Francia, i risultati del primo turno delle elezioni parlamentari

Si è svolto il primo turno delle elezioni parlamentari francesi anticipate; questi i risultati:

Nazional-populisti (Raggruppamento Nazionale): 29.95 % dei voti
Socialisti (Partito Socialista) + Social-comunisti (Francia non Sottomessa) + Comunisti (Partito Comunista) + Social-ecologisti (Ensemble - Movimento per una Alternativa di Sinistra, Ecologista e Solidale) + Social-populisti (Partito di Sinistra) + Ecologisti (Gli Ecologisti) + Demo-socialisti (Generazione S) + Sinistra Repubblicana e Socialista + Piazza Pubblica: 28.14 % dei voti
Social-liberali (Rinascimento) + Liberaldemocratici (Movimento Democratico) + Liberali (Partito Repubblicano, Radicale e Radicale-Socialista) + Demo-liberali (Orizzonti) + Social-verdi (En Commun) + Federazione Progressista + Rifondazione Repubblicana: 21.27 % dei voti
Conservatori (I Repubblicani): 6.57 % dei voti
Conservator-nazionalisti (I Repubblicani - Ciotti): 3.90 % dei voti
Indipendenti di Destra: 3.66 % dei voti
Indipendenti di Sinistra: 1.53 % dei voti
Centro-liberali (Unione dei Democratici e degli Indipendenti) + Popolari (I Centristi): 1.22 % dei voti
Indipendenti di Estrema Sinistra: 1.15 % dei voti
Candidati Regionalisti: 1.05 % dei voti
Nazionalisti (Riconquista): 0.75 % dei voti
Indipendenti Ecologisti: 0.57 % dei voti
Indipendenti: 0.45 % dei voti
Nazional-conservatori (Alzati Francia): 0.28 % dei voti
Indipendenti di Estrema Destra: 0.19 % dei voti
Socialdemocratici (Partito Radicale di Sinistra): 0.04 % dei voti

Per la distribuzione dei seggi si dovrà aspettare il secondo turno, previsto per il 7 luglio.

Repubblica Sudafricana, Ramaphosa forma il suo nuovo governo

In seguito alle elezioni parlamento in cui i Socialdemocratici (Congresso Nazionale Africano) hanno perso la maggioranza assoluta in parlamento, il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa, Socialdemocratico, appena riconfermato presidente, ha presentato il suo nuovo governo, per la prima volta di coalizione dalla fine dell'apartheid del 1994. Oltre che da Socialdemocratici, il nuovo governo è formato da Nazionalisti (Alleanza Patriottica), Conservatori (Fronte della Libertà Plus), Conservator-federalisti (Partito Liberale Inkatha), Islamico-democratici (Al Jamah), Liberali (Alleanza Democratica), Demo-socialisti (Rise Mzansi), Socialisti (Movimento Democratico Unito), e Pan-africanisti (Congresso Pan-Africanista Azania).

Mauritania, Ghazouani confermato presidente

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali mauritane, questi i risultati:

Mohamed Ould Ghazouani, Liberal-conservatore (Partito dell'Equità - El Insaf): 56.12 % dei voti
Biram Dah Abeid, Socialista (Rifondazione per un'Azione Globale), con il 22.10 % dei voti
Hamadi Ould Sid'el Moctar Mohamed Abdi, Islamico-democratico (Raggruppamento Nazionale per la Riforma e lo Sviluppo - Partito Tewassoul): 12.78 % dei voti
El Id Oud Mohameden M'Barek, Laburista (Fronte Repubblicano per l'Unità e la Democrazia): 3.57 % dei voti
Mamadou Bocar Ba, Nazional-nero (Alleanza per la Giustizia e la Democrazia - Movimento per la Rinascita): 2.39 % dei voti
Outoma Antoine Soulemaine Soumarè, Indipendente: 2.06 % dei voti
Mohamed Lemine El Mourteji El Wavi, Indipendente: 0.98 % dei voti

Il presidente uscente Ghazouani è stato quindi riconfermato presidente già al primo turno. Il suo secondo mandato inizierà ufficialmente il primo agosto.

Mongolia, i Socialdemocratici mantengono la maggioranza assoluta in parlamento

Si sono svolte le elezioni parlamentari mongole, questi i risultati:

Socialdemocratici (Partito Popolare): 35.01 % dei voti e 68 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Democratico): 30.14 % dei voti e 42 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito Hun - Partito Nazionale Laburista): 10.38 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Social-verdi (Partito Verde) + Nazional-conservatori (Partito Nazionale Democratico): 5.17 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Liberal-verdi (Volontà Civile - Partito Verde): 5.02 % dei voti e 4 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Nazionalisti (Partito Unito Tradizionale) + Partito Nuovo: 4.79 % dei voti
Partito Verità e Diritto: 2.80 % dei voti
Partito Movimento Civico: 1.40 % dei voti
Centro-conservatori (Partito Repubblicano): 1.35 % dei voti
Partito di Unità Civica: 0.94 % dei voti
Partito Unito dei Buoni Cittadini Democratici: 0.42 % dei voti
Socialisti (Partito della Madrepatria): 0.39 % dei voti
Partito Libertà: 0.33 % dei voti
Partito del Governo della Maggioranza Popolare: 0.25 % dei voti
Partito per il Popolo: 0.24 % dei voti
Liberaldemocratici (Partito Liberaldemocratico): 0.19 % dei voti
Partito Unito dei Patrioti: 0.15 % dei voti
Laburisti (Partito Socialdemocratico): 0.11 % dei voti
Partito Conservatore: 0.10 % dei voti
Partito della Realizzazione della Libertà: 0.10 % dei voti

I Socialdemocratici mantengono la maggioranza assoluta in parlamento, seppur perdendo molti seggi. Vedremo se, in seguito a questo risultato non brillante del Partito Popolare, il premier uscente Luvsannamsrain Oyun-Erdene, Socialdemocratico, in carica dal 2021, sarà confermato alla guida del governo.

Iran, elezioni presidenziali, ballottaggio tra Pezeshkian e Jalili

Si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali iraniane, questi i risultati:

Masoud Pezeshkian, Indipendente: 44.36 % dei voti
Saeed Jalili, Indipendente: 40.35 % dei voti
Mohammad Bagher Ghalibaf, Conservator-islamico (Popolazione del Progresso e della Giustizia): 14.41 % dei voti
Mostafa Pourmohammadi, Islamico-democratico (Associazione Combattente Clericale): 0.88 % dei voti

Dal momento che nessun candidato ha ottenuto più del 50 % dei voti, si andrà al ballottaggio, previsto per il 5 luglio, tra Pezeshkian, esponente riformista, e Jalili, esponente conservatore.
Il vincitore andrà a sostituire Mohammad Mokhber, Indipendente, in carica ad interim da qualche settimana.

Unione Europea, i paesi indicano la conferma della von der Leyen come presidente della commissione e Costa come nuovo presidente del consiglio

In seguito alle elezioni per il parlamento di qualche settimana fa, i 27 leader dei governi dei paesi che formano l'Unione Europea hanno deciso di chiedere la conferma dell'uscente tedesca  Ursula von der Leyen, Popolare (Partito Popolare) come presidente della commissione, e indicato l'ex premier portoghese Antonio Costa, Socialista (Partito Socialista), come presidente del consiglio, al posto del belga Charles Michel, Liberaldemocratico (Alleanza dei Liberali e dei Democratici).
La von der Leyer ha ottenuto 26 voti favorevoli e l'astensione dell'Italia, mentre Costa 25 voti favorevoli e 2 contrari, quelli di Italia e Ungheria. I leader dei due paesi, Giorgia Meloni, Conservatrice (Conservatori e Riformisti) e Viktor Orban, Indipendente, hanno infatti deciso di non uniformarsi al voto in polemica con la decisione di lasciare fuori dalle cariche esponenti della destra parlamentare, in particolare gli stessi Conservatori.

Blegio, de Wever presenta una possibile coalizione governativa al re

Dopo un giro di consultazioni tra i vari partiti in parlamento, Bart de Wever, Conservator-fiammingo (Nuova Alleanza Fiamminga), ha presentato al re belga Filippo I una possibile coalizione governativa tra Conservator-fiamminghi, Popolar-fiamminghi (Cristiano Democratici e Fiamminghi), Popolar-valloni (Les Engages), Liberal-valloni (Movimento Riformatore) e Social-fiamminghi (Vooruit). Il re ha quindi incaricato de Wever di iniziare nuove consultazioni con questi partiti per la formazione del nuovo governo.

Bolivia, fallito un tentato golpe militare

E' fallito un golpe militare in Bolivia. Il generale Juan Josè Zuniga, Indipendente, ha infatti assaltato con  truppe a lui fedeli il palazzo governativo e di fatto ne ha preso il controllo. Nel momento dell'assalto il presidente della repubblica Luis Alberto Arce, Socialdemocratico (Movimento Verso il Socialismo - Blocco di Rinnovamento) si trovava nel palazzo, e, nei fatti, si è trovato ostaggio dei golpisti. Tuttavia il golpista non ha trovato l'appoggio nè degli altri reparti militari, nè dell'opposizione politica, e pertanto dopo qualche ora, trovatosi isolato, Zuniga ha deciso di lasciare il palazzo e di rinunciare, e poco dopo è stato arrestato, in diretta TV, mentre affermava, in un modo poco plausibile, che il suo golpe sarebbe stato orchestrato dal presidente Arce stesso per avere più visibilità; Arce ha smentito alcun accordo in tal senso col generale. Zuniga era capo dell'esercito boliviano fino a 24 ore fa, quando era stato destituito da Arce stesso, in seguito a continui attacchi verbali contro l'ex presidente Evo Morales, Social-populista (Movimento Verso il Socialismo - Strumento Politico per la Sovranità Popolare), ex mentore di Arce. Morales stesso, seppure da mesi ai ferri corti con Arce, aveva duramente criticato il tentato colpo di stato.

Macedonia del Nord, il governo Mickoski ottiene la fiducia parlamentare

Con 76 voti favorevoli e 22 contrari, il parlamento nor-dmacedone ha votato la fiducia al governo guidato da Hristijan Mickoski, Conservatore (Partito Democratico per l'Unità Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Interna), e formato da Conservatori, Liberal-conservator-serbi (Partito Democratico Serbo), Social-conservator-albanesi (Movimento Besa), Centro-albanesi (Alternativa), Social-nazionali (Per la Nostra Macedonia) e Popolar-albanesi (Movimento Democratico). Hanno votato a favore del governo anche Social-conservatori (Partito Socialista), Centro-conservator-albanesi (Alleanza per gli Albanesi - Taravari), e Laburisti-albanesi (Vetevendosje). Il governo Mickoski entra quindi ufficialmente in carica, prendendo il posto di quello guidato da Talat Xhaferi, Social-albanese (Unione Democratica per l'Integrazione).

Lussembrugo, il granduca Enrico annuncia che suo figlio Guglielmo diventerà principe reggente da ottobre

Con un annuncio a sorpresa, il granduca lussemburghese Enrico, che quest'anno compirà 70 anni, ha annunciato che da ottobre suo figlio Guglielmo sarà principe reggente del paese. Non è una vera e propria abdicazione, perchè Enrico rimarrà il monarca del paese, ma molti poteri propri del granduca passeranno al principe reggente.

Regno Unito, fra 13 giorni le elezioni parlamentari anticipate

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari inglesi anticipate, questi i partiti in lizza:

Partito Conservatore - Tories: partito di istanze conservatrici, guidato dal premier Rishi Sunak, al potere da ottobre 2022
Partito Laburista: partito di istanze laburiste
Liberaldemocratici: partito di istanze liberaldemocratiche
Partito Nazionale Scozzese: partito di istanze social-scozzesi
Partito dell'Indipendenza: partito di istanze nazional-populiste
Partito Verde: partito di istanze verdi
Plaid Cymru - Partito del Galles: partito di istanze social-gallesi
Partito Socialdemocratico: partito di istanze socialdemocratiche
Partito Verde Scozzese: partito di istanze verdi-scozzesi
Partito Nazionale: partito di istanze nazional-fasciste
Riforma: l'ex Partito Brexit, partito di ispirazione nazional-populista
Partito Unionista Tradizionale: partito di ispirazione nazional-nord-irlandese, costola nord-irlandese del partito Riforma
Rete Indipendente
Ritornare nell'Unione Europea: partito di ispirazione europeista
Socialisti e Sindacalisti: partito di ispirazione social-sindacalista
Partio Alba: partito di ispirazione nazional-scozzese
Partito dei Lavoratori: partito di ispirazione social-conservatrice
Aountù - Unità: partito di istanze conservator-irlandesi
Democratici Inglesi: partito di istanze nazional-inglesi
Partito Democratico Unionista: partito di istanze nazional-conservator-nord-irlandesi, partito che appoggia esternamente il governo Johnson
Sinn Fein: partito di istanze social-irlandesi
Rinnovamento
Indipendenti di Lincolnshire
Un Leicester
Partito Laburista Socialista
Indipendenti della Comunità di Liverpool
Indipendenti di Swale
Indipendenti di Hampshire
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Democrazia per Chorley
Consensus
Partito dell'Uguaglianza Femminile
Propel
Partito Rivoluzionario dei Lavoratori
Partito Socialista Scozzese
Alleanza Indipendente del Kent
Alleanza della Libertà
Confelicità
Partito degli Indipendenti di Portsmouth
Partito Indipendenza per gli Scozzesi
Terreno Condiviso
Alternativa Laburista Inter-Comunità
Partito Unionista Britannico
Trasformare
Mettere Crewe per Primo
Partito Prendere l'Iniziativa
Alleanza Oxford Indipendente
Partito del Clima
Alleanza di Devon Meridionale
Partito Democratico
Partito del Vero e del Giusto
Alleanza per la Democrazia e la Libertà
Partito del Nord Est
Partito della Costituzione
Partito Aboliamo l'Assemblea del Galles
Partito Libertario: partito di istanze libertarie
Avanzare Assieme: partito di istanze social-liberali
Partito Socialdemocratico e Laburista: partito di istanze socialdemocratiche-irlandesi
Partito Unionista: partito di istanze conservator-nord-irlandesi
Partito dell'Alleanza del Nord Irlanda: partito di istanze liberal-nord-irlandesi
Le Persone Prima del Profitto: partito di ispirazione trotzkista
Partito Yorkshire: partito di istanze social-liberal-yorkshire, spostatosi più a sinistra
Mebyon Kernow: partito di istanze nazional-cornovaglie
Partito per l'Uguaglianza alle Donne: partito di istanze femministe
Partito Verde dell'Irlanda del Nord: partito di istanze nord-irlandesi-verdi
Gwlad Gwlad
Partito delle Donne
Partito degli Indipendenti dello Newham
Partito della Giustizia e Anti-corruzione
Partito dell'Eredità
Indipendenti Ashfield
Alleanza dei Popoli Cristiani
Partito della Famiglia Scozzese  
Partito Cristiano: partito di istanze cristiano-democratiche
Partito Ufficiale Monster Raving Loony
Partito della Pace: partito di istanze pacifiste
Partito Libertario Scozzese: partito di istanze libertarie-scozzesi
Welfare degli Animali: partito di istanze animaliste

Macedonia del Nord, Mickoski presenta il proprio governo

Il premier in pectore nord-macedone Hristijan Mickoski, Conservatore (Partito Democratico per l'Unità Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Interna), ha presentato il proprio governo, formato da Conservatori, Liberal-conservator-serbi (Partito Democratico Serbo), Social-conservator-albanesi (Movimento Besa), Centro-albanesi (Alternativa), Social-nazionali (Per la Nostra Macedonia) e Popolar-albanesi (Movimento Democratico). In parlamento Mickoski dovrebbe anche godere dell'appoggio esterno di Social-conservatori (Partito Socialista), Centro-conservator-albanesi (Alleanza per gli Albanesi - Taravari), e Laburisti-albanesi (Vetevendosje).
Se confermato dal parlamento, Mickoski andrà a sostituire Talat Xhaferi, Social-albanese (Unione Democratica per l'Integrazione), premier ad interim da qualche settimana.

Repubblica Sudafricana, inizia il secondo mandato presidenziale di Ramaphosa

Inizia ufficialmente oggi il secondo mandato presidenziale sudafricano di Cyril Ramaphosa, Socialdemocratico (Congresso Nazionale Africano), riconfermato presidente dal parlamento pochi giorni fa.
Ora Ramaphosa costituirà il suo nuovo governo, non più monocolore, ma di coalizione tra Socialdemocratici, e Nazionalisti (Alleanza Patriottica), Conservator-federalisti (Partito Liberale Inkatha) e Liberali (Alleanza Democratica), che con i loro voti hanno garantito la sia rielezione alla presidenza della repubblica.

Francia, tra 11 giorni il primo turno delle elezioni palramentari anticipate

Fra 11 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni parlamentari francesi anticipate; questi i partiti in lizza:

Raggruppamento Nazionale: l'ex Fronte Nazionale, partito di ispirazione nazional-populista
Avvenire
Riconquista: partito di ispirazione nazionalista
Partito Radicale di Sinistra: partito di ispirazione socialdemocratica
I Repubblicani: partito di ispirazione conservatrice
I Repubblicani - Ciotti: movimento di ispirazione conservator-nazionalista, nato da pochi giorni a causa di una spaccatura all'interno de I Repubblicani, tra il presidente Ciotti che decide di allearsi con i Nazional-populisti, e il resto della leadership del partito che non accetta e lo espelle
Alzati Francia: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Assieme, coalizione formata da:
Rinascimento: partito di ispirazione social-liberale del presidente Emmanuel Macron, in carica dal 2018, e del premier Gabriel Attal, in carica da gennaio
Movimento Democratico: partito di ispirazione liberaldemocratico, junior partner del governo Attal
Partito Repubblicano, Radicale e Radicale-Socialista: partito di ispirazione liberale
Orizzonti: partito di ispirazione demo-liberale, junior partner del governo Attal
En Commun: partito di ispirazione social-verde
Federazione Progressista
Rifondazione Repubblicana
Nuovo Fronte Popolare, coalizione formata da:
Francia non Sottomessa: partito di ispirazione social-comunista
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito Socialista: partito di ispirazione socialista
Ensemble - Movimento per una Alternativa di Sinistra, Ecologista e Solidale: patito di ispirazione social-ecologista
Partito di Sinistra: partito di ispirazione social-populista
Gli Ecologisti: partito di ispirazione ecologista
Sinistra Repubblicana e Socialista
Generazione S: partito di ispirazione demo-socialista
Piazza Pubblica
Coalizione tra:
Unione dei Democratici e degli Indipendenti: partito di ispirazione centro-liberale
I Centristi: partito di ispirazione popolare

Il secondo turno si svolgerà il 7 luglio.

Mauritania, fra 11 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali mauritane, questi i candidati in lizza:

Mohamed Ould Ghazouani, Liberal-conservatore (Partito dell'Equità - El Insaf), presidente uscente, in carica dal 2019. Ghazouani è appoggiato anche dai Socialdemocratici (Raggruppamento delle Forze Democratiche), dai Conservatori (Unione per la Democrazia e il Progresso), i Demo-socialisti (Alleanza Nazionale Democratica), i Liberal-islamici (Partito per l'Unione e il Cambiamento), i Populisti (Partito della Denotazione della Gioventù per la Nazione), il Fronte dei Cittadini e dell'Equità, El Islah - La Riforma, il Partito Dignità - El Karama, Chiamata della Nazione, Partito della Conciliazione e della Prosperità, Partito delle Masse, Partito dell'Unità e dello Sviluppo, Partito del Welfare, e Partito della Costruzione e del Progresso
Biram Dah Abeid, Socialista (Rifondazione per un'Azione Globale, l'ex Iniziativa per la Rinascita del Movimento Abolizionista), appoggiato anche dai Nazional-arabi (Patto del Diritto - Sawab), dalla Coalizione Vivere Assieme e dalle Forze Progressiste del Cambiamento
El Id Oud Mohameden M'Barek, Laburista (Fronte Repubblicano per l'Unità e la Democrazia)
Outoma Antoine Soulemaine Soumarè, Indipendente, appoggiato dal Movimento per l'Emancipazione e lo Sviluppo
Mohamed Lemine El Mourteji El Wavi, Indipendente
Hamadi Ould Sid'el Moctar Mohamed Abdi, Islamico-democratico (Raggruppamento Nazionale per la Riforma e lo Sviluppo - Partito Tewassoul)
Mamadou Bocar Ba, Nazional-nero (Alleanza per la Giustizia e la Democrazia - Movimento per la Rinascita)

Se nessun candidato otterrà più del 50 % dei voti, si andrà al ballottaggio, previsto per il 14 luglio.

Salomone, Kapu eletto nuovo governatore generale

All'unanimità, il parlamento delle Isole Salomone ha nominato come nuovo governatore generale David Tiva Kapu, Indipendente, unico candidato in lizza.
Kapi inizierà ufficialmente il proprio mandato il 7 luglio, quando andrà a sostituire David Vunagi, Indipendente, in carica dal 2019.

Liechtenstein, passa il referendum

Con il 53.68 % dei voti favorevoli, in Liechtenstein passa il referendum per la costruzione di un nuovo ospedale statale nel principato.

Slovacchia, inizia la presidenza Pellegrini

Inizia ufficialmente oggi la presidenza slovacca di Peter Pellegrini, Socialdemocratico (Voce - Socialdemocrazia - Hlas), eletto presidente della repubblica qualche settimana fa. L'ex premier va a sostituire l'uscente Zuzana Caputova, Social-liberale (Slovacchia Progressista), in carica dal 2019.

Repubblica Sudafricana, il parlamento conferma Ramaphosa alla presidenza della repubblica

Il parlamento sudafricano si è riunito per eleggere il nuovo presidente della repubblica; questi i risultati:

Cyril Ramaphosa, Socialdemocratico (Congresso Nazionale Africano): 283 voti parlamentari
Julius Malema, Marxista-leninista (Combattenti della Libertà Economica): 44 voti parlamentari

Ramaphosa, presidente uscente, in carica dal 2018, è stato quindi confermato alla guida del paese. La sua rielezioni è stata possibile solo con un accordo tra Socialdemocratici, Nazionalisti (Alleanza Patriottica), Conservator-federalisti (Partito Liberale Inkatha) e Liberali (Alleanza Democratica), per la formazione di un governo di coalizione, il primo dal 1994, cioè dalla fine dell'apartheid: da quel momento infatti i Socialdemocratici avevano sempre governato in solitaria.

San Marino, a Cristiano-democratici e alleati il compito di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni di qualche giorno fa, i capitani reggenti di San Marino hanno incaricato i Cristiano-democratici (Partito Democratico Cristiano), e i Conservatori (Noi Sammarinesi), già alleati in coalizione prima delle elezioni, e risultanti avere la maggioranza relativa in parlamento, a formare il nuovo governo.

Madagascar, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari malgasce, questi i risultati:

Social-liberali (Gioventù Determinata): 40.39 % dei voti e 80 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Io Amo il Madagascar): 14.21 % dei voti e 22 seggi parlamentari
Fiovana Ivoaran'ny eny Ifotony: 2.32 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Kolektifan'ny: 1.78 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Social-verdi (Partito Verde): 0.36 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Gruppo dei Giovani Patrioti: 0.33 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 54 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Socialisti (Associazione Rivoluzionaria): 0.06 % dei voti
Liberaldemocratici (Liberalismo Economico e Azione Democratica per la Ricostruzine Nazionale - LEADER): 0.04 % dei voti
Banjino ny Repoblika
Miara-Miainga
Patrioti - MA.TI.TA - Malagasy Tia Tanindrazana
Ainga Lavitra Ezaka ho an'ny Fanovana
Dina Iombonan-Kevitra
Antokom-Bahoaka
Tonga Saina
Rifondazione Totale
Unione Nazionale per la Rifondazione e la Ricostruzione
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico)
Tanora Maroantsetra Miray
Vina sy Fanantenana
Antoka sy Dinan'ny Nosy
Identità, Ambizione, Sviluppo
Movimento per la Democrazia
Liberali (Gruppo Liberale)
Nazional-conservatori (Movimento Nazionale per l'Indipendenza - MONIMA)
Comunisti (Partito del Congresso dell'Indipendenza)
Gasy Mifankatia
Rinascita del Partito Socialdemocratico
Fihavanan Avaradrano Mandroso
Laburisti (Partito dei Lavoratori)
Raggruppamento per il Socialismo e la Democrazia

I Liberal-conservatori accusano brogli e irregolarità.
Vedremo se il premier uscente Christian Ntsay, Indipendente, in carica dal 2018, sarà confermato alla guida del governo.

Vanuatu, passano i due referendum

Si sono svolti due referendum in Vanuatu, con il quale si è chiesto ai cittadini di cambiare la costituzione per:

- rendere automaticamente decaduto un parlamentare se decide di non appoggiare più il partito con cui è stato eletto
- rendere obbligatorio a tutti i parlamentari di essere iscritto ad un partito, che deve avere almeno 2 parlamentari

Con quasi il 60 % del sì, entrambe le modifiche vengono accolte.

Mongolia, fra 15 giorni le elezioni parlamentare

Fra 15 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari mongole, questi i partiti e le coalizioni in lizza:

Partito Popolare: partito di ispirazione socialdemocratica, guidato dal premier Luvsannamsrain Oyun-Erdene, e dal presidente Ukhnaa Khurelsukh, entrambi in carica dal 2021
Partito Democratico: partito di ispirazione conservatrice
Partito Unito dei Patrioti
Partito della Realizzazione della Libertà
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione laburista 
Volontà Civile - Partito Verde: partito di ispirazione liberal-verde
Partito Repubblicano: partito di ispirazione centro-conservatore
Partito Libertà
Partito Hun - Partito Nazionale Laburista: partito di ispirazione liberal-conservatore, spostatosi a destra
Partito Verità e Diritto
Partito di Unità Civica
Partito della Madrepatria: partito di ispirazione socialista
Partito del Governo della Maggioranza Popolare
Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito Unito dei Buoni Cittadini Democratici
Partito Movimento Civico
Partito Conservatore
Partito per il Popolo
Coalizione Nazionale, formata da:
Partito Verde: partito di ispirazione social-verde
Partito Nazionale Democratico: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Nuova Coalizione Unita, coalizione formata da:
Partito Unito Tradizionale: partito di ispirazione nazionalista
Partito Nuovo

Iran, fra 15 giorni il primo turno delle elezioni presidenziali

Fra 15 giorni si svolgerà il primo turno delle elezioni presidenziali iraniane, questi i candidati:

Mohammad Bagher Ghalibaf, Conservator-islamico (Popolazione del Progresso e della Giustizia)
Saeed Jalili, Indipendente
Mostafa Pourmohammadi, Islamico-democratico (Associazione Combattente Clericale)
Masoud Pezeshkian, Indipendente

Il Consiglio dei Guardiani aveva ammesso alla corsa presidenziale anche Amir Hossein Ghazizadeh Hashemi, Conservator-populista (Partito della Legge Islamica), e Alireza Zakani, Islamico-populista (Società di Coloro che Cercano la Via della Rivoluzione Islamica), che però si sono poi ritirati dalla corsa elettorale.
Le elezioni si svolgono anticipatamente, dopo la morte in un incidente aereo del presidente Ebrahim Raisi, Islamico-democratico. Il vincitore andrà a sostituire Mohammad Mokhber, Indipendente, in carica ad interim da qualche settimana.
Se nessun candidato otterrà più del 50 % dei voti, si andrà al ballottaggio, previsto per il 5 luglio.

Thailandia, fra 13 giorni le elezioni del senato

Fra 13 giorni si svolgeranno le elezioni del senato thailandesi. Per le elezioni del senato, i partiti politici non sono ammessi.

Belgio, a de Wever il compito di cercare una maggioranza in parlamento

In seguito alle elezioni politiche di pochi giorni fa, il re belga Filippo I ha dato l'incarico di informatore, ossia quello di cercare una maggioranza in parlamento, a Bart de Wever, Conservator-fiammingo (Nuova Alleanza Fiamminga), in qualità di leader del partito con più parlamentari.

Haiti, il premier Conille forma il proprio governo

Il premier haitiano Gary Conille, Indipendente, ha formato il proprio governo.

Repubblica Democratica del Congo, il parlamento vota la fiducia al governo della Tuluka

Con 397 voti favorevoli e 0 contrari, il parlamento della Repubblica Democratica del Congo ha votato la fiducia al governo guidat da Judith Suminwa Tuluka, Socialista (Unione per la Democrazia e il Progresso Sociale).

Liecthenstein, fra 5 giorni referendum

Fra 5 giorni si svolgerà un referendum in Liechtenstein, in cui verrà chiesto ai cittadini se sono favorevoli alla costruzione di un nuovo ospedale statale nel principato.

Monaco, Guillaume indicato come futuro nuovo premier

Il principe monegasco Alberto II ha indicato Didier Guillaume, Indipendente, come futuro nuovo primo ministro. Il suo mandato inizierà il 2 settembre, quando andrà a sostituire l'uscente Pierre Dartout, Indipendente, in carica dal 2020.

Ossezia del Sud, Georgia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Ossezia del Sud, regione separatista della Georgia, de facto indipendente sotto tutela russa; questi i risultati:

Conservatori (Ossezia Unita): 31.75 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Social-nazionali (Nykhas): 30.59 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Popolare): 16.07 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista): 3.20 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Indipendenti: 9 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Iry Farn: 4.75 % dei voti
Nazional-conservatori (Partito Socialista "Unità del Popolo"): 4.20 % dei voti
Social-conservatori (Partito Politico Repubblicano "Unità"): 1.87 % dei voti
Socialisti (Partito Socialista della Madrepatria): 0.69 % dei voti

Vedremo se il premier uscente Konstantin Dzhussoyev, Indipendente, in carica dal 2022, sarà confermato alla guida del paese.

Bulgaria, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari bulgare anticipate; questi i risultati:

Conservatori (Cittadini per lo Sviluppo Europeo - Gerb) + Cristiano-democratici (Unione delle Forze Democratiche): 24.10 % dei voti e 68 seggi parlamentari
Liberal-turchi (Movimento per i Diritti e le Libertà): 16.15 % dei voti e 44 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Continuiamo il Cambiamento) + Social-liberali (Sì Bulgaria)  + Liberal-conservatori (Democratici per una Forte Bulgaria) + Liberal-europeisti (Volt) + Conservator-agrari (Agrari Uniti) + Liberal-agrari (Classe Media) : 14.24 % dei voti e 41 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Rinascita): 13.55 % dei voti e 38 seggi parlamentari
Socialisti (Partito Socialista) + Social-ecologisti (Ecoglanost): 6.90 % dei voti e 19 seggi parlamentari
Conservator-populisti (C'è un Certo Popolo): 5.87 % dei voti e 17 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Nazionalisti (Velichie - Grandezza): 4.67 % dei voti
Centristi (Morale, Unità, Onore): 2.89 % dei voti
Blu: 1.60 % dei voti
Centro-socialisti (Alzati) + Demo-socialisti (Socialdemocrazia Unita): 1.49 % dei voti
Centro: 1.11 % dei voti
Nazional-populisti (VMRO - Movimento Nazionale): 0.99 % dei voti
Laburisti (La Sinistra!): 0.71 % dei voti
Sali Bulgaria: 0.58 % dei voti
Verdi (Movimento Verde): 0.44 % dei voti
Populisti (Voce del Popolo): 0.30 % dei voti
Stiamo Venendo: 0.28 % dei voti
Partito dei Verdi: 0.25 % dei voti
Unificazione: 0.25 % dei voti
Democrazia Diretta: 0.24 % dei voti
Siamo Cittadini: 0.21 % dei voti
Voce: 0.15 % dei voti
Blocco dei Cittadini: 0.14 % dei voti
Partito Popolare "Verità e Solo Verità": 0.11 % dei voti
Bulgaria Neutrale: 0.11 % dei voti
Coalizione della Rosa: 0.10 % dei voti
Società per una Nuova Bulgaria: 0.10 % dei voti
Neo-nazisti (Unione Nazionale - Nuova Democrazia): 0.10 % dei voti
Per una Grande Bulgaria: 0.09 % dei voti
Unione per la Democrazia Diretta: 0.04 % dei voti
Unificazione Nazionale: 0.04 % dei voti

Belgio, il premier de Croo si dimette

In seguito alle elezioni politiche di ieri, in cui i partiti di governo hanno perso, il premier belga Alexander de Croo, Liberal-fiammingo (Open - Liberali Democratici Fiamminghi), si è dimesso.

Belgio, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari belghe, questi i risultati:

Conservator-fiamminghi (Nuova Alleanza Fiamminga): 16.71 % dei voti e 24 seggi parlamentari
Nazional-fiamminghi (Interesse Fiammingo - Vlaams Belang): 13.76 % dei voti e 20 seggi parlamentari
Liberal-valloni (Movimento Riformatore): 10.27 % dei voti e 20 seggi parlamentari
Comunisti (Partito dei Lavoratori): 9.86 % dei voti e 15 seggi parlamentari
Social-fiamminghi (Vooruit): 8.11 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Social-valloni (Partito Socialista): 8.05 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Popolar-fiamminghi (Cristiano Democratici e Fiamminghi): 7.98 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Popolar-valloni (Les Engages): 6.77 % dei voti e 14 seggi parlamentari
Liberal-fiamminghi (Open - Liberali Democratici Fiamminghi): 5.44 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Verdi-fiamminghi (Verdi): 4.63 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Verdi-valloni (Ecolo): 2.93 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Social-liberal-valloni (Democratici Federalisti Indipendenti): 1.20 % dei voti e 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Partito Bianco: 1.08 % dei voti
Al Nostro Posto: 0.92 % dei voti
Voor U: 0.62 % dei voti
Collettivo dei Cittadini: 0.51 % dei voti
Team Fouad Ahidar: 0.36 % dei voti
Conservator-monarchici (Unione Belga): 0.23 % dei voti
Animalisti (Dier Animal): 0.15 % dei voti
Liberal-europeisti (Volt): 0.10 % dei voti
Lutte Ouvriere: 0.09 % dei voti
Unionisti (L'Unione): 0.08 % dei voti
RMC: 0.06 % dei voti
Agora: 0.05 % dei voti
Gezond Verstand: 0.03 % dei voti

Unione Europea, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni dell'Unione Europea, questi i risultati:

Popolari (Partito Popolare): 171 seggi parlamentari
Socialisti (Partito Socialista): 129 seggi parlamentari
Conservatori (Conservatori e Riformisti): 58 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Alleanza dei Liberali e dei Democratici): 58 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Identità e Democrazia): 57 seggi parlamentari
Verdi (Partito Verde): 42 seggi parlamentari
Social-comunisti (Partito della Sinistra): 29 seggi parlamentari
Liberal-centristi (Partito Democratico): 9 seggi parlamentari
Social-autonomisti (Alleanza Libera): 7 seggi parlamentari
Liberali (Volt): 5 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Movimento Politico Cristiano): 4 seggi parlamentari
Comunisti (Azione Comunista): 2 seggi parlamentari
Animalisti (Politici Animalisti): 2 seggi parlamentari
Liberal-populisti (Partito dei Pirati): 1 seggio parlamentare

Svizzera, i risultati dei referendum

In Svizzera si sono svolti 4 referendum, questi i quesiti:

- 2 referendum circa i premi delle assicurazioni sanitarie: bocciati
- 1 referendum circa le vaccinazioni: bocciato
- 1 referendum per abrogare una legge sulla sostenibilità energetica: passato

San Marino, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari sammarinesi; questi i risultati:

Cristiano-democratici (Partito Democratico Cristiano): 34.14 % dei voti e 22 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Socialista) + Socialisti (Libera): 15.75 % dei voti e 10 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito dei Socialisti e dei Democratici): 12.19 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Repubblica Futura): 11.99 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Liberal-cristiani (Domani - Motus Liberi): 8.47 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Centristi (Movimento Ideali Socialisti e Riforme e Sviluppo) + Centro-conservatori (Elego per una Nuova Repubblica) + Conservatori (Noi Sammarinesi): 6.98 % dei voti e 4 seggi parlamentari, andati tutti ai Conservatori
Social-verdi (Movimento Civico R.E.T.E. - Rinnovamento, Equità, Trasparenza, Ecosotenibilità): 5.07 % dei voti e 3 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-populisti (Demos) + Social-comunisti (Democrazia Solidale): 4.69 % dei voti

Slovenia, svolti quattro referendum, tutti passati

Si sono svolti in Slovenia quattro referendu; questi gli argomenti:

- rendere legale l'eutanasia:
- inserire la preferenza nella legge elettorale
- rendere legale l'uso della cannabis in ambito medico
- rendere legale l'uso della cannabis in uso creativo.

Tutti e quattro i quesiti sono passati.

Israele, Liberaldemocratici, Centro-conservatori e Liberali passano all'opposizione

I Liberaldemocratici (Partito della Resilienza) e i Centro-conservatori (Nuova Speranza - Unità per Israele) hanno annunciato di lasciare il governo israeliano di Benjamin Netanyahu, Conservatore (Likud - Consolidamento), e di passare all'opposizione. Analogamente, i Liberali (Yesh Atid - Questo è il Futuro) decidono di non appoggiare più il governo dall'esterno. Tutti e tre i partiti accusano infatti il premier di non avere un piano per la pace a Gaza, una volta sconfitti i terroristi di Hamas, con cui il paese è, nei fatti, in guerra, da ottobre, da quando cioè Hamas ha effettuato una strage terroristica in territorio israeliano. Il governo Netanyahu, formato ora da Conservatori, Nazional-conservator-ebrei (Partito Sionista Religioso), Nazional-sefarditi (Shas), Nazional-ebrei (Agudat Israel), Nazional-ashkenazi (Degel Ha Torah), e Nazionalisti (Otzma Yehudit - Potere Ebraico), e Social-conservatori (Noam - Gradevolezza - Lazuz), e appoggiato esternamente da Liberali (Yesh Atid - Questo è il Futuro) e Laburisti (Partito Laburista), rimane comunque in carica perchè gode ancora della maggioranza parlamentare.

Francai, sciolto il parlamento

In seguito al risultato delle elezioni europee, che hanno visto il triofno dei Nazional-populisti (Raggruppamento Nazionale) e il tracollo dei Social-liberali (Rinascimento), il presidente francese Emmanuel Macron, Social-liberale, ha sciolto il parlamento e indetto elezioni anticipate per la fine del mese.

India, Modi forma il suo nuovo governo

Nasce oggi il nuovo governo indiano, guidato dal premier uscente Narendra Modi, Conservatore (Partito Popolare). Oltre che dai Conservatori, questo governo è formato anche dai Nazionalisti (Arma di Sihva), dai Conservator-telugu (Partito della Terra dei Telugu - Partito Telugu Desam), dai Conservator-uttar-pradesh (Apna Dal - Soneylal), dai Conservator-bihar (Fronte Popolare), dagli Agrari-populisti (Partito Popolare Nazionale - Rashtriya Lok Dal), dai Social-nazionali (Janata Dal - Unito), dai Centro-socialdemocratici (Partito Repubblicano - Athawale), dai Social-centristi (Partito Lok Janshakti - Ram Vilas), dai Socialisti (Janata Dal - Secolare).

India, al premier uscente Modi il compito di formare il nuovo governo

In seguito alle elezioni politiche di pochi giorni fa, il premier indiano Narendra Modi, Conservatore (Partito Popolare), ha rimesso il proprio mandato alla presidente Draupadi Murmu, Conservatore, la quale però gli ha subito ridato il compito di formare il nuovo governo, in qualità di leader del partito con il maggior numero di parlamentari nel nuovo parlamento.

Macedonia del Nord, a Mickoski il compito di formare il nuovo governo

La neo-presidente nord-macedone Gordiana Siljanovska-Davkova, Conservatore (Partito Democratico per l'Unità Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Interna), ha incaricato Hristijan Mickoski, Conservatore, di formare il nuovo governo, Mickoski ha già stretto un'alleanza con Liberal-conservator-serbi (Partito Democratico Serbo), Social-conservatori (Partito Socialista), Social-conservator-albanesi (Movimento Besa) + Centro-conservator-albanesi (Alleanza per gli Albanesi - Taravari) + Centro-albanesi (Alternativa) + Laburisti-albanesi (Vetevendosje), Social-nazionali (Per la Nostra Macedonia) e gli esponenti del Movimento Democratico, che gli dovrebbe garantire la maggioranza in parlamento. Se confermato dal voto parlamentare, Mickoski andrà a sostituire Talat Xhaferi, Social-albanese (Unione Democratica per l'Integrazione), premier ad interim da qualche settimana.

Haiti, inizia il mandato di premier di Conille

E' iniziato ufficialmente il mandato di primo ministro haitiano di Gary Conille, Indipendente, già premier tra il 2011 e il 2012. Conille prende quindi il posto di Patrick Boisvert, Indipendente, premier ad interim da qualche settimana.

India, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari indiane; questi i risultati:

Conservatori (Partito Popolare): 36.56 % dei voti e 240 seggi parlamentari
Laburisti (Congresso Nazionale): 21.19 % dei voti e 99 seggi parlamentari
Demo-socialisti (Partito Socialista): 4.58 % dei voti e 37 seggi parlamentari
Social-bengalesi (Congresso Trinamool Tutta l'India): 4.37 % dei voti e 29 seggi parlamentari
Conservator-telugu (Partito della Terra dei Telugu - Partito Telugu Desam): 1.98 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Laburisti-tamil (Partito Progressista Anna Dravidiano di Tutta l'India - Dravida Munnetra Kazhagam): 1.82 % dei voti e 22 seggi parlamentari
Marxisti (Partito Comunista (Marxista)):1.76 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Partito Popolare Nazionale - Rashtriya Janata Dal: 1.57 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Arma di Sihva - Uddhav Balasaheb Thackeray): 1.48 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Social-nazionali (Janata Dal - Unito): 1.25 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Nazionalisti (Arma di Sihva): 1.15 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Social-populisti (Partito dell'Uomo Comune): 1.11 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Partito Nazionalista del Congresso - Sharadchandra Pawar: 0.92 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Social-centristi (Partito Lok Janshakti - Ram Vilas): 0.44 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Nazionale Popolare del Potere dell'Uomo - Partito Lok Janshakti): 5 seggi parlamentari
Partito del Congresso Yuvajana Sramika Rythu: 4 seggi parlamentari
Nazional-musulmani (Lega dell'Unione Musulmana): 3 seggi parlamentari
Jharkhand Mukti Morcha: 3 seggi parlamentari
Partito dell'Armata Popolare - Jana Sena: 2 seggi parlamentari
Agrari-populisti (Partito Popolare Nazionale - Rashtriya Lok Dal): 2 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista): 2 seggi parlamentari
Marxisti-leninisti (Partito Comunista della Liberazione (Marxista-Leninista)): 2 seggi parlamentari
Socialisti (Janata Dal - Secolare): 2 seggi parlamentari
Social-kashmiri (Conferenza Nazionale Jammu e Kashmir): 2 seggi parlamentari
Partito della Liberazione Pantere - Viduthalai Chiruthaigal Katchi: 2 seggi parlamentari
Centro-populisti (Partito Nazionalista del Congresso): 1 seggio parlamentare
Conservator-uttar-pradesh (Apna Dal - Soneylal): 1 seggio parlamentare
Unione di Tutti gli Studenti Jharkhad: 1 seggio parlamentare
Conservator-telugu (Fronte Popolare) 1 seggio parlamentare
Partito Bharat Adivasi: 1 seggio parlamentare
Partito Liberale Popolare Unito: 1 seggio parlamentare
Partito Socialista Rivoluzionario: 1 seggio parlamentare
Congresso Kerala: 1 seggio parlamentare
Partito Rashtriya Loktantrik: 1 seggio parlamentare
Social-tamil (Federazione Progressista Dravidiana): 1 seggio parlamentare
Nazional-sik (Partito Supremo di Dio - Shiromani Akali): 1 seggio parlamentare
Conservator-islamici (Consiglio dell'Unione dei Musulmani di Tutta l'India): 1 seggio parlamentare
Partito Azam Samaj: 1 seggio parlamentare
Movimento Popolare Zoram: 1 seggio parlamentare
Federalisti (Partito della Voce del Popolo): 1 seggio parlamentare
Conservator-assam (Associazione del Popolo di Assam): 1 seggio parlamentare
Fronte Popolare: 1 seggio parlamentare
Fronte Rivoluzionario Sikkim: 1 seggio parlamentare
Musulmani Majlis-e-Ittehadul
Partito Società Libera - Partito Azad Samaj
Indipendenti: 7 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Partito Popolare dei Lavoratori - Pattali Makkal Katchi
Congresso dello Stato Tamil
Bharath Dharma Jana Sena
Federazione Progressista del Popolo Amma
Partito Nazionale Popolare
Partito Democratico Nazionalista Progressista
Rashtriya Lok Morcha
Fronte Popolare Naga
Partito della Società Nazionale - Rashtryia Samaj Paksha
Partito Suheldev Bharatiya Samaj
Social-comunisti (Blocco Avanti Tutta l'India)
Telangana Rashtra Samithi
Fronte Nazionale Mizo
Fronte Popolare Nazionale
Biju Janata Dal
Partito Progressista Democratico Nazionalista
Fronte Democratico Unito di Tutta l'India
Centro-socialisti (Partito Bahujan Samaj)

Vedremo se il premier uscente Narendra Modi, Conservatore, in carica dal 2014, verrà confermato alla guida del governo.

Gibilterra, Bathurst nuovo governatore

Inizia il mandato di nuovo governatore di Gibilterra, regione spagnola sotto sovranità inglese, del generale Ben Bathurst, Indipendente, che prende il posto dell'ammiraglio David Steel, Indipendente, in carica dal 2020.

Egitto, al premier dimissionaio Madbouli il compito di formare il nuovo governo

In Egitto, dopo l'inizio del nuovo mandato presidenziale di Abdel Fattah El-Sisi, Indipendente, il premier Mostafa Madbouli, Indipendente, ha presentato le dimissioni del proprio governo al presidente, che però gli ha subito dato l'incarico di formare un nuovo esecutivo.

Messico, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari messicane, questi i risultati:

Social-populisti (Movimento di Rigenerazione Nazionale): 40.84 % dei voti, 248 deputati e 60 senatori
Conservatori (Partito d'Azione Nazionale): 16.89 % dei voti, 68 deputati e 22 senatori
Social-liberali (Partito Rivoluzionario Istituzionale): 11.13 % dei voti, 33 deputati e 16 senatori
Socialdemocratici (Movimento dei Cittadini): 10.92 % dei voti, 24 deputati e 5 senatori
Verdi (Partito Ecologista Verde): 8.39 % dei voti, 75 deputati e 14 senatori
Laburisti (Partito Laburista): 5.47 % dei voti, 50 deputati e 9 senatori
Socialisti (Partito della Rivoluzione Democratica): 2.43 % dei voti, 1 deputato e 2 senatori

Social-populisti, Verdi e Laburisti mantengono la maggioranza assoluta in parlamento.

Messico, la Scheinbaum eletta nuova presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali messicane; questi i risultati:

Claudia Sheinbaum, Social-populista (Movimento di Rigenerazione Nazionale): 58.78 % dei voti
Xochitl Galvez, Conservatore (Partito d'Azione Nazioanle): 28.24 % dei voti
Jorge Maynez, Socialdemocratico (Movimento dei Cittadini): 10.52 % dei voti

La Scheinbaum è stata quindi eletta nuova presidente del paese. Il suo mandato inizierà ufficialmente il primo ottobre, quando andrà a sostituire il compagno di partito Andreas Manuel Lopez Obrador, in carica dal 2018.

Islanda, la Tomasdottir eletta nuova presidente

Si sono svolte le elezioni presidenziali islandesi; questi i risultati:

Halla Tomasdottir, Indipendente: 34.15 % dei voti
Katrin Jakobsdottir, Social-verde (Sinistra - Movimento Verde): 25.19 % dei voti
Halla Hrund Logadottir, Indipendente: 15.68 % dei voti
Jon Gnarr, Socialdemocratico (Alleanza - Partito Socialdemocratico): 10.09 % dei voti
Baldur Porhallson, Indipendente: 8.41 % dei voti
Amar por Jonsson, Conservatore (Partito dell'Indipendenza): 5.08 % dei voti
Steinunn Olina Porsteinsdottir, Indipendente: 0.65 % dei voti
Astpor Magnusson, Indipendente: 0.22 % dei voti
Viktor Traustason, Indipendente: 0.18 % dei voti
Asdis Ran Gunnarsdottir, Indipendente: 0.18 % dei voti
Helga Porisdottir, Indipendente: 0.13 % dei voti
Eirikur Ingi Johansson, Indipendente: 0.05 % dei voti

A sorpresa quindi la Tomasdottir viene eletta nuova presidente del paese, battendo la favorita della vigilia, la ex premier Jakobsdottir. Il mandatto della Tomasdottir inizierà ufficialmente il primo agosto, quando andrà a sostituire l'uscente Gudni Thorlacius Joannesson, Indipendente, in carica dal 2016.

El Salvador, inizia il secondo mandato presidenziale di Bukele

Inizia ufficialmente oggi il secondo mandato presidenziale di Nayib Bukele, Conservator-populista (Nuove Idee), rieletto presidente alcune settimane fa. Bukele prende il posto di Claudia Rodriguez, Indipendente, presidente ad interim dal primo gennaio, dopo le dimissioni di Bukele stesso, che si era dimesso per potersi presentare alle elezioni.