Partito Nazionalista Popolare: 0.02 % dei voti
Partito Samabeshi: 0.02 % dei voti
Partito Rastriya Nagarik: 0.01 % dei voti
Partito Maulik Jarokilo: < 0.01 % dei voti
Partito Aitihasik Prajatantrik Janata
: < 0.01 % dei voti
Partito Kirat Khambhuwan: < 0.01 % dei voti
Partito Khambhuwan Rastriya Morcha: < 0.01 % dei voti
Partito Gandhibadi: < 0.01 % dei voti
Partito Tamangsaling Loktantrik: < 0.01 % dei voti
Partito Bibeksheel: < 0.01 % dei voti
Partito Sadbhawana: < 0.01 % dei voti
Nepalbad: < 0.01 % dei voti
Partito Punarjagarn: < 0.01 % dei voti
Partito Sajha: < 0.01 % dei voti
Partito Samajik Loktantrik: < 0.01 % dei voti

Guinea Equatoriale, vittoria dei Conservatori alle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Guinea Equatoriale, questi i risultati:

Conservatori (Partito Democratico): 99.73 % dei voti, 100 deputati e 55 senatori

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Socialdemocratici (Convergenza per la Socialdemocrazia)
Socialisti (Partito della Coalizione Socialdemocratica)

Netta vittoria dei Conservatori del presidente Theodor Obiang e del premier Francisco Pascual Obama Asue, in elezioni viziate da evidenti irregolarità.

Guinea Equatoriale, Obiang confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali in Guinea Equatoriale, questi i risultati:

generale Theodor Obiang, Conservatore (Partito Democratico): 97.00 % dei voti
Andres Esono Ondò, Socialdemocratico (Convergenza per la Socialdemocrazia): 2.31 % dei voti
Buenaventura Monsuy Asumu, Socialista (Partito della Coalizione Socialdemocratica): 0.68 % dei voti

Obiang è stato quindi confermato alla presidenza della repubblica, in elezioni viziate da evidenti irregolarità.

Kazakhistan, Tokayev confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali kazakhe, questi i risultati:

Kassym-Jomart Tokayev, Indipendente: 81.31 % dei voti
Jiguli Dairabaev, Social-agrario (Partito Democratico Popolare Patriottico Auyl): 3.42 % dei voti
Qaraqat Abden, Alleanza Nazionale dei Lavoratori delle Professioni Sociali: 2.60 % dei voti
Meiram Qajyken, "Amanat" Unione dei Sindacati: 2.53 % dei voti
Nurlan Auesbaev, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico dell'Inera Nazione): 2.22 % dei voti
Saltanat Tursynbekova, Madri Kazakhe come vie per la Tradizione: 2.12 % dei voti

Tokayev è stato quindi confermato alla presidenza della repubblica kazaka.

Bahrein, svolto il secondo turno delle elezioni parlamentari

Si è svolto il secondo turno delle elezioni parlamentari di Bahrein, in cui sono stati eletti i rimaneti 34 parlamentari, tutti Indipendenti.

Saturday, November 19, 2022

Malaysia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari malaysiane, questi i risultati:

Socialisti (Partito di Azione Democratica) + Social-liberali (Partito Popolare della Giustizia) + Social-islamici (Partito della Fiducia Nazionale) + Nazional-kinablu (Organizzazione Progressista Unita Kinablu) + Centristi (Alleanza Democratica Unita): 37.46 % dei voti e 40 seggi ai Socialisti, 31 ai Social-liberali, 8 ai Social-islamici, 2 ai Nazional-kinablu e 1 ai Centristi
Conservator-islamici (Partito Islamico) + Islamico-democratici (Partito Indigeno Unito) + Liberali (Partito Movimento Popolare): 30.35 % dei voti e 44 seggi ai Conservator-islamici, 28 agli Islamico-democratici, e 1 Indipendente
Conservatori (Organizzazione Nazionale Unita) + Conservator-cinesi (Associazione Cinese) + Conservator-indiani (Congresso Indiano) + Centro-sabah (Partito Popolare Unito Sabah) + Islamico-democratici-sarawak (Partito dell'Amore) + Conservator-dravidi (Partito Makkal Sakti) + Centro-indiani (Fronte Progressista Indiano) + Conservator-musulmani-indiani (Congresso dei Musulmani Indiani): 22.36 % dei voti e 26 seggi ai Conservatori, 2 ai Conservator-cinesi, 1 ai Conservator-indiani, 1 ai Centro-sabah, e 1 Indipendente
Centro-conservatori (Partito di Unione Tradizionale Bumiputera) + Conservator-sarawak (Partito Popolare Sarawak) + Centro-sarawak (Partito Popolare Unito Sarawak) + Social-sarawak (Partito Democratico Progressista): 3.94 % dei voti, e 14 seggi ai Centro-conservatori, 5 ai Conservator-sarawak, 2 ai Centro-sarawak, e 1 ai Social-sarawak
Islamico-democratici-sabah (Partito Indigeno Unito Sabah) + Conservator-sabah (Partito Unito Sabah) + Nazional-sabah (Partito della Solidarietà della Madrepatria) + Social-sabah (Partito Progressista Sabah): 1.31 % dei voti e 4 seggi agli Islamico-democratici-sabah, 1 ai Conservator-sabah, e 1 ai Nazional-sabah
Centro-socialisti (Partito dell'Eredità - Warisan): 1.32 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Nazionalisti (Partito della Nazione): < 0.01 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico dell'Armonia): < 0.01 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 2 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Fronte Islamico Pan-Malaysiano + Partito dei Combattenti per la Madrepatria + Partito Bumiputera Perkasa + Partito Alleanza Nazionale degli Indiani Musulmani + Gagasan Bangsa: 0.70 % dei voti
Demo-socialdemocratici (Partito Socialista) + Demo-socialisti (Partito Popolare): < 0.01 % dei voti
Nazional-dayak (Nuovo Partito Popolare dei Nativi Sarawak) + Partito Unito Sarawak + Partito della Terra dei Buceritidi: < 0.01 % dei voti
Partito dell'Unità del Popolo Sabah: < 0.01 % dei voti
Partito della Consapevolezza del Popolo Sarawak: < 0.01 % dei voti
Partito Utama Rakyat: < 0.01 % dei voti

Thursday, November 17, 2022

Libano, ennesima fumata nera per l'elezione del nuovo presidente

Il parlamento libanese si è nuovamente riunito per eleggere il nuovo presidente, questi i risultati:

Michel Moawad, Conservatore (Partito dell'Indipendenza): 44 voti parlamentari
Issam Khalifeh, Indipendente: 7 voti parlamentari
Ziyad Baroud, Indipendente: 3 voti parlamentari
Michel Daher, Indipendente: 1 voto parlamentare
Suleiman Frangieh, Nazional-maronita (Movimento Marada): 1 voto parlamentare
Schede bianche: 46
Voti invalidi: 11

Nessuno ha raggiunto il numero sufficiente di voti per essere nominato; la prossima votazione è prevista per il 17 novembre.

Wednesday, November 16, 2022

Bosnia Erzegovina, inizia oggi la presidenza tripartita di Becirovic, Komsic e Cvijanovic; la Cvijanovic presidente della presidenza

Inizia ufficialmente oggi la presidenza tripartita bosniaca di Denis Becirovic, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), per l'entità bosgnacca, Zeljko Komsic, Socialista (Fronte Democratico), per l'entità croata, e Zeljka Cvijanovic, Social-nazional-serbo (Alleanza dei Socialdemocratici Indipendenti), per l'entità serba. Becirovic va a sostituire Sefik Dzeferovic, Islamico-democratico (Partito dell'Azione Democratica), Cvijanovic il suo compagno di partito Milorad Dodik, mentre Komsic era già il presidente uscente per l'entità croata.
Da oggi per 18 mesi, sarà Zeljka Cvijanovic la presidente della presidenza tripartita.

Repubblica Srpska, Bosnia Erzegovina, inizia il mandato presidenziale di Dodik

Inizia ufficialmente oggi la presidenza della Repubblica Srpska, regione autonoma della Bosnia Erzegovina, di Milorad Dodik, Social-nazional-serbo (Alleanza dei Socialdemocratici Indipendenti). Dodik prende il posto della sua compagna di partito Zeljka Cvijanovic, Social-nazional-serba, appena eletta nuova presidente bosniaca per la minoranza serba.

Monday, November 14, 2022

Dominica, sciolto il parlamento, elezioni anticipate per il 6 dicembre

Il premier dominicense Roosevelt Skerrit, Laburista (Partito Laburista), ha sciolto il parlamento e indetto elezioni anticipate per il 6 dicembre, affermando di voler dare nuova linfa e vitalità al parlamento. I Social-liberali del Partito dei Lavoratori Uniti, ossia l'opposizione parlamentare, hanno deciso di boicottare il voto, affermando che la decisione di Skerrit di sciogliere anticipatamente il parlamento sia anti-democratica.

Baherin, i risultati delle elezioni parlamentari

Si è svolto il primo turno delle elezioni parlamentari di Bahrein, in cui sono stati eletti 6 dei 40 parlamentari, tutti Indipendenti.
Il secondo turno è previsto per il 19 novembre.

Sunday, November 13, 2022

Slovenia, Pirc Musar eletta nuova presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali slovene; questi i risultati:

Natasa Pirc Musar, Indipendente: 53.86 % dei voti
Anze Logar, Conservatore (Partito Democratico): 46.14 % dei voti

La Pirc Musar è stata quindi eletta nuova presidente. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 22 dicembre, quando andrà a sostituire Borut Pahor, Socialdemocratico (Socialdemocratici), in carica dal 2012.

Israele, a Netanyahu il compito di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni politiche di qualche settimana fa, il presidente israeliano Isaac Herzog, Indipendente, ha dato all'ex premier Benjamin Netanyahu, Conservatore (Likud - Consolidamento), il compito di formare il nuovo governo, dopo che 64 parlamentari su 120 avevano indicato il loro appoggio a Netanyahu come nuovo primo ministro.

Sao Tomè e Principe, Trovoada forma il suo nuovo governo

Il neo-premier di Sao Tomè e e Principe Patrice Trovoada, Liberal-conservatore (Associazione Democratica Indipendente), ha costituito il suo nuovo governo, formato solo da esponenti del suo partito.

Saturday, November 12, 2022

Taiwan, fra 14 giorni referendum costituzionale

Fra 14 giorni si svolgerà a Taiwan un referendum costituzionale con il quale, se approvato, si godrà del diritto di voto a 18 anni, rispetto agli odierni 20.

Friday, November 11, 2022

Sao Tomè e Principe, Trovoada nuovo premier

In seguito alle elezioni di qualche settimana fa, il presidente di Sao Tomè e Principe Carlos Vila Nova, Liberal-conservatore (Azione Democratica Indipendente), ha nominato nuovo primo ministro Patrice Trovoada, Liberal-conservatore. Trovoada era già stato premier per un breve tempo nel 2008, quindi tra il 2010 e il 2012 e tra il 2014 e il 2018. Trovoada prende il posto di  Josè Bom Jesus, Socialdemocratico (Movimento per la Liberazione - Partito Socialdemocratico).

Thursday, November 10, 2022

Libano, ennesima fumata nera per l'elezioni del presidente

Il parlamento libanese si è nuovamente riunito per eleggere il nuovo presidente, questi i risultati:

Michel Moawad, Conservatore (Partito dell'Indipendenza): 44 voti parlamentari
Issam Khalifeh, Indipendente: 6 voti parlamentari
Ziyad Baroud, Indipendente: 1 voto parlamentare
Ziad Hayek, Indipendente: 1 voto parlamentare
Schede bianche: 47
Voti invalidi: 9

Nessuno ha raggiunto il numero sufficiente di voti per essere nominato; la prossima votazione è prevista per il 17 novembre.

Isole Vergini Statunitensi, Stati Uniti, Bryan confermato governatore

Si sono svolte le elezioni per il governatore nelle Isole Vergini Statunitensi, arcipelago sotto sovranità statunitense; questi i risultati:

Albert Bryan, Social-liberale (Partito Democratico): 55.85 % dei voti
Kurt Violet, Indipendente: 38.35 % dei voti
Stephen Frett, Liberal-autonomista (Movimento dei Cittadini Indipendenti): 3.41 % dei voti
Ronald Pickard, Indipendente: 1.15 % dei voti

Bryan è stato quindi confermato governatore delle isole.

Guam, Stati Uniti, la Guerrero confermata governatrice

A Guam, isola sotto sovranità statunitense, si sono svolte le elezioni per il nuovo governatore; questi i risultati:

Lou Leon Guerrero, Social-liberale (Partito Democratico): 55.45 % dei voti
Felix Camacho, Conservatore (Partito Repubblicano): 44.10 % dei voti

La Guerrero, governatrice dal 2019, è stata quindi confermata alla guida dell'isola.

Isole Marianne Settentrionali, Stati Uniti, i risultati delle elezioni del governatore

Si è svolto il primo turno delle elezioni del governatore delle Isole Marianne Settentrionali, arcipelago sotto sovranità statunitense; questi i risultati:

Ralph Torres, Conservatore (Partito Repubblicano): 38.8 % dei voti
Arnold Palacios, Indipendente: 33.2 % dei voti
Christina Sablan, Social-liberale (Partito Democratico): 28.0 % dei voti

Dal momento che nessun candidato ha superato il 50 % dei voti, si andrà al ballottaggio tra il governatore uscente Torres e Palacios, previsto per il 22 novembre.

Wednesday, November 9, 2022

Sao Tomè e Principe, sciolto il governo Jesus

In seguito alle elezioni di qualche settimana fa, il presidente di Sao Tomè e Principe Carlos Vila Nova, Liberal-conservatore (Azione Democratica Indipendente), ha sciolto il governo presieduto da Josè Bom Jesus, Socialdemocratico (Movimento per la Liberazione - Partito Socialdemocratico), e formato da Socialdemocratici, Social-liberali (Forze per un Movimento di Cambiamento Democratico - Unione Liberale) e Liberaldemocratici (Unione dei Democratici per la Cittadinanza e lo Sviluppo).
Scontata la nomina  all'ex premier Patrice Trovoada, Liberal-conservatore, il cui partito ha ottenuto la maggioranza assoluta in parlamento.

Stati Uniti, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari negli Stati Uniti, questi i componenti del parlamento dopo le elezioni:

Conservatori (Partito Repubblicano): 211 deputati e 49 senatori
Social-liberali (Partito Democratico): 206 deputati e 48 senatori
Indipendenti: 2 senatori

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Liberali (Partito Libertario)
Verdi (Partito Verde)
Social-comunisti (Partito per il Socialismo e la Liberazione)
Centro-populisti (Partito dell'Alleanza)
Conservator-populisti (Partito Indipendente)
Social-populisti (Partito della Riforma)
Partito della Legge Naturale
Nazional-conservatori (Partito della Costituzione)
Cristiano-democratici (Partito della Solidarietà)
Comunisti (Partito Socialista dei Lavoratori)
Centristi (Partito dell'Unità)
Social-conservatori (Partito Proibizionista)
Partito Pane e Rose
Partito del Voto per Approvazione

Far Oer, Danimarca, Nielsen scioglie il parlamento e indice elezioni anticipate

Il premier faroerese, regione autonoma danese, Bardur A Steig Nielsen, Liberal-conservatore (Partito dell'Unione), ha deciso di sciogliere il parlamento e di indire elezioni anticipate per l'8 dicembre, dopo la rottura dell'alleanza con i Cristiano-democratici (Partito di Centro), contrari alla politica liberale del premier sulle coppie omogenitoriali. Al momento il governo rimane formato da Liberal-conservatori e Conservator-indipendentisti (Partito Popolare - Auto-governo Radicale).

Sunday, November 6, 2022

Danimarca, la premier Frederiksen si dimette

In seguito alle elezioni di qualche settimana fa, la premier danese Mette Frederiksen, Socialdemocratica,< (Social Democratici) in carica dal 2019, ha annunciato le proprie dimissioni.

Friday, November 4, 2022

Israele, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari israeliane, questi i risultati:

Conservatori (Likud - Consolidamento): 23.42 % dei voti e 32 seggi parlamentari
Liberali (Yesh Atid - Questo è il Futuro): 17.86 % dei voti e 24 seggi parlamentari
Nazional-conservator-ebrei (Partito Sionista Religioso): 10.44 % dei voti e 14 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Partito della Resilienza) + Centro-conservatori (Nuova Speranza - Unità per Israele): 9.08 % dei voti e 8 seggi parlamentari ai Liberaldemocratici e 4 seggi parlamentari ai Centro-conservatori
Nazional-sefarditi (Shas): 8.24 % dei voti e 11 seggi parlmentari
Nazional-ebrei (Agudat Israel) + Nazional-ashkenazi (Degel Ha Torah): 5.88 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Israel Beitenu - Casa Nostra): 4.49 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Islamico-democratici (Lista Araba Unita): 4.07 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Conservator-arabi (Ta'al - Movimento Arabo per la Rinascita) + Comunisti (Hadash - Fronte Democratico per la Pace e l'Uguaglianza): 3.75 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Laburisti (Partito Laburista): 3.69 % dei voti e 4 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Socialdemocratici (Meretz - Energia): 3.16 % dei voti
Social-arabi (Balad - Assemblea Democratica Nazionale): 2.90 % dei voti
Conservator-ebrei (Casa Ebraica): 1.90 % dei voti
Libertà Economica: 0.33 % dei voti
Con Coraggio per Te: 0.31 % dei voti
Populisti (Nuovo Partito Economico): 0.29 % dei voti
Gioventù Fiera: 0.18 % dei voti
Centro-populisti (Partito dei Pirati): 0.04 % dei voti
Liberal-verdi (Foglia Verde- Ale Yarok) + Famiglia Islamica: 0.04 % dei voti
Voce dell'Ambiente e della Vita: 0.03 % dei voti
Nativ: 0.03 % dei voti
Io e Te: 0.03 % dei voti
Ciascun Voto Conta: 0.03 % dei voti
C'è una Direzione: 0.03 % dei voti
Israele Libero Democratico: 0.02 % dei voti
Nuovo Ordine: 0.02 % dei voti
I Nuovi Indipendenti: 0.02 % dei voti
Leadership Sociale: 0.02 % dei voti
30/40: 0.02 % dei voti
Rispetto per l'Umanità: 0.01 % dei voti
Alba del Potere Sociale: 0.01 % dei voti
Blocco Biblico: 0.01 % dei voti
Noi: 0.01 % dei voti
Cuore Ebraico: 0.01 % dei voti
Conservator-agrari (Tzomet): 0.01 % dei voti
Ordine dell'Ora: 0.01 % dei voti
Shama: 0.01 % dei voti
Alleanza Comune: < 0.01 % dei voti
Kama: < 0.01 % dei voti
Potere dell'Influenza: < 0.01 % dei voti

Vanuatu, Kalsakau nuovo premier

Con 50 voti favorevoli e 2 invalidi, il parlamento di Vanuatu ha nominato nuovo premier Ishamel Kalsakau, Liberal-conservatore (Unione dei Partito Moderati). Oltre che dai Liberal-conservatori, il governo Kalsakau è formato anche da Conservatori (Partito della Terra e della Giustizia), Cristiano-democratici (Riunificazione dei Movimenti per il Cambiamento - Namangi Aute), Social-liberali (Partito Progressista Popolare), Socialdemocratici (Partito Nazionale Unito), Social-verdi (Partito dei Capi), Socialdemocratici-melanesiani (Partito Nazionale dello Sviluppo).
Kalsakau prende quindi il posto di Bob Loughman, Socialista, in carica dal 2020.

Tuesday, November 1, 2022

Danimarca, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari danesi, questi i risultati:

Socialdemocratici (Social Democratici): 27.54 % dei voti e 50 seggi parlamentari
Liberali (Partito di Sinistra): 13.31 % dei voti e 23 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Moderati): 9.27 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Social-verdi (Partito Socialista Popolare): 8.29 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Democratici): 8.08 % dei voti e 14 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Alleanza Liberale): 7.87 % dei voti e 14 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Conservatore Popolare): 5.51 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Social-comunisti (Alleanza Rosso-Verde - Lista Unita): 5.16 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito di Sinistra Radicale): 3.79 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (La Nuova Destra): 3.66 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Verdi (L'Alternativa): 3.33 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Conservator-populisti (Partito Popolare): 2.63 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Liberal-conservator-faroer (Partito dell'Unione): 1 seggio parlamentare
Socialdemocratici-faroer (Partito Socialdemocratico Far Øer): 1 seggio parlamentare
Socialdemocratici-groenlandesi (Avanti - Siumut): 1 seggio parlamentare
Social-groenlandesi (Comunità Popolare - Inuit Ataqatiit): 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Verdi Indipendenti: 0.90 % dei voti
Cristiano-democratici (Cristiano Democratici): 0.52 % dei voti
Liberaldemocratici-groenlandesi (Democratici)
Centro-populisti-groenlandesi (Partito Naleraq)
Social-liberal-groenlandesi (Partito della Cooperazione)
Liberal-conservator-groenlandesi (Sentimento di Comunità - Atassut)
Social-indipendentisti-faroer (Repubblica)
Conservator-indipendentisti-faroer (Partito Popolare Far Øer - Auto-Governo Radicale)
Cristiano-democratici-faroer (Partito di Centro Far Øer)
Liberal-indipendentisti-faroer (Partito del Progresso)

Vedremo se la premier uscente Mette Frederiksen, Socialdemocratica, in carica dal 2019, riuscirà a mantenere la guida del governo.

Libano, Mikati presidente ad interim

Il premier libanese Najib Azmi Mikati, Socialdemocratico (Movimento Azm), è diventato presidente della repubblica ad interim, in qualità di presidente del consiglio, dopo che è scaduto il mandato di Michel Aoun, Liberal-conservatore (Movimento Patriottico Libero), e dopo che il parlamento non è riuscito a nominare nessun nuovo presidente.