Unione Europea, inizia il semestre estone

Terminato il semestre maltese, inizia domani il semestre di presidenza estone del Consiglio Europeo, sotto la guida, fino al 31 dicembre 2017, del premier estone Juri Ratas, Social-liberale (Partito di Centro, all'interno dell'Alleanza dei Liberali e dei Democratici).

Hong Kong, Cina, inzia il mandato di primo ministro della Lam

Inizia ufficialmente domani il mandato di primo ministro di Hong Kong, città autonoma della Cina, di Carrie Lam, Indipendente, nominata premier qualche settimana fa. La Lam prende il posto dell'uscente Leung Chun-ying, Indipendente, al potere dal 2012.

Serbia, Brnabic nuovo premier

Con 157 voti favorevoli e 55 contrari, il parlamento serbo ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Ana Brnabic, Conservatore (Partito Progressista).
Oltre che dai Conservatori, il nuovo esecutivo è formato anche da Centro-socialisti (Partito Socialdemocratico Serbo), Socialisti (Partito Socialista), da Social-comunisti (Movimento dei Socialisti) e da Social-pensionati (Partito dei Pensionati Uniti), ed è appoggiato esternamente da Centro-monarchici (Movimento di Rinnovamento), Cristiano-democratici (Partito Popolare), Liberal-conservatori (Movimento della Forza), Conservator-populisti (Serbia Unita), Verdi (Verdi) e Comunisti (Partito Comunista).
La Branbic va a sostituire Dacic, Socialista, premier ad interim in qualità di vicepremier dopo che il suo predecessore Vucic era stato eletto presidente della repubblica.

Regno Unito, il nuovo governo May ottiene la fiducia

Con 323 voti favorevoli e 309 contrari, il parlamento britannico ha votato la fiducia al nuovo governo della premier uscente Theresa May, Conservatore (Partito Conservatore - Tories). Oltre ai Conservatori, hanno votato la fiducia anche i Nazional-conservator-nord-irlandesi (Partito Democratico Unionista), che hanno garantito l'appoggio esterno al nuovo esecutivo.

Romania, nasce il governo Tudose

Con 275 voti favorevoli e 102 contrari, il parlamento romeno ha votato la fiducia al nuovo governo guidato da Mihai Tudose, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), formato, oltre che da Socialdemocratici, anche da Liberali (Alleanza dei Liberali e dei Democratici).

Mongolia, Battulga e Enkhold al ballottaggio

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali mongole, questi i risultati:

Khaltmaa Battulga, Conservatore (Partito Democratico): 38.64 % dei voti 
Miyeegombyn Enkhold, Socialdemocratico (Partito Popolare): 30.75 % dei voti
Sainkhuugiin Ganbaatar, Socialista (Partito Rivoluzionario Popolare): 30.61 % dei voti

Dal momento che nessuno dei candidati ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti, si andrà al ballottaggio tra Battulga e Enkhold, previsto per il 9 luglio. E' la prima volta che in Mongolia si va al secondo turno per l'elezioni presidenziale.

Albania, vittoria dei Socialisti

Si sono svolte le elezioni parlamentari albanesi, questi i risultati:

Socialisti (Partito Socialista): 48.65 % dei voti e 73 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Democratico): 29.01 % dei voti e 43 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Movimento Socialista per l'Integrazione): 14.52 % dei voti e 19 seggi parlamentari
Conservator-ciamuri (Partito per la Giustizia, l'Integrazione e l'Unità): 4.98 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Centro-socialisti (Partito Socialdemocratico): 0.69 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-liberali (Partito Libra - Lista Equale): 0.65 % dei voti
Liberal-conservatori (Nuovo Spirito Democratico): 0.22 % dei voti
Nazional-conservatori (Partito Repubblicano): 0.17 % dei voti
Centristi (Sfida per Shqiperine): 0.16 % dei voti
Cristiano-democratici (Partito Cristiano Democratico): 0.12 % dei voti
Partito della Socialdemocrazia: 0.12 % dei voti
Alleanza Popolare per la Giustizia: 0.06 % dei voti
Partito per il Futuro e della Minoranza Greca: 0.04 % dei voti
Partito dell'Unione Democratica Cristiana: 0.02 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 0.02 % dei voti
Liberali (Partito dell'Alleanza Democratica): 0.01 % dei voti
Alleanza Nazionale Arbnore: 0.01 % dei voti 
Popolari (Alleanza Cristiano Democratica): 0.01 % dei voti
Partito Agrario Ambientalista: partito di istanze liberali e verdi

I Socialisti ottengono quindi la maggioranza assoluta in parlamento, garantendo al loro leader e premier uscente Edi Rama la formazione di un governo monocolore.

Regno Unito, accordo con i Nazional-conservator-nord-irlandesi, garantito l'appoggio al governo May

I Nazional-conservator-nord-irlandesi (Partito Democratico Unionista), dopo settimane di trattative, hanno garantito l'appoggio esterno al nuovo governo inglese guidato dall'uscente Theresa May, Conservatore (Partito Conservatore - Tories). Nei prossimi giorni il parlamento dovrà quindi votare la fiducia al nuovo esecutivo.

Romania, Tudose indicato nuovo premier

Il Partito Socialdemocratico romeno ha indicato Mihai Tudose, Socialdemocratico, come nuovo primo ministro del paese. Se confermato dal presidente Iohannis, Liberal-conservatore (Partito Nazionale Liberale), Tudose andrà a sostituire l'uscente Sorin Grindeanu, Indipendente, sfiduciato qualche giorno fa. I Liberali (Alleanza dei Liberali e dei Democratici) hanno già garantito il loro appoggio ai Socialdemocratici.

Romania, sfiduciato il premier Grindeanu

Con 241 voti favorevoli e 7 contrari, il parlamento romeno ha sfiduciato il premier Sorin Grindeanu, Indipendente, dopo che già qualche giorno fa era stato espulso dal Partito Socialdemocratico e abbandonato da tutti i suoi ministri per contrasti con la leadership del suo stesso partito.
Ora si aspetta la formazione del nuovo esecutivo.

Francia, Philippe forma il nuovo governo

In seguito alle elezioni parlamentari di qualche giorno fa, il premier uscente Edouard Philippe, Conservatore (I Repubblicani), ha costituito il suo nuovo esecutivo, formato da Liberaldemocratici (Movimento Democratico) e da Social-liberali (La Repubblica in Marcia!).
I Conservatori, malgrado il premier venga dal loro stesso partito, hanno deciso di rimanere all'opposizione, pur non chiedendo, almeno al momento, la cacciata dal partito di Philippe.

Francia, la distribuzione dei seggi parlamentari

Si è svolto il secondo turno delle elezioni parlamentari francesi, questa la distribuzione dei seggi:

Social-liberali (La Repubblica in Marcia!): 308 seggi parlamentari
Conservatori (I Repubblicani): 113 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Movimento Democratico): 42 seggi parlamentari
Socialisti (Partito Socialista): 29 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Unione dei Democratici e degli Indipendenti): 18 seggi parlamentari
Social-comunisti (Francia non Sottomessa): 17 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista): 10 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Fronte Nazionale): 8 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Radicale di Sinistra): 3 seggi parlamentari
Social-verdi (Partito Ecologista): 1 seggio parlamentare
Nazional-conservatori (Alzati Francia): 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Verdi (Ecologia, Europa - I Verdi)
Liberal-socialisti (Fronte Democratico)
Conservator-verdi (Generazione Ecologia)
Nazionalisti (Unione Popolare Repubblicana)
Trotzkisti (Sforzo dei Lavoratori - Unione Comunista)
Anti-capitalisti (Nuovo Partito Anticapitalista)
Animalisti (Partito Animalista)
Collettivo #Mavoix
Movimento 100 %
Partito del Voto Bianco 

I Social-liberali, assieme ai loro alleati Liberaldemocratici, ottengono quindi la maggioranza assoluta in parlamento.

Lesotho, Thabane forma il nuovo governo

Il neo-premier del Lesotho Tom Thabane, Liberaldemocratico (Congresso di Tutto il Basotho), ha costituito il suo nuovo governo, formato, oltre che dai Liberaldemocratici, anche dai Conservatori (Partito Nazionale), Social-liberali (Alleanza dei Democratici) e dai Demo-socialisti ( Congresso Riformato). Thabane va a sostituire Pakalitha Mosisili, Socialdemocratico (Congresso Democratico), in carica dal 2013.

Vanuatu, morto il presidente Lonsdale, al suo posto ad interim Saimon

E' morto per arresto cardiaco il presidente di Vanuatu Baldwin Lonsdale, Indipendente. Al suo posto diventa presidente ad interim Esmon Saimon, Social-melanesiano (Partito Progressista Melanesiano), in qualità di presidente del parlamento.

Romania, il premier Grindeanu espulso dal Partito Socialdemocratico

Crisi politica in Romania. Il premier Sorin Grindeanu è stato espulso dal Partito Socialdemocratico, dopo continui contrasti con la leadership del partito. I Socialdeomcratici hanno quindi ritirato l'appoggio al governo, ma Grindeanu, che ha perso anche l'appoggio anche dei Liberali (Alleanza dei Liberali e dei Democratici), ha affermato che non si dimetterà fintanto che non gli verrà chiesto dal presidente Klaus Iohannis, Liberal-conservatore (Partito Nazionale Liberale).

Lesotho, Thabane nominato nuovo premier

In seguito alle elezioni parlamentari di qualche giorno fa, il re del Lesotho Letsie III ha nominato come nuovo premier del paese Tom Thabane, Liberaldemocratico (Congresso di Tutto il Basotho). Se confermato dal parlamento, Thabane andrà a sostituire l'uscente Pakalitha Mosisili, Socialdemocratico (Congresso Democratico).
La situazione del paese rimane comunque molto critica, dopo che la moglie del premier in pectore è stata uccisa due giorni in fa in circostanze poco chiare. Esponenti vicini alla nuova maggioranza accusano i militari, da sempre considerati alleati a Mosisili, di essere i mandanti dell'omicidio.

Mongolia, fra 11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali mongole, questi i candidati in lizza:

Miyeegombyn Enkhold, Socialdemocratico (Partito Popolare), premier tra il 2006 e il 2007, e odierno presidente del parlamento
Sainkhuugiin Ganbaatar, Socialista (Partito Rivoluzionario Popolare)
Khaltmaa Battulga, Conservatore (Partito Democratico)

Irlanda, Varadkar nuovo premier

Con 57 voti favorevoli, 50 contrari e 47 astensioni, il parlamento irlandese ha nominato nuovo premier del paese Leo Varadkar, Cristiano-democratico (Famiglia - Partito Unito - Fine Gael). Varadkar va a sostituire il suo compagno di partito Kenny, dimessosi per problemi famigliari.

Albania, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari albanesi, questi i partiti che si presentano:

Partito Democratico: partito di istanze conservatrici
Partito Repubblicano: partito di istanze nazional-conservatrice
Partito per la Giustizia, l'Integrazione e l'Unità: partito di istanze conservator-ciamuri
Partito dell'Alleanza Democratica: partito di istanze liberali
Partito per il Futuro e della Minoranza Greca
Partito dell'Unione Democratica Cristiana
Partito Socialista: partito di istanze socialiste, guidato dal premier Edi Rama, in carica dal 2013
Movimento Socialista per l'Integrazione: partito di istanze socialdemocratiche, guidato dal presidente Ilir Meta, in carica da aprile, junior partner del governo Rama
Alleanza Nazionale Arbnore
Partito Comunista: partito di istanze comuniste
Partito Cristiano Democratico: partito di istanze cristiano-democratiche, appoggia esternamente il governo Rama
Partito Socialdemocratico: partito di istanze centro-socialiste
Partito della Socialdemocrazia
Alleanza Cristiano Democratica: partito di istanze popolari
Alleanza Popolare per la Giustizia
Sfida per Shqiperine: partito di istanze centriste
Partito Libra - Lista Equale: partito di istanze social-liberali, nato nel 2016 da una scissione liberale del Partito Socialista
Nuovo Spirito Democratico: partito di istanza liberal-conservatrici

Irlanda, ufficiali le dimissioni del premier Kenny

Il premier irlandese Enda Kenny, Cristiano-democratico (Famiglia - Partito Unito - Fine Gael), ha ufficializzato le proprie dimissioni, già annunciate qualche giorno fa.
Domani il parlamento dovrebbe nominare al suo posto il suo compagno di partito Leo Varadkar.

Papua Nuova Guinea, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari papuane, questi i partiti in lizza:

Partito del Congresso Nazionale Popolare: partito di ispirazione socialdemocratica, guidato dal premier Peter O'Neill
Movimento Democratico Popolare: partito di ispirazione centro-conservatore, junior partner del governo O'Neill
Partito Nazionale: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito Laburista Popolare: partito di ispirazione laburista
Partito del Trionfo, del Patrimonio e della Responsabilità: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito Papua Nuova Guinea: partito di ispirazione conservator-liberale
Partito Progressista Popolare: partito di ispirazione liberal-conservatore, junior partner del governo O'Neill
Partito dell'Alleanza Nazionale: partito di ispirazione conservatrice, junior partner del governo O'Neill
Partito Popolare: partito di ispirazione popolare, junior partner del governo O'Neill
Partito Unito: partito di ispirazione conservator-centrista, junior partner del governo O'Neill
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione social-liberale, junior partner del governo O'Neill
Partito dello Sviluppo Rurale: partito di ispirazione agraria
Partito Liberale Melanesiano: partito di ispirazione liberal-melanesiana
Partito Unito delle Risorse: partito di ispirazione centro-socialista
Partito del Nostro Sviluppo: partito di ispirazione socialista, junior partner del governo O'Neill
Partito Pangu: partito di ispirazione centrista
Partito della Coalizione per le Riforme
Partito della Nuova Generazione
Partito del Movimento Popolare per il Cambiamento
Partito Popolare Unito dell'Assemblea
Partito Democratico Costituzionale
Partito Agrario: partito di ispirazione conservator-agraria
Partito Cristiano Democratico: partito di ispirazione democristiano
Partito dell'Alleanza dei Melanesiani: partito di ispirazione conservator-melanesiana
Partito dell'Alleanza delle Stelle 
Partito del Regno del Paradiso 
Partito Una Nazione
Partito Wontoks nel Servizio Divino
Wontoks in Godly Service Party

Puerto Rico, i risultati del referendum

A Puerto Rico, colonia caraibica sotto sovranità statunitense, si è svolto il referendum per decidere il futuro del paese. Questi i risultati:

Indipendenza: 1.50 % dei voti
Diventare uno stato degli Stati Uniti: 97.18 % dei voti
Rimanese colonia: 1.32 % dei voti

La maggioranza schiacciante dei votanti ha scelto per la trasformazione del paese in nuovo stato degli Stati Uniti, ma è da sottolineare che solo il 22.99 % degli aventi diritto si è recato alle urne.
Vedremo ora cosa deciderà Washington, dal momento che il risultato delle elezioni non è vincolante.

Kosovo, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari anticipate kosovare, questi i risultati:

Conservatori (Partito Democratico) + Nazional-conservatori (Alleanza per il Futuro) + Socialdemocratici (Iniziativa Civica): 33.74 % dei voti, con la seguente distribuzione dei seggi parlamentari: Conservatori 23 seggi; Nazional-conservatori 10 seggi; Socialdemocratici 6 seggi
Nazionalisti (Autodeterminazione!): 27.50 % dei voti e 32 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Lega Democratica) + Liberali (Alleanza per il Nuovo Kosovo) + Liberaldemocratici (Alternativa): 25.53 % dei voti,con la seguente distribuzione dei seggi parlamentari: Liberal-conservatori 23 seggi; Liberali 4 seggi; Liberaldemocratici 2 seggi
Nazional-serbi (Lista Serba): 5.88 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Liberal-turchi (Partito Democratico Turco): 1.09 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Conservator-bosniaci (Coalizione Vakat): 0.86 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Nuovo Partito Democratico: 0.49 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberal-serbi (Partito Liberale Indipendente): 0.49 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Partito Democratico Ashkali: 0.33 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberal-egiziani (Partito Liberale Egiziano): 0.33 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Partito Jedinstvena Goranska: 0.33 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nazional-ashkali (Partito Ashkali per l'Integrazione): 0.29 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Partito Unito Rom: 0.13 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Fjala: 1.10 % dei voti
Social-serbi (Partito Democratico Progressista): 0.24 % dei voti
Partito Serbo - Attivo: 0.29 % dei voti
Partito della Giustizia Turco: 0.28 % dei voti
Movimento per Gora: 0.25 % dei voti
Coalizione SDA: 0.22 % dei voti
Coalizione per Gora: 0.21 % dei voti
Centro-egiziani (Nuova Iniziativa Democratica): 0.21 % dei voti
Napredna Snaga: 0.13 % dei voti
Nuovo Partito Rom: 0.11 % dei voti
Partito Democratico e Unito: 0.08 % dei voti
Per un Kosovo Prospero: 0.04 % dei voti
Centristi (Alternativa Democratica): 0.04 % dei voti

Francia, i Social-liberali stravincono alle elezioni parlamentari

Si è svolto il primo turno delle elezioni parlamentari francesi, questi i risultati:

Social-liberali (La Repubblica in Marcia!): 28.21 % dei voti
Conservatori (I Repubblicani): 15.77 % dei voti
Nazional-populisti (Fronte Nazionale): 13.20 % dei voti
Social-comunisti (Francia non Sottomessa): 11.02 % dei voti
Socialisti (Partito Socialista): 7.44 % dei voti
Social-verdi (Partito Ecologista): 4.30 % dei voti
Liberaldemocratici (Movimento Democratico): 4.11 % dei voti
Liberal-conservatori (Unione dei Democratici e degli Indipendenti): 3.03 % dei voti
Comunisti (Partito Comunista): 2.72 % dei voti
Nazional-conservatori (Alzati Francia): 1.17 % dei voti
Socialdemocratici (Partito Radicale di Sinistra): 0.47 % dei voti

I Social-liberali, assieme ai loro alleati Liberaldemocratici, ottengono quindi la maggioranza assoluta in parlamento.
Il secondo turno è previsto per il 18 giugno.

Regno Unito, la May forma il suo nuovo governo

In seguito alle elezioni parlamentari di un paio di giorni fa, la premier uscente inglese Theresa May, Conservatore (Partito Conservatore - Tories), ha formato il suo nuovo governo, chiedendo ai Nazional-conservator-nord-irlandesi (Partito Democratico Unionista) di appoggiarla in parlamento. La vita di questo nuovo governo non sarà comunque per niente facile, dal momento che i Conservatori hanno perso la maggioranza assoluta in parlamento, e l'appoggio incondizionato dei Nazional-conservator-nord-irlandesi non è per niente scontato, soprattutto viste le forti divergenze tra i due partiti in campo economico e dei diritti civili.

Catalogna, Spagna, indetto referendum per l'indipendenza per il primo ottobre

Il premier della Catalogna, regione autonoma della Spagna, Carles Puigdemont, Liberale (Convergenza Democratica), ha indetto per il primo ottobre un referendum per chiedere ufficialmente al popolo catalano se vuole l'indipendenza del loro paese dalla Spagna. La decisione di Puigdemont è una sfida aperta al governo centrale di Madrid, che considera questo tipo di voto del tutto illegale.

Regno Unito, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari inglesi anticipate, questi i risultati:

Conservatori (Partito Conservatore - Tories): 42.4 % dei voti e 318 seggi parlamentari
Laburisti (Partito Laburista): 40.0 % dei voti e 261 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Liberaldemocratici): 7.4 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Social-scozzesi (Partito Nazionale Scozzese): 3 % dei voti e 35 seggi parlamentari
Verdi (Partito Verde): 1.6 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Nazional-conservator-nord-irlandesi (Partito Democratico Unionista): 0.9 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Social-irlandesi (Sinn Fein): 0.7 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Social-gallesi (Plaid Cymru - Partito del Galles): 0.5 % dei voti e 4 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Nazional-populisti (Partito dell'Indipendenza): 1.8 % dei voti
Socialdemocratici-irlandesi (Partito Socialdemocratico e Laburista): 0.3 % dei voti
Conservator-nord-irlandesi (Partito Unionista): 0.3 % dei voti
Liberal-nord-irlandesi (Partito dell'Alleanza del Nord Irlanda): 0.2 % dei voti
Centro-yorkshire (Partito Yorkshire): 0.1 % dei voti
Partito dell'Azione di Salute Nazionale: 0.1 % dei voti
Popolar-cristiani (Alleanza Cristiana Popolare): <0.01 % dei voti
Nazional-fascisti (Partito Nazionale): <0.01 % dei voti
Partito Ufficiale Monster Raving Loony: <0.01 % dei voti
Femministe (Partito per l'Uguaglianza alle Donne): <0.01 % dei voti
Conservator-nord-irlandesi (Voce Unionista Tradizionale): <0.01 % dei voti
Social-comunisti (Rispetto)
Nazional-inglesi (Democratici Inglesi)
La Cannabis è Più Sicura dell'Alcol
Le Persone Prima del Profitto
Nazional-cornovagli (Mebyon Kernow)
Indipendenti del Lincolnshire
Liberali (Partito Liberale)
Partito Ufficiale Monster Raving Loony
Comunisti (Partito Comunista)
Salva il Withybush Indipendente, Salva le Vite
Social-laburisti (Laburisti Socialisti)
Popolari (Cristiani Popolari)
Cristiano-democratici (Partito Cristiano)
Marxisti-leninisti (Partito dei Lavoratori)
Partito del Nord Est
Popolo Poole
Residenti per Uttlesford
Partito Prima il Rochdale
Pirati
Partito delle Comunità Unite
Partito della Realtà
Partito del Southport
Partito di Tutte le Persone
Pacifisti (Partito della Pace)
Alleanza per il Bournemouth Indipendente
Socialisti (Partito Socialista)
Socialisti Scozzesi
Social-verdi (Alleanza per un Socialismo Verde)
Il Tuo Voto Potrebbe Salvare i Nostri Ospedali
Indipendenti Wigan
Animalisti (Welfare degli Animali)
Qualcosa di Nuovo
Consensus
Partito Nazionale Liberale
Indipendenti Contro le Ingiustizie Sociali
Anti-europeisti (Indipendenza dall'Europa)
Whig
Gruppo Guildford Greenbelt
Guerra di Classe
Sotto e Oltre
Nordisti
Lavoratori Rivoluzionari
Unità della Sinistra
Libertà
Prima le Persone

La premier uscente Theresa May, Conservatore, che aveva deciso di anticipare le elezioni parlamentari per avere un consistente appoggio parlamentare, perde clamorosamente la maggioranza assoluta in parlamento, ma ha comunque affermato di essere fiduciosa di riuscire a rimanere al potere cercando l'appoggio dei Nazional-conservator-nord-irlandesi. Questi ultimi si sono detti pronti a dialogare con la premier uscente, senza però, al momento, assicurare appoggio incondizionato ad un nuovo governo May.

Giappone, passa la legge per l'abdicazione dell'imperatore

Il parlamento giapponese ha approvato la legge che permette all'imperatore di abdicare. La decisione arriva dopo l'esplicita richiesta dell'odierno imperatore Akihito, di 83 anni, che l'anno scorso aveva espresso la sua volontà di lasciare il trono al figlio Naruhito.
La legge in vigore fino a ieri non prevedeva infatti la possibilità al sovrano di lasciare spontaneamente il trono.

Malta, nasce il nuovo governo Muscat

In seguito alle elezioni politiche di pochi giorni fa, il premier uscente Joseph Muscat, Laburista (Partito Laburista), ha formato il suo nuovo governo, sempre monocolore.

Nepal, inizia ufficialmente il mandato del governo Deuba

Inizia ufficialmente oggi il mandato del nuovo governo nepalese sotto la guida di Sher Bahadur Deuba, Socialista (Partito del Congresso), e formato, oltre che dai Socialisti, anche dai Socialdemocratici (Forum Democratico) e dai Maoisti (Partito Comunista - Centro Maoista).

Lesotho, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari anticipate in Lesotho, questi i risultati:

Liberaldemocratici (Convenzione di Tutto il Basotho): 40.52 % dei voti e 48 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Congresso Democratico): 25.82 % dei voti e 30 seggi parlamentari
Socialisti (Congresso per la Democrazia): 8.95 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Social-liberali (Alleanza dei Democratici): 7.34 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Laburisti (Movimento del Cambiamento Economico): 5.06 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Nazionale) 4.05 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Centro-socialisti (Fronte Popolare per la Democrazia): 2.27 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Centristi (Partito Nazionale Indipendente): 1.10 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Demo-socialisti (Congresso Riformato): 0.69 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-panafricanisti (Partito del Congresso): 0.59 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Partito Democratico: 0.48 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Centro-conservatori (Partito della Libertà Marematlou): 0.47 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Centro-socialdemocratico (Congresso Popolare): 0.41 % dei voti
Partito Nazionale Democratico: 0.31 % dei voti
Partito dei Lavoratori: 0.29 % dei voti
Baena: 0.24 % dei voti
Partito Democratico Hamore: 0.23 % dei voti
Lekhotla La Mekhoa le Moetlo: 0.18 % dei voti
Movimento dello Sviluppo Majalefa: 0.18 % dei voti
Unità di una Vera Riconciliazione: 0.14 % dei voti
Congresso Africano Nazionale: 0.12 % dei voti
Socialdemocratici Tsebe: 0.07 % dei voti
Movimento della Comunità della Libertà: 0.06 % dei voti
Thabeng ea Sinai: 0.05 % dei voti
Socialdemocrazia Sankatana: 0.04 % dei voti
Cooperazione di Tutti i Democratici: 0.03 % dei voti
Partito del Cavallo Bianco: 0.02 % dei voti
Movimento dell'Unità Africana: 0.01 % dei voti
IND PR: 0.01 % dei voti

Sconfitta pesante per il premier uscente Mosisili e i suoi Socialdemocratici, mentre il leader dei Laburisti Tom Thabane, premier tra il 2012 e il 2015 a parte una piccola parentesi, ha già annunciato di aver stretto un'alleanza con i Conservatori, con i Demo-socialisti e con l'Alleanza dei Democratici per dare vita ad un nuovo governo.

Nepal, Deuba nuovo primo ministro

Con 388 voti favorevoli, 170 contrari e 35 astensioni, il parlamento nepalese ha votato come nuovo primo ministro del paese Sher Bahadur Deuba, Socialista (Partito del Congresso), già più volte premier del paese. Deuba prende il posto del dimissionario Pushpa Kamal Dahal Prachanda, Maoista (Partito Comunista - Centro Maoista), come da accordi tra i due partiti per una guida del governo a staffetta. Oltre che da Maoisti e Socialisti, il governo Deuba, è formato anche dai Socialdemocratici (Forum Democratico, partito nato dalla fusione  del Forum dei Diritti del Popolo Madhese con il Partito Dalit Janajati e con il Partito di Emancipazione Nazionale - Partito Rastriya Janamukti.
Escono dal governo i Liberal-conservatori (Partito Nazionale Democratico).

Malta, elezioni parlamentari, vittoria dei Laburisti

Si sono svolte le elezioni parlamentari maltesi, questi i risultati:

Laburisti (Partito Laburista): 55.04 % dei voti e 37 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Partito Nazionalista): 42.12 % dei voti e 29 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Democratico): 1.56 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Verdi (Alternativa Democratica): 0.83 % dei voti
Nazional-populisti (Movimento Patriottico): 0.36 % dei voti

Conservator-cristiani (Alleanza Bidla): 0.07 % dei voti

I Laburisti hanno quindi mantenuto la maggioranza assoluta in parlamento, permettendo quindi al loro ldeader Joseph Muscat, premier uscente, di essere riconfermato alla guida del governo.

Irlanda, Varadkar indicato come nuovo premier

Con 51 voti su 73, il parlamentino del partito irlandese Famiglia - Partito Unito - Fine Gael, ha nominato come nuovo presidente del partito Leo Varadkar. Automaticamente Varadkar è quindi indicato anche come nuovo premier del paese, in sostituzione dell'uscente Enda Kenny, Cristiano-democratico (Famiglia - Partito Unito - Fine Gael), dopo che quest'ultimo aveva annunciato di voler dimettersi per motivi personali.

Il cambio ufficiale tra Kenny e Varadkar dovrebbe svolgersi la settimana prossima.

Macedonia, il governo Zaev ottiene la fiducia

Con 62 voti favorevoli, 44 contrari e 5 astensioni, il parlamento macedone ha votato la fiducia al governo di Zoran Zaev, Socialdemocratico (Unione Socialdemocratica), formato, oltre che dai Socialdemocratici, anche da Islamico-democratici-albanesi (Unione Democratica per l'Integrazione) e da Centro-albanesi (Alleanza per gli Albanesi - Differente). Si pone così fine alla grave crisi istituzionale del paese che durava da parecchi mesi, con l'incapacità di formare un nuovo esecutivo dopo le elezioni parlamentari di dicembre 2016. Zeav prende il posto di Emil Dimitriev, Conservatore (Partito Democratico per l'Unità Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Interna).

Unione Europea, inizia il secondo mandato di Tusk alla presidenza del consiglio europeo

Inizia ufficialmente oggi il secondo mandato di presidente del consiglio europeo dell'Unione Europea di Donald Franciszek Tusk, Popolare (Partito Popolare Europeo, della branca polacca Piattaforma Civica).