Si sono svolte le elezioni parlamentari mongole, questi i risultati:
Socialdemocratici (Partito Popolare): 45.69 % dei voti e 65 seggi parlamentari
Conservatori (Partito Democratico): 33.5 % dei voti 9 seggi parlamentari
Socialisti (Partito Rivoluzionario Popolare): 8.12 % dei voti e 1 seggio parlamentare
Indipendente: 1 seggio parlamentare
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Sovranità e Unità: 2.54 % dei voti
Partito Repubblicano: 1.66 % dei voti
Partito del Movimento Civile: 0.88 % dei voti
Partito Unito dei Patrioti: 0.85 % dei voti
Liberal-verdi (Partito della Volontà Civica - Partito Verde): 0.47 % dei voti
Laburista (Partito Socialdemocratico): 0.38 % dei voti
Partito Amare il Popolo: 0.30 % dei voti
Partito Conservatore Unito: 0.24 % dei voti
Coalizione "Scelta Khan": 0.20 % dei voti
Partito Conservatore: 0.15 % dei voti
Partito di Chi Attua la Libertà: 0.13 % dei voti
Movimento Democratico: 0.03 % dei voti
Sconfitta secca quindi del premier Dendev Chimed Saikhanbileg, Conservatore, in carica dal 2014.
Thursday, June 30, 2016
Filippine, inizia ufficialmente il mandato presidenziale di Duterte
Inizia ufficialmente oggi il mandato presidenziale filippino di Rodrigo Duterte, Socialdemocratico (Partito Democratico - Potere Popolare).
Duterte va a sostituire l'uscente Benigno Noynoy Aquino III, Liberale (Partito Liberale), in carica dal 2010.
Duterte ha anche formato il suo nuovo governo, i cui sono presenti, oltre che esponenti Socialdemocratici e Indipendenti, anche Nazional-conservatori (Coalizione Popolare Nazionalista), Liberal-conservatori (Partito Nazionalista), Social-cristiani (Bangon - Alzati), Marxisti-leninisti (Nuova Alleanza Patriottica - Bayan) e esponenti di Anakpawis, mentre Liberali e Demo-socialisti (Partito di Azione dei Cittadini - Akbayan) appoggiano esternamente il suo governo.
Duterte va a sostituire l'uscente Benigno Noynoy Aquino III, Liberale (Partito Liberale), in carica dal 2010.
Duterte ha anche formato il suo nuovo governo, i cui sono presenti, oltre che esponenti Socialdemocratici e Indipendenti, anche Nazional-conservatori (Coalizione Popolare Nazionalista), Liberal-conservatori (Partito Nazionalista), Social-cristiani (Bangon - Alzati), Marxisti-leninisti (Nuova Alleanza Patriottica - Bayan) e esponenti di Anakpawis, mentre Liberali e Demo-socialisti (Partito di Azione dei Cittadini - Akbayan) appoggiano esternamente il suo governo.
Wednesday, June 29, 2016
Giappone, fra 11 giorni le elezioni del senato
Fra 11 giorni in Giappone si svolgeranno le elezioni per il senato; questi i partiti in lizza:
Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Shinzo Abe
Komeito: l'ex Nuovo Komeito - Nuovo Partito del Governo Pulito, partito di ispirazione conservator-buddhista, junior partner del governo Abe
Partito Democratico: partito di ispirazione social-liberale, nato dalla fusione del Partito Democratico con il Partito dell'Innovazione
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito Kokoro: l'ex Partito delle Generazioni Future, partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica
Iniziative per Osaka: partito di ispirazione Conservator-osaka
Partito Popolare della Vita e Taro Yamamoto e Amici
Club degli Indipendenti
Vento di Okinawa
Partito Liberaldemocratico: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Shinzo Abe
Komeito: l'ex Nuovo Komeito - Nuovo Partito del Governo Pulito, partito di ispirazione conservator-buddhista, junior partner del governo Abe
Partito Democratico: partito di ispirazione social-liberale, nato dalla fusione del Partito Democratico con il Partito dell'Innovazione
Partito Comunista: partito di ispirazione comunista
Partito Kokoro: l'ex Partito delle Generazioni Future, partito di ispirazione nazional-conservatrice
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione socialdemocratica
Iniziative per Osaka: partito di ispirazione Conservator-osaka
Partito Popolare della Vita e Taro Yamamoto e Amici
Club degli Indipendenti
Vento di Okinawa
Abkhazia, Georgia, fra 11 giorni referendum su elezioni presidenziali anticipate
Fra 11 giorni si svolgerà in Abkhazia, regione de facto autonoma della Georgia, un referendum in cui si chiede al popolo se vogliono elezioni presidenziali anticipate.
Il presidente in carica è Raul Khajimba, Socialista (Forum per l'Unità Nazionale).
A chiedere il referendum è stata l'opposizione guidata dal partito di ispirazione nazional-conservatrice Amtsakhara - Tenere i Fuochi della Madrepatria Accesi, che accusa Khajimba di essere stato eletto in maniera fraudolenta e di governare in maniera autoritaria.
Il presidente in carica è Raul Khajimba, Socialista (Forum per l'Unità Nazionale).
A chiedere il referendum è stata l'opposizione guidata dal partito di ispirazione nazional-conservatrice Amtsakhara - Tenere i Fuochi della Madrepatria Accesi, che accusa Khajimba di essere stato eletto in maniera fraudolenta e di governare in maniera autoritaria.
Tuesday, June 28, 2016
Nauru, fra 11 giorni le elezioni parlamentari
Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari nauruane. Subito dopo il parlamento dovrà nominare il nuovo presidente del paese.
Il presidente uscente è Baron Divavesi Waqa, Indipendente, in carica dal 2013.
Il presidente uscente è Baron Divavesi Waqa, Indipendente, in carica dal 2013.
Sunday, June 26, 2016
Spagna, i risultati delle elezioni parlamentari
Si sono svolte le elezioni spagnole anticipate; questi i risultati:
Popolari (Partito Popolare): 33.03 % dei voti, 137 deputati e 151 senatori
Socialisti (Partito Socialista dei Lavoratori): 22.66 % dei voti, 85 deputati e 63 senatori
Social-populisti (Possiamo - Podemos) + Comunisti (Sinistra Unita): 21.26 % dei voti, 71 deputati e 23 senatori
Liberal-conservatori (Cittadini - Partito dei Cittadini): 13.05 % dei voti, 32 deputati e 3 senatori
Social-catalani (Sinistra Repubblicana Catalana - Esquerra) + Social-indipendentisti-catalani (Catalogna Sì): 2.63 % dei voti, 9 deputati e 12 senatori
Liberal-catalani (Convergenza Democratica di Catalogna): 2.01 % dei voti, 8 deputati e 4 senatori
Liberal-conservator-baschi (Partito Nazionalista Basco): 1.20 % dei voti, 5 deputati e 6 senatori
Socialdemocratici-baschi (Solidarietà Basca) + Partito Aralar + Alternativa + Creato: 0.77 % dei voti, 2 deputati e 1 senatore
Conservator-canarini (Coalizione delle Isole Canarie) + Nazional-canarini (Partito Nazionalista Canarino): 0.33 % dei voti, 1 deputato e 2 senatori
Social-canarini (Partito Socialista Gomera): 1 senatore
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Social-animalisti (Partito Animalista Contro i Maltrattamenti degli Animali): 1.19 % dei voti
Trotzkisti (Zero Tagli - Gruppo Verde): 0.22 % dei voti
Social-liberali (Unione, Progresso e Democrazia): 0.21 % dei voti
Conservatori (Vox): 0.20 % dei voti
Social-galiziani (Blocco Nazionalista Galiziano - Noi - Candidatura Galiziana): 0.19 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Comunista dei Popoli Spagnoli): 0.11 % dei voti
Social-baschi (Sì per il Futuro): < 0.1 % dei voti
Banchi Bianchi: < 0.1 % dei voti
Nazional-populisti (Falange Tradizionalista e Le Giunste dell'Offensiva Nazionale Sindacalista): < 0.1 % dei voti
Sovranità per le Isole: < 0.1 % dei voti
Noi Siamo Valenciani: < 0.1 % dei voti
Centristi (Cittadini del Centro Democratico): < 0.1 % dei voti
Partito Umanista: < 0.1 % dei voti
Solidrietà Internazionale e Auto-Governo: < 0.1 % dei voti
Libertari (Partito della Libertà Individuale): < 0.1 % dei voti
Verdi (I Verdi - Ecopacifisti): < 0.1 % dei voti
Unione Popolare di Leon: < 0.1 % dei voti
Partito Comunista dei Lavoratori: < 0.1 % dei voti
Partito Noi Siamo l'Andalusia - Per l'Andalusia e i Popoli: < 0.1 % dei voti
Assieme per le Canarie: < 0.1 % dei voti
Sinistra Rivoluzionaria Anti-Capitalista: < 0.1 % dei voti
Cittadini Liberi Uniti: < 0.1 % dei voti
Partito della Famiglia e della Vita: < 0.1 % dei voti
Piattaforma per la Catalogna: < 0.1 % dei voti
Movimento Sociale Aragonese: < 0.1 % dei voti
Unità Popolare: < 0.1 % dei voti
Partito Regionalista dei Paese di Leon: < 0.1 % dei voti
Libertà della Navarra: < 0.1 % dei voti
Rinnovazione Politica: < 0.1 % dei voti
Indipendentisti-aragonesi (Federazione degli Indipendentisti Aragonesi): < 0.1 % dei voti
Iniziativa Merindades di Catiglia: < 0.1 % dei voti
Forze Antiche: < 0.1 % dei voti
Partito Unionista: < 0.1 % dei voti
Avanti: < 0.1 % dei voti
La Falange: < 0.1 % dei voti
Alleanza del Centro Democratico: < 0.1 % dei voti
Territorio di Rioja Meridionale - Libertà per la Navarra: < 0.1 % dei voti
Unione di Tutti: < 0.1 % dei voti
Popolari (Partito Popolare): 33.03 % dei voti, 137 deputati e 151 senatori
Socialisti (Partito Socialista dei Lavoratori): 22.66 % dei voti, 85 deputati e 63 senatori
Social-populisti (Possiamo - Podemos) + Comunisti (Sinistra Unita): 21.26 % dei voti, 71 deputati e 23 senatori
Liberal-conservatori (Cittadini - Partito dei Cittadini): 13.05 % dei voti, 32 deputati e 3 senatori
Social-catalani (Sinistra Repubblicana Catalana - Esquerra) + Social-indipendentisti-catalani (Catalogna Sì): 2.63 % dei voti, 9 deputati e 12 senatori
Liberal-catalani (Convergenza Democratica di Catalogna): 2.01 % dei voti, 8 deputati e 4 senatori
Liberal-conservator-baschi (Partito Nazionalista Basco): 1.20 % dei voti, 5 deputati e 6 senatori
Socialdemocratici-baschi (Solidarietà Basca) + Partito Aralar + Alternativa + Creato: 0.77 % dei voti, 2 deputati e 1 senatore
Conservator-canarini (Coalizione delle Isole Canarie) + Nazional-canarini (Partito Nazionalista Canarino): 0.33 % dei voti, 1 deputato e 2 senatori
Social-canarini (Partito Socialista Gomera): 1 senatore
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Social-animalisti (Partito Animalista Contro i Maltrattamenti degli Animali): 1.19 % dei voti
Trotzkisti (Zero Tagli - Gruppo Verde): 0.22 % dei voti
Social-liberali (Unione, Progresso e Democrazia): 0.21 % dei voti
Conservatori (Vox): 0.20 % dei voti
Social-galiziani (Blocco Nazionalista Galiziano - Noi - Candidatura Galiziana): 0.19 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Comunista dei Popoli Spagnoli): 0.11 % dei voti
Social-baschi (Sì per il Futuro): < 0.1 % dei voti
Banchi Bianchi: < 0.1 % dei voti
Nazional-populisti (Falange Tradizionalista e Le Giunste dell'Offensiva Nazionale Sindacalista): < 0.1 % dei voti
Sovranità per le Isole: < 0.1 % dei voti
Noi Siamo Valenciani: < 0.1 % dei voti
Centristi (Cittadini del Centro Democratico): < 0.1 % dei voti
Partito Umanista: < 0.1 % dei voti
Solidrietà Internazionale e Auto-Governo: < 0.1 % dei voti
Libertari (Partito della Libertà Individuale): < 0.1 % dei voti
Verdi (I Verdi - Ecopacifisti): < 0.1 % dei voti
Unione Popolare di Leon: < 0.1 % dei voti
Partito Comunista dei Lavoratori: < 0.1 % dei voti
Partito Noi Siamo l'Andalusia - Per l'Andalusia e i Popoli: < 0.1 % dei voti
Assieme per le Canarie: < 0.1 % dei voti
Sinistra Rivoluzionaria Anti-Capitalista: < 0.1 % dei voti
Cittadini Liberi Uniti: < 0.1 % dei voti
Partito della Famiglia e della Vita: < 0.1 % dei voti
Piattaforma per la Catalogna: < 0.1 % dei voti
Movimento Sociale Aragonese: < 0.1 % dei voti
Unità Popolare: < 0.1 % dei voti
Partito Regionalista dei Paese di Leon: < 0.1 % dei voti
Libertà della Navarra: < 0.1 % dei voti
Rinnovazione Politica: < 0.1 % dei voti
Indipendentisti-aragonesi (Federazione degli Indipendentisti Aragonesi): < 0.1 % dei voti
Iniziativa Merindades di Catiglia: < 0.1 % dei voti
Forze Antiche: < 0.1 % dei voti
Partito Unionista: < 0.1 % dei voti
Avanti: < 0.1 % dei voti
La Falange: < 0.1 % dei voti
Alleanza del Centro Democratico: < 0.1 % dei voti
Territorio di Rioja Meridionale - Libertà per la Navarra: < 0.1 % dei voti
Unione di Tutti: < 0.1 % dei voti
Islanda, inizia il mandato presidenziale di Johannesson
E' iniziato il mandato presidenziale islandese di Gudni Thorlacius Johannesson, Indipendente, eletto presidente qualche settimana fa.
Johannesson va quindi a sostituire Olafur Grimsson, Indipendente, in carica dal 1996.
Johannesson va quindi a sostituire Olafur Grimsson, Indipendente, in carica dal 1996.
Islanda, Johannesson eletto presidente
Si sono svolte le elezoni presidenziali islandesi, questi i risultati:
Gudni Thorlacius Johannesson, Indipendente: 39.1% dei voti
Halla Tomasdottir, Indipendente: 27.9 % dei voti
Andri Snaer Magnason, Indipendente: 14.3 % dei voti
David Oddson, Conservatore (Partito dell'Indipendenza): 13.7 % dei voti
Sturla Jonsson, del Partito Sturla Jonsson: 3.5 % dei voti
Astpor Magnusson, Indipendente
Elisabet Jokulsdottir, Indipendente
Gudrun Margret Palsdottir, Indipendente
Hildur Pordardottir, Indipendente
Johannesson è stato quindi eletto nuovo presidente del paese. Il suo mandato inizierà ufficialmente il primo agosto, quando andrà a sostituire il presidente uscente Olafur Grimsson, Indipendente, in carica dal 1996.
Gudni Thorlacius Johannesson, Indipendente: 39.1% dei voti
Halla Tomasdottir, Indipendente: 27.9 % dei voti
Andri Snaer Magnason, Indipendente: 14.3 % dei voti
David Oddson, Conservatore (Partito dell'Indipendenza): 13.7 % dei voti
Sturla Jonsson, del Partito Sturla Jonsson: 3.5 % dei voti
Astpor Magnusson, Indipendente
Elisabet Jokulsdottir, Indipendente
Gudrun Margret Palsdottir, Indipendente
Hildur Pordardottir, Indipendente
Johannesson è stato quindi eletto nuovo presidente del paese. Il suo mandato inizierà ufficialmente il primo agosto, quando andrà a sostituire il presidente uscente Olafur Grimsson, Indipendente, in carica dal 1996.
Friday, June 24, 2016
Regno Unito, il premier Cameron si dimette
Il premier inglese David Cameron, Conservatore (Partito Conservatore - Tories), ha annunciato le proprie dimissioni dopo che con un referendum popolare i cittadini del Regno Unito hanno votato per l'uscita dall'Unione Europea, contro cui il premier si era battuto.
Regno Unito, passa il referendum per l'uscita dall'Unione Europea
Con il 51.89 % dei voti favorevoli e il 48.11 % contrario nel referendum popolare, il Regno Unito ha votato per l'uscita dall'Unione Europea. Il risultato è storico, dal momento che è la prima volta che un paese membro dell'Unione Europea decide di uscirne.
Thursday, June 23, 2016
Isole Cook, Nuova Zelanda, caos istituzionale
Caos istituzionale nelle Isole Cook, arcipelago sotto la sovranità neozelandese.
L'opposizione, in un parlamento disertato dalla maggioranza, ha votato la sfiducia al premier Henry Puna, Nazional-conservatori (Partito delle Isole Cook), nominando al suo posto presidente del consiglio Rose Toki Brown, Indipendente, fino a qualche giorno fa sua compagna di partito.
Maggioranza parlamentare e governo non hanno riconosciuto il voto, provocando di fatto una crisi istituzionale: alla fine è servito l'intervento del rappresentante della regina del Regno Unito Tom Masters, che ha dichiarato il voto illeggittimo, riconfermando Puna al governo.
L'opposizione, in un parlamento disertato dalla maggioranza, ha votato la sfiducia al premier Henry Puna, Nazional-conservatori (Partito delle Isole Cook), nominando al suo posto presidente del consiglio Rose Toki Brown, Indipendente, fino a qualche giorno fa sua compagna di partito.
Maggioranza parlamentare e governo non hanno riconosciuto il voto, provocando di fatto una crisi istituzionale: alla fine è servito l'intervento del rappresentante della regina del Regno Unito Tom Masters, che ha dichiarato il voto illeggittimo, riconfermando Puna al governo.
Guinea Equatoriale, Asue nuovo premier
Il presidente della Guinea Equatoriale, il generale Theodor Obiang, Conservatore (Partito Democratico), riconfermato presidente qualche settimana fa, ha nominato nuovo primo ministro del paese Francisco Pascual Obama Asue, Conservatore, che va a sostituire Vicente Ehate Tomi, Conservatore, in carica dal 2008.
Libano, ennesima fumata nera per l'elezione presidenziale
Per la quarantunesima volta il parlamento libanese non è riuscito ad eleggere
il nuovo presidente
della repubblica, per mancanza del quorum necessario parlamentare.
Al momento l'interim presidenziale è nelle mani del premier Tammam Salam, Indipendente.
Il prossimo tentativo di elezioni è in programma il 13 luglio 2016.
Al momento l'interim presidenziale è nelle mani del premier Tammam Salam, Indipendente.
Il prossimo tentativo di elezioni è in programma il 13 luglio 2016.
Wednesday, June 22, 2016
Siria, Khamis nuovo premier
Il presidente siriano Bashar Assad, Social-nazionale (Partito Baath), ha nominato nuovo primo ministro Imad Khamis, Social-nazionale.
Non sono stati detti i motivi della sostituzione di Wael Nader al-Halqi, Social-nazionale, premier fino a questo momento.
Non sono stati detti i motivi della sostituzione di Wael Nader al-Halqi, Social-nazionale, premier fino a questo momento.
Tuesday, June 21, 2016
Croazia, elezioni anticipate per l'autunno
In seguito al voto di sfiducia contro il governo guidato da Tihomir Oreskovic,
Indipendente, il parlamento ha votato anche il proprio scioglimento: in autunno si dovranno svolgere quindi elezioni parlamentari anticipate, ad un anno da quelle precedenti.
Haiti, continua l'interim presidenziale di Privert
Il 16 giugno 2016 sarebbe dvuto terminare l'interim presidenziale ad Haiti di Jocelerme Privert, Socialdemocratico (Unità Patriottica), così come si erano accordati governo e opposizione per passare l'impasse politico di fine anno al termine della presidenza Martelly, Conservator-agrario (Risposta dei Contadini).
Tuttavia il parlamento non è riuscito a trovare una soluzione politica alla grave situazione istituzionale del paese, e quindi il paese rischiava di tornare nel caos.
Invece, lo stesso giorno della scadenza dell'interim, Privert, assieme al premier Enex Jean-Charles, Indipendente, e a tutti i suoi ministri, ha annunciato che, nell'incapacità del parlamento di nominare un suo successore, rimarrà in carica con piene funzioni fino a quando il parlamento non nominerà un suo successore, e comunque fino all'elezione del prossimo presidente - le elezioni sono previste per fine anno.
L'opposizione vicina all'ex presidente Martelly ha organizzato una protesta popolare contro la decisione di Privert, ma la mobilitazione delle masse non è stata particolarmente massiccia.
Tuttavia il parlamento non è riuscito a trovare una soluzione politica alla grave situazione istituzionale del paese, e quindi il paese rischiava di tornare nel caos.
Invece, lo stesso giorno della scadenza dell'interim, Privert, assieme al premier Enex Jean-Charles, Indipendente, e a tutti i suoi ministri, ha annunciato che, nell'incapacità del parlamento di nominare un suo successore, rimarrà in carica con piene funzioni fino a quando il parlamento non nominerà un suo successore, e comunque fino all'elezione del prossimo presidente - le elezioni sono previste per fine anno.
L'opposizione vicina all'ex presidente Martelly ha organizzato una protesta popolare contro la decisione di Privert, ma la mobilitazione delle masse non è stata particolarmente massiccia.
Australia, fra 11 giorni le elezioni parlamentari
Fra 11 giorni si svolgeranno in Australia le elezioni parlamentari anticipate; questi i partiti in lizza:
Partito Liberale: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Malcolm Turnbull, in carica dal 2015. Il partito guida il governo australiano dal 2013
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
Partito Liberale Nazionale del Queensland: partito di ispirazione conservator-queeensland, appoggia esternamente il governo Turnbull
Partito Nazionale: partito di ispirazione conservator-agraria, junior partner del governo Turnbull
Partito Liberale Agrario: partito di ispirazione liberal-conservatore, junior partner del governo Turnbull
Verdi: partito di ispirazione verde
Partito di Katter: partito di ispirazione nazional-conservatore
Team Nick Xemophon: partito di ispirazione centrista
Partito Unito Palmer: partito di ispirazione conservator-populista
Partito Liberale Democratico: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito Prima la Famiglia: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito Democratico Laburista: partito di ispirazione socialista
Unione Nazionale Pauline Hanson: partito di ispirazione nazional-populista
Partito della Giustizia Derryn Hinch: partito il cui obiettivo è di inasprire le leggi contro la pedofilia
Network Jacqui Lambie
Partito Entusiasti del Motore: partito il cui obiettivo è quello di ostacolare le leggi contro l'uso delle macchine
Partito Liberale: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Malcolm Turnbull, in carica dal 2015. Il partito guida il governo australiano dal 2013
Partito Laburista: partito di ispirazione laburista
Partito Liberale Nazionale del Queensland: partito di ispirazione conservator-queeensland, appoggia esternamente il governo Turnbull
Partito Nazionale: partito di ispirazione conservator-agraria, junior partner del governo Turnbull
Partito Liberale Agrario: partito di ispirazione liberal-conservatore, junior partner del governo Turnbull
Verdi: partito di ispirazione verde
Partito di Katter: partito di ispirazione nazional-conservatore
Team Nick Xemophon: partito di ispirazione centrista
Partito Unito Palmer: partito di ispirazione conservator-populista
Partito Liberale Democratico: partito di ispirazione liberaldemocratica
Partito Prima la Famiglia: partito di ispirazione cristiano-democratica
Partito Democratico Laburista: partito di ispirazione socialista
Unione Nazionale Pauline Hanson: partito di ispirazione nazional-populista
Partito della Giustizia Derryn Hinch: partito il cui obiettivo è di inasprire le leggi contro la pedofilia
Network Jacqui Lambie
Partito Entusiasti del Motore: partito il cui obiettivo è quello di ostacolare le leggi contro l'uso delle macchine
Friday, June 17, 2016
Mongolia, fra 12 giorni le elezioni parlamentari
Fra 12 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari mongole, questi i partiti in lizza:
Partito Democratico: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Dendev Chimed Saikhanbileg, in carica dal 2014. Anche il presidente della repubblica Tsakhiagiyn Eldegdoryj fa parte di questo partito
Partito Rivoluzionario Popolare: partito di ispirazione socialista
Partito Popolare: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Amare il Popolo
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione laburista
Coalizione "Scelta Khan"
Partito Conservatore
Partito Unito dei Patrioti
Partito del Movimento Civile
Movimento Democratico
Partito Conservatore Unito
Sovranità e Unità
Partito di Chi Attua la Libertà
Partito Repubblicano
I Liberal-verdi del Partito della Volontà Civica - Partito Verde, junior partner del governo Saikhanbileg, sono stati esclusi nella quasi totalità del paese dalla tornata elettorale per irregolairtà nella presentazione della domanda.
Partito Democratico: partito di ispirazione conservatrice, guidato dal premier Dendev Chimed Saikhanbileg, in carica dal 2014. Anche il presidente della repubblica Tsakhiagiyn Eldegdoryj fa parte di questo partito
Partito Rivoluzionario Popolare: partito di ispirazione socialista
Partito Popolare: partito di ispirazione socialdemocratica
Partito Amare il Popolo
Partito Socialdemocratico: partito di ispirazione laburista
Coalizione "Scelta Khan"
Partito Conservatore
Partito Unito dei Patrioti
Partito del Movimento Civile
Movimento Democratico
Partito Conservatore Unito
Sovranità e Unità
Partito di Chi Attua la Libertà
Partito Repubblicano
I Liberal-verdi del Partito della Volontà Civica - Partito Verde, junior partner del governo Saikhanbileg, sono stati esclusi nella quasi totalità del paese dalla tornata elettorale per irregolairtà nella presentazione della domanda.
Croazia, sfiduciato il governo Oreskovic
Con 126 voti favorevoli, 15 contrari e 2 astensioni il parlamento croato ha votato la sfiducia al governo guidato da Tihomir Oreskovic, Indipendente. La sfiducia avviene dopo settimane di scontri tra i due partiti che formano il suo governo, ossia tra Conservatori (Unione Democratica) e Liberal-conservatori (Ponte delle Liste Indipendenti), e la decisione finale dei Conservatori di ritirare l'appoggio all'esecutivo.
Ora bisognerà vedere se si riuscirà a formare un nuovo esecutivo o se si dovrà andare ad elezioni anticipate per l'autunno.
Ora bisognerà vedere se si riuscirà a formare un nuovo esecutivo o se si dovrà andare ad elezioni anticipate per l'autunno.
Wednesday, June 15, 2016
Spagna, fra 11 giorni le elezioni parlamentari anticipate
Fra 11 giorni si svolgeranno le elezioni parlamentari spagnole, dopo che, in seguito alle elezioni di fine anno scorso, il nuovo parlamento non è riuscito a trovare nessun accordo per formare un nuovo esecutivo. Questi i partiti in lizza:
Partito Popolare: partito di ispirazione popolare, guidato dal premier uscente Mariano Rajoy, in carica dal 2011
Partito Socialista dei Lavoratori: partito di ispirazione socialista
Unione, Progresso e Democrazia: partito di ispirazione social-liberale
Unione Democratica di Catalogna: partito di ispirazione conservator-catalana
Partito Nazionalista Basco: partito di ispirazione liberal-conservatore-basco
Blocco Nazionalista Galiziano - Noi - Candidatura Galiziana: partito di ispirazione social-galiziana
Coalizione delle Isole Canarie: partito di ispirazione conservator-canarina
Partito Animalista Contro i Maltrattamenti degli Animali: partito di ispirazione social-animalista
Banchi Bianchi
Sovranità per le Isole
Unione Popolare di Leon
Partito Noi Siamo Andalusiani, per l'Andalusia e i Popoli
Assieme per le Canarie
Sinistra Rivoluzionaria Anti-Capitalista
Piattaforma per la Catalonia
Movimento Sociale Aragonese
Unità Popolare
Rinnovazione Popolare
Sì per il Futuro: partito di ispirazione social-basca
Più per Maiorca: partito di ispirazione social-maiorchina
Partito Comunista dei Popoli Spagnoli: partito di ispirazione marxista-leninista
Zero Tagli - Gruppo Verde: partito di ispirazione trotzkista
Partito Umanista
Falange Tradizionalista e Le Giunste dell'Offensiva Nazionale Sindacalista: partito di ispirazione nazional-populista
Cittadini - Partito dei Cittadini: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Vox: partito di ispirazione conservatrice
Federazione degli Indipendentisti Aragonesi: partito di ispirazione indipendentista-aragonesi
I Verdi - Ecopacifisti: partito di ispirazione verde
Noi Siamo Valenciani
Partito della Famiglia e della Vita
Partito Nazionalista Canarino: partito di ispirazione nazional-canarino
Cittadini Liberi Uniti
Solidarietà Internazionale e Auto-Governo
Partito Comunista dei Lavoratori
Partito Regionalisti del Paese di Leon
Libertà della Navarra
Solidarietà Basca: partito di ispirazione socialdemocratica-basca
Partito Aralar
Alternativa
Creato
Iniziativa Merindades di Catiglia
Unità dei Paesi Baschi
Gruppo Socialista Gomera: partito di ispirazione social-canarina
Forze Antiche
Partito Unionista
Avanti
La Falange
Alleanza del Centro Democratico
Territorio di Rioja Meridionale - Libertà per la Navarra
Unione di Tutti
Unità Popolare e Comune
Convergenza Democratica di Catalogna: partito di ispirazione liberal-catalana
Sinistra Repubblicana Catalana - Catalogna Sì, coalizione formata da:
Sinistra Repubblicana Catalana: partito di ispirazione social-catalana
Catalogna Sì: Social-indipendentisti-catalani
Uniti Possiamo, coalizione formata da:
Possiamo - Podemos: partito di ispirazione social-populista
Sinistra Unita: partito di ispirazione comunista
Partito Popolare: partito di ispirazione popolare, guidato dal premier uscente Mariano Rajoy, in carica dal 2011
Partito Socialista dei Lavoratori: partito di ispirazione socialista
Unione, Progresso e Democrazia: partito di ispirazione social-liberale
Unione Democratica di Catalogna: partito di ispirazione conservator-catalana
Partito Nazionalista Basco: partito di ispirazione liberal-conservatore-basco
Blocco Nazionalista Galiziano - Noi - Candidatura Galiziana: partito di ispirazione social-galiziana
Coalizione delle Isole Canarie: partito di ispirazione conservator-canarina
Partito Animalista Contro i Maltrattamenti degli Animali: partito di ispirazione social-animalista
Banchi Bianchi
Sovranità per le Isole
Unione Popolare di Leon
Partito Noi Siamo Andalusiani, per l'Andalusia e i Popoli
Assieme per le Canarie
Sinistra Rivoluzionaria Anti-Capitalista
Piattaforma per la Catalonia
Movimento Sociale Aragonese
Unità Popolare
Rinnovazione Popolare
Sì per il Futuro: partito di ispirazione social-basca
Più per Maiorca: partito di ispirazione social-maiorchina
Partito Comunista dei Popoli Spagnoli: partito di ispirazione marxista-leninista
Zero Tagli - Gruppo Verde: partito di ispirazione trotzkista
Partito Umanista
Falange Tradizionalista e Le Giunste dell'Offensiva Nazionale Sindacalista: partito di ispirazione nazional-populista
Cittadini - Partito dei Cittadini: partito di ispirazione liberal-conservatrice
Vox: partito di ispirazione conservatrice
Federazione degli Indipendentisti Aragonesi: partito di ispirazione indipendentista-aragonesi
I Verdi - Ecopacifisti: partito di ispirazione verde
Noi Siamo Valenciani
Partito della Famiglia e della Vita
Partito Nazionalista Canarino: partito di ispirazione nazional-canarino
Cittadini Liberi Uniti
Solidarietà Internazionale e Auto-Governo
Partito Comunista dei Lavoratori
Partito Regionalisti del Paese di Leon
Libertà della Navarra
Solidarietà Basca: partito di ispirazione socialdemocratica-basca
Partito Aralar
Alternativa
Creato
Iniziativa Merindades di Catiglia
Unità dei Paesi Baschi
Gruppo Socialista Gomera: partito di ispirazione social-canarina
Forze Antiche
Partito Unionista
Avanti
La Falange
Alleanza del Centro Democratico
Territorio di Rioja Meridionale - Libertà per la Navarra
Unione di Tutti
Unità Popolare e Comune
Convergenza Democratica di Catalogna: partito di ispirazione liberal-catalana
Sinistra Repubblicana Catalana - Catalogna Sì, coalizione formata da:
Sinistra Repubblicana Catalana: partito di ispirazione social-catalana
Catalogna Sì: Social-indipendentisti-catalani
Uniti Possiamo, coalizione formata da:
Possiamo - Podemos: partito di ispirazione social-populista
Sinistra Unita: partito di ispirazione comunista
Spagna, fra 11 giorni le elezioni parlamentari anticipate
Si sono svolte le elezioni spagnole anticipate; questi i risultati:
Popolari (Partito Popolare): 33.03 % dei voti, 137 deputati e 151 senatori
Socialisti (Partito Socialista dei Lavoratori): 22.66 % dei voti, 85 deputati e 63 senatori
Social-populisti (Possiamo - Podemos) + Comunisti (Sinistra Unita): 21.26 % dei voti, 71 deputati e 23 senatori
Liberal-conservatori (Cittadini - Partito dei Cittadini): 13.05 % dei voti, 32 deputati e 3 senatori
Social-catalani (Sinistra Repubblicana Catalana - Esquerra) + Social-indipendentisti-catalani (Catalogna Sì): 2.63 % dei voti, 9 deputati e 12 senatori
Liberal-catalani (Convergenza Democratica di Catalogna): 2.01 % dei voti, 8 deputati e 4 senatori
Liberal-conservator-baschi (Partito Nazionalista Basco): 1.20 % dei voti, 5 deputati e 6 senatori
Socialdemocratici-baschi (Solidarietà Basca) + Partito Aralar + Alternativa + Creato: 0.77 % dei voti, 2 deputati e 1 senatore
Conservator-canarini (Coalizione delle Isole Canarie) + Nazional-canarini (Partito Nazionalista Canarino): 0.33 % dei voti, 1 deputato e 2 senatori
Social-canarini (Partito Socialista Gomera): 1 senatore
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Social-animalisti (Partito Animalista Contro i Maltrattamenti degli Animali): 1.19 % dei voti
Trotzkisti (Zero Tagli - Gruppo Verde): 0.22 % dei voti
Social-liberali (Unione, Progresso e Democrazia): 0.21 % dei voti
Conservatori (Vox): 0.20 % dei voti
Social-galiziani (Blocco Nazionalista Galiziano - Noi - Candidatura Galiziana): 0.19 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Comunista dei Popoli Spagnoli): 0.11 % dei voti
Social-baschi (Sì per il Futuro): < 0.1 % dei voti
Banchi Bianchi: < 0.1 % dei voti
Nazional-populisti (Falange Tradizionalista e Le Giunste dell'Offensiva Nazionale Sindacalista): < 0.1 % dei voti
Sovranità per le Isole: < 0.1 % dei voti
Noi Siamo Valenciani: < 0.1 % dei voti
Centristi (Cittadini del Centro Democratico): < 0.1 % dei voti
Partito Umanista: < 0.1 % dei voti
Solidrietà Internazionale e Auto-Governo: < 0.1 % dei voti
Libertari (Partito della Libertà Individuale): < 0.1 % dei voti
Verdi (I Verdi - Ecopacifisti): < 0.1 % dei voti
Unione Popolare di Leon: < 0.1 % dei voti
Partito Comunista dei Lavoratori: < 0.1 % dei voti
Partito Noi Siamo l'Andalusia - Per l'Andalusia e i Popoli: < 0.1 % dei voti
Assieme per le Canarie: < 0.1 % dei voti
Sinistra Rivoluzionaria Anti-Capitalista: < 0.1 % dei voti
Cittadini Liberi Uniti: < 0.1 % dei voti
Partito della Famiglia e della Vita: < 0.1 % dei voti
Piattaforma per la Catalogna: < 0.1 % dei voti
Movimento Sociale Aragonese: < 0.1 % dei voti
Unità Popolare: < 0.1 % dei voti
Partito Regionalista dei Paese di Leon: < 0.1 % dei voti
Libertà della Navarra: < 0.1 % dei voti
Rinnovazione Politica: < 0.1 % dei voti
Indipendentisti-aragonesi (Federazione degli Indipendentisti Aragonesi): < 0.1 % dei voti
Iniziativa Merindades di Catiglia: < 0.1 % dei voti
Forze Antiche: < 0.1 % dei voti
Partito Unionista: < 0.1 % dei voti
Avanti: < 0.1 % dei voti
La Falange: < 0.1 % dei voti
Alleanza del Centro Democratico: < 0.1 % dei voti
Territorio di Rioja Meridionale - Libertà per la Navarra: < 0.1 % dei voti
Unione di Tutti: < 0.1 % dei voti
Popolari (Partito Popolare): 33.03 % dei voti, 137 deputati e 151 senatori
Socialisti (Partito Socialista dei Lavoratori): 22.66 % dei voti, 85 deputati e 63 senatori
Social-populisti (Possiamo - Podemos) + Comunisti (Sinistra Unita): 21.26 % dei voti, 71 deputati e 23 senatori
Liberal-conservatori (Cittadini - Partito dei Cittadini): 13.05 % dei voti, 32 deputati e 3 senatori
Social-catalani (Sinistra Repubblicana Catalana - Esquerra) + Social-indipendentisti-catalani (Catalogna Sì): 2.63 % dei voti, 9 deputati e 12 senatori
Liberal-catalani (Convergenza Democratica di Catalogna): 2.01 % dei voti, 8 deputati e 4 senatori
Liberal-conservator-baschi (Partito Nazionalista Basco): 1.20 % dei voti, 5 deputati e 6 senatori
Socialdemocratici-baschi (Solidarietà Basca) + Partito Aralar + Alternativa + Creato: 0.77 % dei voti, 2 deputati e 1 senatore
Conservator-canarini (Coalizione delle Isole Canarie) + Nazional-canarini (Partito Nazionalista Canarino): 0.33 % dei voti, 1 deputato e 2 senatori
Social-canarini (Partito Socialista Gomera): 1 senatore
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Social-animalisti (Partito Animalista Contro i Maltrattamenti degli Animali): 1.19 % dei voti
Trotzkisti (Zero Tagli - Gruppo Verde): 0.22 % dei voti
Social-liberali (Unione, Progresso e Democrazia): 0.21 % dei voti
Conservatori (Vox): 0.20 % dei voti
Social-galiziani (Blocco Nazionalista Galiziano - Noi - Candidatura Galiziana): 0.19 % dei voti
Marxisti-leninisti (Partito Comunista dei Popoli Spagnoli): 0.11 % dei voti
Social-baschi (Sì per il Futuro): < 0.1 % dei voti
Banchi Bianchi: < 0.1 % dei voti
Nazional-populisti (Falange Tradizionalista e Le Giunste dell'Offensiva Nazionale Sindacalista): < 0.1 % dei voti
Sovranità per le Isole: < 0.1 % dei voti
Noi Siamo Valenciani: < 0.1 % dei voti
Centristi (Cittadini del Centro Democratico): < 0.1 % dei voti
Partito Umanista: < 0.1 % dei voti
Solidrietà Internazionale e Auto-Governo: < 0.1 % dei voti
Libertari (Partito della Libertà Individuale): < 0.1 % dei voti
Verdi (I Verdi - Ecopacifisti): < 0.1 % dei voti
Unione Popolare di Leon: < 0.1 % dei voti
Partito Comunista dei Lavoratori: < 0.1 % dei voti
Partito Noi Siamo l'Andalusia - Per l'Andalusia e i Popoli: < 0.1 % dei voti
Assieme per le Canarie: < 0.1 % dei voti
Sinistra Rivoluzionaria Anti-Capitalista: < 0.1 % dei voti
Cittadini Liberi Uniti: < 0.1 % dei voti
Partito della Famiglia e della Vita: < 0.1 % dei voti
Piattaforma per la Catalogna: < 0.1 % dei voti
Movimento Sociale Aragonese: < 0.1 % dei voti
Unità Popolare: < 0.1 % dei voti
Partito Regionalista dei Paese di Leon: < 0.1 % dei voti
Libertà della Navarra: < 0.1 % dei voti
Rinnovazione Politica: < 0.1 % dei voti
Indipendentisti-aragonesi (Federazione degli Indipendentisti Aragonesi): < 0.1 % dei voti
Iniziativa Merindades di Catiglia: < 0.1 % dei voti
Forze Antiche: < 0.1 % dei voti
Partito Unionista: < 0.1 % dei voti
Avanti: < 0.1 % dei voti
La Falange: < 0.1 % dei voti
Alleanza del Centro Democratico: < 0.1 % dei voti
Territorio di Rioja Meridionale - Libertà per la Navarra: < 0.1 % dei voti
Unione di Tutti: < 0.1 % dei voti
Tuesday, June 14, 2016
Islanda, fra 11 giorni le elezioni presidenziali
Fra 11 giorni si svolgeranno le elezoni presidenziali islandesi, questi i candidati:
Andri Snaer Magnason, Indipendente
David Oddson, Conservatore (Partito dell'Indipendenza), premier del paese dal 1991 al 2004
Gudni Thorlacius Johannesson, Indipendente
Astpor Magnusson, Indipendente
Elisabet Jokulsdottir, Indipendente
Gudrun Margret Palsdottir, Indipendente
Halla Tomasdottir, Indipendente
Hildur Pordardottir, Indipendente
Sturla Jonsson, del Partito Sturla Jonsson
Il presidente uscente è Olafur Grimsson, Indipendente, in carica dal 1996.
Andri Snaer Magnason, Indipendente
David Oddson, Conservatore (Partito dell'Indipendenza), premier del paese dal 1991 al 2004
Gudni Thorlacius Johannesson, Indipendente
Astpor Magnusson, Indipendente
Elisabet Jokulsdottir, Indipendente
Gudrun Margret Palsdottir, Indipendente
Halla Tomasdottir, Indipendente
Hildur Pordardottir, Indipendente
Sturla Jonsson, del Partito Sturla Jonsson
Il presidente uscente è Olafur Grimsson, Indipendente, in carica dal 1996.
Monday, June 13, 2016
Regno Unito, fra 10 giorni il referendum per l'uscita dall'Unione Europea
Fra 10 giorni i cittadini del Regno Unito dovranno votare per decidere se uscire o rimanere dall'Unione Europea.
A favore del no, e quindi di rimanere nell'Unione Europea, si è espresso il Partito Laburista e il Partito Liberaldemocratico, mentre a favore del sì il Partito dell'Indipendenza.
Il Partito Conservatore - Tories, ora al governo, ha indicato libertà di voto per i suoi elettori, anche se il leader del patito e premier in carica David Cameron ha detto che voterà per rimanere all'interno dell'Unione Europea.
A favore del no, e quindi di rimanere nell'Unione Europea, si è espresso il Partito Laburista e il Partito Liberaldemocratico, mentre a favore del sì il Partito dell'Indipendenza.
Il Partito Conservatore - Tories, ora al governo, ha indicato libertà di voto per i suoi elettori, anche se il leader del patito e premier in carica David Cameron ha detto che voterà per rimanere all'interno dell'Unione Europea.
Wednesday, June 8, 2016
Santa Lucia, Chastanet nuovo premier
In seguito alle elezioni parlamentari di qualche giorno fa, Allen Chastanet,
Conservatore (Partito dei Lavoratori Uniti), è stato nominato nuovo primo ministro del paese, prendendo il posto di Kenny Anthony, Laburista (Partito Laburista), al potere dal 2011.
Tuesday, June 7, 2016
Uganda, il premier Rugunda forma un nuovo esecutivo
Si sono svolte le elezioni parlamentari ugandesi, questi i risultati
Socialisti (Movimento di Resistenza Nazionale): 293 seggi parlamentari
Conservatori (Forum per il Cambiamento Democratico): 36 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito Democratico): 15 seggi parlamentari
Social-nazionali (Congresso Popolare): 6 seggi parlamentari
Forze della Difesa Popolare: 10 seggi parlamentari
Indipendenti: 66 seggi parlamentari
In seguito ai risultati, il presidente Museveni, Socialista, ha confermato come premier Ruhakana Rugunda, Socialista, che ha formato il suo nuovo esecutivo, formato da Socialisti e Indipendenti.
Socialisti (Movimento di Resistenza Nazionale): 293 seggi parlamentari
Conservatori (Forum per il Cambiamento Democratico): 36 seggi parlamentari
Liberal-conservatori (Partito Democratico): 15 seggi parlamentari
Social-nazionali (Congresso Popolare): 6 seggi parlamentari
Forze della Difesa Popolare: 10 seggi parlamentari
Indipendenti: 66 seggi parlamentari
In seguito ai risultati, il presidente Museveni, Socialista, ha confermato come premier Ruhakana Rugunda, Socialista, che ha formato il suo nuovo esecutivo, formato da Socialisti e Indipendenti.
Haiti, annullate le elezioni presidenziali di ottobre - gennaio, nuove elezioni per ottobre
La commissione elettorale haitiana ha deciso di annullare del tutto le elezioni presidenziali svolte ad ottobre e gennaio, e non solo il ballottaggio, per irregolarità, e ha deciso di indire nuove elezioni, il cui primo turno è previsto per il 19 ottobre.
Al momento il presidente ad interim è Jocelerme Privert, Socialdemocratico (Unità Patriottica).
Al momento il presidente ad interim è Jocelerme Privert, Socialdemocratico (Unità Patriottica).
Santa Lucia, vittoria dei Conservatori
Si sono svolte le elezioni parlamentari a Santa Lucia, questi i risultati:
Conservatori (Partito dei Lavoratori Uniti): 54.76 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Laburisti (Partito Laburista): 44.09 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Movimento Popolare: 0.18 % dei voti
A sorpresa rispetto ai sondaggi, quindi, i Laburisti del premier uscente Kenny Anthony perdono la maggioranza parlamentare, e dovranno cedere il potere ai Conservatori. Il nuovo premier sarà quasi sicuramente Allen Chastanet, leader dei Conservatori.
Conservatori (Partito dei Lavoratori Uniti): 54.76 % dei voti e 11 seggi parlamentari
Laburisti (Partito Laburista): 44.09 % dei voti e 6 seggi parlamentari
Non riescono ad eleggere nessun parlamentare:
Movimento Popolare: 0.18 % dei voti
A sorpresa rispetto ai sondaggi, quindi, i Laburisti del premier uscente Kenny Anthony perdono la maggioranza parlamentare, e dovranno cedere il potere ai Conservatori. Il nuovo premier sarà quasi sicuramente Allen Chastanet, leader dei Conservatori.
Monday, June 6, 2016
Perù, inizia il mandato presidenziale di Kuczynski
E' iniziato il mandato presidenziale peruviano di Pedro Pablo Kuczynski, Liberal-conservatore (Peruviani per il Cambiamento), eletto qualche settimana fa.
Kuczynski va a prendere il posto di Ollanta Humala, Social-populista (Partito Nazionalista), in carica dal 2011.
Kuczynski va a prendere il posto di Ollanta Humala, Social-populista (Partito Nazionalista), in carica dal 2011.
Perù, Kuczynski eletto presidente
Si è svolto il secondo turno delle elezioni presidenziali peruviane, questi i risultati:
Pedro Pablo Kuczynski, Liberal-conservatore (Peruviani per il Cambiamento): 50.11 % dei voti
Keiko Fujimori, Conservator-populista (Forza Popolare): 49.99 % dei voti
Kuczynski ha quindi ribaltato i risultati del primo turno, e ha vinto il ballottaggio contro la Fujimori, risultando eletto nuovo presidente del paese.
Il suo mandato inzierà ufficialmente il 28 luglio, quando andrà a sostituire il presidente in carica Ollanta Humala, Social-populista (Partito Nazionalista), in carica dal 2011.
Pedro Pablo Kuczynski, Liberal-conservatore (Peruviani per il Cambiamento): 50.11 % dei voti
Keiko Fujimori, Conservator-populista (Forza Popolare): 49.99 % dei voti
Kuczynski ha quindi ribaltato i risultati del primo turno, e ha vinto il ballottaggio contro la Fujimori, risultando eletto nuovo presidente del paese.
Il suo mandato inzierà ufficialmente il 28 luglio, quando andrà a sostituire il presidente in carica Ollanta Humala, Social-populista (Partito Nazionalista), in carica dal 2011.
Sunday, June 5, 2016
Vietnam, Quang confermato presidente
Con 485 voti su 487, il parlamento vietnamita ha confermato alla presidenza della repubblica il generale Tran Dai Quang,
Comunista (Partito Comunista), capo della polizia, in carica già da qualche settimana.
Vietnam, Phuc confermato premier
Con 485 voti favorevoli su 489, il parlamento vietnamita ha confermato alla carica di primo ministro Nguyen Xuan Phuc, Comunista, (Partito Comunista).
Vietnam, i risultati delle elezioni parlamentari
Si sono svolte le elezioni parlamentari vietnamite; questi i risultati:
Comunisti (Partito Comunista): 458 seggi parlamentari
Viet-Cong + Confederazione Generale del Lavoro + Unione dei Giovani Pionieri + Unione dei Giovani Comunisti Ho Chi Minh: 38 seggi parlamentari
Comunisti (Partito Comunista): 458 seggi parlamentari
Viet-Cong + Confederazione Generale del Lavoro + Unione dei Giovani Pionieri + Unione dei Giovani Comunisti Ho Chi Minh: 38 seggi parlamentari
Indipendenti: 4 seggi parlamentari.
Svizzera, i risultati dei referendum
In Svizzera si sono svolti 5 referendum, questi i risultati:
Primo referendum, che prevede il reddito garantito: 23.1 % sì, 76.9 % no: rigettato
Secondo referendum, che prevede che tutti i proventi sulle tasse per gli oli minerali vengano usati per potenziare il trasporto pubblico: 29.2 % sì; 70.8 % no: rigettato
Terzo referendum, che prevede che i servizi pubblici debbano essere no-profit, ossia non devano avere utili: 32.4 % sì; 67.6 % no: rigettato
Quarto referendum, che prevede la possibilità di esame genetici su embrioni derivati da fecondazione artificale: 62.4 % sì; 37.6 % no:accettato
Quinto referendum, che prevede un iter più veloce per la domanda di asilo: 66.8 % sì; 33.2 % no: accettato
Primo referendum, che prevede il reddito garantito: 23.1 % sì, 76.9 % no: rigettato
Secondo referendum, che prevede che tutti i proventi sulle tasse per gli oli minerali vengano usati per potenziare il trasporto pubblico: 29.2 % sì; 70.8 % no: rigettato
Terzo referendum, che prevede che i servizi pubblici debbano essere no-profit, ossia non devano avere utili: 32.4 % sì; 67.6 % no: rigettato
Quarto referendum, che prevede la possibilità di esame genetici su embrioni derivati da fecondazione artificale: 62.4 % sì; 37.6 % no:accettato
Quinto referendum, che prevede un iter più veloce per la domanda di asilo: 66.8 % sì; 33.2 % no: accettato
Guinea Bissau, Djà forma il suo esecutivo
Il neo premier della Guinea Bissau Baciro Djà,
Indipendente, ha formato il suo nuovo esecutivo, formato da tecnici e da uomini vicini a lui e al presidente Vaz, Sociaista (Partito Africano per l'Indipendenza). I Socialisti, da mesi ai ferri corti col presidente e al potere fino a qualche settimana fa, hanno già annunciato di non riconoscere il governo Djà, considerando la sua nomina a primo ministro illegale.
Libano, ennesima fumata nera per l'elezione presidenziale
Per la quarantesima volta il parlamento libanese non è riuscito ad eleggere
il nuovo presidente
della repubblica, per mancanza del quorum necessario parlamentare.
Al momento l'interim presidenziale è nelle mani del premier Tammam Salam, Indipendente.
Il prossimo tentativo di elezioni è in programma il 23 giugno 2016.
Al momento l'interim presidenziale è nelle mani del premier Tammam Salam, Indipendente.
Il prossimo tentativo di elezioni è in programma il 23 giugno 2016.
Thursday, June 2, 2016
Giordania, nasce il nuovo governo Mulki
Il primo ministro giordano Hani Al-Mulki, Indipendente, ha formato il suo nuovo esecutivo, il cui compito sarà quello di traghettare il paese verso le elezioni anticipate.
Subscribe to:
Posts (Atom)