Friday, November 30, 2018

Sao Tomè e Principe, Jesus nuovo premier

Il presidente di Sao Tomè e Principe Evaristo do Espirito Santo Carvalho, Liberal-conservatore (Azione Democratica Indipendente, partito che si è spostato a destra), ha nominato come nuovo premier Jorge Bom Jesus, Socialdemocratico (Movimento per la Liberazione - Partito Socialdemocratico). Oltre ai Socialdemocratici, il governo Jesus è formato anche da Liberali (Partito della Convergenza Democratica - Gruppo di Riflessione, partito che ha lasciato le istanze conservatrici), e Liberaldemocratici (Unione MDFM-UDD).

Israele, i Nazional-conservatori passano all'opposizione

I Nazional-conservatori (Israel Beitenu - Casa Nostra), lasciano il governo israeliano di Benjamin Netanyahu, Conservatore (Likud - Consolidamento), e passano all'opposizione, accusando il premier di avere una politica troppo morbida nei confronti dei Palestinesi di Gaza.

Thursday, November 29, 2018

Georgia, Zurabishvili eletta presidente

Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali georgiane, questi i risultati:

Salomè Zurabishvili, Indipendente: 59.52 % dei voti
Grigol Vashadze, Liberal-conservatore (Movimento Nazionale Unito): 40.48 % dei voti

La Zurabishvili è stata quindi elettia nuova presidente del paese; il suo mandato inizierà ufficialmente il 16 dicembre, quando andrà a sostituire Giorgi Margvelashvili, Socialdemocratico (Sogno Georgiano - Georgia Democratica).

Wednesday, November 28, 2018

Lettonia, a Gobzems l'incarico di formare il nuovo esecutivo

Dopo il fallito tentativo di Bordans, Conservatore (Nuovo Partito Conservatore), il presidente lettone Raimonds Vejonis, Verde (Verdi), ha chiesto a Aldis Gobzems, Conservator-populista (Chi Possiede lo Stato), di cercare di trovare una maggioranza in parlamento per formare il nuovo esecutivo.

Monday, November 26, 2018

Perù, fra 13 giorni referendum costituzionale

Fra 13 giorni si svolgeranno in Perù quattro referendum costituzionali; i quesiti sono:

- Trasformare il parlamento in bicamerale da monocamerale
- Proibire la rielezione consecutiva di un parlamentare
- Trasformare il Consiglio Nazionale della Magistratura in Giunta Nazionale della Giustizia, riducendone i membri da 7 a 5, dando criteri più selettivi per la selezione dei candidati, e cambiando la modalità di nomina
- Regolare il finanziamento delle organizzazione politiche

Armenia, fra13 giorni le elezioni parlamentari

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari armene, questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Armenia Prospera: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito Repubblicano: partito di ispirazione conservatrice
Federazione Rivoluzionaria: partito di ispirazione socialdemocratica
Armenia Luminosa: partito di ispirazione conservator-liberale
Partito Pan-Armeno Sasna Tsrer: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Decisione dei Cittadini: partito di ispirazione socialista
Partito Cristiano Democratico Rinato: partito di ispirazione popolare
Partito del Progresso Nazionale
Paese della Legge: l'ex Rinascita Armena, partito di ispirazione cristiano-democratica
Alleanza Mio Passo, coalizione formata da:
Contratto Civile: partito di ispirazione liberale, guidato dal premier Nikol Pashinyan, in carica da maggio
Partito Missione: partito di ispirazione demo-liberale
Alleanza Noi, coalizione formata da:
Liberi Democratici: partito di ispirazione liberaldemocratica
Repubblica - Partito Hanrapetutyun: partito di ispirazione centro-liberale, passato anche ad istanze liberali

Mali, posticipate le elezioni parlamentari

Le elezioni parlamentari maliane, previste in questi giorni, sono state posticipate nel 2019 per problemi organizzativi. Il governo centrale fa infatti ancora molta fatica a controllare la parte settentrionale del paese, in gran parte controllata dai Jihadisti.

Sunday, November 25, 2018

Repubblica di Lugansk, inizia il mandato presidenziale di Pasechnik, premier Kozlov

E' iniziato ufficialmente il nuovo mandato presidenziale della Repubblica di Lugansk, regione separatista dell'Ucraina, di Leonid Pasechnik, Indipendente, giò presidente da novembre 2017.
Il premier del paese rimane Sergey Kozlov, Conservator-russi (Pace per la Regione di Lugansk).

Repubblica di Donetsk, inizia il nuovo mandato presidenziale di Pushilin, premier Ananchenko

E' iniziato il nuovo mandato presidenziale della Repubblica di Donetsk, regione separatista dell'Ucraina, di Denis Pushilin, Conservator-russo (Repubblica di Donetsk), già presidente da settembre.
E' premier del paese invece Alekander Ananchenko, Conservator-russo.

Svezia, a Lofven un secondo tentativo di formare l'esecutivo

Dopo il fallimento anche di Anne Loof, Liberaldemocratica (Partito Centrista), il presidente del parlamento svedese Andreas Norlen, Conservatore (Partito di Coalizione Moderata), dà per la seconda volta l'incarico al premier uscente e leader del maggior partito in parlamento, Stefan Lofven, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), di cercare di ottenere una maggioranza in parlamento e di formare il nuovo esecutivo.

Isole Vergini Statunitenisi, Stati Uniti, Bryan eletto governatore

Si è svolto il ballottaggio per il governatore nelle Isole Vergini Statunitensi, questi i risultati:

Albert Bryan, Social-liberale (Partito Democratico): 54.7 % dei voti
Kenneth Mapp, Indipendente: 45.3 % dei voti

Bryan è stato quindi eletto nuovo governatore dell'arcipelago, e a gennaio andrà a sostituire l'uscente Mapp, appena battuto da Bryan stesso.

Svizzera, i risultati di tre i referendum

Si sono svolti tre referendum in Svizzera, questi i risultati:

- Dare sovvenzioni ai contadini che non tagliano le corna ai bovini di allevamento: 45.3 % per il sì; 54.7 % per il no
- Un referendum sulle assicurazioni sociali: 64.7 % per il sì; 35.3 % per il no
- Un quesito che vuole afferamre che nelle cotroversie tra costituzione svizzera e trattati internazionali, debba prevalere la costituzione svizzera: 33.8 % per il sì; 66.2 % per il no

Saturday, November 24, 2018

Taiwan, fallisce il referendum per rendere legale il matrimonio omosessuale

Con soli 32.74 % voti favorevoli, in Taiwan non passa il referendum per rendere legale il matrimonio omosessuale, e anzi, con il 72.48 % dei voti, passa quello che definisce matrimonio solo l'unione tra uomo e donna.
In totale sono stati 11 i quesiti a cui i Taiwanesi hanno dovuto rispondere.

Taiwan, il premier Lai annuncia le dimissioni, la presidente Wen non le accetta

In seguito alla cocente sconfitta del proprio partito nelle elezioni locali, il premier taiwanese William Lai, Social-liberale (Partito Democratico Progressista), ha annunciato le proprie dimissioni, prendendosi tutte le responsabilità della debacle del partito. La presidente Sta Ing-Wen, Social-liberale, ha però dichiarato di non accettare le dimissioni del premier.

Friday, November 23, 2018

Sao Tomè e Principe, sciolto il governo Trovoada

Il presidente di Sao Tomè e Principe Evaristo do Espirito Santo Carvalho, Liberale (Azione Democratica Indipendente), dopo la nascita del nuovo parlamento del paese, ha sciolto il governo uscente di Patrice Trovoada, Liberale.
Vedremo ora cosa succederà: Trovoada chiede di essere nuovamente nominato, in qualità di leader del più grande partito in parlamento, mentre l'opposizione composta da Socialdemocratici (Movimento per la Liberazione - Partito Socialdemocratico), Liberal-conservatori (Partito della Convergenza Democratica - Gruppo di Riflessione), e Liberaldemocratici (Unione MDFM-UDD), che ha ottenuto la maggioranza assoluta in parlamento, chiede che sia il loro leader ad essere indicato come nuovo premier.

Svezia, la Loof rinuncia all'incarico di primo ministro

Annie Loof, Liberaldemocratica (Partito Centrista), ha rinunciato al tentativo di formare il nuovo esecutivo svedese, dopo aver constatato la non volontà di Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico), e Conservatori (Partito di Coalizione Moderata) di entrare assieme in un suo governo.

Tuesday, November 20, 2018

Bosnia Erzegovina, inizia la presidenza tripartita di Dodik, Dzaferovic e Komsic

Inizia ufficialmente oggi la presidenza tripartita della Bosnia Erzegovina di Milorad Dodik, Social-nazional-serbo (Alleanza dei Socialdemocratici Indipendenti), per l'entità serba, Sefik Dzaferovic, Islamico-democratico (Partito dell'Azione Democratica), per l'entità bosgnacca, e Zeljko Komsic, Socialista (Fronte Democratico), per l'entità croata. Dodik prende il posto di Mladen Ivanic, Cristiano-democratico (Partito del Progresso Democratico), Dzeferovic il posto del suo compagno di partito Bakir Izetbegovic, e Komsic il posto di Dragan Covic, Conservator-croato (Unione Democratica Croata).
La presidenza della presidenza tripartita per questo primo periodo va a Dodik.

Fiji, Bainimarama confermato premier

In seguito alle elezioni parlamentari di pochi giorni fa, Frank Bainimarama, Conservatore (Partito Prima Fiji) è stato confermato premier delle Fiji.

Repubblica Sprska, Bosnia Erzegovina, Viskovic nuovo premier

La neo-presidente della Repubblica Sprska, entità federale della Bosnia Erzegovina, Zeljka Cvijanovic, Social-nazionale-serbo (Alleanza dei Socialdemocratici Indipendenti), ha nominato nuovo premier del paese Radovan Viskovic, Social-nazionale-serbo. Viskovic prende il posto della stessa Cvijanovic, premier del paese prima di essere stata eletta presidente.

Sri Lanka, il presidente Sirisena annulla ancora una volta il voto di sfiducia contro il premier Rajapaksa

Il presidente della repubblica cingalese Maithripala Sirisena, Socialista (Partito della Libertà), ha annullato per la seconda volta il voto di sfiducia del parlamento contro il premier Mahinda Rajapaksa, Social-populista (Partito Popolare), per errori procedurali. Il presidente ha quindi convocato i leader di tutti i partiti presenti in parlamento per cercare di trovare una via d'uscita alla gravissima crisi istituzionale del paese.

Monday, November 19, 2018

Repubblica Sprska, Bosnia Erzegovina, inizia ufficialmente la presidenza Cvijanovic

Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale in Repubblica Sprska, entità federale della Bosnia Erzegovina, di Zeljka Cvijanovic, Social-nazionale-serbo (Alleanza dei Socialdemocratici Indipendenti), eletta alcune settimane fa. La Cvijanovic prende il posto del suo compagno di partito Dodik, appena eletto nuovo presidente della Bosnia Erzegovina per la comunità serba.

Repubblica di Lugansk, Ucraina, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nella Repubblica di Lugansk, regione separatista dell'Ucraina; questi i risultati:

Conservator-russi (Pace per la Regione di Lugansk): 74.13 % dei voti e 37 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Unione Economica): 25.16 % dei voti e 13 seggi parlamentari

Repubblica di Donetsk, Ucraina, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Repubblica di Donetsk, regione separatista dell'Ucraina; questi i risultati:

Conservator-russi (Repubblica di Donetsk): 60.85 % dei voti e 74 seggi parlamentari
Donbass Libero: 26 seggi parlamentari

Sunday, November 18, 2018

Svezia, alla Loof il compito di formare il nuovo governo

Dopo il tentativo fallito di Stefan Lofven, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico), e Ulf Kristersson, Conservatore (Partito di Coalizione Moderata), il presidente del parlamento svedese Andreas Norlen, Conservatore, ha dato a Annie Loof, Liberaldemocratica (Partito Centrista), il compito di trovare una maggioranza in parlamento e di formare il nuovo esecutivo. Vedremo se la Loof avrà più fortuna dei suoi due predecessori.

Saturday, November 17, 2018

Maldive, inizia il mandato presidenziale di Solih

Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale maldiviano di Ibrahim Mohamed Solih, Liberal-conservatore (Partito Democratico), eletto qualche settimana fa. Solih va a sostituire Abdulla Yameen, Islamico-democratico (Partito Progressista), presidente uscente, in carica dal 2013, accusato di deriva autoritaria. 
Solih ha anche formato il suo esecutivo, costituito da Liberal-conservatori e Conservator-islamici (Partito della Giustizia - Adhaalath.

Friday, November 16, 2018

Lettonia, fallisce il tentativo di Bordans di formare il nuovo governo

Il premier lettone in pectore Janis Bordans, Conservatore (Nuovo Partito Conservatore), ha rinunciato di formare il nuovo esecutivo, dopo che solo i Conservator-populisti (Chi Possiede lo Stato) hanno affermato di appoggiarlo. Liberaldemocratici (Movimento Per!), Liberali (Per lo Sviluppo) e Nazional-conservatori (Alleanza Nazionale "Tutti per la Lettonia!" Per i Padri e la Libertà/LNNK) si sono infatti rifiutati di accettare la proposta di Bordans di entrare nel suo esecutivo.

Thursday, November 15, 2018

Sri Lanka, crisi istituzionale sempre più grave

Sempre più grave la crisi istituzionale in Sri Lanka.
Il presidente della repubblica Maithripala Sirisena, Socialista (Partito della Libertà), va allo scontro frontale col parlamento, dichiarando nullo il voto di sfiducia del parlamento nei confronti del premier Mahinda Rajapaksa, Social-populista (Partito Popolare), in quanto secondo lui la costituzione non dà al parlamento la possibilità di votare la sfiducia al premier se non direttamente chiesta.
Situazione quindi sempre più caotica, dopo che il presidente aveva destituito il premier Ranil Wickremasinghe, Conservatore (Partito Nazionale Unito), messo Rajapaksa, e tentato di sciogliere il parlamento, quest'ultimo atto poi bloccato dalla corte suprema.

Svizzera, fra 10 giorni 3 referendum

Fra 10 giorni si svolgeranno tre referendum in Svizzera, questi i quesiti:

- Dare sovvenzioni ai contadini che non tagliano le corna ai bovini di allevamento
- Un referendum sulle assicurazioni sociali
- Un quesito che vuole afferamre che nelle cotroversie tra costituzione svizzera e trattati internazionali, debba prevalere la costituzione svizzera

Wednesday, November 14, 2018

Svezia, Kristersson non ottiene la fiducia parlamentare

Con 195 voti contrari e 154 favorevoli, il parlamento svedese non ha votato la fiducia al premier in pectore Ulf Kristersson, Conservatore (Partito di Coalizione Moderata). A suo favore hanno votato solo Conservatori, Cristiano-democratici (Cristiano Democratici) e Nazional-conservatori (Democratici). Kristersson aveva infatti prospettato un governo tra Conservatori, Cristiano-democratici, Liberali (Liberali) e Liberaldemocratici (Partito Centrista), con l'appoggio esterno dei Nazional-conservatori, ma Liberali e Liberaldemocratici si erano dichiarati subito contrari ad entrare in un governo che si poggiasse sul voto determinante dei Nazioanl-conservatori, considerandoli di simpatie xenofobe e razziste.

Fiji, i Conservatori vincono le elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari fijiane, questi i risultati:

Conservatori (Partito Prima Fiji): 50.02 % dei voti e 27 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Partito Liberale Socialdemocratico): 39.85 % dei voti e 21 seggi parlamentari
Social-indiani (Partito Federale Nazionale): 7.38 % dei voti e 3 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Partito dell'Unità: 1.52 % dei voti
Laburista (Partito Laburista): 0.62 % dei voti
Socialisti (Umanità, Opportunità, Prosperità, Uguaglianza): 0.62 % dei voti

Ottengono quindi la maggioranza assoluta i Conservatori del premier Frank Bainimarama, che governa il paese dal 2007 in seguito ad un golpe militare. Scontata quindi la sua conferma alla carica di presidente del consiglio.

Mali, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni parlamentari maliane; questi i partiti in lizza:

Alleanza per la Solidarietà: partito guidato dal premier Soumeylou Boubeye Maiga
Raggruppamento per il Mali: partito di ispirazione socialista, guidato dal presidente Ibrahim Boubakar Keita, all'interno del governo di Maiga
Unione per la Democrazia e lo Sviluppo: junior partner del governo Maiga
Unione per la Repubblica e la Democrazia: partito di ispirazione laburista
Alleanza per la Democrazia - Partito Pan-africano per la Libertà, la Solidarietà e la Giustizia: partito di ispirazione socialdemocratica
Forze Alternative per la Rinascita e per Emergere
Convergenza per lo Sviluppo
Solidarietà Africana per la Democrazia e Indipendenza: partito di ispirazione social-comunista
Raggruppamento per lo Sviluppo: partito di ispirazione social-liberale
Partito per lo Sviluppo Economico e Sociale
Partito per la Rinascita Nazionale
Yelema
Congresso Nazionale per l'Iniziativa Democratica
Convenzione Nazionale per la Solidarietà Africana
Alleanza Chato
: partito di ispirazione social-populista
Partito per l'Azione Civica e Patriottica
Congresso Africano per il Rinnovamento

Movimento Patriottico per il Rinnovamenti
Alleanza Democratica per la Pace
Partito Unito per la Repubblica
Movimento per l'Unione
Alleanza per il Mali - Maliko
Partito dell'Indipendenza, Democrazia e Solidarietà
Alleanza per la Democrazia: partito di ispirazione centro-socialista
Alleanza Kayira

Il secondo turno è previsto per il 16 dicembre.

Sri Lanka, sfiduciato il premier Rajapaksa

Sempre più ingarbugliata la situazione politica in Sri Lanka.
Dopo lo scontro tra corte suprema e presidente Sirisena, Socialista (Partito della Libertà), ora il parlamento, con 122 voti, ha negato la fiducia al premier Maithripala Rajapaksa, Social-populista (Partito Popolare), voluto dal presidente.
Vedremo ora quale sarà la mossa del presidente Sirisena, in quanto è suo il compito di nominare il primo ministro: se ridare il potere all'ex premier Ranil Wickremasinghe, Conservatore (Partito Nazionale Unito), suo ex alleato, e decretare quindi la propria sconfitta nello scontro istituzionale, o se invece forzerà di nuovo la mano.

Tuesday, November 13, 2018

Sri Lanka, la corte suprema annulla lo scioglimento del parlamento

Continua la grave crisi istituzionale in Sri Lanka. La corte suprema, infatti, ha accettato il ricorso del premier destituito Ranil Wickremasinghe, Conservatore (Partito Nazionale Unito) e dei suoi alleati in parlamento, affermando che lo scioglimento del parlamento da parte del presidente Maithripala Sirisena, Socialista (Partito della Libertà) e l'indizione di elezioni anticipate per gennaio è stato un atto illeggittimo, in quanto il presidente non ha questo potere, riconfermando la leggittimità del parlamento in carica.
Vedremo ora cosa succederà: pochi giorni fa Sirisena, in rotta di collisione con Wickremasinghe, lo aveva destituito senza aspettare un voto di sfiducia da parte del parlamento, e sostituito con l'ex presidente Mahinda Rajapaksa, Social-populista (Partito Popolare, fino a due giorni fa Fronte Popolare), e chiuso il parlamento per due settimane. Tuttavia Rajapaksa non era riuscito a trovare un appoggio parlamentare che gli garantisse una maggioranza, e pertanto Sirisena, per scongiurare un voto di non fiducia, aveva deciso di indire elezioni anticipate.

Repubblica di Lugansk, Ucraina, Pasechnik confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali in Repubblica di Lugansk, regione separatista dell'Ucraina; questi i risultati:

Leonid Pasechnik, Indipendente: 68.3 % dei voti
Oleg Koval, Liberal-conservatore (Unione Economica): 16.55 % dei voti
Natalia Sergoun, Indipendente: 7.95 % dei voti
Lyoudmila Rousnak, Indipendente: 5.9 % dei voti

Pasechnik, presidente in carica da novembre 2017, è stato quindi confermato alla guida della regione separatista.

Repubblica di Donetsk, Ucraina, Pushilin confermato presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali nella Repubblica di Donetsk, regione separatista dell'Ucraina; questi i risultati:

Denis Pushilin, Conservator-russo (Repubblica di Donetsk): 60.85 % dei voti
Roman Khramenkov, Indipendente: 14.2 % dei voti
Elena Shishkina, Donbass Libero: 9.3 % dei voti
Roman Evstifeev, Indipendente: 7.75 % dei voti
Vladimir Medvedev, Indipendente: 6.5 % dei voti

Pushilin presidente da settembre, è stato quindi confermato alla guida della regione separatista.

Bahrein, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari in Bahrein, questi i partiti in lizza:

Al Asalah: partito di ispirazione nazional-conservator-salafita
Società Islamica Al-Menbar: partito di ispirazione sunnita-islamica
Al Meethaq: partito di ispirazione liberale
Al Wasat
Al Watan
Al Wasal al Arabi
Assemblea di Unità Nazionale
Società Nazionale Islamica - Al Wefaq: partito di ispirazione sciita-democratica

Il ballottaggio è previsto per il primo dicembre.
Il premier uscente è Khalifa ibn Sulman Al-Khalifa, Indipendente, in carica dal 1970.
Sciiti-democratici e Liberali, che contestano la legge elettorale, hanno chiesto il boicottaggio del voto.

Monday, November 12, 2018

Taiwan fra 11 giorni referendum

Fra 11 giorni si svolgerà in Taiwan una giornata elettorale per 10 quesiti referendari, tra cui quello per rendere legale il matrimonio omosessuale.

Sunday, November 11, 2018

Isole Vergini Statunitensi, Stati Uniti, i risultati delle elezioni

Si sono svolte le elezioni per il governatore nelle Isole Vergini Statunitensi, questi i risultati:

Albert Bryan, Social-liberale (Partito Democratico): 37.9 % dei voti
Kenneth Mapp, Indipendente: 33.7 % dei voti
Adlah Donastorg junior, Independente: 16.4 %

Il 20 novembre si svolgerà quindi il ballottaggio tra Bryan e il governatore uscente Mapp.

Si sono svolte anche le elezioni parlamentari, questi i risultati:

Social-liberali: 13 seggi
Indipendenti: 2 seggi

Saturday, November 10, 2018

Sri Lanka, sciolto il parlamento, elezioni anticipate per il 5 gennaio

Il presidente cingalese Maithripala Sirisena, Socialista (Partito della Libertà), constato il fatto che il neo-premier Mahinda Rajapaksa, Social-populista (Fronte Popolare), non era riuscito a trovare una maggioranza in parlamento, decide di sciogliere il parlamento e ad indire elezioni anticipare per il 5 gennaio 2018.
Il premier destituito dal presidente poche settimane prima Ranil Wickremasinghe, Conservatore (Partito Nazionale Unito), che si considera ancora premier in quanto il parlamento non ha mai votato la sfiducia nei confronti del suo governo, considera anche questa decisione presidenziale come anticostituzionale.

Friday, November 9, 2018

Madagascar, elezioni presidenziali, Rajoelina e Ravalomanana al ballottaggio

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali malgasce, questi i risultati:

Andry Rajoelina, Social-liberale (Gioventù Determinata): 39.19 % dei voti
Marc Ravalomanana
, Liberal-conservatore (Io Amo il Madagascar): 35.29 % dei voti
Hery Rajaonarimampianina, Liberaldemocratico (Nuove Forze): 8.84 % dei voti
Andrè Mailhol, Gideona, Fandresena ny Fahantrana eto: 1.27 % dei voti
Joseph Martin Randriamampionona, Rifondazione Totale: 1.16 % dei voti
Ny Rado Rafalimanana, Fomba: 1.16 % dei voti
Andrianianina Paul Rabary, Saraha Miasa: 0.98 % dei voti
Randriamanatsoa Tabera, Kintana: 0.98 % dei voti
Haingo Andriakajamalala Rasolofonjoa, Avotra ho an'ny firenena: 0.96 % dei voti
Mamy Richard Radilofe, Roso ho amin'ny Demokrasia Sosialy: 0.86 % dei voti
Marie Eliana Pascaline Manasy Bezaza, Socialdemocratico (Partito Socialdemocratico): 0.85 % dei voti
Jean Ravelonarivo, Antokom-Bahoaka: 0.59 % dei voti
Lalaoarisoa Marcellin Andriantseheno, Tafajiaby: 0.57 % dei voti
Josè Michel Andrianoelison, Aro-Riaka: 0.53 % dei voti
Richard Razafy Rakotofiringa, Solidarietà dei Giovani Intellettuali per l'Avvenire: 0.53 % dei voti
Benjamin Radavidson Andriamparany, Unità Nazionale, Libertà e Sviluppo: 0.51 % dei voti
Saraha Rabehariso, Centro-liberale (Partito Liberaldemocratico): 0.48 % dei voti
Solonandrasana Olivier Jocelyn Mahafaly, Parrainage: 0.47 % dei voti
Didier Ratsiraka, Socialista (Associazione per la Rinascita - Pilastro e Struttura della Salvezza): 0.45 % dei voti
Iarovana Rolland Ratsiraka, Tonga Saina: 0.43 % dei voti
Serge Jovial Imbeh, Antoky ny Flvoaran'ny: 0.39 % dei voti
Fanirisoa Ernaivo, Zama-Patram: 0.34 % dei voti
Zafimaheleo Rasofondraosio, Manajary Vahoaka: 0.33 % dei voti
Omer Beriziki, Liberale (Azione di Liberalismo Economico e Democratico per il Recupero Nazionale): 0.31 % dei voti
Jean-Jacques Jedida Ratsietison, Fahefa-Mividy no Ilain'ny: 0.31 % dei voti
Erick Francis Rajaonary, Mlray sy Mlfankatia: 0.30 % dei voti
Rivomanantsoa Orlando Robimanana, Vina sy Fanantenana: 0.29 % dei voti
Arlette Ramaroson, Parrainage: 0.25 % dei voti
Falimampionona Rasolonjatovo, Fitambolagnela/Iad: 0.24 % dei voti
Jean Max Rakotomamonjy, Leader Fanilo: 0.23 % dei voti
Rolland Jules Etienne, Flvoarana: 0.22 % dei voti
Bruno Rabarihoela, Fahazavan'i: 0.20 % dei voti

Roseline Emma Rasolovoahangy, Ezaka Mampandroso Antsika: 0.17 % dei voti
Jean Louis Zafivao, Gasy Mifankatia: 0.12 % dei voti
Stephan Narison, Antoko Gasy Miara Mandroso: 0.11 % dei voti
Solo Norbert Randriamorasata, Cristiano-democratico (Unione Democratica Cristiana): 0.10 % dei voti

Gli ex presidenti Rajoelina e Rajaonarimampianina vanno quindi al secondo turno, previsto per il 19 dicembre.

Thursday, November 8, 2018

Lettonia, a Bordans il compito di formare il nuovo esecutivo

In seguito alle elezioni parlamentari di poche settimane fa, il presidente lettone Raimonds Vejonis, Verde (Verdi), ha chiesto a Janis Bordans, Conservatore (Nuovo Partito Conservatore) di formare il nuovo esecutivo. Bordans ha già l'appoggio dei Conservator-populisti (Chi Possiede lo Stato) e dei Liberaldemocratici (Movimento Per!), ma dovrà cercare l'appoggio di altri partiti per poter avere la maggioranza assoluta in parlamento.

Bhutan, nasce ufficialmente il governo Lotay Tshering

Nasce ufficialmente oggi il nuovo governo bhutanese guidato da Lotay Tshering, Socialdemocratico (Druk Nyamrup Tshogpa).

Wednesday, November 7, 2018

Stati Uniti, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni per il mid-term negli Stati Uniti; dop la tornata elettorale, questa la suddivisione dei seggi:

Social-liberali (Partito Democratico): 218 deputati e 45 senatori
Conservatori (Partito Repubblicano): 193 deputati e 51 senatori

Guam, la Guerrero eletta nuova governatice

In Guam, isola oceanica sotto sovranità statunitense, si è votato per eleggere il nuovo governatore, questi i risultati:

Lourdes Leon Guerrero, Social-liberale (Partito Democratico): 50.7 % dei voti
Ray Tenorio, Conservatore (Partito Repubblicano): 29.41 % dei voti
Frank Aguon (write in), Social-liberale (Partito Democratico): 22.81 % dei voti

La Guerrero è stata quindi eletta nuova governatrice della colonia statunitense. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 7 gennaio, quando andrà a sostituire l'uscente Eddie Baza Calvo, Conservatore, in carica dal 2011.
Alle elezioni del parlamento, invece, i Social-liberali ottengono 10 seggi, mentre i Conservatori 5.

Grenada, fallisce il referendum costituzionale

Si è svolto in Grenada il referendum costituzionale, con il quale si chiedeva che la Corte di Giustizia Caraibica diventasse la corte suprema del paese, andando a sostituire la Corte Suprema Britannica. Questi i risultati:

Sì: 45.05 % dei voti
No: 54.39 % dei voti

Il referendum quindi fallisce.

Antigua e Barbuda, fallisce il referendum costituzionale

Si è svolto in Antigua e Barbuda il referendum costituzionale, con il quale si chiedeva che la Corte di Giustizia Caraibica diventasse la corte suprema del paese, andando a sostituire la Corte Suprema Britannica. Questi i risultati:

Sì: 47.96 % dei voti
No: 52.04 % dei voti

Il referendum quindi fallisce.

Tuesday, November 6, 2018

Grenada, oggi referendum costituzionale

Si svolge oggi in Grenada un referendum costituzionale, per rendere la Corte di Giustizia Caraibica la corte suprema del paese, andando a sostituire la Corte Suprema Britannica.

Antigua e Barbuda, oggi referendum costituzionale

Si svolge oggi in Antigua e Barbuda un referendum costituzionale, per rendere la Corte di Giustizia Caraibica la corte suprema del paese, andando a sostituire la Corte Suprema Britannica.

Monday, November 5, 2018

Isole Marianne Settentrionali, Stati Uniti, fra 8 giorni le elezioni per il nuovo governatore

Fra 8 giorni si svolgeranno le elezioni per il nuovo governatore delle Isole Marianne Settentrionali, arcipelago oceanico sotto sovranità USA. Questi i candidati:

Ralph Torres, Conservatore (Partito Repubblicano), governatore uscente, in carica dal 2015
Juan Babauta, Indipendente

Sunday, November 4, 2018

Gabon, vittoria dei Conservatori al secondo turno delle elezioni parlamentari

Si è svolto il secondo turno delle elezioni parlamentari gabonesi, questi i risultati definitivi:

Conservatori (Partito Democratico): 98 seggi parlamentari
I Democratici: 11 seggi parlamentari
Restaurazione dei Valori : 6 seggi parlamentari 
Socialdemocratici: 5 seggi parlamentari
Raduno, Eredità e Modernità: 4 seggi parlamentari
Unione Nazionale: 2 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico): 2 seggi parlamentari
Liberali (Centro dei Liberali Riformatori): 1 seggio parlamentare
Restaurazione dei Valori + Conservatori (Partito Democratico): 1 seggio parlamentare
Nuova Democrazia: 1 seggio parlamentare
Fronte Repubblicano di Uguaglianza: 1 seggio parlamentare
Unione per la Democrazia e l'Integrazione Sociale: 1 seggio parlamentare
Unione per la Nuova Repubblica: 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 8 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Demo-socialisti (Raggruppamento Nazionale dei Taglialegna - Raggruppamento per il Gabon)

I Conservatori del presidente Ali Bongo Ondimba e del premier Emmauel Issoze-Ngondet mantengono quindi la maggioranza assoluta in parlamento.

Nuova Caledonia, Francia, fallisce il referendum per l'indipendenza

In Nuova Caledonia, colonia francese in Oceania, si è svolto il referendum per l'indipendenza dell'isola dalla dominazione francese, questi i risultati:

Sì: 43.60 % dei voti
No: 56.40 % dei voti

Vince quindi il no, e fallisce quindi il tentativo dell'isola di diventare uno stato indipendente.

Saturday, November 3, 2018

Armenia, indette elezioni parlamentari anticipate per il 9 dicembre

Per la seconda volta il parlamento armeno ha rigettato il reincarico a primo ministro di Nikol Pashinyan, Liberale (Contratto Civile), così come Pashinyan stesso aveva chiesto, permettendo in questo modo elezioni parlamentari anticipate, previste per il 9 dicembre. Contemporaneamente escono dal governo i Conservator-liberali (Armenia Luminosa), per poter iniziare una campagna elettorale di opposizione al governo.

Friday, November 2, 2018

Bhutan, Lotay Tshering indicato come nuovo premier

In seguito alle elezioni politiche di qualche settimana fa, Lotay Tshering, Socialdemocratico (Druk Nyamrup Tshogpa), è stato indicato come nuovo premier del Bhutan. Il suo mandato inizierà ufficialmente il 7 novembre, quando andrà a sostituire l'interim diTshering Wangchuk, Indipendente, in carica da agosto.