Sunday, June 30, 2019
Guinea Bissau, continua la crisi istituzionale
Nuova Caledonia, Francia, Santa nominato nuovo presidente del consiglio
Bahamas, inizia il mandato di governatore generale di Smith
Friday, June 28, 2019
Danimarca, la Frederiksen nuovo premier
In parlamento il suo governo gode dell'appoggio esterno anche di Social-liberali (Partito di Sinistra Radicale): 8.6 % dei voti e 16 seggi parlamentari, Social-verdi (Partito Socialista Popolare) e Social-comunisti (Alleanza Rosso-Verde - Lista Unita).
La Frederiksen prende il posto di Rasmussen, Liberale (Partito di Sinistra).
Thursday, June 27, 2019
Grecia, fra 10 giorni le elezioni parlamentari
Nuova Democrazia: partito di ispirazione conservatrice
Coalizione della Sinistra Radicale - Syriza: partito di ispirazione socialista, guidato dal premier Alexis Tsipras, in carica dal 2015, partito passato ora ad istanze meno estreme
Associazione Popolare - Alba Dorata: partito di ispirazione nazional-fascista
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Unione dei Centristi: partito di ispirazione liberale
Soluzione: partito di ispirazione nazional-cristiana
Unità Popolare: partito di ispirazione social-populista
Corsa della Libertà: partito di ispirazione socialdemocratica-populista, nato il 19 aprile 2016 da una scissione di Unità Popolare
Fronte di Disobbedienza Realistico Europeo - MeRA25: partito di ispirazione social-comunista
Ricreare la Grecia: partito di ispirazione liberal-conservatrice, passato più a destra
Fronte Popolare Unito: partito di ispirazione populista
Fronte della Sinistra Anticapitalista - Antarsya: partito di ispirazione anticapitalista
Ellinon Synelefsis
Partito dei Lavoratori Rivoluzionari
Partito dei Comunisti Internazionalisti
Syn... Fonia Politikon Kommaton Partito Comunista (Marxista-Leninista): partito di ispirazione maoista
Partito Comunista Marxista-Leninista: partito di ispirazione marxista-leninista
Movimento per il Cambiamento - Kinal - Kinima, coalizione formata da:
Movimento Socialista Panellenico: partito di ispirazione socialdemocratica
Movimento dei Socialisti Democratici: partito di ispirazione centro-socialista
Movimento dei Cittadini per la Socialdemocrazia
Unione per la Riforma Democratica: partito di ispirazione social-liberale
Sinistra Rinnovata
Tuesday, June 25, 2019
Unione Europea, inizia il semestre romeno
Monday, June 24, 2019
Guinea Bissau, Vaz presidente ad interim
Guinea Bissau, Gomes confermato premier
Forse con questa decisione termina la crisi istituzionale del paese, ormai presente da anni a causa della rottura del presidente Vaz con il suo stesso partito.
Sunday, June 23, 2019
Etiopia, sventato golpe
In Etiopia è stato sventato un colpo di stato contro il governo del premier Abiy Ahmed Ali, Social-oromo (Organizzazione Democratica del Popolo di Oromo). Durante il golpe è rimasto ucciso il capo delle forze militari.
Mauritania, Ghazouani eletto nuovo presidente
Sidi Mohamed Ould Boubacar, Islamico-democratico (Raggruppamento Nazionale Democratico per la Riforma e lo Sviluppo - Partito Tewassoul): 17.87 % dei voti
Kane Hamidou Baba, Movimento per la Rinascita: 8.71 % dei voti
Mohamed Ould Mouloud, Socialdemocratico (Raggruppamento delle Forze Democratiche): 2.44 % dei voti
Mohamed Lemine Mourtaji AL-Wafi, Indipendente: 0.40 % dei voti
Thursday, June 20, 2019
Guinea Bissau, continua la crisi istituzionale
Tuttavia il presidente della repubblica Josè Maria Vaz, compagno di partito di Pereira, ma da sempre ai ferri corti con lui, ha deciso di rifiutare la sua nomina, chiedendo al parlamento di indicare un altro premier.
Malawi, nasce il nuovo governo
Wednesday, June 19, 2019
Madagascar, i risultati delle elezioni parlamentari
Social-liberali (Gioventù Determinata): 78 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Io Amo il Madagascar): 17 seggi parlamentari
Gruppo dei Giovani Patrioti: 1 seggio parlamentare
Patrioti - MA.TI.TA - Malagasy Tia Tanindrazana: 1 seggio parlamentare
Movimento per la Democrazia: 1 seggio parlamentare
RPSD Vaovao: 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 49 seggi parlamentari
Guyana, confermato il voto di sfiducia contro il governo Nagamootoo, confermate le elezioni anticipate
Per costituzione, quindi, dovranno essere svolte elezioni anticipate entro i primi mesi del 2020.
Tuesday, June 18, 2019
Bahamas, Smith indicato come nuovo governatore generale
Guatemala, i risultati delle elezioni parlamentari
Socialdemocratici (Unità Nazionale della Speranza): 17.93 % dei voti e 54 seggi parlamentari
Conservatori (Andiamo - Vamos): 7.96 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Centro-conservatori (Unione del Cambiamento Nazionale): 5.46 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Conservator-liberali (Valore): 4.55 % dei voti e 9 seggi parlamentari
Popolari (Benessere Nazionale): 4.82 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Laburisti (Movimento Semilla): 5.24 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (Fronte di Convergenza Nazionale): 5.23 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Cristiano-democratici (Partito di Tutti): 4.93 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Conservator-liberaldemocratici (Visione con Valori): 4.70 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Conservator-populisti (Partito Umanista): 4.66 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Social-conservatori (Compromesso, Rinnovamento e Ordine): 4.40 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Socialdemocratici-indigeni (Partito Winaq): 3.50 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Prosperità dei Cittadini: 3.29 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Social-indigeni (Movimento per la Liberazione dei Popoli): 2.95 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Conservator-pan-americanisti (Partito Unionista): 2.93 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito di Avanzata Nazionale): 2.92 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Socialisti (Unità Rivoluzionaria Nazionale): 2.78 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Conservator-socialisti (Vittoria): 2.52 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Liberali (Podemos): 1.70 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Nazional-centristi (Forza): 1.93 % dei voti
Centro-social-indigeni (Incontro): 1.74 % dei voti
Demo-social-indigeni (Convergenza): 1.22 % dei voti
Avanti: 0.87 % dei voti
Centro-socialisti (Partito della Produttività e del Lavoro): 0.73 % dei voti
Uniti: 0.69 % dei voti
Monday, June 17, 2019
Guatemala, i risultati delle elezioni presidenziali: Torres e Giammattei al ballottaggio
Sandra Torres, Socialdemocratica (Unità Nazionale della Speranza): 23.98 % dei voti
Alejandro Giammatei, Conservatore (Andiamo - Vamos): 15.07 % dei voti
Edmond Mulet, Conservator-populista (Partito Umanista): 12.03 % dei voti
Thelma Cabrera, Social-indigena (Movimento per la Liberazione dei Popoli): 10.27 % dei voti
Roberto Arzù, Liberal-conservatore (Partito di Avanzata Nazionale): 6.41 % dei voti
Isaac Farchi, Conservator-liberaldemocratico (Visione con Valori): 6.03 % dei voti
Manuel Villacorta, Socialdemocratico-indgeno (Partito Winaq): 5.26 % dei voti
Julio Hector Estrada, Social-conservatore (Compromesso, Rinnovamento e Ordine): 4.06 % dei voti
Estuardo Galdamez, Nazional-conservatore (Fronte di Convergenza Nazionale): 3.52 % dei voti
Fredy Cabrera, Cristiano-democratico (Partito di Tutti): 3.07 % dei voti
Amilcar Rivera, Vittoria: 2.24 % dei voti
Pablo Ceto, Socialista (Unità Rivoluzionaria Nazionale): 1.93 % dei voti
Pablo Duarte, Conservator-pan-americanista (Partito Unionista): 1.36 % dei voti
Manfredo Marroquin, Centro-social-indigeno (Incontro): 1.28 % dei voti
Anibal Garcia, Social-liberale (Libre - Libertà): 1.08 % dei voti
Benito Morales, Demo-social-indigeno (Convergenza): 0.76 % dei voti
Luis Velasquez, Uniti: 0.63 % dei voti
Josè Luis Chea, Centro-socialista (Partito della Produttività e del Lavoro): 0.57 % dei voti
Danilo Roca, Avanti: 0.47 % dei voti
Dal momento che nessun candidato ha ottenuto più del 50 % dei voti, i primi due canddiati, Torres e Giammattei vanno al ballottaggio, previsto per l'11 agosto.
Saturday, June 15, 2019
Moldova, risolta la crisi istituzionale, Dodon presidente e Sandu premier
Slovacchia, inizia ufficialmente il mandato presidenziale della Caputova
Comore, nasce il nuovo governo
Moldova, la Corte Costituzionale annulla le elezioni anticipate
la Corte Costituzionale ha infatti annullato la propria decisione di qualche giorno fa di indire elezioni anticipate previste per settembre, decisione che aveva di fatto provocato la crisi nel paese.
La corte stessa non si è ancora espressa circa la destituzione del presidente Igor Dodon, Socialista (Partito Socialista) e sull'invalidità della nomina a primo ministro di Maia Sandu, Liberal-conservatrice (Partito di Azione e Solidarietà), ma la decisione del premier e presidente ad interim Pavel Filip, Socialdemocratico (Partito Democratico), di dimettersi, e dopo che l'oligarca Vladimir Plahotniuc, vero leader del Partito Democratico e da molti accusato di controllare la corte costituzionale, sembra essere fuggito all'estero, la situazione potrebbe sbloccarsi a breve.
La decisione dei Socialdemocratici di non forzare troppo la mano potrebbe essere dovuta anche dal fatto che sia la Russia che gli Stati Uniti, così come l'Unione Europea, si sono schierati sin da subito a favore del nuovo governo guidato dalla Sandu.
Moldova, il premier Filip annuncia le dimissioni del proprio governo
Il premier Pavel Filip, Socialdemocratico (Partito Democratico), ha annunciato le dimissioni del proprio governo, per permettere la formazione di un governo di unità nazionale, ma ha confermato lo scioglimento del parlamento e le elezioni anticipare per settembre.
Viceversa Maia Sandu, Liberal-conservatrice (Partito di Azione e Solidarietà), nominata premier dal parlamento in una votazione dichiarata illeggittima dalla corte costituzionale, ha dichiarato di considerarsi la vera premier del paese, ha affermato che in settembre non ci saranno le elezioni anticipate, e ha chiesto le dimissioni del presidente della corte costituzionale, accusandolo di essere colluso con i Socialdemocratici.
Oltre a due governi, nel paese ci sono anche due presidenti: lo stesso Pavel Filip, Socialdemocratico, presdiente della repubblica ad interim, in qualità di premier, e Igor Dodon, Socialista (Partito Socialista), destituito dalla corte costituzionale, che però si considera ancora presidente leggittimo e che riconosce come governo quello guidato dalla Sandu.
Thursday, June 13, 2019
Kazakhistan, inizia il nuovo mandato presidenziale di Tokayev
Nuova Caledonia, Francia, il parlamento non riesce a nominare il nuovo premier
Thierry Santa, Conservatore (Futuro con Confidenza), appoggiato anche da Risveglio Oceanico: 5 voti parlamentari
Gilbert Tyunenon, Socialdemocratici-indipendentisti (Unione Caledoniana), appoggiato anche da Social-indipendentisti (Fronte di Liberazione Nazionale Kanak e Socialista): 3 voti parlamentari
Jean-Pierre Djawè, Demo-social-indipendentisti (Partito di Liberazione Kanak), appoggiato anche da Social-melanesiani (Unione Progressista Melanesiana), da Social-comunisti-indipendentisti (Raggruppamento Democratico Oceanico) e Popolari-indipendentisti (Unione Caledoniana Rifondata): 2 voti parlamentari
Dal momento che nessun candidato ha ottenuto i 6 voti necessari, al momento rimane premier ad interim l'uscente Philippe Germain, Liberal-conservatore (Caledonia Assieme).
Ossezia del Sud, Georgia, i risultati delle elezioni parlamentari
Conservatori (Ossezia Unita): 34.96 % dei voti e 14 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Popolare): 21.80 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Social-russi (Nykhas): 14.37 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Partito Socialista "Unità del Popolo"): 12.96 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista): 7.29 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Socialisti (Partito Socialista della Madrepatria): 3.20 % dei voti
Liberal-conservatori (Partito Politico Repubblicano "Unità"): 2.83 % dei voti parlamentari
Indipendenti: 7 seggi parlamentari
Tuesday, June 11, 2019
Kurdistan, Iraq, Masrour Barzani nuovo premier
Oltre che da Conservatori, il governo Barzani è formato anche da Social-liberali (Movimento Gorran) e da Socialdemocratici (Unione Patriottica).
Mauritania, fra 11 giorni primo turno delle elezioni presidenziali
Fra 11 giorni si svolerà il primo turno delle elezioni presidenziali mauritane, questi i candidati:
Mohamed Ould Ghazouani, Conservatore (Unione per la Repubblica)
Sidi Mohamed Ould Boubacar, Islamico-democratico (Raggruppamento Nazionale Democratico per la Riforma e lo Sviluppo - Partito Tewassoul)
Biram Dah Abeid, Socialista (Iniziativa per la Rinascita del Movimento Abolizionista)
Mohamed Ould Mouloud, Socialdemocratico (Unione delle Forze Democratiche)
Kane Hamidou Baba, Movimento per la Rinascita
Mohamed Lemine Mourtaji AL-Wafi, Indipendente
Se nessun candidato supererà il 50 % dei voti, si dovrà andare al ballottaggio tra i primi due, previsto per il 6 luglio.
Il presidente uscente è Ould Abdel Aziz, Conservatore, al potere dal 2009, che non poteva ricandidarsi perchè già al secondo mandato consecutivo.
Monday, June 10, 2019
Kurdistan, Iraq, inizia il mandato presidenziale di Nechirvan Barzani
Barzani resta anche premier del paese, fintanto che il nuovo governo non verrà confermato dal parlamento.
Kazakhistan, Tokayev confermato presidente
Kassym-Jomart Tokayev, Social-liberale (Raggio di Luce della Madrepatria - Nur Otan): 70.96 % dei voti
Amirzhan Kosanov, Socialdemocratico (Movimento Nazionale Patriottico - Uilt Tagdyry): 16.23 % dei voti
Dania Yespayeva, Liberal-conservatrice (Partito Democratico Ak-Zhol - Cammino Luminoso): 5.05 % dei voti
Toleutai Rakhimbekov, Social-agrario (Partito Socialdemocratico Auyl - Partito Socialdemocratico del Villaggio): 3.04 % dei voti
Amangeldy Taspikhov, Sindacalista (Federazione dei Sindacati): 1.98 % dei voti
Jambyl Ahmetbekov, Comunista (Partito Comunista Popolare): 1.82 % dei voti
Sadybek Tugel, Uly Dala Kyrandary: 0.92 % dei voti
Tokayev, Social-liberale, presidente ad interim da marzo, è stato quindi confermato alla carica di presidente della repubblica.
Sunday, June 9, 2019
Gabon, il presidente Bongo chiede al premier Bekale di formare un nuovo governo
Moldova, crisi costituzionale, la corte costituzionale destituisce il presidente Dodon e non conferma il premierato alla Sandu, il potere ad interim a Filip
Dopo che il presidente Igor Dodon, Socialista (Partito Socialista), ha confermato come nuova premier del paese Maia Sandu, Liberal-conservatrice (Partito di Azione e Solidarietà), anche se la corte costituzionale ha dichiarato tale nomina da parte del parlamento illegale perchè fuori dal tempo massimo (il parlamento deve eleggere il nuovo governo entro 90 giorni dalle elezioni politiche, mentre la nomina della Sandu è arrivata dopo 91 giorni), la corte costituzionale ha confermato premier l'uscente Pavel Filip, Socialdemocratico (Partito Democratico), destituendo oltretutto Igor Dodon dalla presidenza della repubblica, dando l'incarico ad interim allo stesso Pavel Filip, con il compito di indire le elezioni anticipate.
Saturday, June 8, 2019
Moldova, crisi istituzionale tra presidente e corte costituzionale
La corte costituzionale ha dichiarato illeggittima la nomina a premier da parte del parlamento di Maia Sandu, Liberal-conservatrice (Partito di Azione e Solidarietà), dichiarando che il termine ultimo per eleggere il nuovo premier era scaduto, dal momento che la costituzione prevede che il nuovo primo ministro debba essere eletto entro 3 mesi dalle elezioni politiche, termine scaduto il 7 giugno, chiedendo pertanto nuove elezioni parlamentari.
Il presidente Igor Dodon, Socialista (Partito Socialista), ha invece dichiarato di non tenere conto della decisione della corte costituzionale, affermando che la scadenza sia in realtà il 9 giugno, dopo 3 mesi dalla promulgazione dei risultati elettorali.
Vedremo ora come si risolverà questa situazione.
Moldova, Sandu nominata premier
Friday, June 7, 2019
Spagna, a Sanchez il compito di formare il nuovo governo
Thursday, June 6, 2019
Danimarca, il premier Rasmussen annuncia le proprie dimissioni
Rasmussen rimane comunque premier fintanto che il nuovo parlamento non sceglierà il suo successore.
Finlandia, nasce il nuovo governo Rinne
Rinne va quindi a sostituire alla carica di primo ministro Juha Sipila, Liberale, in carica dal 2015.
Salomone, Vunagi futuro nuovo governatore generale
Vunagi inizierà ufficialmente il proprio mandato il 7 luglio, quando andrà a sostituire Frank Kabui, Indipendente, in carica dal 2009.
Guatemala, fra 10 giorni le elezioni parlamentari
Partito di Avanzata Nazionale: partito di ispirazione liberal-conservatrice, passato anche ad istanze conervatrici
Podemos: partito di ispirazione liberale
Partito di Tutti: partito di ispirazione cristiano-democratico
Movimento per la Liberazione dei Popoli: partito di ispirazione social-indigena
Unità Rivoluzionaria Nazionale: partito di ispirazione socialista
Partito della Produttività e del Lavoro: partito di ispirazione centro-socialista
Unione del Cambiamento Nazionale: partito di ispirazione centro-conservatrice
Prosperità dei Cittadini
Benessere Nazionale: partito di ispirazione popolare, nato da una scissione del Partito di Tutti
Compromesso, Rinnovamento e Ordine: partito di ispirazione social-conservatrice
Visione con Valori: partito di ispirazione conservator-liberaldemocratica
Fronte di Convergenza Nazionale: partito di ispirazione nazional-conservatrice, guidato dal presidente uscente Jimmy Morales, in carica dal 2016
Libre - Libertà: partito di ispirazione social-liberale
Andiamo - Vamos: partito di ispirazione conservatrice
Incontro: partito di ispirazione centro-social-indigena
Convergenza: partito di ispirazione demo-social-indigena
Partito Umanista: partito di ispirazione conservator-populista
Vittoria: partito di ispirazione conservator-socialista
Avanti
Partito Unionista: partito di ispirazione conservator-pan-americanista
Unità Nazionale della Speranza: partito di ispirazione socialdemocratica
Uniti
Partito Winaq: partito di ispirazione socialdemocratica-indigena
Valore: partito di ispirazione conservator-liberale
Movimento Semilla: partito di ispirazione laburista
Forza: partito di ispirazione nazional-centrista
Guatemala, fra 10 giorni le elezioni presidenziali
Roberto Arzù, Liberal-conservatore (Partito di Avanzata Nazionale, partito passato anche ad istanze liberali), figlio dell'ex presidente Alvaro Arzù, in carica dal 1996 al 2000. Arzù è appoggiato anche dai Liberali (Podemos, l'ex Movimento Riformatore)
Fredy Cabrera, Cristiano-democratico (Partito di Tutti, passato ad istanze di destra)
Thelma Cabrera, Social-indigena (Movimento per la Liberazione dei Popoli)
Pablo Ceto, Socialista (Unità Rivoluzionaria Nazionale)
Josè Luis Chea, Centro-socialista (Partito della Produttività e del Lavoro)
Pablo Duarte, Conservator-pan-americanista (Partito Unionista)
Julio Hector Estrada, Social-conservatore (Compromesso, Rinnovamento e Ordine)
Isaac Farchi, Conservator-liberaldemocratico (Visione con Valori)
Estuardo Galdamez, Nazional-conservatore (Fronte di Convergenza Nazionale), compagno di partito del presidente Jimmy Morales, in carica dal 2016
Anibal Garcia, Social-liberale (Libre - Libertà)
Alejandro Giammatei, Conservatore (Andiamo - Vamos)
Manfredo Marroquin, Centro-social-indigeno (Incontro)
Benito Morales, Demo-social-indigeno (Convergenza)
Edmond Mulet, Conservator-populista (Partito Umanista)
Amilcar Rivera, Vittoria
Danilo Roca, Avanti
Sandra Torres, Socialdemocratica (Unità Nazionale della Speranza), moglie dell'ex presidente Alvaro Colom, al potere dal 20089 al 2011
Luis Velasquez, Uniti
Manuel Villacorta, Socialdemocratico-indgeno (Partito Winaq)
Thailandia, Prayut Chan-O-Cha confermato premier
generale Prayut Chan-O-Cha, Conservatore (Partito Popolare del Potere dello Stato - Palang Pracharat): 498 voti parlamentari
Thanathorn Jungroongruangkit, Socialista (Partito Avanti Futuro): 244 voti parlamentari
Grazie quindi all'appoggio dei propri Conservatori, dei Liberal-conservatori (Coalizione di Azione), dei Liberali (Partito Democratico), degli Agrari-populisti (Partito dello Sviluppo Nazionale - Chartthaipattana), dei Social-populisti (Partito dello Sviluppo Nazionale - Partito Chart Pattana) e dei Conservator-populisti (Partito dell'Orgoglio - Partito Bhujaithai), Prayut-O-Cha è stato confermato presidente del consiglio del paese, carica che ricopre dal 2014, anno in cui ha effettuato un golpe militare.
A favore di Jungroongruankit hanno votato invece i Socialisti e i Socialdemocratici (Partito per i Thailandesi - Pheu Thai).
Wednesday, June 5, 2019
Danimarca, i risultati delle elezioni parlamentari
Socialdemocratici (Social Democratici): 25.9 % dei voti e 48 seggi parlamentari
Liberali (Partito di Sinistra): 23.4 % dei voti e 43 seggi parlamentari
Conervator-populisti (Partito Popolare): 8.7 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito di Sinistra Radicale): 8.6 % dei voti e 16 seggi parlamentari
Social-verdi (Partito Socialista Popolare): 7.7 % dei voti e 14 seggi parlamentari
Social-comunisti (Alleanza Rosso-Verde - Lista Unita): 6.9 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Conservatore Popolare): 6.6 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Verdi (L'Alternativa): 3.0 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Nazional-conservatori (La Nuova Destra): 2.4 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Alleanza Liberale): 2.3 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Liberal-conservatori-faroesi (Partito dell'Unione): 28.3 % dei voti dei Faroesi e 1 seggio parlamentare
Socialdemocratici-faroesi (Partito Socialdemocratico Far Øer): 23.3 % dei voti dei Faroesi e 1 seggi
Social-groenlandesi (Comunità Popolare - Inuit Ataqatiit): 33.4 % dei voti groenlandesi e 1 seggio parlamentare
Socialdemocratici-groenlandesi (Avanti - Siumut): 29.4 % dei voti groenlandesi e 1 seggio parlamentare
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Conservator-indipendentisti-faroesi (Partito Popolare Far Øer - Auto-Governo Radicale): 23.8 % dei voti faroesi
Social-indipendentisti-faroesi (Repubblica): 18.6 % dei voti faroesi
Liberaldemocratici-groenlandesi (Democratici): 11.0 % dei voti groenlandesi
Social-indipendentisti-groenlandesi (Discendenti del Nostro Paese - Nunatta Qitornai): 7.8 % dei voti groenlandesi
Centro-populisti-groenlandesi (Partito Naleraq): 7.6 % dei voti groenlandesi
Liberal-conservatori (Sentimento di Comunità - Atassut): 5.3 % dei voti groenlandesi
Social-liberal-groenlandesi (Partito della Cooperazione): 2.5 % dei voti groenlandesi
Liberal-indipendentisti-faroesi (Partito del Progresso): 2.5 % dei voti faroesi
Social-liberal-faroesi (Partito dell'Auto-Governo - Sjalvstyrisflokkurin di Far Øer): 1.3 % dei voti faroesi
Nazional-populisti (Linea Dura): 1.8 % dei voti
Cristiano-democratici (Cristiano Democratici): 1.7 % dei voti
Klaus Riskaer Pedersen: 0.8 % dei voti
La coalizione governativa del premier Rasmussen, Liberale, perde quindi la maggioranza assoluta in parlamento.
Molto probabilmente nuova premier sarà quindi Mette Fredriksen, Socialdemocratica, che, ha la possibilità di formare un governo con Social-liberali e Verdi, che si sono già resi disponibili ad un'alleanza governativa con lei come primo ministro.
Tuesday, June 4, 2019
Beglio, a Lanotte e Reynders il compito di esploratori
Finlandia, Rinne indicato come nuovo premier
Ora, trovata quindi la maggioranza parlamentare, Rinne deve formare il suo nuovo esecutivo che, una volta insediato, andrà a sostituire quello dell'uscente Juha Sipila, Liberale, in carica dal 2015.
Sudan, rotti i colloqui tra governo militare e opposizione
Burhan ha comunque annunciato che indirà entro la fine dell'anno elezioni politiche per riportare la democrazia nel paese.
Monday, June 3, 2019
San Marino, passati i due referendum
Referendum per cambiare la legge elettorale, introducendo il secondo turno se nessuna coalizione ottiene la maggioranza assoluta dopo il primo turno:
Sì: 60.58 % dei voti
No: 39.42 % dei voti
Referendum per introdurre il divieto di discriminazione in base all'orientamento sessuale:
Sì: 71.37 % dei voti
No: 28.63 % dei voti
Entrambi i referendum sono quindi passati, anche se il governo aveva chiesto alla popolazione di votare contro per quanto riguardava il primo quesito.
Ossezia del Sud, Georgia, fra 6 giorni le elezioni parlamentari
Ossezia Unita: partito di istanze conservatrici, guidato dal presidente Anatoly Bibilov
Partito Socialista "Unità del Popolo": partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Politico Repubblicano "Unità": partito di ispirazione liberal-conservatore
Partito Popolare: partito di ispirazione social-liberale
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito Socialista della Madrepatria: partito di ispirazione socialista
Nykhas: partito di ispirazione social-russa
Il premier è Erik Pukhayev, Indipendente, in carica dal 2017.
Algeria, rimandate le elezioni presidenziali
Rimane quindi presidente ad interim Abdelkader Bensalah, Liberal-conservatore (Raggruppamento Nazionale per la Democrazia), che qualche settimana fa ha preso il posto del dimissionario Abdelaziz Boutlefika, Socialista (Fronte di Liberazione Nazionale), in seguito a massicce manifestazioni popolari contro la sua ennesima ricandidatura alla presidenza della repubblica
Austria, si insedia ufficialmente oggi il governo Bierlein
Saturday, June 1, 2019
El Salvador, inizia la presidenza Bukele
Inizia ufficialmente oggi la presidenza salvadoregna di Nayib Bukele, Conservatore (Grande Alleanza per l'Unità Nazionale), eletto presidente qualche settimana fa. Bukele prende il posto di Salvador Sanchez Ceren, Socialista (Fronte Farabundo Marti per la Liberazione), in carica dal 2014.
Bukele ha anche formato il suo nuovo governo, costituito da Conservatori e Social-liberali (Cambiamento Democratico).