Palau, i risultati delle primarie: Remengesau junior e Whitts junior al ballottaggio presidenziale

Si sono svolte le primarie (sostanzialmente il primo turno) delle presidenziali paluane, questi i risultati:

Tommy Remengesau Junior, Indipendente: 49 % dei voti. Remengesau è il presidente uscente, in carica dal 2013, e già presidente anche dal 2001 al 2009
Surangel Whipps Junior, Indipendente: 39 % dei voti. Whipps è nipote di Remengesau
Sandra Pierantozzi, Indipendente: 9 % dei voti. Pierantozzi è stato vicepresidente dal 2001 al 2005
Antonio Bells, Indioendente: 3 % dei voti. Bells è il vicepresidente in carica

Passano quindi alle presidenziali vere e proprie, previste per il primo novembre, il presidente uscente Remengesau junior e Whipps junior.

San Marino, Berardi e Riccardi nuovi capitani reggenti

Il primo ottobre inizierà il mandato di 6 mesi dei nuovi capitani reggenti sammarinesi: Fabio Berardi, Democristiano (Partito Cristiano Democratico), e Marino Riccardi, Socialdemocratico (Partito dei Socialisti e dei Democratici), che andranno a sostituire Gian Nicola Berti, Conservatore (Noi Sammarinesi) e Massimo Andrea Ugolini, Democristiano (Partito Cristiano Democratico).

Gabon, Issoze-Ngondet nuovo premier

Il presidente gabonese Ali Bongo Ondimba, Conservatore (Partito Democratico), ha nominato il ministro degli Esteri uscente Emmanuel Issoze-Ngondet, Indipendente, nuovo primo ministro del paese, prendendo il posto di Daniel Ona Ondo, Conservatore.
Ondimba ha chiesto a Issoze-Ngondet di formare un governo di unità nazionale, ma, i Liberal-conservatori dell'Unione delle Forze per il Cambiamento, maggior partito di opposizione, hanno già detto che un qualsiasi dialogo col governo potrà avvenire solo quando il presidente Ondimba si dimetterà.

Azerbaijian, passa il referendum

Con il 91.2 % dei voti, gli Azeri hanno votato a favore del referendum costituzionale voluto dal presidente Aliev, Nazional-conservatore (Nuovo Azerbaijian).
Con questo voto, tra le altre cose, gli Azeri hanno votato favorevolmente per:

- l'allungamento del mandato presidenziale da 5 a 7 anni;
- l'istituzione della carica di primo vicepresidente
- l'abbassamento del limite minimo di età da 25 a 18 anni per poter essere eletto in parlamento e per poter diventare presidente della repubblica

Libano, ennesima fumata nera per l'elezione presidenziale

Per la quarantacinquesima volta il parlamento libanese non è riuscito ad eleggere il nuovo presidente della repubblica, per mancanza del quorum necessario parlamentare.
Al momento l'interim presidenziale è nelle mani del premier Tammam Salam, Indipendente.
Il prossimo tentativo di elezioni è in programma il31 ottobre.

Lituania, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari lituane, questi i partiti in lizza:

Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratico, guidato dal premier Algirdas Butkevicius
Ordine e Giustizia: partito di ispirazione nazional-conservatrice, junior partner del governo Butkevicius
Azione Elettorale dei Polacchi - Unione delle Famiglie Cristiane: partito di ispirazione conservator-polacche, junior partner del governo Butkevicius
Partito Laburista: partito di ispirazione social-liberale, junior partner del governo Butkevicius
La Via del Coraggio: partito di ispirazione populista
Partito Verde: partito di ispirazione verde
Unione Patriottica - Cristiano Democratici: partito di ispirazione conservatrice
Unione Libera (Liberali): partito di ispirazione liberale, nato dalla fusione di Unione Liberale e di Centro con Rinascita e Prospettiva della Madrepatria - YES
Unione dei Contadini e dei Verdi: partito di ispirazione agraria-verde, l'ex Unione Popolare Agraria, dopo aver lasciato le istanze di destra
Movimento dei Liberali: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito Popolare: partito di ispirazione social-russo
Partito Politico "Lista Lituana": partito di ispirazione anti-europeista
Coalizione Anti Corruzione, formata da:
Partito di Centro: partito di ispirazione conservator-nazionalista
Partito dei Pensionati: partito di ispirazione conservator-pensioanti
Coalizione Contro la Corruzione e la Povertà, formata da:
Unione Nazionalista: partito di ispirazione nazionalista
Giovane Lituania: partito di ispirazione nazional-populista 

Haiti, fra11 giorni le elezioni presidenziali

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni presidenziali haitiane, questi i candidati in lizza:

Jean-Clarens Renois, Unir
Gerard Dalvius, PADH
Joseph Harry Bretous, Combattere per Haiti
Jean Henry Ceant, Rinnovamento
Jude Celestin, Sociaista (Lega Alternativa per il Progresso e l'Emancipazione)
Jean Ronald Cornely, Ragruppamento dei Patrioti
Luckner Desir, Mobilitazione per il Progresso
Daniel Dupiton, Coesione Nazionale dei Partiti Politici
Jean Hervè Charles, Partito per l'Evoluzione Nazionale
Joseph Varnel Durandisse, Retabli
Vilaire Cluny Duroseau, Movimento per l'Indipendenza Kiltirel Sociale Economica
Nelson Flecourt, Olahh Baton Jenes La
Marie Antoinette Gautier, Piano d'Azione
Jean-Chavannes Jeune, Canaan
Maxo Joseph, Ragruppamento dei Volontari Nazionali Democratici per l'Unità Salvatrice
Roland Magloire, Partito Democratico Istituzionale
Jovenel Moise, Liberal-conservatore (Partito Tet Kale - Partito delle Teste Calve)
Jean-Charles Moise, Socialdemocratico-populista (Piattaforma Pitit Dessalines)
Diony Monestime, Indipendente
Maryse Narcisse, Social-populista (Famiglia Lavalas)
Kesler Dalmacy, Mopanou
Jena Poncy, Rigenerazione Economica e Sociale e di Azione per l'Unità e la Libertà Totale per Tutti
Jacques Sampeur, Combattere per la Liberazione Economica
Beauzile Edmone Supplice, Centro-socialdemocratico (Fusione dei Socialdemocratici)

Il presidente ad interim è Jocelerme Privert, Socialdemocratico (Unità Patriottica).

Nuova Zelanda, inizia il mandato della nuova governatrice generale Reddy

Inizia oggi in Nuova Zelanda il mandato di governatore generale di  Patsy Reddy, Indipendente. La Reddy prende il posto di Jerry Mateparae, Indipendente.

Saint Marteen, Paesi Bassi, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Saint Marteen, territorio caraibico sotto sovranità olandese; questi i risultati:

Populisti (Partito Popolare Unito): 28.5 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Alleanza Nazionale: 26.1 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Partito Unito: 19.3 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Partito Democratico: 12.5 % dei voti e 2 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Cristiano-democratici (Partito Cristiano): 5.7 % dei voti
Movimento dello Sviluppo: 4.0 % dei voti
Alleanza Progressista Popolare: 1.5 % dei voti
Partito Popolare Unito: 1.4 % dei voti
Aiutare Il Nostro Popolo ad Eccellere: 0.5 % dei voti

Teoricamente il governo uscente guidato da William Marlin, Alleanza Nazionale, formato anche da esponenti del Partito Unito e del Partito Democratico, ha mantenuto la maggioranza assoluta in parlamento: vedremo se riuscirà ad essere confermato alla guida del governo.

Bermuda, Regno Unito, Rankin indicato nuovo governatore

La regina del Regno Unito Elisabetta II ha nominato come nuovo futuro governatore delle Bermuda, arcipelago americano sotto sovranità inglese, John Rankin, Indipendente, che andrà a prendere il posto di George Fergusson, Indipendente, in carica dal 2012.
Lo scambio delle consegne è previsto per dicembre.

Curacao, Paesi Bassi, fra 3 giorni le elezioni parlamentari

Fra 7 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari in Curacao, isola caraibica sotto sovranità olandese; questi i partiti in lizza:

Sovranità Popolare: partito di ispirazione conservator-indipendentista, guidato dal premier Ben Whiteman
Partito per l'Avanzamento e l'Innovazione Sociale: partito di ispirazione social-liberale, junior partner del governo Whiteman
Partito Popolare Nazionale: partito di ispirazione cristiano-democratica, junior partner del governo Whiteman
Partito per la Ricostruzione delle Antille: partito di ispirazione liberaldemocratica, junior partner del governo Whiteman
Movimento per il Futuro: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito Man: partito di ispirazione socialista
Partito Democratico: partito di ispirazione liberale
Korsou di Nos Tur
Un Korsou Hustu
Movimento Progressista
Partito Patriottico e di Avanzamento Sociale
Movimento Kousa Promè
Pro Korsou

Georgia, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari georgiane, questi i partiti in lizza:

Sogno Georgiano - Georgia Democratica: partito di ispirazione socialdemocratica, guidato dal premier Giorgi Kvirikashvili. Fa parte di questo partito anche il presidente Giorgi Margvelashvili
Forum Nazionale: partito di ispirazione nazional-conservatore
Partito Repubblicano: partito di ispirazione liberale, junior partner del governo Kvirikashvili
Movimento Nazionale Unito: partito di ispirazione liberal-conservatore 
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
L'Industria Salverà la Georgia: partito di ispirazione conservator-industriali, partito che appoggia esternamente il governo Kvirikashvili
Nostro Popolo, Partito delle Popolazioni
Nostra Georgia
Democratici Liberi: partito di ispirazione liberaldemocratica
Georgia
Truppa: partito di ispirazione social-nazionale
Nostra Madrepatria
Georgia per la Pace
Lingua, Madrepatria, Religione
Idea Georgia
Partito Comunista Unificato: partito di ispirazione marxista-leninista
Movimento Democratico Progressista
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Unione del Recupero della Giustizia Voce Popolare
Autorità Popolare
Società Futura
Partito Laburista Socialista: partito di ispirazione social-comunista
Alleanza di Sinistra
Alleanza dei Patrioti: partito di ispirazione populista
Movimento Democratico - Georgia Unita: partito di ispirazione conservator-russa
Stato per un Popolo, coalizione formata da:
Stato per un Popolo: partito di ispirazione popolare
Nuove Destre: partito di ispirazione conservator-liberale
Nuovo Centro Politico - Girchi: partito di ispirazione liberal-verde, nato da una frazione del Movimento Nazionale Unito
Nuova Georgia

Giordania, i risultati delle elezioni parlamentari, al premier Mulki chiesto di rimanere premier

Si sono svolte le elezioni parlamentari giordane, questi i risultati:

Islamico-democratici (Fratelli Musulmani): 20 seggi parlamentari
Conservator-islamici (Fronte di Azione Islamico): 15 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Musulmano Centrista)
Giordania Più Forte
Madrepatria
Partito dell'Unione Nazionale
Partito Nazionale Corrente
Salvezza
Lavoro e Professione
Cooperazione
Dignità
Fronte Unificato
Unità Nazionale
Costruzione
Le Persone
Popolazione della Determinazione
Voce Libera
Voce della Nazione
Lavoro Nazionale
Al-Quds
Al-Bayareq
L'Alba
Shabab Al-Wifaq
Cittadini

Il re Abdallah II ha chiesto al premier uscente Hani Al-Mulki, Indipendente, di formare un nuovo governo.

Marocco, fra 10 giorni le elezioni parlamentari

Fra 10 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari marocchine, questi i partiti in lizza:

Partito della Giustizia e dello Sviluppo: partito di ispirazione islamico-democratico, guidato dal premier Abdellah Benkirane
Movimento Popolare: partito di ispirazione liberale, junior partner del governo Benkirane
Partito del Progresso e del Socialismo: partito di ispirazione socialista, junior partner del governo Benkirane
Ragruppamento Nazionale degli Indipendenti: partito di ispirazione liberal-conservatore, junior partner del governo Benkirane
Partito Indipendentista - Istiqlal: partito di ispirazione conservatrice
Partito dell'Autenticità e della Modernità: partito di ispirazione social-liberale, considerato molto vicino alla monarchia
Unione Socialista delle Forze Popolari: partito di ispirazione socialdemocratica
Fronte delle Forze Democratiche: partito di ispirazione social-comunista
Unione Costituzionale: partito di ispirazione liberal-monarchica
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
Movimento Democratico e Sociale: partito di ispirazione social-monarchico
Partito Verde di Sinistra: partito di ispirazione social-verde
Partito Sociale di Centro
Alleanza dell'Accordo e della Restaurazione
Partito dell'Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile: partito di ispirazione verde
Nuovo Partito Democratico
Partito della Rinascita
Partito della Rinascita e dell'Uguaglianza
Federazione della Sinistra Democratica: partito di ispirazione demo-socialista
Partito della Rinascita e della Virtù: partito di ispirazione conservator-islamica
Partito dell'Unione e della Democrazia 
Unione per la Democrazia
Partito Nazionale Democratico: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito della Speranza
Partito della Libertà e della Giustizia Sociale
Partito della Società Democratica
Partito Democratico dell'Indipendenza

Repubblica Ceca, fra 11 giorni le elezioni per il senato

Il 7 e 8 ottobre si svolgeranno in Repubblica Ceca le elezioni per il senato; questi i partiti in lizza:

Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica, guidato dal premier Bohuslav Sobotka
Partito Civico Democratico: partito di ispirazione conservatrice
Corona Ceca: partito di ispirazione monarchica
Tradizione, Responsabilità, Prosperità '09: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Partito dei Diritti Civili: partito di ispirazione socialista, guidato dal presidente Milos Zeman
Partito dei Verdi: partito di ispirazione verde
Sindaci e Indipendenti: partito di ispirazione conservatrice-regionalista
Sì 2011 - Iniziativa dei Cittadini Scontenti: partito di spirazione liberale e populista, junior partner del governo Sobotka
Partito dei Cittadini Liberi: partito di ispirazione libertaria
Unione Cristiana Democratica - Partito Popolare: partito di ispirazione cristiano-democratica, junior partner del governo Sobotka
Alba - Coalizione Nazionale: partito di ispirazione conservator-populista
Libertà e Democrazia Diretta: partito di ispirazine nazional-populista
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
I Cittadini Insieme
Partito dei Pirati: partito di ispirazione liberal-populista
Cittadini Patrioti
Movimento per Praga 11 
Zmena
JsmePRO!
Rozumni
Koalice
Per Praga
Alternativa
Ostravak
Nuovo Futuro per la Regione di Liberec
Candidati Indipendenti per il Senato
Forum dei Cittadini Ustecka
Democratici Europei SNK
Coalizione per la Repubblica - Partito Repubblicano
Ordine della Nazione
Associazione dei Candidati Indipendenti
Città del Sud - Nostra Casa
SaS
Cittadini Assieme - Indipendenti
Partito dei Proprietari
Nezavisli
Apaci 2017
Partito dei Lavoratori
HOZK
Democrazia Nazionale
Patrioti
Partito della Comunità Cecoslovacca
Nuova Direzione
NaS
Partito Socialista Nazionale

Svizzera, i risultati dei referendum

Si sono svolti i 3 referendum popolari in Svizzera; questi i risultati:

- riguardo la politica di economia verde: 63.6 % no
- sul riassetto del sistema pensionistico, prevedendo un aumento delle pensioni: 59.4 % no
- sulla riforma dei sevizi segreti, dando loro più possibilità di controllare e-mail e dati personali su internet: 65.5 % sì

Estonia, fallisce il quinto tentativo di eleggere il nuovo presidente

Si è svolto il quinto tentativo di elezione del nuovo presidente della repubblica estone, questi i risultati:

Siim Kallas, Liberale (Partito della Riforma): 138 voti
Allar Joks, Indipendente: 134 voti
Bianchi: 57 voti

Dal momento che nè Kallas nè Joks ottengono la maggioranza assoluta dei voti, il processo elettorale si annulla e si torna all'inizio, con il voto aperto ai soli parlamentari. Giorno previsto il 3 ottobre.

Estonia, quarto tentativo di elezione presidenziale

Si è svolto il quarto tentativo di elezione del nuovo presidente della repubblica estone, questi i risultati:

Allar Joks, Indipendente: 83 voti
Siim Kallas, Liberale (Partito della Riforma): 81 voti
Mailis Reps, Social-liberale (Partito di Centro): 79 voti
Marina Kaljurand, Indipendente: 75 voti
Mark Helme, Nazional-conservatore (Partito Conservatore Popolare): 16 voti

Dal momento che nessuno ottiene la maggioranza assoluta dei voti, si dovrà passare ad un quinto scrutinio, aperto solo ai due che hanno avuto il maggior numero di voti, ossia Joks e Kallas.

Isola di Man, Regno Unito, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni nell'Isola di Man, territorio sotto la sovranità diretta della corona inglese; questi i risultati:

Indipendenti: 21 seggi parlamentari
Liberali (Partito Liberale Vannin): 6.36 % dei voti e 3 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Laburisti (Partito Laburista): 1.37 % dei voti

Il premier Allan Bell, Indipendente, in carica dall'11 ottobre 2011, dovrebbe riuscire a mantenere la carica di primo ministro.

Ungheria, fra 11 giorni referendum popolare

Fra 11 giorni i cittadini ungheresi saranno chiamati al voto per un referendum popolare, in cui verrà chiesto loro se sono favorevoli al regime di ridistribuzione di quote di profughi che l'Unione Europea ha imposto a tutti i propri paesi, contestato però da Budapest.
I sondaggi danno netta la vittoria del no.

Colombia, fra 11 giorni referendum su accordo di pace con i ribelli delle FARC

Fra 11 giorni i Colombiani saranno chiamati a votare in un referendum sugli accordi di pace che governo e ribelli delle FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia) hanno stretto, per porre fine alla decennale guerriglia che insanguina il paese.
Il presidente Juan Manuel Santos, Liberal-conservatore (Partito Sociale dell'Unità Nazionale) chiede di votare sì, mentre, tra chi fa campagna per il no, c'è tra gli altri il suo predecessore Alvaro Uribe, Centro-conservatore (Centro Democratico).

Svizzera, fra 5 giorni 3 referendum popolari

Fra 5 giorni si svolgeranno 3 referendum popolari in Svizzera sui seguenti argomenti:

- riguardo la politica di economia verde
- sul riassetto del sistema pensionistico, prevedendo un aumento delle pensioni
- sulla riforma dei sevizi segreti, dando loro più possibilità di controllare e-mail e dati personali su internet

Capo Verde, fra 12 giorni le elezioni presidenziali

Fra 12 giorni si svolgeranno in Capo Verde le elezioni presidenziali, questi i candidati in lizza:

Jorge Carlos de Almeida Fonseca, Liberal-conservatore (Movimento per la Democrazia), presidente in carica dal 2011. Suo compagno di partito è anche il premier Ulisses Correia e Silva, in carica da aprile
Joaquim Monteiro, Indipendente
Albertino Graca, Indipendente

Russia, i Conservatori vincono le elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari russe, questi i risultati:

Conservatori (Russia Unita): 54.17 % dei voti e 343 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista): 13.37 % dei voti e 42 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Partito Liberaldemocratico): 13.17 % dei voti e 139 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Semplicemente Russia - Una Russia Giusta): 6.21 % dei voti e 23 seggi parlamentari
Nazionalisti (Rodina - Madrepatria - Unione Patriottica Nazionale): 1.49 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberali (Piattaforma Civica): 0.22 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Indipendenti: 1 seggio parlamentare

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Marxisti-leninisti (Comunisti): 2.28 % dei voti
Social-liberali (Yabloko - Partito Democratico Unito): 1.99 % dei voti
Conservator-pensionati (Partito dei Pensionati per la Giustizia): 1.74 % dei voti
Liberal-conservatori (Partito della Crescita): 1.28 % dei voti
Verdi (Partito Ecologista "I Verdi"): 0.76 % dei voti
Liberaldemocratici (Partito Popolare della Libertà): 0.73 % dei voti
Social-nazionali (Patrioti): 0.59 % dei voti
Liberal-verdi (Potere Civile): 0.14 % dei voti
Agrari (Partito per la Rinascita Rurale): <0.01 % dei voti

Zambia, inizia il nuovo mandato presidenziale di Lungu

In Zambia è iniziato il nuovo mandato presidenziale di Edgar Lungu, Socialista (Fronte Patriottico), confermato presidente alcune settimane fa.

Azerbaijian, fra 11 giorni referendum costituzionale

Fra 11 giorni si svolgerà un referendum costituzionale in Azerbaijian, in cui i cittadini dovranno votare su 24 emendamenti costituzionali.
I più importanti riguardano:

- l'allungamento del mandato presidenziale da 5 a 7 anni;
- l'istituzione della carica di primo vicepresidente
- l'abbassamento del limite minimo di età da 25 a 18 anni per poter essere eletto in parlamento e per poter diventare presidente della repubblica

Estonia, fra 10 giorni il quarto scrutinio per l'elezione presidenziale

Fra 10 giorni si svolgerà il quarto scrutinio per l'elezione presidenziale dell'Estonia. A differenza delle prime tre volte, tutte fallite, questa volta l'elezione non sarà effettuata solo dai parlamentari, ma anche da esponenti delle autorità locali. Questi i candidati in lizza:

Mailis Reps, Social-liberale (Partito di Centro)
Siim Kallas, Liberale (Partito della Riforma)
Marina Kaljurand, Indipendente, appoggiata dai Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico)
Allar Joks, Indipendente, appoggiato dai Conservatori (Unione di Pro Patria e Res Publica) e dai Liberal-conservatori (Partito della Libertà)
Mark Helme, Nazional-conservatore (Partito Conservatore Popolare)

Il presidente uscente è Toomas Hendrik Ilves, Socialdemocratico.

Somalia, fra 11 giorni le elezioni parlamentari

Fra 11 giorni si svolgeranno in Somalia le elezioni parlamentari, le prime dal 1984 e dalla fine della guerra civile che ha devastato il paese per decenni.
I partiti che si contendono la vittoria sono:

Partito per la Pace e lo Sviluppo: partito di ispirazione islamico-democratica, guidato dal presidente Hassan Sheich Mohamoud
Partito Daljir: partito di ispirazione conservatrice
Partito Politico Tayo: partito di ispirazione social-liberale
Partito Verde: partito di ispirazione verde
Partito Democratico: partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito per la Ri-Liberazione: partito di ispirazione nazional-sunnita

Il premier uscente è Omar Abdirashid Ali Sharmarke, Indipendente.

Armenia, Karapetyan nuovo premier

Il presidente armeno Serzh Sarkisyan, Conservatore (Partito Repubblicano), ha nominato nuovo premier Karen Karapetyan, Conservatore, che era stato indicato come premier dal Partito Repubblicano alcuni giorni fa dopo le dimissioni del suo compagno di partito Hovik Abrahamyan. Sarkisyan cerca in questo modo di favorire la formazione di un governo di unità nazionale, anche se l'opposizione al momento non sembra favorevole ad un governo sempre a guida Conservatrice.

Croazia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari croate; questi i risultati:

Conservatori (Unione Democratica) + Liberali (Partito Sociale Liberale) + Democristiani (Partito Democristiano) + Social-conservatori (Crescita): 36.27 % dei voti, con questa distribuzione dei seggi: Conservatori: 57; Popolari: 1; Liberali: 1; Social-conservatori: 1 seggio
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico) + Popolar-agrari (Partito dei Contadini) + Liberaldemocratici (Partito Popolare - Liberal Democratici) + Demo-pensionati (Partito dei Pensionati): 33.82 % dei voti, con questa distribuzione dei seggi: Socialdemocratici: 38 seggi; Liberaldemocratici: 9 seggi; Popolar-agrari: 5 seggi; Demo-pensionati: 1 seggio
Liberal-conservatori (Ponte delle Liste Indipendenti): 9.91 % dei voti e 13 seggi parlamentari
Populisti (Blocco Umano) + Cambiare + Conservator-agrari (Partito Agrario Democratico) + Potere + Azione Giovane + Alfabeto della Democrazia: 6.23 % dei voti, con questa distribuzione dei seggi Populisti: 4 seggi; Cambiare: 2 seggi, Potere: 1 seggio
Social-populisti (Milan Bandic 365 - Partito Laburista e della Solidarietà) + Centro-liberali (Partito Popolare - Riformisti) + Centro-socialisti (Nuova Via - Partito dello Sviluppo) + Centro-agrari (Partito dei Contadini Stjepan Radic) + Conservator-pensionati (Blocco Pensionati Assieme): 4.04 % dei voti, con questa distribuzione dei seggi: Social-populisti: 1 seggio; Centro-liberali: 1 seggio
Social-liberal-istriani (Lista per Fiume) + Liberal-istriani (Dieta Democratica Istriana) + Centro-istriani (Alleanza di Primorje - Gorski Kotar): 2.29 % dei voti, con questa distribuzione dei seggi: Liberal-istriani: 3 seggi.
Conservator-slavoni (Alleanza Democratica di Slavonia e Baranja) + Conservator-liberali (Partito Conservatore): 1.25 % dei voti, con questa distribuzione dei seggi: Conservator-slavoni: 1 seggio
Social-liberal-serbi (Partito Democratico Indipendente Serbo): 3seggi parlamentari
Indipendenti: 8 seggi

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Nazionalisti (Partito delle Destre) + Partito Puro delle Destre + Azione per una Croazia Migliore + Partito della Famiglia: 2.06 % dei voti
Bloccato - Sbloccare
Partito Patriottico della Difesa
Laburisti (Laburisti - Partito Laburista)
Social-comunisti (Partito dei Lavoratori)
Movimento per una Croazia Moderna
Partito Parecchio Piccolo
Comunisti (Partito Socialista Laburista)
Partito dell'Ordine
Centro-medimurje (Alleanza Democratica Medimurje)
Lista Indipendente Zeljko Knapic
Partito dei Difensori Attivi e dei Pensionati
Partito dell'Aspetto
Partito Femminile Democratico
Lista Indipendente Dragutin Dukic
Alleanza Verde
Partito dello Sviluppo e del Progresso
Social-istriani (Democratici Istriani)
Partito delle Destre 1861
Centro-zagorje (Partito Zagorje)
Smart + Per la Città
Lista Indipendente Stipe Petrina + Croazia Libera + Movimento Assieme + Verdi (Sviluppo Sostenibile) 
Nazional-conservatori (Partito delle Destre - Dr Ante Starcevic) + Nazional-cristiani (Unione Cristiana Democratica) + Nazional-populisti (Unione Democratica di Rinascita Nazionale - Destra) + Partito Unito delle Destre
Socialisti (Avanti Croazia - Alleanza Progressista) + Pensionati + Social-verdi (Forum Verde) + Assemblea Democratica Dubrovnik

Nessuna coalizione è riuscita ad ottenere la maggioranza assoluta in parlamento, e saranno quindi necessarie delle alleanze allargate per permettere la formazione di un nuovo governo.

Bielorussia, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari bielorusse, questi i risultati:

Comunisti (Partito Comunista): 7.40 % dei voti e 8 seggi parlamentari
Nazional-populisti (Partito Liberale Democratico): 4.24 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Socialisti (Partito Repubblicano del Lavoro e della Giustizia): 2.87 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito Civile Unito): 2.16 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Centro-socialisti (Partito Patriottico): 2.16 % dei voti 3 seggi parlamentari
Indipendenti: 94 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Conservatori (Partito BFP - Fronte Popolare): 1.72 % dei voti
Social-comunisti (Partito di Sinistra Unita "Un Solo Mondo") + Cristiano-democratici (Democrazia Cristiana) + Liberali (Partito Liberale della Libertà e del Progresso) + Sindacato dell'Industria Elettrica + Movimento Za Svabodu: 1.40 % dei voti
Socialdemocratici (Partito Socialdemocratico (Assemblea)): 1.29 % dei voti
Verdi (Partito "I Verdi"): 0.18 % dei voti

Come previsto, su 110 seggi, 109 sono propri di partiti vicini al presidente  Lukashenko, Indipendente: solo l'unico candidato eletto Liberal-conservatore è infatti apertamente contrario al presidente.
Inoltre, molto probabilmente, come nelle tornate elettorali passate, la stragrande maggioranza degli Indipendenti si alleeranno nel gruppo parlamentare Belaya Rus, di ispirazione centro-conservatrice, lealista al presidente.

Libano, ennesima fumata nera per l'elezione presidenziale

Per la quarantaquattresima volta il parlamento libanese non è riuscito ad eleggere il nuovo presidente della repubblica, per mancanza del quorum necessario parlamentare.
Al momento l'interim presidenziale è nelle mani del premier Tammam Salam, Indipendente.
Il prossimo tentativo di elezioni è in programma il 28 settembre.

Seychelles, vittoria delle opposizioni alle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari nelle Seychelles. Questi i risultati:

Liberali (Partito Nazionale) + Socialdemocratici (Alleanza) + Partito Unito + Centristi (Partito per la Giustizia Sociale e la Democrazia): 49.59 % dei voti 19 seggi parlamentari
Socialisti (Partito Popolare): 49.22 % dei voti e 14 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Social-liberali (Movimento Patriottico): 0.98 % dei voti

Storica vittoria dell'opposizione, che per la prima volta nella storia del paese ottiene la maggioranza in parlamento.

Armenia, Karapetyan indicato nuovo premier

In seguito alle dimissioni del premier armeno Hovik Abrahamyan, Conservatore (Partito Repubblicano), il Partito Repubblicano ha indicato come nuovo premier l'ex sindaco della capitale Yerevan Karen Karapetyan, Conservatore.

Kazakhistan, Sagintayev confermato premier

Il parlamento kazako ha confermato premier Bakytzhan Sagintayev, Social-liberale (Raggio di Luce della Madrepatria - Nur Otan).

Kazakhistan, Sagintayev premier ad interim

Il presidente kazako Nursultan Nazarbayev, Social-liberale (Raggio di Luce della Madrepatria -Nur Otan), ha destituito il premier Karim Massimov, Social-liberale, nominandolo capo dei servizi segreti. Al sul posto è diventato premier ad interim Bakytzhan Sagintayev, Social-liberale, in qualità di vicepremier.

Uzbekistan, presidente ad interim Mirziyoyev

Il parlamento uzbeko ha nominato presidente ad interim del paese il premier Shavkat Mirziyoyev, Nazional-conservatore (Partito Democratico di Rinascita Nazionale). Mirziyoyev prende il posto di Nigmatilla Yuldashev, Nazional-conservatore, presidente ad interim da qualche giorno in qualità di presidente del senato.

Armenia, il premier Abrahamyan si dimette

Il premier armeno Hovik Abrahamyan, Conservatore (Partito Repubblicano), ha annunciato le proprie dimissioni. Le sue dimissioni gli erano state chieste dal presidente Serzh Sarkisyan, Conservatore, dopo che da settimane la capitale Yerevan è percorsa da manifestazioni contro il governo. Sarkisyan spera con questa mossa di favorire la formazione di un governo di unitá nazionale.

Macedonia, nasce il nuovo governo Dimitriev

Con la mediazione dell'Unione Europea, è nato il nuovo governo macedone di unità nazionale guidato da Emil Dimitriev, Conservatore (Partito Democratico per l'Unità Nazionale - Partito Democratico per l'Unità Nazionale - Organizzazione Rivoluzionaria Interna), e di cui fanno parte anche i Socialdemocratici (Unione Socialdemocratica), il cui obiettivo è quello di indire elezioni anticipate per l'11 dicembre. Oltre a Conservatori e Socialdemocratici fanno parte del governo anche Islamico-democratici-albanesi (Unione Democratica per l'Integrazione) e il Partito Unito per l'Emancipazione.

Cina, Hong Kong, i risultati delle elezioni parlamentari

Si sono svolte le elezioni parlamentari in Hong Kong, regione semi-autonoma della Cina. Questi i risultati:

Nazional-conservator-cinesi (Alleanza Democratica per il Miglioramento e il Progresso): 16,68 % dei voti e 12 seggi parlamentari
Social-liberali (Partito Civico): 9,59 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Liberaldemocratici (Partito Democratico): 9,22 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Laburisti-cinesi (Federazione dei Sindacati): 7,83 % dei voti e 5 seggi parlamentari
Conservator-cinesi (Nuovo Partito Popolare): 7,73 % dei voti e 3 seggi parlamentari
Social-populisti (Potere Popolare) + Social-comunisti (Lega dei Socialdemocratici): 7,20 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Passione Civica + Istituto Politico Proletario + Ritorno dell'Ordine: 7,11 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Laburisti (Partito Laburista): 4,70 % dei voti e 1 seggio parlamentare
AllinHK: 3,75 % dei voti e 2 seggi parlamentari
Demosisto: 2,34 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberal-conservator-cinesi (Alleanza degli Affari e dei Professionisti): 2,29 % dei voti e 7 seggi parlamentari
Groundwork della Democrazia: 1,76 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberal-cinesi (Partito Liberale): 0,99 % dei voti e 4 seggi parlamentari
Socialdemocratici (Centro dei Vicini e del Servizio dei Lavoratori): 0,97 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Liberali (Comuni Professionali): 2 seggi parlamentare
Unione degli Insegnanti Professionisti): 1 seggio parlamentare
Federazione dei Sindacati di Hong Kong e Kowloon: 1 seggio parlamentare
Nuovo Forum: 1 seggio parlamentare
Altri pro-cinesi: 7 seggi parlamentari
Altri pro-democratici: 4 seggi parlamentari

Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:

Preparazione alla Democrazia: 0,84 % dei voti
Terzo Polo: 0,62 % dei voti

Spagna, ancora fumata nera per Rajoy

Con 180 voti contrari e solo 170 favorevoli, il parlamento spagnolo ha ancora una volta rifiutato di confermare premier Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare).

Uzbekistan, morto il presidente Karimov, al sul posto ad interim Yuldashev

Il presidente uzbeko Islom Karimov Social-liberale (Partito Liberaldemocratico), dittatore del paese dal 1991, è morto, dopo che alcune settimane era in ospedale per seri problemi di salute.
Al sul posto va ad interim il presidente del senato Nigmatilla Yuldashev, Nazional-conservatore (Partito Democratico di Rinascita Nazionale), fintanto che non verranno indette elezioni presidenziali anticipate. Inizia ora la lotta per il potere tra le varie fazioni governative, tra i più filo-russi e i più filo-americani.

Giordania, fra 19 giorni le elezioni parlamentari

Fra 19 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari giordane, questi i partiti in lizza:

Fronte di Azione Islamico: partito di ispirazione islamico-democratico, braccio giordano del movimento dei Fratelli Musulmani. Il partito aveva boicottato le ultime 2 tornate elettorali
Partito Musulmano Centrista: partito di ispirazione conservatrice
Giordania Più Forte
Madrepatria
Partito dell'Unione Nazionale
Partito Nazionale Corrente
Salvezza
Lavoro e Professione
Cooperazione
Dignità
Fronte Unificato
Unità Nazionale
Costruzione
Le Persone
Popolazione della Determinazione
Voce Libera
Voce della Nazione
Lavoro Nazionale
Al-Quds
Al-Bayareq
L'Alba
Shabab Al-Wifaq
Cittadini

Il premier è Hani Al-Mulki, Indipendente, in carica da giugno.

Russia, fra 17 giorni le elezioni parlamentari

Fra 17 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari russe, questi i partiti in lizza:

Russia Unita: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal presidente Vladimir Putin e dal premier Dmitry Medvedev
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione nazional-populista
Semplicemente Russia - Una Russia Giusta: partito di ispirazione socialdemocratica
Rodina - Madrepatria - Unione Patriottica Nazionale: partito di ispirazione nazionalista
Comunisti: partito di ispirazione marxista-leninista
Partito dei Pensionati per la Giustizia: partito di ispirazione conservator-pensionati
Partito Ecologista "I Verdi": partito di ispirazione verde
Piattaforma Civica: partito di ispirazione liberale
Partito Popolare della Libertà: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito della Crescita: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Potere Civile: partito di ispirazione liberal-verde
Yabloko - Partito Democratico Unito: partito di ispirazione social-liberale
Patrioti: partito di ispirazione social-nazionale
Partito per la Rinascita Rurale: partito di ispirazione agraria

Scontata la vittoria dei Conservatori.

Spagna, fallisce il primo tentativo di Rajoy di formare il nuovo governo

Con 170 voti favorevoli e 180 contrari, il parlamento spagnolo non ha confermato il premier uscente Mariano Rajoy, Popolare (Partito Popolare) come nuovo primo ministro del paese.
Ai Popolari non è bastata quindi l'alleanza con Liberal-conservatori (Cittadini - Partito dei Cittadini),  con i Conservator-navarresi (Unione Popolare della Navarra), con i Conservator-canarini (Coalizione delle Isole Canarie) e con i Conservator-asturiani (Forum delle Asturie).
Rajoy ora spera che al prossimo tentativo i Socialisti (Partito Socialisti dei Lavoratori) si astengano, così da permettere la formazione di un governo e il non ritorno alle urne per la terza volta in pochi mesi, tornata elettorale che questa volta dovrebbe cadere proprio il giorno di Natale.
I Socialisti al momento hanno però confermato il loro voto contrario, almeno fintanto che il candidato popolare rimarrà Rajoy.